riposi, cioè che te allegrino e non offendano, non se'costà fornito. cantari
ti indispettiscono più ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in quella angustia di
ti indispettiscono più ancora che non ti offendano: soffochi angosciosa in queha angustia di
che un inganno amichevole di cose che non offendano, furbissimo ch'era con loro
i troi, calcando i patti / offendano gli achei lieti, fidati / della
un libro quei brani che si ritiene offendano la morale corrente. castiglione, 68
legano colla cavezza corta, affinché non offendano, chi va loro d'attomo.
o esposto al pubblico), che offendano il comune sentimento di costumatezza (o
, disegni o altri oggetti figurati che offendano il pubblico senso della decenza).
, ma dissimulate in modo che non offendano la modestia del sig. principe. a
bisogni ci premano? gli elementi ci offendano, con il calore, con l'
che ponesi ai matti furiosi affinchè non offendano sé ed altrui usasi in senso traslato per
, sì che i topi non l'offendano. -vivido, ben alimentato (
da ogni perturbazione e prima ch'elle offendano e poi che tu le concepesti.
cortegiano] inavvertito in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. gottifredi
non divengano decise preoccupazioni e in nulla offendano la libera inchiesta del vero. amari,
per cui egli le dicono, non offendano; e i loro uditori ispaventerebbero più
nel modo più assoluto, purché non si offendano i diritti altrui. in senso ristretto
cortigiano] in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. bandello
di viti che niente o poco s'offendano da quello, siccome è malissia e albana
l'aspetta, le quali però non offendano né entrino troppo addentro, talché 11
gli altrui spropositi per risparmiare derisioni che offendano la carità. papini, 27-31:
'moderare le espressioni', specialmente acciocché non offendano. in questo senso 'moderare la
che quivi star sogliono, non gli offendano. b. del bene, 1-289:
alcuno, fuggire che gli altri non ti offendano. -con uso non pleonastico.
, fuggire che gli altri non ti offendano. d'annunzio, iv-1-186: -mi perdonate
non sarà inavvertito in dir talor parole che offendano in loco di voler compiacere. guicciardini
/ e che i gran caldi non gli offendano. crescenzi volgar., 3-15:
che i fiali che rimangono non s'offendano. s. giovanni crisostomo volpar.,
provocarsi con lo scambio di parole che offendano, e nelle quali andando innanzi vien
e animati. pascoli, i-982: non offendano queste parole qualche nobile spirito (io
l'altro che nel muoversi non si offendano; se sono molti feroci, lasciagli perversare
opinione che si ha che questi cotali offendano. 4. condannare un'azione
si riardano né in alcun modo s'offendano. landino [plinio], 370:
gridano, ti rimproverano e motteggiando ti offendano, sta'in quella scrima che usa chi
gridano, ti rimproverano e motteggiando ti offendano, sta in quella scruna che usa chi
sema la doglia, onde, perché non offendano gli altri, noi consigliamo che si
una porta per impedire che le rote offendano gli stipiti. = comp. dell'
verso, del quale i più casti s'offendano e dita di equilibrio, sbandamento o caduta
, fa cenno a'suoi che non l'offendano: e quelli lo ubbidiscono. botta
che alora solo si tiene, ch'elle offendano da dovero l'onore, quando da
trivellino, acciocché con la punta non offendano la membrana. = agg. verb
: sono contenta che le donne si offendano e siano molto meno tolleranti e inclini al