a uno a uno, impomatati, a ombrar la calotta calva! e. cecchi
uno a uno, impomatati, a ombrar la calotta calva. baldini, 5-41:
giuggiolino, e serve a'pittori per ombrar i gialli chiari. idem, 67:
, iv-18: le mie tempie intorno / ombrar di fiori non caduchi e colti /
un nuvol fosco condensato e folto / ombrar per qualche spazio, ma non molto
il primo che trovò la maniera d'ombrar le figure. chiabrera, 3-172:
chi fìnse il sonno: / s'ombrar l'ombre con l'ombre ancor si
di lei più vaga tela ordire, / ombrar più bella immagine disegna. frizolio,
, /... / chi pur ombrar l'alta possanza e l'arte, /
moti cui mal penna che narra / può ombrar coi color debili e morti.
severo / di turbini e di nembi ombrar le stelle. -chiudere nella morte
occhi, quelli / occhi tuoi dolci ombrar eterna notte. -alterare, incrinare
amanti / esser volete, gli occhi ombrar errore. aretino, v-1-757: né
. carducci, iii-21144: neri presagi ombrar con foschi vanni / le sale de'
li cai di x fo principià a ombrar le balote con concoli de balote 100 per
. boldoni, 6-60: l'aria ombrar già nubilosa e grossa / veggon. salvim
infinito numero di queste che ni ombrar si può, ni è niuno che 'l
chi finse il sonno: / s'ombrar rombare con l'ombre ancor si ponno.