ma tu co 'l pugno di peccati onusto / calchi a terra quei capi,
cenno, e sta come uom che onusto / di rabbia ha il seno e per
mi stringe ben come più grave e onusto / renda di doppie lo stipetto, e
: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro entro la
la mano, e lasci il duraménto onusto / di tre sermenti, o men
: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro entro la grotta
ma visto poi d'arme il cavallo onusto, / ch'a suon di trombe
di gran fregi e di gran martiri onusto, / accresci onor del vaticano a gli
visto... d'arme il cavallo onusto, / ch'a suon di trombe
lo sguardo al legno alzò di frutti onusto. tasso, 13-8: prendete in
le verdi chiome e i duri tronchi onusto. vittorelli, i-307: ancora una
di gran luna di ferro un braccio onusto, / di scure ha l'altro.
e fa del grande scudo il braccio onusto, / e la fatale spada al fianco
/ de le manubie di mio cuore onusto. 2. per estens.
d'armi tonanti / o dei doni onusto che all'uomo / fa la veneranda demetra
. sotto la crinolina del latano onusto sorgeva un tendone. jovine, 375:
gli stipati nelle barche e sul tavolato onusto, che ondeggiava, col moto snodato e
, denom. da onustus (v. onusto). onusto, agg. (
onustus (v. onusto). onusto, agg. (superi, onustissimo)
zucchelli, 331: tutto carico ed onusto di corni di capra, che, infilzati
gusto / che quando hanno il ventre onusto. saluzzo roero, 2-ii-16: tal solca
/ ritorna un dì di gran tesori onusto. amari, 1-iii-94: ruggiero, tornato
com'ape industre, scrive il malaterra, onusto d'ogni cosa bisognevole ai suoi,
. metastasio, 1-i-1279: non speri onusto il pino / tornar di bei tesori
la biga e de'bei doni / l'onusto carro v'introdusse. foscolo, 1-300
: ivi di ferro e di catene onusto / consuma dentro sé con la sua
/ empion di terra, ond'hanno onusto il seno. ciro di pers, i-369
braccio robusto / d'euganeo cesto orridamente onusto. bassani, 32: bianchi destrier
: lo sguardo al legno alzò di frutti onusto. segneri, 4-3: lasci pur
erano onustissime. nigra, 102: onusto / di spighe è il suol.
. bacchelli, 2-i-106: il campo onusto tramandava intorno i suoni lievi e diffusi
/ e piega i rami già di neve onusto. fiamma, 193: vergine
/ festi al caldo maggior di neve onusto. dottori, 3-70: osò spartan guerriero
1-71: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro entro la
e questo e quel cimier di penne onusto / sembra dire al nemico: ora t'
e che di spine e di virgulti onusto / lascia da penetrarvi adito angusto.
trovo in poca età d'onor sì onusto / ch'ardisco dir ch'ai suo
/ scarso di fede e di superbia onusto. giov. soranzo, 137: oggi
del saver di quei tuoi gran vecchi onusto. battista, vi-4-12: benché possa al
: a voi di più grand'opre onusto / contro del tempo rio s'erge memoria
nobiltà splendore? / che il gentil ceppo onusto / di pacifico onore / e di
tempo del dominio francese in ispagna fu onusto di portentosi mirabili successi. betteioni,
non mai del tuo natal superbo e onusto / ritornar vidi in oriente il giorno
vecchio (per lo più nell'espressione onusto d'anni). g. bargagli
dimostrare che 'l buon medico vuol essere onusto d'anni? b. corsini, 20-51
l'imperatore, ancor che d'anni onusto / fusse pur troppo e d'alta smania
le verdi chiome e i duri tronchi onusto. 7. tormentato, afflitto,
oppresso / d'anni e di stenti onusto / hai di carne mortale il fragil manto
: più di timor che di gran preda onusto. busenello, 84: di cure
. busenello, 84: di cure onusto, in mille ambigui avvinto, /
prescrive / presso all'avel dei lunghi pianti onusto, / n'esulti ornai. pindemonte
/ de le manubie di mio cuore onusto. varano, 1-453: de'nostri
: de'nostri danni onusto / s'affida a'tuoi veridici / detti
e in un silenzio di gran sensi onusto / tu al grande tuo liberator ti
di se stessa. -carico, onusto. zanella, 299: sull'aprico
braccio robusto / d'euganeo cesto orridamente onusto. varano, 145: irati / scorgerai
nobiltà splendore? / che il gentil ceppo onusto / di pacifico onore / e di
e felice, j di ricche merci onusto, al patrio albergo. gemelli careri
/ ritorna un dì di gran tesori onusto. pellico, 4-282: funesta,
dottori, 1-106: d'alpina neve onusto / china grand'omo i rami antichi
le verdi chiome e i duri tronchi onusto. foscolo, i-75: i balsami
: ivi, di ferro e di catene onusto, / consuma [lucifero] dentro
ad un legno pisan, di merci onusto, / che sull'ancora stava,
con masse più lontane in un conglomerato onusto? = denom. da rigido.
l'imperatore, ancor che d'anni onusto / fusse pur troppo e d'alta smania
1-1-71: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro entro la
l'antica origine da nobilissimo ceppo, onusto di sagre porpore e mitre.
locresi avevano un tempio di proser- pina onusto di ricchezze e aperto e sbadato. pirro
è di più rischi e più flagelli onusto / che di povero tetto ignudo scanno
/ scarco di fede e di superbia onusto, / colmo di vizi, neghittoso
e fa del gran scudo il braccio onusto / e la fatale spada al fianco
gli stipati nelle barche e sul tavolato onusto. -in espressioni comparati., per
e fa del grande scudo il braccio onusto, / e la fatale spada al fianco
: il nome... di pregio onusto in calma / navica intorno e d'
gli stipati nelle barche e sul tavolato onusto. -per estens. accompagnato o
documenti. soldani, 1-163: onusto / renda di doppie lo stipetto. lippi
: presso al focon di mille ordigni onusto / travaglia il nero fabro entro la grotta
gran fregi, e di gran martiri onusto / accresci onor del vaticano agli ostri.