, 214-33: m'han fatto abitador d'ombroso bosco. boccaccio, i-215: la
; suscettibile, permaloso (cfr. ombroso). adombraménto (ant. aombraménto
: un non so che da lunge ombroso scorse, / quasi nebbia ch'a
accor la deve / del notturno marito ombroso letto. dotti, iii-257: sbigottita la
: andavo cercando qualche luogo solitario o ombroso, o l'amenità di qualche verde prato
8-51: d'arbori e di macchie ombroso e folto, / opportuno a l'insidie
, 185: in uno arbore molto ombroso s'asconde uno ramo tutto d'oro.
più freddezza che non ha l'aere ombroso. imbriani, 2-126: la temperatura in
era come se si aprisse un paradiso ombroso. bonsanti, 2-53: il cadere
sorte, e anche quelli che son d'ombroso augurio come il corvo, la cornacchia
: quasi cor de la selva un fonte ombroso / mormorando nel mezzo il prato aviva
dante). bacìo, agg. ombroso (detto di luogo che non è
faceva cercare una fonte in ogni buco ombroso di verdura, s'era aggiunta agli altri
scarico di collo e di gambe, ombroso, poco cavalchereccio, difficile a scozzonarsi
abbarruffarmi, amai; ma d'amore ombroso, immite: battagliai, il più per
: era quello un giardin de arbori ombroso, / da ciascun lato in cerco batte
l'altro, nel ritornare al suo rinsaccante ombroso bidetto, portava in sghibescio il cappello
biondore. montale, 12 7: un ombroso lucifero scenderà su un prora / del
della valle, quel luogo chiuso, ombroso e tepido mi parve animato. svevo
ombra hanno le festuche alluminate in campo ombroso, e l'erbe che sono aombrate,
1-76: si mise a camminar pel bosco ombroso, / tra via un re
di aspetto malandato. -anche: cavallo ombroso, facile a imbizzarrirsi, non pronto
antro od orrida caverna, / ma loco ombroso e verde e reai tetto / e
. marino, 285: tu citerone ombroso /... / distillando da'sassi
6-iv-1-50: qui da'cipressi è cinto ombroso chiostro, / e di palma il bel
, 6-iv-1-50: qui da'cipressi è cinto ombroso chio stro, / e
delle ombre circondatrici di un medesimo corpo ombroso quella sarà più oscura, la quale sarà
/ come di selva o fuor d'ombroso speco / diana in scena 0
1-51: qui da'cipressi è cinto ombroso chiostro, / e di palma il
1-189: col monte e col suo bosco ombroso e spesso, / celerà catria questo
quel lago italiano più che mai, ombroso d'oliveti e di cedri, e consacrato
quel lago italiano più che mai, ombroso d'oliveti e di cedri, e
. marino, 285: tu citerone ombroso /... distillando da'sassi /
pergolato di viti, che largo e ombroso per lo mezzo in croce il dipartiva
crociale forma fia cagione che 'l corpo ombroso di sperica rotondità causerà di sé ombra
. ant. facile a corrucciarsi, ombroso. giamboni, 8-ii-376: lo nono
. pea, 7-235: un figliolo tanto ombroso e timido da non avere confidenza col
208: per intrare in questo devio e ombroso bosco. manzoni, 27: d'
a b, cioè diametro dello sferico ombroso, il quale diametro passa pel centro
da imparare, lui uomo difficoltoso e ombroso. loria, 5-212: la sua bambina
divide. ariosto, 11-21: sentiero ombroso e fosco, / che sempre si venia
aceri / e di pini e di peci ombroso e denso. menzini, i-47:
bellissimo pergolato di viti, che largo e ombroso per lo mezzo in croce il dipartiva
5. agg. disus. di carattere ombroso, suscettibile; intrattabile, litigioso;
terra inzuppata di lacrime. -di carattere ombroso, facile allo sdegno. d.
rugiade. marino, 285: tu citerone ombroso / narra a le driadi amiche
i-185: nel ritornare al suo rinsaccante ombroso bidetto, portava in sghimbescio il cappello
, i-159: dite, o del latmo ombroso / inospite foreste, antri selvaggi,
ii-1135: cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin ch'
desiderandosi uno orologio in luogo coperto e ombroso, dove non giongan raggi di sole
erano intenti nella pace d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli. svevo
porgo. carducci, ii-7-131: dell'ombroso pelasgo erice in vetta / ride ivi
voler legname o ver castagne, / terreno ombroso e sabbion dee cercare, / ché
d'edra fresca un ramoscel reciso / ombroso impaccio a l'onorate coma, /
ove più volle / in folto, ombroso loco, e semiviva. pascoli, 357
al qual mai sempre fiede / l'ombroso capo il vento, e 'l mare il
de'medici, i-204: se in bosco ombroso o in monte alpestro e fello
il mare e 'l monte / qui dove ombroso è 'l monte, ameno il mare
gran fiamma e sentire da quel luogo ombroso una gran voce. ojetti, ii-297
mie sampogne alquanto sonino / su quest'ombroso e verdeggiante platano.
saltava di ramo in ramo, ficcanaso, ombroso, inconcludente. = comp
pastori al fresco, perché il luogo è ombroso e chiuso in modo di steccato.
d'onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso.
: era il bosco ancor esso bellissimo, ombroso, erboso, fiorito. caporali,
da quelle siepi follate, che feano ombroso recinto alla scenetta silvestre, dove si
cagna, iii-195: sotto il folto ombroso del viale circostante si addensava la popolazione
ti ha chiamato sul ciglio / dell'ombroso mattino? / i tonfi di un tappeto
il lume. -scarsamente illuminato, ombroso (un luogo per lo più ricco
gli parea, per entro un bosco ombroso, / un gran fracasso e spiacevol
xxx-i-86: al più freddo terren, più ombroso e frale / poca, o per
genere di tende, dava immediatamente sul frascame ombroso d'una grande magnolia. civinini,
: al più freddo terren, più ombroso e frale / poca, o per pochi
. carducci, 657: de l'ombroso pelasgo èrice in vetta / eterna ride ivi
arbuscoli / e prepararmi un dolce, ombroso frigido. -per estens. che
fa'che te nascondi fra qualche fossato ombroso e denso de fronde, erbe ed ortiche
onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso.
. boiardo, 3-131: verde genepre ombroso folto ed irto, / ispidi pruni,
si moltiplicano per talea e amano terreno ombroso e ricco di humus; originarie dell'
sostien la terra, o ne l'ombroso grembo / l'immenso mare accoglie,
il quale [luogo] per esser ombroso e fresco ancora, ameno e dilettevole
intenti nella pace d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli.
innanzi che germinino, e in freddo ombroso luogo si serbino sotterrati. beicari,
l'aurora] spazzando il cielo / ombroso, dove più e dove manco / e
notte e il giorno a l'arboscello ombroso. tasso, 8-4-809: la graziosa
/ ch'un giardinetto par fresco ed ombroso. lalli, 1-33: stassi su la
, o a cose del maremmano ombroso, e di risvegliarsi in grembo
corso, / m'ha fatto abitador d'ombroso bosco. michelangelo, i-30: vivo
salvini, 17-608: e 'l grande ombroso bosco suona / dal guattir delle fiere
ti ha chiamato sul ciglio / dell'ombroso mattino? — calende e idi
lume universale cinge la parte del corpo ombroso da esso veduta, e l'illumina,
, / con non giovevol ombra, ombroso speco, / a l'imbrandir de'tremolanti
abbi rispetto che, stando tu nel sito ombroso, in quello tu non voglia imitare
d'edra fresca un ramoscel reciso / ombroso impaccio a l'onorate coma. b.
d'onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso.
/ scoprir altrui, ma sotto qualch'ombroso / velo copriva quel divin mistero, /
beicari, 4-173: io per questo mare ombroso nauto / come inferma balena o ceco
l'amor proprio è così vivo ed ombroso che in ogni sorriso sospettano uno scherno
, quasi un piccolo lago, verde, ombroso, vetroso e di gelido aspetto
altro ingombrato da viltà, come cavallo ombroso, è dante. -in partic
stelle / a pianger teco in questo ombroso loco. renieri, xxxvi-77: se
congiungano insieme infra il lume e '1 corpo ombroso. -dare insieme: accomunare,
un giardinetto le piantò davanti, / ombroso. -mettere al mondo, generare
intenti, nella pace d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli. comisso
, / m'han fatto abitador d'ombroso bosco. giusto de'conti, ii-26:
2. selvaggio, indocile, indomabile, ombroso (un animale). g
recatogli innanzi un intrat- tabil poliedro, ombroso e terribile, il futuro domatore delle
contrada, / serena l'aria d'ogni ombroso grave, / e dona occulto senso
inviolato / al pescator, dacché di mirti ombroso / era lavacro al bel corpo di
o socio linguista, « anziché il letterato ombroso come un cavallo di razza »:
: chi mi ha fatto così rigido e ombroso verso la più parte degli uomini se
: l'irsuta castagnia, il noce ombroso, / l'acerbissimo sorbo, il pino
taigeto / veste d'antica selva il piede ombroso,... / negra d'
altro, nel ritornare al suo rinsaccante ombroso bidetto, portava il cappello a sghimbescio
cappello, e tenuti in luogo asciutto ombroso, s'aspetti dal benefizio del tempo,
risplendente, ne la nostra anima razionale ombroso e latente. guarini, 210:
/ al pescator, dacché di mirti ombroso / era lavacro al bel corpo di leda
e ristucca, / e ponvi sopra qualche ombroso ramo. straparla, 13-9: uno
/ il bosco par, ma lietamente ombroso. gemelli careri, 2-ii- 322
uom ne rasserena / da un abisso ombroso. s. maffei, 6-396: se
come se nulla fosse interposto infra il corpo ombroso ed il lume che lo illumina.
è quella la quale partecipa più dell'ombroso che del luminoso; lume composto è
quello che partecipa più del luminoso che dell'ombroso. -in partic.:
corna della luna, bernardino uscì dall'ombroso bosco con furia grandissima. nannini [
scorgea / e di pistacchi un bel giardin ombroso. ramusio, i-350: v'è
balda. (lodano i contadini il maggio ombroso, e così non troppo caldo;
falce / che miete tutto il verde ombroso campo, / malmenar tutte l'erudite cose
malnato stelo, / mentre col verdeggiante ombroso velo / il mio bel sol m'ascondi
x-2-48: ed ecco in mezzo di ricinto ombroso / sculto un sasso funebre che dicea
monte libano è il più alto e sì ombroso che a maraviglia in tanti ardori mantiene
, et il trasparente del grasso et ombroso più trattabile e da condursi più facilmente
la sua erba, appiccata in luogo ombroso, si conserva tutto l'anno ed ha
, i-4-105: nel mezzo è un ombroso e chiuso colle / con sì soavi
/ e di pistacchi un bel giardin ombroso, / il mastico lodato si vedea
casa, 5-i-26: ora in fredda valle ombroso rio / membrando, arroge al suo
costanzo, 102: ricerco alcun bosco ombroso e spesso, / sperando d'acquetar ivi
fresca e piacevole, rezzo; luogo ombroso, che offre refrigerio al caldo del
. 'meriggio', nel significato di luogo ombroso e difeso dal sole, è lo stesso
mio migliore / sopra a un patente faggio ombroso et erto. algarotti, 1-i-12:
dormiranno sotto quel boschetto alloramai ricco ed ombroso. pirandello, 8-547: le dicevo
/ e di pistacchi un bel giardin ombroso. boccamazza, i-1-450: se flemma
chiabrera, 1-i-145: tu dal monte ombroso, / ove con dolce suon misuri i
falce / che miete tutto il verde ombroso campo, / malmenar tutte l'erudite
migliore / sopra a un patente faggio ombroso et erto. cellini, 1-70 (
. cammelli, 198: nel bosco ombroso de montificaie / coniglian se ritrova alla
. cammelli, 198: nel bosco ombroso de montificaie, / coniglian se ritrova
determinare, fissare, definire un carattere ombroso, suscettibile, scontroso, moroso:
/ come di selva o fuor d'ombroso speco / diana in scena o
e sciolse / tale armonia che uno ombroso bosco / di vari albori al canto
: al bel seggio, riposto, ombroso e fosco, / né pastori appressavan
, tirarono i muli in un cantuccio ombroso; levarono loro le musoliere.
vicino, / da le naiade amato ombroso seggio. bandella, ii-849: i
beicari, lxxxviii-1-237: io per questo mare ombroso nauto / come inferma balena o cieco
/ veste d'antica selva il piede ombroso, / che negra creici, irta di
. niccolini, 1-137: sotto il platano ombroso / pria che l'uva nereggi /
: duri sassi, fresco antro, ombroso seggio / se vera alta pietà mai vi
: al più freddo terren, più ombroso e frale / poca, o per pochi
si ritiraron dal ballo e sotto un ombroso pergolato del giardino si diedero a recitar
, ii-1135: cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin,
numa, / e 'l colle ombroso alle querele geme. = femm
era il bosco ancor esso bellissimo, ombroso, erboso, fiorito e d'acque
, 225: anch'io saprei sotto l'ombroso velo / d'un olmo antico o
, deriv. dal lat. opacus 'ombroso ', con epentesi di m
in quanto si proietta fuori del corpo ombroso). -in partic.: zona di
cielo. -per simil. intreccio ombroso dei rami e del fogliame.
. 4. pieno d'ombra, ombroso. felice da massa marittima, xliii-293
riparato dal sole, dalla luce intensa; ombroso. serdini, 1-147: un
raggi solari o dalla luce; ombroso. boccaccio, 21-31-14: egli
luce intensa o dall'eccessiva calura; ombroso. -anche in una raffigurazione pittorica.
attecchisce. -in partic.: luogo ombroso, privo di luce solare.
3. per simil. intreccio ombroso di rami e di fogliame; chioma
d'ombra, riparato dal sole, ombroso. -al figur.: privo di
l'abbondanza della vegetazione; ombreggiato, ombroso (un luogo). -anche:
e imbiz zarrisce facilmente; ombroso (un animale). guiniforto
diffidenza. = comp. di ombroso. ombrosìa, sf. ant.
ombrosia. = deriv. da ombroso. ombrosità, sf. l'essere
. ombrosità, sf. l'essere ombroso, l'essere atto a ombreggiare.
lo inferno. = deriv. da ombroso. ombróso (ant. umbróso)
, 214-33: m'àn fatto abitador d'ombroso bosco. boccaccio, dee.,
. rolli, xxii-169: solitario bosco ombroso, / a te viene afflitto cor /
/ al pescator, dacché di mirti ombroso / era lavacro al bel corpo di
, nella pace d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli. moravia,
122: sceglievamo un posto bello e ombroso, sotto un albero, e ci
, al qual mai sempre fiede / l'ombroso capo il vento e '1 mare il
tetto della chiesa, in un luogo molto ombroso e solitario. ojetti, i-433:
non mi parve l'ora di trovarmi nell'ombroso tinello, davanti alla tavola candida.
9-29-1-42: certe [piante] aman l'ombroso e certe il solatìo. -per
l. ghiberti, 49: il corpo ombroso o vero opaco è quello il
parte e d'aere freddo, ombroso e negro. erasmo da valvasone, 2-3-2
di foco / eh'eternamente coce ombroso et atro. f. f. fru
luminoso / a'tuoi piè divien ombroso. salvini, 13-215: l'ossa loro
a quella sia nelle cose dal luminoso all'ombroso. leonardo, 7-ii-54: se l'
. leonardo, 7-ii-54: se l'ombroso sarà eguale al luminoso, allora l'
piglia le sue qualità, che sono ombroso overo sodo e secco.
anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso velo. soderini, i-194: il
trasparente [ciottolo] del grasso e ombroso più trattabile. bruni, 141: sotto
trattabile. bruni, 141: sotto l'ombroso e ruginoso tetto, / con sforzo
più robusta e d'un verde variato ed ombroso. -offuscato, sminuito nelle facoltà visive
1-iii-160: tacquero a tanto: e dell'ombroso inferno / al fier governo egli rivolse
dite come va appunto, o sire ombroso [plutone]. montale, 5-122:
plutone]. montale, 5-122: un ombroso lucifero scenderà su una prora / del
in mezzo un prato, sotto uno olmo ombroso. lorenzo de'medici, i-152:
. danti, 5-31: il corpo ombroso sarà tre volte maggiore dell'ombra sua.
substanzia pura, / separata dal nostro ombroso velo, / quanto si fa là su
leonardo, 2-174: la percussione fatta dall'ombroso concorso nella contr'a se posta pariete
l. cassola, 12: il cono ombroso / sovra esse piomberà dal manco al
in questo caso il proprio del cavallo ombroso è di tirar torecchie verso la cosa
scarico di collo e di gambe, ombroso, poco cavalchereccio, diffìcile a scozzonarsi,
, 7-201: dappertutto nell'aria lo sciabolare ombroso di quelle code [dei cavalli]
tanto scottato dagli obblighi passati e tanto ombroso di questo promettere [ecc.]
chi mi ha fatto così rigido e ombroso verso la più parte degli uomini se
certa noncuranza ma volli prima credermi un ombroso che costoro scortesi. -con
un'agitazione concentrata, che all'occhio ombroso di don abbondio poteva facilmente parere qualcosa
è volta in taciturna reticenza e in ombroso sospetto. verga, 2-173: adele temeva
, quantunca avesse pure alquanto de l'ombroso, la acarezzai una volta, e
bracciolini, 2-23-24: rasserenò l'aspetto ombroso / come suol nube un balenar che
guardando chi era, con un viso ombroso che par che dica: monatti? vagabondi
l'uom ne rasserena / da un abisso ombroso. 10. che usa espressioni
risplendente, ne la nostra anima razionale ombroso e latente. -occulto, misterioso
tutto quello che era fatto dagli uomini era ombroso e fosco. -umbratile (
ombrosità, semioscurità. -anche: luogo ombroso, protetto dalla luce del sole.
l. ghiberti, 49: il corpo ombroso o vero opaco è quello il quale
la quale riceve il corpo opaco, cioè ombroso, illuminato da corpo lucido. pigna
in penombra, nella semi oscurità; ombroso, ombreggiato (con partic. riferimento a
fuggire il sole, qualche luogo opaco ed ombroso, ritrova in una chiusa vailetta una
taigeto / veste d'antica selva il piede ombroso, /... negra d'
opaco e fosco, / tu sacro ombroso bosco. leopardi, 719: il
opaco de'boschi. -luogo, spazio ombroso. di breme, 68: tutto
= voce dotta, lat. opacus 'ombroso ', di origine indeuropea. opacoilluminatóre
bestia, come il cavaliere d'un cavallo ombroso al quale le orecchiere impediscono la
. 2. per estens. luogo ombroso, fresco, ventilato (in partic
refrigerio offerto da un luogo ventilato, ombroso. ariosto, 23-101: il merigge
fairfax. 8. bizzoso, ombroso; robusto, vivace; fiero,
pratica egli [pascoli] fu sempre terribilmente ombroso. moravia, 13-17: ecco allora
vivi. molza, 1-292: questo ombroso pino orrido e folto. della casa
manco lucido e splende manco si chiama ombroso, oscuro o nero. allegri, 251
tramonti sereni, contemplati oziosamente dal margine ombroso del ruscello o dal balcone fiorito
3-597: pendea di sopra 11 padiglione ombroso / ma non così che sul verde terreno
, ii-1135: cavalco il dorso de l'ombroso e altiero, / nubifero apennin,
: pochi passi mutai che, dove ombroso / in alto si sollieva un bel cipresso
migliore / sopra a un patente faggio ombroso et erto. bandello, ii-
/ il bosco par, ma lietamente ombroso. giovanni da empoli, 68: erano
torme. idem, iii-3-251: de l'ombroso pelasgo erice in vetta / eterna ride
anzi celeste, / penetra ogni condenso, ombroso velo. sarpi, i-1-30: le
e con spirti di neve il bosco ombroso / aspro percote. cesarotti, 1-ii-161:
bellissimo pergolato di viti che largo e ombroso per lo mezzo in croce il dipartiva
rigido. soffici, 6-105: ombroso, collerico, 'pignolo', era il terrore
/ onde fiammeggin liete, il cono ombroso / sovra esse piomberà dal manco al
concorrente, cioè piramidale, nasce dall'ombroso minore del luminoso. serlio, 7-72
ii-845: di pistacchi un bel giardin ombroso. catzelu [guevara], 1-61:
, la poremo / le prime in un ombroso platanetto. = voce dotta
in circa della discesa, in un luogo ombroso sopra di una pietra mancandomi il piede
posto nel mezzo d'un gran bosco ombroso. sansovino, 6-194: la sconfitta
. -non domato e irrequieto; ombroso (un cavallo, un mulo)
qual senza 'l mio splendor ti miro ombroso / vedovo d'ogni onor mendico cielo
; e la sua erba appiccata in fuogo ombroso si conserva tutto l'anno ed ha virtù
bartolomeo lo passammo alla frescura di un ombroso, limpido e precipitoso fiumicello sotto marcab,
vede, con mirabil arte, daltermo ombroso loco, / schiera d'api predar
em- pion del mio dolore il bosco ombroso. a. f. doni, 2-5
mi parve l'ora di trovarmi nell'ombroso tinello, davanti alla tavola candida,
intrecciati, s'avean sovraposti, per assicurare ombroso il passeggio contro ai raggi del sole
che un corpo sferico, spesso e ombroso in tre modi possa esser considerato rispetto
crispi mostrò per tempo quella di essere ombroso e punitivo. c. e.
substanzia pura, / separata dal nostro ombroso velo, / quanto si fa là
. tomizza, 3-104: il viottolo ombroso... veniva molte volte attraversato
e questionevoli. -indocile, riottoso, ombroso (un animale). roseo,
dormiranno sotto quel boschetto alloramai ricco ed ombroso, forse nelle sere d'estate al
misura, / fermiamoci sotto a quest'ombroso velo. fausto da longiano, iv-62:
cocente / sole, un dì sul margo ombroso / d'un ruscello mi corcai,
ugurgieri, 185: in uno arbore molto ombroso s'asconde uno ramo tutto d'oro
, rosai. -rifugio, riparo ombroso. marino, 1-3-8: l'olmo
x-2-48: ed ecco in mezzo di ricinto ombroso / sculto un sasso funèbre che dicea
-con metonimia: luogo fresco e ombroso, in cui ci si ristora dalla
: sapeva molto bene che bisbetico, ombroso e restio personaggio avesse dinanzi. leoni
rajberti, 1-147: qui s'apre un ombroso passeggio, là si rettilinea una contrada
aria fresca che spira in un luogo ombroso o vicino a un corso d'acqua
panka. -per estens. luogo ombroso e fresco. dante, inf,
se sia stata tenuta rammontata in luogo ombroso. c. e. gadda,
, potesse anche esasperare un uomo piuttosto ombroso e costringerlo prima o poi a sopprimerla
di costanzo, 102: ricerco alcun bosco ombroso e spesso, / sperando d'acquetar
universale. saba, 1-75: carattere ombroso dei romani. a roma, se entri
ritorna / de'rami a ricompor l'ombroso ammanto. manzoni, pr. 31)
bartolomeo lo passammo alla frescura di un ombroso, limpido e precipitóso fiumicello sotto marcab
.. al capitano, un po'ombroso come tutti quelli che sanno di dar
medesima linea o per diversa dal corpo ombroso. rifranto, quando ne la superficia de
e ristucca / e ponvi sopra qualche ombroso ramo. cesariano, 1-39: per questo
altro, nel ritornare al suo rinsaccante ombroso bidetto, portava di traverso il cappello
-recalcitrante (un animale). -anche: ombroso; selvatico. ferd. martini
quantunque in una camera o altro luogo ombroso dove per diritto non ferisca il sole
medesima linea o per diversa dal corpo ombroso. galileo, 1-2-294: se giammai può
si ripieghino al muro o ad altro corpo ombroso e denso, così da una nugola
risplendente, ne la nostra anima razionale ombroso e latente. giannone, ii-380:
ristucca, / e ponvi sopra qualche ombroso ramo. biringuccio, 2-90: essendo [
ritorna / de'rami a ricompor l'ombroso ammanto. leopardi, 20-97: meco ritorna
ritrosi. -recalcitrante, riottoso; ombroso (un animale, in partic.
stellato, abboccato,... ombroso, restio, ritroso [ecc.]
qualche coipo verso di sé opaco ed ombroso. lessona, 1264: i corpi bianchi
, lxxxviii-ii-718: in quel sacrato e sempre ombroso bosco!... / te
al gran veglio smimèo / e tra l'ombroso mirto / saffo ti ride e in
m'aggiro io mi rivolgo / per l'ombroso querceto che la rocca / circonda,
robusta e d'un verde variato ed ombroso. 10. dotato di elevata gradazione
notte e il giorno a l'arboscello ombroso. canteo, 140: aspetta la sta-
crociale forma fia cagione che 'l corpo ombroso di sperica retondità causerà di sé ombra
adusto. bruni, 141: sotto l'ombroso e ruginoso tetto, / con sforzo
nembo rugiadoso, / ed il boschetto ombroso / e l'erbe ristorò. fusinato,
. -di animali: selvatico, ombroso, difficile da addomesticare. guido delle
. leopardi, 712: sotto un ombroso faggio / la turba insiem s'asside;
come falce / che miete tutto il verde ombroso campo, / malmenar tutte l'erudite
colle opaco e fosco, / tu sacro ombroso bosco, / voi grotte cave e
di una voce persiana che significa 'angolo ombroso, pergolato'. saiviastrèlla, v
sardana si farà infernale e un ombroso lucifero scenderà su una prora / del tamigi
carducci, per noi, è il satanista ombroso, collerico. 2.
di selci, / cui fanno il varco ombroso / le chiome sonantissime dell'elci.
ant. che si impaurisce facilmente, ombroso (un animale). soderini,
di questi paesaggi e il soffuso e ombroso secentismo... della 'monaca
/ come di selva o fuor d'ombroso speco / diana in scena o citerea si
e poi dappertutto nell'aria lo sciabolare ombroso di quelle code. -figur.
inquieto, estroso, fervoroso, ma anche ombroso, scontentabile. = agg.
determinare, fissare, definire un carattere ombroso, suscettibile, scontroso, moroso, lunatico
tanto scottato dagli obblighi passati e tanto ombroso di questo promettere... chemal volentieri
da quelle siepi follate, che teano ombroso recinto alla scenetta silvestre, dove si rappresentavano
/ e con spirti di neve il bosco ombroso / aspro per- cote. d.
lenticolare di questi paesaggi e il soffuso e ombroso secentismo, per es., della
seggio. idem, 243-2: fresco, ombroso, fiorito e verde colle / ovor
disguidi postali sempre rimanesse nell'animo dell'ombroso amico. montale, 18-188: il
, xxx-10-74: nel vago seggio de l'ombroso fonte / non era ancor disceso alcun
vicino, / da le naiade amato ombroso seggio. nannini [olao magno],
37: la selva è luogo inculto e ombroso e sanza sole, ha gli alberi
, 14-99: conterà ancora in su l'ombroso dossovolo degli operai in maglietta o a torso
: gli parea, per entro un bosco ombroso, / un gran fracasso e spiacevol
onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso. g
: un pendio di lanuggine triangolino sentierino ombroso sotto sotto l'alone della sorgente luna.
ricade nel sonno, grand hotel sepolcrale, ombroso parco spazzato dal vento.
mormorante intorno, / non un albero ombroso, nulla! sbarbaro, 1-83: spiccare
/ strigne l'edera torta il pino ombroso, / come strigneansi l'uno all'altro
. govoni, 9-170: qui nell'ombroso fosso dove vanno / di fuliggine azzurra
9-29-1-42: certe [piante] aman l'ombroso e certe il solatìo. micheli,
. marino, 13-186: trovò sotto un ombroso faggio / due ninfe della dea starsi
amore! leopardi, 712: sotto un ombroso faggio / la turba insiem s'asside
/ e con spirti di neve il bosco ombroso / aspro percote. botta, 6-ii-166
umile, / lei sospesa a un faggio ombroso, / di tacer fui desioso.
testi, 3-241: né può chiamarsi ombroso quel cavallo che, camminando per una
timido della morte. -diffidente, ombroso (un animale). tanara,
orfeo, 26: ier vidi sotto quello ombroso speco / una ninfa più bella che
, / come di selva o fuor d'ombroso speco / diana in scena o citerea
1-2-34: gemino fonte e verde speco ombroso / vide. casoni, 258: pitagora
agostino volgar., 1-7-183: il monte ombroso e spesso, posto che si possa
37: la selva è luogo inculto e ombroso e sanza sole, ha gli alberi
risplendente, ne la nostra anima razionale ombroso e latente. bisaccioni, 1-281: bisogna
, scarico di collo e di gambe, ombroso, perni e spranghe di bronzo
scontrosità. -in senso concreto: comportamento ombroso, scostante. giusti, 4-i-103:
il romore. berchet, 96: allibbisce ombroso / d'ogni stormir di frasca.
strane / use fra boschi e per ombroso calle. b. giambullari, 3-34:
cosa importante è che il nido sia ombroso e ben nascosto. = comp
avv. con suscettibilità, con fare ombroso e permaloso. faldella, i-2-286
scaligero nella sua tenutella in fondo all'ombroso valloncello delpescalle. = deriv. da
per base. marino, 1-12-132: per ombroso sentier ne vanno insieme / traversando la
, 2-174: quanto la percussione fatta dall'ombroso concorso nella contr'a sé posta pariete
, 4-173: ma io per questo mare ombroso nauto / come inferma balena o ceco
mio rilucente. 3. colore giallo ombroso (o anche, rar., azzurro
i canti. monti, x-5-365: per ombroso vial di bel giardino / di torreggianti
è volta in taciturna reticenza e in ombroso sospetto. papini 27-881: per dire
cui spiegan gli augei voci gioconde / ombroso, eccelso bosco, ove s ^
, nella pace d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli.
, a le fatiche invitto, / non ombroso, trottante e non restio. c
. (superi, uggiosissimo). molto ombroso, ombreggiato (un luogo, un
: parlammo di oreste, del suo umore ombroso, di quando lui e poli battevano
: gli parea, per entro un bosco ombroso, / un gran fracasso e spiacevol
. leonardo, 2-408: quel corpo ombroso si dimostrerà di minore grandezza, il
/ scoprir altrui, ma sotto qualch'ombroso / velo copriva quel divin mistero. golqual
allori / forman di sé vago boschetto ombroso, / per cui serpendo al mar da
, quasi un piccolo lago, verde, ombroso, vetroso e di gelido aspetto.
a casa, trovare un prato tuttavia ombroso, dove poter far l'ora del desinare
[s. v.]: cavallo ombroso è un cavallo viziato. cane si
: 'giro di fronte'. un cavallo ombroso fa il voltafaccia repentino, ed una nave
rideva, ma talvolta s'impuntava, ombroso, scuotendo la sua gran zazzera.
. cammelli, 9-1: nel bosco ombroso de monte ficale. na ficcare,
lùvego, agg. region. ombroso, poco soleggiato. – per estens.