chi si truova in tutti i casi obliqui; nel secondo, o genitivo..
ricordo acceso / nelle criniere dei cavalli obliqui / in corsa lungo le pianure.
... per- coteva coi raggi obliqui i fusti [dei pini] lasciando
, iv-2-211: gli occhi un poco obliqui, biancastri come quelli degli albini. panzini
occhi, allungati e resi un po'obliqui dalla maschera, parevano ridere. deledda,
di ambagi inestricabili, ove i raggi obliqui del tramonto rosseggiavano. 2
anco i suoi parti, / altri obliqui ne forma, altri ritondi, / quai
iv-2-58: il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la campagna annegava
la gamba di cera all'altezza degli occhi obliqui. 2. figur. connessione
ondulata...; e ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di oro
l'ulivo vicino l'eretteo / segnava obliqui triangoli ondulati, scarabei in moto.
so più distinguere i casi retti dagli obliqui. c. e. gadda, 11
: e procede quindi con gli arti obliqui rispetto al piano del corpo, descrivendo
securezza entro le valli / calando prendon lunghi obliqui calli. idem, 7-29: suona
cristalli / si sveglia e segue in sugli obliqui calli, / garrulo peregrino, il
tu che sai perché pan facesse / obliqui i calami eterni / e diritti pallade
più piccole, con due lati opposti obliqui. francesco da barberino, 13:
nella proposizione 'di \ -casi obliqui: tutti gli altri. bembo,
della femmina, nel diritto o negli obliqui casi. goldoni, vii-1160: il signor
e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
ondulata del saurgo; e ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di oro,
ne'ragionamenti privati, così retti come obliqui. nardi, 2-56: i primi del
che il muro sia soggetto a sforzi obliqui e non si voglia allargare l'intero
/ si sveglia e segue in sugli obliqui calli, / garrulo peregrino, il suo
vanno dalla tibia al femore, sono obliqui, l'uno in senso inverso all'altro
che si truova * chi 'posto negli obliqui casi. ariosto, 1-12: quel
muoverle mediante movimenti sempre in avanti e obliqui e di un solo tratto alla volta
occhi azzurri, enormi, un po'obliqui, dalla pupilla dilatata e umida in
femina, nel diritto o negli obliqui casi. tolomei, i-76: non mi
/ e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
/ si sveglia e segue in su gli obliqui calli, / garrulo peregrino, il
mai cosa più bella! -sono un poco obliqui? -hanno la grazia di una foglia
sogg. plur. e nei casi obliqui; in funzione di complemento egli ha
-come complemento oggetto o nei casi obliqui. francesco da barberino, iii-204:
'e 'lei ', casi obliqui, si truovano adoperati in retto, così
le valli / calando, prendon lunghi obliqui calli. fed. della valle,
lustra di cacio splendono sotto i raggi obliqui. saba, 510: amore, gelosia
i tronchi fini fini, diritti o obliqui; e chiome piatte e estese,
potente di ardori estivali, i raggi obliqui e radenti, agiatamente,...
di cicloforia se è a carico dei muscoli obliqui. = voce dotta, comp.
rotonda, fronte bassa, occhi piccoli e obliqui, rima palpebrale a mandorla, naso
i tronchi fini fini, diritti o obliqui: e chiome piatte e estese,
perché non veniate a turbarci coi vostri obliqui affanni, o lividi farisei, e coi
/ e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
grandi occhi felini, glauchi e un po'obliqui. cardarelli, 6-129: capii chiaramente
sole / oltre misura, e meno obliqui raggi / spiega più d'alto ad
, iv-357: i suoi occhi alquanto obliqui fiammeggiavano nel viso scuro, come illuminati
sono una per parte lungo i tratti obliqui dei filoni. carena, 2-138:
, e pochi poro-canali, per lo più obliqui; ha funzione di sostegno e fa
fisica- mente scacciarmi dalla mente certi pensieri obliqui che mi lacerano come acuti coltelli la
si sveglia e segue in su gli obliqui calli, / garrulo peregrino, il suo
la luce fluiva dalle vetrate in fasci obliqui, dorati e polverosi. -scendere
o della femina, nel diritto o negli obliqui casi. cesarotti, i-56: una
iv-211: aveva gli occhi un poco obliqui,... e l'occipite occupato
perdevano; il sole basso feriva sprazzi obliqui su la fumana ove la campagna annegava,
a funestar di nero ingombro, / d'obliqui voli, e di funereo grido,
funestar di nero ingombro, / d'obliqui voli, e di funereo grido,
gobba, or furiosi sguardi, / obliqui o loschi. monti, ii-421:
che, in latino, fornisce i casi obliqui all'infinito e ha costruzione di tipo
: il giglione del remo ai raggi obliqui / lucea. = alterazione di
valle ondulata del saurgo; e ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di oro
altra, i quali pronomi non hanno casi obliqui (perdonami itanta pedanteria), ma
gobba, or furiosi sguardi, / obliqui o loschi. monti, ii-285: era
sono tutti rettilinei con pieno e filo obliqui a 450, formanti un angolo alla
da l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de
e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
far vedere come in simil guisa degli obliqui è 1'* altrui ', e
gravità e oscureza. e tra gli obliqui stimo l'accusativo più aspro, e
grandi di case che s'allungano parallelamente obliqui e storti. landolfi, 7-
, 1-115: sospettosa fante me con obliqui fuggevoli occhi investigò: a guisa che le
da l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini
e 'lei 'sempre ne gli obliqui. gigli, 2-48: usano alcuni l'
incontr'a lei si mosse / per mille obliqui strisci aspe pungente. -descrivere
. calandra, 1-161: i raggi battendo obliqui sulla terra lavorata di fresco, inargentavano
scorrendo di traverso ad angoli retti o obliqui sopra la corrente del fiume maggiore,
v-1-592: da per tutto inciampicherete, obliqui o diritti, da per tutto vi imbatterete
quel numero di sillabe onde i casi obliqui superano il nominativo. * incremento dei
risulti, / se de'tuoi sconosciuti obliqui indulti [della fortuna] / contro a
10. ant. illuminare con raggi obliqui. - anche: effondere un'irradiazione
i e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
scendevano in fasci, come scale trasparenti, obliqui. -in senso generico: spazio
. tesauro, 2-193: i movimenti obliqui, come sfallir la strada, traviare,
nuova fatica / d'altri suoi giri obliqui, / co i quali a certo
, 1-115: sospettosa fante me con obliqui... occhi investigò.
avvezzarne al cielo laberinto / che di raggiri obliqui infesto abbonda, / la balia d'
non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le acque
tratti paralleli, verticali, orizzontali, obliqui, e anche punteggiata, conformemente al
realista si guardano tra loro con occhi obliqui da cavalli. 5. figur.
'loro'è pronome che si usa nei casi obliqui di 'egli 'e di '
vaglia / a spigner per gli angusti obliqui seni / quella pigra marea, che
1-2: sotto diversi, brevi, obliqui, ineguali spazi e mentite lontananze e scorci
merce di locomotive e gasòmetri e ponti obliqui, mi sfuggì alcuno qua e là
espresso'/ quindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua /
raccordo e di rinforzo fra i puntoni obliqui e il monaco verticale; monachino.
compresso, mascelle sporgenti, occhi obliqui, intelletto pur sagace ma limitato e
sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi. svevo, 8-94:
nauseando volge / al biondo ganimede i guardi obliqui. giusti, 4-7: il popolo
anche 'nominativo ', gli altri 'obliqui '. carducci, ii-2-78: ricordi
striscie nerastre degli scoli, gli spigoli obliqui dei bastioni, il loro colore giallo
sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che a quello
reverte. / perché ti parti ed obliqui la via? 9. milit
retorica che consiste nell'uso di casi obliqui in determinate e significative posizioni di una
.. ed altrove dice che i casi obliqui fanno più grave l'orazione de'retti
obliquazione ', percioche si fa co'casi obliqui e s'oppone la rettitudine che si
8. gramm. carattere dei casi obliqui (v. obliquo, n.
inferno, li quali sono tortuosi e obliqui. lorenzo de'medici, i-295: non
1-22: per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi.
entro le valli / calando prendon lunghi obliqui calli. peri, 2-64: sapea
l'ampie / contrade e i calli obliqui in gran faccenda / vociferando dileguarsi il
la pellicola terrestre, / dai fiumi obliqui / che interrogano l'algebra celeste.
e gli occhi perduti dietro i guizzi obliqui delle rondini. bartolini, 20-90: obliqua
varcano ora il muro / rapidi voli obliqui. -con uso avverb. varano
di quello s'aveva supposto che per obliqui sentieri scortava certa quantità di farine,
raggi del sole, onde ai languidi ed obliqui lor colpi servivano gli alberi di opportuno
da l'argentina volta de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini
nauseando volge / al biondo ganimede i guardi obliqui. pindemonte, ii-284: qual modo
vede / che... / con obliqui lo spii fulminei sguardi. monti,
mezzo, quella testa pesante dagli occhi obliqui che rotolava per la piazza del paese
erano adunchi sbilenchi obliqui bavosi di fiele antico. pioverti,
/ una spada infocata / contro questi ladroni obliqui e biechi / che l'han vituperata
cui ha preso gusto, di esseri obliqui e randagi. bocchelli, 1-iii-364: l'
/ che contra ogni mio ben siate si obliqui? carducci, iii-2-337: maggior de'
e di dottrina meschini, e d'obliqui intendimenti. fogazzaro, 5-334: mi
prati, 1-140: travestiti figuri, obliqui motti, / sbar- dellate improperie.
stata sempre massima di sostenere con argomenti obliqui che la republica per le cose corse
fatte gran cose, ma quanti interessi obliqui non restano ancora a maneggiare! poerio
'moderati 'o calcoli di politici obliqui. -bizzarro, stravagante, strambo
ambi corsero al soglio per calli adri ed obliqui, / gradiran, coll'opporsi al
benché nodrisse pensieri candidi e fini non obliqui, pervenuto nondimeno nella provincia,.
/ de'suoi trionfi; ed a gli obliqui giorni / il canape troncò, quand'
d'ogni ragion, d'ogni virtute obliqui. 12. che si riferisce
di due sorti io considero gl'insegnamenti obliqui nelle memorie de'più famosi scrittori. pallavicino
. salvini, 48-81: professori / d'obliqui detti. a. cocchi, 8-5
senza venirmi, signore, per questi obliqui sentieri, dite alla bella prima che
notte / ricordar le vicende, e con obliqui / motti pungerl'alquanto o se nel
ne'ragionamenti privati, così retti come obliqui. 14. geom. che
detti cerchi ad angoli retti, ma obliqui e disuguali. -sostant.
(parallelepipedi, prismi, cilindri) obliqui: quelli che hanno le basi parallele ma
e sono climatici, e questi venendo obliqui e torti scuotono le città, gli edifici
sole è illuminata da vari spiragli variamente obliqui i quali sbucano nei gradi della piramide
un lato la chiude una fila di carri obliqui sulle ruote. -con uso avverb
stampelle bucano / di piccoli botri acquitrinosi obliqui / la melma che sghignazza.
: se un giorno vinti, noi verremo obliqui all'incontro, / saremo l'uno
ricordo acceso / nelle criniere dei cavalli obliqui / in corsa lungo le pianure.
pomelli sporgenti, con gli occhi lunghi ed obliqui, venati di sangue, su cui
grandi occhi felini, glauchi e un po'obliqui. pavese, 3-52: la vidi
guardava, con quegli occhi un poco obliqui, occhi fermi, trasparenti, grandi dentro
sporgenza degli zigomi e per gli occhi obliqui che, fissando la luce, s'allungavano
10 alzavo su guardandolo negli splendidi occhi obliqui, grigi 20.
sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi. jahier, 61:
detti cerchi ad angoli retti, ma obliqui e disuguali. gaiucci [g. acosta
nuova fatica / d'altri suoi giri obliqui / co i quali a certo invariabil
, over sfilacci, ma principalmente degli obliqui che ritengono, acciocché continuamente non esca
maggiori, due retti minori, due obliqui superiori, due obliqui inferiori, due mastoidei
minori, due obliqui superiori, due obliqui inferiori, due mastoidei. tramater [
[s. v.]: 'muscoli obliqui ': tali muscoli sono sei,
si truova 'chi 'posto negli obliqui casi. lombardelli, 76: questo punto
: in molti luoghi ancora i casi obliqui, più che i retti, danno
chi 'nel retto e 'cui'negli obliqui. lanzi, 1-1-233: ho preso
onde derivino, e a stabilire i lor obliqui mi valgo delle due lingue più note
, 1004: in marina, diconsi 'obliqui 'tutti i venti che non spirano
a bastanza sopra questi [alloggiamenti] obliqui, [ecc.].
sue larghezze ortive e occidue negli orizzonti obliqui. idem, 3-2-103: stando.
consonanti sono costituite da tratti perpendicolari o obliqui rispetto allo spigolo
oblocùtor -òris, nome d'agente da obliqui (comp. da ob 'contro '
incontr'a lei si mosse / per mille obliqui strisci aspe pungente. -parapetto
detti cerchi ad angoli retti, ma obliqui e disuguali. g. del papa,
sue larghezze ortive e occidue negli orizzonti obliqui. cavalieri, 1-167: come si
non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le acque
. 11. cadere a rovesci obliqui. landolf, 7-92: d'improvviso
lingua greca, nelle quali i casi obliqui hanno sillabe pari al caso retto.
anco i suoi parti, / altri obliqui ne forma, altri ritondi. testi,
sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che a quello
, / son loschi i raggi, obliqui gli splendori. -risentire nell'animo
una sostanza opaca che cristallizza in prismi obliqui a base rombica. = voce
non fa che lesinare i suoi raggi obliqui e oscillanti perlustrando adagio adagio le acque.
. pittore risale alla forma dei casi obliqui. b signif. n. 3
larga e piatta, dagli occhi leggermente obliqui, quel ghigno beffardo...
regola delle piegazioni del caso retto agli obliqui. = nome d'azione da piegare
: eseguito a punti verticali 0 leggermente obliqui vicinissimi fra loro, che ricoprono un
che vaglia / a spigner per gli angusti obliqui seni / quella pigra marea che allaga
e volte altissime, balaustre a pilastrini obliqui, comici sporgenti. = dimin
occhi impassibili si sono fatti strabici e obliqui. -stormo di uccelli.
di antimonio che cristallizza in prismi rombici obliqui, di colore grigio lucente.
merce di locomotive e gasometri e ponti obliqui e trafori le veneri dell'eloquio e quasi
offerentise, gli quali ancora non cum obliqui discoli et intricati rami, contendevano, ma
d'annunzio, iv-2-499: ai raggi obliqui le terre fulve s'arricchivano di oro
struttura formata da due piedritti verticali o obliqui con una traversa superiore, piana o
delle stelle ne'cerchi e de'cerchi obliqui. algarotti, 1-v-121: la fìsica
barriere, torri, ammassi trasversali, obliqui, speroni e strapiombi periclitanti: una generale
per l'ampie / contrade e i calli obliqui in gran faccenda / vociferando dileguarsi il
per tutto inciam picherete, obliqui o diritti, da per tutto vi imbatterete
vibrate come fruste, picchiettature di tratti obliqui o puntiformi, lanciando i versetti del
e pur per selve oscure e calli obliqui / insieme van senza sospetto aversi. di
vicino all'occaso radeva con 1 suoi raggi obliqui le creste delle onde. montale,
. foscolo, ii-95: a che gli obliqui / raggiri ornai, se non a
, 1-161: 1 raggi, battendo obliqui sulla terra lavorata di fresco, inargentavano
mobili rapidi e renitenti, retti ed obliqui... abbiamo un sol cielo,
, si trova in rismi romboidali obliqui, talora riuniti in piccole masse
la ierra illuminando, solo, di raggi obliqui l'estremo orizzonte come un reame siderale
di maggior caldo e li acuti ed obliqui di maggior freddo. grillo, 454
tintoria, un lungo capannone con lucernari obliqui, dove il vapore si raccoglieva in
il suo linguaggio? / « bipedi obliqui, il mondo è il mio retaggio »
sempre sono retti: et in luogo di obliqui hanno 4lui ', 4lei 'e
chiamato caso retto, e tutti gli altri obliqui e ritorti. p. segni,
1-48: in molti luoghi ancora i casi obliqui più che i retti dànno aggrandimento al
retto od anche nominativo, gli altri obliqui. monti, xii-5-53: concediamo assai
mezzo, quella testa pesante dagli occhi obliqui che rotolava per la piazza del paese
un quadro di sostegno rinforzato da saettoni obliqui collegati ai montanti. =
infarinata, bocca sanguinosa, innocenti e obliqui occhi bistrati. -che ha tonalità
dovrebbe / qui dentro il vivaio d'obliqui, / ma livida sanie di vergogna
là gendarmi; / travestiti figuri, obliqui motti, / sbardellate im- properie.
» -che procede con gli arti obliqui rispetto al piano del corpo (un
sole è illuminata da vari spiragli variamente obliqui i quali sbucano nei gradi della piramide.
: il pavimento dominava, a scacchi obliqui, alternatamente chiari e scuri. moravia
, ii-239: queste due donne con guardi obliqui prima di aprire bocca tentarono scandagliarsi.
iii-69: i tagli sieno fatti netti ed obliqui: nel vecchio vicino al tronco.
opposti del parallelogrammo ac ma farà angoli obliqui con qualsiasi di essi. magalotti, 21-70
merce di locomotive e gasometri e ponti obliqui e trafori le veneri dell'eloquio e
dove erano infissi i pezzi di bandone obliqui per condurre lo scolo, quivi la
inferno, li quali sono tortuosi e obliqui e spaventevoli. s. bernardino da
lati eguali, ma c'han gli angoli obliqui, / a certe la appesi
... con gli occhi lunghi obliqui, venati di sangue. -sotto
sviluppatissimo e uncinato. gli occhi sono obliqui e tirati sulle tempie. rada una
perle foreste s'innoltra e, su gli obliqui sentieri delle erbose pendici affrettando il corso
volte corso avea la luna / per gli obliqui sentieri il suo viaggio.
d'annunzio, v-1-1070: gli avversari obliqui e i sermonatori lividi ci rimproverano d'
. marino, 1-12-149: per mille obliqui e tortuosi giri / serpendo senza termine
. tesauro, 2-193: i movimenti obliqui, come sfallir la strada, traviare
superficie ineguali, incidenze irregolari, piani obliqui, fac- cie rivoltate, archi sghembi
la terra illuminando, solo, di raggi obliqui l'estremo dalla croce, 1-61: il
espresso / quindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua / e
sottentra ne'suoi numeri generi e casi obliqui la particella 'onde'; e ciò
inferno... sono tortuosi e obliqui e spaventevoli. giov. cavalcanti, 342
; guardarlo di sottecchi o lanciando sguardi obliqui. cesari, 6-10: i familiari
. -che compie movimenti rotatori e obliqui. manifesti dei futurismo [392]
, 24-16: piccoli occhi neri e obliqui, naso camuso, bocca sporgente ma senza
altre case sprazzi. de'nugoli / obliqui sprazzi di sole illustrano / i culmini de
sguaiata e due mostruosi mustacchi, tagliati obliqui verso i zigomi, che a quello stampo
di un discorso che -nei casi obliqui. - in partic.: meco,
succo espresso fquindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua / e
espresso / quindi si sparge pe'meati obliqui / della rara sostanza della lingua,
le lor basse invidie, / e con obliqui attacchi / e obbrobriose insidie / scaglian
la scena è spartita su due piani obliqui idealmente tauccólo, sm.
, 3-413: dappò molti, varii, obliqui, ambigui et molesti cogitamenti et ancipiti
spesso e i suoi traccianti cadevano piuttosto obliqui sulla pianura. g. morselli, 5-148
altri due non paralleli (detti lati obliqui). -in partic. trapezio isoscele-
strade coperte per fornire riparo dai tiri obliqui, per attutire gli effetti dello scoppio
lombardia. 12. vibrare colpi obliqui con la spada. fiore dei liberi
una traversa su cui poggiano due supporti obliqui che si congiungono in alto.
risulti, / se de tuoi sconosciuti obliqui indulti [della fortuna]. martello,
, compatta o cristallizzata in prismi romboidali obliqui, che si trova nella colombia, in
rato. vedere a suoi luochi gli scorti obliqui, cioè quelli che nelle
del canovaccio e tracciando file di punti obliqui; piccolo punto, mezzo punto.
che, in latino, fornisce i casi obliqui all'infinito, e che in italiano
riflessi / per la purezza de 'l mento obliqui. = deriv. da turchese.