quali nella aristocrazia sono essenzialmente fondati nella opulenza, e nella sapienza secreta di pochi
/ a servitù, da inedia ad opulenza, / da grazia a venustà, da
dei vizi e delle virtù, l'opulenza della scena, e la varietà degli
sorta una dinastia di re carichi d'una opulenza inaudita. = voce dotta,
, bellezza matura, di una provocante opulenza. baldini, 7-23: tu vedi quanto
, vii-180: i pochi ricchi godono dell'opulenza senza temere la fame di molti poveri
, che univano nelle famiglie la noncurante opulenza dei primogeniti con la povertà, l'
cristallizzate, sparse con parsimonia tra l'opulenza di un'albicocca e la carnosità di
, che univano nelle famiglie la noncurante opulenza dei primogeniti con la povertà, l'
sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa / e
, 4-11: pel benefizio dell'universale opulenza introdotta, per i cibi e i
quali nella aristocrazia sono essenzialmente fondati nella opulenza e nella sapienza secreta di pochi che
quali nella aristocrazia sono essenzialmente fondati nella opulenza e nella sapienza secreta di pochi che
cristallizzate, sparse con parsimonia tra l'opulenza di un'albicocca e la carnosità di
... si stendeva la monotona opulenza delle * tables à thè 'dei grandi
imperio / a servitù, da inedia ad opulenza, / da grazia a venustà,
false dottrine, né corrotti dai vizi dell'opulenza, riconoscono tacitamente che rendono al povero
loro progressi nelle arti che diffondono l'opulenza sovra tutta la società erano ancora
spalle lunate e dalla nuca dorata all'opulenza delle reni, è più visibile ora
fortuna o per ingegno', all'opulenza e al piacere: ed offrono in
le acque, invadendo la ghiotta e marcita opulenza degli erbai. 2.
monarchia esigga che un fratello viva nell'opulenza, gli altri non abbiano come maritarsi
dirimpetto alla finestra, largamente espandendo l'opulenza della persona e le pieghe abbondanti della vestaglia
di ricchezza, di lusso, di opulenza, sfoggio di beni materiali; sontuosità,
una pianta); rigoglio, esuberanza, opulenza della natura. -anche: ciò che
4. dovizia di colori, opulenza di forme (in un quadro)
, trasfigurato in una gloria di gentilizia opulenza, in cui fastosamente era morto, da
fastoso; sfoggio di ricchezza, di opulenza, di esagerata liberalità. f
fastosità manierosa. 2. ricchezza, opulenza di forme (in un'opera d'
tutto nella vita di roxana tende all'opulenza; per la fastosità delle sue ambizioni;
.. riconducono sui lor passi l'opulenza e la fecondità. e. cecchi,
, troppo sottile, che aggravata dall'opulenza del seno e delle anche,
. dà un'aria al totale di opulenza e di una grandezza che piace.
gettato dal parini sulla frivola ed oziosa opulenza. jahier, 108: ma
condotto al colmo sono mancati per l'opulenza. battista, vi-4-136: l'oro,
de'più vani e futili ornamenti dell'opulenza. nievo, 1-477: continuava ad
giuresperiti della servitù, gli economisti dell'opulenza. carducci, ii-2-202: l'italia
di bologna, con riferimento alla sua opulenza. giamboni, 8-i-170: appresso v'
vorrebbero avere a cui lasciare la loro opulenza e un cognome illustrato da molte notabili
salvezza l'impiego da voi fatto dell'opulenza in opere di tanta pietà. g.
e sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa /
: la scarsezza è più incomoda dell'opulenza, ed egualmente pericolosa. metastasio, 1-5-
le sontuose ed inebrianti tavole e l'opulenza superflua, che travaglio è de'posseditori
tenore orgiastico di vita che accompagnava l'opulenza fiorentina e la magnificenza dei medici,
da una maggiore circolazione del danaro e dall'opulenza del popolo. il calcolo da farsi
, tutti i mezzi d'una grande opulenza, tutti i vantaggi d'una condizione
maestose, dà un'aria al totale di opulenza. massaia, v-152: se questo
di brente, 5: quella vista della opulenza per una parte, che contempla intrepida
anco il popolo possa godere della loro erudita opulenza. carducci, ii-12-178: quel canto
hanno per loro incitamento gli agi e l'opulenza. leopardi, ii-80: omero e
di codardi / propositi alimento è l'opulenza, / cui più di molli dardi /
montano su su ai termini estremi dell'opulenza e talvolta anche degli onori.
, tutta compresa di venerazione per l'opulenza della terra. 6. chiaro
ostentazione, sfoggio di ricchezza, di opulenza, che si manifesta per lo più nell'
vegetazione); rigoglio, esuberanza, opulenza della natura. bruni, 234:
condizione di grande agiatezza; magnificenza, opulenza. oliva, i-3-436: se a'
2. figur. che denota opulenza, ricchezza; fastoso, lussuoso;
di ricchezza, di lusso, di opulenza, che si manifesta per lo più nell'
o celebrato con sfarzo, pompa, opulenza, o che rivela maestosità, imponenza
: comportarsi generosamente; ostentare ricchezza e opulenza. g. m. cecchi,
crudele; anzi che con que'marchi di opulenza egli avria reso il suo riscatto più
e sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa /
giuresperiti della servitù, gli economisti dell'opulenza; vedete i dottori che impallidiscono,
del sangue, convivono a spese cornimi dell'opulenza di quegli o fino all'ultimo lor
egregio, tutti i mezzi d'una gran opulenza, tutti i vantaggi d'una condizione
corte, ossia la fortezza, l'opulenza e la sapienza delle repubbliche. bacchelli,
, restituì alla sua casa l'antica opulenza. carducci, iii-6-314: mòr- togli
vuole intendere che, nella verbale, erudita opulenza e nel gran colore del de quincey
riflesso, in misura esigua, dell'opulenza o della generosità altrui. boccaccio
linguaggio biblico indica abbondanza, ricchezza, opulenza). bibbia volgar., ii-369
sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa /
del lusso, le stravaganti profusioni dell'opulenza debbono a'lor occhi minorare l'ingiustizia
: che vive un periodo di eccezionale opulenza e benessere (con allusione al cosiddetto
quella femmina, che è educata nella opulenza e nella splendidezza, poco stimerà per
opere, delle manifatture del paese, dell'opulenza degli abitatori. genovesi, 1-6:
f. frugoni, i-397: la criminatrice opulenza dispregia la moderazione modesta, perché seguita
egli è su questi rispettabili monumenti dell'opulenza degli stati [gli aratri], che
forza, che impone, o all'opulenza che paga; -son quei, che
è versato nel commercio crede che l'opulenza e la potenza delle nazioni nego- ziatrici
petruccelli della gattina, 4-207: l'opulenza dei suoi capelli la noiava.
un picciol numero di possidenti nuotanti nella opulenza, di cui la finanza assorbe con le
spettacolo delle associazioni urbane, la opulenza delle città lombarde, le rovine
: possono senza cura godersi beatamente l'opulenza e gli onori (dico gli onori
dell'onorevole. gianni, xviii-3-1008: l'opulenza della nazione inviterà ad una maggiore consumazione
obbrobrioso. oppulènza, v. opulenza. oppiignàbilc, agg. contestabile
opulèntemente. oppulènza, v. opulenza. oppunióne, v. opinione
, 9-20: la moltitudine e la opulenza dei mercadanti. lufris, 232
. muratori, 9-144: più l'opulenza si trova in quel paese che maggiormente
quella femmina, che è educata nella opulenza e nella splendidezza, poco stimerà per
gretto. gianni, xviii-3-1008: l'opulenza della nazione inviterà ad una maggiore consumazione
: padroni... che all'opulenza associano tutti gli effetti d'una cattiva
egregio, tutti i mezzi d'una gran opulenza... nella ricerca e nell'
facil di codardi / propositi alimento è l'opulenza. nievo, 3-15: la signoria
alla più lorda svergognatezza, dalla somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola.
caproni, 4-131: oggi / -dell'antica opulenza - / resta vasto il piazzale /
del lusso, le stravaganti profusioni dell'opulenza debbono a'lor occhi minorare l'ingiustizia
sien ministri al vivere civile / l'opulenza e il tremore, inutil pompa /
brente, 5: quella vista della opulenza per una parte, che contempla intrepida ed
gettato dal parini sulla frivola ed oziosa opulenza. -ingente consistenza monetaria.
del merito di vostra figlia e dell'opulenza della sua dote. 2.
sangue, convivono a spese comuni dell'opulenza di quegli. f. cornaro, li-2-450
vorrebbero avere a cui lasciare la loro opulenza e un cognome illustrato da molte notabili
crescere quasi altrettanto il desiderio immoderato dell'opulenza. carducci, ii-20-15: le gite
severino non è stato mai beato d'opulenza. -oggetto o bene particolarmente prezioso o
quella dorata promiscuità, in quella principesca opulenza, e direi addirittura in quella geologia
delle pubbliche non ho io maggiore opulenza di voi. gadda conti, 1-334
dei canestrelli pieghettati, ricordano l'ordinata opulenza di poche ore prima.
pellag- gine bitorzoluta e d'una fiammeggiante opulenza di bar- gigli 4
vite non la vide / di gioconda opulenza il petto carca. rubino, 101:
crea gli eccessi della desolazione e dell'opulenza. 5. pienezza, rotondità di
pochino il passo, spandendo la propria opulenza, la procace rotondità che le copriva
donne... bionde di morbida opulenza la più calda e dorata. pratolini
. pratolini, 10-367: nonostante la sua opulenza, la
alla sua testa un aspetto di serena opulenza. 6. per estens.
anch'egli segno di ricchezza e d'opulenza nel favellare. pallavicino, 1-125: la
negl'intelletti fecondi e studiosi cagiona quella opulenza che la parsimonia ne'ricchi, era
la strettezza e povertà francese alla magnifica opulenza dell'idioma greco. e. cecchi
, 5-335: nella verbale, erudita opulenza e nel gran colore del de quincey,
ch'io miri / da presso la tua opulenza. 7. vastità, inesauribilità
animati mancano..., l'opulenza dell'arte supplisce di maniera tale che
quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza e abilità di ugola. 8
nel suo specchio un'imagine d'incredibile opulenza. 10. luminosità diffusa.
colorata e la luna hanno una triste opulenza. 11. grandiosità naturale.
per farsi investire da una sensazione di opulenza. = voce dotta, lat
). opulènzia, v. opulenza. òpulo, sm. bot.
a tale stremità fu egli ridotto per l'opulenza, per l'arroganza, per la
tenore orgiastico di vita che accompagnava l'opulenza fiorentina e la magnificenza dei medici insorgeva
, troppo sottile, che aggravata dall'opulenza del seno e delle anche,
il quale teneva molto bestiame, segno di opulenza in quei paesi. leoni, 556
. rovani, 3-i-88: in tanta opulenza di mezzi onde milano è così celebrata
. de rossi, xxii-821: l'opulenza infingarda / di vile ozio si pasce.
una pellàggine bitorzoluta e d'una fiammeggiante opulenza di bargigli. = deriv.
breme, 5: quella vista della opulenza per una parte, che contempla intrepida
v-69: 'mundungus 'e la sua sterminata opulenza percorsero tutto il gran giro, andando
peripatetici. d'annunzio, 1-135: l'opulenza dei grappoli è tanta che i tralci
scarsa... alla quasi fanciullesca opulenza del bravo milite, la giubba grigioverde
accasciata. -con valore positivo: opulenza, floridezza. tarchetti, 6-ii-386:
. 4. per estens. opulenza. segneri, iii-3-195: d più
alla strada. 3. con opulenza e splendore di vegetazione, di fiori
posato vivere, cercando il malo ingegno opulenza e cimenti, disertò nell'anno istesso
delle alte posizioni sociali né del fastigio della opulenza. 11. grado abbastanza elevato
, a quella fiamma e a quell'opulenza inchiusa. -per estens. che
[stra- bone] ridotto per l'opulenza, per l'arroganza, per la prepotenza
al mare; i sanesi, per l'opulenza del paese, si diedero in preda
gran superfluo... in mezzo all'opulenza il vostro nome sarà temuto,.
tanto ei si diceva scaduto dalla pristina opulenza),... le aveano toccato
montano su su ai termini estremi dell'opulenza e talvolta anche degli onori.
posizioni sociali, né del fastigio della opulenza. guglielminetti, 1-169: donna, che
il piacere di vedere ciò che l'opulenza e la prodigalità sa sfoggiare in questi
prodigalità; ostentazione di ricchezza e di opulenza, lusso, magnificenza. bernardo,
il merito de'promovendi si misurasse coll'opulenza dell'erario, non colla virtù dello
scherno gettato dal parini sulla frivola ed oziosa opulenza. d'annunzio, ii-119: non
e voi superbite nel fasto e nella opulenza. -austerità. sansovino, 2-124
secoli era l'inesausto fonte dell'italiana opulenza. = comp. da quando
questi edilìzi decorati dalla vanità e dalla opulenza... dove i raffinamenti di un
la grande raffinatezza della tecnica e la opulenza decorativa della realizzazione, egli appare sospeso
natura aperse in vano le fonti di somma opulenza e felicità. rajberti, 1-43:
nonostante la grande raffinatezza della tecnica e la opulenza decorativa della realizzazione, egli [beato
questa scandinavia a molt'altre regioni in opulenza di beni e delicatezza di frutti; e
cimiteri. 8. pienezza, opulenza di forme fisiche. fratelli, 1-238
. contarmi, lii-15-255: s'accrebbe questa opulenza per la riduzione di molti luoghi paludosi
ovvero della miseria delle masse e dell'opulenza dei ricchissimi... le ripartizioni
. rovani, 3-i-88: in tanta opulenza di mezzi onde milano è così celebrata
quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza e abilità di ugola.
scarsa, poi, alla quasi fanciullesca opulenza del bravo milite, la giubba grigioverde
di p. p. rubens (l'opulenza delle carni). ojetti,
dovevano essere che gli strumenti della pubblica opulenza e della forza dello stato, non
quasi per provare unicamente la sua straordinaria opulenza e abilità di ugola. -espressione
virtù alla piu lorda svergognatezza, dalla somma opulenza ad una povertà fastosa e ridicola.
quella dorata promiscuità, in quella principesca opulenza e direi addirittura in quella geologia di
scherno gettato dal parini sulla frivola ed oziosa opulenza. pascoli, i-258: roma,
2. che ostenta ricchezza e opulenza, vestendo abiti eleganti e sfarzosi.
, sm. ostentazione di ricchezza e di opulenza che si manifesta nell'eleganza e nel
la massima miseria s'accosta alla sfondata opulenza. 6. pitt. dipinto
là in italia gran lusso e grande opulenza negli uni e negli altri.
1-xix-43: smodata e sconcia / è l'opulenza di colui che, quanto / dassi
ministro di quella corte, signore ai grand'opulenza, di sodo maturo consiglio. algarotti
non diverrà essa insopportabile all'aspetto dell'opulenza? manzoni, fermo e lucia,
(ant. suntuosità), sf. opulenza, pompa, sfarzo ostentato nel modo
per il lusso; tendenza a vivere nell'opulenza, nello sfarzo, a fare sfoggio
feste in loro onore. -improntato a opulenza, agiatezza, lusso anche ostentato (
oblìo del vecchio, sopravvissuto alla sua opulenza, ignobilmente sprecata. einaudi, 3-95:
pochino il passo, spandendo la propria opulenza, la procace rotondità che le copriva le
perfino delle inique, caro compagno dell'opulenza,... speranza e meta
dovevano essere che gli strumenti della pubblica opulenza e della forza dello stato, non
festa, di uno spettacolo; lusso, opulenza, agiatezza di un tenore di vita
: quella femmina, che è educata nella opulenza e nella splendidezza, poco stimerà per
sono motivo che abbiano un aspetto di maggior opulenza, di splendidezza e di magnificenza.
8. che rivela lusso, magnificenza, opulenza, agiatezza (una condizione di vita
o dalla dovizia dei beni materiali, dall'opulenza, dalla prosperità (una città,
gran perdita fecero della lor dignità e opulenza e pure si videro spogliate della libertà
inghilterra, dove il secreto d'un opulenza, dovuta in tanto minor parte alla natura
di antonio. boterò, 9-11: la opulenza di padova si può quindi facilmente stimare
soda rusticità della terra lombarda e la paludosa opulenza delle sue marcite. 7
strettezza e povertà del francese alla magnifica opulenza dell'idioma greco. -inelegante semplicità
breme, 5: quella vista della opulenza per una parte,... mi
sue statue superbe. -allestito con opulenza, pompa e sontuosità; fastoso (
sorte e qualità: bionde di morbida opulenza la più calda e dorata, o
dovere del suo stato il conservarne l'opulenza, e lo splendore: erano questi nelle
non sapeva valersi, accrebbe la loro opulenza e la loro influenza su le altre nazioni
, tutta compresa di venerazione per l'opulenza della terra. idem, iv- 2-153
, troppo sottile, che aggravata dall'opulenza del seno e delle anche, induce
le tasse, che vive in un'opulenza incredibile e che mantiene con denaro pubblico