falde, or sale di gran selve / ombrata, or verde a'pascoli odorosi /
notte che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto. idem, st
la strada, in questo punto, ombrata dal poggio, à un colore azzurrino:
brulla, di una tristezza esaltante, ombrata da monti famosi. pratolini, 9-622
/ e la faccia del sol nascere ombrata, / sì che, per temperanza di
occhi, trovo l'arguta / / ombrata grazia d'una / scena sulla laguna.
lietamente gli alberi, dei quali sarà ombrata la ripa. 6. facilmente
. -pitt. ant. parte ombrata di un dipinto. scannelli, 41
religiosa '. -ant. parte ombrata (di un disegno, di un
/ e la faccia del sol nascere ombrata. varchi, 8-1-276: nascere alcuna
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto. tasso, 6-50
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto, / e l'
ombra il giallo chiaro può essere ancora ombrata da l'ocrea arsa e della lacca
aveva spiccato nel bianco, s'era ombrata e scaldata nel rosa, smorendo invece
la strada, in questo punto, ombrata dal poggio, à un colore azzurrino.
... la faccia del sol nascere ombrata, / sì che per temperanza di
febea sorella / splendea più chiara, ombrata da la dura / terra. tasso,
spunti, / la gemma de l'estremo ombrata ei vide. serra, iii-447:
palmieri, 2-17-14: così pensoso in quella ombrata vista / alquanto soprastecti. -che
luce). betti, 154: ombrata / ne rimanesti, luce innocente.
conti, 1-642: si accese quella luce ombrata, che pare renda ogni naturale parvenza
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto. pascoli, 670:
/ ché sua bianchezza, in parte ombrata e mista, / più vezzo- setta
alla fine tu stessa venisti / non ombrata da minimo velo. -nascosto in
su cui spiovevano dei capelli anellati, ombrata dalle grandi ali di un cappello.
con lui sino a che avevano la faccia ombrata dalla prima lanugine. d'annunzio,
: la debil alma mia d'error ombrata. -corrotto. sannazaro, iv-94
permetta, di grazia, che resti ombrata una puntualità senza macchia.
colori? / e di che larve oscure ombrata è dori? nievo, 691
. croce, iii-23-342: arianna è ombrata di malinconia, e teseo se ne avvede
trovar la nostra vita sempre più cinta e ombrata da sepolcri i -con uso
mole, / già di tenebre antiche ombrata e carca, / ora è distinta.
una gentilezza non meno sorridente, ma più ombrata, più morbida. brignetti, 3-113
amor'fiorita, / di nuovi preghi ombrata, la mia vita / seguo.
concreto: zona d'ombra, superficie ombrata. buti, 2-285: l'
su cui spiovevano dei capelli anellati, ombrata dalle grandi ali di un cappello alla pievano
pressi, l'astratta bellezza di sfera ombrata che rimane al modulo facciale del giovine
mole, / già di tenebre antiche ombrata e carca, / ora è distinta.
mento delle dive praesentie e della luculente fronte ombrata di globuli, degli flavi crinuli antependuli
smarrita / la debil alma mia d'error ombrata. -in, per rimembranza:
pressi, l'astratta bellezza di sfera ombrata che rimane al modulo facciale del giovine
cosce erano d'una bianchezza opaca, ombrata di muscoli flosci, sui quali la pelle
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto, /...
... la faccia del sol nascere ombrata, / sì che per temperanza di
aquila. brancati, ii-319: fra l'ombrata e severa aurelia antica e quella rumorosa
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto. tasso, 6-103:
; e lo faccia del sol nascere ombrata, / sì che, per temperanza
che le cose ci nasconde / tornava ombrata di stellato ammanto, /...
lietamente gli alberi, dei quali sarà ombrata la ripa. pratesi, 5-512: egli