può. pascoli, 757: e l'orda a valle, come nubi al suono
annunzio, iv-2-1282': il fetore dell'orda immonda aveva ammorbato l'aria argentea dell'
il cielo di poiane; / e l'orda a valle, come nubi al suono
un battesimo nella lugubre attesa / dell'orda... /... tutto
... s'avvenne in un'orda di kirchisi il cui capo abitava sotto
svedese... s'avvenne in un'orda di kirchisi il cui capo abitava sotto
irruppe nelle sue orecchie un frastuono di orda galoppante sganasciante in un grande flicflac d'
a salvamento dell'in forme orda straniera il governo fusionàrio di brescia.
: capitò qualche volta in mezzo a un'orda di porci e in quella grufolante e
spietatamente. b. corsini, 10-12: orda lascive fiamme imperversati, / lesbina e
. zendrini, iii-157: in barbara sovente orda guerriera / intoppavate, che con urto
x-i- 317: aiutato da un'orda di lanzichenecchi e da un popolo di
paniccio cotto. 2. schiera, orda. g. barbaro, ii-93:
un battesimo nella lugubre attesa / dell'orda? g. bassani, 5-125:
... nel bel mezzo d'un'orda scherzosamente tumultuosa e fatta a'giuochi,
giusti, 4-i-90: a questa laida / orda e marame / di conti aerei,
era impossibile ignorare il mercimonio di un'orda di stercorari, millepiedi e altri fulvi animaletti
furono vociferati e danzati come da un'orda di coribanti colpiti da furore orgiastico, con
io né gli attori, ma quali'orda di demoni scatenati che ogni sera si
vicine formano una tribù, un " orda ', una società puramente naturale.
o avanzante dentro la nube di polvere dell'orda, era sempre la stessa intimazione a
di minaccia, di aggressività); orda (con riferimento alle migrazioni dei popoli
il mondo, bisognò aspettare che l'orda romantica, wagneriana e titanesca avesse finito
fiumi terek e ruma, e staccatasi dall'orda d'oro nella seconda metà del sec
orcotomìa, v. orchiotomia. orda, sf. (ant. òrdu,
quelli su cui era insediata. - orda d'oro: formazione statale tatara che sotto
, se ne sono retornati ne la orda loro. ramusio [giovio], ii-133
divisi i tartari in orde, e orda nella lor lingua significa ragu- nanza di
a similitudine d'una città. ciascuna orda ha li suoi imperadori. m. membrè
, parlando di tartari, scrivono malamente 'orda 'e 'orde 'e significa campo
potè sottrarsi alla schiavitù dei khan dell'orda d'oro. pascoli, 757: s'
il cielo di poiane; / e l'orda a valle, come nubi al suono
vicine formano una tribù, un " orda ', una società puramente naturale. bocalosi
più facile condurre a civiltà democratica un'orda selvaggia che non abbia altre idee che di
700: livorno era vinta, un'orda di trentamila austriaci armati di cannoni e
come un battesimo nella lugubre attesa / dell'orda. -fenomeno naturale di grandi dimensioni
io aspettassi a veglia nel mio gabinetto un'orda di questi nostri tartari domestici, per
. mazzini, 5-278: vedrai tutta l'orda de''veri italiani ', ciccarelli,
, 4-i-90: a questa laida / orda e marame / di conti aerei, /
595: questa sera un'immensa orda di popolo, due bande civiche e
case già scoppiavano le fiamme; un'orda di femmine e di fanciulli fuggiva a
rombar per i silenzi del notturno / l'orda ferrigna a miliardi / dei futuri cesari
massa:... dopo che l'orda dei viaggiatori che aspettavano sul marciapiede accampati
alla stazione mi trovai insaccato in un'orda di tedeschi dallo zaino pacifico e la picozza
il mondo, bisognò aspettare che l'orda romantica, wagneriana e titanesca avesse finito
rumori. ghislanzoni, 17-31: quell'orda di rumori dissonanti e controversi, che
. = da una forma dialettale turca orda 'tenda del khan; esercito '
khan; esercito '; per l'espressione orda d'oro, cfr. turco sira
/ anz'è una color bruta, orda e vilana / altresì come 'l drapo qe
come a lor marito: / de questa orda befa spesora me 'nde rito.
come piacque a dio, la più orda e orribile creatura che mai fosse veduta
i. òrdu, v. orda. ordume, sm. ant
. (ortia nel 1274 ad amalfi, orda nel 1284 a genova); risale
azzurri. montale, 1-26: l'orda passò col rumore / d'una zampante greggia
massaia, x-79: sottomessa finalmente quell'orda di sanguinari e di petrolieri, emigrò
alla stazione mi trovai insaccato in un'orda di tedeschi dallo zaino pacifico e la picozza
folla di aggressori, d'inseguitori; orda d'invasori. -anche: assalto,
plebe feroce. leoni, 96: un'orda di plebe possente infiammata furiosa si accalcava
che nel suo giornale ufficiale aveva chiamata orda di malfattori la schiera di pisacane e qualificati
sono divisi 1 tartari in orde e orda nella lor lingua significa ragunanza di popolo
schietti. montale, 1-26: l'orda passò col rumore / d'una zampante
portico del vecchio riammogliato, / poi l'orda irruppe coi dannati suoni.
più facile condurre a civiltà democratica un'orda selvaggia che non abbia altre idee che di
leopardi, 4-79: se presso un'orda di barbari non apparisse sviluppata l'idea
nella notte hai strappato / a un'orda invisibile pende / dalla tua cima e risplende
un proclama di radestchi... chiama orda di prezzolati malfattori quelli che aveano in
per i silenzi del notturno / l'orda ferrigna a miliardi / dei futuri cesari
schiamazzi. zendrini, iii-184: l'orda briaca gli rugge evviva, / tace
jazz-band imitano alla lontana gli urli di un'orda indiana e il saxofono a solo ripete
che l'attesta in area toscana (orda). scarnìo, sm.
calare (un esercito straniero, un'orda barbarica che proviene da nord o che
palazzo fosse abbandonato in mano a un'orda famelica, pagata apposta per scialarsela sino
c. ferrari, 127: ad orda! scontrammo l'inimico e, battutolo,
ha messa in succhio. l'orda sgangherata, vigliaccherie ed insofferenze, la disci
vedevano gigantesca fulminare dal cielo contra l'orda selvaggia degli sgherri pontifici. periodici popolari
, 6-206: sembrava che passasse un'orda, una migrazione: uomini di tutte
smannata, sf. region. frotta, orda; gruppo, schiera (e ha
nel cogno di vino, ch'è xn orda, cioè iv barili somai, metto
sempre più compressa se si lascerà comprimere dall'orda famelica degli statalizzatoli. = nome
, / anz è una color bruta, orda e vilana / altresì come 'l drapo
delle alpi. pascoli, 760: l'orda prese / la via dei monti.
/ la via dei monti. andava l'orda nera / formicolando sotto la tormenta.
famiglie vicine formano una tribù, un'orda, una società puramente naturale. gioia
:... dopo che l'orda dei viaggiatori che aspettavano sul marciapiedi accampati
volta deriv. dal nome del sovrano dell'orda d'oro ozbek han (1313-1340)
invidiato e temuto, dei giovani maschi dell'orda. con l'atto an- tropofagico essi
sostant. savinio, 19-7: l'orda degli 'scopritori'e degli 'anti oscurantisti'bruciava