amilfenòlo, sm. chim. composto omologo del fenolo, da cui si ottiene
, nella direzione opposta, un vertice omologo. 6. geofis. centro barometrico
chinaldina, sf. chim. composto omologo della chinolina, che si ottiene per
foglia, un petalo o altro organo omologo).
sm. chim. composto chimico, omologo superiore del fenolo, di cui esistono
si cerca non corrisponde direttamente al suo omologo, ma reciprocamente, cioè quando crescendo
ditolile, sm. chim. idrocarburo omologo del difenile, contenente due gruppi metilici
, sm. chim. idrocarburo aromatico omologo superiore del benzene; si trova fra
. emellitenòlo, sm. chim. omologo superiore del fenolo, derivato daltemellitene.
= voce dotta (foggiata a somiglianza di omologo), comp. dal gr
. chim. idrocarburo nafte- nico, omologo del cicloesano, che si presenta
è ad esso analogo, ma non omologo. = cfr. fr. irréversibilité
2. per simil. omogeneo, omologo. vittorini, 7-62: la nostra
, sm. chim. composto chimico, omologo superiore del fenolo; si presenta sotto
metilcaucciù, sm. chim. composto, omologo dell'isoprene, che si ottiene per
metilnaftalina, sf. chim. omologo della naftalina, che si presenta (
una sola foglia o un solo organo omologo, unifogliato (un embrione,
agg. chim. acido omocanforico: omologo dell'acido canforico (acido bicar- bossilico
. chim. amminoacido solforato, omologo della cisteina, prodotto dalla de- metilazione
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e cisteina
sf. chim. amminoacido solforato, omologo della cistina, prodotto dalla de-
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e cistina
agg. chim. acido omoftalico: omologo dell'acido ftalico nonché dei tre isomeri
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e guaiacolo
omolicorina, sf. chim. alcaloide omologo della licorina, estratto dalla licoride radiata
omologaménte, avv. in modo omologo, secondo omologia, in partic.
strati. = comp. di omologo. omologante (part. pres.
(i. 6xoyoc; (v. omologo). omologato (part
. condizione o caratteristica di ciò è omologo; corrispondenza di elementi costitutivi, di
pari, quello del lato sinistro è l'omologo di quello del lato destro. da
, da 6|xóxoyo <; (v. omologo). omologicaménte, avv.
nostri corpi elementari, ponendo l'etere omologo alla nostra aria [ecc.].
: 'elettricità omologhe ', 'magnetismo omologo ', ecc. 6.
bordo1, n. 5). -ciclo omologo a zero: bordo. -ciclo omologo
omologo a zero: bordo. -ciclo omologo a zero con divisione o debolmente omologo
omologo a zero con divisione o debolmente omologo a zero: tale che un multiplo
lati omologhi. lessona, 1021: 'omologo ', in geometria, dicesi dei
[s. v.]: * omologo ': aggiunto di 'suono ',
. * do 'diesis è omologo di 're 'bemolle, 'si
me i suoi padrini. 4. omologo. -in partic. biol. metameria omonima'
. si usa spesso invece di 'omologo '. 5. che ha
posto o in luogo corrispondente, omologo. = voce dotta, gr
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e piperidinico
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e pirocatechina
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, e pirocatecolo
. medie. sieroterapia attuata con siero omologo. = voce dotta, comp.
= voce dotta, comp. da omologo], n. 2, e sinapsi
= voce dotta, comp. da omologo], n. 3, sul fami
orcina, si. chim. composto omologo della resorcina, contenuto in molti licheni
elemento cellulare proprio del tessuto osseo, omologo ai
pasolini, 8-129: l'eroe romanzesco omologo all'eroe economico del capitalismo della libera
è situato in posizione simmetrica rispetto all'omologo posto nell'altra metà laterale del corpo
, con il temporale e con l'omologo controlaterale. ghislanzoni, 16-53: sui
dalla superinfezione da parte di altro virus omologo. = voce dotta, comp
nostri conpi elementari, ponendo l'etere omologo alla nostra aria ed il cristallo lunare pronunziato
o di dipendenza con qualcosa che è omologo o correlato o con cui viene confrontato
m. -ghi). matem. omologo con divisione. = voce dotta,
(v. pseudo) e da omologo (v.). pseudomònaca,
chissà come salta fuori, qualcosa equivalente omologo simbolico di qualcos'altro. -saltare
in cui -serie omologa: v. omologo, n. 3. 5.
buon selvaggio, e più sporadicamente nell'omologo e simmetrico mito della città futura,
ha colpito un altro organo affine o omologo. dalla croce, ii-73: quando
degli insetti che ha senza dubbio il suo omologo negli insetti maschi e probabilmente anche negli
, sm. chim. radicale monovalente, omologo del fenile, ottenuto dal toluene
un segmento o un cromosoma, non omologo a quello d'origine. =
18-25: amalgamando il 'bla'politico col suo omologo e omogeneo 'bla'giomalese. idem,
proteina in specie diverse (un gene omologo). = voce dotta, comp