opre, a le sembianze, / presagio ornai d'altissime speranze. idem, 3-76
, l'egualitario civile (credo poter ornai qualificarlo così) fa un passo di
codardi! eterno / ab ornai, che gioco tale abborre, / sopra
di qualche superstite [rosaio], ornai sterili o produttivi di piccoli aborti.
cantari, 28: questo soldano ci è ornai per acca, / ch'io veggio
ove i confini / non lunge erano ornai de'palestini. idem, torrismondo, 487
, esauste le forze, si accasciavano ornai sotto il giogo civile di uno.
: non è chi con quel fero ornai s'affronte, / né chi pur da
, 269: mi parve di essere ornai accertato che la pisana non cercava negli
de'conti, ii-19: all'oriente toma ornai l'aurora, / il tempo è
viaggio / prima che 'l dì che spunta ornai più s'erga. marino,
, 9-73: ma intorno a guelfo ornai molta s'accoglie / di quella gente
idem, st., 1-54: ornai riprenderò mia via più accorta, /
è il mondo. / t'acqueta ornai [stanco mio cor]. dispera /
: ben mi credea passar mio tempo ornai, / come passato avea quest'anni a
ben contanente. fazio, i-6-112: ornai, diss'elli, qui ti lascio
oblio, / né degli antichi pregi ornai s'addita / altra memoria che l'incendio
adolcir l'assenzio. sannazaro, 3-76: ornai non è pianta / che non chiami
mio mal sì adorni, / piacciati ornai col tuo lume ch'io tomi / ad
sepulta. marino, 326: l'adulta ornai virginità ma tura / di
l'arme raguna; / anzi pur adunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio
) a me vien meno / affatto ornai. manzoni, pr. sp.,
esser accorta / per lunga esperienza, ornai, che 'l tempo / non è chi
, 1-16: tu i principi a consiglio ornai raguna, / tu al fin de
presso i gradi, / e agevolemente ornai si sale. maestro alberto,
e de'suoi primi amori / comincia ornai (da l'agghiacciato petto / non più
anguillara, 4-215: stupisce ognun che ornai lo dio [il sole] non
. tasso, 948: vada sicura ornai la damma a 'l fonte, / corran
a me ritorni, / prima che febo ornai vicino aggiorni / queste ombre oscure co'
2-1147: fa, figliuol mio, / ornai, disse, di me che più
ti dovrien punger li strali / d'ammirazione ornai, poi dietro ai sensi / vedi
la feconda vite il biondo incarco / ornai del grave peso incurva l'arco, /
universo. idem, 9-1-283: ricredetevi ornai, bugiardi e stolti, / né
. idem, 15-52: la coppia ornai vittoriosa il dosso / de la montagna senza
par., 25-7: con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò poeta
insino a ora stata, / ma pensa ornai di dimorare altrove / qualora un fèdlo
pur si dilegua, / ed è soverchio ornai ch'altri la segua. marino,
, 35-11: sì ch'io mi credo ornai che monti e piagge / e fiumi
correr migliori acque alza le vele / ornai la navicella del mio ingegno, / che
pietade è morta / in ogni petto ornai, perciò che amari / giorni dopo il
sé. alberti, 121: la età ornai matura, di dì in dì più
assisi nella prima giunta. / « ornai convien che tu così ti spoltre » /
corsini, 3-31: non ambiv'altro ornai, che far vendetta / della rapita
il freno, / e come amico ornai meco ragiona. fiori di filosofi, 188
forteguerri. 26-7: pur, che taccian ornai, col volto ammicca. tommaseo-rigutini,
dovrien punger li strali / d'ammirazione ornai. g. villani, 11-2: in
gli ebrei, / questa fiamma crescente ornai s'ammorze. manzoni, 8: qual
. idem, 15-8: ecco giungono ornai là dove il fiume / queta in
pensamento oscuro. idem, 75: cose ornai viste, e a sazietà riviste,
e sordello anco: « ora avvalliamo ornai / tra le grandi ombre, e parleremo
« non molto andremo / d'amor parlando ornai ». boccaccio, v-n: vide
mia età non istà bene l'andare ornai dietro a queste cose, cioè a ragionar
idem, 18-2: ogni trista memoria ornai si taccia, / e pongansi in oblio
pensavo, amor, che tempo fussi ornai / por fine al lungo, aspro,
fallir suo langue, / vogli imprimer ornai per grazia chieggio, / sì ch'ai
i falsi inganni, / e fuggi ornai di frodi indegno essempio. idem, n-ii-352
detto basti lor per risposta. e lasciando ornai a ciascheduna e dire e credere come
, 7-85: prima che 'l poco sole ornai s'annidi /... /
aspro e d'indegno / sette anni ornai sotto la iniqua soma, / è
avanzata. lippi, 2-2: essendo ornai con gli anni in là un pezzo,
me che vuoi? / le sono storie ornai di tremil'anni: / vecchio maggio
oblio, / né degli antichi pregi ornai s'addita / altra memoria che l'
che se si compisse / per avventura ornai la profezia, / che l'uom
, / è 'l tuo timore intempestivo ornai. idem, 8-6-484: la pecorella a
, 10-10 (510): tempo è ornai che tu senta frutto della tua lunga
, / sì che 'l suo stuolo ornai n'andria disperso / come anzi
giuste e meritate pene, / e ornai comprendo com'uom saggio affrene / l'empio
da barberino, 7: e parla ornai come tu fossi uno uomo che solo da
arme mentite; / che 'l giorno ornai de la battaglia è presso. tassoni,
. villani, 1-29: ma lasceremo ornai l'ordine delle storie de'romani e
, perché il giorno / spento era ornai, sì che vedeasi a pena, /
macchinasse contra la vita del principe, ornai renduto odioso, e il quale aveva già
/ e il boia dietro il palo ornai gli appoggia. 8. intr
viene apposta, / esser le cose ornai tutte sozzopra. lippi, 6-98: pur
idem, inf., 8-68: ornai, figliuolo, / s'appressa la città
: il campo, ch'a l'arme ornai s'appresta, / in voce mormorava
crea. alfièri, 1-16: arbitra ornai / tu, sì, ne sei,
'sono a capo 'e arcano è ornai svelato. idem, v-103: il vecchio
la feconda vite il biondo incarco / ornai del grave peso incurva l'arco,
e rodo e suggo, / ch'ornai di lor mi pasco e mi nodrisco;
aspro e d'indegno / sette anni ornai sotto la iniqua soma, / è tal
faccia, / gridando a dio: ornai più non ti temo. boccaccio,
al cielo, / in una ragunanza ornai s'accoglia, / perché l'arida fuore
tarme raguna; / anzi pur radunate ornai l'affretta / contra il sorgente imperio
idem, 1-7: e 'l fine ornai di quel piovoso inverno, / che fea
molt'anni armato, / a scherno ornai pigliava ogni suo dardo. idem, 58
5-257: che fa il signor che ornai non si dispiccia?...
idem, 18-32: togli questo elmo ornai: scopri la fronte, / e gli
e dilata. salvini, 15-1-107: quando ornai / messe di spighe s'arrizzò ne'
ei s'arrolò mio scudiere, ed erano ornai ventiquat- tr'ore, gli fu avarissima
vertù fragile e stanca / tante varletati ornai soffrire, / che 'n un punto arde
infuocato. salvini, 7-23: ornai il tizzo arroventato. nievo, 595:
che io mi traeva di tasca, era ornai troppo molle per asciugarmi gli occhi.
, 2-42: in quanto a sposa, ornai questo [il marchese di soffiano]
dante, 12-54: dunque vostra salute ornai si mova, / e vegna dentro al
, 96-1: io son dell'aspettar ornai sì vinto, /... /
, e voglio / che tu deponga ornai cotesto orgoglio. 7. prov
bambini, / fresche a recarne ornai certe novelle / degli varchi,
. alamanni, 7-i-323: dafni, ornai lieto le zampogne prendi, / ch'
. bronzino, i-5: ergiti al cielo ornai, ch'odiosó gira / senza il
, 326: e 'l corpo, stanco ornai, fragile e lacero, / el
varcata indi natura, / appo senna ornai stanca egra si asside. arici, 95
10-4 (430): madonna, ornai da ogni promessa fattami io v'assolvo
anche il ridicolo, assottigliato tanto che ornai non è più né pur liquore ma
corteggio / ben tutta in me tu dispiegasti ornai. leopardi, 34-285: per li
fine, / ch'a dir il vero ornai troppo m'attempo. alamanni, 4-1-404
hai quella, / da cui pur lunge ornai troppo m'attempo. varchi, v-985
il tempo: / e conosco ch'ornai troppo m'attempo / a produr frutto.
, i-84: io non veggio parte ornai tranquilla / per attemprar la fiamma che mal
goras non intese quello che disse; ornai proverà come non attese quello che promise
per mio mal sì adorni, / piacciati ornai col tuo lume ch'io torni /
abbandona, / ch'ad altra guerra ornai saran mal atte: / tanto è 'l
nulla in te comprendi / di grande ornai, che l'aurea tua favella.
e de'suoi primi amori / comincia ornai (da l'agghiacciato petto / non più
. tasso, 14-78: altro che dirvi ornai nulla m'avanza, / se non
ei s'arrolò mio scudiere, ed erano ornai ventiquattr'ore, gli fu avarissima di
purg., 8-43: or avvalliamo ornai / tra le grandi ombre, e parleremo
lasci [l'empia schiera d'averno] ornai le cure / de la guerra a
marino, 326: l'adulta ornai virginità matura / di proserpina nostra,
indi si estolle ai rami / palese ornai la vincitrice fiamma, / e con
son già stucco, / fa che ornai la botte spilli: / tu mi tieni
; / rea di soverchio sei; né ornai fa d'uopo, / che il
se nulla manca / a la certezza ornai, / e nulla manca al colmo /
5-257: che fa il signor, che ornai non si dispiccia / da questa turba
dante, par., 33-108: ornai sarà più corta mia favella, / pur
pare tempo de recordare de tante miserie ornai uscire. 6. intr.
me sì cara, ch'io sono / ornai uscita d'età di fanciulla'; /
257: voi, fatti saggi, rimembrate ornai, / che balsamo di vigna imbotta
, purg., 9-50: tu se'ornai al purgatorio giunto: / vedi là
cuore. idem, 31-24: piena ornai la città era di banchettanti. foscolo,
petrarca, 349-6: ch'a pena riconosco ornai me stesso; / tutto 'l viver
novelli armati / minacciar dalla soglia! ornai non deggio / venir, qual pria
licenza / di que'barbari erranti è ornai sì grande, / che 'n guisa d'
si usa tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano. carducci, i-895
a sostenerli è poco: / già sono ornai come sardelle insieme / ne'bariglioni,
si usa tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano. carducci, ii-1-31
un giorno tanto in pregio e ridotta ornai un bastardume da non poter più legittimarla
giudicio. chiabrera, 69: bàstiti ornai ch'io dica / che speco al fin
sostener battaglia, / ch'a lor credenza ornai sforzo di marte / esser non può
macchine abbandona, / ch'ad altra guerra ornai saran mal atte: / tanto è
: e poi che troppo scarsa era ornai la sua generazione, ei fermo su 'l
., 25-9: con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò poeta,
dosso. l. bellini, disse, ornai venuta è l'ora, / ch'e'
ben può trar guai, / ch'ornai ha ben di lungi al becco l'erba
lasciate nitrire nel prato i bellicosi cavalli ornai concessi all'agricoltura paziente. b.
, ii-107: o primavera!, ornai bellide lieta / con l'armonica tua lingua
chiaritade! petrarca, 62-6: piacciati ornai col tuo lume ch'io tomi / ad
/ ché tu sai ben che poco tempo ornai / puote aver luogo quel per che
: mi riconobbero, e -ben tomi ornai - / bisbigliaron vèr me col capo chino
non si sporge. boccaccio, i-506: ornai edifica, e di bene in meglio
segneri, ii-13: né si ritruova ornai più chi beneficandoci, sia contento di farlo
pianure e i monti? / chiudete ornai di tante vene i fonti. metastasio,
, / che le mie acerbe voglie ornai distempre. varchi, 18-2-361: alcuni
manda in cerca del cavallo / che è ornai bestia vetturina; / son sett'anni
alcun magistrato. foscolo, xv-563: è ornai finito questo andar e venire di professori
gazione nell'umiliazione e nella discordia sia bilicata ornai quella bussola italiana che comparve per
. foscolo, 1-55: il troppo indugio ornai svelò gli eccelsi / disegni tuoi.
i cipressi], e -ben tomi ornai - / bisbigliaron vèr me co 'l capo
. casti, iv-82: la nave ornai del bisognevol carca / sua gente e suo
al canto / del secolo i bisogni ornai non penso / materia far. giusti,
burchiello, 163: ben griderei ornai se i fegatelli, / o
di barbaro latino / son tre secoli ornai ch'io mi dormia / nel tempio
. foscolo, vii-126: ma io voglio ornai accordare ciò che sarebbe d'effetto micidiale
sciorre aghetti, / aver ti debbo ornai assai sofferto. lippi, 7-72: e
trema il cor come fronda; e tutto ornai / fuor di ghiaccio rassembra e dentro
faccia, / gridando a dio: « ornai più non ti temo! », /
. lippi, 11-3: acciò sicuri ornai faccian ritorno / gli uccei, cantando
pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. montale,
, 57: or dove lasso! ornai / sperar deggio conforto a'dolor miei
danno. tasso, 6-i-201: piacciati ornai, ch'in questa occulta riva / alla
delle divinità presenti, a loro parrà ornai di brancolare in un deserto freddo e
, / e che a lui messo ornai da noi non giunga / che una ritratta
: quando ecco videsi, non lungi ornai dalla patria, venire incontro questo suo
solennemente al tempio. tasso, 4-84: ornai / cessi, vaga donzella, il
buommattei, iv-256: e così essendo ornai vicino alle sette, ciascuno brillando,
in farsetto, / e dal sudore ornai tutto una broda, / avendo un vesti-
brutto scherzo. leopardi, 28-14: ornai disprezza / te, la natura,
arrivati che furono ambeduoi / a conoscer ornai il pan da'sassi, / e saper
tanto tempo, ch'io non debbo ornai dir bugia. bartolomeo da s
venne coltivando e promovendo quella, che ornai poteva dirsi sua scuola. d'annunzio
parini, giorno, i-800: è tempo ornai che i tuoi valletti al dorso /
neh'umiliazione e nella discordia sia bilicata ornai quella bussola italiana che comparve per la
folto arbusto / il sol, ch'ornai declina in ver l'occaso; / ed
è un segno d'aristocrazia fìsica divenuto ornai rarissimo. 13. disus.
vedo due signori così dove'savere che ornai cade in peccato s'ella fallasse a eleganti
, cinque canti, 2-107: e fatta ornai per che non si potendo offendere ed ingiuriare
speranza, / sol l'aiuto d'egitto ornai n'avanza. boccalini, i-65:
mia man perissi, / deh, ornai l'armi posate! al padre io resto
/ fortuna cresce e '1 giorno passa ornai, / lungo è'1 viaggio e non
647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso cuor, / e lo
in cerca del cavallo / che è ornai bestia vetturina; / son sett'anni
« io veggo il nostro impero / ch'ornai perduto ha il suo naturai caldo,
giace. leopardi, 18-15: viva mirarti ornai / nulla spene m'avanza; /
. lippi, 3 * 36: ornai la fama... / sparge per
si usa tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei
, 6-i-23: che non t'ascondi ornai sola e romita, / e 'n
giorni spendi? bracciolini, 1-14-61: ornai quattr'ore eran passate / tra festa e
messer cino, / ché si conviene ornai altro cammino / a la mia nave più
algarotti, 2-271: ed egli sarà ornai tempo di ridurvi alle stanze,.
: mi riconobbero, e -ben tomi ornai - / bisbigliaron vèr me co 'l capo
, 41-12 (74): vorrei partir ornai d'esta canpagna / e ritornar nel
dal padre mio, e che unica ornai potea camparmi da povertà, per vivere
regi ti campò da morte: / lèvati ornai, del bosforo / tonde ritenta e
baretti, 1-4: sono dodici anni ornai, ch'egli se la passa bel bello
impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso campo sarchiare come quello de
, conv., iv-ix-i7: per che ornai con tutta licenza e con tutta franchezza
là giù i nostri fedeli sudditi e amici ornai cedere il campo al numeroso stuolo de'
tasso, 13-52: ma nel cancro celeste ornai raccolto / apporta arsura inusitata il sole
la pi sana era fatta ornai tale che potenza d'uomo non bastava
dimesso, / ch'a pena riconosco ornai me stesso. boiardo, canz.,
; / ma pur di doglia canteraggio ornai: / come l'augel dolci canti
leggiadri e frottole, / deh canta ornai, che par che i tempi il cheggiano
686: mi riconobbero, e -ben torni ornai - / bisbigliaron vèr me co 'l
ne possa / venir a capo, ornai quel giuoco incresce. bandello, 1-26
, giacché tanti / cervelli han preso ornai sì gran pendio, / cui possa
par., 25-9: con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò poeta
ciriegia abbocca: / o tu stendi ornai l'arco o tu lo scocca. machiavelli
lo spinoso carciofo è il tempo ornai / giunto di trapiantar. berni
che si usa tutto all'intorno, e ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei
campanella, i-53: son tremila anni ornai che 'l mondo cole / un cieco
in me medesimo sono diviso, e ornai divenuto grave a me stesso: mentre
del lazzaretto più spa ventosa ornai dello stesso cataletto, e le carrette delle
le paci di tolentino e di leoben sciolgono ornai ogni dubbio sulla nostra politica esistenza;
pataffio, 9: cascato è egli ornai infra le vecchie. -cascare fra capo
tasso, 12-84: ma la garrula fama ornai non tace / l'aspre sue angoscie
etti, 1-5: sono dodici anni ornai, ch'egli se la passa bel bello
caso, / né indarno. io spero ornai per te; già veggo, /
il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. cattaneo, iii-4-28:
i capi di famiglia e i padri ornai / non possono por freno a'figli loro
tratto la barella del lazzaretto più spaventosa ornai dello stesso cataletto. carducci, 722:
ovvero famoli. metastasio, ii-246: ornai trascorsa / è un'intera stagion da
hai la tua causa iniqua / vinta ornai, più che a mezzo. appio,
lippi, 10-56: poich'ei vedde ornai d'esser sicuro, / andò all'
voi, che convenevole cosa fosse ornai il tornarci là onde ci partimmo. del
recato a una fertilità che di poco ornai cede allo stesso agro lodigiano. nievo
. leopardi, 11-27: questo giorno ch'ornai cede alla sera, / festeggiar si
giù i nostri fedeli sudditi e amici ornai cedere il campo al numeroso stuolo de'nemici
il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. cattaneo, ii-2-185:
umano della più dura fibra questo vegliardo ornai nonagenario che ancor metteva il piede nella
sospetto?... -è ornai certezza. manzoni, pr. sp.
il terz'ordine non potrebbe moderare più ornai le due parti. serao, i-400
firenzuola, 987: ché tempo è ornai porre il cervello in posa.
ben pareggiati baf- fetti, si andavano ornai rischiarando in una speme giuliva, in
cervice. alfieri, vii-47: è chiaro ornai, ch'ei vuole / i tuoi
di dio: piega le mani: / ornai vedrai di si fatti officiali.
: al limitare della tomba, già ornai solo nel mondo, abbandonato così dagli
mi domanda? alfieri, vii-31: ornai, chi sciolto / hammi dal giuro,
i capi di famiglia e i padri ornai / non possono por freno a'figli
conven doglia né pianto, / ch'ornai pien d'anni e pago di te stesso
ti dovrien punger li strali / d'ammirazione ornai, poi dietro ai sensi / vedi
sì leggiadri e frottole, / deh canta ornai, che par che i tempi il
giovanni, 75: e mi parrebbe tempo ornai di maritare lisetta; che modi vi
breve vita peregrina / son volto troppo ornai verso la
: mi riconobbero, e -ben tomi ornai -bisbigliaron vèr me co 'l capo chino
, purg., 9-50: tu se'ornai al purgatorio giunto: / vedi là
conven doglia né pianto, / ch'ornai pien d'anni e pago di te stesso
647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso cuor, / e lo
220: esca, siringo, ornai da chiuso ovile / la greggia ai
in casa mia. lippi, 7-5: ornai serra gli ordinghi e le ciabatte /
, 10-25: messo t'ho innanzi: ornai per te ti ciba; / ché
vaneggiando spese /... / piacciati ornai col tuo lume ch'io torni.
, e con sereno e lieto ciglio / ornai trareste me di doglia fore. tasso
questa ciriègia abbocca: / o tu stendi ornai l'arco o tu lo scocca
corsini, 19-50: qua non si tratta ornai di far cimento / d'infilzare una
cinge ulisse, e a'popoli che ornai / accorrean con gli atridi: « ecco
petrarca, 27-14: e per iesù cingete ornai la spada. tasso, 7-34:
sa; ma, e ch'altro ornai sa roma / che cinguettar? dei tu
1-217: non tardar tu, ch'ornai de la mia vita / si volge il
? / talch'al tuo dolce inganno ornai consento, / cinto di vaghe immagini
vede: al caro padre / ritorni ornai graziosa d'amore. de sanctis,
, 18-67: egli medesmo al corpo ornai tremante / per gli anni, e grave
ombre, / che di sì dura vita ornai mi sgombre. michelangelo, 83-2:
dante, inf., 8-68: ornai, figliuolo, / s'appressa la
: lo buon maestro disse: * ornai, figliuolo, / s'appressa la città
. rispose l'ambasciatore: ho detto ornai più fiate, che alla nostra umana
n. quirini, ix-22: ornai conven che vostra ensegna / de santa
l'ha prima repressa con un silenzio ornai divenuto cocente! rajberti, 2-117- oltre
malconce, dissipate e sparse / di malagorre ornai le genti sono, / onde pian
ometto monocolo cognominato basettino, m'aveva ornai tra i suoi discepoli più zelanti.
tasso, 19-41: ma colà dentro ornai da la fatica / le stanche e
n'era volata via, come se fosse ornai colma la misura dei dolori assegnatile dal
campanella, i-53: son tremila anni ornai che 'l mondo cole / un cieco amor
usanza / a farmi oltraggio sì sovente ornai. sassetti, 131: il dirvi sopra
ti destina, / è bassa ogni opra ornai di riverenza. tesauro, 179:
algarotti, 2-452: dall'argenteo tamigi ornai sen viene, / tua nobil sete a
n'era volata via, come se fosse ornai colma la misura dei dolori assegnatile dal
. leopardi, 32-40: aureo secolo ornai volgono, o gino, / i fusi
alfieri, vii-50: il solo trono ornai, / se celar no, può
certo ben mi poss'io dir pago ornai / d'ogni tuo oltraggio, amor
figlio / qual sorte a giusto dritto ornai si aspetti, / per me tu il
sterpi, sì che tardi / per coltivare ornai verrebber meno. boccaccio, vii-113:
alamanni, 7-i-101: qual dotta lingua ornai, qual divo ingegno, / qual penna
? / chi crederà ch'io sia ornai sì colto? simintendi, 2-1-216: gli
impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso campo sarchiare come quello de
che il tuo iddio mio sempre ornai sarà, / dimmi del nome tuo
voi vi accingete a impresa / vana ornai, vana; e le insolenti grida,
conv., iv-xi-i: resta ornai solamente a provare come le divizie sono
l'umana intelligenza è participata, saranno ornai le seguenti commendazioni, a mostrare
, decidente della reputazione del maestro ornai commendevole per ima quantità d'intagli.
l'ha prima repressa con un silenzio ornai divenuto cocente! -commercio carnale:
duro. chiabrera, 483: dall'ariete ornai prende commiato / febo, e da
. imbriani, 1-165: chi, ornai, ha afferrato il porto debbe compatir,
buonarroti il giovane, 9-806: sono ornai in piazza, / e già dato
virtudi più sublimi e conte, / e ornai la generosa opra compite. manzoni,
versi mogollesi. alfieri, vii-62: ornai, che temi? è l'opra /
composto è lor d'intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il mantice
, x8-t22: sì ch'un'altra fiata ornai s'adiri / del comperare e vender
. fazio, ix-no: e per darti ornai copia / qua'fur gli antichi,
giovani egregi. leopardi, 28-15: ornai disprezza / te, la natura, il
impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso campo sarchiare come quello de
impero, ond'io con teco / abbia ornai pace. monti, 8-588: né
8-69: lo buon maestro disse: « ornai, figliuolo, / s'appressa la
algarotti, 2-271: ed egli sarà ornai tempo di ridurvi alle stanze,..
recato a una fertilità che di poco ornai cede allo stesso agro lo- digiano.
dante, par., 29-67: ornai d'intorno a questo consistorio / puoi
confederati, e che parenti / si sieno ornai, poiché d'ausonio sangue / già
le tazze e i farmachi / ornai dell'arte muta: / se ti confidi
libero, e però confidentemente puoi comunicare ornai. m. villani, 1-10:
i freschi roseti pinciain d'una villa ornai destinata alla confisca? bocchelli, 1-iii-171:
doglioso. alfieri, vii-15: tu sola ornai della mia prole infausta, / antigone
lei per cui non puossi / viver più ornai. pirandello, 7-227: avevo sentito
e noiosa; / soccorri al core ornai. marino, 4-268: psiche..
ella di te conforto, / itene ornai de'cari nodi vostri / grato dispetto a
loro confutatori, non sarebbe al mondo ornai più memoria veruna di quello che fu
! dante, purg., 21-78: ornai veggio la rete / chi qui v'
è molta, / darete agli oratori ornai congedo. / l'altro, ch'a
quali tutti trovavansi d'accordo, era ornai la poesia. 2. oggetto creato
1-16: tu i prìncipi a consiglio ornai raguna. campanella, noi: ogni
trovarsi. sannazaro, 228: venite ornai, venite alme virtute, / che
; / ma pur di doglia canteraggio ornai: / come l'augel dolci canti
donne leggiadre,... / venite ornai, venite alla gran corte /
ch'io ne muora, / e resta ornai da consumarci poco. aretino,
pria vi fabricò maledireste, / schivi ornai di veder ciò che vedete. /
la barella del lazzaretto più spaventosa ornai dello stesso cataletto,... e
che grazie alla gentile civiltà conserva ornai le prerogative dei ricchi fin nei contagi.
/ men vo la somma, tardi ornai, contando / tra queste ombrose querce.
contentante senza fame strazio, / piacciavi ornai di questo aver mercede. bisticci, 3-217
'l capitan va dove / gli arabi ornai non han contesa alcuna. carducci, 715
da barberino, 42: or ritorniamo ornai, ché lunga è stata la novella
foscolo, i-ii: or volge / ornai 'l quint'anno ch'esule m'aggiro
vede: al caro padre / ritorni ornai graziosa d'amore, / ond'ei pur
9-59: va', dille tu che lasci ornai le cure / de la guerra a
. tasso, 6-iii-45: vinca fortuna ornai, se sotto il peso / di tante
b. corsini, 5-45: quando ornai forse vinte e rese inabili / dal
vede: al caro padre / ritorni ornai graziosa d'amore, / ond'ei pur
, » disse, « quando / godeste ornai de'giuochi, entrar v'aggradi,
contrario esempio; ma io non voglio ornai né posso cangiar modo. uscite anche un
soffiano i detti sui / non potea ornai più sostener coperto. leopardi, ii-548:
fazio, ix-110: e per darti ornai copia / qua'fur gli antichi,
ci uccide. foscolo, 1-41: ornai ricuso / di sofferirne più. tu che
.. / tasta fatai, che ornai la coratella / gli passa. tramater,
, xxiv-311: oimè, oimè, ornai è un discorso intiero di proemio,
la mia lira / rompon, amico, ornai l'ultima corda / increscioso dispetto
. lippi, 4-21: ma ecco ornai l'ora fatale è giunta, / ch'
predice. marino, 208: care ornai mi sarete, / nottole infauste, e
pur crudele; / vattene, iniquo, ornai: / me ignoto spirto a tergo
i miei canti (ch'è ben tempo ornai) de'quali pare che vi siate
non ne parliate più. io potrei ornai averne bisogno, almeno per mostrare al duca
gira. tasso, 15-8: ecco giungono ornai là dove il fiume / queta in
per correr migliori acque alza le vele / ornai la navicella del mio ingegno, /
: alto periglio io corsi: / ma ornai mia vita in securtà. manzoni,
, conv., iii-iv-13: e cori ornai s'intenda la prima parte principale di
, / no me far corrucciar, parteti ornai! iacofione, 29-10: alluminato me
leggiadre,... / venite ornai, venite alla gran corte, / dell'
, 6-20: ma perch'egli era giunto ornai da sera, / piegossi ad accettar
/ ché tu sai ben che poco tempo ornai / puote aver luogo quel per che
1-907: è bruto / col gran cesare ornai sola una cosa. manzoni, pr
purg., 27-33: « pon giù ornai, pon giù ogni temenza: /
: al limitare della tomba, già ornai solo nel mondo, abbandonato così dagli
: certo ben mi poss'io dir pago ornai / d'ogni tuo oltraggio, amor
e sangue indarno / a questo impero ornai tal guerra costi. monti, 11-630
. leopardi, 11-28: questo giorno ch'ornai cede alla sera, / festeggiar si
. / non fìa in voi scoglio ornai che per costume / d'arder co
la leggiadra gente, / lieta ch'ornai per te l'itale scene / grave
, come io credo, ti devresti ornai riconfortare. ariosto, 1-56: 'l miser
35-9: sì ch'io mi credo ornai che monti e piagge / e fiumi
degli ebrei, / questa fiamma crescente ornai s'ammorze. cesarotti, ii-91: scor-
del folto arbusto / il sol, ch'ornai declina inver l'occaso; / ed
/ fortuna cresce e 'l giorno passa ornai, / lungo è 'l viaggio e non
, e con sereno e lieto ciglio / ornai trareste me di doglia fore. marino
: già de'vermigli e torbidi rampolli / ornai tutto tranquillo era lo stagno, /
voler, che ulisse / le native contrade ornai rivegga. pascoli, 837: leghi
, ix-280: vinca i cor vostri ornai quella umiltade / che condusse a morir sì
197-7: né possono dal bel nodo ornai dar crollo. riccardo degli albizzi,
cent., 27-10: d'altra materia ornai il mio dir croscia, / perocché
i veneziani di portogruaro... ornai parlavano il veneziano con maggior caricatura dei
correr miglior acqua alza le vele / ornai la navicella del mio ingegno, / che
dalla crudeltà calcolatrice degli usurai s'era ornai avvezzo a collocar nella santa ogni suo affetto
, ix-76: deh, leva 'l velo ornai: levane i nodi; / leva
, giorno, i-801: è tempo ornai che i tuoi valetti al dorso / con
vibrate, / deh! fermate; / ornai punito ogni delitto fu. monti,
. foscolo, 1-130: se né patria ornai né fama / ti tocca il cor
tanta in lor cupidigia è che riluca / ornai nel ciel l'alba aspettata e lieta
. alberti, 121: la età ornai matura, di di in dì più piena
il non curarla in terra, / ornai ti merca. fed. della valle,
tua pronta e leggera / zoppo cursore ornai vittoria spera. tasso, 17-65: tu
tanta custodia e tante ronde / vana ornai fòra ogni pietà di lei.
a taluna il carattere proprio e dominante ornai acquistato. bocchelli, 12-21: la
. petrarca, i-2-70: ma cerca ornai se trovi in questa danza / notabil
lo stuol de tore danza / lontano ornai da me: / con esse è la
dardo / di che morte, altro bene ornai non spero! cantari cavallereschi, 212
raro, decidente della reputazione del maestro ornai commendevole per una quantità d'intagli.
. d'annunzio, iii-1-768: sento ornai / questo mio capo debole in sul
. beccuti, 70: la mia voce ornai debile, e spenta, / se
casa, di svestir quella toga, ornai troppo pericolosa insegna d'un impero decaduto
salvini, 39-vi-122: così me, che ornai la declinante età spogliata del giovenile primier
giunto, ové dechina / l'etate ornai cadente alla vecchiezza, /...
ciascuno ignorante, / che ci sarà ornai che ben declini, / ché avanzasti prisciano
sublime punto / le rintuzzate corna / ornai piega declive inver'l'occaso. onofri
la vecchiaia a la decrepità e che ornai posso poco più vivere. vasari,
/ l'un con l'altro nemico ornai si serra. galileo, 4-2-24: in
dunque, / me primo e solo ornai giudice avrete. bocchelli, 10-19: erano
bastone / par che i membri sostegna ornai defessi. b. corsini, 12-58:
? petrarca, 120-14: s'acqueti ornai 'l cor vostro afflitto, / e cerchi
i-98: deh, non più cenni ornai, non falsi risi. ariosto,
conv., iii-n-19: si puote ornai vedere che è mente: che è quella
ho volto al subbio / gran parte ornai de la mia tela breve. c.
cioè sanza mente. onde si puote ornai vedere che è mente: che è
star; de'fatti pomi / scarica ornai le dissugate piante. / vedigli pieni pinzi
comprato un tiranno, ed un tiranno ornai potente e terribile. = deriv
, ii-212: che però come in caso ornai deplorabile, non altro restò più che
: è tempo ch'io / deponga ornai la rustica zampogna, / e la
. delfino, 1-462: ombre nocenti ornai / deponete le doglie, / che
e dall'animo feroce / tutto depone ornai l'orgoglio e tira. v. franco
cui vivo e moro, / l'anima ornai depositar mi piace. algarotti, 1-329
sazi e stucchi noi siamo de 'l parnaso ornai depravato e fatto spelonca di ladroni,
con doglia notava, / imaginando ch'ornai per niente / pace daria a sé con
corto, / però che una ora ornai parrebbe cento; / tanto la voglia è
tuo regno ha dolce sorte, / menane ornai l'oscura tua sorella; / ché
lunghi affanni, / da'quali vinta ornai nulla disiro, / e nulla spero.
par., 2-125: riguarda bene ornai sì com'io vado / per questo loco
del nostro disiro. boccaccio, 21-8-51: ornai discendi / a questi prati, o
casti, ii-2-37: egli è il cotanto ornai famoso toto /... /
pigli. boccaccio, vii-48: destati ornai, e fuggi il lito avaro,
la verità non ponno: / svégliati ornai. bibbiena, 454: se cotesto
/ e vuol ch'ogni altra cura ornai si lasce. dovila, 241: parevagli
. martelli, 1-159: lassate lucio ornai nel regno in pace, / fin che
sopita, / e nel tuo petto amore ornai non dorme. pascoli, 767:
sonno ameno? / su, destatevi ornai, ch'a'suoi destrieri / il caro
ti sarò nella tua lingua, e parla ornai come tu fossi uno uomo che solo
dicitore. boccaccio, vii-143: bastiti ornai, per dio, e non m'indurre
detto. foscolo, 1-294: tu se'ornai più grande per i tuoi fatti che
/ che troppo angusto nido è fatto ornai / pe'malatesti. sbarbaro, 5-46
di che morte, altro bene ornai non spero! cicerone volgar., 1-60
diadema / qui di picciole stelle; ornai n'intendi, / che son virtudi
e forte, / che lo salire ornai ne parrà gioco. petrarca, i-4-64:
alla sua bella dicerìa, / in volto ornai tra lieto e discontento, / soggiunse
v-208: male è adunque la tua etade ornai agl'innamoramenti decevole. cassiano volgar.
, xxx-13-51: il tempo è giunto ornai ch'io spieghi come / difenda il
di sorte che tu, savio marito, ornai pòi comprendere che la tua donna non
. sacchetti, 251: del vostro stato ornai alcun non teme, / perché mezzane
foscolo, xv-163: io per me vedo ornai troppe difficoltà nell'arte e mi sento
corso, / per morbo ond'io sanarlo ornai diffido. botta, 4-80: consigliatosi
spirti rase / da'cor difformi; e ornai / a noi disnaturar fatti siam pronti
l'odio, che non può stame ornai più chiuso. pallavicino, 8-21: per
tua dignità disprezzi e perdi / ligio ornai fatto del peccato e servo? testi,
licenza / di que'barbari erranti è ornai sì grande / ch'in guisa d'un
segneri, i-761: considera non rimanere ornai più che il dileguamento di lieve nebbia
, / priegaia quanto puoi che ritornarsi / ornai le piaccia, o comandar che via
dilettare, / trattiam di nostra donna ornai, signore. bibbia volgar., vi-418
14-124: ma va via, tosco, ornai; ch'or mi diletta / assai
non sanno. galileo, 3-4-192: ornai sento grandissima nausea da quelle altercazioni nelle
41-13 (74): vorrei partir ornai d'esta campagna / e ritornar nel dilettoso
prime epoche. alfieri, 1-1191: ornai / fuor del cospetto nostro dilungatasi / la
, / e da l'umero cade ornai demisso. marino, 289: pendeale a
dimesso, / ch'a pena riconosco ornai me stesso! l. martelli, 1-23
. casti, ii-11-32: di non poco ornai l'antico affetto / per scardassai diminuito
campo il messaggero, / non aspettato ornai, che la dimora / sua lunga
dante, par., 29-67: ornai dintorno a questo consistono / puoi contemplare
che appena 1 dei di sopra potrebbero ornai trarre il populo dalle sue mani.
mandassero non solamente le armate, ma ornai ancora (se agli dei piacesse) le
salvini, 41-186: ma per tornare ornai onde ci dipartimmo, l'animo nobile
/ che d'esto mondo te diparta ornai. l. salviati, 11-5: che
freno. / deh. leva 'l velo ornai: levane i nodi; / leva
d'annunzio, iv-2-826: ogni giorno ornai doveva scavarle un segno nel viso, scolorarle
labbra, diradarle i capelli; ogni giorno ornai era al servigio della vecchiezza, affrettava
vi-101: rimanga nel poetico intelletto / ornai quel che per me non si diragna;
sapevol fui. marino, 11-184: lascia ornai queste favole, dicea, / ed
si cessa? / perché la guerra ornai non si rinova / a liberar gierusalemme
cui più che dialettiche dottrine si dirigono ornai, o palesemente o occultamente, gl'ingegni
genti sieno afflitte, / e che punite ornai sien tante pecche, / e molte
hanno / coltivata col sangue; e ornai la terra / altra messe non dà.
per gli occhi: / lascia ch'ornai l'alta pietà dirompa / gli abissi del
. foscolo, iii-1-294: tersite unico ornai grida e imperversa, / ciarlier dirotto
boccaccio, vii-42: se zefiro ornai non disacerba / il cor aspro e
popoli dalle guerre venturose disaffezionati alle campagne ornai guaste. b. croce, iii-26-248
or che non s'apre / la terra ornai? che non si muove un turbo
. boccaccio, ii-7-3: anzi mangiare ornai, / per quel ch'io possa
1-4-54: forza è pur ch'alquanto ornai s'arretre / l'italico valor del fero
lui stringe / ai nemici di tebe, ornai disciolto / l'ha dai più antichi
infelice! / che di me sarà ornai? *. leopardi, 29-52: discior
e leggero. alfieri, 1-832: ornai disciolta, / libera sei d'ogni
uno ad uno i peccati, che erano ornai passati in disconoscenza. =
. manni, i-38: tempo è ornai che all'ultimo degli elementi ci condu-
, xxx-5-65: ma tu più chiaro ornai / deh mi discopri il tuo dolor.
beneficio vostro; /... / ornai vostra virtù discorra e pensi. anguillara
mune, / e già sì antico ornai che sa di vieto. c. dati
. ariosto, 19-89: cavalliero, ornai di tanti / esser dèi stanco,
ne possa / venir a capo, ornai quel gioco incresce. / poco, per
donna, o animo discreto, / ornai ben veggio che tu se'colei /
disdegna; / che senza sdegno ornai la doglia è stolta. =
vèr diomede e disse: -andianne ornai, / assai ci siam mostrati a questa
disfami? / che dar ti posso ornai più, se non questa / misera vita
mi disface / sì che m'avanza ornai da disfar poco? m. degli albizzi
xvi-13: non so se l'ingegno ornai stanco, o la ragione troppo avveduta
, purg., 9-51: tu se'ornai al purgatorio giunto: / vedi là
, il cor te ne disgombro / ornai del tutto. pallavicino, 1-153: con
, / gridando a dio: 4 ornai più non ti temo! '.
baleno. tasso, 17-55: quando ornai n'è disparito il lume [del
par., 5-35: tu se'ornai del maggior punto certo; / ma perché
iniquità. d'annunzio, iii-1-655: ornai nessun vento / ri- caccerà tra le
e dissolve / sì che 'l suo stuolo ornai n'andria disperso / come anzi l'
colpo solo / m'uccida, sì ch'ornai si ponga fine / al dispiacervi,
5-257: che fa il signor, che ornai non si dispiccia / da questa turba
fin con disperata guerra / far prova ornai de l'ultima fortuna. baretti, 1-7
. parini, 511: scotiti ornai, non dispregiato alunno / de le mie
m'accorsi di non potere traversare più ornai la città di milano così popolata alle
tuo [questo fulgor], ch'avrebbe ornai / diseccate del rio l'algenti brume
in casa provedoni, e della vecchiaia ornai quasi impotente del dottor natalino, persuase
delle umane perturbazioni agevolmente riconobbero ciò che ornai era tanto manifesto quanto mal dissimulato.
, non senza inaudite consonanze e dissonanze ornai familiari alla mia arte inimitabile. montale
star; de'fatti pomi / scarica ornai le dissugate piante. / vedigli pieni
di novo cante, / la distemprata ornai querula lira. groto, 112:
disporsi ella non ha che questa / ornai distesa notte. d'annunzio, iv-2-660:
tasso, torrismondo, 2232: distingui ornai questo parlar, distingui / questi confusi
francesco da barberino, 136: non faccio ornai gran distinzion di gradi, / sia
servigio intenti, / dal tuo lavoro ornai cessa, e consenti / che 'l cor
. francesco da barberino, 24: ornai discendo al suo primo grado e dico che
certo ben mi poss'io dir pago ornai / d'ogni tuo oltraggio, amor,
ii-no: egli era infermo di molti anni ornai, / ma in questo estremo,
. a. verri, i-250: chiarito ornai con chi parlasse, contemplava il florido
e quasi tutta / nostra gente vedemmo ornai destrutta. campanella, i-35: ecco
anguillara, 12-205: deh trova apollo ornai l'arme tue fide, / con
annunzio, iv2- 826: ogni giorno ornai doveva scavarle un segno nel viso,
, diradarle i capelli; ogni giorno ornai era al servigio della vecchiezza, affrettava l'
castiglione, 229: lasciamo da canto ornai questa pratica de'signori e vengasi alla
tasso, 1-23-27: egli medesmo al corpo ornai tremante / per gli anni e grave
: palesato adunque vi ho; restane ornai il disvelamento. roberti, i-n: un
, / e * 1 suo regio sembiante ornai disvelici, / ogni mesto pensier dal
vista). fazio, iv-8-1: ornai per questo mar gli occhi disvela,
te richiama; ed è ben tempo ornai. menzini, ii-288: ben mi
e da vergogna / voglio che tu ornai ti disviluppe, / sì che non parli
ombre, / che di sì dura vita ornai mi sgombre. matraini, ix-523:
ti disdegna; / che senza sdegno ornai la doglia è stolta. verga, 3-49
. arrighetti, ii-1-3-306: sicché deponendo ornai le doglianze e le lagrime, possiamo
de dolenti, / ch'i spirti mei ornai sono sì venti / che solo in
a me non dole / di te ornai. petrarca, 275-4: occhi miei,
mortale, / che l'usato conforto ornai non vale, / donna, al
nume, / cui son mie voglie ornai soggette e dome. alfieri, 1-538:
allor diresti a me: / « bisogno ornai del tuo danar non ho; /
donna cassandra, chiederete / in donna ornai? il sangue tuo reale? tasso,
il dono del suo corpo era divenuto ornai necessario, tuttavia con un'atroce lucidità
pontefice. b. corsini, 5-62: ornai compion due lustri (ah stelle ladre
dopo venia demostene che fori / è disperanza ornai del primo loco. carducci, iii-6-147
la leggiadra gente, / lieta ch'ornai per te l'itale scene / grave
sì dottamente. alamanni, 4-1-133: ornai taccia e filomena e progne, /
. tasso, 12-64: ma ecco ornai l'ora fatale è giunta, /
tasso, 9-63: pur voi dovreste ornai saper con quale / folgore orrendo il
ed il sol, che i mortali ornai richiama / là giuso a l'opre,
: né speziale trovava da vendere più ornai dramma di elleboro. rajberti, 2-
della regina: la quale... ornai sembrami troppo druda. -incline
) che del periglio / vicino fusse ornai presago il core, / se cedea,
a la mia morte: / che potè ornai l'infermo durar poco, / in
vi duol; ché da nov'anni ornai / la durate. leopardi, 23-56:
par., 29-142: vedi l'eccelso ornai e la larghezza / dell'etterno valor
giornale a cui il pubblico sembra perdonare ornai l'eccentricità del titolo. rigatini, 1-65
noi tutti insieme al paradiso saremo: ornai sanza altre eccezioni da noi fatte questo
). cattaneo, ii-1-32: erasi ornai conseguito il vantato intento di eccitare la
non tardar, ch'egli è ben tempo ornai. boccaccio, dee., 2-2
ella non può più tenerlo. sono eglino ornai sul limite dell'adito, e ippolito
/ che l'effetto pria n'era, ornai n'è forse / la cagion sola
elefanteschi, / di sotto ai quali ornai più non mi rizzo. e. cecchi
292: prendete pur de l'armi ornai l'eletta, / ch'io non posso
uomo, assuefatto a quelle / bellezze, ornai più non volgeva in elle / stupido
: né speziale trovava da vendere più ornai dramma di elleboro. aleardi, vi-515
30-320: spirto gentil, che tenti? ornai l'altero / sogno vanìo per l'
diffuse. tasso, 8-5-653: ma sorgi ornai, sorgi dal mar profondo, /
, empio destin fatale, / uccidi ornai questa odiosa vita. dottori,
. corsini, 20-11: dall'orizzonte ornai l'argentea luna / erasi alzata,
purtroppo non poter essere in conto nessuno ornai degna di me. manziani, x-xxi
peste di venezia cresce tuttavia, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case
/ quanto e'ce n'entra, ornai. carducci, iii-26-125: mi sento e
core / stanno in note di fuoco ornai scolpiti / questi tuoi dolci accenti.
/ ch'effetto è arsenical, rammenta ornai / ciò che a te dell'arsenico
che ben può trar guai, / ch'ornai ha ben di lungi al becco l'
fama il mio nome; / e ravvisando ornai l'erculee prove, / forse i
i tu hai costì veduto; volgi ornai / gli occhi a que'del mondan
quale presto sono di rendellati, perciò che ornai se'in etade. g. villani
novelle romane e parigine / è inaridita ornai l'aurea sorgente. saba, 305:
prima che 'l dì, che spunta, ornai più s'erga. -ingrossarsi (
licenza / di que'barbari erranti è ornai sì grande / ch'in guisa d'un
guardavano se le riapparissero sul volto gli ornai scancellati segni della vita, incominciò ella
ebreo. tasso, iv-224: sono ornai passati due anni ch'io, a
tal v'ha scorte, / ch'ornai vi lece disperar le porte! alfieri,
che già meco era. -ma scorso è ornai il tempo delli errori; abbastanza d'
con arte; / lo tuo piacere ornai prendi per duce: / fuor se'
sacchetti, 251: del vostro stato ornai alcun non teme, / perché mezzane genti
paci di tolentino e di leoben sciolgono ornai ogni dubbio sulla nostra politica esistenza.
difficoltà. d'annunzio, iv-2-828: ornai non le era più consentito l'indugio
gl'imperatori lasciarono l'italia, esperti ornai essere questa terra per loro un'arena
avean già progredito i romani, ed ornai a cirta vicini, allorché gli esploratori loro
senso esquisito per la speculazione, abbandonando ornai i suoi pensieri alle proposte disquisizioni,
/ ed a te sì disposto io mostro ornai. dante, par., 2-116
, ii-1526: richiamato alla sua fanciullezza ornai lontana, alla sua felicità ornai perduta
sua fanciullezza ornai lontana, alla sua felicità ornai perduta, a tutto quello che fu
le cose. intelligenza, 90: ornai non voglio amor né pace, / la
tempi in tempi, come in questo libro ornai più estesamente farà menzione. zanohi da
pur sazio / di martir così lungo ornai dovresti. giannone, 1-v-149: in
iv-2-640: ella si doleva di non essere ornai se non la custode di un focolare
ix-552: par che la vita mia / ornai debbia finire / con pianti e con
purtroppo non poter essere in conto nessuno ornai degna di me. rosmini, xix-186:
il-no: egli era infermo di molti anni ornai, ma in questo estremo, divenuto
: la vastissima confraternita de'gonzi dovrebbe ornai essere intieramente convinta che non decise con
. foscolo, 1-10: or volge / ornai 'l quint'anno ch'esule m'
quale presto sono di rendellati, perciò che ornai se'in etade. velluti, 62
. degli albizzi, xiv-96: lascia evaporare ornai il caldo / ch'avvampa il cor
, 94: ma già la notte eterna ornai ne preme / e le fabule e
sacchetti, 16: vadansi a letto ornai tutte facende / del gran notaio de
quei popoli è così faccendiera, che ornai corrono in tutte le direzioni degli stati
la maschera del tentatore sapiente. avete ornai la faccia dell'altro, sino all'
dà forza al mio canto, i ornai si porga a me benigno e fiso.
647: niun fantasima di luce / cala ornai nel chiuso cuor, / e lo
già meco era. ma scorso è ornai il tempo delli errori; abbastanza d'
. boccaccio, ii-7-61: ben puoi ornai pensar quel ch'io farei / se
caro, i-156: avea questo uccellacelo ornai ridotta / la musica in falsetti e 'n
fama antica, / fatta dagli anni ornai tacita e nera. buonarroti il giovane,
ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta sos- sopra è la famiglia.
composto è lor d'intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il mantice
sì profondo / chi non si sente ornai di questo mondo. torricelli,
dante, par., 33-107: ornai sarà più corta mia favella, /
/ che per la fame a tutti ornai pareva / un fardellóne, che avesse
entendo più parole fare, / ma riposarmi ornai d'esto lavoro. dante, inf
petrarca, 149-5: che fanno meco ornai questi sospiri, / che nascean di
del parentado con ilario / si puote ornai far fuori, perché subito / che intende
venarvaghi giuseppe venarvagamente capì di non disporre ornai d'altra fonte da cui poter attingere i
rendiam queste atre fasce / al fato ornai. marino, vii-145: quantunque il
signor, ch'egli è ben tempo ornai, / de'vezzi miei le fascie,
, 1-445: costui sotto alla fascia era ornai gionto / più che dal cor dal
voglia e fumo e fasto, / ch'ornai convien che questo asin ci cappi.
, empio destin fatale, / uccidi ornai questa odiosa vita. delfino, 1-93
rendiam queste atre fasce / al fato ornai, ch'usura tanta esige, / ch'
19-36: de'fatti pomi / scarica ornai le dissugate piante. trinci, 1-272:
/ forse il mortale inabitabil fatta / vede ornai senza quella / nova, sola,
» / rispose, « quanto più potremo ornai; / ma 'l fatto è d'
entrar nel regno / che, ratturato ornai, più non si fòra. di breme
. nulla in te comprendi / di grande ornai, che l'aurea tua favella.
l'estrema sorte / la mia favola lunga ornai si chiuda. metastasio, 1-5-277:
1-853: al mondo intero / favola ornai mi festi; ed a me stesso /
vita. guidi, xxx-5-310: amore, ornai / cangia pur tuo favore. /
percossa; conoscendo d'aver io percosso ornai tanto la pazienza vostra, che forse
selve veniano orride e folte; / e ornai sopra la rocca eran saliti, /
potuto farlo? alfieri, 1-832: ornai disciolta, / libera sei d'
, conv., iv-ix-17: per che ornai con tutta licenza e con tutta franchezza
4-1049: or mi date che il corpo ornai componga, / che lavi la ferita
feroce. boccaccio, vii-42: se zefiro ornai non disacerba / il cor aspro e
ferrata e dura. baldi, 5-29: ornai, stiansi gli abeti, / stiansi
di costanzo, ix-668: mira il tronco ornai secco e la 0 di entrare nel
. tasso, 13-i-647: col giro ornai delle stagioni eterno / riede quella in
, ii-27: non capiva la piazza ornai più gente / e fu dato anco festa
leopardi, 11-28: questo giorno ch'ornai cede alla sera, / festeggiar si costuma
dal campo il messaggero, / non aspettato ornai, che la dimora / sua lunga
tu ci hai messo / tutta apparata ornai d'ossa e di cuoia, /
che il dono del suo corpo era divenuto ornai necessario, tuttavia con un'atroce
possente lume / che m'hai fiammato ornai, come amor vuole; /..
'l dorso, / spegni ne tonde ornai, / spegni o nascondi i fiammeggianti rai
sue chiare il sol più non t'indori ornai. marino, 2-67: dipinge un
circonferenza. baldi, 167: cominciando ornai / l'acqua d'intorno a l'
sarte. foscolo, 1-375: fracide vedo ornai le sarte, e i fianchi /
sotto al peso / d'età grave ornai va stanco, / e pur offre nudo
. opinione. alfieri, 6-206: ornai ci ha avvezzi / a ogni fiato d'
, ripigliate il fiato, / ed ornai cessi il vostro batticuore. giusti, 2-309
di ogni sorta. leopardi, 398: ornai / dunque avranno a passar di questo
i desiati porti, / raccòr dovreste ornai le sparse vele, / né fidarvi
la falce orrenda / pure ha stancata ornai dov'amo irriga. 4.
marino, ii-153: fonder di bronzo ornai più non bisogna / canne tonanti o
fiero strepito / l'orrida cupa valle ornai rimbomba; / ogni avello si spezza
: non è chi con quel fero ornai s'affronte, / né chi pur lunge
disegna. gherardi, ii-64: basti ornai per lo tempo i leggiadrissimi fimenti poetici avere
, 3-56: così con queste otto figurine ornai le dette nicchie, gli spigoli delle
tasso, 6-i-220: tronchi il mio filo ornai candida mano, / perché sepolto io
finale. gherardi, ii-132: voi ornai, o valorosissimi giovani, dappoi che nelle
bietole. d'annunzio, v-1-1076: ornai tutti sanno che la questione di fiume
, vi-244: andianci dunque, padre, ornai a posare, / ch'i'sono
è che pianto, / deh dammi ornai, ti prego, / lagrime di te
. tasso, 1-7: il fine ornai di quel piovoso inverno, / che fea
non ponno in mal tessuti suoi / disegni ornai. -avere buon fine: ottenere un
ambizione. gherardi, ii-54: vedete ornai in quanti varii ardori e con diversi
vista, / ch'è in sul serrare ornai delle finestre, / con questo tanto
acqua. redi, 16-i-29: gitta spere ornai per poppa, / e rintoppa,
resto, / signor che tempo è ornai di finir questo. tasso, 12-574
. galileo, 3-4-217: per finire ornai i miei dubbi, m'accade dir
queste ispide e erme / selve finire ornai la stanca vita. campanella, i-15
nume, / cui son mie voglie ornai soggette e dome. gemelli careri, 2-i-140
ix-552: par che la vita mia / ornai debbia finire / con pianti e con
a un fringuello: / ma indarno ornai ci aspetti. della casa, 704:
acque di stagni, / cui scarsa ornai la quercia ombreggia e rado / il cignal
. lorenzi, 1-55: la fistola è ornai forbita e tersa, / che un
, 2-22 (i-869): pon fine ornai a questo tuo male, ché quanto
de'remi, / e non lontana ornai vista la nave, / un dolce canto
le italiche frazioni /... / ornai dai galli si difendereb bero
e florigero, / stellato il fate ornai becco e montone. = voce
focolar di parnaso. bonarelli, xxx-5-125: ornai cotesto core / fra tanti ardor,
? segneri, ii-89: vieni ornai, sì ch'a l'amor mi tolle
sotto al peso / d'età grave ornai va stanco, / e pur offre nudo
queste fonti, il biondo / crin fuor ornai traete, / ché le vostre acque
può, qualcuna d'este notti / chiuda ornai queste due fonti di pianto. lorenzo
, i-81: o sonno placidissimo, ornai vieni / all'affannato cor che ti
batte aspro ariete, / onde comincia ornai forato e rotto [il muro] /
carducci, 1108: alza le forci ornai, fatai sorella, / perché tutto
flauti perché suoni. obizzo, 12-67: ornai di popolani e di foresi / minuto
non gli abranchi, / che non perdan ornai la forfattura. egidio romano volgar
forma di conclave. alfieri, 6-27: ornai sol dee la persia governarsi / con
il viaggio / dietro alle spalle avendo ornai la sera. anguillara, 7-136:
(354): beltramo, voi siete ornai grande e fornito. -portato alla
e forte, / che lo salire ornai ne parrà gioco. bibbia volgar.,
mortale e velenoso. marino, 1-83: ornai con colpi assai più forti e fieri
fussi bastone e forteza / da sostener ornai nostra vecchieza. tasso, n-ii-344:
: / fortuna cresce e 'l giorno passa ornai, / lungo è 'l viaggio e
tant'è l'anima mia smarrita ornai, / che non fina trar guai,
.. più nella pietà degl'iddii ornai sperando, che nelle loro forze.
lena / tanto e tanto di terra ornai trascorso, /... / arte
vii-134: volgiti, spirto affaticato, ornai, / volgiti, e vedi dove sei
gran giove anni fuggiti, / fracide vedo ornai le sarte, e i fianchi /
vertù fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire, / che 'n un punto arde
né grave esser ti dee, che frale ornai / lungi da te [amor]
. fiacchi, 239: balza, che ornai tutta franar si vede; / e
sua madre terra. gherardi, iii-52: ornai considera come confortare mi posso; solamente
vassi, / valier, gran spazio ornai trascorso avete / ver le cime affrettando
ghiaccio il core, / girmen senza sospetto ornai ch'amore / fianco scaldasse più tanto
: i freddi e muti pesci usati ornai / d'arder qui sono e di parlar
clori la cetra aspetto, / recala ornai cantando / tornerà 'l verno in grazioso
ciò si contende e si tenzona, / ornai tutta sos- sopra è la famiglia.
giorno / numerosa vieppiù; tal che ornai solo / non è bastante il giovinetto abele
il freno, / e come amico ornai meco ragiona. simintendi, 2-2-34: sitilo
figur. tasso, 14-1: usciva ornai del molle e fresco grembo / de
non molto andremo / d'amor parlando ornai, ché 'l duro e greve / terreno
l'opra tralasciata, / che frettolosa ornai corre al suo fine. guerrazzi, 6-117
19-36: adesso è tempo, adesso; ornai dal polo / a gran giornate,
a un fringuello: / ma indarno ornai ci aspetti. beccuti, 189: il
chiacchieramento, / ch'el verso resta ornai languido e frollo. piovene, 7-299:
le ordinanze tutte / turban de'teucri ornai smarriti e rotti. 2.
e negli altri le fronde, / ornai a te può esser manifesto. pietro de'
beccuti, 70: la mia voce ornai debile e spenta, / se con
frondeggiano sì arditamente da non poterle più ornai sradicare. e. cecchi, 8-146
fise acque di stagni, / cui scarsa ornai la quercia ombreggia e rado / il
: va pur sicuro e prendi / ornai, bifolco, il neghittoso aratro;
, /..., fermati, ornai la fuga allenta. lalli, 2-34:
, / gridando a dio: 'ornai più non ti temo! '. frezzi
mortale; / che l'usato conforto ornai non vale, / donna, al mio
crudeli, 1-66: nube di morte ornai sovrasta / del bel fanciullo al fulgido
fulminanti bronzi / perdesti i sonni, ornai riposa, e godi / del ben
siam giunti a quel punto ov'ella ornai / contro se stessa sue minacce adempia
imperciocché se la forma elettiva è stata ornai rigettata da tutte le colte nazioni per
li danno guerra: / con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò poeta
essere visto. alfieri, 1-1191: ornai / fuor del cospetto nostro dilungatasi /
, 6-53: o giunton più famoso ornai di cacco, / già ch'ei furava
, 5-1203: temp'è che posi ornai: china la testa, / e fura
tal v'ha scorte, / ch'ornai vi lece disperar le porte! boccalini,
. leopardi, 32-39: aureo secolo ornai volgono, o gino, / i fusi
dalla tua bocca, / e scorsi ornai che un gabbator tu sei, /
e stucchi noi siamo de 'l parnaso ornai depravato e fatto spelonca di ladroni,
vallisneri, ii-74: il corpo giuntogli ornai fracido... aspettava il subito balsamo
, 1-13-62: ed è nel viso ornai sì colorito, / che pare appunto un
. d'annunzio, iii-1-768: sento ornai / questo mio capo debole in sul
. beccuti, 70: la mia voce ornai debile e spenta, / se con
tasso, 12-84: la garrula fama ornai non tace / l'aspre sue angoscie
/ di gesù l'almo sembiante / farsi ornai di freddo gelo. dottori, 1-170
di un altro eroe s'è aggiunto ornai alla religione della patria. -figur
i diamanti e le perle, ornamento ornai anco della volgar genterella. g.
dante, purg., 6-51: vedi ornai che 'l poggio l'ombra getta.
pigliata troppo di traverso in principio; ornai siete sottovento e per getto che facciate
soldani, 1-162: resta in europa ornai nessun palazzo / che d'alcun favorito
del gigante e del guerriero / che sono ornai due ghiotti ad un taglierò. giusti
facti. ricchi, xxv-1-276: dico che ornai / le tuoi ghiottonarie sono scoperte /
elefanteschi, / di sotto ai quali ornai più non mi rizzo. [sostituito da
vedean con arricciate code / sazi di sonno ornai ghiri e scoiatti. salvini, 23-83
i prodi. serdonati, 9-305: odiando ornai gli uffici della guerra, s'erano
1-289: l'insubria / fatta è giaciglio ornai d'anime brute. gnoli, vi-1198
di purpurei narcissi, edre e iacinti / ornai, pregando, quelle antiche soglie.
1-174: sgombra da te le gravi cure ornai / e qua ne ven, ove
e forte, / che lo salire ornai ne parrà gioco. petrarca, 105-23:
. dell'uva, ix-682: vedi ch'ornai vicino al giogo io manco; /
. calogrosso, 66: ben sapete ornai che 'l viver mio / depende sol
gigante e del guerriero / che sono ornai due ghiotti ad un taglierò.
, vi-11-280 (24-14): vorrei partir ornai d'esta campagna / e ritornar nel
gabrielli, 11-104: ma tempo è ornai che andiate armati verso / il mago
2-105: tu, che mi vedi ornai vinto e smarrito, / le stelle a
. corsini, 1-21: a segno ornai star non potendo / dette nelle pazzìe,
a me del novo mondo / rammenta ornai, prima cagione eterna / de le
. tasso, 13-i-647: col giro ornai de le stagioni eterno / riede quella
del tavernaio e dell'acquaiola, immemore ornai del giubberèllo sbrindellato che nei giorni della
venite felicissimi bambini, / fresche a recarne ornai certe novelle / de gli aspettati giubili
, / cantando n'esce, e ornai fatt'è giudeo. -perfido,
dante, par., 6-97: ornai puoi giudicar di quei cotali / ch'io
in giudicato. salvini, 30-2-98: ornai è passata tra i coltivatori delle muse in
, e giunse loro: / crescete ornai, che il vostro seme abonde.
molte ed estreme / per questa assenzia ornai son giunte in parte, / dove
giunti a quel punto, ov'ella ornai / contro se stessa sue minacce adempia
il male / è giunto a tal ch'ornai più cosa umana / non li può
. boccaccio, ii-8-13: chi crederà ornai a nessun giuro, / chi ad amor
chi ad amor, chi a femmina ornai, / ben riguardando il tuo falso spergiuro
giuro la sviluppò. alfieri, 1-63: ornai, chi sciolto / hammi dal giuro
. francesco da barberino, 29: ornai discendo all'altro grado giuso e dico
. manni, i-12: la favella ornai da noi si parla e si dee parlare
[petrarca], ii-355: io ho ornai trovato riposo, e goderòe de'miei
come d'altrettanti trofei, non rispondevano ornai più a chi li chiamasse pei loro
, il baronlè franzese, sono voci ornai fatte toscane, e meriterebbono luogo nel
prenderla nel bosforo: / gite alle forche ornai, trappole infide, / nasse,
femmina. chimentelli, i-m-1-105: chiudasi ornai questo mio noioso gracchiamento, che pur
ubertose. foscolo, xxx-1-364: tersite unico ornai gracchia e imperversa / ciarlier dirotto,
13-i-282: né solo con questi occhi ornai discerno / che mal gradite il mio cantar
catena / e disse: « andianne ornai, dama gradita ». bembo, 1-175
tempo nella mente di buonaparte, securo ornai di poter fare, o buon grado
regno / l'ugonotta gramigna / tanto ornai si calpesta, / che sbarbicata alfin
peste di venezia cresce tuttavia, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case
dispiacque grandemente ai portoghesi, perché odiando ornai gli uffici della guerra, s'erano
/ e pensa di chiamarla donna, ornai! b. pitti, 1-11: fu
nostro orecchio sonerà più grata, / ornai fia quella di maclodio. serra, i-13
batacchi, i-41: castigar quest'indegna ornai bisogna. / apollo, io ti ringrazio
/ ched e'le piaccia a sé tirarla ornai. boccaccio, dee., 7-3
, purg., 8-45: or avvalliamo ornai / tra le grandi ombre, e
foscolo, 1-11: or volge / ornai 'l quint'anno ch'esule m'aggiro /
pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. g. sacchetti
forteguerri, ii-181: ma tempo è ornai d'uscir da queste greppe.
e sulle derrate di maggior consumo avevano ornai rimosso ogni diseguaglianza a fronte degli esteri
. giraldi cinzio, i-94: tempo è ornai (poi che abbiamo messe le ossa
, par., 2-126: riguarda bene ornai sì com'io vado / per questo
guarti, / ch'i'non potrei ornai di questo atarti. aretino, ii-189
mal guardata vergogna intempestiva, / vattene ornai: non hai tu qui più loco.
la giovane, parendole il suo onore avere ornai perduto, per la guardia del quale
deh! cessa, e tanto scempio ornai ti basti. d'annunzio, iv-2-116
burchiello, 163: ben gridarei ornai se i fegatelli / o pere bitontane
l. martelli, 1-14: secure ornai d'ogn'altrui guerra / la donna sua
. tasso, 13-39: perdona all'alme ornai di luce prive: / non dee
danno guerra; / con altra voce ornai, con altro vello / ritornerò poeta
mare / l'antico guerreggiar s'acqueti ornai. caimo, 13: guardiamo nell'
destra. pindemonte, 181: ma quale ornai v'ha gleba, che il guerriero
. burchiello, 36: veder vorrei ornai che i fegatelli / mutassino altra guisa o
lucente. tasso, 8-3-1121: in guisa ornai di tempestoso mare / ondeggiavan di spighe
dolenti, / ch'i spirti mei ornai sono sì venti / che solo in morte
nosta. boccaccio, vi-275: venite ornai, venite alla gran corte / dell'
tuo bel cor la pace; / riprendi ornai la pristina / ilarità vivace. foscolo
fatto è che in cognetturando ne rimanga ornai illanguidita la mente, se trovasi destituta
, 19-22: l'ore de la morte ornai vicine / volse illustrar con generoso fine
/ che ogni cosa discerni, / ornai disfrena i corridori eterni, / e sta
castellani, lxv-58: gran tempo è ornai, o illustra donna, ch'io /
siccome egli avea quel suo zecchino, ornai sbugiardato, appeso al collo, che
vertù fragile e stanca / tante varietati ornai soffrire, / che 'n un punto
, / a che più la speranza ornai reservo? g. l. cassola,
uomini... ch'io, persona ornai d'età agire come un burattino
tasso, 14-65: né i tuoni ornai destar, non ch'altri, il
. villani, 4-176: ecco vicini ornai veggo gli sciti, / gli sciti orrendi
, iv-1-686: di fronte al caminetto, ornai immemore de'fuochi, era un canapè
bracciolini, 2-7-39: alla morte in preda ornai / velato il guardo immobilmente affisse.
fu escluso; / alla destra la destra ornai s'impalmi. manzoni, fermo e
versi a gran pena finiti, mancandogli ornai la virtù e la forza, cominciò a
: io veggo il nostra impero / ch'ornai perduto ha il suo naturai caldo,
dante, par., 32-117: vieni ornai con li occhi sì com'io /
foscolo, iii-1-364: ter- site unico ornai gracchia e imperversa / ciarlier dirotto.
segneri, ii-277: il mio cuore ornai divenuto qual fragile palischermo, che, soprappreso
. idem, purg., 21-77: ornai veggio la rete / che qui v'
orsù, guerrino, che fai? ornai gli è tempo ches'impona fine, e
tegna. melosio, 2-65: deh cessa ornai ti- tone / d'importunarmi più co'
. masuccio, 144-145: ancor che ornai vecchio e impotente fusse, non restò
iv-2-322: alla mattina cirù, che ornai aveva impreso a curare il male, volle
impresa in questa canzone, a volere ornai così trifoglioso campo sarchiare, come quello
flagellar; si compia / l'impresa ornai. mazzini, 64-272: l'impresa attraverso
. martello, 96: gli è tempo ornai che un vostro libro impresso / prorrompa
al grottesco,... questo dipingere ornai è cosa di tutta moda. rosmini
noteremo soltanto come l'impugnata designazione sia ornai dall'uso universale consacrata.
e faili eguali, / hai te medesma ornai posto in oblio? sicinio, 68
. pulci, 14-28: noi siàn tutti ornai / sempre tuoi servi e schiavi in
ramo, / onde forse anzi tempo ornai le tempie, / in memoria di
forse il mortale inabitati fatta / vede ornai senza quella... / felicità che
/ l'inaridita fronte / de gli anni ornai partecipe / mi fa d'anacreonte.
tenebrosi et aspri. bonarelli, xxx-5-127: ornai soverchio, / mentre ti lagni,
ascoltato. galileo, 3-3-501: è ornai tempo che ci burliamo di loro,
incalza [la colomba] e par ch'ornai l'aggiugna. -assol.
). monti, iii-460: sono ornai cinque anni che io stesso misi in
? -come diavolo a che fare? ornai mi comincio a disperarmi di voi, ad
s'avanzar che lunge poco / erano ornai da l'incantato loco. forteguerri,
incanutisce l'anno. mazzini, 1-160: ornai -se anche l'eternità incanutisse -non potrebbero
genti entro era tutto / il campo ornai de'vincitor latini; / e come un
la feconda vite il biondo incarco / ornai del grave peso incurva parco. ciro di
non molto andremo / d'amor parlando ornai, ché '1 duro e greve /
parte ove non suona / raggio più ornai dell'abitato mondo. ungaretti, i-70:
, 134: io mi maraviglio / che ornai da queste membra non si solve,
e quelle in trita polve / converse ornai non sono e 'ncènerate, / per la
note divine; / prendeti il premio ornai di quei fulgenti / sacri tesauri e odorati
1-686: di fronte al caminetto, ornai immemore de'fuochi, era un canapé
di pers, 66: son vecchia ornai: con importune inchieste / non turbar
senza inganno, / all'oriente torna ornai l'aurora. ariosto, 41-36:
astro). alamanni, 6-15-88: ornai s'accosta / all'occidente l'inchinato
l'inchiodi. goldoni, xii-793: sembra ornai che fortuna / per me inchiodi la
: composto è lor d'intorno il rogo ornai, / e già le fiamme il
addietro, / oltre al settimo lustro ornai sen varca? crudeli, 1-35: inclina
inclina / (disse) la notte ornai, / e tu dormendo stai? botta
e vecchia. biondo, xlv-187: ornai inclinata vecchiezza, che ha di bisogno più
non ti piaccia / di maggior pianto ornai gravarmi il ciglio, / col darmi
. tasso, 15-38: lasciami ornai por ne la terra il piede /
tutte le strade ferrate d'italia fanno ornai diretto incontro in milano. fogazzaro,
sperava altiero / mio nome incoronarsi, ornai dispero. salvini, 30-2-3: tutti
studiate, comprese, digerite si sono ornai incorporate negli scritti di non pochi. emiliani-
casoni, 70: ne l'amico silenzio ornai la notte / l'ingemmato suo velo
bandello, 2-21 (i-856): vanne ornai, animo mio incorrotto ed immaculato,
intento. abriani, 1-101: cessa ornai d'incurvar gli archi guerrieri. g
. casti, ii-5-25: la putta ornai portava in seno / visibil frutto dell'indegno
in lui una mutazione sensuale involontaria ed egli ornai non fosse più atto a vivere e
, 1-401: un giusto disprezzo ha ornai fatto ragione di quel vecchio pregiudizio,
lasci a me; vattene, iniquo, ornai. / me tosto ignudo spirto,
l'appennin di nevi; / spingon ornai più brevi / i freddi giorni 'l voi
siroco. serdonati, 9-149: cominciando ornai il verno ad indolcire, vi giunsero di
stato per accadere,... ornai, come il proverbio ricorda, il
professione. gherardi, ii-56: lasciamo ornai più dire della industria di roscio [
lascivie estreme / move a l'assalto ornai le mani audaci. misasi,
e audace / mi reco a noia ornai la dora e il po. cuoco,
del mondo. musso, 196: ornai è pienamente inescusabile chi non si salva
baldi, 114: or odi, ornai, / come fanciulla ed inesperta deggia
! d'annunzio, iii-1-333: ella conosce ornai tutta la verità, nella sua crudezza
ben confortando que'buoni ebrei convertiti che ornai uscissero di quella loro infanzia nel fatto
d'annunzio, 1-886: m'infastidisce ornai questa cattiva / commedia che tien vigile la
volse e serrai, / con altri ingegni ornai, con altri versi, / mischiati
ma il padrone del « don juan » ornai si era infatuato nel progetto. b
, / che ad esser calpestato, ornai non vale. f. f. frugoni
. gozzi, 152: quanti anni sono ornai passati che io ti condussi alla palude
e negra, / deh, sprona ornai tuo languido quadriga, / già febo
infema / di rodi afflitta la miseria ornai, / e per tua destra si
animale). mahona, lxv-163: ornai tempo è che mie cagne infeste /
-oppresso. alfieri, 1-546: ardite ornai: fatevi pari ai tanti / tiranni,
superbia. cariteo, 282: ponete ornai, superbi, il volto infiato, /
. anonimo, i-475: ben deo ornai laudare / e volentier servire / infin
selva sfrondo / folta e infinita, ornai stanco m'appago. n. agostini,
io voglio; / giacché per altra ornai ti veggo acceso. amari, 1-2-299:
mi vergognava di mostrar queste mie piaghe ornai infistolite nell'anima mia. siri,
lippi, 11-53: armato a privilegi ornai rosaccio / marte sguaina e venere influente.
, 3-6- 40: d'intorno ornai l'ampia campagna / si par che fiume
birro. baretti, 1-193: sarebbe ornai tempo che certi scrittori di letteratura amena
, 1-xv-312: o nestore, dappoiché ornai costoro combattono alle poppe delle navi,
del sol sì altera siete / ch'ornai convien ch'arno e peneo v'inondi.
, le fatiche così infruttuose, ch'ornai devrebbono muovere a pietà non solo bergomo,
, iv -canzone, 140: vedete, ornai, quanti son gl'ingannati! boccaccio
teme il vostro sdegno, / perché ornai per lui passò / la stagion che sospirò
, / benché tutti in più parti ornai feriti. ingelsominato, agg.
, 70: ne l'amico silenzio ornai la notte / l'ingemmato suo velo /
) spettacolo. moniglia, 1-i-63: lascia ornai de'globi aurati, / bella dea
, i fonti / van- nosi ornai, ché 'l tempo invidioso / in un
/ col grande stuol, ch'in forse ornai l'adduce, / urtar, fatta
. alfieri, 1-1231: la terra ornai di messe tal si ingiunca; / né
hanno / coltivata col sangue; e ornai la terra / altra messe non dà.
che, se ben del gran ventre ornai ripiene / ha l'ingorde voragini profonde,
voi, sospiri e doglie, / date ornai pace al lasso viver mio. bembo
membra s'inghiotta. baldi, xxxvi-389: ornai non più scorgeasi per l'acquose campagne
martino / ingrato giunge a rammentar che ornai / a far la traduzione ed il latino
el padre onnipotente / eh'a perdonarci ornai pietà lo mova / gli error commessi
d'aspro e d'indegno / sette anni ornai sotto sì iniqua soma, / è
a me; vattene, iniquo, ornai. s. maffei, 28: il
/... quanto più potremo ornai. berni, 5-67 (i-145):
/ messo t'ho innanzi: ornai per te ti ciba. leonardo, 2-117
207-6: ben mi credea passar mio tempo ornai i... i senz'altro
, 1-190: il lusso delle vesti ornai s'appicca / da'corpi umani all'
sì, ch'io fremo / davvero: ornai, qual dubbio avanza? fantoni,
a voce a lor signori, ché ornai la tengo per cosa fatta e sicura la
la terra e del vasto oceano / ornai vedere assai ben poco avanza. dottori,
stessa,... ch'io penso ornai più ad amare gli altri nel mio
c. e. gadda, 6-219: ornai, lo spirito d'iniziativa...
. b. corsini, 15-8: ornai l'esquisitissimo liquor. e / dell'erba
scienza / e ciò che più da loro ornai s'intana! 2.
sei, piccola mano, / intangibile ornai, che troppo piano / strinsi?
, avrian potuto, / per infinito tempo ornai trascorso, / fino alla nostra età
tenor di vita che cutsai tenea, / ornai non atto alle diverse e tante /
: eccovi tutti,... e ornai non mi resta che di domandare perdono
lusinghe de suoi levato in superbia e credendosi ornai esser fatto immortale, si discostò così
intempestive lacrime / tergi, cristina, ornai, / che vergognose bagnano / gli
/ è '1 tuo timore intempestivo ornai. marino, 18-227: tardi con
questi tuoi mi torni innanzi / intempestivi ornai vezzi e conforti. capriata, 851
irreparabile. parini, 278: intempestive ornai, colombo, sono / queste lagrime
nuovo dì con chiari canti, / era ornai queta. 3. agg. e
mia conforto, / dirà: sciogliti ornai da tanto peso. f. d'ambra
più parole fare, / ma riposarmi ornai d'esto lavoro. dante, conv
latini, rettot., 5-14: ornai vuole dicere chi è l'autore,
ai sonno più riguardi: / fate contenta ornai la intenzion mia, / però che
ii-1-15: benché il naviglio americano fosse ornai divenuto potentissimo, non potè impedire che il
voglie, /... / date ornai pace al lasso viver mio. guidiccioni
sua. tasso, n-51: comincia ornai forato e rotto [il muro]
alfieri, 1-513: opra a tuo senno ornai: sol io ti priego / che
or cortigiana, il polveroso manto / ornai deposto, il vago annoda in vece
ben dire. marino, xxx-5-9: veggio ornai che 'l sol, pittore eterno,
, iii-3-130: a me d'italia archiloco ornai lasso / ed eveno migliore / dona
. francesco da barberino, 199: ornai più di parlar di questa parte /
. tasso, 14-78: altro che dirvi ornai nulla m'avanza / se non ch'
/ sì ch'a l'uomo invaghito ornai rincresca / l'incominciata guerra, e la
presa alla gola dal disgusto, incapace ornai di dominare il fantastico terrore che la
donna bella, superba e crudele, che ornai s'invecchia. bellori, iii-186:
invecchiata, le fatiche così infruttuose, ch'ornai de- vrebbono muovere a pietà..
di conforto. questa piaga invecchiata è ornai divenuta natura. manzoni, pr. sp
sacchetti, 16: vadansi a letto ornai tutte facende / del gran notaio de