atto è di grande fortezza non curare l'offenditore. francesco da barberino, 12:
, 8-64: iddio... l'offenditore di lui [di bonifazio vili]
con grande disdetta, / mandar l'offenditore al suo ribello. 3. dir
in esiguo corpo e debile a ciascuno offenditore, ti muterai. carducci, iii-7-264:
andatine a furia contro a l'ultimo offenditore,... predarono moravia..
e l'altra, dello offeso e dello offenditore, la licenza a quel magistrato di
.., quando è offendevole all'offenditore. -che genera conseguenze politiche negative
solamente è peggiore, / ma forse offenditore / si può più proprio che ingrato dire
perdonano perfettamente, perocché vogliono che l'offenditore ne faccia alcuna ammenda e portine alcuna
in esiguo corpo e debile a ciascuno offenditore, tu muterai. ser giovanni, 3-315
. possevini, 1-45: né perché l'offenditore ci abbia offeso a torto dobbiamo,
perdona più agevolmente i misfatti dapoiché l'offenditore ha impetrata dall'offeso la pace.
tommaseo, 6-41: il rimprovero all'offenditore le pesa più dell'offesa patita. b
dell'imputato. castelvetro, 1-42: offenditore chiamo io colui a cui tocca a
cavalca, 20-152: eri contumelioso e offenditore di dio e vendicatore dell'ingiurie.
di tutti i troiani difenditore e mortale offenditore de'greci. -offensivo (un'
. onfacino. onfeditóre, v. offenditore. onfèndere, v. offendere.
li suo'parenti fusse renduta pace all'offenditore di tale offesa fatta. beicari
o privato è contracambiato col danno dell'offenditore accusato e punito. de amicis,
amici, fare punire e perseguitare tale offenditore. ca'da mosto, 160: con
? giov. cavalcanti, 1-213. questo offenditore fu preso, e dalla predetta maestà
l'altra, dello offeso e dello offenditore, la licenza a quel magistrato di
scaricare il soperdi conto, seppe l'offenditore, ma lo dissimulava; e messe fuora