i * so che quello / è un omaccion che sa fare 'l suo conto.
in terra, / come già disse un omaccion dabene, / ella non è eresia
m. pagol dell'ottonaio in firenze un omaccion reale, e dabbene, come sarebbe
buonarroti il giovane, i-583: un certo omaccion da bene amico di pace diceva con
quelle imperatorie mani / trattar la sferza gli omaccion romani. f. f. frugoni
messer pagol dell'ottonaio in firenze un omaccion reale e dabbene, come sarebbe a dire
scarsi, / anticamente, oh ch'omaccion reali? de roberto, 252: figuratevi
micornuti. viani, 10-303: un omaccion mangia fagiuòli approssimandosi alle mura di lucca
e 'l parente / e qualsivogghia altr'omaccion da bene / con te vai sempre
cesari, 6-440: era costui un omaccion tanto fatto, di antiche, ma cordiali
poco a quel che io facevo. questo omaccion da bene ogni dì mi veniva a
punto scarsi: / anticamente, oh eh'omaccion reali! g. gozzi,
. valperga di caluso, 170: un omaccion, che ben bene studiate / le
alcione ferito. viani, 10-303: un omaccion mangia fagiuoli approssimandosi alle mura di lucca
messer pagol dell'ottonaio in firenze un omaccion reale e dabbene. leti, 5-v-290:
ricrio. girolamo leopardi, 2-39: certi omaccion dab- ben, ch'i'conosc'io
allievo. allegri, 86: quell'omaccion quasi dabbene... fu non solamente
lento, halli, 5-92: un omaccion vasto e membruto. moretti, iv-