e non mai a bastanza lodato e onorato padre. castiglione, 308: a me
m. villani, n-10: se onorato fosse chi bene fa per lo suo
, 1-101: fu il suo corpo onorato coll'accompagnatura di tutti i professori dell'
: santi fu dai bolognesi non solamente onorato, ma quasi adorato; tanto poteva
crocifisso. 2. riverito, onorato con dedizione; amato appassionatamente. -anche
, che pareva cavaliere novello, più onorato che gli altri. gelli [tommaseo]
de la gente, che d'essere onorato o reputato alcuna cosa di virtù o
vedervene aggraziato, lodato, premiato ed onorato dal mondo. aggrazióso,
: o nome ben seguitato / e onorato -dal fatto, / domenico degno nomato.
, ove non sia d'umane / lodi onorato e d'amoroso pianto. idem,
assiduamente occupare ne'ministerii, dei quali fui onorato dal mio signore, han quasi per
dalla umanità di v. b. onorato e nutrito, così sarò dalle armate
iacopone, 2-20: l'alto messo onorato dal del te fo mandato; /
ove non sia d'umane / lodi onorato e d'amoroso pianto. idem,
edifico: / quest'è 'l tempio onorato, e questo è il tumulo / in
iacopone, 2-21: l'alto messo onorato da ciel te fo mandato; /
guisa di frontespizio ancora, sarà molto onorato. baldinucci, 11: antiporto e antiporta
4-169: essendo [paolo] alto ed onorato per lo stato dell'apostolato, nientedimeno
2-5-308: viveva nella città di roma un onorato uomo,... il cui
, 1-6: non dubita il nostro onorato dante, padre appellarlo suo e degli altri
di ciò benedetto molto onorato e lodare, appetendo più tosto l'
che 'l gran desio / pur d'onorato fin ti farà degno. fazio, i-2-65
il decanato della camera e con esser onorato da innocenzo del titolo archiepiscopale di laodicea
. compagni, 2-9: fu molto onorato con palio, e con ar- meggiatori
arrabbiato padre invelenito dalle parole di quell'onorato gentiluomo, subito con vituperose bestemmie abbassò
occupare ne'ministerii, dei quali fui onorato dal mio signore, han quasi per
de'buoi; ma aristotele l'ha onorato con un tal nome dall'effetto che produce
i-223: ma che generoso pensiero, che onorato disegno può aver un principe, che
; mi ha per dieci anni avvenire onorato di cotal carico. baretti, ii-
sotto un altro dev'essere accolto e onorato come avviamento alla verità. leggi agrarie
, 112: vedendolo ben vestito e onorato da molti, e'si pensò che fusse
e l'argento facessero un spettacolo più onorato, nondimeno nell'ordine di tutto l'
. ella è [voce] di senso onorato; ma voi invece, imitando il
leonardo, 1-193: sarà reverito e onorato e con reve- renzia e amore ascoltato
sorpresi non sapendo spiegarsi perché dopo aver onorato fino a quell'estremo limite quel poverino
il principe ebbe molto per bene così onorato servigio. caro, 9-2-159: e per
un vantaggio, un'utilità; chi è onorato con una festa, con una beneficiata
agli àrà del suo benfare, e sarà onorato, come è dovere. =
per entro 11 fumo / de'sigari onorato, al romorio / de'crepitanti pasticcini
redi, 16-ii-47: in quel sacro ed onorato monte... con cetra impurissima
ben lavorato, gentile, può essere onorato dell'epiteto di bijou... la
37-71: ben mi duol c'hai troppo onorato boia, / che troppo lieve e
bonifica. viviani, 1-14: avendomi onorato l'a. v. s. di
'n varie guise l'uom vorrebbe esser onorato; né ci basta ch'altri porti opinione
alfin per entro il fumo / de'sigari onorato, al romorio / de'crepitanti pasticcini
la voglia mostrata di rinunziare un tanto onorato servizio! bacchetti, 1-i-160: i vogatori
uomini che sono eccellenti in uno qualsivoglia onorato esercizio, accompagnano la virtù dell'operare
qualità intrinseche: nobile, ragguardevole, onorato (una persona, una compagnia di
feroce. marino, i-115: l'ho onorato con la penna, servito con la
della patria nostra non uscì cittadino più onorato di te. bandello, 1-35 (438
priapo, al rinovar de l'anno / onorato sarai di caldo latte, / se
. gadda, 318: l'onorato nome della città laboriosa era '•tato issato
per amore e per devozione del predetto onorato, dovunque andava, portava in seno la
calza, ch'era stata del venerabile onorato. a. pucci, ix-407:
è il modo questo di trattare un onorato fucile che ha fatto le campagne.
te glorioso, prosegue, a te onorato non sia duro... volger
panzini, iii-727: galileo ferraris lo abbiamo onorato noi, col battezzare la sua scoperta
, i-m: le protesto da uomo onorato, mio veneratissimo sig. abate tiraboschi,
apollonio in capo di tavola in orato [onorato] luogo. bembo, 1-7:
essere cosa disonestissima in un luogo tanto onorato avervi fatto tanti ignudi, che sì
uso del cappuccio, che per più secoli onorato in italia, finalmente si trovò come
ricevetti mai da persona: riverito, onorato, careggiato da tutta gente, io
polito, sobrio e discreto; nel vestir onorato, nel spendere magnanimo, nella conversazione
di patria, era dovere più alto ed onorato. nievo, 1-15: tre o
padri loro hanno lasciato il ricco e onorato patrimonio delle arti liberali? marino,
fisico, se bene è un carnefice onorato ed in dispregio de la giustizia vede premiarsi
suo particolare l'avrebbe sempre riverito ed onorato come padre. monti, i-20:
... il novo console m'abbia onorato accogliendomi con l'eleganza di un nobilissimo
: ne la fertile lucania avea sotto onorato titulo molte terre e castella, de le
p. verri, i-70: era poi onorato col titolo di filosofo allora colui che
], desiderando d'essere ne lo onorato collegio de'notari posto, se pose
e gli fornisce infine un mezzo onorato per vivere il giorno che uscirà
diverrebbe così la seccatura un fondo censibile d'onorato lucro per gli uomini che sanno vivere
della patria nostra non uscì cittadino più onorato di te. aretino, ii-25: qual
nelli, 17-3-23: il sig. onorato... vi cerca per mare e
il caricava, / vantandosi sincero ed onorato. leopardi, ii-1098: noi italiani siamo
. a riosto, 13-60: dove onorato e splendido certame avrà col suo dignissimo
alta fior sempre granata / e l'onorato antico uso romano / ca certo pere.
per voi stesso d'esser servito ed onorato da tutti. tasso, aminta, 99
forza si guadagnano nelle corti alto e onorato luogo, e sono ima coperta doppia della
i preti di nero abito lungo e onorato. tasso, 6-i-97: qual neve
me lo goderei come un onorato frutto del mio talento, senza rimorsi
chericato di camera: desidereremmo lui fussi onorato di questo onore. vasari, i-389
forza si guadagnano nelle corti alto e onorato luogo, e sono una coperta doppia
forse che averebbe avuto meglioire e più onorato fine che non ebbe. goldoni,
. iacopone, 2-20: l'alto messo onorato da ciel te fo mandato; /
5-7: essendo prima stato dalla repubblica onorato del maggior consiglio, e della cittadinanza
dee., 8-7 (271): onorato molto sì per la sua nobiltà,
suo testamento dié molto da dire, avendo onorato di sua gran facultade quasi tutti i
, \ degna di scettro e d'onorato impero, / nudrì 'l tuo padre
straparola, 8-6: quel famoso et onorato medico, gonfiato il petto d'invidia,
, sodi- sfatto a me, ed onorato se medesimo. -tirare ai proprii
colonnello del primo reggimento a fianco dell'onorato nostro colonnello sessa. giusti, v-230
piacemi di essere semplice, naturale ed onorato. 6. per estens.
sia condennato, il colpevole co'premi onorato. d. bartoli, 36-57:
e le lodi, egli venne anche onorato più d'una volta d'alcuna buona
amore che qual più ben fa, onorato sia di più doni. piovano arlotto,
. marino, i-115: l'ho onorato con la penna, servito con la
dove non mi manca luogo commodo e onorato da porre in serbo sicuramente cassandra,
contrario di chi varcò parecchi secoli sempre onorato dalla letterata repubblica... son cose
, con cui viene da ogni gente onorato. cesarotti, i-78: rapporto ai
/ se noi mertava pria, sì ch'onorato / fosse 'l prendere e 'l dar
tutte l'altre condizioni che a così onorato nome si convengono. galileo, 112
novembre 1301 e dai cittadini fu molto onorato, con palio e con armeggiatori.
parole e meno conclusione, sia più onorato. -venire a conclusione: concludere,
ma perché il nascere nobile, il vivere onorato e il morire glorioso è una concordanza
innocente sia condennato, il colpevole co'premi onorato. boccalini, i-209: il pretor
noi, mediante l'opere loro, onorato nome, possono anco sperare d'avere a
: ne la fertile lucania avea sotto onorato titillo molte terre e castella, de
pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò, e tutti i grandi
, spacciandone e quasi infangandone il nome onorato. 3. ant. argomento
i-184): il piacevolissimo ed onorato mincio, che per i nostri
già in parigi nella via di sant'onorato due ricchi mer — canti, congiunti
, e li pare / ricco conquisto ed onorato fare, / consumar sé, che
, reputandomi de la tua compagnia singularmente onorato. castiglione, 132: quel piacere
ma più grato. tasso, n-ii-76: onorato sarà il consiglierò o 'l mastro di
. monti, x-3-418: nome sacro onorato [quello di cittadino], /
consultor paradisi, che subito lo ha onorato d'un pranzo, e posdimani lo presenterò
che egli era nella sua patria, di onorato e riputato letterato era divenuto vergognoso e
sempre fu ricetto / d'ogni virtù e onorato ostello. ariosto, 43-108: e
di tesori abondevole e di ricco et onorato populo copiosa, oltra al grande circuito
così la seccatura un fondo censibile d'onorato lucro per gli uomini che sanno vivere
contrasti che prova un cuor tenero ed onorato fra l'amore e il dovere, sono
suo creatore, lo quale l'ha onorato sopra ogni creatura visibile dandogli ragione e
onorare ', deriv. da honestus 1 onorato *, in lat. tardo col
al fine desiderato (o a un fine onorato e perfetto); completare. -
sia condennato, il colpevole co'premi onorato, che l'industria de molti,
ossequio, onore); ossequiato, onorato. pallavicino, 5-107: virgilio paragona
1-iv-561: obbligo di ogni uomo probo e onorato, quando occorrono tali pubblici scandali,
persone che avessino dato, con qualche onorato saggio, prova al mondo del valore
polito, sobrio e discreto; nel vestir onorato, nel spendere magnanimo, nella conversazione
-figur. boccalini, i-98: onorato e allegro spettacolo fu il vedere per
per entro il fumo / de'sigari onorato, al romorio / de'crepitanti pasticcini,
cristallina pietra era converso. il piacevolissimo ed onorato mincio, che per i nostri lieti
alta fior sempre granata / e l'onorato antico uso romano, / ca certo pere
... si metta de'sigari onorato, al romorio / de'crepitanti pasticcini,
culto1, agg. letter. coltivato; onorato, ricer cato, studiato
menzini, iii-276: 10 mi veggio onorato da un cumulo di lodi. fagiuoli,
lacopone, 2-21: l'alto messo onorato da ciel te fo mandato; /
, / ed era ben servito e onorato; / andare e star potea al
meritatamente / non serve a chi l'ha onorato. iacopone, 65-3: a l'
, io son ricerco da un gentiluomo onorato di questa città d'intercedere appresso l'
appara, come averemmo questo secolo nostro onorato ed eccellente! segneri, iii-1-235:
iii-125: ciro, compiaciutosi di questo onorato suo desiderio, gli donò diecimila darici.
decanato della camera, e con esser onorato da innocenzo del titolo archiepiscopale di laodicea
. donato degli albanzani, i-555: onorato massinissa come si deceva, onorò gli altri
sé decoro; dignitoso, onesto, onorato. baldinucci, 1-95: fu
d'istoriografo non era che un decoroso ed onorato riposo ad un uomo onesto di lettere
cavalcar avante, / et obedito et onorato sia. cuoco, 1-253: nel
nel quale iddio voleva essere adorato e onorato. zinano, 8-m: tosto conosce ognun
3-1: noi vi abbiamo carezzato et onorato molto facendovi quelle accoglienze et onori,
e del quieto delicato a sottomettervi all'onorato soavissimo giogo di e bellissimo ordine del servire
p. verri, i-70: era poi onorato col titolo di filosofo allora colui che
della romagna, trovavasi un cittadino molto onorato e danaroso, ma tenace nel spendere
molti il vizio di persone illustri sarà onorato come virtù, e la virtù di persone
. pietro gli diedero in un deposito onorato sepolcro, e posero in quello lo
tolleri il desiderio del marito con l'onorato piacere del contemplare la vita di lui virtuosa
regale / per esser tra i pagani più onorato. guicciardini, 4-318: aveva destinato
col re d'ungheria. fuwi molto onorato. istato non molto tempo in questa pratica
sia laudato et esaltato, magnificato et onorato. boccaccio, viii-1-142: è vero
... -un figlio che deturpa l'onorato carattere di suo padre. baretti,
10. che è oggetto di devozione; onorato, venerato, adorato. cavalca
13-220: e per supplir d'ogni onorato ufficio, / e per dar lor di
il dicitore, voleva essere il più onorato ed era poi in ogni suo processo uno
defecto se trove in te, ma onorato sci cumunalemente per lo to savere e
, / e in alta dignità posto e onorato / sederai in trono, o gli
4. l'onorare, l'essere onorato; atto e segno di onore,
disus. pregevole; splendido, mirabile; onorato, esaltato. fra giordano,
. sarpi, vi-1-139: fu estraordinariamente onorato dalla republica con ogni demonstrazione, spendendo
di dioniso, dovunque il dio fu onorato, in tutto il mondo greco (
più d'una volta dipinta con l'onorato inchiostro delle vostre prose, e a me
più pericoli sottentra, più dee essere onorato e questo fa direttivamente contra di loro
uomeni erano quivi retti e febo dirittamente onorato, ricevette costui nel tempio e nella
può darsele a buon diritto il titolo onorato di bene. alfieri, 8-214: l'
lettere, reina di tutte le scienze, onorato e sicuro domicilio delle arti liberali,
convertito ed ammaestrato nel discepolato del detto onorato. = voce semi dotta,
timor suo; ed è alcuno che è onorato per la ricchezza sua. berni,
castigato, e chi non sae non sarà onorato. crescenzi volgar., 1-12:
appara, come averemmo questo secolo nostro onorato ed eccellente! oh, con quanta
due virtù particolarmente necessarie a un medico onorato. monti, ii-195: confido alla
di diserto lo leggiamo [ulisse] onorato dagli scrittori. monti, 15-344:
essere cosa disonestissima in un luogo tanto onorato avervi fatto tanti ignudi, che sì
scannare una femmina che dorme può ritornare onorato e glorioso: non è egli una strana
del primo reggimento, a fianco all'onorato nostro colonnello sessa; ed ebbe poscia
. e. gadda, 318: l'onorato nome della città laboriosa era stato issato
né dissowienti dcll'onor, di cui / onorato esser deggio infra gli achei. tommaseo
in senso positivo: prediletto, favorito, onorato in modo singolare. - anche sostant
veduta, / che salutando l'ha molto onorato. p. fortini, i-27:
pure un dito dal suo ingenuo ed onorato stile. g. gozzi, 474:
, immortalato; posto in onore, onorato, venerato. cesarotti, i-312
, con cui viene da ogni gente onorato. alfieri, i-34: tra molte altre
fermezza essere la prima base d'ogni onorato carattere. foscolo, xviii-135: a
maiano, xii-1-240: grazia n'aggia l'onorato core / che m'ave addotto in
lettere, reina di tutte le scienze, onorato e sicuro domicilio delle arti liberali.
xxxvii-13: o nome ben seguitato / e onorato -del fatto, / domenico degno nomato
opima / può bramare in fra noi duce onorato, / che 'l vedersi ripor di
? -dormire in gloria: morire onorato, circondato dal rispetto e dalla riconoscenza
/ non serve a chi l'ha onorato. bartolomeo da s. c.,
alto imperio debbe / quel sì saggio et onorato orlando, / è fatto stolto.
/ il costume d'un re sì onorato. botta, 4-514: maledicevano il governatore
abbondante di ricchezze e di parenti e onorato intra'principali della sua patria e grandissimo
concistoro de gl'ignoranti, a fare così onorato encomio in lode de'loro studii principali
* epidàurio '. soprannome di esculapio onorato in epidauro. -sf. plur.
poesia. piovano arlotto, io: uno onorato piovano e forse non meno ornato nelle
e più da'miseri e scostumati signori onorato e con premi grandissimi essaltato, che
nati ingegni, verso gli quali nisciuno onorato studio è perso: temeriamente
lo scenico, per lo quale è onorato e cultivato lo iddio? e perché
acqua al foco ardente / de l'onorato sdegno ond'io sfavillo. bruno, 59
: quegli esecrati, e 'l commettitore onorato: quegli esaltati, e 'l benefattore depresso
esequiare), agg. ant. onorato con cerimonie funebri (un defunto).
pittori, cercando d'attribuir il più onorato grado all'arte loro, arguiscono e
di apollo, per esilarare con un onorato spettacolo l'animo dei suoi virtuosi,
, / essendo il corpo suo molto onorato, / arse la chiesa e 'l corpo
cani, e degno di essere particolarmente onorato. -il mondo, l'universo
il governo; ed io ardisco credermi onorato da questo eccitamento, poiché deriva dalle
ed estimati / da popol giusti e d'onorato nome / a lei sì occultamente sian
militato e stato condotto ventisette volte; e onorato di doni estraordinariamente, otto volte.
don francesco a venezia, fu estraordinariamente onorato dalla republica con ogni demonstrazione, spendendo
, 1-20-128: al nome sol de l'onorato sforza / verga l'eternità più lungo
, / là glorioso e qua giù onorato. groto, 188: io ricevei la
la faccia di legno ad ogni uscio onorato,... escono d'italia bestemmiando
d'un grand'uomo da bene e onorato, non essere stato nella città per
e conoscerai chi di noi due n'andrà onorato. pascoli, 362: oh!
artigli, ritirandomi a quel faticoso ed onorato monte della virtù. g. stampa
ii-247: o nome ben seguitato / e onorato -del fatto, / domenico degno nomato
intelletto. 6. rispettato, onorato, tenuto in grande considerazione. dovila
i-64: chi m'ardisce toccar ferro onorato? / forse d'uom feminil la
provinciale ma gloriosamente italiana, io sono onorato di rappresentare la università di bologna. b
. foscolo, 1-460: ad ospizio onorato il re l'accolse, / e nove
. 3. sostant. chi viene onorato con una festa, con un ricevimento
vostre liete e festose lettere scrittemi dell'onorato successo e vittoria del nostro fausto.
falcone grifagno: con che il nobile onorato si confessa ligio e feudatario del signor
vostra presenza mi vi figura per giovane onorato, e perciò vi consiglio a fidanza
in quel luogo un pren- cipe tant'onorato, qual fu obizo sesto, che non
248: serberò, caro e mesto e onorato ricordo sempre, il nome di luigi
guno defecto se trove in te, ma onorato sci cumunale- mente per lo to savere
alta fior senpre granata / e l'onorato antico uso romano / ca certo pere
. monti, ii-398: moscati è stato onorato di una graziosa visita del principe beauharnais
quale [sasso] vedendo il predetto onorato così venire, invocando spesso il nome di
il capo flesso, / nel suo onorato seggio si raccolse. n. villani,
galea nella sua tempesta, e seguitiam onorato con ercole, che sovra un'altra
: molto mi piace, che siate stato onorato dalla patria nostra di quel magistrato.
castiglione, 131: uno uomo ricco e onorato al secolo... prende l'
, / spinto da un puro e onorato zelo, / gli franga il dorso suo
ne tramonta... sia l'onorato messer francesco. = deriv. da
. gonzaga, i-107: aventuroso et onorato coro, / se non che assai del
pregi, nobilitato, reso insigne, onorato (con riferimento sia a persone sia
, ii-79: il solo fine di così onorato studio [dell'istoria] è far
ii-236: vo'... / nell'onorato monte / ch'orna la bella fronte
una impudenzia fucata, indegna di così onorato e santo nome. bandello, 2-37
ii-653: anziché guadagnare il pane coll'onorato sudore della fronte, arrideva [ai
: giungi [o sebeto] al tetto onorato / del mio caro nardillo, /
persona e per te medesimo fughi d'essere onorato e desidera d'essere ischemito.
. morando, 353: quegli più onorato si tiene da queste ruvide lane che
devoto affetto... venne funeralmente onorato. = comp. di funerale1
virtuoso, il caminare acconcio, l'atteggiare onorato e civile, e finalmente la grazia
: cortese, bene educato, onesto, onorato (o anche valente nella propria arte
interno il ricovero nella grazia genialissima d'onorato. g. p. zanotti, 1-37
con sì grato silenzio hanno compatito ed onorato le mie imperfezioni. magalotti, 7-142
ha oltre ogni mio merito ed aspettazione onorato. pascarella, 2-244: mi ha circondato
che noi diciamo domenicani) di sant'onorato; onde poi tutti coloro che intervennero
(che noi diciamo domenicani) di sant'onorato; onde poi tutti coloro che intervennero
il giudizio, e seguono nel loco più onorato. b. davanzali, ii-278:
/ acciò che quel se n'andassi onorato. galileo, 4-4-261: de'vitelli
pare che questo sia verso da essere onorato dal gesol- reutte o dal feffaute?
e faticoso corso suo ippolita ha ricevuto l'onorato bravio. ariosto, 31-89: come
nati ingegni, verso gli quali nisciuno onorato studio è perso: temeria- mente non
. bisticci, 3-532: fu molto onorato nella sua giunta, per l'universale
avrà del bel paese, / e titolo onorato di marchese. davila, 271:
gloria: gloriarsi, vantarsi; ritenersi onorato. m. villani, 9-44:
iii-23: per le tribulazioni de'iusti è onorato e glorificato dio. s. caterina
glorificare), agg. celebrato, onorato, magnificato; ritenuto degno di gloria
affettuosi che gloriosi. 2. onorato, venerato (dio, i santi,
sparito, persuaso d'avere risparmiato all'onorato ezechiele la visita d'un « goi »
dei men graditi spasimanti. -venerato, onorato. cicerchia, xliii-419: và e
lasciare degna memoria di tanto ospizio aveva onorato lui e la sua posterità del grado e
alta fior sempre granata / e l'onorato antico uso romano / ca certo pere
cavalca e da questa gente è così onorato? novellino, 99 (160):
pitti, 1-11: fu grande e onorato cittadino, e per sua grandeza e sì
), agg. ant. onorato, magnificato, glorificato. latini
con sì grato silenzio hanno compatito ed onorato le mie imperfezzioni. forteguerri, 14-34
auttore dal padre con tanti favori segnalatamente onorato e con sì cortesi accoglienze e generose
. e. gadda, 318: l'onorato nome della città laboriosa era stato issato
di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua, già però
preposto al governo il più vecchio e onorato di quella guardia, che si chiama
marino ha voluto guastar questo bello ed onorato studio [di padova], di
che io poteva alloggiare e trattenere ogni onorato signorotto e gentiluomo. sodetini, iv-399
quel tale cittadino che ti pareva tanto onorato e seguitato? se volta istato,
soldato, agl'impegni d'un guerrier onorato. cuoco, 1-18: il periglio
. (gui ancora ampiamente onorato e liberamente guiderdonato, ho più
e a verona fu portato e quivi fu onorato di sepoltura. bibbia volgar.,
redi, 16-ii-47: in quel sacro ed onorato monte / le caste suore a illascivir
esprimerle colle parole. 4. onorato, glorificato; reso illustre, celebre,
illustrissimo signore, io mi tengo fortemente onorato di essere am- messo per il primo
quei consigli di un militare esperto e onorato. -sostant. tassoni,
la fa da adulatore e non da onorato consigliere. c. i. frugoni,
spogliando le provincie. -serio, onorato, onesto (un'attività, una professione
2-xviii-258: dovrebbe esser... onorato di quelle immunità, privilegi ed onorifiche distinzioni
, incomincia elfi a essere temuto e onorato, così per alcuna similitudine fia la
e di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che la fortuna gli appresentasse.
a tesser virtuoso seguiva di necessità tesser onorato. vasari, 5-43: se voi
xvi-417: il sottoscritto non trova né onorato né necessario di rispondere agl'improperii,
il disgusto ch'egli ha di non avervi onorato conforme i vostri meriti. giannone,
sé vergognoso è, nelle persone d'onorato animo e di timorata coscienza, l'
. salutato con un inchino; riverito, onorato, ossequiato, rispettato; fatto oggetto
con inchinazióne tutti gli uomini, e sarai onorato. bandello, 1-45 (i-544)
, 96: chi vuol presio ed esser onorato, / la via tegna ond'amor
. 6. figur. esaltato, onorato, reso glorioso. anonimo, i-505
trattarmi sì ch'io fussi grande ed onorato, ma di quell'onore solamente che poteva
una impudenza fucata, indegna di così onorato e santo nome. di leo, 168
il povero al ricco, l'oscuro all'onorato. -per estens. pulsante di
d'aurelia al desiderio inesausto del sagace onorato. foscolo, xiii2- 160: quantunque
, acciò che questo giorno / fusse onorato da ciascuna parte. inflazionare, tr
mente / non serve a chi l'ha onorato. chiaro davanzali, xxxviii-3: la
lubrano, 2-63: come può dirsi onorato un esercizio, che vi spoglia dell'umanità
quella fiorita corona, umilissimo, ad onorato, che con affabile abbracciamento la chiuse
. sieno state da alcuno gentile ed onorato spirito mai sempre coltivate, né stata
di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua, già
mente / non serve a chi l'ha onorato. dante da maiano, xxxv-1-480:
, di potenza, di ricchezza; onorato, glorificato, magnificato; esaltato,
raccomando in contraccambio il mio caro, onorato e degno amico: del cui candido
: tre cose prometteva armando per infilzar onorato: protezzione regia, inoltraménto di grado
i suoi gemiti, la mestissima vedendo onorato... innombrato da'sinistri rapporti
bernardino da siena, i-207: io ò onorato el padre mio e voi inonorasti me
voce dotta, lat. inhonoràtus * non onorato ', comp. da in-con valore
inorare2), agg. ant. onorato, riverito. -anche: degno di onore
: e1 quale è solo da essere onorato e adorato insaziabilemente. cariteo, 136
il suo interno, quando vuole; / onorato, insofferente, / porto il cuor
e veramente esser uomo integro e onorato, voglio dire per alcuno interesse
12-i-350: io son ricerco da un gentiluomo onorato di questa città d'intercedere appresso l'
simboliche danze si veggiono in queste corti per onorato intermedio de'bellici campeggiamenti. vai,
riputazione, alla quale aspira un animo onorato. martello, 326: non possono se
: fu questo concilio molto solenne et onorato, rispetto alla presenza et intervenuta de'
ascanio di frigia un manto dona / onorato non meno, e lo fa colmo
a tutti / il buon liquor de l'onorato monte. c. i. frugoni
i quali nella loro città faranno molto onorato e servito, sì si contristerà molto
, che verità gran tempo ha che più onorato intoppo non aveste. sanudo, liii-346
suoi ministri, mandati a bello ed onorato fine di tempo in tempo. davila,
avea del probabile che un principe come onorato, le cui viscere furono tutte intra-
la mocca dietro un suo suddito cavagliere onorato, ma non gli parendo buona congiuntura
un gentiluomo di chiarissimo sangue romano, onorato caetani, or è molt'anni,
giuseppe flavio volgar., i-268: onorato... che l'ebbono [il
de'principi ha provveduto gli invalidi di onorato riposo. in piemonte un corpo d'invalidi
. all'orecchie greche sonava con titolo onorato inventore e fabricatore di machine. galileo
virtuoso o meritevole, ma non circa tesser onorato o vile. tommaseo [s.
ed asen tenuto, ch'eri sì onorato. predica, 173: volse [cristo
sì nobil'arte. -ant. onorato, illustrato. poliziano, 1-771:
sempre vi fu [nettuno] grandemente onorato con feste e giuochi,..
, 9-viii-131: dalla sua patria fu onorato di molte deputazioni, e fra l'
pianto? cesarotti, 1-viii-353: egli onorato, lagrimato e culto / farà invidia
delfico, iv-108: mi stimerei molto onorato con una deputazione per la causa pubblica
supremo della religione de'tartari idolatri, onorato come dio in terra. d'ordinario
. d. bartoli, 2-2-89: onorato alla divina con quel superbissimo tempio, ufficiato
, in pregiudicio del nobile e dell'onorato cittadino, il quale si noma leocrazia
terra. 5. scherz. onorato con una lapide, con un'iscrizione.
'lapidato', bisticcio familiare, per 'onorato di lapide o monumento '.
sue distribuire per essere fra'suoi confratelli onorato. manzoni, fermo e lucia, 121
disdegnava ogni partito men che largo ed onorato. mazzini, iv-4-20: quei patimenti,
nella patria, lasciò della sua virtù onorato nome. cesarotti, 1-xxxvi-40: antero
che alcun altro. 2. onorato, rispettato, venerato. alfieri,
. ant. cinto di lauro; onorato, glorificato. boccaccio, iii-2-30
braccio o di mente; tu barone onorato, invidiato finora, guardato con invidia.
diverso dall'erede e detto legatario od onorato) uno o più beni determinati;
il luogo dove voleva riposare e essere onorato. è la solita leggenda. a
d'onesto uomo il bramare di esser onorato per le sue opere, di quello che
. redi, 16-vi-83: mi rallegro dell'onorato e litteràrio impiego a lei dato dalla
f. f. frugoni, 1-157: onorato si mise in grembo a quelle selvaggie
a v. s. che in questo onorato e frequentissimo studio ha gran bisogno d'
di quell'uomo di garbo del sig. onorato, per pregarlo ch'ei volesse persuader
, 1-302: io mi sento molto onorato, e per di più felice, felicissimo
essendo nato umile e aver dato qualche onorato prencipio alla casa mia, che se io
, illustre, patrizio, ingenuo, onorato (con valore attributivo): che
famose imagini adorno, certo antico ed onorato e di mezzana fortuna. oliva, 632
licoréo e menfitano, / chiaro, onorato eeio, donatore / di felice ricchezza
, 1-iv-502: si legge il nome di onorato gae tano, conte di
cavalcanti, 81: da tutti fu molto onorato e... sotto breve sermone
: invitatovi delle vicine contrade qualunque più onorato uomo v'era con le lor donne.
che l'ebbe in sorte / saggio onorato e forte / degno di lei si fa
il mondo... il fascitello don onorato, luminare majus del magnanimo san benedetto
singolare; glorioso, rinomato, celebre, onorato. guittone, i-13-213: reprensione e
senno rinucci, il quale avea molto onorato messer carlo a uno suo bel luogo
sigonio, non gli avessero fatto onorato luogo nel loro latino. -fuori
essendo nato umile et aver dato qualche onorato prencipio alla casa mia, che se
da ciascuno è commendato, celebrato et onorato, non se debbe maculare, biasmare
illustri toschi, sarà certo caro ed onorato cancelliere a gli baroni, e prìncipi
il detto giovanni de'medici era stato onorato del titolo del maestro di ostello, cioè
, influente, autorevole, stimato e onorato; più felice, piùfortunato. guittone
aver diletto / altro maggior, che in onorato stile / legger lodi e virtute e
tuoi maggiori, se desideri di essere onorato dai tuoi minori. 8.
e l'altra sorte di beni è onorato maggiormente. tasso, n-ii-364: dee
l'amico, che forse non verrebbe onorato per altra via, venga onorato per
verrebbe onorato per altra via, venga onorato per questa. domenichi, 5-10: uomini
poi fu così adorato e così magnificatamente onorato. = comp. di magnificato.
dicendo che si vede ben accarezzato ed onorato con demonstrazioni magnificentissime. bellori, ii-76
cartagine, dove egli fu ricevuto e onorato da lei; e, con lei avuta
massime che hanno più del maligno che dell'onorato, misurate del pari i concetti plebei
de'discepoli di messer marsilio, ed onorato da lui ne'libri suoi, per quello
ant. non mantenuto, non onorato, inadempiuto (un impegno, una promessa
egli l'avea tanto nella sua commedia onorato. monti, iii-420: dacché 11
. sanudo, lvi-806: il prefato onorato signor imperador nostro ha trovato una gran
ricordato di me, e avrebbe mantenuto onorato il mio nome. -estinguersi (
iacopone, 2-20: l'alto messo onorato da ciel te fo mandato. fra
rispetto umano, maneggerò un pretesto onorato pel mio ritorno, preparerò le cose
acquista tal nome, chi è più onorato di te, che mattina e sera
zecchini] acciò possa comparire puntuale e onorato; le venderò il panno io,
maniere, percioché certi ne sono più di onorato genere, altri della bassa plebe,
di firenze con le opere loro hanno onorato che ella né a roma né a nessuna
frugoni, vi-678: non voglio, come onorato, esser tenuto per mercatante da coma
doni, e per decreto de'senatori fu onorato delle insegne pretorie. -rappresentare
frugoni, 5-402: partì dopo alcuni mesi onorato di parigi, fiancheggiato da ercole,
o deve essere osservato, rispettato, onorato (un patto, un impegno, la
, 2-58: io a gentil uomo così onorato, buono e verso di me caritatevole
suo vigore, colui che si trovava onorato da tali restituzioni affettuose, non
fu in su quel poggio da noi onorato. = deriv. da marmeggia
/ di martiri gentili / penderà dal patibolo onorato. carducci, 1026: non mai
assettino, 33: fu da esse onorato co 'l premio del masgalano. redi
e poi la schifosa pronèa. -molto onorato, venerabile (il nome di una
memoria di qualcuno: tenerne vivo e onorato il ricordo dopo la morte.
petrarca, 157-4: quel sempre acerbo et onorato giorno j mandò sì al cor l'
era un caporal de'medaglini, / onorato nel resto e senza mende. settembrini [
che 'l gran desio / pur d'onorato fin ti farà degno. andrea da
di braccio o di mente; tu barone onorato invidiato finora, guardato con invidia.
/ non serve a chi l'ha onorato. lanfranchi, lxiii-28: un nobel
: è sordida mercanzia, non traffico onorato di pura benevolenza, il dare con
lubrano, 2-63: come può dirsi onorato un esercizio... che a
voi, la vostra mercé, avete onorato il mio convito, e io intendo onorar
/ non serve a chi l'ha onorato. masuccio, 15: se disarmato
o meritevole, ma non circa tesser onorato o vile. l. bellini, v-402
, io son ricerco da un gentiluomo onorato di questa città d'intercedere appresso l'e
iacopone, 1-32-40: l'alto messo onorato / da cel te fo mandato;
giustino volgar., 178: fu onorato abdalonimo, fatto re di sidonia da alessandro
, un vigliacco mettersi con un capitano onorato. -mettersi dentro alle segrete cose
famose imagine adorno, certo antico ed onorato, e di mezzana fortuna. baldelli,
., si fidarono della sicurtà di questo onorato cavaliere. -conciliatore, redentore
care sponde, ei genero sarammi / onorato e diletto al par d'oreste,
con abito tra militare e civile, onorato da tutti e magistrati e da grandissima
sottentrava alla carica [di abate] di onorato. muratori, 7-i-136: se i
meno potente, influente, stimato, onorato; più umile; meno felice.
prosperitade esso sia da loro sostenuto e onorato. ghislanzoni, 1-48: all'epoca
desideri di essere onorato dai tuoi minori. carducci, iii-12-110
. esso sia da loro sostenuto e onorato. ugurgieri, 80: li uomini oenotri
sempre per mira quel tanto da bene e onorato vostro zio. muratori, 10-i-46:
: combatteron fuor della porta di sant'onorato, essendo a mirar innumerabile quantità di
4-1: in questo lor trattato (onorato lettore) tali sapienti antichi ci hanno
verresti a sequitarlo, / eri poco onorato: or te misura. 22
inimici è stato con moltissime lodi variamente onorato. = deriv. da mitologia,
. -esaltato, magnificato, gloriato, onorato. g. ferrari, 3-124:
mobil vento. parini, xviii-251: onorato ancor sul mobil etra / va del
sia ricco e faccia mobole e sia onorato. = var. region.
la mocca dietro un suo suddito, cavagliere onorato, ma non gli parendo buona congiuntura
. caporali, ii-83: qui con saldo onorato e bel giudizio / la sottile invenzion
nante, / seco innocenzia col viso onorato. castiglione, 420: scorrono
essere antiposto a gli altri, essere più onorato e più riputato degli altri?
uno idio, molto da gli egizzi onorato, e, come posta l'ebbe in
f. f. frugoni, 1-162: onorato fu il primario mo- nente della sua
donati, 9-148: era montato a onorato grado della milizia, sicché interveniva a'
4-154: non si fa funerale punto onorato che non monti almeno 300 in 400
], 5-14: perché è molto onorato, li farei atomo un monte di
agg. degno di essere ricordato e onorato con un monumento per opere eccelse,
e al vescovo, che l'ha tanto onorato non ha detto pure una parola »
tormenti, dopo morte vive nel nome onorato e negli esempi fecondi. 'vince
: sovra 'l tuo sacro ed onorato busto / cadde grave a se stesso
a. cattaneo, i-377: un soldato onorato, piuttosto che avvilirsi e fuggire,
. fanfani, lvii-21: vo'dar qui onorato luogo a lorenzo lippi per il '
le loro figliole e si tiene per grandemente onorato quando un padre o una madre traendovi
1 passaggieri cancherini del mio caro ed onorato signor tenente maresciallo... dipendano
...; e il bello e onorato vivere altro non è che una ben
il mio natale dì della vostra presenza onorato, vi chieggo di ciò perdono.
un di quei luoghi vicini che soggiacevano ad onorato. baldinucci, 9-xi-194: ebbe i
miracoloso ritrovamento fosse storicamente verificato e nazionalmente onorato. gramsci, ii-238: il partito
di martiri gentili / penderà dal patibolo onorato. bacchetti, 12-75: dobbiamo -assentì
37-71: ben mi duol c'hai troppo onorato boia, / che troppo lieve e
: fu la signora clarice da un onorato cavaliero e conte avvertita che non mandasse
abitabili stanze, e con un tempio onorato, dove si potranno ridurre i mercanti
un lenzuolo. trissino, 2-2-181: l'onorato ciro / nettandosi le lagrime dal volto
filantropia, tanto più crederei di vedere onorato il nome italiano qui in inghilterra.
non trovo qui un nicchio stabile ed onorato, ho deciso andare a vivere in
sm. letter. ant. che è onorato con cerimonie notturne (ed era un
onorante non è formato concetto che l'onorato sia di qualche merito. -in
il naso. -trascorso in modo onorato, con dignità, con decoro,
.. quanti in sulla fronte / l'onorato cariuccio ha bronchi e nocchi.
? m. soriano, lii-4-107: fu onorato [carlo magno] del nome e
ha morso il nome, avete difeso, onorato e laudato me. -mutare nome
era una dichiarata corbelleria il barattare l'onorato cognome trasmesso agli arcadi dai loro nonni
fu udito tra 'letterati di così onorato senato, qualsivoglia in chiara cognizione venne
vuole l'uomo vanaglorioso essere lodato, onorato e riverito, per venire in notizia delle
appare soltanto di notte; che è onorato con cerimonie e riti particolari, celebrati
ricevuto amorevolmente e poi sempre carezzato e onorato insino alla fine di sua vita,
veste / tra 'sacri pastori il primo onorato nume. 7. figur
virtù, che fue uomo nuovo e onorato nuovamente di nuovo, e grande miracolo,
tereo ordinò che ne'futuri tempi / fosse onorato il mal inteso giorno /..
2-2-160: perché non doveva egli essere onorato nella dignità della repubblica tanto più che
. in ritrovarmi un genero saggio ed onorato. -aprire gli occhi in qualcosa
di quei luoghi vicini che soggiacevano ad onorato, la quale, seben agreste di
il mondo dalla leggiera mutazione di così onorato consiglio gli perverrebbe. b. cavalcanti
della pratica, rossio, uom così onorato come retto. c. mei, 147
sapere... e fu accolto ed onorato dai grandi e dai dotti,
trionfò su '1 carro della clemenza, onorato dal mondo come albergo della pietà,
iii-97: la domenica l'aveano molto onorato [gesù cristo] e ricevuto con le
/ oggi ti pon licida su l'onorato capo, / per mostrarne solo come tra
,... / da dei non onorato né da uomini. = agg
: con questo nuzziale allacciamento speculava [onorato] ogn'or più di prosciorsi nella
pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò e tutti i
omaggiare), agg. riverito, onorato, ossequiato. g. bassani
pure lo avesse potuto privare di sì onorato titolo, bisognava che portogallo avesse commesso
lasciaste? idem, 1-205: era onorato un sole, ma che nascondevasi nell'ombre
, oggimai lasso, desidero lasciar così onorato peso a chi meglio di me sopra
, opportuno, fornendo ragioni mente onorato. vittorini, 6-108: un altro giorno
, leale, integerrimo, incorruttibile, onorato e rispettato per le virtù morali e
di far che chi seco la porta sarà onorato da tutte le nazioni. baldinucci,
). letter. degno di essere onorato e tenuto in gran conto per le
muore onorabilmente, il corpo n'è onorato e l'anima ne va a gran
di onorabile. onorado, v. onorato. onoraménto, sm. ant.
piuttosto nell'o- norante che nello onorato. comanini, l-ni-333: colui
l'onorante stava alla destra dell'onorato, stimandosi allora più degna parte
ragione e per base la virtù dell'onorato e l'utile vero degli onoranti. carducci
che verresti a sequitarlo, / eri poco onorato: or te misura. aretino,
la narrazione memorabile del petrarca l'aveva onorato di villanie. periodici popolari, i-444
cioè quando ti vederò essere glorificato ed onorato da tutti gli santi in cielo, la
il luogo dove voleva riposare e essere onorato. è la solita leggenda.
buone lettere di strepsiade, onorante et onorato dalle muse. foscolo, 1-279: l'
era stato da essi [uomini] onorato con un grandissimo numero di templi e
.., il quale avea molto onorato messer carlo a uno suo bel luogo
maggiori. duodo, lii-15-181: fu onorato in fine che il suo core fosse
ove non sia d'umane / lodi onorato e d'amoroso pianto. leopardi,
, 96: chi vuole presio ed esser onorato, / la via tegna ond'amor
quello per che ciascuno profeta è meno onorato ne la sua patria. ca
voleasi occultare per non essere... onorato, per rispetto dell'ordine, più
quale dal re carlo secondo era stato onorato con la toga di presidente della regia
fu fatto cittadino, né quando fu onorato di pubbliche lodi, né in alcun'
fu tanto più degno, mi aveva onorato di pensare a me per la sua presentazione
amore che, qual più ben fa, onorato sia di più doni. fioretti,
muratori, 14-7: ogni qualvolta sarò onorato delle iscrizioni, me le professerò eternamente
giovanni, i-229: il giorno seguente, onorato il corriere, lo licenziò. della
cuopre ogni mancamento: non avendo eglino onorato il mio valore, gli feci conoscer
pochi buoni e valenti italiani che hanno onorato di loro scritture quel giornale già di
specchiata condotta che con la scienza avessero onorato la patria. manzini, 17-151: un
il mio natale dì della vostra presenza onorato, vi chieggo di ciò perdono.
, ii-344: fu con grandissimo splendore onorato l'arrivo di quell'altezza della signoria
la natura avendo sopra tutti gli animali onorato l'uomo. leopardi, 2-29: non
nuove di montevideo: nuovi fatti hanno onorato la nostra legione e garibaldi. tarchetti,
con una o più persone; sentirsi onorato e fiero, gloriarsi, vantarsi a giusto
de'pericoli e delle spese loro si era onorato..., tutti si disdegnorono
descrivesse, e quanto nella poetica si fusse onorato, se quella, per suo fine
adorni. = comp. di onorato. onoratézza, sf. condizione
cavalieri. = deriv. da onorato. onorativo, agg. ant
. verb. da onorare. onorato (part. pass, di onorare)
, 31-42: quel già saggio et onorato orlando / è fatto stolto e va pel
come in questa maniera si burla un vecchio onorato come son io? c. i
il suo interno, quando vuole: / onorato, insofferente, / porto il cuor
tra una donna onorata e un uomo onorato una relazione innocente, una pura e semplice
arduo a farsi da chi ha sangue onorato nelle vene e fior di sapere nell'intelletto
, 8-9 (1-iv-761): ecco medico onorato, aver moglie e andare la notte
che il suo ragazzo voleva che fosse onorato come suo padre, e delle corna
mi sia, è suta cagione, onorato fratello, che il miracolo che porta in
collocato più tosto nell'onorante che nell'onorato. fiamma, 1-163: che alcuno
acquisti onore non è in poter dell'onorato, ma in arbitrio dell'onorante. tasso
ii-170: l'onore è de l'onorato. alfieri, iii-1-54: il falso
ragione e per base la virtù dell'onorato e l'utile vero degli onoranti.
sarebbe virtù, se non partecipasse dell'onorato e del buono. 2.
adunque non vorrete far vergogna a così onorato costume. p. cattaneo, 4-intr
giuochi e altri variati piaceri grato, onorato e onesto diletto. caro, 12-iii-71
sento, / perch'egli è giusto ed onorato. tarchetti, 6-ii-581: provocai questo
ed in atto veramente regio ed onorato. g. mocenigo, li-7-110: v
offerse il memmo la stessa sera un onorato asilo in casa sua, dove assai
ricovero più che sicuro, più che onorato, fin che dio non v'abbia provveduto
saluta, chi gli cede il luogo più onorato. muse padovane, lxv-312: quivi
padovane, lxv-312: quivi in sublime et onorato seggio / tutto di toffo e di
sacro de l'ottimo duca: dategli onorato sepolcro. birago, 42: lasciarono li
farà conoscere ch'io sono un debitore onorato. -degno di fede, che
sapeva il mondo, e ne rendeva onorato testimonio la stessa biblioteca delfica di sua
fare qualche opera rilevata, vedendosi tanto onorato dalla città. guicciardini, i-12:
tollerando con pazienza le prime ingiurie, onorato solamente con cerimonie e nomi vani,
so codest'arte. non iscacciato, ma onorato. non ve n'andrete più.
iv-286: anticamente in roma il più onorato era il dio marte; ora il
albula, lo fece per l'avvenire onorato del suo nome. capriata, 42:
alle due gentilissime sue onde mi veggo onorato. pananti, iii-89: la bella
così viveva pietro paolo rubens per l'onorato suo merito e per i suoi nobili
giotto visse e morì in patria, onorato, riverito, dilettissimo a tutti, con
gli antichi) allo splendentissimo apolline e onorato da giove. -segnato,
l'atto si fece volle che fosse onorato col festivo sparamento di ben cinquanta artiglierie
ben cinquanta artiglierie... ma più onorato rimase dal suono lietissimo, benché flebile
, 2-41: al di là del busto onorato di belle medaglie, conveniamo che a
. l'onorante stava alla destra dell'onorato, stimandosi allora più degna parte la
, 87: signor, è questo l'onorato crine / che già rendea a'intorno
/ oggi ti pon licida su l'onorato capo, / per mostrarne solo come
non abbia mai cagione di pentirsi dell'onorato giudicio che la si è degnata fare
: maffeo fu grande e possente et onorato cittadino. beicari, 1-18: questo gentiluomo
povero al ricco, l'oscuro all'onorato. solaro della margarita, 69:
essendo nato umile et aver dato qualche onorato prencipio alla casa mia, che se
: qual cosa fa un principe più onorato e più glorioso che la grandezza
stuolo / sparso d'intorno, l'onorato erede / di telamon, per dimostrar ch'
. segni, 9-160: messer francesco rubertello onorato lettore nel pisano studio. gigli,
5-255: gemeva il carro a l'onorato incarco / di sì prode guerrier, di
gli attori eccellenti, il nostro palco onorato di parecchi visitatori. -in partic
oc- chio il numero del 'figaro 'onorato da questi versi? 12.
lui fu una statua d'oro nel più onorato luogo della città dirizzata. leopardi,
: serà di molta utilità uno studio onorato nella città. caro, 16-77: o
petrarca, 157-1: quel sempre acerbo et onorato giorno / mandò sì al cor l'
inganno, / quel sempre acerbo ed onorato giorno, / ché onorato ed acerbo
sempre acerbo ed onorato giorno, / ché onorato ed acerbo mi fia sempre / (
i-11-59: qual più bello, qual piu onorato giorno di questo, in cui dall'
né le belve / lo deviàr dall'onorato segno. guerrazzi, 2-230: aveva proprio
di questo consiglio, se ne stesse in onorato riposo. -per estens. compiuto
altera co- noscensa, / e l'onorato bene, / che 'n voi convene -tutto
stampa, 148: quel vivo ed onorato raggio / che splende fuor del vostro chiaro
venuto desiderio al malatesta per ualche suo onorato disegno d'abitare per una state a
questo vostro non voler che segua sì onorato e buon partito. salvini,
cui sopportava il dolore e per l'onorato sentimento che aveva dimostrato tirando la sua
chi viaggia la vita con l'animo onorato di gentilezza e di bontà.
di martiri gentili / penderà dal patibolo onorato. -che non contraddice alle leggi
feci risolvere e feci questo santo e onorato furto così schietto che non s'ebbe un
conseguire il titol d'imperadore e riportarne onorato alloro. g. gozzi, i-6-98:
sarà... molto profittevole ed onorato il sapere alzare, con un ago,
porterai, / e queste stille d'onorato pianto. tommaseo, 3-i-24: combattette,
portandogli le spoglie de'barbari, come onorato trofeo di guerra. f.
di non impedirsi mai qual si voglia onorato grado che la fortuna gli appresen- tasse
testimonio. pallavicino, 10-iii-207: veggasi quant'onorato luogo ne'teatri della fama procacci alla
avrà del bel paese / e titolo onorato di marchese. g. b.
avevan fatto generai della cavalleria, grado onorato la qual si diceva non dovere esser
invano cercai in oberwinter di quel destro e onorato barcaiuolo che lo stesso signor de lue
questo serenissimo stato da sperarne utile ed onorato servizio. foscolo, xii-676: noi possiamo
scala... fece eleggere con onorato stipendio primo secretano della republica. bandello
messer girolamo cittadino, che in casa con onorato salario appo voi tenete. serdonati,
da una città nella quale col prezzo onorato del mio talento io era vissuto undici
che furono, più che altro, onorato frutto dell'industria e della parsimonia di
avverb. busini, 1-37: vestiva onorato, teneva tavola. -decoroso, composto
fiamma / e il desìo di guidare ad onorato / fine l'impresa mia tutto m'
e abitabili stanze e con un tempio onorato, dove si potranno ridurre i mercanti
fiesole, il medesimo un altro magnifico ed onorato palazzo. giovanni soranzo, lii-5-121:
oro / ch'avrai col dotto ed onorato stile, / e le rose e le
punire i tristi, ma con più onorato vocabolo si chiamava moderazione e pena di
testura del suo lavoro per esercitar tanto onorato mestiere con lode? f. m
molza, 1-119: poiché al dolce ed onorato viso, / ond'ho la mia
: tanto egli [cristo] si stimava onorato in patir per te! redi,
. esso signor stefano si chiamerebbe sommamente onorato. berchet, 264: [rodrigo]
così favella: / -io non tengomi onorato / del baciar la mano a un re
stato di chi è degno di essere onorato. s. bernardino da siena
dall'onorante per mostrare ch'egli ha l'onorato in concetto di persona che possa portar
suo spirito.. -rendere onorato, degno di stima, di lode,
e con qualche altra sorte d'onoruzzo onorato. alfieri, iii-1-32: un titolo,
locuz. -avere per onorevole: ritenersi onorato, privilegiato (per lo più in espressioni
per senno e onorevolezza ogni prezioso e onorato presente meritava. f. soranzo, li-1-53
che forme straordinarie onorificentissime nostro signore abbia onorato il signor ridolfi d'un canonicato di
voi, sì che iddio sia in voi onorato. beicari, xxxiv- 116:
animo talmente nobile e generoso che merita onorato ricordo della sua virtù.
processione. salvini, 39-i-213: a uno onorato e gentil signore parve una notte in
l'ordinate spese e acconcime della chiesa e onorato il culto divino, davano a'poveri
quest'impegno si è per difendere l'onorato ordine mercantile da una imputazione la quale
e paesante. idem, ii-298: onorato luogo occupa fra gli ornatisti, ancorché
intraprendente. -popolato, abitato; onorato dalla presenza di qualcuno (un luogo
8. gratificato, beneficato, onorato; magnificato, esaltato (e,
2-89: l'altra maniera di popolo più onorato nella città di venezia ha più onorato
onorato nella città di venezia ha più onorato luogo ancora, al quale sono ordinati
4. figur. insignito, onorato. magalotti, 26-307: ora [
fama e di stima, perbene, onorato. dante, inf.,
sono le ortensi. 3. onorato come protettore dei giardini (una divinità
povero al ricco, l'oscuro all'onorato. carrer, viii-409: un oscuro
fatto segno di riverenza e di ossequio, onorato. arrighetti, xxvii-4-72: ossequiato
francia. 9. rispettato, onorato, stimato (una persona).
aretino, v-1-175: luigi alamanni, onorato dal mondo e osservato da me.
per punire i tristi, ma con più onorato vocabolo si chiamava moderazione e pena di
promozione di v. eminenza, ha onorato il sacro collegio. buonafede, 2-iii-186:
, 3-204: tornato a roma, fu onorato coi triunfali ornamenti et ebbe l'ovazione
veniste voi; e me ne tengo molto onorato. 4. figur.
viii-3-150: marte... fu onorato di riverenzia e di sacrifìci mentre in questa
intanto / saper vi basti, che onorato io corro / a salvarvi. tommaseo,
, cagionò tal ribrezzo dell'animo d'onorato che a tal riverbero pallidi. 2
iii-97: la domenica l'aveano molto onorato [gesù] e ricevuto con le palme
sacchetti, 129: fa'che paganin sia onorato, / e que'che dentro tenean
sarà... molto profittevole ed onorato il sapere alzare, con un ago,
comico, troveresti a chi raccomandarti e saresti onorato, essaltato e magnificato. fausto da
.. da lei parentevolmente ricevuto ed onorato. jacopo del pecora, lxxviiiiii- iii
guerriero di gran nome, che aveva grado onorato nel- l'essercito veneziano, perché aveva
fanfani, lvii-21: vo'dar qui onorato luogo a lorenzo lippi per il 'malmantile
boiardo, 1-24: era costui molto onorato dal re e principale nella corte e par-
notano comita orrù, isidoro gunale, onorato fraile, un gruppetto di oppositori,
di esser da lui della sua presenza onorato. marino, xii- 188:
foscolo, vii-259: colui che non è onorato, bensì favorito come passatempo di mense
i passaggieri cancherini del mio caro ed onorato signor tenente maresciallo... dipendano
vi lascio eredi che d'un nome onorato; in altri tempi il nome era
per denari. idem, 842: vestirassi onorato per modo che egli mostrarà di essare
'ebbia esser ben veduto e onorato in ogni luogo dov'egli vada
redentor nostro patisse per revelazione e pronostico onorato da molti popoli. -scontare
onde non si deve aspettarne altro che onorato servizio poiché combattono per la patria,
caro in patria', ogni profeta è meno onorato nella sua patria: v. profeta
sua famiglia altro patrimonio che un nome onorato. mazzini, 2-70: molti vi sussurreranno
da condannare come un lusso patrizio l'onorato ricordo degli avi? bernari, 3-339
di porto... che avea onorato in addietro e seguitava ad onorar la
anche, di una singola persona, onorato con un culto particolare come intercessore presso
lacopone, 2-21: l'alto messo onorato da ciel te fo mandato; /
37-71: ben mi duol c'hai troppo onorato boia, / che troppo lieve e
è collocato piuttosto nell'onorante che nello onorato. -che ha una cultura superficiale,
di conculcare codesti meschini pellegrinanti per l'onorato pane. -nomade. de
né, se a me volgi l'onorato stile, / puoi da me luce trar
professori ce n'erano alcuni che avrebbero onorato ogni università di europa, come pasquale
). moretti, i-501: avrebbero onorato la 'schiusa 'galli - dice
parola, fu il cavalier marino, onorato, festeggiato, pensionato, tenuto principe
: veio ben c'amor m'à più onorato / intra gli altri amadori certamente,
, i-51: a noi tocca, giovane onorato, / rimondar questa pera or che
perdesse d'un fatto d'arme sì onorato, fece dipingere questa battaglia nella detta
interno il ricovro nella grazia genialissima d'onorato. chiari, i-108: perseguitata figliuola
voi, la vostra mercé, avete onorato il mio convito, e io voglio
di mia libertà, l'onoratissimo sig. onorato villani mi forzò a goder la sua
, 96: chi vuole presio ed esser onorato, / la via tegna ond'amor
(i-184): d piacevolissimo ed onorato mincio, che per i nostri lieti
milanesi, iii-38: quanto serà più onorato e factoli mazore piasevoleze, tanto più
ho messo le mie radici nel popolo onorato e nelle parti del mio dio è la
voi, accademici, con pienezza di voti onorato ne fui. siri, iv-2-518:
amici / portarlo, caro peso ed onorato. sergardi, 1-337: non perciò mai
414: non bisognava già, molto onorato m. pietro, che voi pigliaste
primi all'italia, a cui diè seggio onorato il chiabrera dopo essi e l'adimari
scarseggianti. 13. ant. onorato con sacrifici frequenti (un altare)
/ meno conviensi a un uom tanto onorato / e di fameglia e di vertude
senza macchia e senza paura, il pistolero onorato, mi fece osservare che nora è
con un avversario ch'essi credono più onorato de'filebi e compagnia e meno placabile
potuto condur l'acqua del mare all'onorato e più che platonico simposio di v
. frugoni, i-10-22: a l'onorato bami / consegna quel ridevole sonetto,
. marino, xii-535: l'ho onorato con la penna, servito con la
gioia, 3-ii-124: più il coraggio sarà onorato, più cresceranno gli uomini coraggiosi;
gioia, 3-ii-124: più il coraggio sarà onorato, più cresceranno gli uomini coraggiosi;
la narrazione memorabile del petrarca l'aveva onorato di villanie. -uscire in modo
pallavicino, 1-377: non può esser onorato chi non è conosciuto: e pure
... i che già chiaro et onorato pondo / fosti al mio fido seno
messina e per ogni luogo, e onorato con feste popolaresche. carducci, u-9-69:
lettere. carducci, iii-12-100: onorato per la fama che di lui correva,
quel basso cibo di che poteva vivere un onorato capitano. vallisneri, ii-153: mi
gli porterai / e queste stille d'onorato pianto. -tradurre; trasportare da
, 5-175: la previdenza divina preservò allora onorato, che pargoletto ancora bamboleggiava. reciso
): il parentado veramente è molto onorato e nobile, essendo il conte de la
al sacro collegio il possesso d'essere onorato con qualche prelato insigne dell'inclita famiglia
pisa, io me ne terrò molto onorato e farò possibilmente il mio dovere.
non è onesto che [un uomo onorato] ponga la vita sua a pericolo a
, / con quel posticcio suo viso onorato. a. cattaneo, ii-157:
di menzogna / a mio podere et onorato assai, / ingrata lingua, già
sono i primati de i quali fu onorato s. pietro quando fu fatto fondamento della
io mi sia, è suta cagione, onorato fratello, che il miracolo che porta
precessuri loro con l'offizio del precedente onorato pusero xilenzio al novo priorato. castiglione,
.., di molte e preclare virtù onorato. canteo, 223: sol
rozzelli, nelle barriere, nelle quintane, onorato era il singolare, il conduttiero,
, sia lo più maggiore e più onorato tra questi suoi molti fratelli. e quelli
.. benché il senato l'avesse onorato della porpora procuratoria, fu desiderato nella
assai fu pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò. dondi, 257
.: recarsi a onore; ritenersi onorato, ascrivere a proprio onore (ed
2. tenuto in cosiderazione, stimato, onorato (una persona). gallo
e sì pregiato ministeno. -nobile, onorato (il nome di una persona, la
, 96: chi vuole presio ed esser onorato, / la via tegna ond'amor
re tofilusso, / con grande pregio onorato signore. aretino,
-essere altamente rispettato, ammirato, onorato (un abito morale, un comportamento
lucifero essendo prelato n'era quasi ornato ed onorato. s. gregorio magno volgar.
delatore premiato e spesso anche... onorato. 3. insignito di un
e più da'miseri e scostumati signori onorato e con premi grandissimi essaltato, che
. preonorato, agg. ant. onorato, elogiato più di altri.
lat. prae £ prima 'e da onorato (v.).
tre sono i primati dei quali fu onorato s. pietro quando fu fatto fondamento
prerogative colle quali dice essere egli venuto onorato in dette città, fa espressa menzione
fu tanto più degno, mi aveva onorato di pensare a me per la sua
mandò a invitare a quella corte con onorato stipendio. scenari della commedia dell'arte
avendomi in questo principio del suo presidentato onorato di carico, nel quale vorrei che
siacrio nello antichissimo lor monastero sono da onorato presidio di monaci alla immortalità custoditi.
così generosamente e in modo così straordinario onorato dalla scelta libera d'un ceto ragguardevolissimo
, in pregio; rispettato, stimato, onorato (una persona).
ramo del nilo. -essere altamente onorato (la virtù). guicciardini,
feste in onor di priapo, particolarmente onorato da'pastori. lessona, 1190:
impaccio, / lieve fu 'l giogo ed onorato il laccio. brusoni, 2-77:
i-23: el primo grado a essere onorato si è farsi voler bene e amare;
sé vergognoso è, nelle persone d'onorato animo e di timorata coscienza, l'
boiardo, 1-24: era costui molto onorato dal re e principale nella corte e participe
chiesa, ricusò d'essere troppo immoderatamente onorato da cornelio. fallamonica, 328:
: il parentado veramente è molto onorato e nobile, essendo il conte de la
il prencipe di danimarca, il quale, onorato dal re di molte udienze private e
tante probabilissime probabilità di vivere quieto ed onorato o là o in vienna. mazzini
da vile offizio, l'altra da onorato. ne la medesima guisa i corsari
, concludendo che tenevasi grandemente onorato di aver fatto l'ufficio di suo procuratore
... benché il senato l'avesse onorato della porpora procuratoria, fu desiderato nella
stucchevole descrizione con dirvi che l'onorato alcimen- donte fé in quel ballo
. torricelli, ii-4-49: resto egualmente onorato e confuso dalla eccessiva gentilezza di vostra
strade egualmente antipatiche: o diventare un onorato professionista ossia integrarsi, oppure un rivoluzionario
di ottener commenda, quantunque sia vestito e onorato dell'ordine, se prima non ha
è quello per che ciascunoprofeta è meno onorato ne la sua patria. bibbia volgar
. tiepolo, liì-1-96: è stimato ed onorato uomo pronto d'ingegno, savio ed
f. f. frugoni, 1-278: onorato maestro! io non son unico germe
di dio medesimo e di qualsisia uom onorato e virtuoso. 9. fonet
prosperitade esso sia da loro sostenuto e onorato. cavalca, vti-107: la mente
, ma moltissimo vi scapiterebbe come uomo onorato, in riga di gratitudine.
il luogo dove voleva riposare e essere onorato. è la solita leggenda. a un
qual ministro civile ed ufiziale di corte, onorato alfine col gonfio titolo di protonobilissimo.
l'aveva amato ed in molti modi onorato. g. ferrari, 477: molti
pudore, preferisce il tozzo della carità all'onorato pane della fatica. ferd. martini
il tuo morire / e dolce sempre ed onorato e pulcro, / quei la morte
costituisce fessenza dell'onore e del comportamento onorato; senso del dovere e della dignità
1-16 (i-184): il piacevolissimo ed onorato mincio, che per i nostri lieti
senza pensieri che in qual si voglia onorato grado con quelle difficultà che egli arreca
: lascio stare il bello avvedimento e onorato costume di re e nobil mago di mandare
avventuroso dì,... / sempre onorato a me, sempre giocondo / verrai
signor reghenet, profumiere nella ruga di sant'onorato, capo d'una grossa fazione di
, possa disformare la eccellenza di cavalier onorato, valoroso nobile e giovane.
sociali, la quietudine e l'andazzo 'onorato 'della famiglia etc., che
saluta, chi gli cede il luogo più onorato. marino, 1-2-142: mentre ogni
che da ciascun... così onorato fosse come la sua persona. il
l'ordine divino e viver nel mondo onorato in una lodabile e amichevol compagnia,
f. frugoni, 5-378: onorato la raccolse [aurelia] a braccia
il capo flesso, / nel suo onorato seggio si raccolse. bronzino, 1-7:
cercai in oberwinter di quel destro e onorato barcaiuolo che lo stesso signor de lue raccomanda
ho messo le mie radici nel popolo onorato e nelle parti del mio dio è la
padre nostro che è nei cieli sia onorato in noi e che per nostro buono esempio
i-114: d'un egual fortuna fu onorato anche il ballo del signor piglia, che
/ l'amabile cantore di demodoco / onorato da'popoli; e lui stesso /
rispettosa gratitudine. carducci, ii-12-59: sono onorato di rappresentare a v. m.
indispensabili alla commissione di cui mi avete onorato, onerose per me, rimborsate le più
di latino sotto il magisteno canoro di onorato occioni esule da trieste, andavo spesso
fatto grande onore et uno bello e onorato dismare da'sanesi; e fatta la ratificazione
, volendo egli nelle sue malvagitadi essere onorato siccome santo, noi possiamo dire che egli
, che è ne'cieli, sia onorato in noi. -personaggio di straordinarie
, reficiamento, vollero tener seco l'onorato loro conduttore per aver più largo il
3. ant. e letter. onorato, riverito, circondato di attenzioni e
padovane, lxv-312: quivi 'n sublime et onorato seggio, / tutto di toffo e
padovane, lxv-312: quivi 'n sublime et onorato seggio / tutto di toffo e di
greci, essendo tu troiano? / era onorato in tutto il nostro regno / più
. d. bartoli, 2-2-89: onorato alla divina con quel superbissimo tempio,
galea nella sua tempesta, e seguitiam onorato con ercole, che sovra un'altra
laggiù scende / del rode figlio l'onorato grido, / torvo il remo fatai gitta
mi fece, quando con publico e onorato salario mi ricevette nel servigio di questa
face / chi, piena l'alma d'onorato orgoglio, / sen passa altier sopra
il vedere. 5. onorato (una casa, una famiglia).
il signor dott. arisi m'avrebbe onorato di qualche sua lettera dopo la partenza
pure lo avesse potuto privare di sì onorato titolo, bisognava che portogallo avesse commesso
si contentasse resegnare a giuliano figliuolo d'onorato peregrino suo fratello un canonicato di santo
regina dice ch'egli e che nissun onorato uffiziale del regno vi consentiva mai. giannone
questa / e de'bei modi e onorato seno, / più da sperare o
può essere la restaurazione d'un animo onorato. -redenzione dal peccato originale.
al sacro collegio il possesso d'essere onorato con qualche prelato insigne dell'inclita famiglia
proprio di alcuno, con qualche nome onorato e grazioso. saraceni, i-23:
lo imperadore, ne lo riebbe molto onorato. 15. riportare una sostanza,
li imperador romani avevano sempre ornato et onorato, un giudeo rubaldo allora lo disonorava
giunto in roma, non solo fu onorato e visitato da'professori, ma ricevè
aurelia, se si rimiravano le ciglia d'onorato serene. intorcetta, 115: ci
ziana. -per estens. onorato, celebrato. d. bartoli,
interno il ricovro nella grazia genialissima d'onorato. e. zani, 122
, 7-652: qual più onesto e onorato ricriaménto a un animo ben composto che
perché da lei sarai come suo riedificatore onorato. tommaseo [s. v.]
, ma moltissimo vi scapiterebbe come uomo onorato, in riga di gratitudine. monti
m., è riguardato assai ed onorato. brusoni, 4-i-142: i veneziani.
: una prigioniera, figliuola di epigete cittadino onorato, per bellezza e grandezza di corpo
fare qualche opera rilevata, vedendosi tanto onorato dalla città. pallavicino, 1-519:
vi-3-7: ove trovi necessano allo scioglimento onorato di una tale questione avanzare de'rimarchi
era testé occorso, spedì subito ad onorato un suo gentiluomo con carta bianca.
fermi intanto, / né passar volson l'onorato rio, / mentre che vóto stette
tesoro agli opportuni riparamenti: però fu onorato con giustissmo encomio di religioso restauratore delle
germani conseguire il titol d'imperadore e riportarne onorato alloro. bernardo, lii-13-355: in
l'aveva esercitato più tempo, per dargli onorato riposo era stato mandato oratore della città
, e disse: 1-0 sasso amato ed onorato tanto, / che dentro hai le
cosi favella: / « io non tengomi onorato / del baciar la mano a un
sia da molti e risguardato e rispettato e onorato assai più del merito. p.
aver diletto / altro maggior che in onorato stile / legger lodi e virtute e
. trattato con rispetto e riguardo; onorato con attestazioni di stima e di deferenza;
gett.): rispettato, stimato, onorato. piccolomini, 1-401: tra persone
. mariotto davanzati, ciii-205: quell'onorato giorno in cui s'accese / l'
cheg- gio / al bel vostro, onorato, inclito seggio. lapaccini, lxxxviii-ii-8
per cristo, a lui parea essere onorato; da ch'elli era incatenato,
tempi nostri metafisici, ovvero per più onorato nome teologhi, ma più ristretto, imperciocché
cavalca, 19-213: temendo di essere onorato e ricogno- sciuto per la resuscitazione di
: lerino terminò la sua decisiva ed onorato fu il primario momento della sua ritirata dal
metastasio, 1-v-667: mi trovo sommamente onorato che abbia ella accompagnato il mio coi nomi
, incominciò: -io mi sento molto onorato, e per di più felice,
uomo dio fu in sequela di quest'unione onorato della dignità reale e sacerdotale, in
nostro patisse, per revelazione e pronostico onorato da molti popoli. 4. svelamento
magna. idem, 5-24: « l'onorato, il fortunato son io »,
fra dame e cavalieri, da'quali sarai onorato e riverito come gentiluomo principale del nostro
quel dio che per adietro è stato onorato e riverito da lui e da'suoi maggiori
zibaldone], 5-14: perché è molto onorato, li farei atomo un monte di
: giotto visse e morì in patria, onorato, riverito, dilettissimo a tutti.
di campanella. -famoso, onorato. casoni, 139: là,
del lambertin legnaggio / e riverito ed onorato il nome. g. gozzi
sempre lui e suo padre aveano bene onorato e ben governato e consigliato. dossi,
iv-206: anticamente in roma il più onorato era il dio marte; ora il più
tansillo, 2-60: leggiadri spirti, ch'onorato giogo / di cortesia m'avete mess'
è perfidia; il fanciullo goduto da onorato maestro non perde riputazione. fagiuoli, vi-179
imperciocché volendo egli nelle sue malvagitadi essere onorato, siccome santo, noi possiamo dire che
rudiàrio, sm. gladiatore congedato dopo onorato servizio. tramater [s.
: lascio stare il bello avvedimento e onorato costume di re e nobil mago di mandare
: somministratemi materiali in risposta per questo onorato ruffianesimo. -espressione di vivissimo elogio
reghenet, profumiere nella ruga di sant'onorato, capo d'una grossa fazione di popolo
una mezza lega da quella di sant'onorato dove mi trovavo. carducci, iii-21-361
, ove non sia d'umane / lodi onorato e d'amoroso pianto. sbarbaro,
tanto signorile / di criniso / fiume onorato figlio. ei degli antichi / suoi avesse
porre. cattaneo, i-1-243: dante, onorato dai secoli e glorioso segno al quale
da una città nella quale col prezzo onorato del mio talento io era vissuto undici
.. special- mente chi è più onorato, e però invidiato da quelli che gli
? aretino, 20-12: nel più onorato luogo stava madonna la badessa tenendo a man
filarete, 1-i-46: l'architetto dèe essere onorato e premiato di degno salario conveniente di
giulio gnac- carini, e sarei molto onorato e felice se ella potesse sancire il
queste primogeniture si trova canzonato da un onorato e splendido falli- tore, il quale
il mondo [s. antonio] è onorato e nominato. s. gregorio magno
segnalato protettore del luogo e più devotamente onorato. leoni, 102: daspre vietò per
la possa. / e n'e onorato il sasso / posto a coprir del virtuoso
fu savio di terra ferma creato: onorato ufficio, ma di gran peso nella
intanto / saper vi basti, che onorato io corro / a salvarvi. foscolo,
era una dichiarata corbelleria il barattare l'onorato cognome trasmesso agli arcadi dai loro nonni e
la dirige con ordine ammirabile somministrando pane onorato a presso che 100 individui tra sbozzatori,
compagnie che lo videro in abito onorato si diedero a perseguitarlo. are.
da una città nella quale col prezzo onorato del mio talento io era vissuto undici
, 1-ii-506: avendolo una sera molto onorato, andandolo a vicitare dove era alloggiato
, 197: accolto... et onorato / più ch'io fussi cugin di
fussi della balìa, oltre a essere onorato di questo grado, oltre ad avere la
circondar le belle chiome / de l'onorato e desiato peso. gemelli careri,
ogni cosa. martello, 6-ii-555: saggio onorato amico, tu d'animi discordi /
da loro o in tempo di pace onorato o in occasion di guerra servito?
scrittore, ma moltissimo vi scapiterebbe come uomo onorato, in riga di gratitudine. collodi
, 131: uno uomo ricco et onorato al secolo... prende il povero
necessità, e di finire i suoi giorni onorato sotto il modesto suo tetto.
inferiori. moretti, i-501: avrebbero onorato la 'schiusa'galli... calzati 'dalla
ambasciador del sofì nominato siech ismael molto onorato, che presentò al capitan maggiore bellissimi
chino. naparte che, onorato col titolo di giacobino e terrorista, fuodiato
corfino, 55: in più degno et onorato luogo non mi parve dipoter quest'anima et
scoppitti. machiavelli, 14-ii-331: avevono onorato uno suo uomo che mandò là per scoppietti
vasari, i-664: un altro magnifico ed onorato palazzo, fondato dalla parte di sotto
avuto e più da'miseri e scostumati signori onorato e con premi grandissimi essaltato che più
undecimo imperatore di roma: « più onorato è colui che merita l'onore e
. è stato per suo desiderio messo ad onorato riposo. -titolo concesso in
luogotenente del criminale, che è il più onorato, si chiama propriamente e principalmente sculteto
, sieno state da alcuno gentile ed onorato spirito mai sempre coltivate. algarotti,
, troveresti a chi raccomandarti e saresti onorato, essaltato e magnificato. panigarola,
, tanto buonoe gentile e che mi ha onorato e accomodato, ancora che esso il
paghe mature, il novo console m'abbia onorato accogliendomi con l'eleganza di un nobilissimo
lo imperadore, un tanto arricchito e onorato l'amico, facevano gli sdegnati, dolendosi
dal bravo impertinente. l'avven- turiero onorato. la donna volubile. i pettegolezzi delle
padovane, lxv-312: quivi in sublime et onorato seggio / tutto di toffo e di
intanto, / né passar volson l'onorato rio, / mentre che vóto stette 'l
: il mio core posto in voi è onorato per il seggio che tiene. patrizi
e triumpha- le, / vittorioso e onorato segno, / prezioso, devoto e sacro
imperio. cattaneo, i-1-243: dante, onorato dai secoli e glorioso segno al quale
ingegno / sol per drizarsi a l'onorato segno. -tiro a segno:
lorenzo de'medici] fece eleggere con onorato stipendio per primo secretario della republica.
? boiardo, 1-24: era costui molto onorato dal re e principale nella corte e
parechi. mariotto davanzati, ciii-204: quel onorato giornozanotti, 1-8-23: voi trarmi, o
una sembianza almeno di così civile e onorato costume. -insieme delle qualità,
: era... lecito al cittadino onorato, amante d'alcuna non pertanto
tanta / si mostra già da l'onorato ciglio. ciro di pers, 3-63:
grato; / und'è non poco onorato / vostro sennato - e retto e car
questo senso, che bisogni esser virtuoso peresser onorato, ma in contrario, cioè che sia
ma in contrario, cioè che sia stato onorato, perché è vertuoso. -ant
corpo sacro de l'ottimo duca: dategli onorato sepolcro. vasari, i-811: passò
da giovanni suo fratello gli fu dato onorato sepolcro in s. giovanni e paolol'anno
a verona fu portato e quivi fu onorato di sepultura. conti di antichi cavalieri
crescendo, / buon luogo in corte et onorato tosa vecchiarella, servigiale de'carcerati
aveva servitù con monsignor vescovo ed era onorato della benevolenza di lui. giusti, i-459
: il giovane medico, dopo pochi annidi onorato servizio, era indotto a partirsi, anzi
wilkison era un giovane cattolico, artiere onorato, di profession setaiuolo. c.
/ che dichiarava sua magnificenzia: / « onorato vecchione, in dar consiglio / vinci
non acqua al foco ardente / dell'onorato sdegno, ond'io la 'ntendesse
senti le, volere essere onorato de le propie lodi. mento
a sgobbodi latino sotto il magisterio canoro di onorato occioni esule da trieste, andavo spesso
, sieno state da alcuno gentile ea onorato spirito mai sempre coltivate. 4
capi da smerciare grande, onorato, magnifico (in formule cerimo
sigeo. beccuti, i-255: l'onorato erede / di telamon... /
giorno... nelqual io siggillirò con onorato fine quel servizio che devo al re
6-85: oggi è quel lieto et onorato giorno, / che latona diè fuor febo
potuto condur l'acqua del mare all'onorato e più che platonico simposio di vostra
che vi sono stati a parte con alcun onorato carico e chi si è reso riguardevole
così viveva pietro paolo rubens per l'onorato suo merito e per li suoi nobili e
[amore] m'à locato / ed onorato più d'altro amadore /..
eccessivi. lanzi, ii-298: onorato luogo occupa [andrea pozzo] fra gli
. -onorata società: v. onorato, n. io. -la vita
sanminiatelli, n-117: la testa di onorato detto barculla si vuotava come quei fiori chiamati
femina veder sia suggiugato / barone forte e onorato! novellino, xxviii-858: tu [
boccaccio, iii-12-14: con onor magnifico onorato / è stato ancora al suo rogo
e tranquillo a vita migliore, lasciando onorato nome di sé e desiderio grandissimo del
indispensabili alla commissione di cui mi avete onorato, onerose per me, rimborsate le
basso cibo di che poteva vivere un onorato capitano. = forma masch.
l'uno l'altro in così lodevole et onorato contrasto. grillo, 347: stimerò
è sopra degnissimo d'esser servito et onorato. -molto intenso (la gioia
. salvini, 39-i-213: a uno onorato e gentil signore parve una notte in
le vardie. botta, 4-630: onorato e onorando partì il villa da venegia,
sopronorato, agg. letter. ant. onorato e riverito più eli ogni altro (
voce dotta, comp. da sopra e onorato (v.), che traduce il
: chiunque desidera d'essere stimato e onorato o per prudenza o per giustizia o
. locuz. sorvolare le stelle-, essere onorato e celebrato da tutti. caro
prosperitade esso sia da loro sostenuto e onorato. sacchetti, x-77-5: il tale è
come conviene questo nome di cavaliere tanto onorato. davila, 12: si pose
. vasari, iii-747: mi ha onorato del supremo magistrato... con
sottocredenziere in vita e parendole grado troppo onorato, mi recarò la sottoguattaro; e
in vita e, parendole grado troppo onorato, mi recarò a sotto- guattaro
generose spalle han sottoposto / a l'onorato peso del feretro / e gli altri
fuggite: tanta soverchiaria contro un cavaliere onorato! metastasio, 1-ii-1071: è uomo di
. il nostro nome che era stato sempre onorato! e un rubò non aveva mai
fu pregato smontasse dove il grande e onorato re carlo smontò, e tutti i
di specchiata condotta che con la scienza avessero onorato la patria. moretti, iii-882:
lo spechio e riputazion di quella città, onorato da tanti re e magistrati, da
; era superbissimo, e voleva esser non onorato e reverito da principe, ma adorato
così andava tacito et intento / quell'onorato esercito, spirando / per la fronte e
spagnuolo, di parentado nobile, di grado onorato e splendido cavaliere di cesare, ma
splendido cavaliere di cesare, ma sia più onorato e splendido cavaliere di cristo. brusoni
pane / con il mestier scabroso / d'onorato sensal da matrimoni. c. gozzi
li imperatori romani avevano sempre ornato et onorato, un giudeo rubaldo allora lo disonorava
io fui condutto inquesta città con publico e onorato salario per isponere poeti e oratori a
provedere alla stirpe con qualche secondo ed onorato consorzio. guerrazzi, i-309: garbavano
vasari, i-664: un altro magnifico ed onorato palazzo, fondato dalla parte di sotto
: ciò che cristo toccò, tutto fu onorato ed esaltato, ma questa spezialmente;