il mondo. mazzini, ii-103: l'orde gotiche, unniche, visigotiche, vandaliche
e il grande / dromedario le armate orde seguir. d'annunzio, iv-1-61:
archivolto e l'acre odore. orde sfrenate e feroci invadevano le case campestri
nel valore italiano, travolgere alla baionetta orde nereggianti di feroci affricani, erano stati
. - in senso spreg.: orde di invasori. machiavelli, 309:
protesta. varchi, v-36: orde nascono rampogna e rimbrotti, ciò è
: vienna ci comanda di non chiamare orde i suoi bravi che sciabolavano gl'inermi
invadere (gli eserciti stranieri, le orde barbariche che penetrino in un paese dal
astenevan d'usarla. prati, ii-73: orde del cimbrico / senacheribo / le nostre
o crudi lampi, o scrosci / sull'orde! calvino, 1-28: l'acqua
di gruppi, di manipoli, di orde di derelitti montani richiamati dal verdore delle
. pendolo. lomazzi, 513: orde a botta di dondole alte e fiere /
con abitudini nomadi: forma grosse orde pre datrici, capaci di
di gruppi, di manipoli, di orde di derelitti montani richiamati dal verdore delle
batter l'ali ora si azzuffano, orde ingorde di guerra. -scorreria,
non esser simili a quelli di altre orde. de sanctis, 11-394: le descrizioni
di artiglieria metterebbe in iscompiglio parecchie orde di tartari. f. galiani, 4-323
batter l'ali ora si azzuffano, orde ingorde di guerra. -con riferimento a
proprio paese, in regioni deserte contro orde selvagge ed ignare di queste leggi d'
l'america della minaccevole cancrena delle sue orde di schiavi negri. tommaseo [s.
marchese gualterio... contro le orde minaccianti dei progressisti. b. croce,
e moli. gioberti, 1-iv-470: le orde mongoliche... empierono..
cui già sanza la tramma mio stil orde. sanudo, lii-61: questa note
le trentatré sale [dell'esposizione] orde selvagge di cavalli dalle ginocchia tubolari galoppavano
? o con più ornati fili / tela orde, eh'imperfetta occulta tiensi?
ii-133: sono divisi i tartari in orde, e orda nella lor lingua significa ragu-
, ove abitano i tartari, divise in orde, come già gli ebrei in tribù
pezzi di artiglieria metterebbe in iscompiglio parecchie orde di tartari. pananti, iii-218:
. parlò con fiero linguaggio alla sue barbare orde. gioberti, 4-2-653: i castelli
tende che si schierano in giro. orde chiamansi in tartarico. ferd. martini,
roberto napier, debellate e fugate le orde abissine, era giunto a magdala ultimo
nel viaggio ch'ei dovette fare fra le orde vincitrici del negus, forse dovette ripensare
poco più, sotto gli urti di orde di germani, di goti, di sarmati
, i-428: i giannizzeri divisi in tante orde o camere o compagnie di trecento
terra era tutta una foresta sparsa di orde nude e selvagge. 3.
armate francesi non sono già state le orde rapaci degli eraclidi. cattaneo, iv-3-398:
bombe del despota né le furie d'orde venali. mazzini, 69-266: roma è
roma è la base d'operazione dell'orde di masnadieri che infestano le terre napoletane.
: vienna ci comanda di non chiamare orde i suoi bravi che sciabolavano gl'inermi
d'assalto, invaso e profanato da orde selvagge. sotto ai loro occhi s'
in forma di fiordi -erano passate le orde dei ghiacciai - arrivò sino a insinuarsi
vegli / al trapasso dei pochi tra orde d'uomini-capre. -gruppo che professa determinate
marchese gualterio... contro le orde minaccianti dei progressisti. savinio, 12-87
trentatré sale [dell'esposizione], orde selvagge di cavalli dalle ginocchia tubolari galoppavano
cardiaco. = deriv. da orde [i \ na.
rem. 3 * persona sing. anche orde). tess. avviare la
? o con più ornati fili / tela orde, ch'im- erfetta occulta tiensi
antonio da ferrara, 167: chi orde la tela, / a la pela
trentatré sale [dell'esposizione], orde selvagge di cavalli dalle ginocchia tubolari galoppavano
. nievo, 716: fra le orde selvagge degli albanesi e le tribù pastorecce del
antonio da ferrara, 107: chi orde la tela, / a la pela
vegli / al trapasso dei pochi tra orde d'uomini-capre, /... /
i popoli,... depredati dalle orde predabonde dei maratti, dei pindarri,
la rapacità dei signori, contro le orde saccheggianti dei nemici, contro ladroni e
in quanto persona o come padre di orde (o, secondo altre interpretazioni,
, spazzar la campagna, affrontare le orde croate sultisonzo, chiudere le alpi.
ii-5-52: quando l'asia inondò d'orde un profluvio / d'origin, di natal
procedere rende più coraggiose e confidenti queste orde raffazonate, che ingrossano e che ogni
accusati di aver rivoltata una delle loro orde contro i re di spagna e portogallo
cii-iii-678: sono divisi 1 tartari in orde e orda nella lor lingua significa ragunanza
17-160: non appena scesero le meravigliose orde barbare del sessantotto, ecco che egli [
lacerba, iii-163]: vinte le orde dell'imbecillità aggressiva germanica, non intendiamo
preso d'assalto, invaso e profanato da orde selvagge. sotto ai loro occhi s'
roberto napier, debellate e fugate le orde abissine, era giunto a magdala ultimo refugio
turbini, i goti occidentali e le orde d'attilia non rimasero altre tracce di sé
essendo estremamente rara nel sahara, queste orde erranti, hanno la maggior cura di
la rapacità dei signori, contro le orde saccheggianti dei nemici. saccheggiare (ant
); cfr. cuoco, 1-80: orde forsennate di popolaccio armato scorrevano minaccianti
, fakiri, santoni e dalle immense orde maomettane sparse nell'arabia e nelle barbare
.. poi sarebbe bastato a chiudere alle orde scellerate le marine e le alpi.
32: vienna ci comanda di non chiamare orde i suoi bravi che sciabolavano gl'inermi
aveva trovato la morte sciabolando le orde gallas nella giornata fatale di abba garima
la sciagurata città, saputo che le orde feroci se ne erano allontanate, credo
pezzi di artiglieria metterebbe in iscompiglio parecchie orde di tartari. papi, 1-3- 11
17-166: non appena scesero le meravigliose orde barbare del sessantotto, ecco che egli [
anela il momento di cimentarsi nuovamente colle orde degli antichi assassini. 2
batter l'ali ora si azzuffano, orde ingorde di guerra. -aspetto ordinato
al riemergere da scantinati e tane d'orde di sopravvissuti. 2. in
, 25: solo un rigurgitar d'innumeri orde / sobbron- tolanti una lor vuota ciarla
finì il 7 novembre con un sollevamento delle orde di bolscevicki o massimalisti. pasolini,
. città; spionaggio insoffribile e ovunque orde di sbirraglia insolente, ovunque sospetto e
vulgarmente tartare cominciarono ad infestar di loro orde la riva settentrionale del mar nero.
gianizzeri. cattaneo, iii-1-236: non erano orde feroci di vandali o di timarioti,
è nobile. essa è propugnata da orde rozze ancora, ma ardimentose ed energiche
vulgarmente tartare cominciarono ad infestar di loro orde la riva settentrionale del mar nero.
e poi sospinta dalle ondate delle altre orde germaniche in pannonia, rezia e norico
, poiché di quando in quando le orde correvano all'attacco colle armi bianche,
mare. gioia, 4-vii-354: le orde numerose che abitano l'altipiano centrale dell'