altr'ieri da tutto il collegio di onorarvi e benefiziarvi, non si prendesse.
che la gente a modo creda di onorarvi comandandovi in certi casi versi del tal
che la gente a modo creda di onorarvi comandandovi in certi casi versi del tal genere
naturale che la gente a modo creda di onorarvi comandandovi in certi casi versi del tal
che la gente a modo creda di onorarvi comandandovi in certi casi versi del tal
, 179: a voi ne vengo d'onorarvi vaga, / com'umil serva a
sua mente la musa del nuovo bardo per onorarvi. [sostituito da] manzoni,
, torno di nuovo indarno / per onorarvi. dottori, 146: adorna di
, 31-31: dove mia intenzion fu d'onorarvi, / mi veggo esser venuto a
oltre che 'l proprio instinto / ad onorarvi e a riverirvi inchina. tasso, 4-57
gloria, ecco ch'io vengo a onorarvi e a glorificarvi con l'offerta di
/ qual di carmi soave risonanza / puote onorarvi? 8. procurare, concedere
gloria, ecco ch'io vengo a onorarvi e a glorificarvi con l'offerta di
il gran desio / ch'ho d'onorarvi, e mi fa tarda e pegra /
sorge ogni alma novamente intesa / ad onorarvi. e voi [arti] / fauste
tutt'altre di disio / in amarvi e onorarvi come deggio; / ma l'opra
per non mi trovar altra facultà con che onorarvi, vi fo un presente di parole
alcun fine di offendervi, anzi di onorarvi per quanto so e posso, con ogni
torto soffriste dell'arresto, / d'onorarvi dispone. foscolo, vii-124: colui
risplende, / pietro, ad amarvi ed onorarvi invita. buonarroti il giovane, 9-32
la maggior di gran lunga, in onorarvi: / si stancherìan le tre lingue
in un momento di resipiscenza, di onorarvi e da vivo, lo fanno compiutamente.
brama di vedervi, conoscervi, e onorarvi. magalotti, 9-2-297: quel cavaliere