. si ammezza un lavoro pure omettendo di continuarlo, dopo condotto presso al mezzo
passiamo a citare la parte dispositiva, omettendo le considerazioni preliminari. tommaseo [
muove dal particolare e termina nel particolare omettendo la premessa universale; argomento per similitudine
quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che ne occupa, e con tanta
loro cibo quotidiano e sostanziale, non omettendo i legumi e tutte le farinose materie.
arte o per la storia, omettendo i frustoli, e ciò che non vai
. -fucilazione sommaria: quella eseguita omettendo la procedura prescritta dalla legge.
.., troncando le sillabe intere, omettendo e permutando le lettere, o intrudendone
loro cibo quotidiano e sostanziale, non omettendo i legumi e tutte le farinose materie
in questo compendio avrò condotto: non omettendo però di far brevemente special nota di
guisa, troncando le sillabe intere, omettendo o permutando le lettere o introducendone di
due modi i versi, ponendo o omettendo le arsi. -tralasciare in una
però solo otto satire delle migliori e omettendo le altre. leopardi, iii-707:
. mazzini, ii-241: l'italia, omettendo anche il grande e importante spettacolo d'
quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che ne occupa, e con
quadro che i nostri occhi vedono, omettendo ciò che ne occupa, e con
altra guisa, troncando le sillabe intere, omettendo o permutando le lettere o intrucendone di
risposta. chiari, 2-ii-246: almeno omettendo i preamboli soli delle mie lettere,
altra guisa, troncando le sillabe intere, omettendo o permutando le lettere o introducendone di
colposa '. il comandante, che, omettendo, per colpa, di provvedere ai
e li servivano con tutto amore, non omettendo diligenza e medicamento per cercare di guarirli
più brevi e le più necessarie note, omettendo le altre, o sommariandole, cosicché
commercio ed economia,... non omettendo qualche cenno intorno a quel commercio che
arte. collenuccio, 5: non omettendo... di far brevemente special
tenace vincolo di nazionalità pascoli, ii-1200: omettendo ora quelli di cui si è già
ciò che si sa chiaramente, non omettendo nulla. pulci, 22-101: perché