migratore, appartenente alla famiglia anatidi (oi- demia fusca) ', ha il
cesarotti, i-xrv-291: aiace veloce figlio d'oi- leo non istava pur d'un punto
quelle del serafino. oddi, 2-86: oi- mè, che sarà stato questo che
battifolle, lxxxviii-ii-250: io diedi loro, oi- mè, tossa e le polpe;
ginocchio'. buonarroti il giovane, 9-189: oi- mè! mira, mira / quel
nulla cosa dubbia. boccaccio, iv-33: oi- mè! che le mie parole,