, iii-419: scorron errando per gli ondosi campi / cicladi d'ombre accumulate a lampi
, per proteggere l'imboccatura dai moti ondosi e dagli interramenti, lasciando libero,
l'acqua risveglia il suon tra'gorghi ondosi / l'argine de'torrenti allor che rode
le disavventurate navi s'avviluppano tra gli ondosi cavalli, sopravvenne la tenebrosa notte con
arte intrecciò. prati, i-47: e ondosi drappi e gonne agili e bianche,
, baie, prati opalini, campi ondosi e solitari, recessi, gallerie d'
piramidi vedresti / sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed'
vedresti / sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed
vedresti / sorger la fiamma da gli ondosi campi, / alzar le punte ed
ella aveva i capelli disfatti sulle spalle, ondosi e bruni. 10.
, 5-5: godeasi ella mirar gli ondosi campi, / l'isole, i porti
pasce: /... de'vetri ondosi / molti impregnano il sen sali nitrosi
: la mia voce esulando tra i rami ondosi a te incontro come ogni giorno /
grandi argini, involsero nei suoi vortici ondosi cavalli e cavalieri, armi ed armati.
vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. -letter. meandro (di
vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. = voce dotta, lat
vortici bollenti / mille meandri e laberinti ondosi. campailla, 7-63: discerne /
ai miei occhi, / fosse modulata dagli ondosi rintocchi. 6. elaborare mentalmente
, 3-32: muschiose ninfe, che gli ondosi fondi / de'vicin fiumi e de'
... / qualunque albergan negli ondosi giri, / ove pasce ciascun; tumide
una sinusoide. -onde atmosferiche: movimenti ondosi più o meno regolari, prodotti da
l'avversità avuta della sua nave negli ondosi mari. guido delle colonne volgar.
le disavventurate navi s'avviluppavano tra gii ondosi cavalli, sopravvenne la tenebrosa notte.
, 1-1-6: al mar correran gli ondosi fiumi. caro, 1-192: già per
sua preseza, né è ricevuto negli ondosi regni di nettuno chi seco il porta
ciglio / placa la bella ibera i campi ondosi. forteguerri, 10-13: che far
mia voce esulando tra i rami / ondosi a te incontro come ogni giorno /
i crin, già volti in giri ondosi, / crespa la fronte e gli occhi
, 1-256: portava esclusivamente, sugli ondosi calzoni marinareschi, una maglietta di spago
strisciando su il terren, con giri ondosi, / entraro con la testa alta i
ombrosi / spiegò cruda cometa i crini ondosi. targioni tozzetti, 12-6-395: vene
i-229: gladiatori / voller veder di sangue ondosi e atri. -dolcemente sfumato
laggiù tra le colline i pleniluni / ondosi sosteranno. 12. copioso,
e. cecchi, 5-476: negli ondosi passaggi dei violini, davvero sembra scorgere
, che arrigo boito vestì di suoni ondosi. g. paimondi, 2-104: sortivano
frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi ondosi. calvino, 2-81: dalla porta
voce adirata del barone, gli accenti ondosi d'un diverbio. -fluente e
/ il tempo or col mirar gli ondosi campi / ed or col dar de l'
/ i meandri del rivo e i giri ondosi / del notatore, e i veleggianti
scotitor de la terra, i flutti ondosi / placa così, come placar gli
/ placa la bella ibera i campi ondosi. -servire ad acquietare, a
[gentileschi]; riflettete ai fremiti ondosi e interrogativi che animano la setosità di
sferzata dal sol cresce ed incalza / gli ondosi precipizi e al mar profonda. papi
prudenza preveditrice, na innestata ne'due rami ondosi d'amfibia l'antipatia scambievole con cui
sol, cresce ed incalza / gli ondosi precipizi e al mar profonda.
mare attuffasi / e per via di ondosi contornimi / con bitumi rimpegolabili si rappattumina
/ quasi sporgendo in fra duo mari ondosi, / s'attiene al corpo de
di trasmettersi e ricevere vibrazioni e moti ondosi. 14. percepire per mezzo
in mare attuffasi / e per via di ondosi e t terzo giorno vola via
4-77: gli aquei corpuscoli, che ondosi / i moti avean, da l'etere
i crin, già volti in gin ondosi, / crespa la fronte e gli occhi
, che arrigo boito vestì di suoni ondosi. 2. per estens.
i salti / feroci e gli anelanti ondosi sbruffi. bersezio, i-27: vedendo il
lasciavano vedere che le cime dei capelli ondosi, sbucanti da un berretto piatto, a
frescura notturna lo scalpito dei suoi ritmi ondosi. = deverb. da scalpitare
ant. scontro, urto fra moti ondosi contrapposti o fra nuvole o venti in movimento
reciprocamente. -urto fra moti ondosi contrapposti o fra nuvole in movimento nel
/ scotitor de la terra, i flutti ondosi / placa. algarotti, 1-viii-252:
. longhi, 1-i-1-247: riflettete ai fremiti ondosi e interrogativi che animano la setosità di
dal sol cresce ed incalza / gli ondosi precipizi, e al mar profonda.
azione di correnti marine o di moti ondosi. -spiaggia a delta: quella originata da
, i-122: per li tranquilli e sempre ondosi calli / passi al lieve spirar d'
l. cassola, 107: i mari ondosi, / ove la fioca luce assorta
errico, i-144: escono alfin da'salsi ondosi umori / e stillan molli perle i
si verificano le correnti e i moti ondosi (in partic. nell'espressione troposfera marina
o popoli squamosi / di questi regni ondosi. -come appellativo onorifico degli appartenenti