catena montuosa nell'asia minore); oriundo o abitante dell * ida. -
profumati (cananga odorata) ', oriundo dell'arcipelago malese, si coltiva in
levantino, agg. e sm. oriundo, abitante di un paese orientale (
suoni agli sgambetti / di quel ballo oriundo levantino. d'annunzio, ii-823:
a mezzogiorno. -in partic.: oriundo del meridione d'italia. luca
particolare) di provenienza, di origine: oriundo. -anche: schietto, autentico.
4. nativo di un luogo determinato, oriundo (e si contrappone a forestiero)
un capostipite; che proviene o è oriundo di un determinato luogo. p
abbiam tutti l'origine. -essere oriundo di un luogo. testamento di lemmo
somiglianza colla struttura del cerebro. oriundo (orióndo), agg. che proviene
, ella sappia che questo era ben sì oriundo di qui, ma è stato per
, è di nazione messinese, ma oriundo genovese, di età di quarantotto in
questi un vecchiotto in sulla sessantina, oriundo albanese. pirandello, 8-751: alieno dalla
, 8-751: alieno dalla politica, oriundo svizzero tedesco, ma ormai non più svizzero
noi bolognesi il dir male di un nostro oriundo. amari, 1-2-351: non cita
dobbiamo affaticare alla confutazione di questo vanitoso oriundo spagnuolo del secento. c. e.
di ufficiale, di medico e di oriundo italiano. -che discende da una
quella città,... come oriundo pe 'l lato materno dalla patrizia famiglia
meno un discendente dalla goliardia, un oriundo dalla medioevale genia dei 'clerici vagantes
titolo di commendatore nella sua qualità di oriundo dell'ordine marocchino del serpente verde.
di ufficiale, di medico e di oriundo italiano. -mettere un granello di pepe
servilio, trovò giuseppe bertoli, pittore oriundo di lugano..., e mentre
certo cavallone / etri'l'ho per oriundo dal troiano: / e non è mal
, 1-iii-268: i chiamava clapasson, oriundo piemontese, cavaliere della corona d'italia
di ufficiale, di medico e di oriundo italiano. 5. impegno tenace
12. seguito da un toponimo: oriundo, nativo, abitante di tale località
tarquinio prisco, uomo d'alto animo e oriundo dalla grecia,... avea