abboccava anch'essa avidamente nella bica dell'orzo, povera bestia, un manipolo ogni
bencivenni [crusca]: l'orzo si potrà abbrostire in una padella di
16-v-137: ottima sarà l'acqua d'orzo abbrustolito. magalotti, 14-47: del grano
che acqua panata, od acqua d'orzo, o liquori non fermentati, e si
bencivenni, 5-58: ugni con acqua d'orzo, e dopo due ore lava con
vespero, quando gli si dà l'orzo, s'infreni. machiavelli, 358:
, 8-779: presso i carri frattanto orzo ed avena / i cavalli pascevano,
acqua di scorzonera, l'acqua d'orzo fatta con la liquirizia. manzoni, pr
e latte di mandorle, e farina d'orzo, e amido. mattioli,
nelle cellule vegetali (specie nei semi dell'orzo fermentato) e animali (nella saliva
da xii dì fra gennaio l'orzo... seminare. g. morelli
monocotiledoni (grano, riso, orzo, ecc.) e in dicotiledoni (
le spighe di queste due specie d'orzo... hanno però una piccola differenza
4 ardo '(da ardeo, come orzo da ordeum). arzènte2, sm
dà al basto. -l'orzo non è fatto per gli asini: le
pregio. salvini, vii-531: quest'orzo non è fatto pe'tuo'denti;
denti; allude al proverbio: l'orzo non è fatto per gli asini; e
/ e steril loglio vinti e l'orzo e 'l grano. soderini, iii-56:
grano, e in essa degenera l'orzo; n'è della salvatica e della domestica
mestiere farlo nutrire di avena, di orzo e di quell'erbe che dal medico
. idem, 12-73: lo staio dell'orzo e delle fave montò a soldi cinquanta
di grano e segala (anche orzo e vecce) nello stesso terreno.
, 1-1-275: le sue spighe [dell'orzo di siberia] sono composte di plessi
lor vezzeggiati: / gran sacca d'orzo e gran fasci di fieno. / rinaldo
: - « al mio date orzo e paglia: / e poi si dice
di bestiami, di biade, formento, orzo e altro, quando ne abbisogni il
facendo fermentare una decozione di malto d'orzo e di altri cereali, aromatizzata con
per lo più spumosissimo, fatto d'orzo o d'altro grano, con luppoli
.. sceverare i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde
. targioni tozzetti [gherardini]: l'orzo ben concimato o governato con bottino vien
a farinate e simili cose, come l'orzo. mattioli [dioscoride], i-644
bruschetti. redi, 16-v-441: acqua di orzo tiepida, alla quale sieno state aggiunte
i-534: pigliando fichi vecchi secchi, e orzo brustolato, midolla di cedro,.
da 12 dì fra gennaio, l'orzo... seminare. lorenzo de'medici
giovedì prende in suo cibo pane d'orzo e cacio, e bee d'un'acqua
. dal gr. xdxpuc 'orzo abbrustolito 'e 'seme secco '(
turca: senza filtrarlo. -caffè d'orzo, di cicoria: fatto con la
polvere dei semi tostati e macinati di orzo, di cicoria. -dopo il caffè:
vorrei sapere se nel caffè ci metti l'orzo che è « rinfrescante ». c
a bisanti bianchi si vende grano, orzo, e tutti altri biadi, e legumi
campi. paoletti, 1-1-287: l'orzo di siberia... produce sicuramente
che vuol gran diligenza nel battersi [l'orzo], e che vuol essere battuto
un canestro di asfodelo col pane d'orzo e il companatico per i servi. quasimodo
di grano, miglio, panico, orzo e riso. giov. cavalcanti,
, 660) di grano, metà orzo, metà piselli, ch'egli va consumando
: mangi [il cavallo] paglia d'orzo, per la quale non diventa soperchio
sacca 17 e un terzo, e d'orzo si è salme x e ogni salma
prossima mi fa la mietitura / dell'orzo, la qual compiere mi giova /
egli ne seminò 50 grani [dell'orzo di siberia] in quattro cassette da
di roba, mucchi di fave e di orzo riparati dai graticci, arnesi di campagna
, 8-80: inteso la villanella che l'orzo apparecchiato per lei era stato mangiato da
tante staia di grano, miglio, orzo. manzoni, noi: distinguendo tra
animali domestici (frumento, segala, orzo, avena, mais, sorgo,
il frumento, la segala, l'orzo, l'avena, la spelta o
fa di grano, di vena e d'orzo. pulci, 4-34: rinaldo intanto
., 1-27: di due ciati d'orzo al die si pasce bene la gallina
cibate, onde di mulse / e d'orzo sagginar lupi ed arpie. 2
la mistura di acqua, farina d'orzo e menta, che nei misteri eleusini
porrà il grano per ordine, e l'orzo e il miglio e la veccia nel
e spelde, / ove il bianc'orzo d'ogni parte alligna. monti, x-2-329
alle colture di grano, segala e orzo). rurgiche. de roberto,
: si può servirsi altresì dell'acqua d'orzo, della bollitura di cucuzza. puoti
xii cofini dei superfluo de v pani d'orzo e de due pesce.
1-1-170: latte artifiziale, fatto con orzo tedesco cotto e pesto, e misto con
, 3-16: i suoi colmi [dell'orzo], i quali pignoni diciamo,
prossima si fa la mietitura / dell'orzo, la qual compiere mi giova / anzi
/ per grano e lino, canapa orzo spelta. d'annunzio, ii-428:
questo terreno [per far la semenza dell'orzo di siberia] deve vangarsi nel mese
volgar., 3-16: lessasi l'orzo prima con l'acqua, poi s'arrostisce
.]: vino guasto, pan d'orzo non è consa crabile.
tutte le terre che producessero frumento, orzo, viti ed ulivi. carducci, 80
patria tutte le terre che producessero frumento, orzo, viti ed ulivi. manzoni,
colla gomma arabica; l'acqua d'orzo collo sciroppo di consolida maggiore;..
cavalli undici coppie / si divorano inerti orzo ed avena. manzoni, pr. sp
colla gomma arabica, l'acqua d'orzo,... le divisate cose ostinatamente
monti, 15-315: come destrier di molto orzo in riposo / alle greppie pasciuto,
v-1-97: a'suoi corsier radoppiato era l'orzo. boccaccio, dee., 5-8
feci panizzare otto libbre di questa farina d'orzo mescolata con quattro libbre di farina di
: mille dugento povoni di paglia d'orzo. diodati [bibbia], 1-38:
in sua vece prendere altrettanta acqua di orzo. goldoni, iii-7: tante volte dipende
di verdura con farina di riso e di orzo diluito in brodo o latte (
, come la crema di riso, d'orzo, d'avena. montale,
corteccia [d'un certo pane d'orzo] si fecero delle crepe assai maggiori,
: i cavalli tra i denti crocchiavano l'orzo e la spelta, / ritti vicini
sia erbe crude, e pane d'orzo, e acqua. crescenzi volgar.,
. gli ho dato io medesimo l'orzo intriso con la crusca, e l'ho
col cucchiaio: cercare temperato [l'orzo], ovvero, a mangiarlo grosso con
, sm. ant. bevanda fatta di orzo e di grano macerato nell'acqua.
dioscoride], 260: fassi medesimamente d'orzo quella bevanda che si chiama 1 curmi
. ma di più le pasceva d'orzo invece di formento. 2.
ii-113: chi lo pestasse [l'orzo] non farebbe buona infusione e la
e la dicozzione non sarebbe perfetta; l'orzo nuovo è meglio ancora, perché tira
: si crede che [il seme dell'orzo] defatighi e spossi la terra più
mandorlo, furono i primi; riso ed orzo più non se ne trovava. gli
drento, / e sale e vino e orzo e farro e fava. algarotti,
1-15: dieta convenevole è farinata d'orzo, farro e midolla di pane trita,
tutto quel mescuglio di grano, d'orzo, di segale, di miglio.
alcuna volta avviene [al cavallo] per orzo o per altra simil cosa rosa da
che ha sotto il collo, l'orzo e i panetti di farina che gli son
acqua fredda, poiché avrà roso l'orzo, senza alcun intervallo di tempo, e
capretti, o con l'acqua de l'orzo, diguazzata con molte uova in olio
il cavai giovane fieno, erba, orzo, vena, spelda e simiglianti cose,
scosse e trite mescolate con farina d'orzo o grano, per cinque o sei
spaccatura cacciando otto o dieci granella d'orzo o di grano, acconciandovi un sassolino
fremendo, / di dirompere il bianco orzo e la spelta. d'annunzio, iii2-
pulci, 25-294: attendeva a dar dell'orzo a macco, / sì che e'
questo modo meno si disperda [l'orzo] che ponendolo in monticelli, e agevolmente
2. ant. varietà di orzo che porta le cariossidi su due file
* distico 'è una sorte d'orzo di grandezza notabile, a tal che mesticato
non tiene / più né grano né orzo / entro i cerchi di ferro rugginoso.
] mettendole in un doglio ove sia orzo, o vi s'ordinino per modo che
loro gittare alle barbe del grano o dell'orzo, dar loro la dota.
mento, di vena, e d'orzo. palazzeschi, 4-188: il ritardo
soave, se due ciati di farina d'orzo, ower del friscello, che svola
friscello, che svola del molino macinante l'orzo, mischi nel vaso del vino e
, 7-2: fassi [per mietere l'orzo] uno edificio quadrato di tavole con
campi tra 'l grano e tra l'orzo. d'alberti, 339: 'edisaro',
, 5-145: si fa una bevanda d'orzo, il cui nome è zito;
deme- ziacee, parassiti di cereali come orzo e riso. = voce dotta,
... con sola acqua di orzo, o con emulsione di orzo, o
acqua di orzo, o con emulsione di orzo, o di riso abbronzato, cotto
corsaro addomesticato seminò grano, farro, orzo, veccia, fagioli, erba medica
decima parte della soma della farina d'orzo. rinaldino da montalbano, 935
[i colombi] se dai loro orzo arrostito, o fave spesse volte, ovvero
ver ervo, brustolato insieme con l'orzo. durante, 162: 'ervo', è
ordini (la spiga di alcune varietà di orzo). soderini, ii-243: l'
di granelli nella spiga, detto * orzo mondo ', che quasi da sé gli
senza reste, è ottima sorte d'orzo. paoletti, 1-1-276: columella,
... dopo di aver parlato dell'orzo esastico, che è l'orzo nostro
parlato dell'orzo esastico, che è l'orzo nostro comune, parla d'un'altra
comune, parla d'un'altra specie d'orzo dotato di gran peso. lastri,
gran peso. lastri, 1-3-140: l'orzo maschio produce il seme rivestito di molte
anche dopo la battitura, dovecché l'orzo mondo lo rende nudo egualmente che il
naviga felice, / e seme d'orzo o lebbra / che sé esprima in pieno
forno stava ancora ad essiccare un mucchio d'orzo per il pane che la povera malata
e estintive, come è l'acqua dell'orzo. = deriv. da estinto.
eteòcrito, sm. agric. orzo di buona quahtà. soderini,
. soderini, ii-243: l'orzo... è infestato più che 'l
= voce dotta, gr. èxeóxpi&oc 4 orzo buono, vero '(comp.
èxeó? 4 vero 'e xpriwj 4 orzo '). eteostòmidi, sf.
luogo stretto e oscuro, posto loro innanzi orzo o gran faggino, messo loro un
gemelli careri, 1-iv-89: per mancanza d'orzo, i cinesi danno a'lor giumenti
, per potervi alternativamente seminare segale, orzo, fagopiro. 5. manetti, 1-104
mietitori, con opposte fronti / falciando l'orzo od il finimento. cattaneo, iii-2-34
palladio volgar., 1-27: l'orzo mezzo cotto le fa fare uova spesso
silenzio, come quando / si sparge l'orzo, presso l'ara, e il
dei cereali (frumento, segala, orzo, granturco, riso, ecc.)
di mandorle, cavatone l'olio, di orzo, di linseme e di erba lupa
farina di fave, di mochi, d'orzo, an. lib. 11.
. lastri, 1-3-144: sono [l'orzo e la scandela] semi leggieri,
frumento, di granturco, d'orzo o altro) cotta nell'acqua
: dieta convenevole è farinata d'orzo, farro e midolla di pane trita,
pascoli, i-660: d'un medimno di orzo ha bisogno, per farsi la farinata
a base di farina (di grano, orzo o altro) che si dà come
per quindici dì, con farinata d'orzo ben mestata e intrisa con vino,
era l'ottima, la supersbobba: orzo e patate, la sbobba serale era
seminata di erbe diverse (farro, orzo, ecc.) che serve per
, e così fassi di quella dell'orzo intorno all'equinozio autunnale; si dà
dieta più grossa, cioè farinata d'orzo o farro. crescenzi volgar.
. di riso, di lasagne, di orzo mondo, di farro, di
wirtembergicum ', da noi detta * orzo di germania ', che non resta spogliato
, 8-80: inteso la villanella che l'orzo, apparecchiato per lei, era stato
fiottar al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano, come ad un
naviga felice, / o seme d'orzo o lebbra / che sé esprima in
, 527: la fenice ha frondi d'orzo, ma più corte e più
paziente] si contenti di un sugo d'orzo, o di riso, o
i fumi dei liquori di banana e d'orzo fermentato, si capacitarono che a mente
in luogo letaminato si semina, cioè orzo canterino. crescenzi volgar., 12-9:
una meschiglia d'orzuola, vena, orzo,... seminata fitta d'agosto
bisogna loro ferro in piè, né orzo né altra biada, ma vivono d'erbaggio
si chiama egilops, soffoca l'orzo. o. targioni pozzetti, ii-60:
[i colombi] se dài loro orzo arrostito, o fave spesse volte,
1-1-275: le sue spighe [dell'orzo di siberia] son composte di plessi
filze di granelli nella spiga, detto orzo mondo, che quasi da sé gli casca
, senza reste, è ottima sorte d'orzo. marino, 20-94: poich'alfin
fiottare al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano, come ad un
farre quando ha quattro foglie, l'orzo quando n'ha cinque. crescenzi volgar
: è da farsi [la mietitura dell'orzo] prima che le granella caggiono dalle
unità convenzionale pari a 1 kg di orzo in base alla quale viene calcolato il
pancia / fu fornito ai destrier l'orzo e l'avena. cattaneo, iii-4-14
che, presso all'uscita, / d'orzo e di paglia sempre era fornita.
in sua vece prendere altrettanta acqua di orzo. -per fortuna di qualcuno:
fresca verde e buona, o d'orzo cresciuto e seminato per tempo, perciò
molte spighe di grano e assai di orzo. marino, i-192: [la mula
se gli diano a beccare granelle d'orzo spezzate e frante in tre o
fremendo, / di dirompere il bianco orzo e la spelta. d'annunzio, i-460
vespero, quando gli si dà l'orzo, s'infreni; e se rifiuta il
se rifiuta il freno, trargli l'orzo dinanzi. pulci, 20-86: orlando fece
i greci per fare la polenta l'orzo con acqua, e lascianlo a seccare
soave, se due ciati di farina d'orzo, ower del friscello, che svola
friscello, che svola del molino macinante l'orzo, mischi nel vaso del vino,
e vasi di terra, grano, orzo e farina, polenta, fave e lenti
culmifere, come sono il farro, l'orzo,... sfruttino il terreno
seminarsi di tutti i frumenti è l'orzo. soderini, ii-136: il farro è
: scarseggia la norvegia in frumento, cioè orzo e segale, e conseguentemente in cervogia
delle fave, quanto le spighe dell'orzo facilmente si spicciolano, quando son toccate
lorenzi, 2-100: mira il galatic'orzo, odi la molle / vite novella
diodati [bibbia], 1-62: l'orzo era già in ispiga, mezzo maturo
ci son rei, e la farinata dell'orzo e la gerapigra ci è buona,
li capponi, e lasci la farinata dell'orzo e la gerapigra. bencivenni [crusca
la fermentazione, vi mescolano farina di orzo germogliato e di ghisciò, e turato
l'avena, al riso, all'orzo, al granturco, ed è
ottenuta mediante la distillazione di cereali (orzo, grano, avena) e aromatizzata
da beccare ordinariamente, che sia grano, orzo, segala e crusca, mescolata con
giumelle di mano o granelle d'orzo o ghiande, perché poi a quel lecco
tolli la radice del glu- tone e orzo e pesta e poni nell'acqua. trattato
soderini, ii-243: l'orzo fa bene negli ortali dove sia il
significare un miscuglio di grano, segale, orzo e altri cereali, in cui però
come lor vezzeggiati; / gran sacca d'orzo e gran fasci di fieno. castiglione
spaccatura cacciando otto o dieci granella d'orzo o di grano. a. cattaneo,
negri, 70: un gran pane d'orzo... non solo con la
semola o scorza dell'istesso grano d'orzo, ma con la sua veste di paglia
nella città fomento, segala, avena, orzo e altri grani per molti giorni.
dal lungo uso. -grano d'orzo: nelle armature medievali, rigonfiamento (
forma e grandezza di un chicco d'orzo) del filo di ferro che formava le
di figura simile ad un grano d'orzo, grano ordaceo è dimandata. a.
ii-243: è terra di grano, d'orzo e di vigne. lastri, vi-66
mezzanamente buono. granòrzo, sm. orzo nudo (ed è usato talvolta come
. = comp. da grano e orzo (v.). grano saracèno
di roba, mucchi di fave e di orzo riparati dai graticci,...
spedito / caccia il piovano umore, orzo o frumento / puossi ivi avventurar.
, 1-1-304: prova meglio [l'orzo di siberia] nelle terre sottili, che
', come nel miglio, nell'orzo, nella canna da padule. =
fronde, / o commisto alla beva orzo od avena: / men ti dorrai che
pinocchiata o d'un bastoncino di zucchero d'orzo dovevo aspettare che suor anna si riavesse
, 25-294: attendeva a dar dell'orzo a macco, / sì che e'faceva
, in partic., del frumento, orzo, segale (hylemyia coarctata),
imbarberescare, con dar loro da mangiare orzo mondo, paglia trita, e ogni
: una calamita e una pasticca d'orzo, m'impegnavano delle ore. -attirare
, / se non, farina d'orzo in un vetrino / cotto con acqua mulsa
: lo giumento si impinza soverchiamente di orzo. pataffio, 3: in india pastinaca
: le spighe di queste due specie d'orzo sono esastiche, cioè impongono in sei
/ quel terreno che in buon dato / orzo o segale al villano / produr suol
, 232: col vino e farina d'orzo se ne fa impiastro per le
acqua s'incorpora con l'umore dell'orzo. c. manzini, 2-259: vi
5-3-145: si fa una bevanda d'orzo il cui nome, è zito, questa
mietette con loro d'infinoat- tantoché l'orzo e il grano fu messo nelli granai.
era una infor- natrice di pane d'orzo e il suo mestiere le permetteva di
, 3-16: l'acqua sua [dell'orzo] è in- freddativa e umettativa
dopo vespero, quando gli si dà l'orzo, s'infreni. tansillo, 1-361
cose, o le fave o l'orzo o 'l grano: imperocché queste cose
, empirà lo schizzetto d'acqua d'orzo, e, posto sotto alla ferita un
. lattuga, porcellane, farina d'orzo e di spelda, e vino inacquato.
provvedesse per comune consiglio grano mescolato con orzo. giov. cavalcanti, 23: essendo
fiorentini, che si prestan l'orzo, / gustar l'alte vivande di
. letter. nutrirsi, riempirsi d'orzo. mazza, ii-160: l'aizzerò
e inorza. = denom. da orzo (v.) col pref. in-con
senza cottura è come una ptisana d'orzo. g. gozzi, i-22-232: poiché
... semola de fromento et orzo integro. tasso, 1-89: parte
, come cibo per animali (l'orzo, la crusca). crescenzi volgar
mesi si dee dar la farina dell'orzo intrisa con la crusca. soderini,
di poi riposti sotto 1 monti dell'orzo, grano, miglio o panico, bastano
febbricitanti frequenti serviziali fatti con acqua d'orzo,... zucchero rosso, sale
grecia, nelle quali portavansi vasi pieni d'orzo o frumento. festa delle navi
[alle anitre] gnocchifatti di farina d'orzo, fele di bue, fonghi moscari e
25: il bevere l'aqua d'orzo, ne la quale smorzata è la lamina
nome di * lancetta a grano d'orzo, a grano d'avena 'ed *
quella che chiamasi 'a grano d'orzo 'fa aperture troppo larghe e non
laptisana, sf. ant. decotto di orzo; tisana. landino [plinio
landino [plinio]: in india orzo dimestico, ciò è che si semina
per giorno più che due scodelle d'orzo e una d'acqua. segneri, ii-123
una bevanda, fatta con zucchero, orzo, e semi di popone, la quale
bencivenni [crusca]: usi farinata d'orzo con latte di mandorle. maestro martino
], si dee dar loro l'orzo e la crusca infino che saranno lattati,
fra giordano, 3-249: l'acqua dell'orzo... dicono i savi ch'
farre quando ha quattro foglie, l'orzo quando n'ha cinque, la fava
crescenzi volgar., 3-16: lessasi l'orzo prima con l'acqua, poi s'
. crescenzi volgar., 3-16: l'orzo... dalle enfiagioni libera.
. fas- sene empiastro con farina d'orzo al fuoco sacro. = voce
decotto lungo di tamarindo, o pure di orzo abbrustolito con sugo di limone. cassola
: lo fino... e l'orzo è magagnato [per la grandine],
grandine], per ciò che l'orzo era già virente e lo fino avea già
se ne fa [della farina d'orzo] impiastro utile alla ventosità delle cose
mandorle, cavatone l'olio, di orzo, di linseme e di erba lupa.
medicamenti liquidi quali sono l'acqua d'orzo, l'idromele, il mulso,
inverno tra 'l grano e tra l'orzo. tasso, 14-599: furon l'anno
.. come si può vedere nell'orzo, nella vena salvatica, nel grano
pietra sterco bovino argilla e loppa d'orzo con le regole della sapienza antica. soffici
e estintive, come è l'acqua dell'orzo coll'olio delle mandorle. g.
, 405: è segno commune dell'orzo maturo e della sementa di questo,
macerano per far la cervisia l'orzo e 'l grano con la decozzione de
xaxapla * piatto di brodo e orzo mondato ', originariamente * banchetto funebre
palladio volgar., 11-14: farina d'orzo, ovver del friscello, che svola
palladio volgar., n-14: farina d'orzo,... che svola del
. che svola del molino macinante l'orzo, mischi nel vaso del vino,
: lo lino... e l'orzo è magagnato [per la grandine]
per la grandine], perciò ché l'orzo era già virente, e lo lino
, 396: semina... l'orzo in maggese e in campo il quale
semina più tosto il grano che l'orzo; similmente nelle maggiatiche. tanaglia,
fra giordano 3-249: l'acqua dell'orzo che pare così vile, forzata,
fra giordano, 3-249: l'acqua dell'orzo... dicono i savi ch'
1-4-184: si potrebbe anche seminare [l'orzo di siberia] a porche e magolati
e cresciuti si dia loro dentro dell'orzo, il quale beccano volentieri.
una certa malfatta sorte di birra d'orzo, che molto si stima da questi
acquistò impero / fra 'l grano e l'orzo e violò le messe. 6
trasformare un cereale (in partic. l'orzo) in malto; consiste nella macerazione
raio addetto alla lavorazione dell'orzo per la produzione di malto.
compie la germinazione e la torrefazione dell'orzo per trasformarlo in malto. =
si intende il prodotto della germinazione dell'orzo). -birra doppio malto: ottenuta
ottenuta da una miscela di malto d'orzo e di frumento. -caffè malto: surrogato
di origine inglese (malt); 'orzo tallito 'o germogliato, cioè il
che deriva dalle sostanze amidacee dell'orzo e di altri minerali e si
le foglie di quella e farina d'orzo, e falle pestare e cuociere sicome suco
6-ii-132: emulsione fatta con acqua di orzo e con mandorle dolci insieme con semi di
poi lavare la boca d'aqua d'orzo, e spezialmente a colui che tarda troppo
palladio volgar., 7-12: tollesi l'orzo ancora non sì maturo che alcuna cosa
ogni cavallo qualche parte della provenda dell'orzo. lastri, i-147: potrà ancora
di vite, 186: manicavano pane d'orzo e di veccia. ritmo di s
, iii-2-322: io, lasciando stare l'orzo dove stava, mi getto sopra le
. abboccava anch'essa avidamente nella bica dell'orzo, povera bestia -un manipolo ogni strappata
delle malattie, 1-35: cristeo r. orzo manipolo uno, crusca altrettanto. landino
si avverta però che vuol [l'orzo] gran diligenza nel battersi, e che
esopo, che lascia per un grano di orzo le margarite. 15. dimin
la mattina che una minestra brodosa d'orzo franto o di riso, 0 di
roba che si semina in marzo: orzo, orzola, gran marzolo, ecc.
crescenzi volgar., 3-16: l'orzo marzuolo, che a bologna si chiama
fave marzuole, la scandella, l'orzo, le vecce, i ceci rossi,
di contadini che seminavano poche manate d'orzo o di marzolo in minuscoli campicelli di
di alfonso ii d'este, 3562: orzo e marzola. 2. che si
femmina questa. paoletti, 3-12: l'orzo maschio produce il seme rivestito di tuniche
pataffio, 3: mondagli l'orzo, ch'e'non è mattùgio.
. v.]: 'mondagli l'orzo ch'ei non è mattùgio ':
in terreni assai freschi, [l'orzo] matura il suo frutto nel principio
si mette sopra formento o farina d'orzo cotta in passo o in acqua melata;
, costituito da gallette di farina d'orzo che venivano consumate condite con olio o
ogni fatica, e avrai un medinno d'orzo al giorno. pascoli, i-660:
pascoli, i-660: d'un medimno di orzo ha bisogno, per farsi la farinata
al di dentro riscaldarci, essendo farina d'orzo impastata o con acqua pura o con
, i-3-292: terra da grano, da orzo e da viti, dove nascono e
5-3-145: si fa una bevanda d'orzo il cui nome è zito; questa provoca
ne mandò un piccolo saggio [d'orzo siberico], accompagnato da ima sua memoria
meschiglia d'orzuola, vena, orzo, ec., seminata fitta d'agosto
della nostra operazione, quasi a modo dell'orzo, ha alcuna mescolanza di paglia.
staio in piazza, tuttora col quarto orzo mescolato. lenzi, 1-88: quasi ogni
il caffè. mescolo di fave, orzo e vecce che si seminan perpasto del bestiame
acquistò impero / fra 'l grano e l'orzo e violò la messe. tasso,
alcuno fabbricare fin dopo la messura dell'orzo. delfico> iii-212: altri difetti delle
libraccio enorme, sgualcito e squinmollali l'orzo con l'acqua fredda e nel tempo del
piccoli dei fagiani] con farinata d'orzo ben mestata e intrisa con vino si
crescenzi volgar., 3-16: l'orzo sostiene ogni aria e desidera la terra
che portaste al lido / negli otri l'orzo triturato, e il vino / color
orzato: bibita a base di miele e orzo, dotato di blando effetto lassativo.
per pastura... mieter l'orzo, condur le fave tardive e le mature
mietitore, san pietro tigione dell'orzo. ibidem [tommaseo]: non è
mietitrici avean ripreso il canto / tra l'orzo biondo. agricolo addetto alla mietitura del
panico, e fassi primieramente la mietitura dell'orzo; poi presso alla fine, si
quatro dita ha il frumento e l'orzo la larghezza delle foglie e la altezza
5-i- 222: piglia grano, orzo, fave, lente, miglio e vecce
a te: ma prima i grani d'orzo, / pesi, e i bislunghi
orzaiolo 1 affine a un chicco d'orzo '. migliolismo, sm. polit
tutto quel mescuglio di grano, d'orzo, di segale, di miglio.
di riso, di lasagne, di orzo mondo, di farro, di vermicelli.
terre dell'inghilterra sono frumento, segale, orzo ed altri grani, che sono prodotti
penne; / i cavalli hanno dell'orzo e del fieno. / rinaldo quasi per
318: preso del grano, dell'orzo, del miglio, del seme de'papaveri
drento / e sale e vino e orzo e farro e fava: / sacro miscuglio
di mandorle, cavatone l'olio, di orzo, di linseme e di erba lupa
d'acqua mettansi dentro due pugni d'orzo intiero facendolo bollire un poco, poi vi
provvedesse per comune consiglio grano mescolato con orzo e dare ogni settimana certa piccola distribuzione
loro sacrificando colei trovò la biada dell'orzo e mostrò le spighe al suo marito
: le veccie con le fave ed orzo si sogliono seminare insieme a far mistura per
con le sue mani la misurina dell'orzo? 2. quantità di polvere
spesso [i colombi] figliano, se orzo arrostito o fava o moco o veccia
in firenze uno mogio e istaia xij d'orzo e uno moggio di spelda e uno
moggia di grano e cc migliaia d'orzo e ccxl pesi d'oro alla nostra cittade
: prossima si fa la mietitura / dell'orzo... / da giovine sei
non tiene / più né grano né orzo. soffici, v-1-417: mi son sentito
la mulenda in farina: anzi l'orzo assegnato a me per profenda ella tostavalo
, 1-222: dagli a mangiare l'orzo molleato. idem, 1-225: tolle lo
continuamente richiesti di frumento, miglio, orzo, vino, e altri viveri, quali
savonarola, ii-338: se tu pestassi l'orzo nel mortaio,...
, monda il fico. -mondagli l'orzo, eh'e'non è mattugio: v
crescenti volgar., 3-16: l'orzo ben mondato si cuoce molto bene in
: si dà loro [ai pavoncini] orzo o mondiglia di grano continuamente. f
grandi 'scrocchi 'un pane d'orzo da magnar famelici sotto la cappa loro pelata
. roberti, x-101: di riso d'orzo e di frumento / saporosa mondiglia /
1-3-145: di 150 grani [l'orzo di siberia] ne ha prodotti 4670
lolla. -orzo mondo: varietà di orzo (hordeum vulgare nudum) le cui
ottime sono le minestre... di orzo mondo, di farro, di vermicelli
anassarco pestato in un mortaio a guisa d'orzo mondo. paoletti, 3-12: l'
mondo. paoletti, 3-12: l'orzo mondo viene detto così perché si trae
grano. lastri, 1-3-142: l'orzo di siberia [nel peso] supera
nel peso] supera d'assai l'orzo maschio e l'orzola, bilancia coll'orzo
orzo maschio e l'orzola, bilancia coll'orzo mondo, è superiore al gran grosso
molto dilatate,... finalmente l'orzo mondo. -libero o ripulito delle impurità
ardentissimo, tal che le granella d'orzo schizzano molte volte di terra e montano
matasala, v-72-157: contiate vi staia d'orzo a trenta denari lo staio, monta
colle, che mmi diede tra grano e orzo e vino e dr.: montò
e sei d. lo staio dell'orzo; monta in grano sette staia.
terreno fangoso o troppo umido degenera l'orzo... o si muore.
buonarroti il giovane, 10-878: quest'orzo non è fatto pe'tuo'denti:
agre e del sugo con la farina d'orzo fa'impiastro in sulla bocca dello stomaco
melo granato molto acetoso com farina d'orzo, impiastato sopra la bocca lo stomaco,
anitre] gnocchi fatti di farina d'orzo, fele di bue, fonghi moscari.
che si macini, o grano o orzo o loglio. statuto dello spedale di
l'asino del mugnaio, che porta l'orzo come il grano: adattarsi docilmente a
asino del mugnaio che altresì volontieri porta orzo, come 'l grano. -pesare
, da frutta, da mondar l'orzo e 'l riso, da senapa, da
1147: la 'focaccia impastata', vivanda d'orzo degli schiavi, era anche munizione da
a gerla, misingrino: / mondagli l'orzo, ch'e'non è mattugio.
(una varietà di frumento, di orzo). tramater [s.
. produce gran quantità di biade, orzo, frumento e avena, che per ordinario
interno della quale è del grano, orzo od altro becchime. le *
ponga in terreno acconcio un granello di orzo, ed esso, per l'azione del
bianche et orzaiuole, che accompagnano l'orzo. -che presenta diverse sfumature del
attorno con una mesciroba d'acqua d'orzo, un tovagliolo, un bacino e due
porchetti e principiar a governarli con dell'orzo o segale; ciò si fa a suono
: seminanao in cima qualche granello d'orzo, quale al primo nodeggiare si sveglie,
fieno...; e se lo orzo li esce sano dal corpo, mettili
grano e settanta migliaia di moggio d'orzo; e navi da portare cose necessarie
giovedì prende in suo cibo pane d'orzo e cacio e bee d'un'acqua
tutti i giorni: e con l'orzo a 23 lire il quintale si capisce che
mestiere farlo nutrire di vena, di orzo. amari, 1-1-374: papa martino.
brodo alterato con malva, viole, orzo e occhi di granchi. cestoni, 79
restata. 2. ant. orzo selvatico (hordeum murinum). landino
sommità reste sottili nel gambo come l'orzo restuto. questa legata intorno al capo o
. holcus, dal class, holcus * orzo selvatico, grano canino ', deriv
, e che hanno molta analogia coll'orzo. 2. segale { secale
di spelda, del cui seme misto all'orzo bianco pascevansi a'tempi omerici i più
anni prendea once sei di pane d'orzo e un poco di foglia cotta senz'olio
milia cori di grano e altrettanti d'orzo, e xx milia sati d'olio.
.: gli ne voglio portare un orzo pieno quanto può tener e. tansillo,
. hordeaceae, deriv. da hordéum 'orzo '. ordeaceo (disus.
che si riferisce, che riguaraa l'orzo; che e simile all'orzo,
l'orzo; che e simile all'orzo, che ne ha l'aspetto, la
contiene in infusione una determinata quantità di orzo, per scopi terapeutici (un liquido,
foglie. -fatto con farina di orzo (il pane). lastri,
varietà di pera che matura contemporaneamente all'orzo. landino [plinio], 312
hordeacèus, deriv. da hordèum 'orzo '. ordeàrio, agg. ant
. ant. nutrito, alimentato con orzo (con partic. riferimento a una categoria
plinio], 386: il cibo dell'orzo è antichissimo, come dimostra menandro pella
tale frutto che jnatura contemporaneamente all'orzo. landino [plinio], 311
specie ordea- ria perché viene quando l'orzo. landò, 1-13: [quivi sono
, lat. hordearius, da hordèum 'orzo '. ordeazióne, sf.
del cavallo, dovuto all'abuso di orzo nell'alimentazione. = voce
hordiari 'soffrire per l'ingestione di orzo '(con riferimento al cavallo)
cavallo), deriv. da hordèum 'orzo '. ordee, sf.
ricca di acido glutammico, contenuta nell'orzo. lastri, ii-235: secondo le
moderne scoperte chimiche è stata riscontrata nell'orzo una nuova sostanza, detta ordeina,
inferiorità e la durezza del pane d'orzo in confronto di quello di grano
al tatto, che si scoprì nell'orzo. = voce dotta, deriv
chim. alcaloide estratto dai germi di orzo; sotto forma di solfato è usato
semola del grano e la farina dell'orzo e l'erba tenera, e s'ordini
. òrgio, sm. ant. orzo. bibbia volgar. [tommaseo
d'orgio. -campo coltivato a orzo. pacicheui, 5-109: altri luoghetti
. = var. dial. di orzo (v.); cfr. fr
orzata, la quale gli altri fanno d'orzo. = voce dotta, lat.
e distrugge. galanti, 1-ii-527: dell'orzo si fa ancora copiosa coltivazione, come
maddalena. soderini, ii-243: l'orzo fa bene negli ortali dove sia il terreno
ant. pianta graminacea, simile all'orzo, che veniva utilizzata in farmacia per
similitudine che ella ha con il nostro orzo, perché fa una spica come esso,
... è simile al nostro orzo nelle foglie e nella spica. =
spica. = deriv. forse da orzo. orzaiuòlo1 (armaiuòlo, orzaiòlo
de le palpebre, in forma d'orzo. erbolario volgare, 1-21: lo suo
i greci, dalla somiglianza con l'orzo, chiamano 'crite ', ossia orzaiuolo
, dimin. di hordeum (v. orzo) per la forma, incrociato con
domodossola. = deriv. da orzo. orzaiuòlo3, agg. bot
di tale frutto che matura contemporaneamente all'orzo; susina ordearia. soderini,
bianche et orzaiuole, che accompagnano l'orzo. = deriv. da orzo.
l'orzo. = deriv. da orzo. orzare (ant. orsare)
or9arella. = deriv. da orzo. orzaròlo, v. orzaiuolo2
di colore lattiginoso preparato con chicchi d'orzo germogliato, con semi di melone o
, fatta di seme di popone, orzo e zucchero, benissimo pesti e liquefatti con
è una bevanda composta di farina d'orzo stemperata nell'acqua e poi colata per
tisana, decotto preparato con semi d'orzo o facendo sciogliere in acqua la farina
facendo sciogliere in acqua la farina d'orzo (e anticamente gli venivano attribuite qualità
-anche: minestra, zuppa preparata con orzo mondato. fra giordano, 3-249:
fra giordano, 3-249: l'acqua dell'orzo che pare così vile, l'orzata
si fa in questo modo: l'orzo ben mondato si cuoce molto bene in
l'acqua. soderini, ii-244: l'orzo da ch'egli ha fiorito in quaranta
miscuglio composto per la maggior parte da orzo, unito con segale, grano e altri
di segale e grano, di grano ed orzo: si coltivano insomma di questi mescugli
e passanti. = deriv. da orzo. orzata, sf. marin.
. confezionato, fatto con farina d'orzo (il pane: con partic. riferimento
. -che è a base di orzo bollito (una minestra); che
(una minestra); che contiene orzo diluito (una bevanda). garzoni
meglio pura. = deriv. da orzo. orzeggiare (ant. orseggiare,
orzèlla, sf. bot. region. orzo distico (hordeum vulgare distichum).
. marchigiana), deriv. da orzo. òrzeo, v. òr?
e. i., deriv. da orzo. orzezzare, v. orzeggiare
= deriv. da orza. orzo (ant. òrzeo), sm.
anche orzella, orzola, scandella, orzo francese, di galaria, di siberia
exastichum), a cui appartiene l'orzo maschio o di lapponia, caratteristico delle
senese, 66: contiato vi staia d'orzo a trenta denari lo staio, monta
cavalca, iii-iii: la farinata dell'orzo e la gerapigra ci è buona.
da pisa, 1-223: vile è l'orzo tra tutte l'altre biade.
; / a'suoi corsier radoppiato era l'orzo. palladio volgar., 1-6:
palladio volgar., 1-6: l'orzo richiede terra risoluta e secca: e se
crescenzi volgar., 3-16: l'orzo marzuolo, che a bologna si chiama mar-
mille du- gento covoni di paglia d'orzo. mattioli [dioscoride], 258:
dioscoride], 258: il buon orzo è quello che è bianco e ben mondo
bianco e ben mondo. nutrisce l'orzo manco del grano: nondimeno la ptisana,
non fa la polenta che si fa d'orzo. soderini, ii-243: l'orzo
orzo. soderini, ii-243: l'orzo fa bene negli ortali dove sia il terreno
ne'contrasti pitici si rimandavano coronati d'orzo fresco e tenero, per segno che ancora
fatiche, e si facevano d'erba d'orzo, a distinzione delle corone d'orzo
orzo, a distinzione delle corone d'orzo maturo, che si davano ne'giuochi
dipoi si aggiungano conserva di rose e orzo tedesco, ana once tre. paoletti,
che tre sole specie: cioè l'orzo maschio o esastico, l'orzo mondo e
cioè l'orzo maschio o esastico, l'orzo mondo e ror- zuola, volgarmente detta
corridori intorno ai carri / il nitido pascean orzo e l'avena / l'alba aspettando
ridolfi, ii-152: la cultura dell'orzo è importante in quei paesi nei quali
fa molto uso di birra, perché l'orzo serve alla sua fabbricazione. pascoli,
/ pascean, soffiando, il bianco orzo e la spelta. d'annunzio, i-581
: possedea grandi il vecchio campi d'orzo e di grano / al sole.
non dette più che una manciata d'orzo, giusto che non morissero.
: dai latini si chiamava la fenice orzo dei topi, forse per mangiarsi eglino quella
12-8-55: bromo, chiamato da'contadini orzo salvatico, nasce in sul baluardo nuovo.
plinio], 386: in india è orzo dimestico, ciò è che si semina
':... grano canino, orzo salvatico. 2. per estens
e poi lavare la boca d'acqua d'orzo. m. savonarola, 1-130:
alla partoriente] basta l'acqua d'orzo cum pomi granati dolzi. roseo, iii-19
roseo, iii-19: l'acqua di orzo è molto pettorale ed è utile per le
. romoli, 371: l'acqua di orzo estingue la sete e mitiga il caldo
durante, 2-325: l'acqua d'orzo si fa prendendo trenta parti d'acqua et
trenta parti d'acqua et una d'orzo mondo, e si fa bollire a lento
lento fuoco fino a tanto che l'orzo si gonfi bene, poi si cola e
di acqua pura o di acqua di orzo. g. del papa, 6-1-17:
lavativi frequenti, fatti con acqua d'orzo mista con olio di viole gialle.
viole gialle. -pane d'orzo: confezionato con farina d'orzo.
-pane d'orzo: confezionato con farina d'orzo. bibbia volgar., ix-492:
, il quale ha cinque pani di orzo e due pesci. -zucchero d'
e due pesci. -zucchero d'orzo: quello cotto e poi suddiviso in
un tempo veniva disciolto in acqua d'orzo prima della cottura). note
quinta è la cottura dello zucchero d'orzo. ferd. martini, 4-16: una
carezza e una pasticca di zucchero d'orzo. -pasticca d'orzo: usata
zucchero d'orzo. -pasticca d'orzo: usata un tempo come emolliente contro
era composta con zucchero e decotto d'orzo. pratolini, 10-28: ritrovavo,
sapore e l'odore delle pasticche d'orzo della signora cap- pugi, impolverate,
, 20-75: inteso la villanella che lo orzo apparecchiato per lei era stato mangiato da
carducci, iii-3-64: chi di quell'orzo pascesi, o nobile corsiero, /
i leporini, la grandine, l'orzo, l'acquosità. 5.
. 5. locuz. -essere orzo per i denti di qualcuno'. essere
buonarroti il giovane, 10-878: quest'orzo non è fatto pe'tuoi denti.
denti. salvini, 1-1: « quest'orzo non è fatto pe'tuoi denti »
tuoi denti »: allude al proverbio 'l'orzo non è fatto per li asini '
. mazzei, ii-1: infino all'orzo ripresi stoldo, non avea provveduto mercoledì
! quanta paglia! ed ella vuol dell'orzo, signor barone, e non ha
. prov. garzo, xxxv-11-306: orzo fa destriere / e cavai cavaliere.
cavaliere. monosini, 386: 'orzo e paglia, / cavai da battaglia
da battaglia '. -l'orzo non è fatto per gli asini', v
, n. 5. -mondagli l'orzo che non è mattugio: v. mattugio
), sf. bot. tose. orzo distico [hordeum vulgare distichum) '
... sono il farro, l'orzo, l'or- zuola, la segale
, altro non è che quella specie d'orzo detto dal tabernamontano trimestre e da altri
e la raccolta di tale varietà di orzo. proverbi toscani, 30: l'
ricóla. = deriv. da orzo. orzòlo, sm. dial.
, sm. bot. varietà di orzo [hordeum vulgare nudum), caratterizzato da
in uno parolo e tolli scudelle doi de orzo mondo. soderini, ii-243: l'
filze di granelli nella spiga, detto * orzo mondo ', che quasi da sé
senza reste, è ottima sorte d'orzo. redi, 16-vi-273: ottime sono le
di riso, di lasagne, di orzo mondo, di farro, di vermicelli.
vermicelli. paoletti, 1-1-277: l'orzo mondo o l'orzuola, volgarmente detta
orzomondo. = comp. da orzo e mondo1 (v.).
certi vegetali, specialmente ai semi dell'orzo. = voce dotta, lat
pancia / fu fornito ai destrier l'orzo e l'avena. manzoni, pr
di acqua pura o di acqua di orzo o di acqua di viole. 4
santissima mano benedica questo zotico pane d'orzo. 10. rifl. (
cura della malattie [tommaseo]: l'orzo... s'abbronza in una
stare magro, non ti pascerò d'orzo, ma darotti della paglia, anzi ti
paglia, cavai da battaglia: v. orzo, n. 6. -per san
-pur fieno che gli è paglia d'orzo: bisogna accontentarsi di ciò che si
: pur fieno che gli è paglia d'orzo. -strada lunga, paglia pesa
sostanza con le pallottoline di farina d'orzo abbrustolito e di carne seccata impastate con
non se gli dia a mangiar orzo, che non lo possono inghiottire e dar
per la plebe. -pane d'orzo: pane orzato. -pane orzato: v
ne'primi cinque giorni, paniccia d'orzo e farro ammollato. 2. per
miglio, frumento, panico, segala, orzo, ec., tutto mescolato,
episodio evangelico della moltiplicazione dei pani d'orzo e dei pesci da parte di gesù
, con riferimento ai 'pani d'orzo 'di giovanni 6, 9.
roberti, x-101: di riso e d'orzo e di frumento / saporosa mondiglia,
gnando che uno pane d'orzo fatto sotto la cenere scen- dea di
miete; e dopo la mietitura dell'orzo, si semina il cotone; 0
la ricolta del cotone, si semina l'orzo, di maniera che la terra non
pascolar d'avena, il secondo di orzo, il terzo di grano e il quarto
agglutinante da gomma arabica, decozione di orzo e di lino o sapone di marsiglia;
con dar loro pastelletti di farina d'orzo impastata et intrisa co 'l tormento. casoni
carezza e una pasticca di zucchero d'orzo. pratesi, 5-417: m'empio
... pastiglie, zucchero d'orzo, giuggiole e chicche affini. =
, come sono pastoni di farina d'orzo con nitro e mele. giuliani,
: da valutarsi anche assai in quest'orzo è il suo strame,...
, la veccia, la farragine specie d'orzo, la vena, il fieno greco
cominciano a seminare i lupini, l'orzo, il trifoglio ed altre erbe che devono
pedalitre. idem, i-22: grano e orzo e tutti biadi e legumi vi si
{ penìdion), sm. zucchero d'orzo. erbolario volgare, 1-24:
purificato cotto con una decozione d'orzo, colato caldo sopra un marmo unto
i penidi differiscono dallo zucchero d'orzo in ciò che questo è colorito
medie. ant. pasticca di farina d'orzo e zucchero usata un tempo come rimedio
perduto le insegne, fece dar l'orzo, e tolte le spade a tutti i
de viole, malva e grani d'orzo. erbolario volgare, 1-75: si
mondato, brillato (i chicchi di orzo, di riso). o
tozzetti, ii-69: col nome d''orzo di germania o periato'trovansi nelle spezierie
essi i semi di questa specie di orzo, i quali per essere stati arrotati
s. v.]: 'orzo periato': quello che fu spogliato de'suoi
con cui si mondano i chicchi di orzo e di riso. = nome d'
triti minuti, misticati con farina d'orzo o di farro, e questo cibo
roseo, iii-19: l'acqua di orzo è molto pettorale ed è utile per
malattie, 1-35: cristeo: recipe orzo manipolo uno, crusca altrettanto, e legato
roseo, iii-13: sono due sorti di orzo, una che ha dui ordini e
e de le pietrelle, grosse come orzo, e da la dilatazione del colatorio,
., 3-16: i suoi [dell'orzo] colmi, i quali pignoni diciamo
di pietra sterco bovino argilla e loppa d'orzo con le regole della sapienza antica.
261: si nutriscono di farina d'orzo fatta in modo di pillole e poi di
1 galli dorati... piluccavano l'orzo fra un mucchio di aratri e di
su un banchettuccio pinocchiate e zucchero d'orzo. 2. figur. fatto
, e sceverare i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde
ben imbarberescare con dar loro da mangiare orzo mondo, paglia trita, e ogni
, 3-11: le sue spighe [dell'orzo] son composte di plessi di fiori
[dioscoride], 258: nutrisce l'orzo manco del grano: nondimeno la ptisana
fa la polenta che si fa d'orzo. granucci, 1-167: e ben necessario
arati. -ant. farina d'orzo immaturo. palladio volgar., 7-12
: della fita ovvero polenta, cioè orzo verde. tollesi l'orzo ancora non sì
, cioè orzo verde. tollesi l'orzo ancora non sì maturo che alcuna cosa
lat. polenta, propr. 'farina d'orzo abbrustolito'e 'farinata', affine a
osiride: era fatto di canna d'orzo, e probabilmente avea parecchi buchi,
a'pulcini [di pavone] farina d'orzo sparso con vino, e poi polta
fredi di virtù come sono sorbicione di orzo e zuccaro, overo poltie fatte de
, overo poltie fatte de farina di orzo, con zuccaro e un poco di aceto
primo dì dà a'pulcini farina d'orzo sparso con vino, e poi polta cotta
, x-101: di riso e d'orzo e di frumento / saporosa mondiglia / ed
nelle campagne, poteva, in paragone dell'orzo e dell'avena, sostentare un numero
per questo è buona colla farinata d'orzo non ben secco alle doglie del capo.
loro del siero caldo con entro farina d'orzo e di gran turco. graf,
e maggiori [le galline pasciute d'orzo]. -per estens. produrre
e per acqua calda, semplice o d'orzo o altro, faccia la posca,
crescenzi volgar., 3-16: lessasi l'orzo prima con l'acqua, poi s'
: possedea grandi il vecchio campi d'orzo e di grano / al sole. deledda
bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e spelta; il resto è messo
ovvero le foglie e la farina dell'orzo, e fa'cuocere finché sia
ala, la quale fanno con formento, orzo e luppoli, che gli sono portati
grave, aggiungendovi più frumento e meno orzo, e così per il contrario.
a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e spelta; il resto è messo
migliori terreni i cereali più precoci, come orzo, fave, tief ed altri grani
del medesimo nome, fa quale nasce nell'orzo... questo si preme del
... radice di pretisemulo, orzo mondo, foglie di viole, capello
gni cavallo qualche parte della provenda dell'orzo. manzoni, fermo e lucia,
: tornando a quello che ho detto di orzo, è da notare che il petrarca
di dentro riscaldarci, essendo farina d'orzo impastata o con aqua pura o con
suol dirsi proverbialmente dalla prova: 'orzo e paglia, cavai da battaglia '
nei castello che qualche picciola quantità d'orzo e di grano. cattaneo, v-3-
... seminavano poche manate d'orzo o di marzolo in minuscoli campiceli!
un pezzo di pudding di farina d'orzo e un piattello di latte rappreso.
... come si può vedere nell'orzo..., nella vena salvati-
in cucina le donne pulivano l'orzo per il pane, sentì un
, 385: il grano e l'orzo e la veccia e ogni cosa che ha
una sola foglia in cima: ma l'orzo l'ha ruvida, gli altri l'
di mele e mescola con farina de orzo e cuocilo quasi pulménto over sugolo e
grandi figurazioni patriotiche. 13. orzo quadrato: orzo tetrastico (cfr. orzo
. 13. orzo quadrato: orzo tetrastico (cfr. orzo, n
orzo quadrato: orzo tetrastico (cfr. orzo, n. 1).
migliori terreni i cereali più precoci, come orzo, fave, tief ed altri grani
della segale, del granoturco e dell'orzo sono disposte a quinconce. 2.
e la 'tuca ', sorta di orzo, lai quinoa ', i faggioli
di contadini che seminavano poche manate d'orzo o di marzolo in minuscoli campicela di
sopra in forma d'impiastro farina d'orzo, ruta trita e aceto. a.
: scarso il frumento, scarso l'orzo, scarse le fave; per i mandorli
mali uccelli è bene di seminar l'orzo lunge da luoghi abitati ed in campi
contiene tomoli tre e un quarto di orzo, e rotoli 250 di paglia. c
cose, cioè farina, grano, orzo e spelda, legna, fieno e vino
quaranta e sei denari lo staio dell'orzo: monta in grano sete staia.
pagliaresi, xliii-60: di cinque pan d'orzo piccoletti / e de'duo pesci c'
vino, e del secondo carlino sull'orzo e sull'avena, furon destinate ad
[i fagiani] di farinata d'orzo ben rifrigerata. lorenzi, 4-144: primavere
crescenzi volgar., 3-16: lessasi l'orzo prima con l'acqua, poi s'
di grani e specialmente di segale, orzo e vena, se ben alcuni luoghi mancano
avevano eletto i greci un granello d'orzo, come che lo spazio che fusse 3
nella segale,... nell'orzo di germania. 2. biol.
sommità reste sottili nel gambo come l'orzo restuto. = deriv. da
di castrato o di semplice acqua d'orzo. corrado, lxvi-2- 281: la
di olio di merluzzo, di orzo tallito, di revalenta arabica...
femina vendeva a'lavoratori della contrada l'orzo macinato col sudor mio, e a
p. cuppari, 1-ii-161: l'orzo vien su prontamente... dopo
: traversiamo... vaste coltivazioni: orzo, già seato: viti in pianta
non valeva la pena di riempire d'orzo le mule per portar quella miseria,
acqua s'incorpora con l'umore dell'orzo, e ne cavano, come prima,
e l'acqua suncorpora con l'umore dell'orzo, e ne cavano, come prima
che è rifondito a cagione di molto orzo o di bere molta acqua fredda o di
roseo, iii-12: questo seme [l'orzo] per aver la canna tenera e
il cavallo è rinfondito per molto orzo, fa'la cura detta di sopra,
il quale non è altro che farina di orzo abbrustolito, impastata con acqua melata.
151: dopo le replicate sperienze sull'orzo di siberia, si è potuto osservare
confettato in acqua rosata, farina d'orzo, latte di femmina, ripercuote e
sugo di riquilizia, dragante, gummarabica e orzo. = var. metatetica di
, non più grandi di un grano di orzo, e con fogliami e letterine di
succo de luppoli con li sugoli de orzo vale allo dolor del capo in causa calida
reseminasse [il citiso] fra l'orzo e in altro modo. b. davanzati
palladio volpar., 1-6: l'orzo richiede terra risoluta e secca. crescenzi
modo d'acqua, fatto con l'orzo non ismaltito, si lievi inconta
farro, una schiava, zibebo, orzo, spelta, carobole da putti, castagne
, 1-iv-133: l'altra parte [dell'orzo] che nacque a'primi di maggio
sostenuti da grandi muraglie, coltivati a orzo e a segale principalmente. pasolini,
fosse un mulo davanti a un sacco d'orzo! -addentare. zambeccari,
io, poverino, tornerò a rosicchiare orzo e grano, ma senza sospetto, senza
a bastanza del loro vivere a tormento, orzo e mile alla pozzolana di roma
dal beltramo per me 2 mila raghia di orzo che messer iulio mi scripse. castiglione
perché si diveglie et è salso, l'orzo, il fiengreco e la raviglia.
, 5-3-525: chi fra 'l rudo orzo lo nasconde. f. m
che allato stanno, infoiando il bianco orzo e la spelda. = var.
. balducci pegolotti, i-49: grano e orzo e tutti biadi e noce e castagne
perché non tiene / più né grano né orzo. / entro i cerchi di ferro
vorrei più tosto aver trovato un granello di orzo ». f. f.
vii-468: il gallo, che trovò nell'orzo una gioia, la reputò meno che
pani delle primizie e venti pani d'orzo e grano nuovo nella sua saccùccia. ed
come lor vezzeggiati: / gran sacca d'orzo e gran fasci di fieno. badoaro
, di nascosto, una pasticca d'orzo, e rispondeva: « eh, hanno
boiardo, 1-245: ordinava ciascheduno orzo e farina tri- ticea per molti
cibate, onde di mulse / e d'orzo sagginar lupi ed arpie.
del vino. pirandello, 8-996: l'orzo e il frumento, misurati a tomoli
del deserto che mangiavano la focaccia d'orzo cotta con isterco di bue e si
fatto portare, oltra il fromento e l'orzo, gran copia di vino da messina
il vivere del popolo è assai stentato: orzo, miglio, pesce secco, erbe
dàli a bevere beveroni con farina d'orzo. -uva saracinesca: uva sultanina
el suo polvere impiastralo cum farina d'orzo sopra li ossi roti cunferma queli e mesedada
se si fa unguento di quello [orzo] con aceto forte, e ponsi a
b. scappi, lxvi-2-62: piglisi l'orzo di quello che si dà ai cavalli
diedero... un gran pane d'orzo con le scaglie assai lunghe, cioè
semola o scorza dell'istesso grano d'orzo, ma con la sua veste di paglia
l'aglio e le scalogne col pane d'orzo, che sono le loro vivande ordinarie
scandèlla (scandèla), sf. orzo distico; orzola. palladio volgar
vuoisi da xn dì fra gennaio l'orzo di galazia, cioè la scandèlla..
le fave marzuole, la scandèlla, l'orzo, le vecce. castri, ii-217
castri, ii-217: tre specie d'orzo si coltivano nella toscana: orzo maschio
d'orzo si coltivano nella toscana: orzo maschio, orzo mondo e orzola, da
coltivano nella toscana: orzo maschio, orzo mondo e orzola, da altri detta scandela
e la raccolta di tale varietà di orzo. fanfani, i-162: il dettato
fosse in piazza, / ora son orzo e vena e scandellaccia. =
barezzi, 1-102: imparai ad acconciar l'orzo con l'acqua calda per farlo crescere
mucchi e sceverare i rani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde
de'legumi son necessarie, sendo che l'orzo schietto o la fava franta o la
, 16-vi-98: allo schizzetto di acqua d'orzo che vostra signoria le fa fare,
pi- gliarete un pane di farina d'orzo e ponetelo in uno scutellino. cellini
crescenzi volgar., 3-16: l'orzo... è freddo e secco nel
uno denaio, e tre misure d'orzo per uno denaio; e 'l vino el'
tiene 7 più né grano né orzo. / entro i cerchi di ferro rugginoso
milioni e mezzo di francesi non campano chedi orzo, polenta gialla, castagne, legumi,
rola, ii-338: se tu pestassi l'orzo nel mortaio, che tu leveresti via
infermo, si ponerà mezza oncia d'orzo scorzato. b. stefani, lxvi-2-198:
si semina acconciamente il grano e l'orzo e la segale; e appresso la fine
pascoli, 957: vivo di pan d'orzo e d'acqua pura. / e
quella la quale è detta egylops all'orzo, e l'erba securidaca alla lente.
negri, non nasce tormento né segala né orzo né spelta né vino. documenti visconti-sforza
alla -mescolanza di più cereali (orzo, avena, ecc.);
una meschiglia d'orzuola, vena, orzo. redi, 16-iii-348: merghi
tommaseo, 2-i-301: ti credi per orzo darmi paglia: / sembula per farina
descritta in forma d'un acino d'orzo. il corago, 47: una nota
... meno di tre semimedimni d'orzo per giorno a'suoi cavalli e giumente
seminare a porche e magolati [l'orzo], ma così resta più difficile
pasta gentile, come lasagne, semolella, orzo di buccheri, farro.
, e le stritolava come granelli d'orzo. -sm. essere vivente,
vellutata, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. idem, 14-88: la
: sfendi per mezzo il pane d'orzo, et abi aneto con polvere di carvi
1-197: per ora mi sgargarizzo con orzo e latte. cantù, 332: odi
], iii-2-309: la vecchia diede l'orzo a me ed al cavallo, il
). paoletti, 3-22: l'orzo sibenco altro non è che una varietà
: potrebbe forse averne parlato [dell'orzo di siberia] il celebre naturalista di zurigo
fabricare fin dopo la mes- sura dell'orzo. 3. serrare perfettamente o
uomini vive con pane di frumento o de orzo: gli egitti di farro o di
se ne va al fondo. l'orzo tutto cavato. = voce dotta, lat
, sugli agricoltori che maneggiano cereali, orzo in particolare. = voce dotta
dàgli solo spelta o vena mescolata con orzo, che sono cibi asciutti e nutritivi e
smaltiménto2, sm. produzione di malto dall'orzo. lessona, 1360: 'smaltimento':
, 25: il bevere l'aqua d'orzo, ne la quale smorbata è la
) e portano doni in gran copia: orzo, soa, engerà, capretti.
bicchieri di fior di farina d'orzo mescolata insieme con vino metterai nel vaso
bene e quasi deserti, particolarmente d'orzo per dare ai cavalli, con tutto
primi giorni si nutriscono di farina d'orzo... e dopo trentacinque giorni
e dopo trentacinque giorni si nutriscono d'orzo sodo. leggi e bandi, xl-5:
a vespero, in un campo / d'orzo, soggiacque a un vèlite romano.
, sarà sempre da considerarsi superiore all'orzo siberico. 12. tose.
: aveva buone ragioni a dolersi del cattivo orzo somministrato. pioverle, 7-18: il
dell'ossuna. tommaseo, 11-301: l'orzo e il tocco del pan sopravanzato /
fredi di virtù come sono sorbicione di orzo e zuccaro, overo pottie fatte de farina
zuccaro, overo pottie fatte de farina di orzo con zuccaro e un poco di
una certa malafatta sorte di birra d'orzo, che molto si stima da questi popoli
quel luogo, dove fia spamicciato l'orzo. baruffaldi, 25: l'ammonticel-
quadrate, nelle quali si mette l'orzo per i cavalli. savinio, 2-127
, gie nasce tormento né segala né orzo né spelta né vim. falier, lii-3-12
a bastanza pel loro vivere a tormento, orzo e spelta; il resto è messo
/ per grano e lino, canapa orzo spelta. -farragine (triticum monococcum
lo staio, monta sete soldi tra l'orzo e la spelda. nuovi testi fiorentini
cibi. roseo, 8-75: d'orzo, ai spelta, miglio e gran mistura
carpi. monti, 5-255: due d'orzo e di spelda / ben pasciuti cavalli.
fremendo, / di dirompere il bianco orzo e la spelta. d'annunzio, iii-2-229
mondato, brillato (i chicchi di orzo, di riso). tranquillo d'
3-11: le sue spighe [dell'orzo] son composte di plessi di fiori,
di buon'ora cominciare a dar loro dell'orzo mezzo cotto,...
: hanno trovato a l'aqua de l'orzo doppio officio, cioè che è lenitiva
sangue, una botte d'acqua d'orzo, mi hanno squinternato. y ant
ne'primi giorni si nutriscono di farina d'orzo fatta in modo di pillole, e
uno statere; e due moggie di orzo per uno statere. boiardo, 1-12:
e farina che fosse / cavata d'orzo, e insieme comporrai: / se non
... mangiavano la focaccia d'orzo cotta con isterco di bue. pratolini
... / e le detti dell'orzo non so quanto. / acconcia ch'ebbi
sentì inte le foglie con farina d'orzo nei flussi stomacali. d'annunzio,
). soderini, iv-182: l'orzo e le fave si dànno per cibo ai
vii-468: il gallo, che trovò nell'orzo una gioia, strapazzate dal vento furioso,
abboccava anch'essa avidamente nella bica dell'orzo, povera bestia: un manipolo ogni strappata
, stritolando tra i denti l'orzo bianco e la spelta, e attendevano l'
poi lavare la boca d'aqua d'orzo. boccaccio, dee., 2-4 (
una scudella di sugoli di farina d'orzo si mantengono tutto il giorno freschi. ventura
lo succo de luppoli con li sugoli de orzo vale allo dolor del capo in causa
, 1-35: due ciati di farina d'orzo, ovvero del friscello, che svola
è fatto di miglio zaburro e d'orzo, e di un'altra semenza, che
malamente è stato obiettato che il giudi- orzo tallito-, fatto germinare (usato nella produziolorazione
mezzo del germogliamento, o talliménto [dell'orzo]. = nome d'azione da
parificanti se non sulla birra, l'orzo tallito, le foglie di tabacco, il
[27-iv-1884], 286: comperammo anche orzo tallito, grano saraceno per far polenta
avvertire di non abbarbicarlo umido [l'orzo], per causa specialmente della paglia
targioni pozzetti, 8-251: acqua d'orzo, nitrata o tartarizzata. opuscoli scelti sulle
1-iii-347: campi di grano, di orzo, di taf nelle valli anguste circondate e
non sono più stati seminati grano, orzo e teff. -per estens.
, 5-3-145: si fa una bevanda d'orzo il cui nome è zito, questa
la tisana, cioè i sugoli di orzo; e la terza piena, ed è
. boiardo, 1-245: ordinava ciascheduno orzo e farina triticea per molti mesi, satinavano
naia. idem, 151: lo quale orzo si ha mandato a lucca a'rettori.
d'alcuno fabbricare fin dopo la messura dell'orzo. galdi, ii-241: le
, nostro congiunto; / e l'orzo tirerà stanotte appunto. -tirare mano
(e anticamente indicava anche poltiglia di orzo o, anche, di grano pestato nel
nel mortaio, siccome si trita l'orzo e la tisana col pestello, non si
antichi di chiamare l'acqua de l'orzo tisana. mattioli [dioscoride], 258
accomodasi la ptisana che si fa d'orzo a tutte l'acutezze degli umori,
parti d'acqua, e una d'orzo, prima macerato in acqua e mondo
a tanto che l'acqua, e l'orzo si riduchino in una sostanza. malpighi
senza cottura è come una ptisana d'orzo. 0. targioni tozzetti, 2-i-110:
ptisana la decozione o brodo di quest'orzo periato o del comune tondo o di altro
, sm. ant. liquore ricavato dall'orzo fermentato. bencivenni, 7-107: ussarono
antichi di chiamare l'acqua de l'orzo tisana, et usarono di chiamar tisano el
della cura delle malattie, 1-35: orzo manipolo uno, crusca altrettanto, e legate
lamenti storici, iv-166: grano, orzo, spelta, fino al fieno / e
torrefazione i chicchi di caffè, cacao, orzo ecc.; disidratare abbrustolendo, in
, in partic. il caffè, l'orzo, ecc. cantù, 3-311:
: farfarello il famiglio facea, / ed orzo e fien traboccava a'cavalli.
roseo, iii-63: piglisi farina d'orzo, e di essa si faccia una
loro baccelli s'indurino, mieter l'orzo, condur le fave tardive e le
diligenza riporre le loro stoppie; trebbiar l'orzo e allogare tutte le stoppie. massaia
fiore a tre stami (come l'orzo). 0. targioni pozzetti
avidità che i chicchi di grano o di orzo cadevano interi dal loro becco in terra
pane è fatto di miglio zaburro e d'orzo e di un'altra semenza che chiamano
nella farina di grano, segale, orzo, avena e triticale. = voce
boiardo, 1-245: ordinava ciascheduno orzo e farina triticea il pane ordeaceo
natura, onde quando però si tratta d'orzo, come il nostro siberico, il quale
piene di fiammante vino / e pieni d'orzo triturato gli otri. barilli, 7-153
, 3-16: l'acqua sua [dell'orzo] è infreddativa e umettativa nelle febbri
, 21: togli sette granelli de orzo e sette grani di fava e sette di
senza cottura è come una ptisana d'orzo. 6. locuz. -
... come si può vedere nell'orzo,... nella vena
biade, e poi la segala e l'orzo, con tutte le sue varietà di spighe
dimagrano il cece... l'orzo, il fiengreco. muratori, 7-ii-5:
l'antico lor nome, come l'orzo, miglio, panico, fava, farro
mescolato con veccia (il grano, l'orzo da semina, il raccolto che ne
viveri lo permetta, con farina d'orzo o, di veggiolo. 0. targioni
brigatelle di contadini che seminavano poche manate d'orzo o di marzolo in minuscoli campicelli di
a vespero, in un campo / d'orzo, soaggiacque a un vèlite romano.
vellutata, gli occhi sensuali zucchero d'orzo molto cotto. -disseminato di minute
buona la vena, il mano, l'orzo. pascoli, 725: tu devi
, e sceverare i grani / d'orzo, i chicchi di miglio, le rotonde
come aveva fatto, per fino che l'orzo si volse battere e ventilare. alberti
: trovandoli medesimamente nell'aia a misurare orzo, ch'aveano pur dianzi ventolato, li
[i piccoli struzzi] mangiando grano, orzo e tutte biade inghiottendo talora i chiodi
semola, o scorza dell'istesso grano d'orzo, ma con la sua veste di
balducci pegolotti, i-256: grano, ed orzo, e vena, e tutte altre
, la marzola lire 5, l'orzo lire 3, 10, la spelta lire
e di malva, e di crusca d'orzo. = voce dotta, lat
di vitamivalle / già bionda di maturo orzo. ne per un gruppo che.
. vialardi, lxvi-2-361: zuppa d'orzo alla purée di volaglia. = dal
vii-468: il gallo, che trovò nell'orzo una gioia, la reputò meno che
zauna, sm. e f. orzo. - anche: bevanda di orzo fermentato
. orzo. - anche: bevanda di orzo fermentato. ramusio, cii-ii-253: mi
o di zauna, che è di orzo. = da una voce portogh.
sm. ant. tipo di birra d'orzo egiziana. mattioli [dioscoride]
manifestamente una bevanda che si fa d'orzo e di grano, simile a quella che
santissima mano benedica questo zotico pane d'orzo. mattioli [dioscoridej, 265: le
- zucchero d'orzo-, v. orzo, n. 2. -zucchero filato
. senza resta (di grano, orzo). = forma aggett. di
futuro basata sull'osservazione del pane d'orzo. lessona, 49: 'alfitomanzia'
costringeva un accusato a mangiare una focaccia d'orzo, giudicando dalla agevolezza o dalla difficoltà
russa leggermente alcoolica ottenuta dalla fermentazione dell'orzo. lessona, 753: 'kwas':
diverse, a seconda se siano di orzo o grano, malto o doppio malto,
russa leggermente alcolica ottenuta dalla fermentazione dell'orzo. c. levi, 4-36
risolventi, come decotto di malve, orzo, viole. risorgimentésco, agg.