sozze guise e sconce, / celebran l'orge lor con queste o tali / fescennine
moderati che non spingono mai le loro orge sanguinarie più in là di una sola
x-7-324: la demenza tragica delle antiche orge dionisiache scoppiava in tutti gli spiriti travolgendovi
l'origine di questo male [le orge notturne]: appresso questo sono similissimi
accendono i fuochi dei fari e le orge delle ciurme! montale, 2-15: il
accendono i fuochi dei fari e le orge delle ciurme! deledda, iii-206:
, gli intrighi della galanteria, le orge dei sensi, consolazioni di un'ora e
: di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando un dizionario,
1-528: t'indraca in sordide / orge e nel vino, / poi colla
decessi, arriva subito un addetto alle orge seguito da alcuni manovali che portano oggetti
* messa nera 'di alcune rituali orge con cui a certi degenerati sembra di
sul suo spirito reso nevrotico di troppe orge intellettuali e morali. moravia, 15-139
per l'amore respinto) / nelle orge notturne, durante i riti di bacco
. « ah ti dài anche alle orge? » fa antonio che si sente mancare
sulla scala. e lì, erano orge, orge! certe volte veniva anche
scala. e lì, erano orge, orge! certe volte veniva anche una sua
sfoghi. banti, 8-118: erano orge di calunnie che la lasciavano vacillante,
7. locuz. fare orgia o orge di qualcosa: consumare senza moderazione,
7-124: di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando un dizionario
ant. che era recitato durante le orge (un canto, un genere poetico)
deriv. da òpyià&o 'celebro le orge ', denom. da 'ópyia (v
). stor. chi partecipava alle orge o le celebrava; chi era iniziato
avv. in modo orgiastico, con orge. = comp. di orgiastico.
v.); cfr. fr. orge (nel 1100). orgiolino
addetti alle salse, gli addetti alle orge, nonché l'assaggiatore, l'avvelenatore,
culto era collegato con i riti fallici delle orge dionisiache. tasso, aminta
: di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando un dizionario
fremito da ballo / che spasima segrete orge di baci, / persuadi le resse di
tarchetti, 6-i-268: una di quelle orge... dove le più belle
sdegnate per l'amore respinto, f nelle orge notturne, durante i riti di bacco
] amori sovrumani, ricchezze sconfinate, orge indescrivibili, esistenze colme di voluttà enormi
ente lo immaginava un satrapo che viveva nelle orge e si issetava a sciampagna.
tuo fremito da ballo / che spasima segrete orge di baci. 6.
e di marito: cacce, giuochi, orge e carnevalate e visite urono le distrazioni
, prestarsi per un critico stilistico a orge d'analisi. eco, 12-69: la
aurelio, 201: siete la fustigatrice delle orge dei capisezione, la staffilatrice delle signore
, di queste parole essi facevano beate orge. ne andavano persino compilando un dizionario
studenti. droga party con minori e orge con il 'popper'. = comp.
, avv. in modo orgiastico; con orge. cardarelli, 200: e praticando