otre divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. /
adipóso, agg. grasso, pingue, obeso. parini, vii-4: abozzo
d'annunzio, ii-811: se bene obeso [io, l'otre], molto
vicino a lui è seduto un signore obeso dal naso adunco giudaico, su
/ bevere 11 nero vino all'otre obeso. tozzi, i-340: non esce mai
divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. /
: otre divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne.
e randagio chiamato migliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono...
; di grosso ventre, pingue, obeso. boccaccio, 9-276: il
e randagio chiamato migliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono.
non empie, enfia. -bene sviluppato; obeso, pingue (il ventre,
invaghirono il monaco a rivestir quel corpo obeso dall'ozio con le pesanti armature.
di cocomero, / peli di calvo obeso. / eunuco di biondo velluto,
o la figura. cardarelli, 6-31: obeso, pallido, vestito costantemente di nero
che ottuagenario, malato di uremia ed obeso, continuasse a mangiare...
ha una corporatura robusta; pingue, obeso (una persona, una parte del corpo
, iii-19: suo padre è enormemente obeso; sua madre, idem.
a cinquanta anni aveva un corpo così obeso, snervato e deforme,...
grasso o più grasso, pingue, obeso, florido (una persona, un
.: diventato pingue, florido, obeso (una persona); cresciuto di
spreg. che è notevolmente, pingue, obeso (una persona, il suo corpo
un'arca tombale si sedette un uomo obeso e lardoso. 3. figur.
agg. ant. grasso, pingue, obeso. f. f. frugoni
(una persona); grasso, obeso. -anche: che ha corporatura robusta;
liquido prezioso. lucini, 4-152: obeso, [l'otre] contenne acqua di
. 'membris crassioribus, cor- pore obeso '... diremmo anche, in
-esaurito finanziariamente, esausto, impoverito. obeso p. verri, 2-248:
obesitas -dtis, da obèsus (v. obeso). obeso, agg. che
obèsus (v. obeso). obeso, agg. che presenta una pinguedine eccessiva
operazioni, e non è ne gracile né obeso, cioè né sottil né grosso.
invaghirono il monaco a rivestir quel corpo obeso dall'ozio con le pesanti armature.
, ma poi nella virilità era diventato obeso straordinariamente. alfieri, i-27: per
, i-27: per esser egli vecchio ed obeso, esauritosi nella prima posta nel raccontarmi
a cinquanta anni aveva un corpo così obeso, snervato e deforme che vedevasi chiaro
randagio chiamato mi- gliavacca, cieco, obeso e sbarbato come un diacono.
petto che s'alzava in un ventre obeso. -sostant. angioletti,
pratolini, 10-421: una faccia d'obeso..., con gli occhi chiari
alto senso, uscio / que- st'obeso impudente idolo sporco. 2.
otre divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne. lucini
le cisterne. lucini, 4-152: obeso, [l'otre] contenne acqua di
: abborre / il rettorico minio e dell'obeso / periodo gli ansanti avvolgimenti / l'
magra terzina di bellini e l'armonioso obeso, la sonorità sdentata di wagner.
congerie / di volontà mista ad orgoglio obeso. = voce dotta, lat
nuvole. viani, 4-25: il satrapo obeso. tonfando lento e cadenzato come un
corporatura, imponente o, andhe, obeso, che assume attegiamenti severi e austeri
tarchiato, tozzo o, anche, obeso (e può esservi annessa una connotazione
leggere le lunghe omelìe ambigue di quel salvatore obeso che ha ridotta la patria un '
otre divenni e principe degli otri / obeso appresso i pozzi e le cisterne.
l'arrogante. 3. corpulento, obeso. gargiolli, 256: 'ragazzo
. 3. ventre ingrossato, obeso, pingue. caro, 12-ii-60:
ventre grosso e prominente; grasso, obeso, corpulento. boiardo, 2-9-33:
che ottuagenario, malato di uremia ed obeso, continuasse a mangiare, e non
un'arca tombale si sedette un uomo obeso e lardoso con dei pelettacci di barba
veniva. d'annunzio, v-2-921: ovidio obeso e facondo se bene alunno della mia
, atticciato (ma anche grasso, obeso). -in partic.: grassottello;
mauzparte, ii-103: si frugava nel ventre obeso, nelle calde viscere della balla,
ha una corporatura robusta; grasso, obeso (una persona, una parte del corpo
scoppiar quasi / vedendo un di costoro, obeso, pallido, / curvo, gran
e turbolento, ma come di sileno obeso e sapiente: il platonico satiro,
una donna prosperosa, a un ventre obeso o a un naso troppo grande o
dentatura, da fare sbasire il povero obeso asmatico, nelle gengive del quale ciondolavano,
poco. viani, 4-25: il satrapo obeso, tonfando lento e cadenzato come un
. -anche, in senso negativo: obeso, cascante (il corpo umano o una
, agg. pingue, grasso, obeso. soffici, v-2-661: se ripenso
di luce! -corpulento, grasso, obeso. a. contarmi, li-2-110
nario, malato di uremia ed obeso, continuasse a mangiare, e
), agg. grassottello, lievemente obeso. palazzeschi, i-537: un vecchietto
illanguidisce. -grasso, pingue, obeso (una persona, una parte del
. ben pasciuto di cibo; pingue, obeso. f. f. frugoni,
. viani, 4-25: il satrapo obeso, tonfando lento e cadenzato come un motore
sanissima dentatura da fare sbasire il povero obeso asmatico, nelle gengive del quale ciondolavano,
parere schizzare dalla pelle: essere molto obeso. nomi, 9-83: vivendosi pertanto
/ bevere il nero vino all'otre obeso. = voce dotta, lat.
tabarro ammencito... l'uomo obeso brachimorfo si alzò e, pianpianino, come
casino da giuoco, rassomiglia a un obeso e melenso mascherotto. montale, 3-70:
, agg. molto grasso, pingue, obeso. lichene banco d'ostriche,
. per simil. grasso, pingue, obeso (una persona, la corporatura;
compare con l'aspetto di un vecchio obeso, con capo tondeggiante e calvo e
... /... l'obeso epulone, / il quale o
a cinquanta anni aveva un corpo così obeso, snervato e deforme che vedevasi chiaro
finché, rassegnato alla sua sorte di obeso, si spaparanza in un angolo senza più
. ant. scherz. fisico corpulento, obeso. fagiuoli, xii-7: non è
compresso a fatica nei vestiti perché troppo obeso. moravia, vii-265: natale,
prosperoso o, anche, pingue, obeso (e può avere valore scherz.)
castane. -pingue, grasso, obeso (una persona, una parte del
turgido sporgea. -pingue, obeso. f. f. frugoni,
mutande, ha svegliato il suo amico obeso e gli ha consegnato il fagotto dei suoi
che ottuagenario, malato di uremia ed obeso, continuasse a mangiare, e non i
(e anche, talvolta, dal fisico obeso e dall'aspetto trasandato).
/ bevere il nero vino all'otre obeso. soldati, 5-77: il vino è
la guerra, ci mandò félix mayol, obeso coridone, che cantava: 'tout le