verti non ut interpres, sed ut orator. — lat. accùsàtorius.
latini, rettor., 5-6: orator è colui che poi che elli àe
. gio. vossio nelle instituz. orator.,... non volendo io
conligantur, cum dici- mus 'hic orator '. inter articulum autem et pronomen
, 2-287: già già con piglio d'orator baccante / sta d'un caffè,
, e se ne dolse fin colà l'orator romano, a quel poco barlume che
. pananti, i-69: il celebre orator viene alla barra. 9.
2-287: già già con piglio d'orator baccante / sta d'un caffè, tiranno
lasciando anche tirarlo il soldo annuo d'orator del palazzo apollineo. d'annunzio,
/ i sinceri versi miei, / orator de'cicisbei. / dico dunque che i
una concion sì 'mportante, di un orator consule e principe degli oratori, e
una concion sì 'mportante, di un orator consule e principe degli oratori, e
deciferarla, fu mandata a vinegia all'orator gualterotti. caro, 9-2-57: non
ricordarsi è una risposta d'iseo, eccellentissimo orator greco. monti, ii-26: il
la denunziazione dell'orator franzese. d. battoli, 4-5-1771
dio diletti e venerati, / fissi nell'orator, ne dimostraro / quanto i devoti
: / dimandò il greco e l'orator latino, / quel ch'enea, quel
: nel mezzo / surse de'pili l'orator, ne- storre, / facondo sì
lapidea. gnoli, 1-373: il togato orator non parla a'barbari / dagli enei
epiloghi, / facessi il resto, orator saresti ottimo. berni, 263: finalmente
ben favellare, che non debba l'orator fare uso della circonlocuzione ovvero perifrasi,
. beicari, 4-174: tra gli orator tua facundia è stimata / come tra gli
: nel mezzo / suree de'pili l'orator, ne- storre, / facondo sì
e di rispetto, / per gli cento orator cento n'elegge. g. c.
nella fine poi dell'orazione, quell'orator poeta, col testimonio delle stesse serenissime
altezza di stile, che a sommo orator si conviene; semplicemente però e con
al re di francia / andrai nostro orator. panzini, iii-124: -e
diletti e venerati, / fissi ne l'orator, ne dimostrar © / quanto i
diletti e venerati, / fissi nell'orator, ne dimostraro / quanto i devoti prieghi
e1 duca avia fato ritornar il suo orator domino loanne de becaria suo consier di
]. goldoni, xiii-226: pastrovicchi, orator sul tebro nato, / dell'illirica
latini, rettor., 5-22: orator è colui che poi che elli àe
latini, rettor., 5-9: orator, cioè lo parlatore, è uomo buono
subordinata. sanudo, lvii-351: l'orator francese... ha molto instato
, due parole che si scrivessero all'orator nostro col duca, otterrebbono da sua
è nel testo italiano illuminato dall''orator del congresso', che si riferisce alla
goldoni, xiii-572: tu, sagace orator, ponesti inanti / apparato di laudi
coll'onde irriga, / di facondo orator sostenne incarco. 6. irrorare (
vassene solo l'eloquente ed irto / orator del contratto. berchet, 75:
, lv- 109: doman l'orator cesareo darà il lasso a li tre ospedali
. sanudo, xlvi-42: poi ditto orator dimandò la libe- razion di 500 stara
octubrio, in collegio, vene l'orator dii re di romani, e tolse licenzia
messa per tempo, il claris- simo orator montò in una lissa et io in una
dio, non fermaro i suoi sacri orator. -in funzione di compì, indiretto
diletti e venerati, / fissi nel'orator, ne dimostraro / quanto i devoti
, l-m-207: si serve il teologo et orator dello scrivere, il matematico del compasso
spazato un messo a costantinopoli al clarissimo orator zen et al magnifico messer zorzi
vetor fausto dagi l'opera a l'orator del signor duca di ferrara a far do
di fiorenza a quel domino antonio strozi suo orator. machiavelli, 1-iii-161: e'quali
). sanudo, xl-797: uno orator dii duca di geler, venuto incognito
sanudo, xxvii-555: poi l'orator intrò su le marchie, dicendo
qualche poco delle dette opere del grande orator romano. fiori, 1-109: andò
questo mezo... lì l'orator si medicinò, expectando il secretano.
, che sier cristofal capello, electo orator a milan, possi venir in pregadi
. alamanni, 6-22-105: convien dell'orator bene informarsi, / s'amore
mascheroni, 8-192: eppur sovente l'orator divino, / che d'uomin pescator
sene solo l'eloquente ed irto / orator del contratto, e al par del
appreso da cicerone (nel- l'« orator ») che l'orazione non è libera
riformare. sanudo, xlvi-229: esso orator disse: « sacra maestà, questi
ogni patrizio, / che nei palagi d'orator straniero, / col favor della notte
. sanudo, iii-1453: uno orator dii fratello, duca di lituania
, fo scrito a roma a l'orator nostro: replichi al pontefice il moto
. sanudo, iv-489: vene l'orator ispano, eh'è uomo sapientissimo e
sanudo, lii-498: vene in collegio l'orator de re zuanne di ongaria, e
, lvii-526: vene in collegio l'orator cesareo per aver la risposta da le
pago si nome. monti, x-4-361: orator del senato e de'superbi / ricchi
: / dimando il greco e l'orator latino, / quel eh'enea, quel
io non mi sento oratore e meno anche orator parlamentare. faldella, i-1-63: l'
sanudo, lviii-574: gionse qui uno orator dii re di polonia non troppo onorevol
latini, rettor., 5-20: orator è colui che poi che elli àe
, lviii-67: vene in collegio l'orator di franza per causa di quelli sguizari
2-706: né al sacro nome d'orator né al sacro / diritto de le
gran trono assiso / d'incliti regi gli orator riceva. mazzini, 21-349: il
, ii-210: andrai, mercurio, mio orator de- gnoi / a trovar quella diva
maestà de'patri numi; e achille / orator tuo m'udì. amari, 1-2-39
dio diletti e venerati, / fissi nell'orator, ne dimostraro / quanto i devoti
= voce dotta, lat. orator -drìs (femm. oratrix -icis),
, lat. oratorins, deriv. da orator òris (v. oratore)
ingl. to oratorize, denom. da orator 'oratore '. oratòro, v
poeta e ottimo cosmografo, / eloquente orator con dir polimio / in ordin perfettissimo
a dispiegare 1 suoi concetti, / orator non oscuro, in cotai detti.
. sanudo, xxiii-592: subito esso orator andò dal papa, dicendoli la observazion
. sanudo, li-330: vene l'orator di ferrara dicendo eri aver auto uno
abulpharagio, algiuzi di alsanna o d'altro orator musul- manno con le omelie del grisostomo
rettor., 5-26: dice vittorino che orator, cioè lo parlatore, è uomo
, per li consieri, scriver a l'orator nostro in corte per la confirmazion di
mascheroni, 8-200: non già che l'orator crudel mi piaccia, / che dal
, vii-344: la ma- tina l'orator ungaro vene a la signoria, accompagnato
. sanudo, lviii-67: vene l'orator dii duca di milan per causa di
e in detti / con voi degli orator l'archimandrita. a. cattaneo, i-414
ben favellare, che non debba l'orator fare uso della circonlocuzione ovvero perifrasi,
do mexi. idem, lvti-191: l'orator dii duca di milan...
. mascheroni, 8-192: eppur sovente l'orator divino, / che d'uomin pescator
allora pieno, / me ne vado orator pronto e fedele / e l'imposta ambasciata
1-vii-20: nestore il saggio, l'orator di pilo, / dalle cui labbra discorrea
la matìna l'orator ungaro vene a la signoria, acompagna
dio, non fermaro i suoi sacri orator: / lo sanno i vostri morti,
52: era venuto uno orator dii duca di ferara... con
o giusto editto, / non perfetto orator par sia udito, / non sublima arte
poeta e ottimo cosmografo, / eloquente orator con dir polimio / in ordin perfettissimo
franza a roma, le qual l'orator yspano le ha mandate a ricatar con danari
di rispetto, / per gli cento orator cento n'elegge. passero, 1-3:
soracomito con sier tomà contarmi. va orator al signor turco, che dio li doni
, piacque di collocarmi in moglie ad un orator >rincipale, atto più tosto ad essermi
consigliatore dell'anima e non un prezzolato orator del foro, m'asterrò da tali
. li vene contra sier hironimo donato orator, il primicierio e prelati nostri.
mio intelletto. sanudo, lviii-274: l'orator di savoia non fu chiamato perché questo
cosa tu cantata la messa per uno episcopo orator del re de polonia; da poi
. mazza, ii-172: o batavo orator de la moria, / o de'frati
-sostant. sanudo, xiv-317: l'orator scrive, inteso arà il papa il
sanudo, lii-14-68: è stato esso orator in questa legazione e prowedarìa.
: spetrò le pietre istesse / l'alto orator con lo scarpel pungente / de la
in colegio el vescovo de ixemia, orator pontificio di julio, qual è stato amalato
, colà venuti / per udir l'orator, lo stuol selvaggio 7 ridea, perché
diletti e venerati, / fissi ne l'orator, ne dimostrare / quanto i devoti
, allora pieno, / me ne vado orator pronto e fedele / e l'imposta
rotta. sanudo, lviii-700: l'orator de franza, monsignor di vigli, ha
. sergardi, 1-320: deve il saggio orator sempre adattare / ai tempi, al
, teologo, leggista, filosofo, orator e poeta. rareggiare, intr
coll'onde irriga, / di facondo orator sostenne incarco. stampa periodica milanese,
reverendissimo regino li parlò, a esso orator, di le 400 lanze. =
preso a regolare la prosa francese: orator gonfio e pieno di vento, come malherbe
roe. sanudo, lv-109: doman l'orator cesareo darà il lasso a li tre
366: in questa mattina partì l'orator dii turco, qual pur volse li
sanudo, iv-709: essendo con l'orator ispano in capella, li dimandò se
allora pieno, / me ne vado orator pronto e fedele / e l'imposta
liii-76: da poi se intrò su l'orator nostro, va al signor turco,
nicolò tie- polo el dotor è andado orator a l'imperador. bembo, 10-vi-
. sanudo, iii-1013: vene l'orator di napoli zerca la rela- xassion di
, arringando al popolo, per parere orator venuto di cielo e non di arpino,
lvii-302: fu posto una letera a l'orator venier apresso il pontefice...
san polo a sier marco minio va orator a la cesarea maestà. 5
re predicto ispanno fece intender al dicto orator veneto che la intenzion sua era di far
xx-421: scrive poi sier piero pasqualigo, orator solo, una letera di la gran
sergardi, 1-320: deve il saggio orator sempre adattare / ai tempi, al
che mai se udissino, a l'orator catolico, di mai non far pace se
, allora pieno, / me ne vado orator pronto e fedele / e l'imposta
si levò e referì le parole dell'orator cesareo ditte in collegio con il cai di
. pananti, i-69: il celebre orator viene alla barra, / un par
sanudo, liv-102: vene in collegio l'orator di bergamo, domino ironimo di passi
patrizi vestiti di scarlato a levar l'orator dii signor turco, quello vene in colegio
disse, o fido / del mio culto orator, rivela al mondo / ciò che
sembianti / nestore il saggio, l'orator di pilo. manzoni, pr. sp
all'altrui, diran ch'io sono un orator di villaggi, non da città,
xix-188: come, per via di l'orator dii papa, ha =
sanudo, xi-457: venuto a casa esso orator, a ore una di notte el
poteo nelle sacrate porte / del divino orator l'alma eloquenza / sgridar il vizio
veneno in collegio col segretario di l'orator cesareo alcuni todeschi: studianoa padoa, dolendose
luna congiunta con mercurio lucido / mostra orator, declamator, sofista, / di buona
a dì 6 dii corente il magnifico orator nostro sarà zonto al caiaro, dove è
leggiadro cucitore di frasi o di valente orator d'accademia o di sonettiere. emiliani-giudici,
lvtii-373: sopravene lettere di franza di l'orator nostro. bembo, 10-v-217: sopravvennero
far il fratello dii confalonier e di l'orator cardinal, e voi far liga;
lì de la bolla tanto stentata a quel orator. -che sopraggiunge dopo lunga e
: uno fiol di domino papiliano era qui orator, volendo straparlar di la signoria etc
di trans; et in tal streteza l'orator ispano assa'ne parla. delminio,
, dotor e ca- valier, vien orator di napoli, vestito di negro, a
di sier marin iustinian fiol de l'orator, per li noli erano zonti su la
. tanaglia, 1-84: non perfetto orator par sia udito, / non sublima
al passeroni, / che strapazzato ha l'orator romano; / e che ha preso
gabella. sanudo, lii-479: vene l'orator del mar -tassa di transito-
meno. sanudo, lviii-636: vene l'orator di franza per certa trufaria fata a
sanudo, vii-344: la matina l'orator ungaro vene a la signoria, accompagnato da
e venerati, / fissi ne l'orator, ne dimostrare / quanto i devoti prieghi
preso a regolare la prosa francese; orator gonfio e pieno di vento, come malherbe
ditti una lettera a sier piezo zen orator e vicebàilo a costantinopoli con avisarli di la
di la venuta qui di janun bei orator. a. dandolo, lii-14-164: con
il papa l'ha ditto a l'orator nostro, nui siamo sta causa che il
!... / rivolta all'orator, disse. savi, 1-94: gufo
dell'odio che sento immenso e orator zannesco che rapisci e strade, e case
destra / eschine ei s'abbia l'orator secondo. = denom. dal nome