modo, awien forse talvolta che, da oppi- nione ingannati, tale dinanzi alla sua
, e però vale più in aprire l'oppi- lazion della milza e del fegato
, purg., 8-139: cotesta cortese oppi- nione / ti fia chiavata in mezzo
che si muovono, e, secondo comune oppi- nione astrologa, li detti cieli
(47): altri, in contraria oppi- nion tratti, affermavano il bere assai
condezione, / scandalizo e turbolo de mala oppi- nione; / s'eo vo coperto
ii-iv-8: avvegna che per ragione umana queste oppi- nioni di sopra fossero fomite, e
idem, 279: [troverete] le oppi- lazioni, e poi il grasso
è rotta. / e non ti paia oppi- nione qui folle / che da quel
di dissolvere e di consumare con tra l'oppi- lazion della milza e delle reni.
società. pagano, ii-115: dalle tante oppi- nioni diverse, particolari costumi e riti
la grazia di dio non mi sento gnuna oppi- mone tenere, né altro credere che
b. segni, 7-12: tutte l'oppi- nioni degli antichi convengono in questo,
; lo secondo è la narrazione de l'oppi- nione de la gente volgare, che
, oppillato). che soffre di un'oppi- lazione, in partic. alle vie
partite della materia di rettorica sì come fue oppi- nione d'aristotile, in questa parte
, 63-11: sì come porta la nostra oppi- nione, l'arte del parliere e
da'sentimenti nostri hanno la vita, nella oppi- nione e non in fatti ed in
e molti altri, i quali tengono nuove oppi- nioni contro a la santa chiesa.
mettono all'animo le storte e non giuste oppi- nioni e le passioni che da quelle
sgomento come della sorella della forca o dell'oppi- gnorazione. beltramelli, iii-236: le