e ammirazione. fogazzaro, 7-88: onorandi fochi di fede e di pietà chiuse
, 778: avendo io questa sera, onorandi padri e maggiori frategli, a parlare
-per simil. fogazzaro, 7-88: onorandi fochi di fede e di pietà chiuse
tutta la letteraria corporazione, di cui gli onorandi accademici non sono che una proporzione,
disputazione c'hanno fatto fin'ora questi onorandi medici. c. gozzi, 4-81:
settatori. giusti, 2-294: gli onorandi colleghi, a cui fu dato / prima
fame per me l'espressione a'miei onorandi colleghi nella prima adunanza. -iron
778: avendo io questa sera, onorandi padri e maggiori frategli, a parlare
, o dal 'bufonchio ', più onorandi, composte dai gesuiti e imburchiate dal
chiaramente. giusti, 2-294: gli onorandi colleghi... / non hanno
ho de'validissimi ed onorati ed onorandi passaporti inghilesi. -che è parlato
lo spavento. moravia, iii-29: cittadini onorandi per opere insigni di cui si inorgogliva
tavolino di scritti su i quali gli onorandi miei confratelli attendono il mio giudizio:
nudi affatto di lettere e assai più onorandi di tanti che sono gonfi di sapere
n'erano in italia uomini degnissimi e onorandi) si attenevano ai libri dello hegel
e mesgi. ompagni, iv-142: onorandi capitani, dimettete e lasciate tutte l'
che cosa ne dite della vita, vecchi onorandi? -sostant. g.
delle grida vostre, non che gli onorandi e tremendi aspetti, vincitori sino a questa
la reverenzia ch'io porto a quegli miei onorandi padri [i capitani di parte guelfa
continuamente portata all'autorità di questi miei onorandi padri e maggiori dell'ufficio de'gonfalonieri
viene ora a chiedere la vostra approvazione, onorandi senatori. -offerto in esame
continuamente portata all'autorità di questi miei onorandi padri e maggiori dell'ufficio de'gonfalonieri
. botta, 6-ii-149: debbono, onorandi cittadini, le nazioni, come gli