, inconcludente, astratta, per ostentazione oratoria). carducci, iii-17-131: ai
mia ricerca della soavità canora era detta oratoria e acrobazia vocale. e. cecchi,
tendenza che non è più storia ma oratoria. soffici, 6-43: tutto questo però
suo. idem, ii-8-24: l'arte oratoria, in tutto intero il suo àmbito
esagerazione retorica di un discorso; accentuazione oratoria di un concetto, di un'espressione,
. -arte del dire: arte oratoria. bartolomeo da s. c.
arte del dire. -arte oratoria: che insegna a parlare con efficacia
eleggere chi leggesse in firenze nell'arte oratoria, nicolao nicoli, avendo udita la
eleggere. tasso, ii-35: l'arte oratoria non ha per fine necessario il lasciar
poesia, ceduto il luogo alla storia all'oratoria alla filosofia con lei da prima confuse
. panzini, iii-870: la lirica oratoria ed asiatica dei manifesti murari e degli
per prolissità, per pedanteria, per oratoria). baretti, 2-314:
, stringato (uno stile, un'oratoria); e, riferito alla persona stessa
-anche: argomento polemico che, in oratoria, viene ritorto contro l'avversario che
epica, la ditirambica, ancor la oratoria, sorella di lei, diversi generi
d'ogni 'ngegnoso concetto; chiarissimo lume dell'oratoria e poetica elocuzione. leopardi, 25-46
l'arte comica in concorrenza con l'oratoria. tommaseo [s. v.]
: vi è in romagna una speciale oratoria in cui affluisce, con effetti ora
.. sdegnando essi come ciarlatanesimo l'oratoria dei demagoghi e come arte di corruttela
l'arte comica in concorrenza con l'oratoria, e parte con la beltà mirabile,
e filosofìa) o forma pratica (oratoria, satirica, e via dicendo)
gran sfoggio di abi lità oratoria, e anche di retorica vuota e altiso
. f. frugoni, xxiv-1022: nell'oratoria è certo c'hassi a conservare l'
riferisce in particolare a un tipo di oratoria; anche a forma di governo)
impigliano da capo nella teoria didascalica ed oratoria del fine morale. 3. tessuto
e filosofia) o forma pratica (oratoria, satirica, e via dicendo).
espressioni extraletterarie alle letterarie, e perciò l'oratoria convulsa, l'espressione disordinata, l'
dite questo più per esercitarvi ne l'arte oratoria e dimostrar quanto siate copioso ed eloquente
riccati, 4-275: chiamò platone l'oratoria un'arte adulatrice, che simula la
s'impigliano da capo nella teoria didascalica ed oratoria del fine morale. -riferito a
per grammatica e per retorica. la crema oratoria non imbottisce i loro discorsi. qualche
4. tr. esaltare con vacua oratoria. milizia, ii-169: tutte queste
grecoromano, retore che compiva esercitazioni di oratoria; oratore, retore. nardi
declamazione, che è proprio all'arte oratoria (e implica una connotazione di enfasi
viene declamato. -declamazione musicale: l'oratoria appoggiata da strumenti (flauti per lo
conseguita di necessità, che questa arte oratoria abbia tre modi di dire, cioè
si desidera talvolta l'esperienza della virtuosità oratoria o rettorica. serra, ii-148:
qualche diatriba non priva d'una certa eleganza oratoria. bocchelli, 12-206: cesare voleva
cesare; e il modo della sproloquiante oratoria avrebbe stancato da un pezzo l'uditorio
differenza fra l'alta poesia e la spicciola oratoria e le semplici effusioni dell'anima,
seduto, senza gesti e senza intonazione oratoria, in modo familiare e didascalico. bocchelli
, fluente (l'eloquenza, l'oratoria). bacchelli, 12-286: era
2. retor. che riguarda l'oratoria dimostrativa. b. segni, 9-15
ciaschedun de'generi detti [dell'arte oratoria] son questi. del consigliante è il
b. croce, ii-5-311: l'oratoria... celebra il suo trionfo
(pacatamente, evitando sia ogni enfasi oratoria sia il tono eccessivamente futile e leggero)
. muratori, 5-iv-31: l'arte oratoria, non che l'amatoria, accortamente
: « storia epica -storia filosofica -storia oratoria -storia drammatica -storia pindarica -storia chiacchierina -
, tragica e civile, storica e oratoria, negozia ti va e dottrinale. de
. linati, 16-46: e un'oratoria grossolana la loro, ma piena di
..., giovasse a svariare dall'oratoria forbita, dotta, tutta di testa
, effusioni eccessive di entusiasmo, di oratoria, di fede, ecc. giusti
disposizione, elocuzione, declamazione); oratoria. latini, rettor.,
che la virtù dell'eloquenza, così oratoria come poetica, consista in dire magni
speroni, i-5-445: la persuasion oratoria è di particolari: però il suo
-secondo le partizioni dell'antica precettistica oratoria, parte conclusiva di un discorso in
il diletto si dee dire opra della oratoria elocuzione. tomitano, 164: la
di giocherellare retorico, ma di foga oratoria, sebbene conforme alle disposizioni sue e
isotta. speroni, 1-5-445: la persuasion oratoria è di particolari; però il suo
si desidera talvolta l'esperienza della virtuosità oratoria o rettorica. savinio, 16:
scritto o declamato per addestrarsi nell'arte oratoria; lavoro letterario eseguito a scopo di
e con tutte le squisitezze dell'arte oratoria, non punto dimenticatosi però della gravità
concinnato, secondo e le regole dell'oratoria e i dettami dell'amor che spira;
gli eventuali suoi abusi morali, l'oratoria è legittima, e non se ne può
ferrara, non pure chi conoscesse la facoltà oratoria 0 professasse retorica, non pure chi
e fantasmagorico. gramsci, 7-68: grande oratoria, colpi di scena, apparato coreografico
espressione vigorosa e intensa di straordinaria efficacia oratoria. tolomei, i-43: come mai
argomenti dal maestro dettati, per via d'oratoria scherma e di fioretti apparecchiarli all'arme
,... e sì ancora d'oratoria facultade per alcuno tempo fiorita. marino
della regina delle menti nostre, la facultà oratoria, la quale meritamente è detta flessianima
autorità giudiziaria (l'eloquenza, l'oratoria, lo stile). sarpi,
vuoto; è un'illusione creata dalla foga oratoria, tutta tesa ugualmente dal principio alla
fregi e che il poetico sia nella foga oratoria. 5. dote, qualità
la sofistica, la fucatòria, l'oratoria vile, e la coquinaria. =
eloquenza; che si pasce di vana oratoria (un popolo, una città).
pubblico (e la tradizione classica fissò all'oratoria tre generi: deliberativo, giudiziario o
accennare ad una ereditarietà della gesticolazione appena oratoria, di un'oratoria moralistica e civile
della gesticolazione appena oratoria, di un'oratoria moralistica e civile, di victor hugo
compiuto secondo le norme dettate dall'arte oratoria, dalla recitazione, dalla danza (
e smanceroso. soldati, iii-53: quell'oratoria seicentesca, gesuitica ed astratta.
aiutano a rompere il ghiaccio dell'oratoria parlamentare. = deriv. da
di giocherellare retorico, ma di foga oratoria, sebbene conforme alle disposizioni sue e
esemplificato con gli esclamativi, per l'oratoria possiamo esemplificare con gl'imperativi: «
qui conseguita di necessità che questa arte oratoria abbia tre modi di dire, cioè
dei tribunali (e può riferirsi all'oratoria forense e alle discipline giuridiche o a
ordine nel tutto seguire non mi pare l'oratoria gravezza. -oscurità (di un
] e l'ampliò e ornò secondo l'oratoria grecale. = dal lat. tardo
son anche anticipate in tanti aspetti dell'oratoria ed epistolografìa greco-latina. = voce
sentimento. linati, 16-46: è un'oratoria grossolana la loro, ma piena di
busto della logica e il guardinfante dell'oratoria, m'investe di una mitraglia aforistica
indole impetuosa e al gusto per l'oratoria concitata propri di questo scrittore.
simultaneo di creazione confrontazione superamento e programma oratoria rendono igienicamente ristoratrici le mie passeggiate con
pirandello, 7-1033: m'esercitavo nell'oratoria, sperando d'esser promosso pubblico ministero
spagnuolo, con la sua orgogliosa impennatura oratoria..., simile trascrizione sarebbe
abbiamo esemplificato con gli esclamativi, per l'oratoria possiamo esemplificare con gl'imperativi: «
a. cocchi, 5-2-30: con oratoria potenza trasporta l'uditore devoto a meditazioni
per un periodo lunghissimo specialmente nella forma oratoria e retorica, cioè con nullo o troppo
.., s'egli una sola oratoria elocuzione possedesse, delle quattro le tre,
. b. croce, ii-5-311: l'oratoria... celebra il suo trionfo
inganna ognuno, / che dell'arte oratoria vuol far pompa. g. ferrari,
tendeva ad attribuire questi oltranzismi all'intemperanza oratoria dei paesi arabi orientali, dove le
preghiera in cui è tutto l'artifizio dell'oratoria ingenua, con quelle interrogazioni, con
che morivano intestati, parimente si fece oratoria che se n'astenesse. colletta,
intinta di spocchia umanistica e pendente all'oratoria, ma pure illuminata spesso da luci
[s. v.]: oratoria, poetica intonazione. intonazione lirica,
, risponde a ciò che in arte oratoria si chiama mozione degli affetti. pavese
fiore o di eleganza o di virtù oratoria circondato. = var. di
di introduzione al diritto, all'arte oratoria, ecc.). piccolomini
da dotta poetica mano et istorica et oratoria et ultimamente di tanti altri diligenti coltori
a cono, che declama con vertiginosa oratoria, con gesti da istrione.
un libro, in cui l'arte oratoria colla sua mimesca o istrionesca agguagliava.
cosa simile. e sebben l'arte oratoria non ha per fine necessario il lasciar
originale: v. originale. -lettera oratoria: v. oratorio. -lettera particolare
(come effusione del sentimento; come oratoria; a scopo didascalico; a fini
. panzini, iii-870: la lirica oratoria ed asiatica dei manifesti murari e degli
della contemplazione. 3. celebrazione oratoria o poetica (di persone, virtù
logicale all'uno e all'altro di questa oratoria debba esser corrispondente. galileo, 3-3-196
personalmente, esperto di diritto e di oratoria, che assisteva dall'esterno i privati
scusate se a voi, pieno d'oratoria e teologica sapienza, io m'ardii a
3. che è di straordinaria efficacia oratoria e di grande effetto stilistico. -
per esempio mangiatoria 'mangeria ', oratoria ». mangiatòrie, sm.
il gracchiare in poesia e in arte oratoria m'è un manicaretto di alcuni finocchietti sì
, erano cadute le spoglie originarie dell'oratoria romantica; mentre lo scrittore non s'era
, tanti della teologia, d'arte oratoria, d'istoria, di poesia e finalmente
gesto, ne regola tutta la meccanica oratoria. gobetti, 1-i-260: lo studio
scrivere un libro in cui l'arte oratoria colla sua mimesca o istrionesca agguagliava.
ii gracchiare in poesia e in arte oratoria m'è un manicaretto di alcuni finocchietti
spagnuolo, con la sua orgogliosa impennatura oratoria e la frattura verbale sensualissima: in
: so che un'arte simile [l'oratoria] esiste, con regole e modelli
, risponde a ciò che in arte oratoria si chiama mozione degli affetti. c.
, o nel verso o nella declamazione oratoria, volessimo appunto dare alla parola tutto
, tragica e civile, storica e oratoria, negoziativa e dottrinale. mamiani,
stile, di un discorso; forza oratoria, energia di stile. tasso,
all'essenziale (lo stile, una qualità oratoria). valerio massimo volgar.,
, i-31: se parlar vorremo dell'oratoria, tanto era bravo oratore colui che
quanto nervosamente maneggia l'arme della sentenza oratoria contr'alla madre clitennestra e poco appresso
rompere gli indugi. -anche come formula oratoria di incitamento (ed ebbe particolare fortuna
nella recitazione di una composizione poetica o oratoria. -numero poetico', v. poetico.
riferimento alla composizione poetica, prosastica, oratoria). -per estens.: armoniosamente.
tragica o civile, o storica o oratoria, o negoziativa o dottrinale. alfieri,
. 2. retor. invettiva oratoria. bruno, 2-43: ho voluto
ii-8-225: la distinzione tra poesia e oratoria è stata qualche volta obliterata, considerandosi
tendeva ad attribuire questi oltranzismi all'intemperanza oratoria dei paesi arabi orientali, dove le
onnilaterale di sua natura, laddove l'oratoria è, e dev'essere, unilaterale.
la distinzione... tra l'oratoria e la contemplazione estetica, tra la
: il qual potente gusto d'arte oratoria forse era a lui naturale per la disposizione
propria convinzione; chi esercita l'arte oratoria nell'ambito politico, giudiziario, culturale
e dei fini, si distingue in oratoria politica o deliberativa, giudiziaria o forense
ricchezze... come è l'oratoria. b. segni, 9-10: se
all'uno et all'altro di questa oratoria debba esser corrispondente. f. f.
. frugoni, v-508: scozzonata nell'oratoria, sperimentata nella poetica, allattata dalla
non senza ragione fu da platone l'oratoria come parte della scienza politica giudicata.
muratori, 8-ii-242: per conto dell'oratoria sacra io non oserei affermare ch'ella
ti dialettici trapassano pure nella rettorica e oratoria. ferd. martini, 4-26:
me nella venatoria, io lui nell'oratoria, egli mi avrebbe ottenuto il permesso
provincia... è molto seguita l'oratoria funebre e quella delle preture e dei
montale, 8-190: saltiamo tutta l'oratoria e la didascalica dei latini. dante
commozione degli affetti o di azione (oratoria). = voce dotta, lat
. = voce dotta, lat. oratoria [ars \ '[arte] dell'
, che è proprio dell'eloquenza, dell'oratoria. a. f. doni
10-367: essendo dall'altra parte l'orazione oratoria fra tutte le sorti del parlare sciolto
tal preminenza della locuzion poetica superiore all'oratoria e alla storica ne ragiona conforme all'
-arte oratoria', arte dell'eloquenza, oratoria. ottimo, ii-22: quello replicare
affezione, siccome s'insegna nell'arte oratoria. p. del rosso, 102:
puerizia, a dar opera all'arte oratoria ed agli studi liberali. g. ramusio
. ramusio, lii-15-320: l'arte oratoria,... mancando la libertà,
il darsi a credere che l'arte oratoria si estendesse per rispetto della materia ad ogni
né satira né opera filosofica né arte oratoria né in somma alcun ramo di belle
iii-506: tale principio di squisita arte oratoria ottenne il desiderato effetto sui compagni coscienti
: siccome, per giungere alla cattedra oratoria, dovevan passare sotto la tribuna degli studenti
. -svolto secondo il modello dell'oratoria, reso drammatico e più vivace dall'
: bramava egli... una storia oratoria o drammatica nella quale gli attori venissero
di uomini pratici (la nostra storia oratoria), e le nostre memorie cronachistiche (
e che il poetico sia nella foga oratoria. papini, ii-787: la sua
, ma specialmente dalla solennità gonfia, oratoria. -sostant. pavese,
passione mi è sembrata spesso insincera, oratoria, smargiassa. 5. filos
animo, ed è questa l'espressione oratoria. 6. ant. adibito alla
questo campestro et arido luogo edincoe casa oratoria. = voce dotta, lat
iii-506: tale principio di squisita arte oratoria ottenne il desiderato effetto sui compagni coscienti,
. tenendo dell'energia e della concitazione oratoria, acquista dalla concisione dello stile lapidario
da chi vuole e ha l'arte oratoria. guazzo, 1-128: questo vizio
allo schietto linguaggio del sentimento sostituì frondosa oratoria e gonfia fraseologia,...
diceva queste atrocità con ben composta pacatezza oratoria. gozzano, 1-814: mi fermai
retorico. gramsci, 1-59: l'oratoria pagliettesca che fa stare a bocca aperta
adorno alquanto / il dir suo d'oratoria panacea. colletta, 2-ii-377:
non sia migliore l'arte parasitica dell'oratoria è poco pratico delle cose del mondo
ii-199: non ho assistito a una prova oratoria più difficile di questa. parlare in
la parlata ragione. -usato nell'oratoria. bacchelli, 2-xix-220: voglio aggiungere
» l'istoria, la logica, l'oratoria e la poetica. =
, parlantina. -anche: eloquenza, oratoria. latini, rettor., 35-4
diffondersi, per lo più con foga oratoria e retorica o anche con ampollosità e
approfondire meglio e particolareggiare il concetto dell'oratoria. -formulare, esporre in
di trovarlo minato dalla poesia e dall'oratoria. bacchelli, 1-ii-115: il vèrgoli,
iii-32-73: l'arte era atteggiata ad oratoria pedagogica, sia pure condotta industriosamente e
intinta di spocchia umanistica e pendente all'oratoria, ma pure illuminata spesso da luci
moschea. -eloquenza del pergamo: oratoria sacra. monti, 4-3-151: noi
]: molto innanzi che l'arte oratoria e la perpolita composizione del parlare fusse
uno dei fini principali dell'arte oratoria). nardi, 123:
denota forte emozione; con grande foga oratoria. b. segni, 9-112
lingua: come un ingegnere poco incline all'oratoria che manovri perfettamente i suoi abachi e
in che è piacevolezza di dire et arte oratoria, quanto viepiù in quegli che,
forza di reagire all'enfasi e all'oratoria dimenticano le leggi più elementari del linguaggio
), sul modello di giaculatoria, oratoria, ecc. pispillòrie, sm.
momento erano cadute le spoglie originarie dell'oratoria romantica, mentre lo scrittore non s'
né satira né opera filosofica né arte oratoria né in somma alcun ramo di belle
. gioberti, 1-i-33: la polilogia oratoria è una seguenza di orazioni insieme consertate
privo di eccessi; che rifugge dall'oratoria, dai toni troppo alti o dalla
fulva. -che rivela una grande forza oratoria. tommaseo, 2-i-28: per parlare
/ espor la poesia, l'arte oratoria. c. i. frugoni,
segnai una volta la differenza tra l'oratoria e la poesia. bacchetti, 1-ii-125:
, celebrando con inni e con sconcia oratoria la giovinezza come una forza non già
io -proem.: i migliori scrittori all'oratoria eloquenzia et all'istorica facondia in precedenzia
-concetto predicabile: nella terminologia dell'oratoria sacra, in partic. del
ì, letter. esercizio retorico; oratoria. annunzio, v-2-780: « il
di elsa morante. -tipico di un'oratoria pesantemente moralistica o di una letteratura che
si accostò timidamente. -come tecnica oratoria. latini, rettor., 108-14
il feudatario, avvezzo a quella preparazione oratoria. borgese, 1-171: non ebbe fortuna
principali ed efficaci strumenti ch'abbia l'arte oratoria fra fsuoi arredi. g. gozzi
che supplisce al titolo mancante. -nell'oratoria classica, figura per cui l'eventuale
a un'opera scritta (letteraria o oratoria); prefazione, proemio, introduzione.
costituiva una delle cinque parti della tecnica oratoria). -anche: modo di porgere
creazione. 6. nella declamazione oratoria, arte di modulare sapientemente la voce
costituiva una delle cinque parti della tecnica oratoria). -anche: modo di porgere
di commozione degli affetti o di azione (oratoria). 2. opera (o
, ma specialmente dalla solennità gonfia, oratoria e dal sentimentalismo melodrammatico, cioè dall'espressione
altro proposito dice sinesio della gramatica o oratoria facoltà ma ascensione e salita dell'una
aveva adottato... la tecnica oratoria di mussolini e di hitler, quella
ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria: « il giorno in cui credessi di
. vi è poi anche una parte meramente oratoria; come ci sono, innegabilmente,
gli sbandierameli, i proclami, l'oratoria, i giuramenti dell'48 non seguiti da
: essendo dall'altra parte l'orazione oratoria, fra tutte le sorti del parlare sciolto
iii-57: david è il maestro dell'arte oratoria: signori, ogni salmo è una
, né opera filosofica, né arte oratoria, né in somma alcun ramo di
l'ottima pensata del sella senza enfasi oratoria e senza raucedine >arlamentare, si potè
.: soggiogare (con la propria abilità oratoria). bisticci, 1-i-120: fu
affezione, siccome s'insegna nell'arte oratoria. p. f. giambullari, 5-225
idea di accusa implacabile illustrata con foga oratoria). verga, 7-515:
paolo segneri come colui che riportò l'oratoria sacra alla gravità e schiettezza dello stile
della rettòrica. 3. abilità oratoria, capacità persuasiva; eloquenza. sacchetti
canto, come c'è una retorica dell'oratoria. anche nel canto è facile urlare
le è proprio. -anche: con abilità oratoria. m. villani,
all'ampollosità, alla vuota esteriorità oratoria. bacchetti, 2-xxii-51: le
c'hai svaligiato quintiliano della sua suppellettile oratoria;... sei loicaccio e
, né opera filosofica, né arte oratoria, né in somma alcun ramo di
me nella venatoria, io lui nell'oratoria. c. e. gadda, 6-199
e delle imagini in una concreta forma oratoria o lirica, quasi a riguardo d'un
a rilustrare il forcipe arrugginito della tua oratoria vetustissima. 3. manifestare
papini, ii-1123: sì può condannare l'oratoria catapla- smica o quella tutta rimbombaggini.
non c'è bisogno di rincalzare coir oratoria quel che tutti dovrebbero sapere. bacchelli
sigilla. -scuola rodia: scuola oratoria del i sec. a. c.
lingua latina scovrir i verdi campi dell'arte oratoria. 2. alquanto inelegante
d'ilarità. 13. enfasi oratoria. vittorini, 5-106: se leggiamo
fradeletto è l'oratoria fatta elegante persona e che dalla sua
classicistico, aìla sua concezione monumentale e oratoria dell'arte. l'illustrazione italiana [
architettura). -oratoria sacra: v. oratoria, n. i. -sacra rappresentazione
(uno scrittore); dedito aff oratoria sacra. goldoni, xiii-225: sia
-nell'oratoria classica, ritmo accentuato di una parte
dei nervi delicati', giovasse a svariare dall'oratoria forbita. = nome d'agente
: gli sbandieramenti, i proclami, l'oratoria, i giuramenti del '48 non seguiti
dare maggiore vivacità e precisione all'espressione oratoria o poetica. carducci, iii-26-44:
d'ordine superiore. -accensione di foga oratoria. ferd. martini, 5-130:
: bramava egli... una storia oratoria o drammatica nella quale gli attori venissero
-con uso avverb.: con scarsa efficacia oratoria. b. davanzati, ii-291:
conto che il vero inventore di quell'oratoria è l'on. aldo moro?
non lieve fu l'effetto della sua oratoria, che non ascoltarono soltanto gli scontenti,
spagnuolo, con la sua orgogliosa impennatura oratoria e la frattura verbale sensualissima. faldella
e cortigiano, della retorica cancelleresca ed oratoria, gli sovvenivano. -verso di
, drammatica, storia, filosofia, oratoria. 4. considerare l'opera
più rotti e sfrontati. -violenza oratoria. botta, 5-320: aveva a
. sfringuellaménto, sm. esibizione oratoria inconcludente e vana. carducci,
di creazione confrontazione superamento e propaganda oratoria rendono igienicamente ristoratrici le mie passeggiate con
passione mi è sembrata spesso insincera, oratoria, smargiassa. -che induce a
pozzato, deputato repubblicano, principe di oratoria forense. 21. interrompere o mandare
rendessero conto che il vero inventore di quell'oratoria è l'onorevole aldo moro?
per confession di ciascuno sopravanza questa l'arte oratoria. monosini, 233: la grazia
sottili, le citazioni erudite, l'arte oratoria, la competenza giuridica non fanno al
le mie sparate e i miei sforzi di oratoria patriottica potranno consolarsi nel sapere che hanno
2-537: ora di questo e dall'arte oratoria e dalla per- fezzione del giudicio naturale
psicologie più calde, dei risentimenti, dell'oratoria, egli ha fatto un arido terreno
sembra al lettore rapito da un'eloquenzamaschia ed oratoria che tu vuoi introdurlo nella scena descrittiva
notai in corridoni un'attitudine spiccata all'oratoria. parise, 5-175: un uomo
il ministro romagnolo si spiccia con una pugnalata oratoria. r. longhi, 1-i-1-431:
faldella, i-2-62: dopo questa spigolatura nell'oratoria minghet- tiana degli ultimi anni, se
croce, ii-8-25: il carattere pratico dell'oratoria stié saldissimo nelle menti degli antichi retori
. 35. retor. nell'oratoria antica, posizione o punto di vista
di sentire. -nella precettistica dell'oratoria classica, insieme di tratti formali che
f. frugoni, i-240: l'arte oratoria, strapazzata pur troppo da tanti che
ed efficaci strumenti ch'abbia l'arte oratoria fra 'suoi arredi. bettinelli, i-95
riferimento a generi letterari come la declamazione oratoria latina e l'epistola).
ebreo o forse anche suggestionato dalla sua oratoria. silone, 53: eravamo stordite
diminuiscono -anziché aumentare -il valore dell'arte oratoria. calvino, 20-112: i tuoi versi
- per simil.: palco, tribuna oratoria. nardi, i-112: le
c'hai svaligiato quintiliano della sua suppellettile oratoria. carducci, iii-25- 375: la
. di tendenzioso. tra l'oratoria e la contemplazione estetica, tra la tendenziosità
: il gracchiare in poesia e in arte oratoria m'è manicaretto di alcui finocchietti sì
di eccesso e di superficialità); veemenza oratoria. -anche: serie interminabile di parole
.. smaglia la sua trampola- ta oratoria e la sua lirica sciovinista.
arte del dire, segue non meno nell'oratoria e nella poesia. -mutare
impostazione rivoluzionaria e dotato di una coinvolgente oratoria (e tale uso si deve al recupero
) > alle sue opere, all'oratoria, allo stile. -anche: che si
del suo abbigliamento, sulla sua facondia oratoria, condita di facezie... la
suo abito. 8. nell'oratoria sacra, attitudine di persuadere al bene
di ciascuno, sopravanza questa l'arte oratoria. muratori, 8-ii- 223:
veementemente. 3. con foga oratoria. gualdo priorato, 10-v-49: i
aiutato me nella venatoria, io lui nell'oratoria. = femm. sostant
'tramontana'. voce non tecnica, ma oratoria, e brancicata alla carlona dalla plebe.
vaga verbosità, in una eloquenza od oratoria quasi fine a se stessa. =
'figure e canti'ai più recenti libri di oratoria versificata. -sm. componimento
cono, che declama con vertiginosa oratoria, con gesti da istrione.
10-367: essendo dall'altra parte l'orazione oratoria fra tutte le sorti del parlare sciolto
prestigio, il proprio fascino o l'abilità oratoria su altre persone; che riesce a
voce sono argutezze vocali, proprie della oratoria, se tu le scrivi e se le
indole impetuosa e al gusto per l'oratoria concitata. gramsci, 13-i-376:
diffondersi, per lo più con foga oratoria e retorica o con ridondanza, in espressioni
sol sacré, l'union sacrée, dell'oratoria francese dell'epoca). = deriv