anche lui il cardinale, e abbandonò sull'omero di lui il suo volto tremante e
(96): il capo posava sull'omero della madre, con un abbandono più
gloria, col regolare i versi d'omero, abbarbicandosi com'ellera, che per sé
la debile testa sopra il destro omero abbassò, e dopo pic
non sanno dove fermarsi. la chiama omero baratro, con altri tartaro e abisso,
manzoni, 859: non aveva bisogno omero d'accattare né schiarimenti né attestati dalla storia
qualunque giovane più aitante in su l'omero, l'avrebbe fatto accoccolare. a.
moravia, viii-150: il mondo di omero è un mondo reale...
è un mondo reale... omero apparteneva ad una civiltà che si era sviluppata
magnanimi e generosi, qual è da omero descritto achille, il massimo di tutti
., i-122: dispuose la secchia dell'omero, e disse a me: -e
, inf., 21-34: l'omero suo, ch'era aguto e superbo,
2. ant. anat. spalla, omero, avambraccio. leonardo, 5-142:
il pericolo. leopardi, ii-266: volendo omero nel suo poema (siccome poi vollero
torno, e nel nome d'omero da tutte le cittadi fu adot
o adulatorie. campanella, i-381: omero... per fare le cose
là 've 'l brac- cial su l'omero s'affibbia. tasso, 11-4: vestir
i prosciutti: quelle maniche enormi all'omero e che andavano via via affinando verso
sproni chi s'affretta, come dice omero; se tu non m'avessi prevenuto,
far combaciare. salvini, 30-2-65: omero... affrontò in simigliante guisa
sacro gange i sacri / canti d'omero. verga, i-322: aveva aggiogato l'
fronte / fredda su 'l tuo fredd'omero e lassi ivi morir. serra, ii-423
, come lutta, corso (onde omero dà ad achille l'aggiunto perpetuo di «
[achille] è l'eroe che omero, con l'aggiunto perpetuo d'« irreprensibile
tenendo puntata la fronte contro il mio omero, metteva un mugolìo continuo. era quel
paragonarlo al famoso nepente tanto celebrato da omero. idem, i-15: cresce il
, ii-203: i poemi epici d'omero sono più lunghi di tutti quelli che.
: altri, come pindaro e omero, eternavano i trionfi patrii;
. non altera ap presso omero la sostanza della guerra umana, cattaneo,
tremo! idem, ii-82: [omero] ci commuove fino all'anima coll'amaro
a poema grave e epico, faccianla con omero; ch'io non ci ho che
tue forme gli antichi / numi d'omero. ammiranza, sf. ant
stotele? -a chi non potesse, come omero, exiodo, orfeo ed altri,
vuolesse far l'amore con quella d'omero. manzoni, pr. sp.,
religiosità e le superstizioni de'tempi di omero, ne'tempi di luciano. tommaseo [
idem, inf., 21-35: l'omero suo [del diavolo], ch'
.. con una anfora appoggiata all'omero. onofri, 44: dagli orli dell'
all'antartico emisfero / de'ranocchi l'omero. -ant. solstizio antartico:
gli antecessor nostri. tasso, n-ii-709: omero fu letto
ii-158: dell'asfodelo fece menzione anche omero... quasi tutti i greci,
cioè lo scambiamento de'casi, come omero: 'due scogli, l'uno arriva all'
possibile che un sol uomo [omero] componesse due così lunghi poemi,
fatte braccia in istrettis- sima manica dall'omero infino alla mano aperta, in alcune
, i quai lenti gradando / all'omero ti fan molle sostegno. carducci,
. carducci, 960: a tutti omero s'apre e svariati / gli arazzi
b. fioretti, 1-3-471: omero consuma 145 versi in cose ove non
e largo era lo scollo, dall'omero a giù sotto l'ascella, d'onde
. serra, i-5: egli ama di omero... la materia in se
boccaccio, i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un bello e forte
armeria. vico, 412: perciò appo omero nell'armarie degli eroi si conservano con
armo1, sm. latin, ant. omero, spalla. guido da pisa
rozzo per lavoro [nota autografa: omero]. = lat. armus
dagli artefici superiori, come platone riprende omero, perché introdusse achille far cose indegne
idem, iii-2-174: soverchiando di tutto l'omero la moltitudine, egli la trascina dietro
m'arrise fanciullo la diva sembianza d'omero. beltramelli, i-342: aveva pronunziato
che mosé sta sempre in cervello e omero qualche volta arrocchia. = deriv.
partorire nella sua gravidanza celeste, e omero esprimere col suo ingegno divino. magalotti,
musica. leopardi, i-ii: quello che omero diceva ottimamente per natura, noi pensatamente
21-17: de lo asfodelo fece menzione omero. la sua radice è simile a piccoli
sole mattutino / scende l'epos d'omero, che va fiume divino / popolato di
signoria m'assomigliò ne'suoi versi ad omero, vorrei poterlo assomigliare particolarmente ne la
vico, 3-661: « il quale [omero] nell'iliade narra sempre gli dei
monti della terra dovetter a'tempi d'omero esser creduti le colonne che sostenessero il
ugurgieri, 297: e scioglie dall'omero suo la spada aurata, la quale
vetusto erodoto, poscia il più vetusto omero, si avvien mano mano che risale
reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro, terminata in una gran nappa.
questo discorda [virgilio] da lui [omero], scrivendo nel sesto del suo
: noi 1'awaloriamo da ciò ch'esso omero narra dello stesso gigante. idem,
, 1-86: e meglio fa [omero] quando introduce giove a lamentarsi di
che balsamo di vigna imbotta e svena / omero, il gran poeta. segneri,
e la spalla, passando dall'omero sinistro al fianco destro ', che a
caricava di pretese, e assumeva atteggiamenti di omero del far west, faceva il
, giove barbanera, del sublime ironico omero, che te ne stai sull'olimpo a
che si dicono di barbarie: così omero nella barbarie antica: dante nel medioevo
vespasiano. prati, i-303: dormono omero e i bardi / senz'urna, in
pur di galascione abbia in parnaso / un omero batacchio a cantar poi / l'alte
re di cascàr. vico, 547: omero sembra esser venuto in tempo ch'era
un poemetto che la tradizione attribuisce ad omero: fu tradotto in sestine, poi
titolo del poemetto attribuito dagli antichi a omero, che rappresenta con divertita immaginazione la
una copia della 4 batracomiomachia 'd'omero tradotta, con molte correzioni e variazioni
, 303: credendo io al signor omero tortora che le palle d'artiglieria, per
, il cui bavoso mento / l'omero tinse, che poi sostenere / doveva il
lettere, rendesse celebri le opere d'omero, l'architettura, la scultura e la
, ii-131: io male provvidi leggendo omero e platone. questi benedetti greci hanno
rosamente, con succiar di labbra la fid'omero particolarmente, sparse in gran copia per
dei leopar- diani-paolotti! oh mio povero omero, ed ella diceva di adorarti.
che raggiando, l'occidente l'omero destro, già, tutto ed a
chi pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortai che se ne carca, /
. casti, 22-109: all'epoca d'omero, / quando bifolchi, cuochi e
di essere un eroe dei tempi d'omero, che frena su la biga le
la spada di roma / alta su l'omero bilanciando, / stié garibaldi. pascoli
con le forbite secchie bilicate sull'omero, o muoversi con garbo di
: era notte quando riapersi gli occhi. omero, seduto vicino a me, frugava
, mandriano ', ma già in omero indicava la costellazione che appare come a
il mondo di platone e non di omero. d'annunzio, v-1-787: rivedo il
gioberti, iii-27: l'epopea guerriera di omero e firdusi si differenzia dall'epopea sacerdotale
ci- lestro, / e su l'omero destro / ad un fermaglio di zaffir
col bossolo e il suo can girava omero. 3. urna (per
uno di questi prossimi giorni, bandire omero e dante dalle scuole, il leopardi
/ là 've '1 braccial su l'omero s'affibbia, / e tra 'l suo
declivio gentile unito, / alabastrino discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito.
2. ant. spalla, omero. intelligenza, 118: quiv'è
. braó 'la parte fra l'omero e il gomito ', da cui spagn
un borsacchin cilestro, / e su l'omero destro / ad un fermaglio di zaffir
farlo un bravissimo intenditore dei versi d'omero. idem, 16-v-230: a mio
fa, con tanta bravura e d'omero e di platone, e degli altri
fronte / fredda su 'l tuo fredd'omero e lassi ivi morir. d'annunzio
parini, xix-29: ecco spiegarsi e l'omero / e le braccia orgogliose, /
con le carra. firenzuola, 578: omero, volendo lodare quelli [gli occhi
l'ariosto panni meritare il titolo di omero italico. b. croce,
, 10-227: e diomede / sull'omero si getta una rossiccia / capace pelle
curvo alquanto e cadente / ver'l'omero sinistro, in su 'l guanciale /
una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro; terminata in una gran nappa
elena, giacché ella, come recita omero, ne imparò la composizione in egitto,
, 934: tra le battaglie, omero, nel carme tuo sempre sonanti / la
, non ci è più oggidì un omero, un platone, un aristotele;
, subito subito caldo caldo un altr'omero, un altro platone e un altro
altre invoca. garzoni, 1-919: omero nel principio dell'iliade invoca la musa
calognate *. vico, 351: omero... in cinque luoghi di tutti
; talché poi dion crisostomo ne calogna omero d'impostura, ch'esso intendesse la lingua
il brando / per lo pendaglio all'omero, i leggiadri / calzari strinse sotto
, pendente da essa un cammeo rappresentante omero, e dietrovi inciso...
9-31-2- 150: vedersene [in omero] campeggiamenti e riscontri, e assalti
boccaccio, i-126: e appresso il sinistro omero gli armò d'un bello e forte
svolgimento. monti, i-328: l'omero vivente è un certo mazza di parma
curvo alquanto e cadente / ver'l'omero sinistro, in su 'l guanciale / riversava
sul braccio, mentre l'osso dell'omero si dislocava dalla sua cavità. manzoni,
maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese, / che lo schiacciò
, lesse tutti e due i poemi d'omero con l'aspetto de'suoi princìpi di
e cantabanche. campanella, i-352: omero... confonde l'impietà con la
fortunato achille chiamò per avere avuto un omero cantatore delle sue lodi, altrettanto o
la balena. giordani, ii-17: dappoiché omero e tirtèo e pindaro volsero il suono
. tasso, 6-iv-1-211: quivi con omero e con museo / e col cantor
flagello. leopardi, ii-549: [omero] è il cantore e il personificatore della
canute, ancora come ai tempi di omero. alvaro, 7-240: il tempo è
monti, 10-227: e diomede / sull'omero si getta una rossiccia / capace pelle
/ non sdegna di apparire il grande omero, / e talvolta di pindaro si
una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro. giusti, 3-222: non
: alessandro ebbe in tanta venerazione omero, che la iliade sempre si teneva a
oro » le belle lane; onde appo omero si lamenta atreo che tieste gli
per natura. salvini, 39-iii-139: omero... con molte carezzevoli dimostrazioni
dante, inf., 21-35: l'omero » suo, ch'era aguto e superbo
il ponderoso tema, / e l'omero mortai che se ne carca, / noi
piace. giordani, ii-17: dappoiché omero e tirtèo e pindaro volsero il suono
vettod'agamennone, come si legge in omero, tutto che per vaglie...
hai ben veduto come il sole / dall'omero sinistro il carro mena? fiore,
carri falcati, su'quali leggiamo in omero ed in vergilio che gli eroi combattevano
.. contribuirono, come quelle d'omero, al mantenimento di molte migliaia di
dell'iliade, e dell'odissea di omero in carattere grande ben distinto, ben
dei reverendi padri gesuiti? o fu visto omero col cartolare a tracolla recarsi alla lezione
sentimentale, la testolina alquanto piegata sull'omero, le palpebre che battevano, colpite
di ulisse, il quale, appo omero, sempre parla sì accorto, che consiegua
il braccio pareva lasciare orme roventi sull'omero dei cavalieri nelle ondulazioni del valzer,
sul braccio, mentre l'osso dell'omero si dislocava dalla sua cavità. monti
vituperandolo, e avuta la medesima pena d'omero, che perse la vista, ma
di sua cecità (qual non conobbe omero) si remediò incontinente, facendo versi
, diede sicurissime cedole di banco di omero, di vergilio, di livio e del
xxiv-57: possiam dire che ancora il nostro omero italiano sia stato cieco a non conoscere
se forse non emulò il capriccio del greco omero nel voler celebrare anch'esso il suo
i'vidi. boccaccio, vii-125: d'omero non potè 'l celeste ingegno / a
detto del varchi, che lo prepone ad omero. tasso, i-128: non mostrerò
centauro in mezzo il cielo, / l'omero avrà di breve nube carco,
vero centone di pezzi... di omero esiodo callimaco. tommaseo [s.
avere anima differente d'assai di quella d'omero; differente d'assai, e superiore
della quale destruzione [di troia] omero poeta e virgilio e ovidio e dario
affettato. leopardi, ii-275: omero si compiace nelle scene com
si potea dire quella parola del poeta omero: « ella non parea figliuola d'uomo
, inanellati e lieve / per l'omero scorrenti, era adolfetto / un angelico
la gran cervice / ripiegata su l'omero. monti, 6-149: parte, ciò
costituì dittatore della letteratura sino a citare omero. e. cecchi, 1-149: abbiamo
ancora, per tale forse raffigurata anche da omero quando considerò il cielo adattatole intorno così
questo gioiello; e senza dubbio se omero avesse scritto al tempo d'oggi si sarebbe
pananti, i-21: come hanno cominciato omero e tasso / dal novero de'primi
, / per lo collo e per l'omero ondeggianti. foscolo, 1-100: fra
, 39-v-229: non seppe il poeta omero con più bel titolo fregiare il valore
è la biblioteca degli scrittori commentatori d'omero dal secolo di pisistrato al nostro.
conti coi mangiapopoli, come li chiama omero, e non mi pareva vero di
. g. gozzi, 3-5-406: omero e dante / dalla chiusa de'denti
perpetuo di « pastori de'popoli » sempre omero appella gli eroi), e
saltimbanco. campanella, i-352: omero... è stato cantambanco, e
padre affascinato / da quel ciarlon d'omero, / nel romantico impero / senza rimession
? abbiamo un ciclo omerico: perché omero solo è rimasto? abbiamo un ciclo cavalleresco
e la sede dei ciclopi è indicata da omero nella sicilia). - per antonomasia
cilestrina. carducci, 112: omero cantò... /...
26-6: ferìami il sole in su l'omero destro, / che già, raggiando
cima il tiene avinto / sì che l'omero e 'l petto gli attraversa. redi
intera. carducci, 822: a l'omero bianco / con un cinto vermiglio sta
le persuasioni. tasso, n-ii-360: omero finge che giunone, togliendo il cinto
mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido scorre ii bianco /
circonda a semicerchio il collo chirurgico dell'omero; è situato nel cavo ascellare alla
costituì dittatore della letteratura sino a citare omero sedendo * prò tribunali '. manzoni,
maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese, / che lo schiacciò
primato (e di che sorte!) omero. baretti, 1-59: quelle opere
verso..., ma a tradurre omero cicerone volgar., 1-266: l'
può a sua voglia, come virgilio, omero e gli altri buoni scrittori hanno fatto
detto di virgilio, togliere un verso ad omero, che la clava ad ercole,
ben difficile era prendere un verso ad omero! più che ad ercole la clava.
emergeva il collo asciutto, con l'omero prominente e liscio come il ciottolo.
? perchè la fame rode, dice omero, le budella; perché il freddo gli
, pendente da essa un cammeo rappresentante omero, e dietrovi inciso...
basso, vicino alla tuberosità esterna dell'omero. -le vene collaterali * 4
curvo alquanto e cadente / ver'l'omero sinistro, in su 'l guanciale /
la spada di roma / alta su l'omero bilanciando, / stiè garibaldi. verga
, quanto la slogatura delle ossa dell'omero purghi l'infamia nella tortura. alfieri
è la biblioteca degli scrittori commentatori d'omero dal secolo di pisistrato al nostro.
può a sua voglia, come virgilio, omero e gli altri buoni scrittori hanno fatto
. lesse tutti e due i poemi d'omero con l'aspetto de'suoi princìpi di
villani, 1-14: della quale distribuzione omero poeta, e virgilio, e ovidio e
acciocché dessero ad intendere che non solamente omero fue autore di composite bugie, ardirono
gran tenuta. tocci, 2-18: dicendo omero che ulisse ritrovò laerte suo padre,
le piante, scrive cicerone aver detto omero, che lo trovò coltivante e concimante
concinnità et eleganzia d'uno verso d'omero, di virgilio o di qualunque degli
respettivamente consimili l'antica grecia sortì un omero. tramatcr [s. v.]
ivi abitar volesse. campanella, i-334: omero e li tragici... sono
la corte. parini, 687: omero ha pure insegnato, molto imperfettamente bensì
natura, è tra'paesisti l'omero; tanto hanno di verità i
fin all'avorio bianco / del destro omero e manco. tasso, 18-13: e
grande fascino dei due poemi [di omero] è l'unità materiale dei loro
via. salvini, 39-i-17: omero fu dal gentilissimo platone, con maniera
, 30-2-104: a sciorre i versi d'omero e di virgilio da quel glutine,
concinnità et elegantia d'uno verso d'omero, di virgilio o di qualunque degli
, pendente da una corda traversata dall'omero destro sul manco lato. arnese in
giochi, più belle sono le armi d'omero che di virgilio. giulianelli, 2-41
, 8-36: altro punto interessante in omero sono gli appellativi e i versi ritornanti
588: ulisse,... appo omero, sempre parla sì accorto, che
brevemente potrò, e il carattere d'omero considerato come pittore, e il metodo
risorse. pavese, 8-37: è [omero], in realtà, uno
nella medea si proposero di contendere con omero e con euripide. leopardi, 883
lontananza la resurrezione di troia nei versi di omero, è una concezione tra le più
. tasso, i-221: l'autorità d'omero può far gran contrappeso a molte delle
bibbia volgar., v-102: l'omero mio delle sue giunture caggia, e
, che, degno di essere cantato da omero, volle talvolta scrivere versi.
media della faccia e del margine interno dell'omero, ed il quale porta il braccio
a guisa di rostro che ritiene l'omero in sito, e fa che movendosi
d'ambra, 119: in su l'omero / sinistro una voglia di corbezzola.
costituì dittatore della letteratura sino a citare omero sedendo prò tribunali, a dargli la
si trova usato in eschilo ed in omero per 'rostro delle navi '; a'
una cosa. salvini, 6-130: omero stesso... inserì a'versi eroici
, e senza avvedersene andava stuzzicandolo coll'omero. « ma di me a voi non
in tutti. campanella, i-334: omero e li tragici... sono ammirabili
ombranti la china, / disciolta sull'omero / la treccia corvina, / con queste
anima differente d'assai di quella d'omero. de sanctis, lett. it.
universale: in questa fu molto curioso omero, come appare quando racconta il numero
come si legge in virgilio e in omero, e, ne l'africa del
gli dirigesse, come gli eroi di omero avevano quasi sempre alle costole un dio
pavese, 8-37: in questo [omero] è come i consorti dante e shakespeare
, le pupille che nel sen d'omero / arser di poesia cotanta face,
la gran cervice / ripiegata su l'omero; e dal sonno, / che tutti
poetica conforme a dio e non ad omero. s. maffei, 4-25: affermò
borsacchin cilestro, / e su l'omero destro / ad un fermaglio di zaffir scolpito
oro e folto: / dritto largheggia l'omero, / morbido scorre il bianco /
la folta criniera sventolata / sopra l'omero destro giù ricasca. manzoni, pr.
padri delle lettere non furono tutti da omero appellati... crinuti? 3
, 8-36: altro punto interessante in omero sono gli appellativi e i versi ritornanti
, 26-76: passò il ferro crudel l'omero bianco. aretino, ii-20: di
organo appreensorio, e si divide in omero, cubito e mano estrema. parini,
capo ima reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro; terminata in una gran nappa
, ii-293: poco ai tempi d'omero valeva ed operava quello che negli uomini
, e conoscitore delle doti grandi di omero, no 'l credo che 'l dicesse di
3: l'errore del quale [omero] poi molto curiosamente seguitando i poeti,
acciocché dessero ad intendere che non solamente omero fue autore di composite bugie, ardirono
giri segolo / piantatore or curvi l'omero / sotto un fil, rasente un regolo
, per tale forse raffigurata anche da omero quando considerò il cielo adattatole intorno così
questo gioiello; e senza dubbio se omero avesse scritto al tempo d'oggi
amorosa spera. tasso, 12-597: omero descrisse ancora con diversi modi le morti de
altre virtù, onde non lascia perciò omero d'esser divino. -inconcludenza,
avea fatto né un virgilio né un omero, mi è voluto esser donatore di un
gentile unito, / alabastrino discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito. pirandello
che un tal personaggio avrebbe risparmiato ad omero il rimprovero d'aver decorato il suo
un di questi prossimi giorni, bandire omero e dante dalle scuole,..
vilissima corruzione. leopardi, i-1062: omero, com'è noto, assai spesso
lieve. muratori, 5-i-180: ma omero ancora, il quale per una donna
, il deltoide, posto al principio dell'omero prossimo alla clavicola; e il sopraspinato
belle braccia d'arcangelo campestre, l'omero di avorio, i fini deltóidi,
alla parte superiore della faccia esterna dell'omero ove serve d'inserzione al tendine del
, 30-1-182: non la perdonò a omero, al petrarca, sopra cui fece,
i-831: non meno felicemente derivò ennio da omero formule poetiche. d'annunzio, i-591
i-855: egli sentiva la poesia di omero quale emana in gran parte da quelli
. leopardi, i-395: e da omero non si trova, cred'io,
discrivo. maestro alberto, 183: omero greco, poeta so rovani
foscolo, xv-196: esaminate sopra tutto l'omero; confrontatelo con le versioni del monti
dechinò la testa / parte a l'omero destro e parte al manco. boccalini,
originali erano traduzioni dal francese, disprezzavo omero dante tutti i classici, non volea
adriani, 5-53: non produce maraviglia omero: 4 nireo, ch'era piccolo
, grande e grandi le fece [omero], e di poche molte, usando
leopardi, ii-1207: sorte simile ad omero ebbe anche in ciò il nostro dante
e perché è fatta ad imitazione d'omero e virgilio, e perché è fatta
. * in generale i censori dichiarati d'omero misurano e calcolano troppo, e sentono
11 pronunziare che quanto si toccò da omero, tutto si cangiò in oro,
. tasso, i-89: se bene omero ed io convenimo in questo,..
compiacer la volle. vico, 525: omero dice che mercurio, quantunque alato,
petrarca, 187-12: ché d'omero dignissima, e d'orfeo,
genere di versi... si servì omero nel margite suo; né tuttavia tutto
-figur. garzoni, 1-811: omero consigliava che non si dovesse mai far
in bocca. garzoni, 2-22: omero soleva dire che l'affaticarsi in queste
piacere che si sarebbe aspettato: quello [omero] dilaga lo spirito in un mare
dilatato assai più di virgilio e d'omero, procurando di dilettare. campanella,
in excelsis mettea il melone; / omero parla con discrezione / e loda la
sacra opera di questo celebratissimo poeta [omero] dopo la sua morte per molti
e de l'entimema, come fecero omero e virgilio; e altre volte,
si potea dire quella parola del poeta omero: « ella non parea figliuola d'
597): il capo posava sull'omero della madre, con un abbandono più
brevità mirabile. salvini, 39-i-21: presso omero, gran dipintore dell'umana natura,
parole. leopardi, i-ii: quello che omero diceva ottimamente per natura, noi pensatamente
: il vide assiso / disacerbando all'omero la piaga / di che pandaro il
fin all'avorio bianco / del destro omero e manco. gravina, 198
lunga stagione fòro, / su l'omero disciolti / qual ruscelletto d'oro, /
vico, 180: la statua d'omero sopra una rovinosa base vuol dire la
base vuol dire la discoverta del vero omero. goldoni, viii-1223: alla vista
effetto concepito, disegnato e prodotto da omero in tempi feroci e semibarbari, e
: non si crederà certo, che omero abbia composto l'iliade senza disegno. senza
egli è certo che nella mente d'omero il modello avrà preceduto la fabbrica,
m'intervenga quel che già intervenne a omero, il quale per cantare in disfavore
. carducci, 960: a tutti omero s'apre e svariati / gli arazzi de
secchia ch'ella portava in su l'omero suo; e venne alla fonte,
bere. affrettantesi, dispuose la secchia dell'omero, e disse a me: e
campanella, i-361: se pur voleva omero cantar l'ira bestiale d'achille,
del petrarca, e che le opere di omero,... dissepellite di
che il vico compieva della personalità di omero e di altri caratteri eroici, perché questo
medesimo demetrio, con l'esempio d'omero. tommaseo, 3-iii-236: provatomici in
achea / perenne splenderà co 'l sole omero. -allentarsi. leone ebreo,
disteso. cesarotti, ii-119: [omero] tocca alle volte qualche particolarità interessante
parole, per quanto lo studio del mio omero mi fa discernere in tal maniera.
più antichi poeti, e distintamente di omero. carducci, iii-9-245: nel nominare
vetro. cesarotti, ii-133: [omero] dilaga lo spirito in un mare
trovandomi sul finire della mia versione d'omero io aveva decretato nell'animo mio di
intende. alfieri, v-2-892: di omero sono al xviii dell'iliade; della bibbia
conveniva. tasso, 12-598: avendosi proposto omero per oggetto il ritorno d'ulisse a
muro di cinta della vecchia dogana, omero vestri dava una spallata nella cantonata della
redi, 3-9: sotto il trono d'omero divinizzato si veggono i topi. genovesi
, volse [virgilio] però imitar omero. boccalini, ii-325: in un'urna
discendea fin all'avorio bianco / del destro omero e manco. aretino, ii-85:
nervi e vasi: doccia bicipitale dell'omero, doccia di torsione dell'omero,
bicipitale dell'omero, doccia di torsione dell'omero, doccia lacrimo-nasale, doccia longitudinale del
tasso, n-ii-346: i vini son da omero detti dolci con quella maniera di metafora
, n-ii-346: non negherò ch'egli [omero] il vino alquanto dolcetto non
554): virgilio, ovidio ed omero... molto mancarono a specificare la
ove quésto medesimo doricismo è impiegato da omero, d'impiegare altresì quel lombar- desimo
trissitto, i-47: il divino omero,... avvegnaché fosse da
. salvini, 39-vi-7: troncò [omero] alla stessa guisa la comune voce sto
battoli, 9-31-2-169: pure ancor questi [omero] 'quandoque bonus dormi tat '
poeti. gioberti, 1-i-508: che se omero dormicchiava talvolta dettando, ben può silvio
58: a marco tullio par che spesso omero dorma, e demostene alle sue orecchie
e muove in basso e indietro l'omero, agisce nell'inspirazione e solleva il
poco meno eccellenti di virgilio e d'omero. tasso, n-ii-434: diremo dunque che
quella che ha involto la vita di omero. [sostituito da] manzoni, pr
egli è pur maravigliosa cosa quel che omero voglia significar sotto questo nome di santo
gentile unito, / alabastrino discende l'omero / verso l'eburneo braccio tornito.
foscolo, xi-1-146: all'eccezione d'omero, niuno stile poetico... può
1-125: quella dotta caligine [di omero] potè eclissare il sole d'ogni caduca
cotal modo i lor poemi disposero [omero e virgilio], che, trascurato l'
contemplar la gara / ressero sul perfetto omero l'asta. d'annunzio, i-441
par che l'immaginazione al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura
, tibullo, catullo, properzio ed omero, che, cieco, con la testa
, 75: questo è quel, grande omero, a cui simile / non ebbe
a quel dottore enciclopedico, traduttore d'omero e di dante. leopardi, i-235:
. * evetoc e everot * (in omero). enfadare, rifl. ant
. c. che scoprivano nei poemi di omero contraddizioni e incongruenze logiche. =
esempio e de l'entimema, come fecero omero e virgilio; e altre volte,
eolico. chiabrera, 576: omero... ed atticamente e doricamente
trissino, i-47: il divino omero,... avvegnaché fosse da
, probabilmente più vetusto del greco di omero, traente al l'eolico, gemello
adriani, 5-53: non produce maraviglia omero: * nireo, ch'era piccolo,
algarotti, 1-547: venne questi [omero] nei tempi più favorevoli alla composizione
all'esercizio esagerato dei muscoli epicondiloidei dell'omero, che viene attribuita a lesioni tendineo-periostee
sporgenza che sormonta dal lato esterno dell'omero la superficie articolare con cui termina la
, si trovano dei poeti eroici, come omero e virgilio, degli elegiaci come callimaco
, ai poemi d'esiodo e d'omero, alle immagini dei tragici e degli
meraviglioso fu in questa parte il giudizio d'omero: il quale, avendosi proposta materia
che sormonta al lato mediale dell'omero la superficie artico lare con
estremità inferiore; condilo mediale dell'omero. tramater [s. v
rotonda, posta presso l'estremità cubitale dell'omero, alquanto sulla sua troclea articolare
, i-83: ond'è che a ragione omero rappresenti giove con tutto il gran collegio
nell'antica grecia; si drappeggiava sull'omero sinistro e si chiudeva con fibbia sul
sole mattutino / scende l'epos d'omero, che va fiume divino / popolato di
distese. algarotti, 3-454: siccome omero dipinse la natura delle cose, che
dell'altra. leopardi, ii-277: omero ottenne di potere introdurre nel suo poema
equiparò la numerosa 4 iliade 'del grand'omero. b. corsini, 8-5:
i quali lenti gradando / all'omero ti fan molle sostegno. cagna,
, una o più erinni, come in omero e in esiodo, tre in eschilo
). castiglione, 146: omero è tanto antico che da molti si
fra le altre eroine nausicaa è fatta da omero giuocar colla sfera. imbriani, 2-115
considerare come sia strano e quasi assurdo che omero... non avesse riguardo di
, xi-1-19: nell'imitare la natura [omero] la esalta sempre con la sua
esterno: ripensate per un momento a omero e all'ariosto, i due più grandi
virgilio, e meno a quello di omero: anzi talora se ne dilunga;
marine, le greggi e i cavalli di omero; i frutici e i fiori della
/ delle magagne sue / inesplorata all'omero / gli pende, e l'altra al
di più per disegnare i quadri d'omero, ma per non esporli mai al
cose non convenga, né paresse ad omero conveniente. baldinucci, 58: 'espressione'
partorire nella sua gravidanza celeste, e omero esprimere col suo ingegno divino. gemelli
e sanguinosi, per questo appresso a omero, achille per modo d'espro- bazione
di virgilio, e meno a quello di omero: anzi talora se ne dilunga;
spazio geografico, come vorrebbe farci credere omero,... è, invece,
fide amiche / esulando con esso [omero]. gioberti, 1-iii-505: avvezzi a
volgar., 1-53: vedete, come omero racconta, nestore parlare della sua virtù
assentire della testa, chinata sopra l'omero, / inconscia posa non studiata ancora /
era certo ex-frate lampredi traduttore ignoto d'omero, che infamò monti in istampa,
tue forme gli antichi / numi d'omero. d'annunzio, i-646: oggi
il è certo che nella mente d'omero il modello avrà prece sogno
dentro, se non i soli versi d'omero. marino, 10-17: chi fabricata
si trovano dei poeti eroici, come omero e virgilio, degli elegiaci come callimaco e
chiamano volgo, dando piena fede ad omero, ad esiodo e ad altri facitori
: su'quali [carri] leggiamo in omero e in vergilio che gli eroi combattevano
una cui falda le cadeva fino all'omero. alvaro, 9-11: le falde dei
di tutti gli altri, da que'd'omero giù sino a que'di sofifilo nonacrio
petrarca, 186-3: se virgilio et omero avessin visto / quel sole il qual
poteva parer mara- vigliosa la poesia d'omero, ma non quelle tragedie le quali
battaglie fangose lampeggia come nel canto di omero. -figur. torbido, annebbiato
vii-453: [plutarco] loda [omero] parimente di gran perizia nelle cose militari
/ esser mai non potè, l'attesta omero. papi, 1-1-232: non si
bello naturale che si potesse, dove omero ha fatto achille infinitamente men bello di
cose, ne le quali volle imitare omero. dovila, 222: furono destinati a
governo d'arras e di s. omero nella provincia d'artois, e di
(597): il capo posava sull'omero della madre, con un abbandono più
lenta irriga il collo, a l'omero bianco / con un cinto vermiglio sta
boccalini, i-367: anco dagli scritti di omero, di virgilio, di livio,
scogliera, pareva assentire alle farneticazioni di omero vestri. farnetiche ri a,
di quel che facciano in virgilio ed in omero, ne'quali si leggono infinite cose
, / trasumanato, il giovinetto [omero]; e mille / di numi
frivola le forme di virgilio e di omero. de marchi, i-12: amava i
563: aristarco emendò i poemi d'omero, i quali pure ritengono tanta varietà
etc. gravina, 176: insegna omero sotto le favole la vita civile e
. serra, i-5: egli ama di omero... la materia in se
favolosa. pavese, 8-37: è [omero], in realtà, uno scrittore
state narrate da evemero istorico, da omero poeta, da esiodo, da orfeo,
erano più feconde delle loro ricchezze per omero, di quello che fossero per ossian
. che abbia sentito la grandezza di omero e che mostrasse a volte di saperlo
felicità che le cose sue fosseno celebrate da omero. guicciardini, iv-288: è da
paride in femminilità, son descritti da omero. = deriv. da femminile.
26-4: feriami il sole in su l'omero destro, / che già, raggiando
. marino, 339: su l'omero destro / ad un fermaglio di zaffir scolpito
le tue leggi. leopardi, ii-284: omero cantò i greci liberi, e virgilio
: par che l'immaginazione al tempo di omero fosse come quei campi fertilissimi per natura
furono un orfeo, un esiodo, un omero, che senza aver imparato a cantare
femore egualmente ch'al- l'osso dell'omero. tarchetti, iv-34: sollevò un lembo
truculenza e fierezza di stile con cui [omero] descrive tante sì varie e sanguinose
di cristo. gravina, 176: insegna omero sotto le favole la vita civile e
e de l'entimema, come fecero omero e virgilio. gioberti, 1ii- 206
eratostene, ripreso da strabone che difende omero da l'imputazioni, ma 'l
americano, giocando sul grande nome di omero, la bibbia, come lo definiva rheingold
avanzano i dubbi per la ricerca del vero omero. parini, 263: spettatori
2-ii-4-104: qualunque legge le opere d'omero, di sofocle, d'euripide, di
quel poeta de'vostri il qual chiamò omero sempre fiorito, usò bella e convenevole
. salviati, 9-118: colui (cioè omero) poeta giusto chiamare, e costui
del varchi, che lo prepone ad omero. baretti, 1-1: quel flagello di
sostant. algarotti, 3-454: siccome omero dipinse la natura delle cose, che
, i-891: io ti chieggo suoni, omero; ti chieggo una foga di dattili
nelle vecchie fole di virgilio e d'omero, onde ben intessere su quelle norme
. foscolo, xi-1-146: i poemi d'omero furono i primi, e, per
/ lunga stagione fóro, / su l'omero disciolti / qual ruscelletto d'oro,
voce e cuore non sono posti da omero se non per istormenti da formar la
precetti dell'arte anco le fralezze di omero. -dolcezza, indulgenza.
di maniera. equicola, 398: omero freddamente di ercole parla. vasari,
: io burlo, perché mi pare che omero e chi lo loda voglia burlare con
, 497: s'ei vi parla d'omero, è solo per misurarlo, come
sono freschi. alfieri, v-2-465: omero, verde e fresco dopo più di due
'o tu mi guardi torto'. omero ù7ió8pa 18sq, mi guardi fuggiascamente,
ne morì. garzoni, 1-858: omero attribuisce a giove il fulmine. d
rimproverato di furar bellezze e figure ad omero che si guardasse dentro alltuiade se mancavaie
guardando le scienze col sogghigno con che omero guardava le gagliardie delle rane e de'topi
. algarotti, 1-547: venne questi [omero] nei tempi più favorevoli alla composizione
galascione abbia in parnaso / un omero barlacchio a cantar poi / l'
vii-433: quell'istesso agamennone ch'egli [omero] aveva descritto superbo e di
o lo scudo di ercole quasi gareggiando con omero. c. dati, 164
se, come virgilio fece, avesse [omero], generaleggiando in sul bel principio
secolo solo. foscolo, xi-2-577: da omero in iliade l'eroe ed il codardo
luciano], iii-3-92: dice [omero] anche bellamente che esse [le mosche
. tasso, 12-515: virgilio ed omero ci descrissero non solamente le cose che
se precipitò. equicola, 274: omero giunone induce che va a trovare il
achille, vi rivive, da prima di omero, il ricordo, trasmesso in leggenda
altare, con la berretta gettata sull'omero, e pregò. -disteso.
la più gran poesia della terra: omero, pindaro, sofocle, aristofane,
dante, inf., 21-36: l'omero suo [del diavolo], ch'era
un l'altro, se avanti a omero non v'era memoria di giambo?
suono). roberti, iv-165: omero qualifica la lor voce [delle cicale
degli umani voti sta; come dice omero, sulle ginocchia de'numi; ond'
come sia strano e quasi assurdo che omero in tempi feroci abbia tanto fatto giuocare la
americano, giocando sul grande nome di omero. pavese, 7-153: tutte le volte
, affinché io non fussi ripreso con omero, che troppo armoniosamente facesse gracchiare la
in pace. boccaccio, vi-240: omero, maro, naso, o chi più
farà certamente ad ossian il rimprovero che omero fa a se stesso, che i suoi
visse achille, giusto il testimone di omero. marini, i-67: vien calloandro
, 30-2-104: a sciorre i versi d'omero e di virgilio da quel glutine e
questa contrada. leopardi, ii-296: omero... forse godette di quella maggior
de'filosofi greci: il gran- d'omero, / il grand'omero sol non ti
gran- d'omero, / il grand'omero sol non ti fa gola? gioberti,
'otatjpojjlàcmi; 'critico, detrattore di omero '. golondrina, sf. bot
articolazione formata dall'osso del braccio o omero e dalle due ossa dell'avambraccio (
ciarlante. capriata, 1-13: in omero si vede una esuberanza di natura quasi
alli origlieri i quai lenti gradando / all'omero ti fan molle sostegno.
. foscolo, xi-1-147: la poesia d'omero... nelle parole procede costantemente
preso / un granciporro nel verso d'omero, / il qual non ha, con
con la grandiloqua / tromba oprar l'immenso omero? mazzini, ii-429: da noi
, egli si trovò ad aver ghermito un omero, una nuca inflessibili. -di
capo di giove. leopardi, i-281: omero..., non si sognava
intendo di pubblicarlo [il canto d'omero] ma di farne una ventina di copie
del paludamento retorico gettato da monti sopra omero... è un'altra prova del
/ là 've 'l braccial su l'omero s'affibbia, / e tra il suo
tanto acremente notata dal cesarotti, d'omero, che canta le navi dalle guance
insieme come fra gli eroi d'omero, e fra i popoli di caledonia ai
, gr., ii-259: sovra l'omero suo [del cigno] guizzan /
solo i contemporanei, per esempio di omero, sentivano e gustavano la di lui
noi,... ma lo stesso omero non s'accorgeva di esser semplice.
6-130: come è il margite attribuito ad omero, in cui sono sparti tra gli
. panzini, iv-322: 'icóre', secondo omero, indicò lo speciale sangue, bianco
. zeno, iii-156: [omero] narra che laerte... la
scoliaste non fu alieno dal credere che omero abbia potuto intendere per * icosibèo '
dotta, dal gr. elxoodtfìoio? (omero), comp. da etxooi *
i-7: se uno avesse a dipingere omero, lo dovrebbe figurare vecchio e cieco,
nuovo inno che porta il nome d'omero, e potrebbe compensarci della illegittimità degli
b. fioretti, 2-4-289: perocché se omero usò tutti dialetti della grecia, il
assol. aretino, 20-146: omero, nel formare ulisse, non lo
era inamorata. tasso, 11-iv-281: omero medesimamente manda ad ulisse per mercurio una
del primo significato d'ogni vocabolo d'omero. nievo, 9-183: d'un
alle scuole, imburchiato da quello d'omero. gio 5-54: la
-commuovere, intenerire. minciar da omero j... t han costumato d'
alle parole. bruno, 3-958: omero... non fu poeta che
. tasso, 16-66: tornando ad omero, dico che, s'egli imita
per voi. leopardi, i-61: omero scrivendo i suoi poemi, vagava liberamente
mento, adombrava quella gran catena d'omero, dall'im- mobil trono di giove
alfieri, 7-59: la prosodia d'omero, che del resto non mi riesce
: dopo i grandissimi poeti colossali, omero, shakespeare, dante ecc., ci
, 1-13: achille fu formato da omero più presto immite e immane, che
272: oh rabbia, se il bianco omero / tra 'l vino immodiche risse
bocchelli, n-41: si perpetua in omero il ricordo dei giuochi funebri, a
: noi non conosceremmo achille, se omero non ne avesse parlato; ma la
egli lo sconcio pericolo della poesia d'omero. mamiani, 3-519: il clericato romano
, quel divino ingegno che quasi nuovo omero attese a formare di tutta italia una nazione
leopardi, 914: di cui [omero] la patria, la vita, ogni
gli rimise che s'imperna / nell'omero ed il moto ne governa.
e a consiglio chiamar gli dèi d'omero. brusoni, i-1-58: vedendomi amore così
dardo /... / sotto l'omero destro impiaga il fianco. alfieri,
ebber parte, pausania è testimonio ch'omero tolse e la 'nvenzione, e
e le piattole; né a omero tra le battaglie de gli dei descriver
improvvisazione. patrizi, 1-ii-33: omero..., e per quanto in
di noi. monti, 10-228: sull'omero si getta una rossiccia / capace pelle
. peri, 15-40: ne l'omero il coglie, ove inacerba / ferita no
si parla mai. cesarotti, 1-vi-274: omero... siamo la causa
ii-365: di scarso viatico chi l'omero incarca, / chi al pondo de'
/ non è di apelle, ma di omero incarco. f. f.
d'aristotile, che dicea che, se omero avea alcun difetto, lo ricopriva colla
leggono le narrazioni di virgilio e di omero, con incertezza quali sien tratte dall'istoria
errare prendasi per guida in questo ragionamento omero, al cui nome s'inchinano e si
inciampato in un fil di paglia. omero questa volta ha dormito. -inciamparci:
e tante lodi, non ottenute da omero inclusivamente sino a dì nostri da poeta
. campanella, i-320: platone riprende omero perché introduce achille far cose indegne di vero
per il medesimo nome, assegna che omero ed empedocle, che ambodue erano chiamati
cinzio, i-80: [virgilio ed omero] vi hanno introdotto i loro dei,
26-1 (422): dimmi, o omero, il quale ne'tuoi libri innalzasti
i suoi scritti, alcun verso d'omero sovente impiegano. -favorire, gratificare
industriosa e critica lettura del testo di omero o virgilio o dante, non aleggiasse
b. fioretti, 2-4-128: accusa omero di moltissimi inconvenienti, per li quali
inde- coro. capriata, 1-13: omero spesse volte casca nell'inde- coro in
non vediamo li esseri; e confondendo omero fanciullo e omero vecchio neghiamo la vita
li esseri; e confondendo omero fanciullo e omero vecchio neghiamo la vita; ricadiamo nell'
mazzini, 8-176: l'arte d'omero, l'arte che individualizza la vita
. più non ricorda l'indolenzito dell'omero e fàbbrica già per suo conto.
del suo poema, come già fece omero; ma per adornarlo e quasi indorarlo
la dama a indossarla, le sfiorò l'omero con le dita; e sentì ch'
ha indutto. delminio, i-103: benché omero induca questa favola, non è perciò
e le contradizioni di stile rimproverate ad omero sono un argomento assai debole. rosmini
: esaminiamo più dappresso l'arte di omero per discoprire le ragioni di questa sorprendente
sarà dunque forza dire che il divino omero ebbe per vere quelle sue favole empie
di tempo... inferiore d'omero,... altresì rinchiuse nel doglio
cuor docile. algarotti, 1-viii-201: omero, ennio e dante precedettero erodoto,
persona). campanella, i-352: omero..., sotto le belle parolette
filangieri, ii-617: ciò che esiodo ed omero ci han detto degl'inferni e de'
: l'inferno di virgilio, quel d'omero. carducci, iii-10-199: non affermerei
volgar., 1-9-137-molti anni innanzi fu omero che romolo, sicché già dotti li
antichi filosofi de'bei documenti nel loro omero e in tant'altri poeti di que'
farti troppe illusioni, un posto tipo omero ti è interdetto dalle note informative che
di larghi piedi. algarotti, 1-viii-191: omero, uomo di fibre delicatissime, come
caro, 12-1529: di cima all'omero il fermaglio / del cinto infortunato di
n. villani, 2-68: omero, volendo mostrare che la cosa di
faccetta media della grande tuberosità inferiore dell'omero. = comp. da infra-'
getti l'occhio, leggendo i canti di omero, sulle figure... di
sanleolini, 1-i-1-208: volentieri poi con omero la 'ngaggia, laddove il luogo,
carte ingemmi. tommaseo, 16-91: omero e virgilio..., non fanno
non erano tali, ai tempi d'omero, che dovessero rammorbidirne ed ingentilirne i
xx-3: perché al bel petto e all'omero /... perché, mia
: egli è ben vero che appresso omero solamente si legge il costume d'empiere
i suoi scritti, alcun verso d'omero sovente impiegano. bresciani, 6-vi-115:
nello studio della bibbia, o d'omero? giusti, i-476: ingolfanandomi negli
: lo quale [achille] quello omero poeta lo ingrandio ed avvantoe tanto di
annibaie [carracci] s'ingrandì con omero, ed espresse quanto la poesia finge
monti, x-2-455: si scontrano in omero più di cinquanta comparazioni tolte dal solo
salvini, 39-iv-193: laddove questi [omero] avea detto 'crateras epistipheas oinoio
sciocco per giudicare così iniquamente di quell'omero, dal quale è derivata presso che
dal latte delle muse allevato solamente, omero crebbe poeta, ma inaffiato ancora da
(422): dimmi, o omero, il quale ne'tuoi libri innalzasti achille
si cantavano. salvini, 6-17: omero... nel posteriore inno di bacco
siccome quelli che corrono sotto il nome di omero, non son altro che le narrazioni
prima edizione. leopardi, i-281: omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle
talentoni, i-ii4- 10: soleva [omero], procedendo inordinatamente apposta, cominciare
... v'introdusse i versi d'omero, di sofocle et empedocle, la
, come con i più bei versi di omero, di virgilio, del tasso,
asta / insorge, e primo all'omero ferisce / il buon deio- pite.
, ii-8-23: ringrazio anche il divino omero la cui lettura instilla nelle parole tue il
e de la medesima opinione fu prima omero, il quale disse che la virtù de'
un povero manichino s'era infradiciato l'omero:... l'umidità gli
secchia ch'ella portava in su l'omero suo. giordani, iii-67: in-
il fallace metodo degl'intemperanti ammiratori d'omero. gobetti, 1-i-738: la maschera
i rapsodi perché non poteva farsi meglio da omero stesso? se ognuno di questi canti
come scrive dionisio, antichissimo interprete d'omero) che fu rubato in candia dal
per fortuna delle lettere la riputazione di omero ha tuttora salde radici. 10
. martello, 19: se d'omero isse cantando al paro / aristotile ancor
. martello, 19: se d'omero isse cantando al paro / aristotile ancor
xxxix-ii-156: se tutto el stil d'omero in seme achioppo / cum quel che
è dell'uomo coll'uomo, sebbene omero c'intramette anche gli dei. -ant
giacomini, 3-64: i versi di omero de la successione di enea, o
, o sino nell'età di omero era verificati. 2. ant.
. salvini, 39-iii-10: quanto a omero, quando anche vi fussero ragioni per
stravagante e strana, l'invenzione d'omero nell'odissea, che introduce due porte,
, n-iv-48: più chiaramente anche dimostra omero, introducendo che per vendetta di patroclo
l'opulenza. leopardi, ii-80: omero e tutti quei del suo tempo concepivano
assol. bruno, 3-958: omero... non fu poeta che pendesse
signoreggianti. foscolo, v-391: ebbero [omero, dante, shakespeare] successori più
mio sdegno. foscolo, iv-361: omero, dante e shakespeare, tre maestri di
la vergine vocale erano dentro lui [omero], invisibilmente. erano la sua medesima
. adriani, iii-65: onde prese occasione omero di fingere... di fare
cosa grande, come maxime veggiamo in omero e in virgilio. g. visconti,
[volte] e n'abbiamo esempio da omero e da virgilio, il quale,
trattare questa materia. caro, i-50: omero non fa quasi questa medesima invocazione del
o del tasso involsero nella querela anche omero. pananti, iii-29: mahmeud fece
essi. leopardi, ii-807: in omero tutto è vago, tutto è supremamente
ragiona [il petrarca] laudativamente di omero per bocca di ennio... se
non avrebbe introdotto ennio a iperboleggiare di omero in sì fatta guisa. =
, 2-4-264: con più rimessa iperbolità omero grandeggiò ne'concetti. = deriv.
i-830: tutto ciò che doveva parere di omero più esclusivamente proprio, più irriducibile in
d'italici già ne'loro versi [omero e virgilio] descrissero. ottimo, iii-674
... la non esistenza di omero; le sette città natali di costui e
/ uomo dottissimo? / stampa un omero / laboriosissimo. tommaseo [s. v
: vorrei che così intendeste che da omero sia chiamato il vin dolce come da
è chiamato amaro: negro poi il chiama omero avendo forse riguardo ad alcun vin particolare
, come andromaca nel divino esametro di omero, al primo incerto * meet
l'asta al tidide / lambì l'omero manco, e non l'offese.
tenendo puntata la fronte contro il mio omero, metteva un mugolio continuo. era
simintendi, 3-73: non si copria l'omero e lo manco lato se nonne di
in sul cavallo, / poste all'omero il lancióne. leopardi, 245: lampeggiavan
favola pagana] fu largamente occupato da omero. -fra molte persone, in
mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido scorre il bianco /
. cesari, iii-226: certo veggiamo omero e virgilio... così aver
largo passo. gravina, 177: omero, mosso da proprio furore, corse
battista, ii-153: l'ulisse d'omero perde troppo di riputazione, faccendolo il
dilatato assai più di virgilio e di omero, procurando di dilettare, ma che
poeta, ma poeta niente minor di omero. -d'altro lato, da
petrarca... ragiona laudativamente di omero per bocca d'ennio in questa forma.
soggetto a più sofistiche interpretazioni, quanto omero, e questo (diceva il nostro vico
poeta italico si lascia addietro, non solo omero, ma firdusi, viasa, valmichi
ottimi consultori. tasso, 11-ii-377: omero... non solo penelope e
. croce, ii-2-200: il nome « omero » intende [il vico] come
senno pari ad un grande imitator di omero. stuparich, 4-43: nello stile
: monete colle insegne di buoi da omero vengono nominate; ma né quelle di abramo
quelle di abramo, né queste di omero impronto portano di verun re né di
salvini, 30-2-89: l'ingegno d'omero non va misurato colle popolari osservazioncelle.
v'è? tasso, n-iii-709: omero fu letto più volentieri da'greci perché
vecchi, lxv-184: l'opre sue [omero] vendeva a suon di lira /
, armonico / quale un canto d'omero! fracchia, 756: propaga [
non avrebbe introdotto ennio a iperboleggiare di omero in sì fatta guisa. g. gozzi
foscolo, v-391: or quanto alla poesia omero, dante e shakespeare vissero quando le
componimento portava in fronte 11 nome d'omero, non pensarono più oltre, e lo
, i quai lenti gradando / all'omero ti fan molle sostegno. manzoni,
la spada di roma / alta su l'omero bilanciando, / stié garibaldi. d'
conversazione. patrizi, 1-i-432: omero le poesie, come erodoto scrive,
lestezza. bottari, 3-1-97: narra omero che diomede avventò ad enea con lestezza
giganti antropofagi presso i quali, secondo omero, sarebbe approdato ulisse (e furono
se ne formerà già mai il poema d'omero. leggi, bandi e ordini,
tua capziosa e dolcissima del 14 maggio. omero è affidato. ho riferito al calzecchi
] * rupe di leucade '(omero, od., 24-n).
effeminata e leziosa. monti, 4-3-123: omero valevasi d'una lingua la più poetica
, 64: i libidinosi sottopone [omero] a venere. monelli, 2-126:
; imagine dalla bilancia di giove in omero e virgilio. oriani, x-5-164: lo
, xix-28: ecco spiegarsi e l'omero / e le braccia orgogliose, / cui
. casoni, 3-16: possiamo dire ch'omero, virgilio e torquato abbiano avuto tanto
errori di lingua nel primo verso d'omero. a. verri [caffè],
: il gran platone, il dotto omero dalla sua repubblica congedò, con inghirlandarlo
intercessione. giuglaris, 80: anche omero seppe dire che le lite, figlie
vescovo di cremona. aretino, vi-662: omero fu litigato da sette cittade, e
ii-2-202: le sue comparazioni [di omero] sono incomparabili;...
tua loica che tali fossero a'tempi di omero, di eschilo, di euripide e
logografi, anzi prima di esiodo e di omero, la storia già c'era,
, 39-vi-7: se egli avesse potuto vedere omero,... chi detto non
verso, ma anco dall'autorità d'omero? che giusto troncò alla stessa guisa
ove questo medesimo doricismo è impiegato da omero, d'impiegare altresì quel lombardésimo, da
qua si direbbe che vuol quasi lucidare omero, e là che ne perda il
delle memorie un niveo collo, / un omero superbo, un dolce sguardo, /
per tortura la lussazione dell'osso dell'omero. = voce dotta, lat.
il re dei re, agamennone, da omero. faldella, iv-158: essa paragonò
luttuosa e in parte felice, come appo omero,... ma fosse in
intendere come gli antichi potessero commendar cotanto omero, che nulla fa quasi operare agli
quelle gran macchine del suo poema [di omero], vi spargano di varietà,
religioso nella po < sia... omero stesso, e virgilio, tuttoché così
con cuspidi ottuse e corona solcata; omero col tubercolo maggiore disarticolato dalla scapola;
arcidotto, il dormire qualche volta di omero, credendosi, per mezo di cotal
coloro i quali ebber a dire che omero pingeva imagini, ben arebbono potuto con
e premiati. foscolo, iv-361: omero, dante e shakespeare, tre maestri di
n-iii-657: io credo ch'essi [omero e esiodo] fossero i primi maestri
. b. fioretti, 2-3-370: omero... senza magagna di onestà
per la maggiore, come sarebbe per esempio omero, e'mi piacesse il burchiello?
altro effetto che per riporvi l'iliade d'omero, comperò. dell'uva, 64
4-44: [aristotele] soggiunge commendando omero come migliorò il poema epopeo, avendo
sofocle. de sanctis, i-219: omero è semplice, perché vede e sente;
) dalla « dura necessità » (omero), o dalla « forza delle circostanze
nelle forme. salvini, 39-iii-45: omero, gran dipintore delle cose, introduce
soderini, i-350: celebrò il vin maronio omero;... ai nomentani,
salvini, 39-iv-83: disse di lui [omero] il sovrano nostro poeta: 'cui
non dal latte delle muse allevato solamente, omero crebbe poeta, ma inaffiato ancora da
furace artiglio / mammillulette, da comporne omero / longa descripzion, longo bisbiglio.
son preso, / or su l'omero destro et or sul manco. boiardo,
fin all'avorio bianco / del destro omero e manco. giraldi cinzio, iii-23-75
salvini, 19-iv-2-271: come attesta omero... degli uomini galattofagi,
salvini, 19-iv-2-271: come attesta omero... degli uomini galattofagi,
. m. adriani, 5-49: omero nel ciclope sempre accresce l'iperbole:
. àxcpy) oxr] <; (omero), interpretato come comp. da
conti coi mangiapopoli, come 11 chiama omero. bernari, 1-171: -uno sciopero,
. svjuopópoc [@aotxeó <;] (omero) 4 [re] divoratore del
, e i sacri evoco / mani d'omero da le tombe d'ilio. bacchelli
organo apprensorio; e si divide in omero, cubito e mano estrema.
.. vieni, e a l'omero / l'usato e bruno annodati / manto
, tacito, dione, che dico? omero e ovidio. -che deriva dall'
, xiv-22: i poeti primitivi, omero, pindaro, ossian non sono debitori che
cantava, con la nuca poggiata all'omero, gli occhi verso mila mareggianti fra
sunio e l'isole / care ad omero care ad apolline / l'azzurro egeo
di un poema parodico attribuito anticamente a omero, che narrava le gesta di uno
nevrasteniche è come leggere un canto di omero o una scena di eschilo dopo
, 296: antichissima fama ha secondo omero il vino maroneo nato nella maritima parte di
], 14-4: scrive... omero che il yin maroneo porta venti parti
acqua. taegio, lxvi-2-9: loda omero anco il vin maroneo che nasce nella maritima
;... marte, tanto presso omero che presso i chimici, significa il
maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese. leonardo, 2-228: se
gentil fior de l'ellade / d'omero al canto e a lo scalpel di
e un corvo gli si mette su l'omero e gli serve di compagno; un
], xxxi-129: non abbiam noi da omero di quella augelletta la quale, per
/ il tuo canto, o padre omero, / pria che l'ombra avvolgami!
si può chiamare artifizio ciò ch'egli [omero] faceva così ingenuamente, che spesso
. leopardi, i-ii: quello che omero diceva ottimamente per natura noi pensatamente e
moravia, viii-87: per voialtri mediterranei omero è quello che la bibbia è per gli
di spietatissimi tormenti,... omero descrisse tante varie atroci forme di
dì, e nondimeno, narrato da omero memorevolmente e maestrevolmente, riempie tanti libri
veduto come 'l sole / da l'omero sinistro il carro mena? petrarca, 164-3
: lasciamo stare che fusse cieco [omero] il tempo della vita sua, e
,... abbandonate l'orme d'omero e di virgilio, il mendicano da
pane. b. fioretti, 2-2-20: omero nell'ulisseide impoverì troppo di decoro il
..., che i poemi d'omero religiosamente si pensò d'imitare e d'
: non trovo menzione di palamede in omero, il quale per mio diporto soglio alcuna
ha fatta grande impresa in italia per omero, con incertezza quali sien tratte dall'istoria
bianchi o giallognoli, radice perenne di odore omero e sede delle muse. acre e
meonio, cetra o tromba meonia: omero. ariosto, 37-20: s'al
.]: perché lì facevasi nato omero, dicevasi nel linguaggio de'versificatori '
, che vollero tener dietro letteralmente ad omero, hanno, a guisa della verga di
a costei / avrian posto [virgilio e omero] e l'un stil con l'
, la fece ancora dell'eroico di omero col paladinesco dell'ariosto. bettinelli, i-37
tomitano, 204: mai leggo in omero le lagrime di penelope, la rabbia
, armonico / quale un canto d'omero! bacchetti, 9-120: in nessuna
, n-ii-346: i vini son da omero detti dolci con quella maniera di metafora
over ipallage. castelvetro, 3-42: volendo omero dire che egli pregava dio che gli
contenitrice, ha difeso un luogo d'omero che parea soggetto ad accusa importante.
il reame della letteratura a due prìncipi: omero nel mezzodì ed ossian a tramontana.
. it., i-168: non è omero, contemplante sereno e impersonale: è
f. f. frugoni, i-345: omero cantò bene quando cantò che 'l vino
, nelle vertebre, nelle epifisi superiori dell'omero e del femore), mentre il
simboli del politeismo. ma chi migliorò omero nella rappresentazione del dio « cuncta supercilio
epopeia, quale è la poesia d'omero, la quale dal medesimo si dice
: nerone... in abito di omero mimicamente cantava l'incendio di troia,
, perché in verso, le opere di omero con quelle di empedocle. pasolini,
quale era messa in ridicolo l'ulissea d'omero, questi facendo 1 " eolosicone '
-151 aveva le braccia nude fin quasi all'omero, villose e mingherline. bocchelli,
dell'ariosto e del tasso, e dell'omero del monti, e d'altri minori
immagine senza figura. algatotti, 1-ix-199: omero nella sua minutezza tien sempre vivo il
sembrò ad aristotele, che sia stato eccellente omero, descrivendo egli il minuto degli oggetti
viii-2-24: il padre di lui [di omero] in publica taverna fu venditore di
(per così dire) e leggierezze di omero, fossero del tempo e uso o
, 15-162: rapido è il verso d'omero, ma pure brillante di particolarità e
pensiero poetico sì vasto ed armonizzato in omero, sì grave e solido nei tragici,
mira in cui furono i contemporanei d'omero. -considerazione, riguardo, ambito
] al 'zeidoros aroura 'd'omero, terra donatrice di vitto. laonde
g. gozzi, i-15-157: in omero leggete reggimento di eserciti, battaglie,
pure / nefele d'aristofane o d'omero / la rapsodia divina! quali rughe /
cardarelli, 471: l'umana voce di omero è lunga, insistente, remota e
ciò perfettamente i due miracoli della poesia omero e virgilio. goldoni, x-782:
sì come sire: / quelli è omero poeta sovrano. idem, inf.,
nostra etade. carducci, iii-4-122: mirava omero le fulgide a'dardani campi / pugne
lodati si credono. beni, 1-121: omero al presente stato mirò, e non
perfetto. boccaccio, vi-240: omero, maso, naso o chi più mira
petrarca, 186-4: se virgilio ed omero avessin visto / quel sole, il
mischia, ripresero qua e là occasionalmente omero su vari punti importanti. tommaseo [
le tinte vigorose e splendide si di omero e si della bibbia. cattaneo, i-2-9
la eresia, dirò così, contro di omero surse veramente in francia quasi a'dì
d'adottarla, nella stessa maniera che omero aveva adottata la mitologia del politeismo.
principali de'venti, / virgilio, omero, orazio che cantaron di loro, /
cesarotti, 1-v-28: egli solo [omero] ha il vanto d'averci dato nella
: alessandro macedonio coll'opera del greco omero col placido somno si riposava: cesare augusto
gittava l'esametro nel grande stampo di omero non nei moduli di alessandria. idem
: laudatissima di tutte l'erbe secondo omero è quella che egli stima che dagli dii
celidonia / e dal celebre moli appresso omero. o. targioni pozzetti, ii-269
quali, lenti gradando, / all'omero ti fan molle sostegno. pananti,
conquiso / e lasso quasi facto ciascun omero, / né già di braccia dar puotea
molli bilanciando / secchi d'oro sull'omero -dovunque, / mi trapassò di gioia
monti, i-273: con buona pace d'omero, [le cicale] cantano in
un grande passato, dante fu l'omero di cotesto momento di civiltà. ma
dea inclinando il capo sur un libro d'omero o di dante, o su la
sono pieni de le muse, come disse omero, ma gli animi nostri similmente
mondiali, insomma non c'è più omero, dante, l'a- riosto.
). monti, xii-6-6: se omero e virgilio, se tutta la bella
descriver non potria coi carmi suoi / omero stesso, se tornasse al mondo.
celebre versione del pope quel luogo di omero espresso da virgilio coll'« annuit et
in campo il fatto d'ulisse in omero, nell'acciecar col tizzone infuocato il
237: quell'ulisse cantato da omero, che in casa di alcinoo,
ma, quando ripenso ai versi d'omero, mi s'inumidiscono gli occhi.
pascoli, i-743: chi migliorò omero nella rappresentazione del dio * cuncta supercilio
mazza, 800: dritto largheggia l'omero, / morbido scorre il bianco
. cesarotti, 1-xvii-412: tutto in omero potrebbe lodarsi o scusarsi o perdonarsi,
] risposto a coloro che attorno mordevano omero. beccari, xxx-4-323: senti,
dispettoso [del cavallo sardo] all'omero quando io per aizzarlo nascondevo il resto
] si chiama morfino, che da omero è detta anco pereno; alcuni la
terzia specie è morfo, la quale omero chiama pacnon. alcuni chiamano planco et
, più stabile di quella che ottenne omero. foscolo, gr„ iii-218: mortale
ne risulta ch'eraclide dà ad omero una ferita mortale per ap
sonno pesante e compatta, fino all'omero nudo. 3. potato (
tenendo puntata la fronte contro il mio omero, [giuliana] metteva un mugolio
multiva- rio, piano ed ingenuo raccontatore omero! = voce dotta, comp
dalla musa, la qual è da omero in un luogo d'oro dell odissea
. parte dell'armatura che proteggeva l'omero ed era di solito munita di una
adriatico / sacro. -ant. omero, spalla. caro, 12-iii-135:
di pezzi (nota bene) di omero esiodo callimaco virgilio orazio ovidio. carducci,
26-6: feriamo il sole in su l'omero destro, / che già, raggiando
: questa è la cagione per che omero non si mutò di greco in latino come
(petrarca] dice, appo sé omero non fosse mutolo o più tosto egli
una reticella verde, che cadeva sull'omero sinistro, terminata in una gran nappa
: cosa pertanto significa quella espressione di omero per ispiegare il prezzo di cento '
medea a'euripide che la iliade d'omero. salvini, 39-vi- 134:
, 1-244: molte cose spiegate da omero con semplice narrazione vennero espresse e imitate
la stima che facea alessandro re di omero è notissima, che lo teneva nella nartece
, i-823: canti ennio i paralipomeni d'omero! dopo la distruzione di troia,
scusa il p. dell'intermissione d'omero che egli andava allora traducendo in versi
, non può esser nascosto come da omero vogliono che filippo cavasse la ordinanza della
alla teoria mitica, già presente in omero ed esposta filosoficamente da talete, secondo
. cecchi, 13-58: si pensa ad omero, come poeta primo, nel quale
vedesi in tutti i poeti specialmente in omero. tommaseo [s. v.]
tuo alocco. varchi, v-706: in omero si trova più agevolezza e maggior naturalità
secondo il precetto che dà calipso appresso omero ad ulisse. g. venier, lxxx-4-349
. giacomini, 3-56: troverrai in omero concetti pertinenti a la medicina...
un poeta il quale seppe eleggere quanto omero e virgilio un argomento nazionale. lanzi
più antico delle lettere occidentali, cioè omero, ci trovi una lega di popoli fratelli
il secolo non vuole che queste: di omero o dante si strafotte: se bene
. -letter. necromanzia di omero: il libro xi dell'odissea (
29: ad atene è la necromanzia d'omero [dipinta da nicia]. domenichi
35-11: in atene la necromanzia d'omero. questa figura non volle egli [nicia
d'esser chiamato * il calpestatore d'omero ', a cui ne'suoi versi
. g. stampa, 164: omero, che per tutto fama stende, /
, n-ii-347: negro poi il chiama omero, avendo forse riguardo ad alcun vin
gli errori, che si scorgevano in omero al lume dell'intellettualismo, inducevano i
sono una trasformazione della ricca lingua d'omero. 3. nella terminologia delle arti
la noia e le pene (e omero narra che elena la introdusse in grecia
. a. cocchi, 5-1-88: omero dice... che elena imparato avesse
il quale arà il nepente predicato da omero, perche leva ogni tristizia, è
di rallegrare..., come disse omero, perché leva ogni mestizia et è
pavese, 8-36: altro punto interessante in omero sono gli appellativi e i versi ritornanti
: olezza a paure de gl'idaii d'omero / la molle ambrosia e 'l nettare
neurasteniche è come leggere un canto di omero o una scena di eschilo dopo una pagina
memorie un niveo collo, / un omero superbo, un dolce sguardo, / una
come il latin vergilio e 'l greco omero / e onorò più il suo che 'l
... si fece strada a superar omero. fagiuoli, 1-2-180: l'onore
et è stato lodato e nobilitato da omero per l'asta di achille. oliva,
mentre sei viva. landino, 325: omero lo induce [apollo] datore della
.; sono anco con quii greco [omero] che detto è, si dé
nome. castelvetro, 4-107: fece omero assai verisimilmente in concedere la nominazione propria
a cicerone, al boccaccio, ad omero, a virgilio et al petrarca,
... -messersì, in sull'omero / sinistro una voglia di corbezzola. tasso
fioretti, 2-5-209: dico anch'io che omero e aristotile furon uomini mirabilmente scientifiche ma
/ i divini compagni. un solo omero / fu principe di tutti. papi,
la fondazione della medesima setta, che omero si servisse in alcuni luoghi del numero novenario
pananti, i-21: come hanno cominciato omero e tasso / dal novero de'primi capitani
al cerimoniale francese la nudità muscolosa d'omero. idem, iii- 26-122: poesia
, le pupille che nel sen d'omero / arser di poesia cotanta face, /
, gli diè la morte [a omero], la qual fu pianta da'
la numerosa 'iliade 'del grand'omero. -formato o frequentato da molte
vico, 180: la statua d'omero sopra una rovinosa base vuol dire la
base vuol dire la discoverta del vero omero (che nella 'scienza nuova '
grecia federata e libera, che nutrì omero e socrate, non morrà mai.
l'altro, rispettivamente il polmone, l'omero, la tibia, il perone,
nutritizia dei polmoni. -arterie nutritizie dell'omero: quelle che si originano dall'arteria
dall'arteria omerale profonda e irrorano l'omero. -arteria nutritizia della tibia', quella
ottavia e ottaviano '. citando * omero odissea 'e il numero del canto
col quale aristarco contrassegnò i versi d'omero, riordinandoli, per distinguere i versi
profonda erudizione. gelli, 15-i-126: omero... fu reputato uno oceano di
profondo tonde gira. pagano, i-146: omero chiamò l'anzidetto oceano padre degli dei
. castelvetro, 8-1-211: questo medesimo omero dell odissea 'sua, che contiene il
figliuolo? vico, 544: di omero autore dell odissea 'siamo assicurati essere
cocchi, 5-1-82: nell'odissea rappresenta [omero] le fanciulle, che accompagnavano la
, i-548: chiunque si fosse quest'omero, io congetturo e credo che l'
delle chiome odorate, presso il tornito omero che chiama i baci. pascoli, 48
trasferisca nel suo poema tutte le bellezze d'omero e di virgilio che trasferir vi si
. locuz. -offrire il braccio, l'omero, la mano: in segno di
/ mi s'accostò, e l'omero m'offerse. f. negri, 1-131
a scrivere infinite calunnie contro il medesimo omero, sperando così offuscare la gloria di
: oggettivo e non già indifferente, omero è * tragico e non pessimista e
, iv-1-90: dal che si vede che omero scrisse a'fanciulli che egli tolse ad
uomo dottissimo? - / stampa un omero / laboriosissimo. - / commenta? -no
all'estremità inferiore della faccia posteriore dell'omero, ove s'incastra l'olecrano,
sulla parte posteriore dell'epifisi distale dell'omero, al di sopra della troclea che
della parte posteriore dell'estremità inferiore dell'omero, nella quale s'introduce l'olecrano
, viene accolta nella cavità olecranica dell'omero. o. rucellai, 2-174
, viii-2-29: archiloco dice che egli [omero] fu corrente la ventitreesima olimpiade,
cui ridevano un tempo gli dei di omero. bechi, 1-37: veronica..
non sono diversi da quelli della pianta d'omero, ma sono pochissimo farinosi. lessona
, perché, se ciò non fusse. omero che cominciaste a translatare ne la nostra
gozzi, i-28-30: quell'altro omaccione di omero che schiccherò un poema di qualche sillaba
. assai probabile che la fama d'omero abbia fatto che gli si facesse omaggio di
! / il tuo canto, o padre omero, / pria che l'ombra avvolgami
suo etelwaldo. foscolo, iv-362: omero, dante e shakespeare, tre maestri
è proprio, che si riferisce all'omero; che è connesso con l'omero;
all'omero; che è connesso con l'omero; brachiale. -anat. arteria omerale
superficie articolare mediale dell'estremità inferiore dell'omero, che si articola con l'ulna
in anatomia tutto ciò che appartiene all'omero; così... scanalatura omerale
omerale, la varie parti appartenenti all'omero. -arteria omerale prende origine dalla branchiale
che è proprio, che si riferisce a omero; che concerne i poemi iliade e
attribuiti tradizionalmente alla leggendaria personalità poetica di omero; che in tali opere si trova
che platone descrive nella sua repubblica. omero adunque finge sopra 'l porto di
che a gran pena passano per poeta omero, riponendo vergilio, ovidio, marziale,
volta un poeta eroico tal qual fu omero, e non per instituir altri che potrebbero
dividere e disponere, i poemi d'omero nell " iliade 'e nell "
credere essere stato dalla gran mente d'omero formato e prodotto. a. f.
il modo e lo stile proprio di omero, dell'iliade e dell'odissea.
esistenza storica di un poeta di nome omero in rapporto con i due poemi tradizionalmente
che da'rapsodi fusse stato, com'omero, conservato a memoria, e da'cronologi
, è posto trent'anni innanzi d'omero, si dee porre dopo de'pisistratidi.
gruppo di opere tradizionalmente note come 'omero minore '(v. omèro,
a varie divinità e tradizionalmente attribuiti a omero, di pregio differente e riferibili a
caratteristiche poetiche e spirituali tradizionalmente attribuite a omero (grandiosità di invenzione e di stile
chio, che si vantava discendente da omero, nella quale la professione di rapsodo
quelli i quali erano della casata d'omero e sapevano a mente i poemi di lui
ma non erano però discesi dalla famiglia d'omero. tramater [s. v.
famiglia di chio che vantava discendere da omero e che forse per mera tradizione da
demetrio falereo furo differenti da'rapsodi d'omero, per ciò che questi furo introdotti
greci più antico che le poesie d'omero, e che i di lui poemi sieno
, cantandosi i versi non solo di omero, ma di esiodo, archiloco, focilide
e nei banchetti cantando i versi d'omero. -con valore aggettivale. patrizi
esegeta o, anche, cultore appassionato di omero e dei poemi omerici.
tra la vita ed un verso d'omero avrebbe data la vita. savinio,
vita all'odissea. -imitatore di omero o dello stile omerico. foscolo,
e, nel tratto stesso, platonizzando omero, resero i miti favole, quali
non sono. = denom. da omero, col suff. dei verbi frequent.
. anche gr. éfiuplcu 'imito omero '. òmero (region. òmero'
da una parte articolare (testa dell'omero) ospitata nella cavità glenoidea della scapola
peccato o celata la mia iniquità, l'omero mio dalla sua giuntura caggia, e
teschio e 'l collo e passa l'omero, / e divise costui come un
, 26-76: passò il ferro crudel l'omero bianco: / piegò aldigier ferito a
dante, inf., 21-34: l'omero suo, ch'era aguto e superbo,
fida / mi s'accostò e l'omero m'offerse. cronica degli imperatori romani,
lunga stagione foro, / su l'omero disciolti / qual ruscelletto d'oro, /
lui il cardinale, e abbandonò sull'omero di lui il suo volto tremante e
delle chiome odorate, presso il tojnito omero che chiama i baci. pascoli, 210
sì, che abbandoni / su l'omero il pallor muto del viso. borgese,
con il tronco (anche nell'espressione omero della spalla). m.
maschino / e in sulla spalla all'omero lo prese, / che lo schiacciò come
punta del dito grosso e dall'uno omero della spalla all'altra due teste per
sotto la pianta e anco sotto l'omero? -torso. ugurgieri,
maestro e franco, / sotto l'omero destro impiaga il fianco. 3
pensasse il ponderoso tema / e l'omero mortai che se ne carca, / noi
al cerimoniale francese la nudità muscolosa d'omero, e gli omeri e il capo venerando
come * 1 sole / da l'omero sinistro il carro mena? idem, purg
fe- riami il sole in su l'omero destro, / che già, raggiando,
, lxxxviii-1-335: di sopre / dal destro omero scopre / perseo armato con sue stelle
viani, 4-49: trincianti mancanti di un omero, forchette sdentate. 7
si dé dir, molto curvando l'omero: / eccellenza l'inchino e la man
a certi pubblicisti. -offrire l'omero: v. offrire, n. 28
, n. 28. -volerci l'omero di atlante: essere necessaria una forza
che d'un atlante ci vorrebbe l'omero. -volgere gli omeri a qualcuno
francamente e veramente dire: ho letto omero. tommaseo [s. v.]
tommaseo [s. v.]: omero col testo a fronte, poliglotto.
fronte, poliglotto...; tradurre omero. -ricerca del vero omero:
tradurre omero. -ricerca del vero omero: nella filosofia vi- chiana, particolare
nella necessità per la ricerca del vero omero. idem, 565: *
565: * discoverta del vero omero '... a tante difficultà si
. a tante difficultà si direbbe che omero fusse stato un poeta d'idea, il
affermarlo per la metà: che quest'omero sia egli stato un'idea ovvero un carattere
eruditi provato poi che nei poemi d'omero ha parte l'intera nazione, pronunziando questo
il popolo avente una poesia storica è 'omero a se stesso '. -omero
, margite, epigrammi) attribuiti a omero dalla tradizione antica (ma certo più
sommo poeta. -in partic. toscano omero: dante. vico, 542:
della quale provenne dante, il toscano omero, che pure non cantò altro che
ciascun popolo e lingua è 'il suo omero '... per antonomasia:
... per antonomasia: 'omero ferrarese, tariosto; il camoens, lusitano
3. locuz. -degno di omero, tale da farne omero un poema
-degno di omero, tale da farne omero un poema: degno della più alta rappresentazione
dipartita. petrarca, 187-10: d'omero dignissima [laura] e d'orfeo /
forse, che diede achille al grande omero. por cacchi, i-252: marciando
faccia a'tempi nostri / un altro omero uscir, che di voi canti;
e l'ignoranza, come osservò leggiadramente omero, è a loro dono di giove.
in gran parte, / ma perché omero lui alza e sublima. n.
accortezza, standone però a quello che omero racconta, egli ci parrà più tosto savio
da qualche tempo tre nuovi tomi d'omero, e mi sarà grato che opportunamente
, 1-x-1-342: l'ordine d'omero, ottimo per un geografo, è
carducci, iii-4-123: tra le battaglie, omero, nel carme tuo sempre sonanti /