, ne sopporta più volentieri il comune oppressore. abbassatóre, agg. e
2. figur. disprezzatore, offensore; oppressore. segneri, iii-2-153: si vedrà
non potrebbe mai esserle amico; poiché, oppressore diuturno in casa sua delle idee libere
eserciti nostri all'europa confederata contro l'oppressore comune. carducci, i-321:
, calpesta. -anche al figur.: oppressore; spregiatore. bibbia volgar
governo de'patrizi è più depressore che oppressore. 2. anat. muscolo
2. figur. disus. oppressore, conculcatore della libertà. giusti
palpebre dorate, né alcun ferro d'oppressore potrà mai dissigillarle! de bosis,
morali, i valori dello spirito; oppressore, persecutore. -anche in senso generico
, dell'autorità, del prestigio; oppressore, persecutore. bibbia volgar.,
potrebbe mai esserle amico; poiché, oppressore diuturno in casa sua delle idee libere,
, depredatore, sfruttatore; tiranno, oppressore. bonichi, ix-300: or si
sovrano (o anche il tiranno, l'oppressore). — al plur. anche
(per lo più tirannicamente); oppressore. fra giordano [crusca]
: lo stato degli absburgo dal dualismo oppressore magiaro austriaco può e deve passare al
poco la stessa cosa, odierà l'oppressore paesano come e quanto già odiava il
ad arbace; e giura / all'oppressore indegno / della patria e del mondo
per proteggerci, spesso di protettore divien oppressore. monti, x-3-284: ma di
un certo generoso implacabile sdegno contro all'oppressore. bernari, 6-291: fidando nel
. oliva, 238: mentre l'oppressore unicamente impiaga la sua anima, raddoppia
forza severa non lo castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo.
iii-19-209: lo stato degli asburgo dal dualismo oppressore magiaro austriaco può e deve passare al
autorità, che si solleva contro l'oppressore; insorto. f. galiani,
l'autorità costituita; sollevarsi contro l'oppressore; fare un'insurrezione (cfr.
autorità, sollevato in armi contro l'oppressore; che attua (o ha attuato)
, offende la libertà; tiranno, oppressore. periodici popolari, ii-555: villafranca
personalità. -distruttore, devastatore, oppressore. carducci, iii-7-374: né qui
repubblicani che, per ismania di allivellamento oppressore, desiderarono dinuovo ingesui tato
parte delle quali già in armi contro l'oppressore borbonico. barilli, ii-3: dovunque
ella parve venisse ad affrancarci da un oppressore e ce ne impose due; né punto
, chi ad essi è rappresentato per oppressore d'abbandonati. chiari, 1-ii-89: infamata
del mondo. -invasore, oppressore straniero; barbaro. prati, ii-71
oppressantissima servitù. 2. sm. oppressore. dominici, 1-171: vede oppresso
letter. che opprime, tiranneggia; oppressore. m. villani, 9-20
cacciatore 'se non lo ingannatore, l'oppressore e l'ucciditore delli animali terreni?
oliva, 238: tuttavia, mentre l'oppressore unicamente impiaga la sua anima, raddoppia
ruberia sopra ruberia, un crudele e potente oppressore altrui, un tiranno assetato di sangue
stanza, ha tutta l'apparenza d'un oppressore; eppure, alla fin de'fatti
altro che prematuro dileguò / nel fuoco dell'oppressore. -chi tiene soggetto un popolo,
al re di francia, come contro a oppressore e usurpatore della chiesa. c.
... spesso di protettore diviene oppressore. alfieri, iii-1-13: i molti
, distruttore dei diritti del popolo, oppressore crudelissimo. foscolo, viii-188: le
, preparano i popoli a chiamare un oppressore straniero. berchet, 40: ho disdetto
forza severa non lo castiga, l'oppressore diventerà ancora più ingiusto e cattivo.
, iii-139: quando il cheich è oppressore partono e l'abbandonano. guerrazzi,
, bona- parte o 'nazionalismo 'oppressore. -prevaricante. c.
dal torto artiglio illesi / de l'oppressore inganno / i pupilli difesi / a l'
modo autoritario, da padrone dispotico e oppressore; con prepotenza e arroganza.
schiava un palpito / sentir per l'oppressore? de marchi, ii-829: nella schiettezza
meglio gli è alle mani il suo oppressore. 5. impanatura.
vessatorio, con abusi e prevaricazioni; oppressore. mazzini, 64-178: per entro
e sm. ant. persecutore, oppressore. ser giovanni, 3-474: il
che non sorte sempre impune quel giudice oppressore e che non è vana nella gerarchia
mura udir le scolte / de l'oppressore tramandarsi il verso / barbaro dell'allarme.
, o monarca, se sarai ingiusto oppressore de'poveri, violatore dell'altrui pudicizia
che non sorte sempre impune quel giudice oppressore e che non è vana nella gerarchia
il dì di nostra donna e ne scese oppressore nostro, su quella gioverà che riceva
d'avaro, di ladro e d'oppressore della povertà, imprecandogli mille rompicolli.
. 3. per estens. oppressore, sfruttatore feroce. periodici popolari,
sm. (femm. -tricé). oppressore, vessatore (un sovrano).
un certo generoso implacabile sdegno contro all'oppressore. foscolo, xvi-44: le lettere
desiderata caduta di queltuomo [napoleone], oppressore della libertà. 4. tr
3-1-80: dio sollevatore de'buoni ed oppressore degl'ingiusti. giuglaris, 291: 'perdidimus'
'a dio lodiamo'per l'avvenimento dell'oppressore nostro; e sa dio quando la campana
, ha tutta l'apparenza d'un oppressore. carducci, iii-27-7: que'librattoli
preziosi insetti. -per estens. oppressore. galanti, 1-213: tutti i
lascivie, chi ad essi è rappresentato per oppressore d'abbandonati. dottori, 1-195:
gli è alle mani, il suo oppressore. tegame, sm. recipiente
un suo discorso piaudito alla caduta dell'oppressore e maledetto il tentativo di re murai
epopea senza magnificenza di locuzioranno, un oppressore politico, chi ha commesso tiranne,
uccisione di un tiranno, di un oppressore politico. - anche come personificazione.
mura udir le scolte / de l'oppressore tramandarsi il verso / barbaro dell'allarme.
più tosto tranquil- latore deltimperio romano che oppressore della libertà. d. bartoli,
contro l'autorità costituita o contro l'oppressore (una popolazione, un gruppo sociale
, offende la libertà; tiranno, oppressore. zaguri, cxlviii-ii-220: liberticida è
indigeni. 2. per estens. oppressore, taglieggiatore. p. valera,