che impediscono a una creazione artistica l'obiettiva perfezione ad unguem, e lasciano qua
la cognizione agguagli la divina nella certezza obiettiva. buonarroti il giovane, i-87:
la cognizione agguagli la divina nella certezza obiettiva. idem, 4-1-229: servonci le presenti
da una cassetta fornita di una lente obiettiva, sul fondo della quale opposto alla
degli avversari politici o a una considerazione obiettiva). « = voce dotta,
autenticità e la veridicità e raggiungere un'obiettiva certezza su l'evento stesso. tommaseo
e. gadda, 6-263: la chiarità obiettiva del raziocinio, in lui, ebbe
la vista dell'osservatore; ha lente obiettiva convessa, oculare concavo, e fra
ma pur proprio, è altamente esclusivamente obiettiva; esige che il suo cantore dimentichi
quale, ripudiando l'ontologia quale scienza obiettiva che consideri i tratti essenziali dell'esistenza
realtà (cartesio la distingue dall'esistenza obiettiva e dall'esistenza formale). bruno
darne un giudizio, un'interpretazione non obiettiva. -colpo falso: che non raggiunge
staccata da ogni preoccupazione di verifica obiettiva e storica). b. croce
de medan ', ma non così obiettiva e impassibile come può sembrare a una
. -che persegue un'arte realisticamente obiettiva, imparziale (uno scrittore).
ix-189: mentre... l'inoggettivazione obiettiva, che si fa colla ragion naturale
se invece si tratti dell'inog- gettivazione obiettiva che si fa per un lume soprannaturale,
, 1-iii-523: quanto alla parte dirò così obiettiva del telegramma essa conferma i miei timori
o, anche, non riscontrabile nella realtà obiettiva e nella storia, in quanto è
pirandello, 9-188: la vecchia narrazione obiettiva, la moralità, il 'fabliau '
imagini spaventevoli avevano insieme l'evidenza obiettiva di sogni durante l'assopimento, e
per estens. che ha i caratteri di obiettiva precisione, di conseguente e assoluta esattezza
subiettiva, ed è la meditazione; obiettiva l'altra, ed è la visione.
fatti, che non fornisce un'immagine obiettiva della realtà (un'espressione del pensiero
essere da sé sussistente nella sua forma obiettiva pronunciata da essa mente. -secondo
1-iii-523: quanto alla parte dirò così obiettiva del telegramma essa conferma i miei timori
misura e dell'opportunità, in maniera obiettiva ed equilibrata; che non si abbandona
. 2. per estens. valutazione obiettiva, in base a criteri rigorosamente scientifici
una visione parziale, ristretta, poco obiettiva (o anche egoistica); che
logicità, dalla razionalità, dalla realtà obiettiva, dalla semanticità stessa del linguaggio.
fatto oggetto di considerazione o di analisi obiettiva. gobetti, i-57: il
dubbio che l'obiettività autoritaria non sia obiettiva) lo si ha in un pittore -in
che la cognizione agguagli la divina nella certezza obiettiva, poiché arriva a comprenderne la necessità
. zanotti, 1-4-320: la felicità obiettiva non è altro se non la somma di
differenza tra la forma subiettiva e l'obiettiva: che quella si pensa infinita soltanto
infinita soltanto in questa, laddove l'obiettiva si pensa infinita per la natura stessa
appunto l'atto dell'esistere e la forma obiettiva è 'l'essere quest'atto intelligibile
le imagini spaventevoli avevano insieme l'evidenza obiettiva di sogni durante l'assopimento e la
già era nata in italia questa poesia obiettiva, questo amore della natura. nencioni,
1-13-2-40: quando si tratta di prova obiettiva, cioè per l'annullazione della riserva
un elemento determinato, conferirgli una realtà obiettiva. rosmini, xiii-50: altro è
il reale infinito nella sua forma obiettiva, cioè il verbo divino, e un
nella realtà invece il mercato raggiunge un'obiettiva configurazione di equilibrio); le elaborazioni
paraocchi: esercitare una visione libera, obiettiva e spregiudicata della realtà. pascoli
(anche in contrasto con la realtà obiettiva dei fatti e in espressioni idiomatiche,
(anche in contrapposizione con la realtà obiettiva); il patrimonio filosofico; intendimento
quello che non si limita alla cronaca obiettiva di un fatto, ma riporta aspetti
un'immagine evidente e in quanto possibile obiettiva, non quella di insabbiarne l'effige
o quanto, per indicare una limitazione obiettiva. latini, rettor., 42-4
un'operazione bellica, o a causa obiettiva che sconsiglia l'attuazione di un progetto
sperare da parte di una data realtà obiettiva, anche personificata). -in partic
protrarsi e il prolungarsi di una situazione obiettiva o di una serie di eventi in cui
: problema volto a determinare la figura obiettiva partendo dalla rappresentazione piana, che sta
somatica, senza che vi corrisponda alcuna obiettiva alterazione locale (ed è un fatto caratteristico
mentali, atte a fornire una valutazione obiettiva di determinate funzioni psichiche, del loro
(al quale si può dare una risposta obiettiva) e un problema * normativo '
, 1-13-2-40: quando si tratta di prova obiettiva, cioè per l'annullazione della riserva
da qualcuno cose che, per impossibilità obiettiva o per assoluta inettitudine e stupidità,
su una logica sistematica, rigorosa e obiettiva; che risponde ai criteri e alle esigenze
persona, che appare per lo più obiettiva ed equilibrata o talvolta anche distaccata e
per sempre. -logicità fredda e obiettiva. butti, 206: questo bizzarro
con il ragionamento astratto, con logica obiettiva e rigorosa; analizzare lucidamente.
l'inerzia. -fondamento o risultanza obiettiva. genovesi, 71: era riserbato
5. filos. affermare l'esistenza obiettiva di un concetto. f.
accaduto o è esistito o con l'obiettiva condizione delle cose nell'ambito dell'esperienza
subiettiva, ed è la meditazione; obiettiva l'altra, ed è la visione.
personaggi, vicende non riscontrati nella realtà obiettiva e nella storia, in quanto pura
opera veniva concepita come documento della realtà obiettiva sottoposto alle medesime leggi delle discipline scientifiche
da non avere una visione chiara e obiettiva della realtà o della propria condizione.
da qualcuno cose che, per impossibilità obiettiva o per assoluta inettitudine e stupidità,
sue tre forme infinite la subiettiva, l'obiettiva e la santitativa o morale.
che impediscono a una creazione artistica l'obiettiva perfezione 'ad unguem'e lasciano qua e
prosa. -non congruità della situazione obiettiva rispetto alle attese di una persona.
, 1-13-2-40: quando si tratta di prova obiettiva, cioè per l'annullazione della riserva
divino e col divino possesso della verità obiettiva. -perentorietà. c.
sifiloma iniziale o primitivo: prima manifestazione obiettiva dell'infezione luetica, insorgente 2-3 settimane
potette ottenere propria fama, dell'obiettiva esigenza di un'attività ar
: senza consistenza reale, senza corrispondenza obiettiva. petrarca, 128-77: latin sangue
modo pressante o sollecitato vigorosamente dalla situazione obiettiva o dai propri pensieri o sentimenti o
non importa nulla della verità e della giustizia obiettiva.
argomento, di un personaggio storico con obiettiva aderenza alla realtà dei fatti.
mio parere la subiettiva, ma l'obiettiva, cioè quella che alla sentenza ha costituita
di parole e d'immagini una ragione obiettiva contrapposta a quella della nostra logica intellettuale
con piglio tragico reso comico dalla situazione obiettiva. faldella, i-4-146: racconta
tranquillità del suo animo. -stato di obiettiva serenità nell'espressione di un giudizio,
lui svolto,... e l'obiettiva presumibilemancanza di serenità degli investigatori, ™ possono
francese, propugnava una rappresentazione impersonale e obiettiva della realtà, con particolare riferimento a
a un principio, a una realtà obiettiva); ciò che è vero in
degli avversari politici o a una considerazione obiettiva). – anche sostant.