e un minacciar, che ne spaventi ogniuno; / et a messer moschin pur
: ma s'io rompo il capestro, ogniuno scampi. pananti, i-121: essi
. questa è una mercanzia della quale ogniuno ne tira un carato e chi più si
di quel contado venivano cariche, portando ogniuno le sue robe alla città. g
sopra il trivigiano, è, sì come ogniuno dee sapere, di madonna la reina
... ne i nostri confini, ogniuno si maravigliava, sì come ci stupivamo
subito che la mia si vide, ogniuno gli dette il vanto. bruno, 185
cellini, 1-22 (62): a ogniuno più può intervenire delle disgrazie, massimo
.. ne i nostri confini, ogniuno si maravigliava, sì come ci stupivamo
dal discretissimo siniscalco apparecchiata, ordinò che ogniuno si ponesse a mensa. sassetti,
essendo da alcuno per carlo conosciuto, ogniuno il cominciò deleggiare e gridare: dàlli
39: or non vedi tu che ogniuno mi percuote; e io gli ho
(468): e'volse che ogniuno fussi pagato delle sue provisione decorse et
, o ella è perfecta. in ogniuno uso, dilargo e do la mia provi-
, 4-4: la signora ordinò che ogniuno tacesse, e voltato il viso verso
sommità d'essa. compagnoni, i-36: ogniuno vede quanto giovi la mutabilità periodica degli
poteo dilungare. bruno, 3-331: ogniuno confessarà, che non era occolto a platone
, iv-1-42: con la misericordia punisce ogniuno che esclama miserere. artale, iii-406
bella forma di corpo, che pareva che ogniuno, vedutolo una sola volta, gli
. achillini, 182: onde sacrificando ogniuno implora / il suo lume [della trinità
sì come lagrimanti. brasca, 114: ogniuno fu in pede forbendo con le mano
cellini, 2-1 (301): ogniuno che lo vedeva [il detto bacino
brasca, 68: per quel giorno ogniuno atese a ripossarse per esser puoi gagliardi
pregasti di tua salute e sì generale d'ogniuno. bembo, i-15: come che
perfetto. g. capodilista, 167: ogniuno se allegrò et iubilava. giov.
4-4: tengo per certo: e ogniuno il giuraria: / che del nostro apuan
guardandosi l'un l'altro, e ogniuno per se medesimo faceva solenne guardia.
di morti. simeoni, 1-107: ogniuno che toccherà un corpo morto e non sarà
non trova marito... perché ogniuno l'imbratta, ognuno lo straccia,
a vicenda. sanudo, li-67: ogniuno possa credere quello che i vole senza
. g. visconti, i-3-5: ogniuno insieme anoda ambe le spanne / e
ogniun si ridono, ogniun vituperano, ogniuno ingiuriano. leopardi, i-247: volendo
di roma, stamattina vi è stato ogniuno. d. battoli, 2-1-74: si
: non che alcuno l'ammazzi, ogniuno lo fuggie e nessuno gli favella, ma
col vento e co la luna, / ogniuno tira e lenta; / e chi
collo sprone. brasca, 114: ogniuno fu in pede forbendo con le mano
, sopra li quali sia fatto creditor ogniuno del suo cavedal. tansillo, xxx-3-194:
visitati che furono dicti sanctissimi luochi, ogniuno tornò al logia- mento suo. bellincioni
sia buona,... ma perché ogniuno l'imbratta, ognuno la straccia,
tartigliaria] una macchina della quale non ogniuno può, come vorrebbe, servirsene,
maria pietosa e vo'far bene a aiutar ogniuno; e i'son sempre quel che
, l'avaro, il libertino, ecco ogniuno con la sua bandiera, con la
le quali possono molto nell'uomo, perché ogniuno è bramoso di sapere le cose avvenire
comporre il poema di maniera che da ogniuno buonissimo e vaghissimo sarà riputato. ariosto
langue infermo e gravato, onde può dire ogniuno che non ha le medicine di cristo
menda che ciascun porge alle virtù d'ogniuno, ma da la natura. nannini
tale ingiuste parole, io direi che ogniuno che tale cosa dicessi, se ne
da li omini per femina era tenuto e ogniuno li dava de le mescolate dicendo:
, 4-4: tengo per certo, e ogniuno il giurarla, / che del nostro
/ e un minacciar che ne spaventi ogniuno. f. m. zanotti, 1-6-106
della misurazione, ché era ordinato che ogniuno ne dovesse raccogliere in una quantità determinata
... danno gran mugito invitando ogniuno all'ammirazione di sì mirabile, stupendo
gli muovono, onde (per che ogniuno intenda) la natura universale non è
e le gote, che lo fece ogniuno, pastose e naturali, come se di
: e durastante fecie tirare a dietro ogniuno e stettelo a udire egli, dicendo
reami furono nel mondo, li quali ogniuno fu classai e di grande nomea.
scìre 1 sapere '). ogniuno, v. ognuno. ogniveggènte
504. ognuno (ógni uno, ogniuno, ogn'uno), pron. indef
e tatto che è l'ultimo ed ogniuno di questi che sia el superiore ha
al messo che viene co l'ulivo ogniuno si li approssima per saper novelle,
, 118: o che si vuole che ogniuno abbia realmente il fatto suo nelli pagamenti
luogo... e perché forse ogniuno non intende che vuol dir cavallo ombriano,
stato fastidioso e non so se così ogniuno piglierà questo panno per quel verso che
fatiche / con giusta lance e pareggiando ogniuno. baldelli, 5-4-199: giobbe, il
8-ii-173: nel gentilesimo... ogniuno sentiva come gli pareva. monti,
viene 9 e rimanti 2 che sono ogniuno di quelli 2 che ti rimane ogniuno 2
ogniuno di quelli 2 che ti rimane ogniuno 2 e'sono pa- nora 4 e
a patir. fiamma, 231: ogniuno si contenti di patire e si rallegri,
. campofregoso, iii-35: ogniuno che d'imperio si diletta /.
materie, se con diligenza si considera, ogniuno apertamente dirà la madre natura avere a
il trivigiano, è, sì come ogniuno dee sapere,, di madonna la reina
bonfadio, 1-162: di venere sa ogniuno che era una sgualdrina, più che la
ordinari, a dar ragion da se stesso ogniuno dove faceva residenza e di che cosa
[la chiave] in mano d'ogniuno, ricevendo il santo baptesmo, dove egli
sera infino a domenica... ogniuno si inginocchi e dica la avemaria e li
materie, se con diligenza si considera, ogniuno apertamente dirà la madre natura avere a
occhi). brasca, 114: ogniuno fu in pede forbendo con le mano
. aretino, v-1-90: veramente voi vincete ogniuno di onore e di grado perché,
ben milli mortai stocchi, / ch'ogniuno a gara più li dà tormento. sanudo
errore; ma con la misericordia punisce ogniuno che esclama: miserere. tron, lii-6-188
e altre. brasca, 91: ogniuno tomo al logiamento suo et attese a
. brasca, 68: per quel giorno ogniuno atese a ripossarse per esser puoi gagliardi
pigliarci dio alla sprovista, sì ancora perché ogniuno stia apparecchiato. baldi, 619:
spa- gniuoli et in altra franceschi, ogniuno secondo la proprietà della sua: et
s. caterina da siena, 240: ogniuno ha dato, secondo lo stato suo
de le favole, ove troverà ogniuno rubrica da suo riso o pianto. e
in quantità. fiamma, 1-325: ogniuno di voi ha in casa quella quantità
necessario ancora che, dopo ben commesso ogniuno dei pezzi, abbia internamente per sostenersi
suol raspando intorno, / cercando come ogniuno urti e offenda. nievo, 595:
regolati e retti. aretino, v-1-91: ogniuno sa bramare stati, ma pochi sanno
ordinari, a dar ragion da se stesso ogniuno dove faceva residenza e di che cosa
trombeti la recolta di peregrini e galeoti, ogniuno se reduxe a galea per uscire del
l'imperio rifuggì a noi e che ogniuno di quello si contentava e che le
smen- ticar tutti gli oblighi, et ogniuno attende a sé, e mal può
rinchiusa in noi, e quello ch'ad ogniuno proprio di fuori appare, è ombra
non venisse a rivoltar gli occhi d'ogniuno verso di sé. y ricercare
rivoltorono alla fine contro alli nimici universalmente ogniuno. machiavelli, 17-135: deliberò alfonso
libro de le favole, ove troverà ogniuno rubrica da suo riso o pianto.
appellato, tre danari per lira da ogniuno delle parti. leti, 4-433: non
l'artiglieria] una macchina della quale non ogniuno può, come vorrebbe, servirsene,
accrebbe molto la sceleratezza e fece lagrimare ogniuno. castelvetro, 8-1-460: per la
caro quel che oltra modo diletta a ogniuno, cioè l'udir commendarsi ed essaltarsi
estetiche. a noi e che ogniuno di quello si contentava e che le nazioni
i-s-iil: la ginestra è nota ad ogniuno. pigliasi di quella el seme e
con foror scodando. brasca, 114: ogniuno fu in pede forbendo con le mano
[rezasco], 233: ogniuno de ipsi aia de salario...
lanaiuoloal suo segno. fiamma, 1-325: ogniuno di voi ha in casa quella quantità
od officiali o scrivani nere sa ogniuno che era una sgualdrina, più che la
: il ponersi in capo di travagliare ogniuno e molti ad un tratto non servead altro
., ii-247: finalmente toccava a ogniuno a sentire la calamità della guerra.
della camera dove cenavano, sequestrata da ogniuno. chiari, i-26: mio padre
ii-185: durastante fecie tirare a dietro ogniuno e stettelo a udire egli, dicendo che
scaruffi, 118: si vuole che ogniuno abbia realmente il fatto soprannominatóre (sopranominatóre)
ambasciatori ritornati a casa riferirono questo, ogniuno fu soprapreso da grandissimo affanno. tasso,
maggior contentezza d'ogniuno ha voluto l'auttor sottoscriverli qui latini
santi... che meritano da ogniuno essere universalmente intesi e lodati. intorcetta,
. g. visconti, i-3-5: ogniuno insieme anoda ambe le spanne / e crida
bembo, iii-364: poi che, tacendosi ogniuno, vinti dalla pietà di quella vista
l'arte unica di guadagnarsi il cuore di ogniuno. -spianare le coste, le
canape... talmente spinata che ogniuno la prenderà per lino tanta è la
l'aria come in una balla, perché ogniuno cerca d'essere nel mezzo. michele
venne il picion grosso stufato et a ogniuno fu dato il suo. romoli, 152
rucellai il vecchio, 56: per ogniuno si credette che questa terra dovesse sobbissare
niente: e questo sia il sugel che ogniuno sganni. bisaccioni, iii-94: la
, i-415-not.: non so se così ogniuno piglierà questo panno per quel verso che
tendine acciò con più liberta segli potesse ogniuno accostare. foscolo, v-134: le
recolta di peregrini e galeo- ti, ogniuno se reduxe a galea per uscire del porto
sanudo, liv-278: dove fu, per ogniuno delli electori presenti e viceregenti delli absenti
fortini, i-io: ti rispondo che non ogniuno si fa familiare quel parlare tanto in