, dollote volun- tire; / ètte oporto soffrire, ca per arte vói fare.
/ e a'tristi errori mèta ultima oporto. valeri, 1-82: ora,
novara / e a'tristi errori meta ultima oporto. bocchelli, 10-44: d'
novara / e a'tristi errori mèta ultima oporto. e. cecchi, 2-18:
sofena, 61-b: non m'è oporto ormai di procacciare / se non di
da sofena, xvii-194-57: non m'è oporto ormai di procacciare / se non di
adiuto, dollote voluntire; / ètte oporto soffrire, ca per arte voi fare.
del basso corso del douro fino a oporto; il particolare carattere che accomuna i
. portus cale 'il porto di gaya', oporto. portogallo, sm. arancio dolce
adoro, / né chiamo al grande oporto. chiaro davanzati, lx-41: ché 'l
ammutinamento del reggimento di artiglieria leggera di oporto per non innescare una reazione a catena
il tranvai sarà all'angolo di corso oporto, la dirò [la buona parola]
à sì pelato? / non t'è oporto più stincatura! 2. potato
adoro, / né chiamo al grande oporto: / per lui mi trovo scorto,
... / non t'è oporto più stricatura! = nome d'azione
baccalà di terranuova, / il vin d'oporto, e l'olio di balena.
nime adiuto, -dollote voluntire; / ètte oporto soffrire, -ca per arte voi fare
vernaccia di sardegna, bellet di nizza, oporto, marsalla, ecc. salgari n-160