ad ammezzare, si deono mettere in orciuoli di terra ed empiergli, e di
. d'annunzio, ii-691: negli orciuoli d'argilla non rimane / goccia di fonte
su, e boccali quelli che voi chiamate orciuoli. leonardo, i-103: le predette
dà a ima scancerìa tra bicchieri e orciuoli, per forma per modo che pochi
al di dentro, fatti a modo di orciuoli. lanzi, 2-5-390: le migliori
precipizio; avvallamento, voraa modo di orciuoli. parini, giorno, i-183: tu
fioretti, 1-34: recavano tovaglie, orciuoli, ciotole, bicchieri e altri vasi
e boccali quelli che voi chiamate orciuoli. = dal lat. concacdre
si confettino nel sale, e mettansi in orciuoli, o in altri vaselli invetriati:
ad ammezzare, si deono mettere in orciuoli di terra. ariosto, 10-9: sol
mutare i fatti? o uomini, o orciuoli. -ma allora avendone avuta l'esclusiva
, / e si pon l'acqua negli orciuoli fessi, / e la farina ne'
, 4-268: evvi chi vende bicchieri ed orciuoli, / e chi alberga e dà
squadra di bicchieri, una filatessa d'orciuoli erano in su la tavola. b.
fogliette, / terzin, bottiglie e orciuoli smisurati / seppelliscon quei numi entro del
voluto vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino. guadagnali, 1-ii-80:
deono [le sorbe] mettere in orciuoli di terra e empiergli, e di sopra
dipinti in mille logge e in mille orciuoli. = deriv. da frasca'
dipinti in mille logge e in mille orciuoli. aretino, iii-169: non è uomo
. molto negli arbori dureranno o negli orciuoli impeciati. pazzi, xxvi-3-350: del
ne fece dare un altro [degli orciuoli di ranno], con che si lavò
voluto vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino, onde la fatica del
confettino nel sale, e mettansi iq orciuoli,... e dopo tre mesi
gli daria ad intendere che gli uomini fussero orciuoli. - poco abile,
oro e non d'altro metallo / orciuoli e mescirobe di cristallo. giovanni da uzzano
ne'vasi fatti di terra o in orciuoli e empiansi e incominciano a mezzare.
che serviva altre volte a far guastadette, orciuoli e tali altre miscee, andato giù
de torcia di mezzine, e de gli orciuoli. palladio volgar., 11-14:
rinfrescatoi, mezzine e piatti, / orciuoli d'ogni sorte et orciuolini. redi
catterino fé metter sulla credenza maestosa diversi orciuoli de'suoi liquori. vico, 183
pugno afferrar vetri bacheche / guantiere, orciuoli, nei, spille e manteche. tommaseo
d'anversa; / ch'era a vendere orciuoli e d'ogni sorta / stovigli,
è una gran differenzia dagli omini agli orciuoli. g. m. cecchi, 259
, 24: non conoscon gli uomin dagli orciuoli. c. dati, xxvii-6-80:
oh questi mi paiono uomini e non orciuoli! nomi, 10-41: molti, i
/ e non distinguon gli uomin dagli orciuoli, / vorrebbero calare in giù con
i patti? o uomini, o orciuoli. g. a. papini, 132
torcia, di mezzine e de gli orciuoli. statuto dell'arte dei vinattieri, 1-97
piatto. -porre l'acqua negli orciuoli fessi: compiere un'azione del tutto
/ e si pon l'acqua negli orciuoli fessi / e la farina ne'sacchi
vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino. 6. dimin.
, / ma quantità di piattelli et orciuoli. buonarroti il giovane, 9-729:
1322: c'erano liscie pàtere, ed orciuoli / dal curvo becco. d'annunzio
voluto vedere il fondo a non so quanti orciuoli di vino, onde la fatica del
voi avete costì in sul campo degli orciuoli o de'pignatti, con uno vergone di
pizicarìa, ciè funi, bicchieri e orciuoli, 1 soldo e vi denari.
per beffe, perocché le pitture degli orciuoli e de'boccali sono grossolane, dozzinali e
mani, ma le vesti e gli orciuoli, le coppe e i piattelli..
, 4-268: èwi chi vende bicchieri ed orciuoli / e chi alberga e dà mangiare
farisei, che mondate di fuori gli orciuoli e le iscodelle e nel cuore sete
dà in una scancerìa tra bicchieri e orciuoli, per forma per modo che pochi ve
quali spesso lavano le scodelle e gli orciuoli, ma non l'anima: onde gli
vasaio ben fornito. mille e mille orciuoli, mille e mille piatti, d'
, 9-168: le pentole, gli orciuoli, / i tegami e cotali altri vaselli
, /... era a vendere orciuoli e d'ogni sorta / stovigh
, 206: per istrambe per lavare orciuoli e altre cose. 3.
palladio volgar., 2-15: voglionsi quegli orciuoli di sopra da bocca chiudere e suggellare
, 9-168: le pentole, gli orciuoli, / i tegami e cotali altri vaselli
voi avete costì in sul campo degli orciuoli o de'pignatti, con uno vergone di
siena, 13: la soma de li orciuoli o altri vasi vetriati, vii denari
che tornano alle paghe dei ragazzi -tornare a orciuoli e zolfanelli, avere un esito negaliani,
= deriv. da zolfo1. orciuoli e solfanegli. zolfanàia { zolfanàia)