ignoranza / d'esser futuro e del passato obblio. cusano, iii-336: così tra
sonno allagò le stanche membra di quell'obblio, che discaccia in buona parte le tante
gli non serbanti alle donne fede punito dell'obblio in cui la desolata amanza ha mandato
assenza mai / mia fedel servitù vada in obblio, / il cor lasso con voi
; / ratto così dal tenue / obblio torna immortale / l'amor sopito.
caro aspetto / destarsi i segni dall'obblio non tocchi. / non assurse però.
e l'augello, / del consueto obblio gravido il petto, / l'alta mina
vii-33: giacciono que'solenni scrittori nell'obblio de'volgarizzatori imprudenti e venali dei secoli
in due fiumi: lete, l'obblio, ed eunoè, la forza. d'
molti di quelli si fermavano e trovavano l'obblio del dovere e dimenticavano il lavoro.
, / quando por la mia patria in obblio / le straniere lusinghe mi fenno?
monti, x-3-141: dolce de'mali obblio, dolce dell'alma / conforto,
, / quando por la mia patria in obblio / le straniere lusinghe mi fenno?
ond'io quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo immoto; e già mi
monti, x-3-141: dolce de'mali obblio, dolce dell'alma / conforto,.
congiungimento dell'umano col divino, ma obblio dell'umano nel divino. carducci,
orrenda morte / emendato hanno, eterno obblio li copra. pindentante, 225:
suo piacere; / poi quel pensiero obblio, e pauroso / divegno. sacchetti,
trascinava nel fango dei piaceri e dell'obblio. pirandello, 7-181: « lui.
che mai non caggia in me per tempo obblio / di lui, ch'è sol
/ e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni momento
2-1-67: tal finché queste, onde all'obblio mi toglio, / rime avanti mi
poner voglia il tuo nome in obblio. / nessun giudichi in me tal discre
della sventura, la disistima e l'obblio delle speranze superiori a tutte le sventure
suo disio; / ché non patisce obblio / sì giusto affetto. a. verri
manzoni, 315: dal tenue / obblio toma immortale / l'amor sopito, e
: questo tuo cristo ha sì posta in obblio / la forza mia, che s'
notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. cattaneo, iii-4-21:
lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni
queste patriotiche evocazioni dalla tomba e dall'obblio. carducci, iii-15- 394:
notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. carducci,
quaggiuso il fato: / sempre un obblio di chiedere / che le sarìa negato;
, che appena il senti, / dell'obblio nel gran mare a metter foce.
giorni miei, né può forza d'obblio / spegner favilla del mio foco bello.
notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. 3.
fuoco, e d'ira un dolce obblio / fucina d'arti, e di scienza
conduce / la gente morta al sempiterno obblio, / con più sospiri ardenti /
delle instituzioni e del costume, l'obblio e il disprezzo dell'arte, negano ai
sopra il fiume lete / fiume d'obblio, ch'acque profonde versa
; / ratto così dal tenue / obblio toma immortale / l'amor sopito.
fera e l'augello, / del consueto obblio gravido il petto, / l'alta
: quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo immoto. carducci, iii-4-186
proprio letto. revere, vi-482: nell'obblio ravvolta, / t'impromettevi sempiterna calma
cantar sopra l'inachia cetra / dell'obblio vada in preda. foscolo, 1-164
s'incalma, / vedendosi così posto in obblio. boiardi, 13: viviamo insieme
. mazza, ii-153: invan l'obblio si cruccia, / che di tenebre
buonarroti il giovane, i-258: ha medesmo obblio; / e la penna mi cade
it., ii-198: sono salvate dall'obblio [le * satire 'del rosa
..., non durerà incontro all'obblio, quando le lettere col balsamo suo
e increbbe. leopardi, 34-69: obblio / preme chi troppo all'età propria increbbe
avete / tolto co'vostri all'increscioso obblio. manzoni, ii-560: questa incresciosa
/ di quel- l'ossa sacrate infando obblio / freme il pubblico sdegno. papi
. passarelli, lvi-363: a trafigger l'obblio / d'apollineo furor bolle ogni vena
e disse: / non di voti l'obblio né l'ecatombe / vendica febo re
, 2-1-72: cara morte de'sensi, obblio de'mali, /...
... invola / al freddo obblio l'uom prode. manzoni, fermo e
era quaggiuso il fato; / sempre un obblio di chiedere / che le saria negato
dolce me prende / di me medesmo obblio;... mi ricerca / tutta
opinione si guariscono col disprezzo e coll'obblio. -rappresaglia, ritorsione, vendetta
/ da tanto mar ritorni / con obblio generoso / del suo dolor, e
: io quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo immoto. nievo, 482
divieto, / ma fu posto in obblio l'alto decreto. marino, 12-95:
ritiro d'affetto, di un momentaneo obblio. -in relazione con una prop
grado se le opere loro vanno salve dall'obblio, parmi che non meriterebbe lo staffile
, sola / (fosse spregio od obblio) lasciato avea / senza offerte la diva
gli pendea sul capo / il sospirato obblio. misasi, 7-i-86: talvolta un uccello
100: gli orgogli minuti via tutti all'obblio! / la gloria è de'forti
/ lasciar memorie, ov'è l'obblio sicuro. carducci, iii-20-210: cominciano
minturno, 365: ne dee porsi in obblio quanto s'è delle lunghe voci e
: questa, per trionfar del cieco obblio / del mio povero stil musica prole
me stesso / possa qui ber l'obblio dell'universo! ojetti, i-351: appena
. poerio, 3-512: reduce dall'obblio / capisce il plettro, che negletto giacque
. nievo, 1-595: il codardo obblio, l'insaziabile lussuria, la pingue apatia
/ e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni
scienza di dio] e non conosce obblio: / tutto ha presente e tutto nutre
tuo terror sol vigile, / sol nell'obblio secura, / stavi in riposte mura
quaggiuso il fato: / sempre un obblio di chiedere / che le saria negato.
lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni
entro alle cimmerie grotte / ebbe l'obblio per padre. foscolo, sep.,
la mia casetta umìl chiusa è d'obblio. caro, 16-64: deh, porgimi
di nascondersi nella caligine, va assetato d'obblio e di silenzio. d'annunzio,
dei / vinci col dolce e temperato obblio, / ti prego, torna spesso
lasciandoci un breve e desiderato premio d'obblio. sbarbaro, 2-63: il risveglio m'
futuri / deggio io mandar dal cieco obblio sicuri. zerbinati, lvi-274: roderà
: roderà pur que'carmi il duro obblio. ciro di pers, 142:
, / sperai già far del cieco obblio vendetta, / alfin ti spezzo. fiacchi
, 34-68: bench'io sappia che obblio / preme chi troppo all'età propria increbbe
vizi dell'antico servaggio: ingratitudine e obblio? 5. trasgressione, calpestamento
[di dio] / pel lungo obblio delle divine leggi, / ti trassi
negoziante che le riceve, per un obblio d'un suo giovine. ghislanzoni,
/ pruova che l'à subito in obblio. -dare, mandare, mettere
; quelle rimorte / poniam larve in obblio. -trasgredire (una legge, un
. chiabrera, 1-16-47: fu posto in obblio l'alto decreto. marino, 4-107
di celano e simili già iti in obblio. ungaretti, ii-45: colla mente murata
chiabrera, 1-iii-171: del genitor mi prese obblio, / e le case paterne in
dolce me prende / di me medesmo obblio. miccolini, ii-31: se ti prese
inclito cigno, / spargerai tu d'obblio dolce promessa, / onde allegrassi la
: la fiamma che spegne onda d'obblio / per opra sua non riconosce amore
generosa spada / naufragi ordisce al taciturno obblio. 19. prov. proverbi
neghittoso fiume / che con dimenticanza e lungo obblio / tanto dell'opre di quassù circonda
bembo, 9-1-145: non ponete in obblio la mia verso voi osservanza ed amore
, 2-1-72: cara morte de'sensi, obblio de'mali, / sonno, che
stanno tra l'infamia e l'obblio... pel loro trovato del '
leve sonno allagò le stanche membra di quello obblio che discaccia in buona parte le tante
, / mostrando avermi posto già in obblio! oddi, 1-168: doppo l'avermi
lento / e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni
mazzini, 39-283: per aver posto in obblio questo vero, il moto italiano del
/ e grave è il nostro disperato obblio, / a percoter ne rieda ogni
così nuove / che, lor mirando, obblio nel cor mi piove / d'ogni
famoso /... / reduce dall'obblio / rapisce il plettro che negletto giacque
e son contento di averli cavati dall'obblio polveroso in cui giacevano. e.
/ d'esser futuro e del passato obblio. -selva portatile: le coma
, ii-41: nulla prevede e non conosce obblio: / tutto ha presente e tutto
le mani e che la polvere dell'obblio si sarebbe accumulata provvidenzialmente su quei malaugurati
morti, puzzano tanto di sepolcro e d'obblio, per cagion delle quali veggo bene
o lente ore / ma perduto le obblio nel tuo diletto. bersezio, 1-195:
vizi dell'antico servaggio; ingratitudine e obblio? -con riferimento a una città
quel peccar che pa- rea vinto d'obblio / sorge, siccome da profondo avello,
riemembranze della prima etate / ricoverte d'obblio nell'affannosa / errante gioventù, come tornate
/ tue glorie il tempo ricoprir d'obblio; / le dive me n'affidano,
allagò le stanche membra di... obblio... dal quale, poscia
: salve, e col dito vincitor d'obblio / d'antica maestà solenne impronta /
soddisfare alla tua richiesta e riparare all'obblio colpevole, non però di scortesia,
io / le campagne paterne / riponessi in obblio e ch'io facessi / mia patria
/ le campagne paterne / riponessi in obblio e ch'io facessi / mia patria le
lasciandoci un breve e desiderato premio d'obblio. carducci, ii-3-293: la rivoluzione
, 8-261: perché, grido, all'obblio l'alte novelle / ha concesse il
/ mi tragge irresistibile / ad un penoso obblio / dell'ore e delle toroide /
, / qual fosca reggine / d'obblio può rodere / l'alta memoria / dell'
, a cui la reggine e l'obblio / nocque, e dal bello traviaron false
, / se bramano varcar tonde d'obblio. g. argoli, 48: magnanimo
avaro / di quell'ossa sacrate infando obblio / freme il pubblico sdegno e fa
tanti ardor, tal di me stesso obblio / mi saettaste in sen benché severe,
che mai non caggia in me per tempo obblio / di lui, ch'è sol
veder quel lamberto... posto in obblio così presto per un pazzarello, per
/ roderà pur que'carmi il duro obblio, / preservando sugli anni a te
io quasi me stesso e il mondo obblio / sedendo immoto; e giàmi par che
onde furiose e spinti fino a quel sublime obblio che è così vicino al comico.
la notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. moretti, 15-123
si trascinava nel fango dei piaceri e dell'obblio. 9. ant. ferito
/ chiarament'è illuminata. refrigerio, sempiterno obblio, / con più sospiri ardenti / dall'
lemene, ii-263: o ne l'obblio sopite / di tenebrosi lustri / de
74: amor sia messo in sempiterno obblio: / e voi, ciechi pensieri e
deliv- 69: un lungo e mortale obblio beviamo alla tazza dellala città, sono molte
de'giorni miei, né può forza d'obblio / spegner favilla del mio foco bello
, / e posta al tutto zefira in obblio: / zefira più crudel che tigre
486: fra nulla e tutto, fra obblio e speranza, fra allontanamento, e
terra, quasi in cieco inferno, all'obblio delle belle cose condannato, rimprigionano,
di te che fatto polve, a cieco obblio / da mille e mille secoli soggiaci
gli sconsigliati accenti, o gli sommerga / obblio profondo a cieca notte in seno.
lemene, ii-263: o ne l'obblio sopite / di tenebrosi lustri / dela nascente
mi pare che l'aver sottratto a un obblio vergognoso per l'italia un lavoro di
l'uomo amabile ristoro / e dolce obblio de'mali, / ove tu spieghi le
se le opere loro vanno salve dall'obblio, parmi che non meriterebbe te staffile.
tempo da stancar la cetra / dell'obblio vincitrice. -stancare le stampe, v
la notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. leopardi, 2-196
che stanno sempre sul pescare fuor dell'obblio de'nomi affatto scordati dal genere umano
/ al giovami desio, suadono l'obblio, / insegnano il rancor. imbriani,
salvini, 39-iv-69: un lungo e mortale obblio beviamo alla tazza della felicità, che
notte / quattro tuoi lustri, e obblio freddo li fascia. manzoni, pr.
affetto, di un (momentaneo) obblio. piovene, 7-169: questo della testardaggine
pieria arena: / a trafigger l'obblio / d'apollineo furor bolle ogni vena,
senza sponda / scorre il fiume dell'obblio: / su la fiera e torbid'onda
alamanni, 10-49: né ponete in obblio qual sempre fusse / il vostro genitor
potea sentir desio / di contrastar l'obblio / compagno della morte. io
temprò di fantasia l'util fatica / d'obblio sprezzate il livido / stagno, seguaci
quali agli altrui / dolce velo d'obblio, troppo piu cari / ricevuti gli aurei
mia volenza / l'ombra dall'ombra dell'obblio mi copra. -ben vogliènza: