sì che serba ancor del torno / l'odore e'1 lustro. infin dal basso
'orézo ': poca ombra e l'odore. carrer, vi-209: accoglili,
; lo giardino orezza, cioè dà odore. 4. ant. anelare
proprietà di una sostanza, come l'odore, il sapore, il colore).
pareva che le loro narici accusassero l'odore, chiamiamolo cosi, di una cosa innominabile
di cui esse non ne possono soffrir l'odore. o. torrioni tozzetti,
grato, per altri dispiacevole e nauseante odore, e poco si adopra in medicina.
intorno bianchi e gialli nel mezo; ha odore che empie et è alla bocca amara
polvere disorrevole, fetida e di cattivo odore. 10. brano molto breve
, effondersene (un suono, un odore, la luce, l'energia e,
turati meglio si servano, acciocché l'odore e la virtù non si parta. beicari
animali: è un liquido oleoso dall'odore simile a quello del biancospino.
disasconde / sua parvola beltà pur de l'odore. 6. piccolo, minuto
/ pascomi almen per quel tempo d'odore. g. bargagli, xli-i-488: io
ancora. -pascere il naso dell'odore del fumo: doversi accontentare delle lodi
, pascendo solamente il naso de l'odore del fumo. -pascere l'erba con
vanità, di nubi, di solo odore: sentirsi soddisfatto di cose inconsistenti,
essersi i nostri contemplativi amanti di solo odore pasciuti, avvenne il caso e la
vera mente sin qui avuto odore di pascialato. = deriv.
ludovico: spargendo egli nella palestina suavissimo odore d'ogni cristiana perfezzione, parecchi saraceni
varthema, 205: non senti'mai simil odore quanto era quello, el qual passava
verde, tanto odorato che passa di odore tutto il resto de'fiori. -superare
d'annunzio, v-1-241: ricordavo l'odore della scuderia di faenza, la posta
l'odore della polvere ed il fragore della battaglia
, che manda un sito (mal odore), che i cani non distinguono
: il colore, il suono e l'odore per loro stessi non diano nutrimento,
: nella belletta i giunchi hanno l'odore / delle perische mèzze e delle rose
dell'ambra dae loro perduto in buono odore naturale; che la femina non vale
. targioni tozzetti [gherardini]: l'odore delle cotogne è grato, ma il
. brusoni, 7-240: non solamente all'odore lasciatovi dal cavalliere, per una collanetta
datteri a poco prezzo, emananti un odore acido di fermentazione e diventati come una
del tufo, 194: l'odore e sapor delle pastiede / ogn'altro
: tante volte nel ricordo respiravo l'odore della scuderia paterna fatto di fresca paglia
le connessure delle botti, fiutare l'odore del vino, che ancora fermenta, individuare
profumo. magalotti, 1-157: l'odore soavissimo; ma forse direi che fosse
bdellio, ma rispira di più grave odore e nasce in luoghi aprichi. caro,
, rimasto sul terreno insieme con l'odore inconfondibile della selvaggina, costituisce una traccia
sottile odorato, dal l'odore rimaso della fiera statavi di fresco, ben
fermentazione dei cereali, e che ha odore e sapore spiacevoli, ed è nocivo alla
nel caos grandioso e irreparabile, nell'odore sciroccoso, nei colori di lusso del centro
era stata offesa dall'aspetto e dall'odore di uno fra i tanti miei patroni e
1-524: dai giardini chiusi emana un odore acuto e misto di cedro, di paulonia
ghiandola dorsale che secerne un liquido di odore penetrante; si distinguono due sottogeneri,
sempre un li quido d'odore penetrante, che pare essere molto gradito
delle sartie al vento, / l'odore della pece. c. e. gadda
ossa; è una massa nera, di odore ripugnante, formata da sostanze bituminose,
glutinoso, nero, di un gran odore. -pece naturale: asfalto.
giallognolo o bruno nerastro, ha odore lieve ed è costituita essenzialmente da acido
qua per infino che perda el seco naturale odore e di venti fragile e
... ridono bianco tra l'odore sfatto del pecoreccio. 4.
femine e selvaggi nella foglia, nello odore e nel pedano. soderini, iii-329:
simile alla cotidiana, che non renda odore di alcuna vigilia. r. de'rossi
il ruvido della barba, un sottile odore d'aglio, il ferro della pedivella contro
che producono olive, però di tristo odore e di sapor peggio. montale, 12-
le porte spalancate, esalava un forte odore di pellami. -oggetti confezionati con pelli
barbiglio e grossi rotoli di pelli dell'odore che faceva pizzicare il naso. pavese,
in pregio si tiene / il pellegrino odore / de l'arabo liquore.
un liquido oleoso, incolore, con odore simile a quello del vino; è
quel vino che ha grave e orribile odore è pessimo, nuoce al cervello e grava
tutto il corpo, i peli, l'odore, la voce, la forza.
tali ghiandole è spesso dovuto il caratteristico odore o la viscosità di determinate piante.
pelo del golf, per stordirsi con quell'odore. -sacco a pelo:
: sotto ai fichi i frutti caduti facevano odore di cantina; erano marci o pelosi
sente però per instinto di natura un certo odore del bene e del male e,
e vince la sua corpolenza per l'odore del suo perfettivo. -che è in
puzzore del naso, pareva sapere da perfettissimo odore. -sano, salubre (il
53: pera il tuo vano adulterino odore / e sol lezzo d'ovil vile t'
perito d'accennare appunto / l'aerio odore. -per estens. maneggiato o
qualche sostanza liquida o solida, di odore e sapore disgustosi, acciò sia ingollata
cui l'arricciatura permanente dava un odore arso. io. che non
e del flessibile e del polposo e dell'odore e del sapore e dello impastamento che
/ gli starnuti per forza acre di odore. 2. pianta etiopica con
ii-745: nella belletta i giunchi hanno l'odore / delle persiche mezze e delle rose
, iv-1-88: gli persisteva nel senso l'odore del cloroformio, simile a un vapore
, perspicua, senza sapore, senza odore, sottile, leggiera. -brillante,
. è un liquido oleoso, di odore gradevole, solubile in piccola quantità d'
capillare (una sostanza aeriforme, un odore). 2. figur.
un fenomeno fisico; impregnato di un odore. marradi, 390: d'
parco, pervaso verso febbraio dal delicato odore dei gialli fiori del calicantus.
a impressionarlo (un suono, un odore, la luce). nardi,
non tardò molto a spargersi il buon odore e la fama del nuovo istituto, in
elevato. silone, 5-197: l'odore del carbone e dell'olio pesante era
15. forte, greve (un odore, un sapore per lo più poco
landolfi, 2-8: nell'aria c'era odore pesante d'avanzi di lavatura di piatti
il baretti puzza. e il gozzi che odore! in somma, caro mio,
. d'annunzio, iv-2-78: l'odore acuto delle zuppe di pesce si propagava
polpo], subito per fuggire l'odore si spicca. ambrogio contarini, ii-120
durezza e lentore suo insieme con il cattivo odore. ungaretti, xi-200: poiché qui
: questo animale, come sentirà l'odore del pesce, uscirà fuori e comincerà
4-47: il vino, grave e orribile odore avente, è pessimo, imperocché per
è pessimo, imperocché per orribilità del suo odore e gravità al cerebro nuoce. romoli
sul prato è rimasto / aspro l'odore dell'erba / pestata. -percosso
-con meton. cosa che emana cattivo odore o che ha sapore sgradevole.
, secondo che me ne venne lo odore, avea pestato canella). firenzuola
. -disgustoso, stomachevole (un odore). crescenzio, 2-5-547: l'
una mistura verdastra, esalante un pestifero odore. mortale, letale, micidiale
medesime sboccano, si medica il tristo odore delle fangose e pestilenti acque. busca
. si è quella di dargli l'odore di caffè abbronzato, mescolandone qualche pizzico
è un suffrutice caratterizzato da un forte odore di aglio, usato nella medicina popolare
fluorescenze verdi azzurrognole, torbido; ha odore bituminoso agliaceo; svolge gas infiammabili già
pietra, rosso e bianco, spirando un odore validissimo. baldinucci, 1 io:
3. per simil. liquido organico di odore sgradevole. rustico, vi-1-129 (7-11
arte, acciocché non ritengano verun cattivo odore. giuliani, ii-243: ci vuol dello
8-19: lei fatta di pezza e solo odore di panni, per non vedere e
suo tempo tagliate in pezzi, hanno odore e sapor gratissimo. -mutilare,
il vapore della macchina espresso, e un odore più freddo che veniva da fuori.
freddo che veniva da fuori. era odore di carbone e di treni. dio,
pialla. pancrazi, 1-138: quell'odore sano di truciolo e di piallato,
.. le mele che rendieno odore negli aperti pianeri. emiliani-giudici, 1-74
, oltre la finezza, la superiorità dell'odore, che contribuisce a che non le
, / le narici ferirmi un tristo odore, / come quel che dà al naso
onde un suono / d'organi tra l'odore / di nauseabonde nuvole d'incenso.
commendevoli per la bellezza e per l'odore dei fiori, le quali si chiamano fiori
or dell'olio vogliam dire: / ha odore e virtù tanta / che fa altri
sentiva il profumo dei ciclamini e l'odore dei funghi, e gli sembrava d'essere
, potrebbe spandere d'elicona il superno odore, sì che io, orando esso,
9-316: il cane col piattello senza odore / dell'elemosina tra i denti. moretti
i romani, perché non solo dà buono odore, ma ancora lo ravviva e migliora
di un'orchidea europea ch'esala un odore penetrante. vocabolario di agricoltura [s
fiorisce in primavera ne'boschi e tramanda odore spiacevole, come denota appunto il nome
v.), per il pungente odore iremo. piccanèllo, sm.
; superi, piccantissimo). che ha odore o sapore acre, pungente, penetrante
acre, pungente, penetrante (un odore, un sapore). soderini,
dell'amore condito di ostacoli ha un odore piccantissimo di agro-dolce. de roberto,
si dice che il guanto ha preso l'odore del gelsomino, non perawentura che se
. llo colore, e. ll'odore, e. llo sapore, e.
conviene essere brusco, overo piccolo di buon odore e sapore. cennini, 31:
, incoloro, trasparente, mobilissimo, di odore forte, aromatico, penetrante, che
stufe fa segno col molesto del suo odore che la pidocchieria va in corso.
greve di miseria, che è davvero l'odore caratteristico del nostro popolo tenace e pidocchioso
i-78: spandean le vesti un lascivetto odore / di muschio intorno, ed un piedin
nostre divise grigio-verdi che ancora hanno l'odore e le grosse pieghe del magazzino.
2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'elefante] e, posandosili
è ponto, ed egli gitta uno odore, solo per quelle punture delle spine
ricevuta prefettura, egli, sentendo l'odore, stomacando e con torto ciglio e con
govoni, 1-189: tra le frane d'odore delle piazze /... vanno
che come il bracco la trovi all'odore / e te la metti in bocca per
dato a certi minerali che umettati spandono odore di violetta. -pietra viva:
sulle rive... un buon odore ventilato: di mare, di foglie
pietrose. govoni, 8-49: l'odore del pozzo invade / tutta la casa con
una qualità, un sapore, un odore particolare. palladio volgar., n-17
alberi non vi sieno presso, accioché l'odore non passi ne'vini, perché facilmente
, acciò che le mandorle non pigliassino odore di muffa. biringuccio, 2-97:
? potrebbero tutti gli uomini pigliar l'odore ingratissimo del papavero per la fragranza del
è pietra nera... e rende odore di vino, il quale tuttavia caccia
questo è che il vino non l'odore, ma co 'l sapore pigliato induce una
fuora, ed è frutto di eccellente odore e di molto gusto al mangiarlo,
ronzio grasso e dolce, simile all'odore denso dei garofani, si diffondeva pigramente
la nuova pila, / lo stesso odore, benché vecchia, esala.
di sapore forte e caldo, forte odore di garofano; è poco solubile nell'
, ed essiccati al sole: hanno odore e sapore aromatico e piccante, simile
due semi neri ed emisferici. il loro odore e il loro sapore sono fortissimi.
e se gli toglie la gravità dell'odore. 12. esercitare una pressione
poco a poco s'imputridiva, spandendo odore di cosa pingue che si dissolva.
6. greve, pesante (un odore). -in partic.: impregnato
ciel salia / volubile col fumo il pingue odore. settembrini [luciano], 111-1-354
se veggono fuoco acceso che sollevi pingue odore su vorticoso fumo. pascoli, 49
si presenta come liquido incolore, con odore simile a quello della trementina, ed
, le pinzette, il fervore e l'odore di stamperia, insomma, fossero già
scopato da li venti e resta senza putrido odore. marino, vii-105: tira il
pioggia. quasimodo, 1-46: sprofonderà l'odore acre dei tigli / nella notte di
alcun suono, che strofinato tramanda un odore disgustoso. foscolo, xiv-307: sono uscito
un liquido oleoso, incolore, dall'odore gradevole, fortemente tossico; è assorbito
olio essenziale di colore giallo-brunastro e di odore di camomilla, ricavato dalla distillazione a
un labbro proteso alla prima gorgata, l'odore piovano giungendomi al cuore innanzi che altorecchia
fiume e tutte quelle lunghe vene di odore marino corrente pe 'l fresco le avevano
elevato fino a essere percepito (un odore). aleardi, 1-46: eranvi
: la stanza si riempiva di un grato odore di pipe. -abitudine o vizio
che costituisce una base forte e ha odore ammoniacale; è miscibile nell'acqua,
artificiali. campana, 16: nell'odore pirico di sera di fiera, nell'aria
prodotto della distillazione delle ossa; ha odore analogo a quello della picolina; bolle
poi fresco e quasi orinoso, di odore di menta piperite e di mandorle, che
. brucia con fiamma fuligginosa, svolgendo odore leggermente aromatico. = voce dotta
polverizzarsi. brucia con fiamma rossastra svolgendo odore di ambra. = voce
nerastro; se viene riscaldato emana un odore irritante; è originario del nordmark,
trementina; è un liquido incolore di odore pungente, poco solubile in acqua.
incoloro, inalterabile all'aria: ha odore butirrico, sapore mordente. =
è un liquido incolore, mobile, con odore pronunciato di ammina, alquanto tossico,
; è un liquido incolore, di odore penetrante, che all'aria e alla
incolore, solubile in acqua, con odore pungente, che fonde a 9 °c e
pisciatoi, gli domandò se di malo odore putisse. ghislanzoni, 1-6: la
che sa di pesce; che ha odore di pesce. pagni, 71:
tra gli oloturi, perché rende un odore pisculentìssimó ed ingratissimo. = voce dotta
giardini per la bellezza e per l'odore. 2. per simil. piccolo
.. non... un banale odore di fritto di pesce; ma semmai
fritto di pesce; ma semmai quell'odore di fritto diverso dagli infiniti altri che
scorza, di dentro gialla, d'odore simile altaristolochie et al gusto amara.
: la stanza rassettata era piena d'un odore modesto di colonia e di sapone,
della tua capigliatura io m'innebrio d'odore composto di catrame, muschio ed obo
donna, ma pizzicagnola con un feroce odore di salumi ed altri commestibili. l
pizzicante. -acre (un odore). manzini, 14-116: un
). manzini, 14-116: un odore pizzicante peggio del rosmarino.
, 4-31: la pulce, tratta dall'odore del sangue, saltò di subito nel
polveroso e ubertoso ch'è carico d'odore di vaccina e di campagna, e
. -provocare prurito, bruciore (un odore, un sapore, un umore del
loro la lingua e appena sanno qual odore abbia il muschio. nievo, 4-39:
sm.): tabacco da fiuto di odore particolarmente pungente. fanfani,
qualità di tabacco in polvere, di odore acutissimo, per via della concia che
da una bevanda frizzante, da un odore pungente. nievo, 1-377: perfino
. nievo, 1-377: perfino nell'odore ci trovammo del buono, almeno quel
govoni, 2-17: se questo latte ha odore di stellato, / è perché fedelmente
e pieno d'esalazioni di zolfo, d'odore d'uova marce, quel pizzicore in
, / e fiutandole ognun prima all'odore, / vi mette sopra o crazie o
, così ai poeti spetta non più che odore di poeticità, fino a che non
si rende difficile l'estirparla. ha un odore che si accosta a quello dell'angelica
di po'te, e corriamo nell'odore delle tue sante parole, più odorifere e
con nodi; ha coccole odorifere d'odore veemente e dolce. (questa masticata
in cima piccioli corimbi, di buono odore e d'acuto sapore. impiastrasi fresco e
ricoperte da tomento bianco grigiastro, di odore aromatico e di sapore piccante; era
cecchi, 13-514: la vecchia (odore untuoso delle vecchie pentole) non c'è
levò nell'aria polluta del laboratorio l'odore domestico ed infantile dello zucchero bruciato.
melone, e di molto più soave odore e sapore. soderini, iii-627:
per guardarsi intorno, per aspirare il penetrante odore che dà la polpa del legno.
, ha per appunto quell'istesso stessissimo odore che rimane su * polpastrelli delle dita
la rosticceria il cui banco spandeva attorno odore di polpette di patate.
, con certi fiori semplici e senza odore, orto da convento, dove il mondo
ma contiene tanto berberi che il solo odore mi consiglia a lasciarla da parte. pascarella
, acciò che il gentile non renda odore di poltroniero. baretti, ii-43:
dell'iride fiorentina] per dare l'odore all'amido e alla polvere di cipro detta
('hibiscus abelmoschus'), che spandono odore d'ambra; ma volgarmente è amido
ha nei panni le awampature e l'odore della polvere pirica. jahier, 87:
. -non avere mai sentito l'odore della polvere: essere del tutto privo
.]: 'non aver mai sentito l'odore della polvere': esser nuovo ai cimenti
scuota i panni. -sentire odore di polvere: avere il presentimento di
s. v.]: 'sentir l'odore della polvere': il desiderio, l'
dalla madre natura, senza artifizio di odore veruno veruno: gne ne mando un
e giaggioli, / e il dolce odore del catalogno / e gli agri pomi
trattandosi della colpa della gola punita con l'odore di quei primi dolci pomi.
. bonaventura volgar., 4-33: lo odore del pomo granato manda la tua gola
rendono sapore di frutto né fragranza d'odore. b. corsini, 13-18: pompe
folto di frondi né così delicato di odore come lo descrive platone. malipiero,
né tirare al fusco, di buon odore, non agro, non pontico, non
campanella, 4-380: ci è poi odore stitico che quasi vela lo spirito e
fiori della retorica politica che oggimai rendono odore di mucido; e ripensate che furono scritti
d'una nuvola: / un tepore un odore dolce e strano / eravi, quasi
ora, di vispi e puliti popò dall'odore di cipria, cui, parlando,
-occupare diffondendosi ampiamente (un odore, una luce). palazzeschi,
mare messo là come un serbatoio di odore e colore fresco, la spiaggia popolata
per l'odoroso, renderebbe l'istesso odore. = denom. da poro1
se'tu tratto del cervio a l'odore? / tu debbi essere un ghiotto o
, un porcospino, forse attratto dall'odore, s'awicinò alla gavetta e si
. spandere un profumo, emanare un odore. torini, 236: il luogo
aretino, 13-68: il molesto de l'odore, che usciva dal putrefatto del litanie
adattata alla pronuncia giapponese), all'odore d'anguilla cruda o fritta nell'olio di
caldo polveroso e ubertoso ch'è carico d'odore di vaccina e di campagna e che
croste gialle, depresse, che emanano un odore nauseante e che lasciano spesso dopo una
sia assai duro da masticare e d'odore molto acuto. erbolario volgare, 1-107
di triaca in mascara, come all'odore mi par ce sia, il che farebbe
dei boni continua senpre a bono per bono odore ne l'operassione vertuosa e perfetta
. lli ne porta lo vento l'odore: / elio si leva, in quella
3-190: il vento porta ad essi l'odore del rabarbaro. bettini, 88:
il vento dal mare ci portò l'odore della pioggia. borgese, 1-19: filippo
fornita d'oro, che rende soave odore. ma quella che più del resto,
lupi, attirati dal forte e caldo odore del bestiame non più protetto dalle stalle.
consolo. vittorini, 6-135: quell'odore di castagne al fuoco e non era che
/ k'io me. nne prenda alcun odore. bestiario moralizzato, 1-39: de
/ k'io me. nne prenda alcun odore. a. pucci, cent.,
, n. 8 e due chiare; odore di vainiglia o di coriandoli o di
di caffè tostato; se aggradite l'odore de'coriandoli, che è grato quanto
2-127: le mosche si dilettano del suo odore [dell'elefante] e posandosili adosso
finalmente la lor possanza, sapore e odore, per lo star lungamente nelli magazzini
d annunzio, v-1-241: ricordavo l'odore della scuderia di faenza, la posta
8-113: spargendo egli nella palestina suavissimo odore d'ogni cristiana perfezzione, parecchi saraceni
brucia con le fiamme di colore ed odore sulfuree. -posto in tavola:
il che si fa per cavarle il mal odore. romoli, 266: se l'uom
per trasudazione una resina giallastra che emana odore di benzoino. = voce dotta
, solubile nell'acqua con calore ed odore scipito particolare; è atta a fondersi e
che è ragiosa, leggiera e di odore buono e di sapore potente. tramater [
si chiuda da ogni parte imperocché l'odore e la potenza sua difende i vasi
molti radici, nervose e di buono odore. c. durante, 2-377: 'poterio'
del rapido amplesso, avvolto da unonsporco odore che vieppiù mi eccitava.
pozione. borgese, 1-123: l'odore insipido e grasso della miscela, l'aria
le rosine quasi sfiorite, umili, senza odore. 2. dimin. pratellétto
, spiritoso, saporito e con l'odore d'aromati che piace infinitamente; ma
epidemie, che fanno risentire parente l'odore della terra,. ecco altrettante immagini placate
i... i tropo è lo odore mirabile del fiore de quelle prade.
scrittura, fioretti suavissimi e di perfetto odore da'detti di molti santi padri.
, e... hanno un odore pepato che vi dà il capogiro e vi
. -ben percepibile, inconfondibile (un odore). brancati, ii-235:
, sprigionando dall'interno della carne un odore forte, preciso, patetico.
il vento infido 'se mai gli porti odore d'uomo o di ferro, rizza
grido / fra tai piante, ond'usciva odore immenso, / eran la mirra,
che alla mia, che vincerano de odore li più mirabili che oggi siano in precio
attivo: intenso, impregnante (un odore). tomizza, 3-189: girava
: girava per la stalla vuota, nell'odore ancora pregnante di lei [la cavalla
con perdimento di tempo nelle conversazioni dà odore di molle, di effeminato, di leggiere
, vii-326: in una strada laterale l'odore del gas prende le mucose.
, una qualità, un sapore, un odore, un colore particolare; ricevere incremento
una pentola nuova... prende l'odore di quelle cose che prima dentro vi
di senso in senso, in sentire quell'odore di montagna e quel fetore di pecoraia
ancora ne manifesta qualche volta con l'odore, co t colore, coi grumi condensati
tutta la casa: il calpestio e l'odore di quella gente inquietarono il vigile animale
se fano li vasi viminei di prestante odore. -ameno, confortevole (un
loro modo di amare. -dare odore, colore ai luoghi o alle cose;
si respirava in quel cortile un vago odore claustrale, insieme col fascino dimesso delle
floruga, c'unqua / non fu odore de spega o cifro / che prevalseli.
tanta segretezza che non ne traspirasse qualche odore al duca, esso, stimando che
piedi profumata, di maniera che l'odore de le composizioni di muschio, di
; e dopo per l'eccellenza dell'odore e la maravigliosa proprietà di rapire il
come il colore, il sapore, l'odore, ecc., che esisterebbero invece
le sta intorno. térésan, 2-69: odore di natale e di bruciate! /
: attraverso la porta socchiusa sentiva l'odore della notte primaverile e un grido lontano
primitive, le posate rustiche, quell'odore, che ogni cosa portava con sé,
i vini d'italia, di colore, odore, limpidezza e sapore. gaiucci [
tutte cose di puzzo o di mal odore. giov. cavalcanti, 5: gabrino
aria della chiesa, l'incenso e l'odore delle candele ardenti, cibandosi di legumi
191-13: s'alcun vive / sol d'odore, e tal fama fede acquista,
14: priva è pur questa sorgente d'odore; ma vi si scuopre un sapore
e lasci a noi / il cattivo odore di bruciato / le macchie / e il
-per estens. che emana (un odore). 5. razzi, 391
malevolo monaco, risentitosi al suavis- simo odore procedente dal virgineo corpo della madre del
coriandolo preparato è buono contra il male odore della bocca che procede dal petto. cacciata
non sono tanto profittosi, ma di meglio odore. = deriv. da profitto1
miniere, l'acqua viene infettata nell'odore e nel sapore. spallanzani, 4-i-266
sua dilatazione, profondità, bellezza e odore e virtù, è meglio tacere che
] sì ch'era rustica col suo odore di olio di lino, con gli armadi
delicati. alvaro, 8-8: all'odore delle piante marcite, della pietra muscosa
dormii là, profondo come sotterra sotto quell'odore di carrube. 49.
di lui con la soavità de l'odore celeste. caproni, 2-30: nel fresco
odore di plebe. e. cecchi, 5-76
tempo dei baccanali, doversi fare l'odore frigio, cioè... più
. più acuto. -emanare un odore gradevole, diffondere un profumo (una
-con uso antifrastico: avere un odore sgradevole. viani, 19-m: essa
trattato con sostanze che sprigionano un odore gradevole (un oggetto, un indumento)
piedi profumata, di maniera che l'odore de le composizioni di muschio, di
un contenitore); che emana un odore gradevole; olezzante (una sostanza,
tutto ciò che s'abbrucia per tramandar buon odore. = adattamento tose, del
, accendi quella profumiera, che spiri odore. testi, 1-499: non posso astenermi
profumiere co'soliti ingredienti e acque d'odore a bollire. 2. ant
di buono! la m'ha lassato un odore di musco addosso che paio un proffumièri
panzini, iii-113: v'era l'odore fresco del trifoglio rosso nei campi,
di villa, pur gli è un odore che comporta e riesce gradevole a chiunque
por sopra un bellissimo profumiere con soavissimo odore. sansovino, 4-156: dentro all'albergo
profumiera / spargea per l'aria d'ogni odore il vanto. profumigato (profumegado)
da cui si ricavano oli essenziali di odore gradevole, contenuti nei fiori o anche in
: cosmetico usato nella toeletta per conferire odore gradevole alla persona o alle vesti;
con dua perlette. 2. odore intenso e gradevole (talora soggettivamente)
carena, 1-365: 'profumo 'è odore grato. pellico, 2-55: una
noi 'la fragranza, il soave odore '. misasi, 2-50: si immisero
in campagna è che tutto ha il suo odore, e quello del fieno mi dava
del fiore o del frutto che emana odore gradevole e intenso. stampa periodica milanese
-con uso antifrastico e iron.: odore sgradevole, puzzo, fetore.
bagnata con malvasia, sbruffata con aceto d'odore e con la sua crosta sopra di
intorno, scaturire da una sorgente (un odore). c. e.
: non siamo riusciti a stabilire se quest'odore che pervade l'isola promani direttamente dai
è certo di lì che promana quell'odore di muffa. 2. figur.
: io, confortato da un certo odore che fa sentire di se stessa la
-diffondersi nell'aria impregnandola (un odore). palazzeschi, 1-79: a
, 1-79: a poco a poco l'odore del fumo propagandosi saliva tanto che io
è un liquido incolore, dal tenue odore di geranio, miscibile con l'acqua,
un liquido incolore, trasparente, di odore forte che rammenta quello defl'ammoniaca.
coll'ioduro di fosforo. ha un odore fosforico particolare che rammenta quello di pesce,
, più leggero dell'acqua, di odore forte e inebbriante di frutta. bolle a
, solubile in acqua, dal forte odore di acido acetico. -alcole propiolico
, bolle a 140°, e dà un odore sgradevole analogo a quello del 'saltcraut
, il gusto, il tatto, come odore, sapore, ruvidezza o dolcezza nel
e di già gravida diffonde / r odore largamente e ormai prorompe / co'fiori
di donne, che insieme a un odore / chiaro d'aperto hanno fonda una ruga
al naso; se 'l coltello ha bono odore, il presutto è bono, e
animale panthera, / ke alenando tale odore rende, / ne lo paese no
santa sede vi era nella medesima qualche odore di protestantismo. solaro della margarita,
. galluppi, 2-113: provando un odore, noi percepiamo qualche cosa esterna che fa
da un punto (un suono, un odore, ecc.). montale
ti risponda proverbiosamente e se nessun malo odore entri mai nel tuo amorevole camerino,
da'felici giardini spandeasi / un provocante odore. 6. che con
il color di rose, e l'odore e il sapore tirano parimente alla rosa,
: non è molti anni, l'odore della ruta mi offendeva...;
corto e rigonfio alla base, di grato odore e di gusto prelibato, e
, con carne bianca, di odore gradevole, di sapore dolce e delicato.
..., perché, ha un odore affine a quello della pruna o susina
il pianato, il mucchio delle immondizie dall'odore acre, di paglia disfatta, di
dei nostri esteti invece esala un certo odore di gatti 4 faisandés '. eruditissimi
(v. pseudo) e * odore '. pseudosocialista (pseudo socialista)
a'serpenti, perché solamente con l'odore gli uccidevano. dalla croce, ii-67:
'): pianta leguminosa perenne esalante odore resinoso; alcune specie africane forniscono tuberi
quale et in tutta la pianta è uno odore così acuto che valentemente fa starnutare.
verdastri, i suoi semi esalano un odore aromatico. piccola enciclopedia hoepli, 2767
ossido è assai volatile, spandendo un odore assai disgustoso. = voce dotta
in questo caso la scialiva non contrae odore disaggradevole. lessona, 1214: 4
! lucini, 7-375: assorbe l'odore assai simile a quello che sviluppano le ptomaine
villani, associati nel mio ricordo all'odore di acacia che avvolgeva le lunghe passeggiate
. -puro, fresco (un odore). caproni, i-51: come
/ cose commuove l'aria / pudicissimo odore, / e il petto tocca e tenta
pudini per dar ad essi colore ed odore. = allotropo di puddingo, per
davanzati, ii-498: al vino dolcissimo darai odore e sapore di moscadello, mettendo fiori
si porto i pugni sulle tempie. -quest'odore, -borbottò, - quest'odore.
-quest'odore, -borbottò, - quest'odore. -per indicare avarizia (con
e- rano infiniti e per lo pessimo odore della orina e dello sterco delle capre
pulci di mare in fermento e un forte odore. cassieri, 222: accadeva di
pulque '... chi superi l'odore di carne putrida è bevanda confortante e
di pari quel puleggio / che sparge odore dal pesante tirso. trinci, 1-307
solo nelle fattezze, ma ancora nell'odore e nel sapore tanto simili al pulegio che
l'arte acciocché non ritengano verun cattivo odore. stampa periodica milanese, i-335:
semplici, rendono assai di lontano l'odore delle lettere e dei buoni studi. savinio
pumilóne, sm. chim. liquido di odore etereo che si estrae dal pino pumilio
una luce, un rumore, un odore); fastidioso, molesto. lenzoni
fatto a tempo a impregnarsi del pungente odore della naftalina. sinisgalli, 9-10:
nel cielo tirato, e nell'aria un odore così frizzante di primavera, che non
cane da caccia quando, percepito l'odore della selvaggina non lontana, si ferma
19-153: l'aria è punteggiata di un odore. 8. traforato e cucito con
l'ambascia di ognuno, senza un remoto odore di spaghetti che raggiunga e conforti la
quale è ponto, ed egli gitta uno odore, solo per quelle punture delle spine
1-81: la stanza fu invasa dall'odore acuto della paglia bruciata, e lo
ancora: chi purgherà le narici da questo odore che le ammorba? -rifl
la bocca, / ch'i'senta quell'odore. / -tu sentirai fetore, /
. da purgare (v. vien grand'odore, / quando di purgatorio esce il tegame
ella era stata offesa dall'aspetto e dall'odore di uno fra i tanti miei patroni
e tu hai veste fetente, / l'odore n'ha conturbato ». / «
: piante che nel fermentare mandano un odore disgustoso. tramater [s. v
), et il cattivo odore proprio di tale pianta; la var.
. letter. puzzare, avere cattivo odore. giamboni, 4-290: ancora il
fango pute e l'unguento aromatico rende odore. arrighetto, 242: mancando
gran monte passa / ch'ebbe già buono odore, or putta forte. bandello,
loredano, 9-58: fiuta da che odore putisce: da acqua lanfa. baruffaldi
ravanello. spallanzani, 4-i-240: l'odore del fumo putisce sempre di acceso zolfo
, erano i mobili vecchi ch'emanavano quell'odore. -mostrare una gran paura
al briccone putivano i fagiani. marino, odore di putrefazione. i-261: non deve
bonvesin da la riva, 55: lo odore de tute le spetie che in lo
se trovarave, 7 apresso de quello odore grande pudore farave. della porta
carneo fogliame. marinetti, 2-i-861: odore dolciastro di putredine sterco e sudore corrotto
, guasto (un miasma, un odore). f. gualdo, xl-189
miasmi. botta, 4-1145: all'odore putredinoso si mescolava l'odore delle carni
4-1145: all'odore putredinoso si mescolava l'odore delle carni e delle ossa arse.
quelle minime ed impercettibili piante che fanno l'odore ed il sapore mucido e muscoso ed
d'annunzio, iii-1-117: per fuggire l'odore del corpo putrefatto, i custodi aspettano
di putrefatti. -che ha l'odore di un vegetale in putrefazione. pigafetta
se non fosse così putrefatto, non darebbe odore. -che contiene corpi in avanzato
metano), che provocano il caratteristico odore nauseante emesso da queste sostanze, in
e lo attirò a sé tenacemente. un odore di putrefazione e di tomba esalava dal
putreolènte, agg. letter. che emana odore di decomposizione, di marciume.
putrefazione; fetido, nauseabondo (un odore). e. cecchi, 5-532
arborea putrescenza stagna un funebre e fertile odore di germinazioni che fermentano nel buio rigurgito
presenta sotto forma di un liquido incolore dall'odore sgradevole. = dall'ingl
di rembrandt, un vago ricordo d'odore di putridero, di quella cripta dell'escu-
bevanda). -anche: che emana odore di putrefazione; fetido, puzzolente.
fradicio, marcio, guasto (un odore); prodotto dalla putrefazione di una
pareva d * esser sola a sentire l'odore grave e putrido dell'autunno.
sf. sensazione olfattiva sgradevole; cattivo odore, puzzo, fetore, lezzo,
puzza nemica, e s'aumenta il suo odore mirabilmente, come ogni contrario tra li
circe? -in partic.: odore corporeo sgradevole (causato dal sudore,
/ disse un barbier quando sentì l'odore: / questo è un velen mortifero ch'
, ii-210: quella puzza o male odore che rendono li demoni, che si
tolta via e di questo suo soavissimo odore ampiamente ripiena. -presenza fastidiosa di
e becco2 (v.) per l'odore; voce registr. dal d.
particolarmente intenso; iniziare a mandare cattivo odore. p. petrocchi [s
agg. che ha o emana un odore sgradevole; maleodorante, puzzolente (per
intr. emanare, esalare o avere odore sgradevole (anche in relazione con un
efficacemente la qualità o l'intensità dell'odore, accostandolo a uno che si presuppone
trovato grasso. -mandare o avere odore spiacevole, molesto o fastidioso (una
lazzaretto. -essere impregnato di un odore sgradevole o intenso e penetrante (un
loro abitazioni sono brutte e puzzano del mal odore delle capre che si tengono in quelle
13. locuz. -fare puzzare l'odore di qualcuno: porre in cattiva luce
. voi avete fatto puzzare el nostro odore dinanzi a faraone e li servi suoi.
: -tu ci hai fatto puzzare lo odore nostro insino a roma, tu ci hai
puzzate o corrotte. il peccato è di odore puzzolente. = deriv. da puzzale
intr. (puzzécchio). mandare odore non eccessivamente intenso o sgradevole;
puzzicchio). iniziare a mandare cattivo odore; emanare un odore sgradevole, ma
a mandare cattivo odore; emanare un odore sgradevole, ma non ancora intenso (
si dice ad un uomo che ha cattivo odore ad dosso. fanfani,
per ingiuria ad uomo che tramandi cattivo odore o da'piedi o dalla bocca. idem
sm. sensazione olfattiva sgradevole; cattivo odore, afrore, lezzo, puzza,
s s -in partic.: odore corporeo sgradevole, repulsivo (procurato dal
il fiato. lanci, 2-52: che odore ha la vostra moglie? gli sentite
me ne dura desiderato e desiderabile l'odore. d'annunzio, v-1-924: credo
famiglia mustelidi, così denominata per l'odore intenso e sgradevole sprigionato dalle ghiandole rettali
piante del genere tagetes, con allusione all'odore penetrante che emanano quando sono tagliate o
nei giardini in agosto. il loro odore è fetido e però 4 puzzole 'sono
puzzolentissimo). che ha 0 emana odore forte e sgradevole; maleodorante, graveolente
e più rari. -che ha odore sgradevole, che puzza per sporcizia,
brutezza. -impregnato di cattivo odore (un luogo, un ambiente,
il fiatore si convertìo in sua- vissimo odore. boiardo, 1-110: come quel che
fuochi puzzolenti ': misture di mal odore ed anche insoffribili e venefiche, con che
agg. region. che ha cattivo odore; che emana fetore. -acqua puzzola:
proprietà terapeutiche; ha sapore acidulo e odore sgradevole. di capua,
petali di colore verdastro e di intenso odore melato. -olio puzzolo: nome toscano
affezioni cutanee e, usufruendo del suo odore acre e pungente, per allontanare gli
ginepro ossicedro per averne un olio di forte odore ed empireumatico, detto olio puzzolo.
monte amiata, così denominato per l'odore fetido. f. rodolico [«
sf. bot. tose. erba di odore fetido, connina (chenopodium vulvaria)
agg. ant. che emana un odore sgradevole; puzzolente. bencivenni, 7-102
; né egli così manda di sé buon odore. cantoni, 718: non c'
letter. fetore intenso e disgustoso; odore acuto e nauseabondo; lezzo, afrore
vestito, ma non ha dramma d'odore. / tal è donzella, adorna di
veleno. -in partic.: odore corporeo sgradevole, provocato dalla scarsa cura
cosa aromatica in bocca per lasciar grato odore di sé. lomazzi, 4-i-221:
ai sanità, i-278: se l'odore cattivo della bocca non si corregge con
... quella puzza o male odore che rendono li demoni che si sente nelìi
e presenta come sintomo più evidente un odore forte e sgradevole; ozena, polipo
del naso, pareva sapere di perfettissimo odore. dizionario di sanità, ii-327:
, agg. che ha o emana cattivo odore per scarsa cura dell'igiene, per
giumenti puzzosi. -impregnato di odore sgradevole (un oggetto, tana di
profeta dice: in luogo di suave odore, sarà grandissima puzzura. 2
oscuro fiatore e cacci via lo spirituale odore delle virtù. 5. tose
colore bianchissimo e chiaro,... odore odorifero alieno dall'orrore e dalla gravezza
di questa femmina, dove sentirono l'odore dello arrostito fanciullo. fatti di spagna
granducale, coi fiori terrosi; all'odore angosciante delle magnolie, un plenilunio,
appagano. d annunzio, iv-2-9: l'odore del mare li ubriacava, que'due
. tornasi di lampedusa, 285: l'odore acre della cabina, il vocio incessante
: la decozzione della scorza genera buono odore e la sua acetosità quieta il tremore del
commercio in pezzi compatti, duri, con odore caratteristico e sapore amaro-astringente; è una
fosse così putrefatto, non darebbe lo odore. il migliore di questo arbore è
colore che nel celeste biancheggia et un odore acuto e così grave che dispiace non
). bigiaretti, 11-261: sentivo odore di mattina buia, avvertivo un che
di vento che rabbuffa, / un odore beve di cose morte / esala dalle porte
. d azeglio, 7-i-331: un odore anzi puzzo di racchiuso, di pagliaccio
scrittura, fioretti suavissimi e di perfetto odore da'detti di molti santi pa
, come se li raccostasse lo stesso odore, lo stesso fiuto di femmina lontana.
spessissimo scambiare il naso, non dirò dall'odore d'un giacinto turchino all'odore di
dall'odore d'un giacinto turchino all'odore di un tardivo di fiandra, d'
manifesta, voi rimarcaste ancora un penetrante odore d'asfalto che esiste nell'atmosfera più
che, aprendo quei segreti, butta odore mirabile. redi, 16-iv-64: sabato
non fosse così putrefatto, non darebbe odore. d migliore di questo arbore è la
più disuguale. pestandosi questa, respira odore di rose. montigiano, 187: la
, ad un radore: / -senti soave odore / di viole, che giunge a
, 11-81: in casa si raccoglieva l'odore delle cose rafferme, l'odore caratteristico
l'odore delle cose rafferme, l'odore caratteristico del nostro appartamento dove si soffocava
-per estens. persistente (un odore). sanminiatelli, 11-35: fermi
11-35: fermi sulla porta, fra quell'odore raffermo di brodo lungo e di tovagliolo
grandi, di confondersi da un odore a un altro, per esempio
1 m di ampiezza), spesso di odore sgradevole, situato all'apice del
litri d'acqua; questo fiore emana odore sgradevolissimo. = voce dotta,
: l'aria era raffrescata e aveva un odore strano che ricordava la neve. viani
, iv-2-1065: le nari aspiravano l'odore... della ragia nelle pinete
pinete pisane. montale, 2-96: quest'odore di ragia e di tempesta / imminente
e che arde con fiamma scura mandando odore di catrame; si ottiene da una resina
dentro il seme nero, di ragioso odore. 2. letter. che
spezie. malaparte, ii-214: un odore di spezie, di rahatlokùm, di
n-i-402: hanno [le pesche] un odore di vigna e di miele che riempie
una sottil sorte di ramerino di dilicatissimo odore in copia magna. carducci, ii-5-282
fragranza. caproni, i-35: questo odore marino / che mi rammenta tanto /
e si sfaceva lattiginosa buttando il suo odore. -imbeversi d'acqua (il terreno
la ramnegina è color giallo citrino senza odore né sapore e neutra ai reattivi. è
in ogni sua parte e che abbia odore di mosco marino overamente d'alga,
tanti bagni che gettano fumo e quasi odore di solfo. 2. figur
... e diviene mentastro di spiacevole odore, e tu piantala capovolta con le
rancido. rancidézza, sf. odore o sapore di rancido. -anche
processo di irrancidimento, ha acquisito un odore forte e aspro, un sapore acre e
! ». -sostant. l'odore e il sapore di un cibo o di
, acre, forte e sgradevole (un odore). p. verri, i-320
imbrunito, sembra che debbano avere un odore rancido e fanno disgusto. marinetti, 114
segatura / rancida. -sostant. odore che aleggia in un luogo chiuso,
etimo incerto. rancidume, sm. odore o gusto di rancido. -anche
perché le lavande calde promuovono il disgustoso odore di lana e posson disporre al rancidume
pensiero alcuno baciccin godeva di tutto, dell'odore salino che la barca esalava scaldandosi al
ogni verso e mosche si dilettano dell'odore di quello animale, ma quando se gli
di ranuncolo di fior giallo doppio, con odore. monti, x-2-286: ecco il
di tabacco da naso, che rende odore di viola mammola. goldoni, iii-54
quel fiore, / per rapirne l'odore. montale, 1-83: io..
è più... lucida e di odore rappresentante meno adustione. stampa periodica milanese
terra d'ìndia, si rappresenta un odore soavissimo indistinto. bruno, 3-329:
. 2. acre (un odore). pavese, 3-176: tu
lenta che la terra dà il suo odore? un odore rasposo e tenace, tra
terra dà il suo odore? un odore rasposo e tenace, tra di fico e
, detta calaminta, non solamente all'odore si rassembra al puleggio, ma nelle foglie
ma ritondette, in cima grassette, d'odore quasi simili a quelle delle fave e
la stanza rassettata era piena d'un odore modesto di colonia e di sapone.
il cavallo attirato dal miraggio / dell'odore di sonno e di fieno / della
croce di carne stracca / che l'odore del giorno meno flagrante smaga / cesare senza
comisso, 5-298: la primavera con l'odore nell'aria del ravizzone che fiorisce giallo
e trovai che più tosto smorzava anche quell'odore che si sentiva con appressarsela al naso
gìo / rawoltato col fummo il grasso odore. rawoltatóre, agg. e sm
orecchie un suono, alle narici un odore. leopardi, 22-50: viene il
. colonna, 2-66: dal quale [odore] non parcamente il serato core sentiva
dal forno di flaiano nell'aria l'odore caldo e sano del pane recente.
alito puzzolente); emanare (un odore sgradevole). burchiello, lxxxvhi-i-356:
. p. levi, 6-131: l'odore acido della farina fermentata pervadeva tutti i
. -sapere di reciticcio: avere odore di vomito. -al figur.:
minore e più rossigna e sanza odore; riscalda nel gusto e ristigne; pesta
1-106: veramente è cosa strana dell'odore di queste terre, che si caccia sotto
), sf. letter. ant. odore, profumo. fr. colonna
copia sono i fiori è con tanto odore che né li cani pono sequire né le
mezzo, il quale fiore redole di quell'odore sempiterno ch'è degno di lode a
è caratteristico di un refettorio (un odore). baldini, 14-142: a
turi gli memorandi spectamini gustava uno refìciàbile odore, dalla summa munditia e delitiosa lauticie
e soavissimo d'ogni soavità d'odore, il quale tragga e refrigeri i cuori
acqua rosata la pose, dandole un odore che a lei grandissimo refrigerio prestava.
idromele, contribuiscono a dette bevande un odore e sapore sì grato che le fanno
le poesie 'visitatori 'e 'l'odore dell'eresia 'sono del '70.
tal voce cosa o azione di cattivissimo odore e il contrario d''aromatico '
gli sanno di pioggia: è l'odore remoto / che talvolta giungeva in prigione
le acclamazioni nel sole e l'acre odore del sangue sulla rena. 4
-emanare, esalare (un odore, un profumo). guido delle
che va a lei per lo suo odore rende quello, ma eziandio a qua
è fervente e l'odorifero mele rende odore di timo. boccaccio, dee.,
: tutte allora fiorite... grande odore per lo giardin rendevano [le viti
gli unguenti bollono, fanno e rendono odore di soavitate. dominici, 4-241: le
bene peste nel mortaio allora rendono maggiore odore. s. giovanni crisostomo volgar.,
per quello elemento che cuoce e fa render odore agli arrosti. soderini, i-484:
a sei o otto giorni renderà quell'odore, e si potrà bere. b.
1 bossoli per loro medesimi rendono spiacevole odore. tassoni, xvi-223: sonovi infinite
attacca leggermente alla lingua e che rende odore argilloso bagnandola o semplicemente col fiato
, per lo più nelle espressioni rendere odore, similitudine, somiglianza, ecc.
vi arriva, almeno ne renda qualche odore. firenzuola, 295: già rende
, n. 13. -rendere buon odore a qualcuno: v. odore,
-rendere buon odore a qualcuno: v. odore, n. 14. -rendere
era pericolo si sentisse punto di mal odore. baldinucci, 134: 'renaccio,
reo caffè. -che ha cattivo odore, puzzolente. -anche so- stant.
a scopo ornamentale e per il delicato odore dei fiori, e anticamente si riteneva che
per tutti i giardini per il grato odore come di pesca, che tramandano i suoi
e il rosso bruno, con debole odore aromatico e spiccate proprietà plastiche, insolubile
secca, ma tutte sono di gratissimo odore ne'suffumigi. auda, 42: storace
. tipico, caratteristico della resina (l'odore, la consistenza). dannunzio
, 7-23: nell'aria era rimasto l'odore resinoso delle torce; e qua e
, xi-96: c'è un altro odore, che entra in lizza colla cannella e
, che sono i più resistenti: un odore di cosa che va in polvere:
, 9-1-191: peggio che mai: odore non se ne sentiva più 'respice '
, biancheggianti, che respirano di giocondissimo odore. -esalare, diffondersi (un
. -esalare, diffondersi (un odore). benivieni, xxx-10-71: di
.. e... respirava solemnissimo odore. mattioli [dioscoride], 527
... pestandosi questa, respira odore di rose. -figur. manifestare,
respiro. -effluvio, profumo, odore. lemene, ii-334: venticelli innamorati
1-371: lo scricchiolar degli assiti, l'odore legnoso e caprino dell'aria, per
comisso, ii-150: dalla ressa esalava un odore di polenta andata a male che non
5: resterebbe a decidersi se tale odore fosse da causa locale, o se piuttosto
il valzer printemps au doìs e l'odore della duchessa, le cui dita sui tasti
; bolle a 150°; na odore particolare, spesso amaro. =
savana, questo sbuffo rauco che esala odore ai carne sanguinolenta, e il pelo bianco
, divorato dalle mosche, nauseato dell'odore delle droghe. ojetti, iii-289:
la retrobottega dell'artista, sentito l'odore della sua pietanza di tutti 1 giorni,
dall'alcool grezzo i componenti secondari di odore e sapore sgradevoli e che viene compiuta
distillazioni e rettificazioni uno spirito di soavissimo odore di muschio dotato. lessema, 1253
ma minore e più rossa; senza odore, fungosa e leggiera, la quale
campanella, 5-247: le cose, che odore e sapore di collera hanno, sono
sedia la sua grascia, stanato dall'odore non so se di donna o di cibo
dolge e bianche mele, / per cui odore solo revivisco, / tanto mi celi
che faccia una valida revulsione del loro odore alle parti esterne, e che questo
, offn per cortesia la sua boccetta d'odore ai margarone. cicognani, 3-9:
, 1-175: d'improvviso, riavverte l'odore d'ospedale. bevilacqua, 1-41:
giallo paglierino chiaro tendente al verdognolo, odore intenso e vinoso, sapore asciutto;
della terra) non sentivano (all'odore) la lepre. -aggravamento della
ribolliva intorno sprigionando zaffate di calore e di odore violento. -sostant.
frase 'sapere di ribollito'per mandare quell'odore di cose guaste dall'essere state fatte ribollire
.: nauseante, disgustoso (un odore, un sapore o un cibo, una
, e parevano trasudare olio; un odore ributtante di chiuso, di liquori, di
nauseante, disgustoso (un cibo, un odore). manuzzi [s. v
di ributtarsi né del colore né dell'odore né quasi del sapore. -dispiacere
/ raccolta entro quel vago / bianco odore di fresco / lino, oh il
degli alberi ed è commestibile e di odore e sapore gradevole. = acer
, sprigionando dall'interno della carne un odore forte, preciso, patetico.
... fetida e di cattivo odore,... la quale io spessissime
vesti messi, riceveranno da essi buono odore le vesti e si conserveranno dalle tarme.
pochi gradi sotto lo zero; ha odore debole, sapore acido fortissimo; si
su porlo? -aspirare (un odore). campofregoso, i-46: a'
/ sorse avanti improvviso (era l'odore / pe'i ricolti sereno). viani
-molto forte, intenso (un odore). cicognani, 13-187: a
col pesce già lavato e scelto. un odore riconcentrato di mare. -particolarmente
signore che vengono al mare per sentire odore di mare? ». =
: e affinché non ne traspiri niun reo odore, stuccano le giunture con pece.
muffa, lo ricorreggono alquanto dal malo odore e sapore. 6. ammonire
ambienti umidi e ombrosi ed emana un odore sgradevole. tramater [s. v
tutta la pianta spira, fetido odore. fiorisce nell'estate, ed è
= deriv. da ricottal, per l'odore caratteristico delle foglie. ricottata, sf
rolle de l'anima lo tuo penetrattivo odore recreante e, riempiendo la memoria,
: ne'sabei alcuni, stupefacendosi per l'odore, si ricreano col suffumigio del bitume
dalla luce della libertà e da qualche odore delle leggi, era risuscitato. -che
conciossiaché non solamente dilettino per lo loro odore, ma daranno eziandio diletto e recreazione
corre il grano di prendere del cattivo odore che chiaman 'sito ai buca',
. attribuito a petrarca, xlvii-230: l'odore e l'ombra del fiorito lauro,
divenuti nemici. pascoli, 232: che odore sa l'odore di pan fresco!
, 232: che odore sa l'odore di pan fresco! / e che cantare
piazza. -diffondersi intensamente (un odore). sannazaro, iv-123: ove
: si spogliarono, contenti di quell'odore agro di vecchie alghe marcite e di
. -diffondersi nell'aria (un odore). marchetti, 5-217: la
riempie. dessi, 3-265: l'odore della legna bruciata misto a un puzzo acre
d'una fragranzia di buono e soavissimo odore. frateili, 5-61: allora l'aria
: la notte si riempie d'un odore di patate e cozze fritte e di cozze
: le poesie 'visitatori'e 'l'odore dell'eresia'sono del '70. nell'indice
'fiore'/ da 'brillar'd'un grato odore. tommaseo [s. v.]
vostro naso per un tratto di quell'odore che a rifare di mio se non vi
la finestra e versò cert'acqua d'odore che il povero pietro, tornato a
il letto di sola paglia col suo tristissimo odore che dura tutta la notte. michelstaedter
. ant. esalazione continua di un odore gradevole, di un profumo.
/ tal che la refragranzia de l'odore / obfusca fra mortali ogni altra cosa
in mano che spirano la rifragranzia dell'odore che spira il prezioso dell'ambrosia.
intrare del luogo rifragranzia grande del loro odore. soderini, iii-8: alcune altre piante
b. andreini, cv-161: un odore così grato che né il popolo arabo né
nettare e de l'ambrosia del cui odore spirano gli angeli di dio e l'anime
-anche, con meton.: l'odore emanato da tali vivande o dai contenitori
]: 'rifritto': quel mal odore che mandano i vasi unti rimessi al
in que'vasi e incorporate di quell'odore. de amicis, xi-219: lontano
di camino /... un certo odore di rifritto manda. -soffritto
. 4. locuz. avere odore di cavolo rifritto: rendere evidente in
rigno della gola. 3. odore di stantio o di guasto; lezzo.
. giannini-nieri, 53: 'rigno': odore di sudiciume o di marcio, lezzo
rigonfia in bolle: / e l'odore del pane empie la casa.
lavatura delle stoviglie, sporca e di odore sgradevole. porcacchi, i-225: ciascuno
: quanto più si ricerca, maggiore odore della sua incorruttìbile soavità porge a'riguardanti.
: ognuno emana il suo sudore, l'odore acre della stoffa e del cuoio che
è dura, nervosa ed ha un odore sì forte che i cani, annusandola,
deledda, iii-798: nella cucina c'è odore di dolce, ed il mio cuore
ai medicina volgare, 49: lo odore, essendo evaporazion fumale overo non essendo
, n-72: era un po'come l'odore stanco, più di foglie che di
[il pesce sarago] il favorito odore, / l'ingannevole vista e la cortese
9-174: nell'oscurità, dall'aspro odore, riconobbi l'origine contadinesca degli uomini
, 1-5: questo rimuove ogni malo odore, e fa bianchi i denti. ibidem
volgar., 5-7: il loro odore [delle mele cotogne] rimuove il
di odori sgradevoli (e si dice odore, puzzo, tanfo di rinchiuso tale
due file di malate, tra un odore di rinchiuso, puzza di medicine.
. monelli, i-150: c'è odore di vittoria. arrivano priionieri rincoglioniti,
strisciante libico si rinconcentra impaurito al sol odore di quell'animaletto vivace. = var
). vianì, 10-286: l'odore del manufatto rincotto nelle stive del magazzino
: e1 capretto ha in sé un odore rincres- sevole di becco. martello,
nero,... e il suo odore è suavissimo senza veruno rincrescimento o fastidio
vivente. -diventare più intenso (un odore). solinas donghi, 2-38:
: rinforzava col fresco della sera l'odore dell'erba e quello terroso e quasi muffito
per rinnovare l'aria, disperdere l'odore di rinchiuso, rinfrescare e spazzar dappertutto
). borgese, 1-181: l'odore di celestina... era forse d'
per simil lavanda non contraggano qualche cattivo odore o di muffa o di tanfo è
malagoli, 336: 'rinfresco': cattivo odore, lezzo di rigovernatura, di acquaio
soffritto, quando nel soffriggere pigliano un odore spiacevole come d'olio bruciato.
muratori, __ riparare al mal odore che uscire ne poteva; e col rinfru-
per rinnovare l'aria, disperdere l'odore di rinchiuso, rinfrescare e spazzar dappertutto.
per dire una parola, il suo odore mi schizzò sulla faccia:...
9. che ha in sé l'odore sgradevole di chiuso, proprio di ambienti
. soffici, v-2-35: un forte odore di rinserrato, che aveva già sentito nel
2. occludere le vie respiratorie (un odore sgradevole e pungente). giov
buccia che resta senza peluia et all'odore fiutando il fiore. = nome d'
: m'accori, dolente rinverdire, / odore delpinfanzia / che grama gioia accolse.
vista da carmi nella stanza del soave odore. gozzano, i- 120q: la
truffaldino fiutava il fiato al principe, sentiva odore di ripienezza di versi martelliani indigesti.
sì che tutta la casa fu ripiena dell'odore di quell'unguento. chiabrera, 519
: quando le afose sere cittadine / l'odore zuccherino dei cocomeri / accende fuochi rosei
attività anonimo, i-616: per l'odore -l'albore trovai / e ripozai
: lontano dai merli signorili e dall'odore della cancelleria, mi ripullulava nel cuore
riposare, povera creatura! alla fonte l'odore aei mirti era così acuto ch'ella
. bassani, 6-42: « buono l'odore del letame? », diceva frattanto
più o meno maschi mi nausea come l'odore del latte riscaldato. oriani, x-4-303
suo tempo moscioni. -sm. odore o sapore sgradevole delle sostanze in fermentazione
aumentato che sia, fa prendergli quel cattivo odore che dicesi di riscaldato.
pornografia e riscatto, nausea per l'odore / di trifola, il denaro che ti
. piovene, 7-514: osservo che l'odore del cuoio è buono. a queste
/ di cui le note abbian l'odore del fungo, / del musco e dell'
disciplina militare. buonafede, 2-v-149: l'odore del zolfo, nunzio delle fiamme,
, 8-14: quest'aria risentita, quest'odore di caldarroste e d'apertura di scuola
seno. 5. mantenere un odore, un sapore, una virtù (
togli acqua arzente e mettivi di qualunque odore tu vuoi: ella lo riserba e tiello
riserba lungo tempo la bontà del suo odore. b. corsini, 14-47:
ricevessono [gli antichi padri] l'odore della loro speranza, ma certamente il
odorifero, il quale allo principio dà buono odore, finalmente in fumo si risolve.
gli alberi ogni macero tramanda / un odore d'assai dolce bottino, / quasi che
: nella sala del biliardo ristagnava un odore di vecchia polvere e d'aria chiusa che
s'ammorza il suo grave e ristucchevole odore. 2. fastidioso, molesto,
mie carte. e c'è un buon odore di salmastro di alga, di iodio
non ci ritarderemmo di correre dietro voi nell'odore de'vostri unguenti soavissimi. giov.
intorno / fioriva e l'aure arabo odore e flora / spiravan liete e 'l
ancora perduto completamente un aroma o un odore. aretino, 25-52: anche l'
rithmiticamente dicendo: o foco sancto di odore, sgiela il ghiaccio de omni core
quali sono minori e iù austeri nell'odore e nel sapore. f. m.
/ parete d'onde esala / quell'odore dei muri / vetusti. b. croce
ritrovamento si è quella di dargli l'odore di caffè abbronzato, mescolandone qualche pizzico
quello che c'era: / l'odore di mesi di maggio / buon odor di
dopo essersi i nostri contemplativi amanti di solo odore pasciuti, avvenne il caso e la
landino, 427: dipoi quasi inebriate nell'odore di quelli fiori riprofondevon sé, iaest
/ che da ogni lato ne riesce odore. -diffondersi attraverso un corpo,
certa lattuga, la quale avea un gratissimo odore, e tale la fa riuscire ponendo
, raggiungeva la riva e il suo odore si fondeva con quello delle alghe.
correggiate o le diate almeno quel gratissimo odore di toscanesimo che non le saprò dare io
che indica quale cibo è cucinato (un odore). gozzano, 1-61: di
commestibili, e la stanza ne aveva l'odore, che già da un pezzo s'
6. superare in intensità un odore rendendolo meno fastidioso o impercettibile ai sensi
stato malato, però che aveva fiutato l'odore ributtante dell'acido fenico.
mattina, ma mi rivoltava anche l'odore e poi faceva troppo caldo.
roba spande nella camera, con l'odore della cera da pavimento, un odore acutissimo
l'odore della cera da pavimento, un odore acutissimo. -eufem. le feci
gialleggiamento floscio di foglie; e un odore di fiori morti esalava dai grappoli flosci,
fiori morti esalava dai grappoli flosci, un odore indistinto, nella crescente malinconia.
di eximio e nigello splendore, di odore iucundo; bedellio, cum roboracea foliatura;
. -intenso, acre (un odore). marchetti, 5-165: non
quella letteratura tabaccosa e rococò, di un odore nauseabondo, come la cotta di un
una polvere bianca, senza sapore né odore; è insolubile nell'acqua e nell'etere
cavalla sua sotto la coda / e quell'odore ogni giorno spargesse, / che dal
disuguale. pestandosi questa si respira l'odore di rose. applicata trita in sul
. questa masticata overo pesta rispira naturalissimo odore ai rose, da cui s'ha ella
l'abito di ginestra, raschiandolo tramanda odore di rosa: onde, secondo wildenow e
della pianta del balsamo, i quali hanno odore e sapore aromatico. così pure carpobalsamo
distillazione si ottiene un olio che comunica odore di rose all'acqua.
ottandria, e così denominata dal fortissimo odore di rosa di cui è fornita la sua
è cristallizzabile, incolore, trasparente, senza odore; ha sapore acido; arrossa
essenziale di rododendro: olio verdognolo di odore balsamico estraibile dai germogli di rhododendron ferrugineum
di scatolette arrugginite, si leva un odore sgradevole. moravia, xiii-257: fi loro
sorella sua differì prima la morte coll'odore del pane caldo o del mele,
pane nel latte, avvertì subito l'odore del pane locale, come un tempo.
genuina. -rendere meno avvertibile un odore stagnante, sgradevole. pavese,
ventre magiari dopo pasto e rendono buon odore e fanno buon fiato masticati in bocca
d'una medicina così amara che con l'odore, anzi, con la sola memoria
, 9-128: una cosa sola con l'odore del fumo dei focolari, dei venchi
luce / e divino spiràr d'ambrosia odore. tasso, 4-94: le luci vergognose
colore rosaceo al carnicino, non ha odore né sapore alcuno. a.
quale è chiamato... 'rosaio odore della vita'. rosaio dico, perché
questo mi ha insegnato la dolce madre, odore di ceneri rosate; / io sono
pezzo di rosbiffe, che mandavano un odore delizioso. collodi, 1-150: « del
sono colte alla alba, perdeno l'odore. soderini, i-536: pigliando delle
altro. d'annunzio, iv-2-1103: l'odore delle roselline, che imbiancavano i cancelli
le rosine quasi sfiorite, umili, senza odore. 2. gerg. contenitore
in forma di ruota, di giocondo odore. produce il fusto lungo un gom-
la radice bianca, grande, d'odore d'incenso. ènne una altra spezie in
buoni ad altro che a recar mal odore alla reputazione d'un galantuomo,.
a rosolare e spandeva intorno il grato odore del grasso che, gocciando, sfrigolava
, in queste sere ancora molli dell'odore umidiccio del prato, vengono a salutarla
581: le viole, che molti dall'odore chiaman gherofani, le rose e altri
tumore, rosseggia e ha più possente odore. g. a. flaminio, 36
la rossobruna sono ricercatissime pel loro soavissimo odore. d'annunzio, vii-286: le castagne
, v-1-277: aveva una deva attorno odore di polpette di patate, di coniglio arromoglie
suolo immollando,... di fetido odore riempievano l'aria del luogo. g
corporei, come è il gusto, l'odore e il tatto, non versa veruna
, / ruberan l'aure il prezioso odore; / dunque l'adatta al seno
perché in tal guisa almeno / il prezioso odore ascenderà, / qual nume, ad
ruffiania. d'annunzio, v-2-233: l'odore scolaresco della ruffianìa si propagava lungh'esse
pascoli, 193: senti un odore d'ombra e d'umidore, / di
onde ci corresse avanti. / l'odore immenso cominciò a spirare / delle pure
21-7: in egitto i fiori hanno poco odore, perché il nilo vi fa l'
mcalzavano, s'accalcavano... un odore acre avvelenava l'afa; le figure
tuoi capelli 7 sciolti han il fresco odore / dei ramoscelli / che ondeggian lenti
, innanzi che si sentisse romore od odore alcuno di queste guerre che si veggano
mi alzai. caproni, i-76: l'odore umano / di giovinette in gara /
quasi tutte esalano, sfregandole, un odore acre e di trementina, molte contengono
cresce in fretta, ma emana odore sgradevolissimo: dalle incisioni sgorga un succo
vènti / ne'pleniluni vasti onde di odore / e non s'udìa che il russo
stoviglie primitive, le posate rustiche, quell'odore, che ogni cosa portava con se
casa] ch'era rustica col suo odore di olio di lino, con gli armadi
la ruta graveolens (per il forte odore sgradevole che emana), denominata in
tutti la ruta per il suo fetido odore: per questo odore è antisterica per alcune
il suo fetido odore: per questo odore è antisterica per alcune persone ed è
fantolino. malaparte, i-352: un odore di menta e di ruta ci veniva incontro
incontro nel vento, e pareva un odore d'incenso, l'odore delle mille chiese
pareva un odore d'incenso, l'odore delle mille chiese di roma.
tenere dell'altra ruta, di grave odore; fa il fior bianco con certi bottoni
della famiglia scrofulariacee, caratterizzata da un odore forte e sgradevole, simile a quello
intagliate e bianco-verdi simili alla ruta ed un odore fetido peggiore della ruta sono probabilmente i
specie di iperico che emana un forte odore ircino. -ruta dei prati (thalictrum
racchiusi in capsule; emana un forte odore sgradevole, simile a quello della ruta
più tenere dell'altra ruta, di grave odore. fa il fiore bianco con certi
tenere dell'altra ruta, di grave odore... nasce in cappadocia e in
: di ruta, detto particolarmente d'odore. = voce dotta, lat.
medicinale, a cui sia stato dato odore o istillatovi essenza di ruta.
b. andreini, cv-161: un odore così grato, che né il popolo arabo
: mille altari su 'l tebro alzar l'odore / saoeo fa fino al ciel,
e simili; et è legname che ha odore grato, men acuto dell'arcipresso.
dolcificante. è una polvere bianca con leggero odore di mandorle amare, ed ha una
, iv-2-76: vagava ancora nella stanza quell'odore svanito d'incenso e di cera che
cancelliere, che era nel castello in odore di spia. ojetti, i-572: sgonnellando
nardo / o di mirra l'odore / 0 tura, che ne'sacri /
scura o di lacrime; ha un odore e un sapore sgradevole ed è usata
... i per tutto un casto odore, un odor buono, / dov'era
: quanto ai 'promessi sposi', troppo odore di sacristìa, troppa reazione.
parabosco, 2-28: oh che odore menava quello salamme vestito ch'io vidi
-per estens. che ha un odore rancido e ristagnante di cibi, di
mare. pavese, 5-63: fiutavo quell'odore di erba secca e di vento salato
del salcio. -che emana un odore aspro, acre. cicognani, v-1-199
di vorticosi giri. idem, 2-59: odore della mattina!: l'odore sarcigno
: odore della mattina!: l'odore sarcigno dato dalle pinete umide.
una tempesta, di scintille, nell'odore asfissiante dell'acetilene. -fissare.
e affinché non ne traspiri niun reo odore, stuccano le giunture con pece,
(cioè salda, senza alcuno sapore od odore reo) e buona. guarini,
anton.: quelli ammoniacali, di odore acre, addizionati di sostanze aromatizzanti,
aveva quasi un altro sale, un altro odore. 9. persona che conferisce
cuome sono aqua fresca e di bono odore, mescolata cum aceto, rose, viole
incolore, che imbrunisce all'aria, di odore aromatico e sapore bruciante, molto solubile
vien rosso al contatto dell'aria, di odore analogo a quello delle mandorle amare,
le famiglie marine / nel salido odore del vento. = deriv.
salente per l'ampia volta insieme all'odore d'incenso, parevano dare una vita sopranaturale
produce nel maggio fiori bianchi di un odore grato, ma che dà alla testa e
e produce fiori più grandi, senza odore; ed è perciò preferita rie- scendo
è perciò preferita rie- scendo nauseante l'odore dell'altra. gherardini [s. v
'phyladelphus coronarius'... 'salindia senza odore. 'phyladelphus inodorus'. = etimo incerto
5-41: nell'aria c'è un fresco odore salino. montale, -acre
un mormorio, un rumore, un odore). - anche con iperb.
mai non perdon foglia, e dello odore soave che d'essi salìa, ché sono
iris e saliunca, benché siano di nobilissimo odore. fr. colonna, 3-172
spesse radici e che ha un soavissimo odore. pare sia una specie di spigo.
-carico di salsedine, che ne diffonde l'odore (l'aria, il vento
t appennino. pirandello, 7-803: l'odore del vento salmastro... certe
sale o della salsedine (un odore, un gusto, un aroma).
. c'era in quel fresco un odore schiumoso, quasi salmastro. -sostant
, i-1277: c'è un buon odore di salmastro, di alga, di iodio
, le salmodie dei mendicanti e quell'odore amaro e carnale delle ghirlande sfatte diventavano
, né altri cibi d'alcuno sconcio odore; ne abbi usato nessun salsamento. crescenzi
bianca, di sostanza gommosa, di nissuno odore e di gusto alquanto amaro; s'
: nelle coccina si sentiva un grande odore di salzicchie. f. argelati, cxiv-3-127
ecco i pesci annunziati da un fresco odore salso ed amaro. stuparich, i-159:
rosso; e conviene che. ll'odore no. ssia acietoso, né salso né
campanella, 4-380: ci è poi odore statico che quasi vela lo spirito e
. quarantotti gambini, 6-52: l'odore di salso che veniva con la brezza,
donna, ma pizzicagnola con un feroce odore di salumi e altri commestibili. ojetti,
, 1-i-112: ave, flore 'cum'bello odore [la madonna], / fructo
fede terza più aromatica e di odore più canforato è riserbata cattolica,
tempi tutti rivolti ad ab odore molto acuto e inebriante, ma non ingrato
ed adeguate dosi, servono a dare un odore gemelli careri, 2-i-255: cominciò egli
stor. dir. particolare rimedio giuhanno odore aromatico e sapore aromatico-amaro, verticillastri
con la salvietta che ormai mandava un odore sgradevole. getare benissimo le piante
sostanze solide di struttura cristallina, di odore penetrante e facilmente volatili che si ottenevano
ha fiori bianchi, che emanano un odore sgradevole, e frutti a bacca neri
lassalo stare: allora vignirà vim moscatello de odore e di sapore. anonimo toscano,
ai rami per distanti intervalli, di grave odore e minutamente intagliate per tutta la circonferenza
traeme di po'te, e corriamo nell'odore delle tue sante parole, più odorifere
e un'essenza giallo oleosa, di odore gradevole e usata in profumeria; sandalo
, ma nel rosso non vi si sente odore alcuno. d. barbarigo, lii-13-13
di sandalo. oriani, x-18-71: un odore acuto di sandalo era entrato con lei
. ci prende una sera con l'odore degli elefanti dopo la pioggia e della cenere
torvo del crepuscolo, in mezzo all'odore elettrico emanante dalla campagna ansiosa.
dappertutto c'era del rosso e un odore zolfigno. -per simil. scortecciato
oleoso, insolubile in acqua, con odore balsamico e proprietà antisettiche per l'apparato
buonissima lega, dandoli della dolcezza e dell'odore. -varietà d'uva bianca con
che infino le scarpe gode di l'odore degli arosti e degli pastelli e guazzetti.
santo d'ogni santità. -in odore di santità: v. odore, n
-in odore di santità: v. odore, n. 6. -opere di
pura. tecchi, 11-14: un odore di cucina italiana... mi ha
si crede. 26. emanare odore; avere sentore. pascoli, 222
sfogliò l'alloro, / perché sapesse odore il suo bucato. fanzini, i-38:
parise, 5-86: « perché, che odore so? » ha detto con voce
con voce debolissima. « so bratto odore? ». 27. intr
sappia né di fango né d'altro malo odore. bruno, 3-636: voglio che
t t -per estens. emanare odore, avere sentore di ualcosa. -sapere
ualcosa. -sapere di buono: avere un odore gra- evole, emanare profumo.
con un piattello che fumicava e mandava un odore che solleticava il palato. il marito
e di rane. -con riferimento all'odore stesso. g. bassani, 5-86
g. bassani, 5-86: era un odore che sapeva di 'fratti di terra',
grazie della ricevuta prefettura, egli sentendo l'odore, stomacando e con torto ciglio e
così certi coleotteri o cervi volanti sapevano odore di celluloide. -nell'espressione impers
in tale luogo c'è un determinato odore. viani, 4-18: in camera
. malaparte, i-310: era un odore rosso e caldo, sapido d'alga
legami. 2. che emana odore, che ha sentore di qualcosa.
dicesi, sappiente. -che ha odore molto intenso (un'erba aromatica).
pascoli, 193: tu senti un odore / acuto di ginepro e di sapino.
all'aria, espande bruciando un grato odore. il legno è bianco, duro,
, i-1-285: non... è odore a nare, e a gusto savore
né rosso e conviene che. ll'odore no. ssia acietoso, né salso né
savor, e tutte di savor e odore aromatico. campailla, 16-11: d'immensa
rende e ci fa sentire un dolcissimo odore per il quale odore siamo noi di
fa sentire un dolcissimo odore per il quale odore siamo noi di continuo incitati.
cioè salda, senza alcuno sapore od odore reo) e buona. finiguerri,
nelle lacrime dei penitenti] ivi è odore di vita, sapore di grazia, lucro
, odoroso (anche con riferimento all'odore stesso). giamboni, 8-i-229:
a'buoni arbori savorosi e di bono odore e fanne un monticello e fawi apprendere
carche d'erbe saporose, / spiran dintorno odore irrefragabile / con dolce mormorio de lubriche
. cicognani, 3-84: risentì l'odore del mare, rivide il mare: l'
disgustoso. volponi, 2-143: l'odore... medicinale degli aeroplani o
l'erbe vili o malefiche, senza odore o virtù, vengano affasciate ed arse.
nome di sarcocolla... ha debole odore e sapore dolcigno, che poi diviene
corteccia, che ha sapore aromatico e odore simile a quello dell'anice, è
e i fusti freschi delle albere avevano odore d'acqua corrente. 2.
verdastro e viscido, che emana un odore sgradevole. = voce dotta, lat
rallenta per attraversare un villaggio, l'odore del mosto entra nelle nari e nella bocca
permeato di un aroma, di un odore, di un umore, di una sostanza
satura del fumo dei toscani e dell'odore dei ponci. bacchetti, 14-130:
.: stucchevole (un cibo, un odore). sodenni, iii-567: è
scende al fondo. -nauseante (un odore). bacchelli, i-347: il
0-55: un pipistrello / sbalestrato all'odore di giugno / abbandona fa grotta.
0 coma di cervo, il cui odore principalmente sbandeggia dalle stalle l'anzidetto malanno
fabrica, non rendono però alcun cattivo odore, perché sono posti in luogo lontano dal
). letter. effondersi (un odore). pirandello, 7-559: erano
mele mon tanine, d'odore acuto. lisi, 178: la stanza
si avventarono agli ingressi sbruffando al chimico odore del materiale immagazzinato. 8.
-venire esalato, espandersi (un odore). fenoglio, 4-150: in
4-150: in faccia a johnny sbuffò l'odore della saponata. -per estens
fumo. -esalare, sprigionare un odore. fenoglio, 5-1-522: 1 due
ogni sbuffo di nebbia, o un odore dell'erba calpestata, li rinfrescava ogni
grande. -esalazione improvvisa di un odore intenso, anche sgradevole. serao
chiuso. fenoglio, 1-i-1342: l'odore delle cucine arrivava a sbuffi pigri.
. / l'enbrietadi scaccia e rende odore. fausto da longiano, iv-238: mira
la carta di paglia] senza sentir l'odore di campo e d'aia a mezzo
paglia eletta. anche si sente buon odore di forno da 'scaffa e masseria'.
sopra tutto sia nuovo e non abbia tristo odore; pestisi nel mortaro e cavisi la
, e vi appaiono alcune scaglie di cattivissimo odore. oliva, i-3-704: stendeva la
nelle sue carni scalducciate ed inferme l'odore dei vermi. capuana, 1-i-485: la
bionde, divisi in vari spicchi di odore e sapore simili a quello delle cipolle e
scalpicciante che si rivela al grave e improvviso odore. pirandello, 8-454: concorrono a
giacobini non dovria venirne dalle alpi buon odore. imbriani, 6-181: aver sofferto
alto,... c'era l'odore che viene da quei pozzi antichi che
: nei paesi infestati di benessere un odore di piazza e di donne nubili, le
, 3-112: sì grande suavità di odore uscì del suo corpo, come se della
se l'ala del vento gli porti odore di macellerie aperte, con prosciutto, scamenta
a modo di calato, di grave odore. marino, v-76: febo, medico
ondeggiante. monelli, 2-200: l'odore dei capelli era quello che avevo fiutato
al coperto delle frasche, nodrirsi all'odore delle stalle e strastullarsi col tich e
strana affinità fra cotesto disperato ed inebbriante odore di deserto, di biblici bivacchi,
in umidezza e traspira e svapora in odore e questo è certo ch'elle lo
e questi scara- faldoni andarono dietro all'odore, ea ebbono trovata questa caldaia.
le tavole; né così tosto l'odore delle vivande cominciò di diffondersi che la
del vicinato scardassavano nella stanza piena dell'odore della lana e delle donne sudate.
; quasi impercettibile, tenue (un odore); fioco (una lampada);
suono di quest'albedine, uno scarso odore d'erba ruta ne esala. fenoglio,
urine, a cui conferisce il caratteristico odore sgradevole, come prodotto di trasformazione del
6. pungente, penetrante (un odore). marotta, 6-108: l'
). marotta, 6-108: l'odore scattante della terra smossa. 7.
fuoco naturale. -sorgente di un odore. de roberto, 10-97: per
10-97: per l'aria c'è un odore composito ed acutissimo... guardando
salotto, 10 scopro la scaturigine dell'odore: sopra il pianoforte c'è un vaso
di calore. -promanare (un odore). oliva, 854: nel
piccolo per adorarlo. da questo scaturì odore sì potente, sì novo e sì angelico
, si riempiva la chiesa di soavissimo odore, scaturendo da'nodi un preziosissimo liquore
trovare insopportabile un cibo, un odore, una bevanda, una sensazione sgradevole o
eccesso di cibo), per un odore, per uno spettacolo repellente. -
: incominciarono subito a lamentarsi del mal odore, anche dove non era, quando po-
albero sempre verde con bel fogliame, di odore di pepe. lessona, 1311:
in piazza un bottiglino d'acqua d'odore, che mi venne venticinque soldi.
melone non schiva il sapore e l'odore di esso. -figur. disprezzare
e un'altra ne ammorbò con quello odore. -versare un profluvio di lacrime