stesso, si aliena da sé e si oggettiva; e sia che si muovano le
, non faccia che tradurre in rappresentazione oggettiva (nell'autocoscienza) nient'altro che
comp. di buono. fede oggettiva: lealtà di condotta, nei rapporti
, ma una condizione. o situazione oggettiva di indeterminazione nelle cose stesse.
e ha quindi una necessità incondizionata veramente oggettiva (nella filosofia kantiana).
un pronome, viene adoperata la forma oggettiva: come me, come te, come
ritiene che la conoscenza dia della realtà oggettiva un'immagine non immediata e reale,
riferimento e verifica nell'esperienza sensibile, oggettiva (per lo più in contrapposizione a
sm. ciò che, adeguandosi alla realtà oggettiva, a situazioni positive e precise,
costruito con un complemento o ima proposizione oggettiva. m. villani, 2-37:
e per lo più regge una proposizione oggettiva o dichiarativa). latini, i-93
, credere (costruito con una frase oggettiva). guicciardini, v-9: veniva
o bisogno che sorge da una situazione oggettiva condivisa da tutti i partecipanti. -consorzio
. assol. (anche con una proposizione oggettiva, o con l'infinito retto da
in noi, privo quindi di realtà oggettiva indipendente dal soggetto che percepisce e ridotto
4. seguito per lo più da proposizione oggettiva: avere una data opinione (che
5. seguito per lo più da proposizione oggettiva: ritenere, presumere, reputare;
5. figur. rappresentare la realtà oggettiva conferendo al proprio linguaggio (sia nelle
. 2. ha funzione di specificazione oggettiva. s. francesco, 9:
di scriverti. -regge una proposizione oggettiva implicita. dante, conv.,
goethe] che la poesia deve essere oggettiva, lo schiller, che lavorava in modo
, si aliena da sé e si oggettiva; e sia che si muovano le gambe
una persona (gli eventi, la realtà oggettiva). dante, conv.,
anche tr., con la proposizione oggettiva, oppure con l'infinito introdotto da
. -ant. anche con la proposizione oggettiva. fra giordano [tommaseo]
, posta come verità di fede, oggettiva e sostanzialmente immutabile, pur nell'illimitata
: l'essere che ha un'esistenza oggettiva (e può essere infinito o finito,
, lo si vedeva, come una presenza oggettiva sui volti delle persone, nei gesti
lo si vedeva, come una presenza oggettiva sui volti delle persone, nei gesti
solo governatore. 4. realtà oggettiva; complesso di casi concreti, di
si raffigura, ed ha una rappresentabilità oggettiva, per cui pare sia di tutti
-intr. con un compì, di specificazione oggettiva retto dalla prep. di.
quale come individui esistenti hanno la loro realtà oggettiva e la loro autocoscienza, sono tutti
soggetto a fissazioni, astrarre dalla realtà oggettiva. relazione dalla corte di roma,
dominato da fissazione, astratto dalla realtà oggettiva, assorto, estatico, attonito.
piazzi, 1-55: quivi la lente oggettiva forma l'immagine dell'oggetto, e
della sua lunghezza focale a quella dell'oggettiva. -punto focale: fuoco.
cui intensità è possibile risalire all'intensità oggettiva del suono. = voce dotta
tale che scorge all'uomo la verità oggettiva ed assoluta. -sostant.
. -che compete a una situazione oggettiva (una denominazione, un titolo,
esaltata. -seguito da una proposizione oggettiva. giusti, 2-189: buon
: soddisfazione, compiacimento (con specificazione oggettiva). manzoni, 35: come
sia conforme o non conforme alla realtà oggettiva. dante, conv., iv-1-7
relazione con un compì, di specificazione oggettiva. gemelli careri, 1-iv-29: perciocché
-in relazione con una prop. oggettiva. dante, inf., 13-74
. -in relazione con una prop. oggettiva. malispini, 1-177: giunto arrigo
avverbio di luogo o da una proposizione oggettiva). dante, inf.,
introduce per lo più una prop. oggettiva). -anche: compiacersi, rallegrarsi
o non abbia, riscontro nella realtà oggettiva. genovesi, 2-43: finalmente l'
(in rapporto con una prop. oggettiva). balbo, 6-249: a
-supporre (in rapporto con una prop. oggettiva). c. gozzi, i-160
pregiudizio che impedisce la conoscenza chiara e oggettiva. -idoli della tribù (idola tribus
-come sogg. di una prop. oggettiva. mico da siena, 453:
.. scuotere le persistenti concezioni dell'arte oggettiva, realistica, veristica, e,
modo dai suoi rapporti con la realtà oggettiva). firenzuola, 512: io
più seguito da un complemento di specificazione oggettiva). cavalca, vii-71: tanto
(seguito ordinariamente da una prop. oggettiva). guidotto da bologna, 1-128
relazione con un compì, di specificazione oggettiva: assedio, espugnazione (di una città
oggetto o è indicata da una proposizione oggettiva). giamboni, 41: il
-concorre a formare una prop. implicita oggettiva, finale o consecutiva (e ne
matematiche di questa reai galleria trovai un'oggettiva... dentro ad una incassatura di
anche in relazione con una prop. oggettiva). breve di montieri, v-51-143
e. cecchi, 9-105: la visione oggettiva si abbrevia e concentra secondo l'incidere
e nel diritto canonico, eccezionale difficoltà oggettiva a praticare l'osservanza delle leggi (
-in relazione con una prop. oggettiva: ottenere in sorte. segneri
agg. che è privo di consapevolezza oggettiva sia del proprio essere e delle proprie
, sf. mancanza di consapevolezza oggettiva che l'uomo ha sia dei propri stati
tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo t l'oculare co'
talora seguito dal compì, di specificazione oggettiva). - anche: disordine, sciattezza
persona abbia eseguito un pagamento senza l'oggettiva esistenza di un'obbligazione da parte di
gentile, 2-ii-71: lo spirito si oggettiva bensì, e determina, ma per
, quindi, una proposizione soggettiva o oggettiva). tommaseo [s. v
. vittorini, 7-155: la capacità oggettiva degli artisti arcaici: fondata sullo spirito
-in relazione con una prop. oggettiva. giustino volgar., 55:
-in relazione con una prop. oggettiva. pallavicino, 8-29: l'esperienza
un giudizio, è la sua stessa oggettiva intelligibilità, consiste nel farlo giudizio nostro
virtù. -prima intenzione: idea oggettiva, riferita a un ente reale.
distinguono vinterpretazione soggettiva e l'interpretazione oggettiva, volte ad accertare, rispettivamente,
della legge stessa, intesa come volontà oggettiva e autonoma rispetto a quella del legislatore
del legislatore; nell'ambito dell'interpretazione oggettiva si parla, in par tic.
relazione con un compì, di specificazione oggettiva (o di relazione). oliva
relazione con un compì, di specificazione oggettiva. lanzi, 1-2-495: ebbe [
vittorini, 7-246: esperienza ingenua ed esperienza oggettiva vissuta;... il vissuto
-in relazione con una prop. oggettiva. pascoli, i-667: allora s'
termine o di specificazione sia soggettiva sia oggettiva); invito alla pietà, alla
letter. che non consente una conoscenza oggettiva definita. c. e.
, anche se non rispecchiano la realtà oggettiva, sono utili per operare su di
: la sola sensazione di solidità è oggettiva. confutazione di questo sistema: esso
un giudizio equo, a una valutazione oggettiva e spassionata, a un confronto imparziale
compì, di specificazione sia soggettiva sia oggettiva). dante, purg.,
essa è l'uomo; la legge è oggettiva; essa non è l'uomo,
ella o è una 1 pura essenza morale oggettiva e impersonale ', o è una
. di una prop. soggettiva o oggettiva, di un gerundio o della prop.
compì, oggetto di una prop. oggettiva. dante, inf., 6-19
emblematico di giudizio retto, di valutazione oggettiva, di giustizia imparziale. ceccoli,
in funzione di soggetto di una prop. oggettiva. cavalca, i-4: lo fece
logico è sentito indipendente dalla realtà sia oggettiva sia soggettiva; derivazione della conoscenza dal
3. con valore di specificazione oggettiva. dante, lx-12: lasso,
nella sua luce: considerarla nella realtà oggettiva, così com'è. delfico,
soggetto di un prop. soggettiva o oggettiva, di un gerundio o della prop
ed espressivamente, ha valore di narrazione oggettiva di un evento o di presa di
, chiara e distinta, muscolosa, oggettiva, essenziale, ed altri traslati.
facile, s'intende, dimostrare resistenza oggettiva di un porta così angolato, precorritore
relazione con un compì, di specificazione oggettiva. dante, cono., iv-11-16
su una persona resiste anche alla verifica oggettiva. boccaccio, dee., 4-2
più in relazione con una propr. oggettiva). manzoni, ii-13: quando
di ciò che non corrisponde alla realtà oggettiva, è contrario al vero, nasconde
movimento; la natura è una realtà oggettiva, esistente al di fuori e indipendentemente
potenza all'atto; trasformare in realtà oggettiva. b. croce, iii-22-22:
. 3. in base alla realtà oggettiva ed evidente; concretamente, di fatto
alla madre (con valore di specificazione oggettiva). ariosto, 44-42: il
relazione con un compì, di specificazione oggettiva). giamboni, 123: accidia
abbia. -con valore di specificazione oggettiva: che ha la mia persona come
-in relazione con una prop. oggettiva. gualdo priorato, 3-i-42: il
in modi realistici assolutamente fuori dalla chiarezza oggettiva e preordinata della cronaca... e
. -in relazione con una prop. oggettiva. ugurgieri, 53: li scudi
-in relazione con una prop. oggettiva. ariosto, 40-77: costui non
relazione con un compì, di specificazione oggettiva. compagni, 2-29: ginocchione si
-metodo naturale: fondato sull'osservazione oggettiva ed empirica della realtà. mamiani,
piano del metodo descrittivo, di raccolta oggettiva dei fatti o se volete di verificazione
del reale -tra sensibilità soggettiva e presenza oggettiva del divino. -scoperta scientifica stupefacente
. -in relazione con una prop. oggettiva. sennuccio del bene, 24:
cambiamenti, che una data entità, oggettiva o astratta, può assumere nella sua
: concretamente, in base alla realtà oggettiva. cattaneo, iii-2-171: chi comanda
: la epopea, la poesia tranquilla, oggettiva, recitata dagli aèdi con solenne monotonia
. il saba raggiunge quella costruzione tutta oggettiva monumentale e distale della quale s'è
: certo papini non ha la potenza oggettiva e psicologica di ori ani, la mordacità
alcuna rampogna. 2. causa oggettiva (costituita da una circostanza, da
condizione spirituale, sia a una causa oggettiva, come una circostanza, un fatto
, da un'aspirazione) o causa oggettiva (una circostanza, una condizione,
più in relazione con una prop. oggettiva). della casa, iv-180:
sarcastico (in relazione con una prop. oggettiva). ariosto, 2-17: vicino
-in relazione con una prop. oggettiva. ottimo, i-299: era la
dell'uomo, e anche la causa oggettiva (una circostanza, una condizione,
stimolo o, anche, la causa oggettiva che induce a compiere o determina la
mentale o morale sia a una causa oggettiva). latini, ii-1: forse
, chiara e distinta, muscolosa, oggettiva, essenziale, ed altri traslati.
3. costituire la causa, oggettiva o naturale, il principio fisico o
(anche con riferimento a una causa oggettiva, a un principio morale, a
che si trovano in un'identica posizione oggettiva e sono quindi accomunati da un identico
un testo narrativo che contiene l'esposizione oggettiva o comunque indiretta di fatti, vicende
. descrizione o esposizione per lo più oggettiva di un fatto, di un fenomeno anche
contiene l'esposizione accurata, diffusa e oggettiva dei fatti. latini, rettor.
o mentale o in conseguenza di una causa oggettiva (un pensiero, una considerazione,
. principio morale o spirituale o causa oggettiva di un sentimento, di uno stato
. principio morale o spirituale, causa oggettiva o, anche, prima manifestazione di un
o derivato in conseguenza di una causa oggettiva (un pensiero, un dubbio,
caratteri intimi e permanenti ovvero la struttura oggettiva e intrinseca della realtà in generale o
tensione verso la rappresentazione fedelissima, assolutamente oggettiva, della realtà nell'opera letteraria.
tendenza a una rappresentazione assolutamente fedele e oggettiva della realtà. carducci, iii-12-47
., alla rappresentazione assolutamente fedele, oggettiva, della realtà nell'opera letteraria).
dalla ripulsa all'accettazione di una situazione oggettiva, anche spiacevole. cavalca
di qualsiasi opinione, posizione, realtà oggettiva, ecc. tommaseo [s
tubetto] r sta nicchiata la lente oggettiva; nel secondo t l'oculare co'fili
persona la principessa. -costituire la causa oggettiva della fama, della notorietà di un
anche in relazione con una prop. oggettiva). chiaro davanzati, xxxvi-33:
flatus vocis inesistenti nel mondo della realtà oggettiva e anche nella mente di chi li
(anche in relazione con una prop. oggettiva). cavalca, 20-497: perciocché
la rappresentazione scientificamente fedele e assolutamente oggettiva della realtà. pasolini, 8-258
, ogg. sia con una prop. oggettiva, e spesso è usato all'imp
-in relazione con una prop. oggettiva o interrogativa indiretta. lettere e
-indagine psicologica molto approfondita, oggettiva o priva di partecipazione affettiva. pinamonti
precedente o nell'oggetto (novazione oggettiva) o nel titolo (novazione causale
. codice civile, 1230: novazione oggettiva. l'obbligazione si estingue quando le
la conoscenza filosofica. -conoscenza oggettiva, dato di fatto. mazzini,
che può essere determinato da un'affinità oggettiva o, più spesso, dal particolare
. prendendo in considerazione soltanto la parte oggettiva, sensibile, materiale di un'entità.
afoso. -identificarsi con la realtà oggettiva. michelstaedter, 836: la filosofia
la lente rivolta verso l'oggetto dicesi oggettiva e oculare l'altra a cui si
l'occhio... quivi la lente oggettiva forma l'immagine dell'oggetto e l'
della sua lunghezza focale a quella dell'oggettiva. brancati, 4-72: i binocoli
perché così l'ha ricevuto la oculare dalla oggettiva, ma distinto e maggiore. documenti
soggettivo, contrapposto al concetto ai utilità oggettiva in quanto proprietà intrinseca del bene)
. 2. esporre in forma oggettiva, esprimere con immagini concrete stati d'
sua schiavitù proprio nell'atto che la oggettiva estraniante e alienata. 4.
.: collocarsi come parte della realtà oggettiva, assumere concretezza. rosmini, xx-100
1-361: il concetto... si oggettiva come universale. b. croce,
se stesso si aliena da sé e si oggettiva. e. cecchi, 5-536:
dalla borghesia commerciale: che così si oggettiva / a se stessa e si distingue dalla
2. espressione, in forma concreta e oggettiva o anche in immagini, di pensieri
lirica insieme: è soggettiva e insieme oggettiva perché è così ogni atto della creazione
creatrice, sogliono divisare una certa potenza oggettiva, eterna e antecedente ad ogni essere
empirismo) crede che tutta la realtà oggettiva stia in quello che il senso offre.
che si afferma essere oggettivo, realtà oggettiva, quella realtà che è accertata aa
bisognerebbe aver creata già una potenza tanto oggettiva e tanto superiore da poter costringere i recalcitranti
azione, si faccia poi una qualità oggettiva dei fatti, e che perciò si discorra
quello alberghiero. -dir. responsabilità oggettiva: v. responsabilità. 3.
possibile: non la cosidetta * esposizione oggettiva 'che altri ne faccia e che
non dirò le poesie oggettive -poesia veramente oggettiva non può darsi, ed oggi,
parola in senso empirico per rappresentazione meramente oggettiva. e. cecchi, 5-257:
6. gramm. complemento di specificazione oggettiva: quello che indica, rispetto al
oggettivo: v. genitivo2. -proposizione oggettiva (anche semplicemente oggettiva, sf.
. -proposizione oggettiva (anche semplicemente oggettiva, sf. ì: proposizione dipendente che
ott. cristallo, vetro oggettivo', lente oggettiva (anche semplicemente oggettiva, sf.
oggettivo', lente oggettiva (anche semplicemente oggettiva, sf., e oggettivo,
ministri, non sapendo dove stava l'oggettiva, ve ne fece rifare una
per lei passano refratti (quale chiameremo oggettiva perché è più prossima all'oggetto dell'
oggettivo. 9. teol. beatitudine oggettiva: stato di felicità suprema rappresentato per
oggetti; che appartiene alla realtà, oggettiva. arbasino, 9-118: tuttavia
, pensata, indipendentemente dalla sua realtà oggettiva). -primo ontologico: nel pensiero
più in relazione con una prop. oggettiva; e può avere valore enfatico
8. fatto di natura oggettiva (ma può anche essere di natura
2. che si fonda sull'osservazione, oggettiva e scientifica, della natura, dei
. che espone in una narrazione fedele e oggettiva fatti, avvenimenti e costumi del tempo
universo. -che si basa sull'osservazione oggettiva della realtà (un metodo di lavoro
nelle intenzioni originarie, a un'osservazione oggettiva e spregiudicata della realtà. -anche:
-metodo letterario che si fonda sulla descrizione oggettiva e minuziosa della realtà. carducci,
relazione con un compì, di specificazione oggettiva. -per anton. padre dell'eloquenza:
e sconcertante, un fondo di validità oggettiva, destinato ad affermarsi contro l'ignoranza
2. figur. criterio fisso nella valutazione oggettiva o soggettiva; norma di giudizio,
17. eccessivamente condizionato dalla realtà oggettiva (un artista). piovene,
realtà, pur corrispondendo a un'interpretazione oggettiva dovuta a un insieme di rapporti e
, in relazione con una prop. oggettiva, o nelle espressioni a, al
non con la misura estrinseca della lingua oggettiva, ma con quella intrinseca e affatto
, xii-177: l'idea, la forma oggettiva, partenenza dell'essere assoluto, sarebbe
: il concetto... si oggettiva come universale; si particolarizza e si
in quanto immagine priva di autonoma realtà oggettiva, di un concreto correlativo sostanziale,
-con la reggenza di una prop. oggettiva. castiglione, iii-5: da gran
, dal punto di vista della molteplicità oggettiva, intelligibile, se noi non vedessimo
e stracciolla. 6. regolamentazione oggettiva di un rapporto, di una situazione
la vita stessa, indipendentemente dalla realtà oggettiva o dall'effettiva gravità della minaccia;
escogitazione d'inconoscibile. -pensabilità oggettiva: nella polemica anti- rosminiana di v
croce, ii-2-140: che questa tendenza fosse oggettiva, della scienza nuova, e non
(in relazione con una prop. oggettiva). pulci, 4-80: perche
-anche in relazione con una prop. oggettiva. dante, conv., iv-xu-9
-in relazione con una prop. oggettiva. sanudo, xxxii-273: vene la
più persuadente, la trattazione o ritrattazione oggettiva dei punti controversi. 3
fondamento della persuasione soggettiva, senza validità oggettiva. giuseppe degli aromatari, 42:
. -in relazione con una prop. oggettiva. b. valli [« la
ci passi. -costituire la causa oggettiva che fa giungere qualcuno a una meta
-costituire lo stimolo o la causa oggettiva che suscita un sentimento, un desiderio
il discorso diretto o una prop. oggettiva: dire a bassa voce. bel
. calvino, 13-43: la marea oggettiva è per lui [musil] questa cultura
2. realtà effettiva, concreta, oggettiva. gioberti, 224: la positività
a prescindere dal suo attuarsi (possibilità oggettiva). varchi, v-175: ella
13. filos. che ha esistenza oggettiva. gentile, 3-226: la reale
con riferimento non tanto a una condizione oggettiva, ma piuttosto alla sensazione soggettiva di
2. pertinente all'ambito della realtà oggettiva e immediata o dell'attività concreta,
-venire al pratico: affrontare la realtà oggettiva, lasciando da parte princìpi e concetti
è facile... dimostrare 1'esistenza oggettiva di un porta così angolato, precorritore
; dalla concezione della copula come relazione oggettiva astratta, in quanto la logica tratti
la sola cognizione ideale od essenziale è oggettiva ed assoluta. pasolini, 17-73: su
necessaria della personalità: è una condizione oggettiva da cui ogni considerazione di bene o
-in relazione con una prop. oggettiva. faldella, i-5-137: minghetti rintosta
, in relazione con una prop. oggettiva). cavalca, 6-1-399:
, rifiutando il dogmatismo e la conoscenza oggettiva della realtà, inclina a uno scetticismo
soggetto oppure dall'autorità; la probabilità oggettiva, che considera i motivi dell'assenso
nel diritto si fa una « prognosi posteriore oggettiva » delle intenzioni dell'agente. montale
mia terraferma. 4. realtà oggettiva, condizione esistenziale o disposizione spirituale limitata
proustiana memoria; e quello della ricostruzione oggettiva, però condizionata da araldiche suggestioni.
espressione in forma oggettiva, in un'opera letteraria, di
). -dir. pen. condizione oggettiva di punibilità: circostanza estranea al modello
24-iv-1988], 204: se la qualità oggettiva (quantificabile) di una carrozzeria riguarda
realtà sua, e ricacciata su quella scena oggettiva la quale è sorretta appunto dal vigore
realtà sua, e ricacciata su quella scena oggettiva la quale è sorretta appunto dal vigore
creatrice, soglieno divisare una certa potenza oggettiva, eterna e antecedente ad ogni essere attuale
comune (in relazione con una prop. oggettiva). caro, 9-1-288: ragionasi
primitivo della ragion naturale. -ragione oggettiva: insieme degli intelligibili; verità oggettiva
oggettiva: insieme degli intelligibili; verità oggettiva (e si contrappone alla ragione soggettiva,
sue riflessioni: la distinzione tra ragione oggettiva e ragione soggettiva. -il sonno
leticare. ^ 15. causa oggettiva che genera o determina un fatto,
uomo in una sfera limitata, l'inclinazione oggettiva lo rallarga nell'infinito.
si raffigura, ed ha una rappresentabilità oggettiva, per cui pare sia di tutti e
nell'essere in tanto partecipi dell'esistenza oggettiva dell'essere stesso. questo sentimento è
natura, dell'universo, della realtà oggettiva, basato su princìpi uniformi, logici
con il reale. -la realtà oggettiva in quanto raffigurata letterariamente o artisticamente.
reale, tra sensibilità soggettiva e presenza oggettiva del divino. 8. concreto
universali, la dottrina che attribuisce realtà oggettiva al contenuto dei concetti generali o uni
è la definizione dell'arte come rappresentazione oggettiva della realtà esterna, sociale: in
dei lettori: fare una realistica, oggettiva letteratura parlante, perché i milioni di lettori
parola in senso empirico per rappresentazione meramente oggettiva. soffici, v-5-51: s'intenda
disputa medievale sugli universali, attribuisce realtà oggettiva al contenuto dei concetti generali o universali
parola in senso empirico per rappresentazione meramente oggettiva. pavese, 13-51: tutti vi
galluppi, 2-46: per la * realtà oggettiva d'un'idea ', dice cartesio
, tempirismo) crede che tutta la realtà oggettiva stia in quello che il senso offre
foschia. -rispecchiamento letterario della realtà oggettiva. pasolini, 8-48: l'impegno
-anche in relazione con una prop. oggettiva. faldella, i-3-166: ai
tale libertà, e come tale lo oggettiva: lo reinserisce nel parlabile.
per comprendere la realtà nella sua assolutezza oggettiva; e con questo termine si usano
fa un'esposizione il più possibile neutra e oggettiva dei fatti di causa e delle vicende
neoidealismo è stata considerata ora una realtà oggettiva, ora una realtà soggettiva o un
carattere sacro (non secondo una norma oggettiva, ma per obbligo di coscienza).
rèmora1, sf. situazione esteriore o oggettiva che impedisce di agire o trattiene dall'
prospettiva di diritto sostanziale e di verità oggettiva e una prospettiva di diritto processuale e
prospettiva di diritto sostanziale e di verità oggettiva e una prospettiva di diritto processuale e
politici e morali anche inautentici, sostituendo all'oggettiva argomentazione l'eccesso oratorio.
una denominazione, trarla da qualche ragione oggettiva. c. campana, ll-intr.
-in relazione con una prop. oggettiva. guittone, i-1-9: rechedestemi,
più in relazione con una prop. oggettiva implicita. anonimo, i-493:
la coscienza e il pensiero riflettono la realtà oggettiva in modo dinamico, cioè con la
(in relazione con una prop. oggettiva). nicolò frizzo, lxxx-4-781:
di calcolo: attenendosi strettamente alla precisione oggettiva di un calcolo. de giuliani,
intimità, pareva una tranquilla rimormorazione oggettiva. = nome d'azione da rimormorare
(anche con riferimento a una causa oggettiva, a un principio morale, a
a sogg. inanimati: costituire l'oggettiva incarnazione del rimorso, della vergogna,
, la sua prole: o si oggettiva... per soggettivare l'oggetto in
si oggettiva e per rinfrescare, rinvigorire, potenziare senza
. -inteso a rispecchiare la realtà oggettiva (la pittura). c
4. che imita e rispecchia la realtà oggettiva, anche senza originalità. de
capitale. 5. rispecchiamento della realtà oggettiva in un < opera artistica o letteraria
se non quando può avere una vita oggettiva. 8. esaurirsi (una fonte
settima pelle di chi gli stava così paradossalmente oggettiva davanti, e poi errasse incerto sul
più persuadente, la trattazione o ritrattazione oggettiva dei punti controversi. 6. locuz
e sempre in contrasto con la realtà oggettiva; nella letteratura e nelle arti figurative
dove oggetto della narrazione divenne la rappresentazione oggettiva, priva di slanci lirici, della
in quanto immagine priva di autonoma realtà oggettiva o soltanto come formazione involontaria della sfera
, mediante luntroduzione di tecniche di valutazione oggettiva delle mansioni. g. alasia [
un poeta: un poeta distanzia, oggettiva la vita, la governa di sopra.
eliot era un tenace assertore della poesia oggettiva, quella che da uno stato d'
religioso o in conseguenza di una causa oggettiva (un pensiero, un discorso, un
, il saba raggiunge quella costruzione tutta oggettiva monumentale e distante della quale s'è
..., risponde ad una esigenza oggettiva che si è manifestata nell'ultimo periodo
o a una concezione filosofica o all'oggettiva necessità della vita e della storia.
è cattivo ». -costituire l'oggettiva discolpa di una persona e la giustificazione
quattro iperboliche di forma; / l'oggettiva è la prima, ed è maggiore,
45. stato dell'evoluzione di una situazione oggettiva, di una condizione psichica o spirituale
(in relazione con una prop. oggettiva). tasso, 13-il409: se
sostenendo egli che la poesia deve essere oggettiva, lo schiller, che lavorava in modo
-in relazione con una prop. oggettiva. sercambi, 2-ii-279: lo marito
-in relazione con una prop. oggettiva implicita o esplicita. dante,
e in relazione con una prop. oggettiva implicita o esplicita. giamboni, 10-17
è meglio che possegga una qualche venustà oggettiva, o comunque che da alte ragioni culturali
5. introduce una prop. oggettiva con connotazione dichiarativa e, anche,
. 2. la condizione soggettiva e oggettiva di chi legittimamente si aspetta di non
, 17-341: a causa della loro oggettiva 'significatività'e della forza del codice, si
spettatore. 2. fondato su affinità oggettiva, intrinseca a cose o a situazioni
sua volta, può essere una simulazione oggettiva, quando l'atto dissimulato differisce da quello
intento smitizzante d'una rappresentazione diretta, oggettiva, spassionata, dei rapporti sessuali come
differenza di quella, è una situazione oggettiva, di cui si può essere più o
che non può confermare la sua realtà oggettiva mediante esempi evidenti. bonsanti, 3-iii-336
a modo proprio, prescindendo dalla realtà oggettiva. gramsci, 6-332: rimane irriducibile
epica e lirica insieme: è soggettivae insieme oggettiva: perché e così ogni atto della creazione
dare ad esse una connotazione impersonale ed oggettiva. 2. intr. con
tutte le epoche progressive hanno una direzione oggettiva. 7. gramm. genitivo soggettivo-
, che si trova in una situazione oggettiva tale da consentire tale dubbio (e l'
pronom. estrinsecarsi o concretarsi nella realtà oggettiva, in determinati fenomeni; realizzarsi.
è differenza di storia: una differenza quindi oggettiva, che va tranquillamente e spassionatamente presa
la proprietà. -complemento di specificazione oggettiva: v. oggettivo, n.
(in relazione con una prop. oggettiva e per lo più nell'espressione giurare
della ricerca scientifica col metodo dell'esperienza oggettiva dei fenomeni (e non in modo
proprio col suo massimo sforzo di spersonalizzazione oggettiva. = nome d'azione da
, tende ad arrestarsi nella sua determinazione oggettiva, arrestando così lo svolgimento dello spirito
di pagamento, per sottolineare la difficoltà oggettiva o la riluttanza dettata dall'avarizia).
severo, ma con carità (cioè comprensione oggettiva della storicità della depressione culturale che li
(in relazione con una prop. oggettiva, anche nell'espressione rafforzativa credere e
della critica scientica, della critica cosidetta oggettiva erano per lo meno fuori di posto.
lacerazione o dissidio esistenziale, opera sulla realtà oggettiva con una forza che potremmo dire 'riduttiva'
. che trova conferma e fondatezza nella realtà oggettiva; che corrisponde alla veritàsarpi, ii-448
2. avere consistenza e fondatezza nella realtà oggettiva, aver peso, valore effettivo,
-in relazione con una prop. oggettiva, dichiarativa0 interrogativa indiretta. c.
-in relazione con una propr. oggettiva. fiori di filosofi, 152:
tutt'arido e tecco. ebbe la possibilità oggettiva di giocare la carta dell'integrazioper chi
mira a identificare una finalità interna e oggettiva nella natura, ma senza fornire una
sicurezza o fortuna (indipendentemente dalla realtà oggettiva o dall'effettiva gravità della minaccia)
di newton fra tempo assoluto, dimensione oggettiva che contiene le cose nel loro fluire
universale e necessaria che rende possibile e oggettiva la conoscenza e l'esperibilità dei fenomeni
discorsiva, analitica e il più possibile oggettiva, della conformazione fisica di un luogo
l'affermazione o la posizione della realtà oggettiva. -io trascendentale-, soggetto pensante che
degli incaricati di pubblico servizio, ed oggettiva, abolendo al tempo stesso l'autonoma
d'un giudizio, e la sua stessa oggettiva intelligibilità, consiste nel farlo giudizio nostro
determinano rispettivamente il sorgere, la modificazione oggettiva o soggettiva (cioè il cambiamento del
vittorini, 7-246: esperienza ingenua ed esperienza oggettiva vissuta... il vissuto colma
. del vecchio, 1-70: un'attestazione oggettiva dell'ascentificità di un pensiero.
processo di valorizzazione, si presenta ormai come oggettiva potenza spontanea della società che si autorganizza
, determinato cioè da istanze complessuali: realtà oggettiva ed irrealtà delirante venivano così ad essere
cui morte... effettualizza l'articolazione oggettiva deltimmanentizzazione significativa. = denom.
. nella gnoseologia classica, la conoscenza oggettiva, scientifica, in contrapposizione a quella basata
universali sono meri nomi, privi di realtà oggettiva. flavèdine, sf. bot.
. di oggettivare), agg. che oggettiva, che rende oggettivo.
agg. che si fonda sull'osservazione, oggettiva e scientifica, della natura, dei
'18, segna l'inizio della maniera oggettiva, antiespressiva (in qualche modo neoclassica)
. filos. completamente avulso dalla realtà oggettiva. la repubblica [13-x-2004]
personale spesso si trova ad essere 'desindacalizzato'per oggettiva impossibilità di una efficace presenza sindacale.
insita nella tolleranza multiculturalista può diventare complice oggettiva dei fondamentalismi. na fondamentalista,
oggetti o, anche, alla realtà oggettiva. e. garroni [«
della borsa sta mettendo in evidenza l'oggettiva fragilità di molti e reputati gruppi di controllo