cristo, i-23-4: la prontezza dell'obbedienza, l'annegazione di se medesimo.
monastero od ecclesiastico che neghi la dovuta obbedienza al rispettivo ordinario. 5.
, e questo bene, e questa obbedienza fusse remunerata. ugurgieri, 356:
fusse diuro a farlo, pur per la obbedienza santa, quanto potè il più cortesemente
, ii-917: l'adolescenza ha da avere obbedienza, sopra tutto, perché l'adolescente
giogo soave di cristo e della santa obbedienza portano allegramente e volentieri: e però
per la osservanza di essa [dell'obbedienza], di possessore di tutte le cose
beicari, 3-1-75: comandò per santa obbedienza che tacendo mettesse il capo sotto quelle
d'altalena, per rispetto e per obbedienza, il prete cedette alle gentili insistenze
dio e verso il prossimo, in obbedienza al comandamento divino; carità.
agli interessi dello stato; che rifiuta obbedienza allo stato. gobetti, ii-326
ed ella, come figliuola della santa obbedienza, avea risposto: « padre, io
io sono apparecchiato a fare la vostra obbedienza, se voi mi promettete di fare
dovere appurare per quali motivi ella rinvìi l'obbedienza a una vocazione alla quale, senza
): io ti comando per santa obbedienza che, per punire la mia presunzione
giuramento, ove principalmente promettono fedeltà, obbedienza e valore. alfieri, 4-39: credendo
quanto son gli strumenti men pronti all'obbedienza e di artificiosità più nascosta, altrettanto
): io ti comando per santa obbedienza che ogni volta che noi siamo insieme
: la sua vita fu sacrificio d'obbedienza all'asperrima regola di francesco.
. assoggettamènto, sm. costrizione all'obbedienza, sottomissione, subordinazione.
una costante disposizione della volontà, in obbedienza a princìpi morali, ma anche come
, a sollazzare. con l'atterrita obbedienza muta di servi sorpresi dal rib.
. ant. degno di fede e di obbedienza. dante, conv., iv-ix-15
secondo il proprio, ottenendo fiducia e obbedienza (per superiorità morale o intellettuale,
servitù più costa il pensiero che l'obbedienza, il popolo restò cheto. idem,
-tenere in ballo: esigere dagli altri obbedienza, rispetto (inqutendo soggezione e paura
condizione non aveva altro che pesi ed obbedienza. cattaneo, ii-1-93: nei paesi
chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada a prender
chetarlo. montano, 359: nicolao per obbedienza inghiottì con molto stento un bocconcino di
, che si lascia guidare in un'obbedienza cieca. -anche: branco di ladri
non ti agitare (ed è invito all'obbedienza, alla moderazione, alla pazienza)
in collera, lo argomenti ella dalla obbedienza con la quale obbedisco a'suoi voleri
un'attività al solo aspetto formale dell'obbedienza, a una serie di norme astratte
badesse e le vicarie per ridurle all'obbedienza e farle scendere giù nel parlatorio, quando
col solo voto di castità e di obbedienza (canonichéssa secolare); religiosa che
: ten- nenlo [il voto dell'obbedienza] in tanto che fumo obe- dienti
contraddizione la tanta servilità e cecità d'obbedienza, la tanta noncuranza di virtù e
per darvi un maggior contrassegno della mia obbedienza ai vostri comandi. giusti, v-22
appurare per quali motivi ella rinvìi l'obbedienza a una vocazione alla quale, senza
al comandar cieco, e alla cieca obbedienza. leopardi, 19- 140: l'
ragioni, spiegazioni (l'ossequio, l'obbedienza, la fede, ecc.
redi, 16-vii-404: ringraziatemi della cieca obbedienza, con la quale vi ho servito
rassegnato e devoto, le prestò un'obbedienza scrupolosa e cieca anche nelle cose inutili
esasperazione, la sua cieca, supina obbedienza alla volontà del padre. 8
addivenne alla badessa, sotto la cui obbedienza era la monaca della quale debbo dire
,... stando all'obbedienza delle forbici e del pennato più
di vir ginità, di obbedienza, di povertà e di clausura con
comanda a'religiosi in virtù di santa obbedienza... nelle clementine, che
quel risultato educando il ragazzo alla cieca obbedienza clericale, mortificandone in ogni modo i
al collo: sottometterlo, costringerlo all'obbedienza. ariosto, 19-66: domandollo /
al comandar cieco, e alla cieca obbedienza. comandata (ant. commandata
: 11 'comando 'porta la obbedienza, t * ordine 'la esecuzione,
, sotto il comando di qualcuno: in obbedienza ai suoi ordini, secondo il suo
crescente esasperazione, la sua cieca, supina obbedienza alla volontà del padre, che lo
chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada a prender
di dio si compendia in questa sola obbedienza della legge. tommaseo, 11-399: la
ultimamente ritornata... a obbedienza della chiesa, ma con certe limi
tralasciar cosa alcuna, che possa concernere all'obbedienza de'suoi comandamenti. alfieri, i-35
, sperargli felicità, promettere fede ed obbedienza: conchiudendo l'aringa col dimandare confermazione
, sperargli felicità, promettere fede ed obbedienza: conchiudendo l'aringa col dimandare confermazione
sovrano un giuramento puro e semplice d'obbedienza e di fedeltà. gioberti, 1-iii-380:
alla povertà, alla castità e all'obbedienza) che, secondo la teologia cattolica,
insetto] s'era gettato, fanatica obbedienza alla chiamata della luce, in mezzo a
contraddizione la tanta servilità e cecità d'obbedienza, la tanta noncuranza di virtù e
per fine se medesima, senza alcuna obbedienza o correlazione a ima precedente idea universale
alcuni de i principali abitanti a rendere obbedienza, discolpandosi con l'oppressione de i
sue alte opere di esecutrice di giustizia in obbedienza alla ragione. boriili, 1-144:
contraddizione la tanta servilità e cecità d'obbedienza, la tanta noncuranza di virtù e
daffare per cose di niun conto, l'obbedienza di macchine alla necessità, la stupidità
lui data con cotidiani operamenti ad ogni obbedienza e ad ogni scaltrimento informava. boccaccio
in relazione ai concetti di rispetto, obbedienza, riverenza, onore, ecc.)
che nevers si fosse ridotto alla debita obbedienza e rispetto verso il re per amore.
mercede per aver addottrinato antonio a portar obbedienza alle donne. tasso, iv-29:
veramente; tutta volta ci pecco per obbedienza, e non per ambizione, o
il giuramento di fedeltà, levargli l'obbedienza. lanzi, v-299: facendo testamento
di taranto, non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa: anzi fu pertinace,
voleri, posso terminar di vedervi per obbedienza ai vostri comandi. longo, xviii-3-258
che trapassare il segno della mia debita obbedienza. 12. intr. (
. botta, 4-21: levò l'obbedienza al pontefice, coman dando
discorrendo, la legge divina prescrivere la obbedienza ai magistrati statuiti dalle leggi dello stato
della seta, 2-3: senza la quale obbedienza e reverenza sarebbe impossibile potersi reggere
di autorità, del potere, negare obbedienza e omaggio. milizia, iii-309:
obbedienza alta ^ torità, detronizzando vitmvio, e
morali; che si è sottratto all'obbedienza. davila, 272: per conseguire
si sviluppa negli individui un misto di obbedienza devota e di attaccamento caparbio all'indipendenza
ordinanze, senza segno d'impero e di obbedienza, mescolati, confusi. foscolo,
con cotidiani operamenti ad ogni obbedienza e ad ogni mente, cioè
pedanteria; scrupolo di esattezza, di obbedienza a leggi e regole. valerio
per me, io che sono a obbedienza delle genti, con parole e con fatti
: tutto 10 stato romano veniva all'obbedienza dei napoletani, 1 quali, e
co'suoi buoni portamenti e con l'esatta obbedienza alle direzioni di vossignoria illustrissima, abbia
senza mancare né al rispetto, né all'obbedienza verso il suo superiore, ma con
s'era abituato alla vita chiusa, all'obbedienza cieca, alla disciplina: cose che
sui soldati, ottenendo da essi pronta obbedienza e buone prestazioni militari. giamboni
che lo governa), o in obbedienza a norme morali (o di altra natura
; costrizione volontaria. - anche: obbedienza scrupolosa, sottomissione volontaria e consapevole a
lui data con cotidiani operamenti ad ogni obbedienza, e ad ogni scaltrimento informava.
di disciplina, di ordine, di obbedienza. nardi, i-121: per
, rispettoso dell'autorità, assuefatto all'obbedienza (un individuo o un gruppo)
denota rispetto della disciplina, assuefazione all'obbedienza. -in senso negativo: meticoloso,
animi pazienti, disciplinati, disposti all'obbedienza. b. croce, iii-27-256:
: in segno di rispetto, di obbedienza, di venerazione. francesco da barberino
: s. antonio, per provare l'obbedienza di paolo suo discepolo, li faceva
liberi e indipendenti, disobbligati da ogni obbedienza verso la corona della gran bretagna.
equilibrio, di coesione, talora in obbedienza a precise regole). -anche:
alle capre s'innamorano e veggiamo che obbedienza gli rendono? redi, 16-viii-333:
fin allora invalsi nella architettura, negando obbedienza all'autorità, detronizzando vitravio. carducci
anche di§obbe- dienteménte). senza prestare obbedienza, senza rispettare l'altrui volontà.
le quali i sudditi saranno obbligati all'obbedienza, e chi si divertisse nei discorsi
bibbia volgar., x-81: la vostra obbedienza è divulgata e palesata in ogni luogo
scienze, l'applicazione alle arti, l'obbedienza ai genitori. massaia, ii-1-825:
2-187: si vede dall'alto questa silenziosa obbedienza di cento macchine i n fila che
. figur. ridurre a mitezza, a obbedienza; ammansire; piegare, umiliare;
, soggiogato; sottomesso, ridotto a obbedienza, assoggettato. simintendi, 3-249:
rispetto delle leggi; anche: costringere all'obbedienza, alla sottomissione. forteguerri,
-ridurre al dovere: ridurre all'obbedienza, piegare, sottomettere; adattare,
rendono, già molti anni, vera obbedienza alla chiesa; non volendo essi che alcun
, astuzie, pressioni cedono alla rassegnata obbedienza. frocchia, 997: le guardie
esasperazione, la sua cieca, supina obbedienza alla volontà del padre. moravia,
al suo re portate, e l'esattissima obbedienza ai di lui cenni prontissima, si
di non potere far conto sulla fede e obbedienza di nessuno dei suoi organi esecutivi.
al consiglio. gelli, 15-ii-334: la obbedienza è una ostinata esecuzione, e l'
dal commettere il male e indurre all'obbedienza delle leggi o al bene (come
alle ordinanze, esigitóre inflessibile dell'altrui obbedienza,... non mai debole,
non mai molle, è sicuro della obbedienza delle sue squadre. esìgilo,
che andassi contra li suoi inimici sotto la obbedienza d'uno suo barone, e cominciassi
una volta dare esempio di rassegnazione e di obbedienza alle monache, suor teresa di gesù
... per mantener anco in obbedienza i discoli e i contumaci e ribelli,
alla quale il vangelo rimprovera un'eccessiva obbedienza alle pratiche religiose: dalla voce comuneperishayyd
fato del dispotismo; educando i suoi all'obbedienza, non trovarne capaci di comando.
perderli di rispetto e recusasse di prestarli obbedienza. foscolo, xiv-174: se tu avessi
alla fedeltà, alla venerazione, all'obbedienza che si deve all'autorità costituita (
fede. foscolo, 1-3: tutta / obbedienza al sire, amore e fede /
; chi gli aveva giurato fedeltà e obbedienza. malispini, 130: disfeciono il
, gli obblighi e la disciplina, l'obbedienza, la fedeltà, l'onore della
e signori che si teneano alla fedeltà e obbedienza di santa chiesa, sì entrò nella
: delitto contro la fedeltà e l'obbedienza dovuta al sovrano o allo stato;
: politicamente, all'italia ferma nell'obbedienza al papa legittimo di roma, fu
sottomettersi, secondo che pare, con obbedienza feudataria al duca di savoia. g
contenti in qualche modo i famoli all'obbedienza, concessero [gli eroi] loro,
: ella, come figliuola della santa obbedienza avea risposto: padre, io sono sempre
. quirini, li-2-233: se l'obbedienza prendesse figura, sicuramente il mio cuore
dei genitori (rispetto, amore, obbedienza); che si addice, che conviene
boccaccio, iv-34: per la debita obbedienza filiale... continuo mi scongiura
al rapporto di amore e insieme di obbedienza e di venerazione intercorrente fra i cristiani
un regno, difficilmente antepone la tranquilla obbedienza alla tumultuosa inquietudine di spargere sopra un
fin allora invalsi nella architettura, negando obbedienza all'autorità, detronizzando vitruvio, e
parole che 'l reame d'egitto era a obbedienza di pompeio, li disse da
alla ragione, al dovere, all'obbedienza. redi, 16-ii-19: in vano
si vedevano rotti gli ultimi freni della obbedienza. de sanctis, lett. it
gran pietre / dell'umiltade e dell'obbedienza. nannini [olao magno],
pagamento, ma in puro tributo d'obbedienza. martello, 455: a
1-176: lo accompagnammo con la massima obbedienza, guardandoci negli occhi con fugaci sottintesi
e nere, tutti gli strumenti dell'obbedienza. 3. per simil.
al colmo. mamiani, 11-77: la obbedienza monastica debbe essere temperata di guisa da
col generale, che gli mandò la obbedienza di tornare nella marca. savonarola,
gettato via dal collo il giogo dell'obbedienza romana, faceva le viste di voler
le viste di voler gettar anche quello dell'obbedienza imperiale. de sanctis, i-129:
sempre alle stesse immagini e alla loro obbedienza. 4. tr. raro
ceffi, xlv-5-63: disposto a piena obbedienza del vostro giudicaménto. valerio massimo volgar
-promettere, sotto giuramento, fedeltà, obbedienza, sudditanza, amore. compagni
; affidargli il potere, promettendogli solennemente obbedienza e fedeltà. livio volgar.,
sotto a sé, e sono di tanta obbedienza che assai volte il soldano ha mandato
il rispetto, la venerazione, l'obbedienza). fra giordano, 2-4:
in dare malleveria al comune di sua obbedienza alle leggi, o vogliam dire agli
sciupasse un fiore, e nella passiva obbedienza delle bimbe, era come non volerle
: nonostante la sua abituale passività nell'obbedienza, restò un momento a guardar per aria
lui data con cotidiani operamenti ad ogni obbedienza e ad ogni scaltrimento [il tribuno]
la venerazione, la docilità, l'obbedienza. -ricordo. nievo,
delle stelle. rosmini, 5-2-175: nell'obbedienza la parte immediata e immutabile è l'
che li impegnano alla castità e all'obbedienza. -assol. goldoni,
, severità o prepotenza; che esige obbedienza, autoritario (un governo, una
, rispetto, timore; che impone obbedienza (la voce, un ordine,
questa colonia non sono obbligati a prestar obbedienza ad una legge o provvisione qualsivogliano,
degli ordini, né alcuna impuntualità nell'obbedienza. metastasiio, 1-v-664: questi tomi
impazienza, ma con pazienza e obbedienza mollificare. 4. rendere più
sua, da tenere sul pugno all'obbedienza come uno sparvieretto incappellato. 5
sisto, le quali non sono mantenute in obbedienza ed incassate nel fiume. magalotti,
scuola che aveva fin poeticamente idealizzato l'obbedienza incondizionata al sovrano. palazzeschi, i-61
322: capì di urtare contro l'obbedienza filiale, una obbedienza profonda, incrollabile
di urtare contro l'obbedienza filiale, una obbedienza profonda, incrollabile, quasi ieratica.
a adamo che se egli osservasse l'obbedienza li darebbe vita eterna, e non disse
e può attuarsi esplicitamente o attraverso l'obbedienza alla regola monastica o al volere dei
contessa matilda... avea sempre negata obbedienza agli imperadori, e comandò sempre liberamente
società collettive e, cioè, l'obbedienza intera a una potestà superiore assoluta e
. cavalca, ii-31: la perfetta obbedienza non indugia, ma apparecchia gli orecchi
il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per dapo-
, 405: infamò peggiormente la sua codarda obbedienza coll'inobbedienza e col tradimento più codardi
(come buona fede, lealtà, obbedienza o protezione), che derivano dalla
infante, come nel ridurre la città all'obbedienza sua. segneri, iii-1-143: figliuoli
1-i-1073: la spavalderia alternandosi con l'obbedienza mostra l'esaurimento dei nervi, la
dal regno, terre e piazze dell'obbedienza del re, spirato il qual termine,
405: infamò peggiormente la sua codarda obbedienza coll'inobbedienza e col tradimento più codardi
il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per dapo-
contrario alla disciplina militare; rifiuto di obbedienza ai superiori gerarchici. nievo,
che trapassare il segno della mia debita obbedienza. tasso, iv-219: molte altre
della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re. romagnosi, 18-331:
intestato, riducere si dee [l'obbedienza] a colui cui la ragione commette
repubblica, sconvenevole a popolo invecchiato nella obbedienza. manzoni, pr. sp.,
quella repubblica, all'invittissima maestà cesarea obbedienza perpetua. tasso, 2-59: l'altro
non rendono, già molti anni, vera obbedienza alla chiesa, non volendo essi che
oro. 2. figur. obbedienza, soggezione. -anche: oppressione,
cieco. cavalca, 11-46: la obbedienza è pasto di tutti li santi, però
, quanto dalla perizia, franchezza ed obbedienza della mano nel far che riesca pulita
9-2-103: quel non so che di necessaria obbedienza o di minor franchezza, alle quali
una legazione di magnati ungheresi per rendere obbedienza al nuovo pontefice paolo il -messaggio
nella milizia, che tutta dipende dall'obbedienza, non è peste maggiore del venturiero
di diritto e meritevole di lealtà e obbedienza. - stor. principio di legittimità
popoli devono loro un'incondizionata devozione e obbedienza per ragioni morali e religiose).
, gli conferiscono validità, richiedono obbedienza anche dal punto di vista morale (
vera, obbligante anche in coscienza all'obbedienza (un sovrano: e si contrappone a
a prontezza di azioni, a solerte obbedienza. arici, ii-97: voi che
vitellio. quirini, li-2-233: se l'obbedienza prendesse figura, sicuramente il mio cuore
poi il giovane comincia a levarsi dall'obbedienza del padre, può darsi al vizio
pagherà ogni anno per la luminaria ovvero obbedienza soldi 4, e ogni garzone soldi 2
]: del modo di pagare l'obbedienza: si statuisce et ordina che ogni
sua arte (gli accattolici pagavano l'obbedienza), pel mantenimento del collegio dell'
una legazione di magnati ungheresi per rendere obbedienza al nuovo pontefice paolo il b.
ogni gloria mancipato. -servizio, obbedienza. giovanni da fécamp volgar.,
ma, al tempo stesso, in obbedienza a un imperativo puramente interiore, anche
, doppo ridotto il cavallo all'unione e obbedienza detta nel libro antecedente, metterlo a
sottopone con pazienza e con umiltà all'obbedienza, alla sopportazione; disposto al rispetto
sottoporsi con pazienza e con umiltà all'obbedienza, alla sopportazione, al rispetto delle
davila, 671: mise quelle città nell'obbedienza del re, le quali ottennero tutte
, 6: il giovinetto accolse per obbedienza questo consiglio e si lasciò mettere in
2-647: vi ascolterò dunque per santa obbedienza; in nomine patris, filii et
in quanto preso davanti a dio o in obbedienza ai comandamenti della legge divina. -anche
di paura, di ignoranza e di obbedienza. e. cecchi, 5-339: con
ingiuriosa, che, avendo a sua obbedienza tutte le provincie poste in fra gl'indiani
sottomettere alla propria autorità, ridurre a obbedienza. tavola ritonda, 1-458: appresso
1-43: cristo vi meriti la vostra obbedienza. s. caterina de'ricci,
vita,... di chiederle obbedienza, di plasmar quasi la sua anima vergine
a, al dovere qualcuno: ridurlo all'obbedienza, alla sottomissione. g.
; che impone rispetto, devozione, obbedienza (un signore, un sovrano)
per 1 miti dell'autorità, dell'obbedienza incondizio nata, dell'efficienza
(da parte di chi è tenuto all'obbedienza o è considerato sottoposto) di una
si stimava fortunato di potere, coll'obbedienza al suo principe, segnalare la propria
fatte con diligenza, per l'amore dell'obbedienza. pulci, 28-126: talvolta,
che, innanzi se gli levasse la obbedienza [al papa], si mandassero oratori
il delfinato non ancora ben ridotte all'obbedienza e molestate gagliardamente dal duca di savoia
sconfitta, darsi per vinto; disporsi all'obbedienza, alla sottomissione; farsi arrendevole;
voti solenni di povertà, castità e obbedienza e (conforme alla regola dell'ordine
o abate, a cui riconoscevano piena obbedienza, per compiere in comune nei monasteri
voti solenni di povertà, castità e obbedienza, talvolta anche di clausura, conforme
federigo secondo non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa; anzi fu pertinace,
contenti, / né mai sarà d'obbedienza monda / in qualunque tua voglia è
orgoglio dei servi, era spettacolo di obbedienza nuovo al suo sguardo. moretti,
); che protesta; che rifiuta obbedienza; mugugnato re. donato degli
; ridurre all'impotenza; costringere all'obbedienza, tenere sotto una rigida sorveglianza,
cavalca, 18- 229: per obbedienza l'uomo sacrifica e mortifica la propria
i voti di povertà, castità e obbedienza e con le regole dei singoli istituti
che difendano meglio il loro onore e obbedienza al pontefice che non han difeso da
risentimento notabile che dopo il ritorno all'obbedienza del re della città di parigi e dopo
ossequio, ma pasotti lo ridusse all'obbedienza,... protestando di volergli veder
supplico a non m'aggravere di questa obbedienza [d'opporsi ai salviate così in
notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del ventre. -conforme alle normali
la necessità morale come scelta del meglio e obbedienza alla legge morale, capace di salvaguardare
: fui, sì, negriero ma per obbedienza e non per vocazione. mio padre
chiesa di tiranni e riducerle alla sua obbedienza. berni, 60-24 (v-99):
. -sotto la sovranità, nell'obbedienza a un principe. sanudo,
cui è dovuto rispetto, ossequio, obbedienza (e può assumere un valore di
di costumi piegavasi sempre meglio a una pecorile obbedienza dei governanti; ribelle la prima per
giannizzeri nuovi... sono in grandissima obbedienza e silenzio, vivendo quelli di una
6. che esprime, manifesta obbedienza (i gesti, l'aspetto,
(superi, obbedientissimaménte). con obbedienza; in modo docile, umile,
d'umiltà. ottimo, iii-408: obbedienza... è rispetto de'maggiori.
: voi, sudditi, gli presterete ogni obbedienza, per quanto stimate la grazia e
. buonarroti il giovane, 9-29: sola obbedienza il mondo regge, / ch'altro
regge, / ch'altro non è ch'obbedienza e impero. birago, 583:
, 583: a quella parte inclinerà l'obbedienza dalla quale sarà dato più o dalla
si stia. rosmini, 5-2-173: l'obbedienza consiste nella necessità di uniformare ogni umano
, ii-917: l'adolescenza ha da avere obbedienza, sopra tutto, perché l'adolescente
dio, a cui pensava più con obbedienza che con tenerezza, come si pensa a
servitute sia, come è, la obbedienza del rotto animo abietto e mancante di suo
, iv-81: dall'altro lato è l'obbedienza, vestita di povero sacco.
redi, 16-vii-404: ringraziatemi della cieca obbedienza con la quale vi ho servito.
da ciò, la massima gesuitica dell'obbedienza automatica, e quel suo placito tremendo
la scorti dietro noi. non voglio. obbedienza cieca e passiva! mazzini, 66-204
rinnegando il vecchio simbolismo settario e l'obbedienza passiva della segreta carboneria.
segreta carboneria. -medie. obbedienza automatica', esecuzione da parte degli schizofrenici
, giurare obbedienza', portare, servare obbedienza. -dir. dovere di obbedienza',
voi sapete che mi conviene compiere l'obbedienza del padre mio. savonarola, 7-ii-180
, e così tutti l'alzano giuranoo obbedienza. boterò, i-137: non è cosa
solenne... di obbedienza solenne al loro proprio maestro. foscolo
della loro mente, e sono degni d'obbedienza e d'onore. d'annunzio
lui [il comandante] è dovuta obbedienza senza limite e fede intiera. saba,
il dì dato le avesse / l'obbedienza dovuta. -disus. con riferimento
, potere, comando. -sotto l'obbedienza di qualcuno: sotto l'autorità,
di qualcuno. -essere, stare all'obbedienza o a obbedienza di qualcuno: essere
-essere, stare all'obbedienza o a obbedienza di qualcuno: essere agli ordini di
ordini di qualcuno. -avere a propria obbedienza: avere ai propri ordini.
3-294: confessò avere 72 diavoli a sua obbedienza, e massime lucifero. navagero,
, duca d'alva, sotto l'obbedienza del quale sono due altri maggiordomi,
religiose mediante un apposito voto di obbedienza, cioè uno dei tre voti, insieme
dal monaco giovane e novizio come perfetta obbedienza. boccaccio, dee., i-intr.
di provenza, per lo merito della santa obbedienza, e'gli darebbe volentieri la licenzia
santo abate gran caso eziandio della sincera obbedienza: la quale spezialmente consiste nell'esequire
non affligge / castità, povertà, né obbedienza, / che 11 volgo ignaro per
tanto col generale che gli mandò la obbedienza di tornare nella marca. beicari,
3-2-166: ottenne dal beato francesco l'obbedienza e il compagno d'andare al sepolcro
sezze, i-405: mi fu data l'obbedienza del superiore provinciale per andare a stanziare
, ove giunto mi venne trasmessa l'obbedienza di portarmi a livorno per l'imbarcazione
padre guardiano. c'è dentro l'obbedienza per fra cristoforo, di portarsi a
detto arrigo quarto impe- radore tornò all'obbedienza di santa chiesa. cronache siciliane dei
uomini di citerna] volevano stare ad obbedienza del comune de peroscia. di costanzo
, s'avrebbe rimesso e ritornato all'obbedienza sua e della chiesa. c. campana
era il ridurre quei ribellati paesi all'obbedienza del suo re. m. adriani
nostra potenza. aremo incontanente a nostra obbedienza l'italia tutta. relazione anonima della
turchi che stanno in questa città di obbedienza del gran-signore stanno positivi, poiché hanno
,... insieme co'tributi obbedienza ne riporta e vassallaggio. cesari,
l'impero romano si tenne fermo nell'obbedienza di leone isaurico. botta, 4-26
non poterono... conservar torino nell'obbedienza del duca. 5. ant
messere malatesta per ricomperare lo frate fece obbedienza al legato; rendéoli liberamente la cit-
erano venuti a parlamento e non avevano proferto obbedienza. la spagna, 8-24: se
sisto iv], a cui fu data obbedienza da tutti i re e principi cristiani
vedete che hanno fatto otto oratori alla obbedienza, cosa a loro nuova né fatta
non avendo questa maestà mandato ancora la obbedienza al papa, non ha voluto fare
per venire a suo nome a render obbedienza a vostra santità. 6. figur
le governa. intende una troppo veloce obbedienza che rendon le membra al primo barlume
il quale, se, dilettandosi di quell'obbedienza, faccetta, l'aggradisce e se
del papa [d alberti]: prontissima obbedienza della mano. in difetto della naturale
della mano. in difetto della naturale obbedienza del corpo non mai si serva dei
notabilmente si ammollirono, si ricuperò l'obbedienza del ventre le di cui fecce.
la signora, in difetto della naturale obbedienza del corpo, non mai si serva
prodotto lingua) pensava e sentiva in obbedienza ancora alle linee aristotelico-tolemaiche.
10. mar in. chiamare all'obbedienza un'imbarcazione: ordinarle di avvicinarsi per
risentir gran danno se, chiamati ad obbedienza de un legno armato, si trovassero
2-163: innanzi ch'essi ci chiamino alla obbedienza io faccio conto di andare ad incontrarli
s. v.]: 'chiamare all'obbedienza una lancia, una nave ':
ecc. una nave che chiama alla obbedienza issa la bandiera, e così fa
ogni anno per la luminaria, ovvero obbedienza, soldi 4, e ogni garzone
matricola de'sartori, pagherà per l'obbedienza ogni anno soldi io, e ciascuno
13. ant. lettera d'obbedienza: lettera credenziale (v. credenziale
14. locuz. -tenere in obbedienza un fiume: arginarlo. lorgna
al loro pelo che le tengano in obbedienza, traboccano e per le parti più basse
, 19-248: s'ei sarà figliuol d'obbedienza, / io disporrò l'alt e
. obbediènzia, v. obbedienza. obbedienziale (obedienziale)
. che esprime sottomissione, rispetto, obbedienza. f. f. frugoni
, da oboedientia (v. obbedienza). obbedienziàrio (obedienziàrio
, da oboedientia (v. obbedienza). obbediménto, sm
obbediménto, sm. ant. obbedienza. bibbia volgar., x-428
... deve intendersi di una obbedienza razionale e non cieca. cassola,
obbedire), agg. che riceve obbedienza; autorevole. giovanni da samminiato [
obbidiènza, obbidiènzia, v. obbedienza. obbidire e deriv. v
avere valore vincolante; richiedere rispetto e obbedienza da determinate persone, costringere all'osservanza
obediènza, obediènzia, v. obbedienza. obcordato, agg. bot
'). obidènza, v. obbedienza. obidiènte, v. obbediente.
. obbediente. obidiènza, v. obbedienza. obiectare, v. obbiettare.
ed esonerare il soggetto dall'obbligo dell'obbedienza, sia pure a determinate condizioni ed
segno di umiltà, di sottomissione, di obbedienza, di servilismo; chino, reclinato
mettersi a disposizione, essere disposto all'obbedienza. lamenti storici, ii-109: ancor
... debbon sapere che l'obbedienza e la decente sopportazione, meglio che
partito col foglio di via dell " obbedienza 'per oltrestretto, con molta probabilità
, che odia il mondo per santa obbedienza al suo signore gesù cristo, deve essere
per venire a suo nome a render obbedienza a vostra santità. m. c.
2-v-18: i buoni cittadini rendano onore e obbedienza alle sacre e alla civili potestà che
fra gidio [tommaseo]: ogni obbedienza cristiana è fondata nel vangelo, al
al quale non debbe esser contraria niuna obbedienza umana, né veruna ordinazione di regola,
coesione, di chiarezza, talora in obbedienza a precise regole grammaticali, sintattiche,
quando esso è stato tenuto in obbedienza a un ordine legittimo, o
il volere; in seguito, in obbedienza a un comando, a una deliberazione
-ridurre all'ordine', domare, ridurre a obbedienza. botta, 5-187: affermava buonaparte
, sedare i tumulti, procurare la obbedienza, quelle furono che originarono più commozione,
. 7. degno di rispetto e obbedienza. varchi, 23-217: cosi le
disposizione cauta e ossequiente. -fondato sull'obbedienza. cicognani, v-1-291: la virtù
. atteggiamento di rispetto, devozione e obbedienza per una persona; riguardo.
a profondo rispetto e a spirito di obbedienza; ossequente. p. contarmi,
bontà a gradire questo riverente ossequio di obbedienza. fagiuoli, v-137: io poi con
anime de'passati. 6. obbedienza passiva o servile a un'autorità;
16- vi-60: abbiamo determinato, per obbedienza e per ossequio, di legger l'
, assoluto (il rispetto, l'obbedienza). f. f. frugoni
10. che esige rispetto, ossequio, obbedienza. f f sannazaro,
di una norma giuridica o morale; obbedienza, osservanza. giamboni, 8-ii-46:
o sociali 0 di costume); obbedienza, rispetto di norme e, per
o ai desideri altrui; sottomissione, obbedienza. guidotto da bologna, 1-139:
-mettere in osservanza', riportare all'obbedienza e all'applicazione integrale della regola.
e parato all'osservazione delli statuti e obbedienza de'superiori. davila, 252:
. ottemperanteménte, avv. con obbedienza e osservanza. s.
e rispetto o si manifesta sottomissione e obbedienza e al cui servizio si ponevano, nel
pandette. ghislanzoni, 17-141: per obbedienza ad un padre per amore ad una madre
l'arcivescovo di milano richiamare i fedeli all'obbedienza del legittimo sovrano. = dal
precise regole etiche; non prestare più obbedienza, ribellarsi. -anche: smettere,
, partoriti non da altro che dalla obbedienza ed esercizio. 4. che
pioggia. mazzini, 16-182: l'obbedienza cieca, invenzione de'gesuiti, ignota alla
divisione stessa ne'sudditi, onde parzialeggiava l'obbedienza et era disunita l'autorità.
passività patologica? 2. condiscendenza o obbedienza ai voleri altrui, anche per debolezza
, ha principio la rassegnazione, l'obbedienza, la passività. serao, 4-106:
lo avete accettato, così, per obbedienza, per passività. tecchi, 12-88:
generale. -obbedienza passiva: v. obbedienza, n. 1. -dimostrazione,
positive, ma soltanto con la non obbedienza e la non collaborazione (anche come
vita. cavalca, 11-46: la obbedienza è pasto di tutti li santi,
arme,... ma educato nell'obbedienza paterna. tasso, n-ii-363: tutta
e la saggezza maturate, rispetto e obbedienza, così come l'autorità e il prestigio
da parte dei fa- migliari di particolare obbedienza e venerazione; chi ha dato vita
sul fondamento dei vincoli familiari e dell'obbedienza ai capifamiglia, comporta semplicità e purezza
di amore, di lealtà, di obbedienza e di devozione nei riguardi della patria
alle classi inferiori l'umiltà e l'obbedienza. -patrocinio, protezione di un
il consenso, l'ossequio e l'obbedienza. -anche: la preoccupazione o l'
pieghevole, / santa e sollecita / obbedienza, / con l'atra e pavida,
molto doveva talentare eziandio al tiranno la obbedienza ceca e passiva che i primi cristiani
e soggezioni. -atto di obbedienza, di servilismo. colletta, i-156
disfazioni e, sottrattisi una volta dall'obbedienza, ado- prano la forza, l'
costumi piegavasi sempre meglio a una pecorile obbedienza dei governanti. papini, 27-446:
antichi, non vogliono scostarsi dalla loro obbedienza. gioberti, 1-112: 1 quali
questo peno di figliuoli e moglie all'obbedienza ed amore del rran signore. graf
: dobbiamo sapere... che l'obbedienza in cose di prosperità, se la
2. per estens. che esige obbedienza immediata e incondizionata; che non ammette
lodati. cavalca, ii-31: la perfetta obbedienza non indugia, ma apparecchia gli orecchi
indicare in modo iperbolico la regola dell'obbedienza assoluta, che prescrive di lasciarsi guidare
capace di stendere sopra tutte un'eguale obbedienza. garibaldi, 3-135: insignitelo
in un proposito o, anche, nell'obbedienza a una legge morale o religiosa.
contrario a quello democratico, fondato sull'obbedienza alla volontà non del singolo ma dello
possa tornare [il ribello] alla obbedienza de'ditti signori infra li soprascritti termini,
... non si volle dechinare all'obbedienza della chiesa: anzi fu pertinace,
marchi, i-941: nella sua docile obbedienza..., per non sapere
caterina da siena, 393: tu [obbedienza] se'coronata della corona della perseveranzia
; fare atto di ossequio o di obbedienza o di sottomissione a un regime ingiusto
toledo, duca d'alva, sotto l'obbedienza del quale sono due altri maggiordomi,
botta, 4-299: molte pievi tornarono all'obbedienza. 4. figur. ant
11-81: da ciò la massima gesuitica dell'obbedienza automatica e quel suo placito tremendo:
vita,... di chiederle obbedienza, di plasmar quasi la sua anima
della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re, e gli presentò la
era abituato alla vita chiusa, all'obbedienza cieca, alla disciplina: cose che
par che difendano meglio il loro onore e obbedienza al pontefice che non han difeso da
ad esecuzione il comandamento non solo per obbedienza, ma eziandio con tutte loro forze
ed è costruita per lo più in obbedienza a criteri di simmetria).
provenienza, generalmente alquanto contenuta (in obbedienza a un principio economico che fu appunto
intelligenza fra di loro e tale l'obbedienza portata ai loro capi che dicono che non
turchi che stanno in questa città di obbedienza del gran-signore stanno positivi, poiché hanno
pascoli, i-593: con una specie d'obbedienza dispettosa e riottosa alla legge per loro
, ma né pure di sospender l'obbedienza verso la sua persona, per il bisogno
vero che da noi si debba sommessione, obbedienza passiva a un governo qualunque siasi.
novizio don lorenzo milani, portandolo dall'obbedienza alla disobbedienza, da una vocazione mistica
che professa il voto di povertà in obbedienza alla regola di s. francesco (il
insieme con quelli di castità e di obbedienza) e avente quale oggetto la rinuncia
voti di castità, di povertà e di obbedienza; il poter mangiare a tutti i
li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica
crescente esasperazione, la sua cieca, supina obbedienza alla volontà del padre, che lo
, e no dal mio prelato, per obbedienza, ch'io nolla possa dare a
di prendere i polsi ad assicurarsene l'obbedienza; sicché don placido potè allontanarsi dal
pubblica calamità, che s'attirò l'obbedienza de'suoi concittadini. 2
: l'importante era di ricordargli l'obbedienza; egli è ciò che è, perché
prescritto dolore con animo santificato di figliale obbedienza. sinisgalli, 2-18: io so
della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re, e gli presentò la
-presentare le armi a qualcuno: manifestargli obbedienza passiva. a. monti, 695
-figur. atteggiamento di passiva e supina obbedienza agli ordini, alle direttive.
: dimostrare deferenza, sotto- missione, obbedienza, venerazione; tributarle, anche con
e solenni (in espressioni quali prestare obbedienza, omaggio, ossequio). giovanni
loro signori. bernardo, lii-13-370: grande obbedienza... dai turchi era prestata
questa colonia non sono obbligati a prestar obbedienza ad una legge o provvisione qualsivogliano.
.: assicurare la propria fedeltà e obbedienza, riconoscere la propria dipendenza. nardi
stata anco causa di far traboccare l'obbedienza e la fede fuori de'suoi alvei,
padre, in santificazione di spirito, in obbedienza
; questo fu il grado della sua obbedienza. catzelu [guevara], ii-54:
sottomesso, assoggettato e disposto alla totale obbedienza. porzio, 3-125: pure alquanti
avendone la maggior parte ridotta alla pristina obbedienza. boccalini, iii-304: non potrebbe
], già molti anni, vera obbedienza alla chiesa, non volendo essi che
li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica
tre voti di povertà, castità e obbedienza, per lo più al termine di
santa / di castità, digiun, d'obbedienza, / d'esser poveri e non
quarto voto (di speciale obbedienza al papa) che fa acquistare il
voti solenni di povertà, castità e obbedienza hanno aggiunto un quarto voto di speciale
hanno aggiunto un quarto voto di speciale obbedienza al papa riguardo all'attività missionaria (
parola data) o di prestare (l'obbedienza), di voler assolvere (un
: né moezz si promettea di perpetua obbedienza da bolukkin, ma, come fan sovente
modo alcuno, stimandola assai per la obbedienza di quei regni, onde castigò anco
e bibliotecario d'un principino e promotore dell'obbedienza passiva. -che divulga ed esalta
prove ci ha dato di fede, d'obbedienza e d'amore, abbiamo determinato di
arditi, la parsimonia pazienti e la obbedienza pronti ad ogni ardua impresa. c.
senza esitazioni (la fede, l'obbedienza). dante, par.,
e laudo, / ché la pronta obbedienza è dolce e lieve. s. caterina
de'ricci, 470: l'obbedienza dev'esser pronta e pura, ché per
. non comanda se non la cieca obbedienza;... ed il tiranno (
equilibrio fra le parti, anche in obbedienza a canoni e a regole precise (
li voti di castità, povertà ed obbedienza in qualche religione approvata dalla sede appostolica
e umilmente ricevette e proseguito la santa obbedienza, per più dì facendo l'ufficio della
poesia vivente. -il costringere all'obbedienza; assoggettamento, sottomissione. i
vergognoso e degradante, pervertimento, in obbedienza a interessi esclusivamente materiali, di qualità
sagredo, 1-467: non v'era obbedienza, non disciplina, ma provecchio ed
gli affari delle corti è un debito di obbedienza imposto da provvida legge a chi ritorna
con l'armi constringerlo star alla sua obbedienza e capitulazione. magalotti, 26-246:
: come iddio volle, veduto la sua obbedienza, lasciato il figliuolo, sacrificò il
del convento è una sola: l'obbedienza cieca. il più lieve prurito d'
era forza purgatrice e ritrovava vigore e obbedienza d'uomo e di soldato. 12
a praticare non solo povertà, castità e obbedienza, ma ancora il digiuno e l'
(la salute) -anche: ridurre all'obbedienza, far stare a dovere.
; dio, a cui pensava più con obbedienza che con tenerezza, come si pensa
-relig. quarto voto: voto speciale di obbedienza al papa pronunciato dai gesuiti in aggiunta
ai tre voti di povertà, castità e obbedienza, comuni agli altri ecclesiastici.
regno e di ridurlo all'intera sua obbedienza, spedì a loro istanza commessali per
in quieto: pacificare; riportare all'obbedienza o all'ordine costituito una regione o
candida divisa [di monaco] dell'obbedienza, egli la depone con garbo nel canto
raffagottare a quel modo, mostrava tutta l'obbedienza passiva di cui fosse capace un uomo
lunga treccia. 11. ridurre all'obbedienza, domare. f. fona,
de'ricci, 31: non uscire dall'obbedienza d'antonio,... ché
che 'l popolo in soggezione e in obbedienza teneva. f. galiani, 4-369:
antichi, non vogliono scostarsi dalla loro obbedienza: gli chiamava per ischerzo, fra gli
o a ogni forma di opposizione per obbedienza alle direttive ricevute. -rompere i
tratti in inganno, non sarebbero restii nell'obbedienza dovuta nelle cose spirituali al sommo pastore
prove ci ha dato di fede, d'obbedienza e d'amore, abbiamo determinato di
comportamento alle prescrizioni della pubblica autorità; obbedienza anche supina e inerte. segneri,
alcuni prìncipi e città cattoliche alla sua obbedienza. siri, iii-968: il comandante
disprezziamo e combattiamo tutte le forme di obbedienza, di docilità, d'imitazione,
un personaggio importante dimostrando servilismo e cieca obbedienza. = comp. dall'
alle ordinanze, esigitore inflessibile dell'altrui obbedienza,... è sicuro della obbedienza
obbedienza,... è sicuro della obbedienza delle sue squadre. tommaseo, 3-i-56
, monache e frati hanno lassata l'obbedienza cristiana e divinissima per l'umana e
santa / di castità, digiun, d'obbedienza, / d'esser poveri, e
-tenere in regola: mantenere in obbedienza. giuglaris, 1-35: tutte le
fazioni dipendono in un esercito da quest'obbedienza, senza di cui non si può regolare
inaudite..., nega ogni obbedienza al mio regolare fattore zi'meo.
e a strignere con sacramenti alla loro obbedienza quegli li quali non vi si sarebbono
, aver giurato a lei fede, obbedienza; non poter dunque cambiarla senza offendere
voti (di povertà, castità e obbedienza) e soggetto alla regola di una
di deferenza, di sottomissione o di obbedienza nei confronti di qualcuno; tributarli,
una legazione di magnati ungheresi per rendere obbedienza al nuovo pontefice paolo il -con
luoghi e indrizzi di sua dizione ed obbedienza temporale..., aveva della
a concordare con la chiesa romana che l'obbedienza al papa, la quale per ancora
in inganno, non sarebbero restii nell'obbedienza dovuta nelle cose spirituali al sommo pastore
3-i-119: tolone si restituì alla pristina obbedienza e aprì le porte alle truppe del re
retribuirmelo largamente il merito d'una cieca obbedienza. -assol. rinaldeschi,
reverende vesti sacerdotali. -che impone obbedienza perché giusto (una legge).
: l'opera è presentata, in obbedienza al magistrato della bestemmia, sotto una
lacrime. ma l'idea della loro obbedienza, stolta e colpevole assieme, le memorie
f. buchman, che raccomanda l'obbedienza alla voce interna dello spirito santo, l'
languire. 2. rifiuto di obbedienza a un superiore. trattato dei peccati
ribellanti moti. 2. che rifiuta obbedienza a un capo, a un genitore.
autorità politica o militare costituita, rifiutandole obbedienza e intraprendendo azioni violente, con le
il fermo. 2. rifiutare obbedienza o sottomissione a un superiore, a
l'autorità costituita, che le rifiuta obbedienza; ribelle. -anche con riferimento a
nella rubellagióne. 2. rifiuto di obbedienza ai superiori. boccaccio, i-558:
coroni? 2. che rifiuta obbedienza e fedeltà a un signore o a
la persona a cui è rifiutata l'obbedienza). guittone, i-20-41: o
costituita, espressa con il rifiuto di obbedienza, con la resistenza o con la
correzionali. 2. rifiuto di obbedienza verso un superiore, un genitore.
1949], 2: « l'obbedienza ha un amaro gusto di ribellione »,
, 18-237: quando è loro imposta alcuna obbedienza, recalcitrano. ugurgieri, 268:
quieto riposo. -ridurre di nuovo all'obbedienza della chiesa. davila, 645:
il gentile riconoscimento dei corpi, l'obbedienza e l'umiltà reciproche riconfermate nell'intesa
fu il gentile riconoscimento dei corpi, l'obbedienza e l'umiltà reciproche riconfermate nell'intesa
tutti quegli paesi e province recò all'obbedienza e suggezione dello imperio di roma e
. 15. indurre a rientrare nell'obbedienza della chiesa. s. cavalli
alla fede o all'ortodossia o all'obbedienza. buti, 2-682: la salute
che fu abiurata; sottoporre nuovamente all'obbedienza di un comandamento morale, di una
riducendo qualcuno. -far ritornare all'obbedienza della chiesa cattolica. bisticci, 1-ii-636
ossequio, ma pasotti lo ridusse all'obbedienza,... protestando di volergli veder
prudenzia. 3. il ridurre all'obbedienza una città o un territorio, anche
che non crede in dio o gli nega obbedienza; che non accetta la dottrina di
329: rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un mi6. il respingere
solennemente decretato che si dovesse prestare l'obbedienza al re enrico iv. scrofani,
-rimettere in riga: ridurre all'obbedienza. f. corsini, 2-361:
riottosità di una persona; costringerla all'obbedienza e alla disciplina. d'azeglio
massimamente riluceva in lui l'umiltà, l'obbedienza e la carità fraterna. landino,
della città pronta a rimettersi sotto all'obbedienza del re. giannone, 1-ii-397:
calme d'inverno. -rimettere in obbedienza: sottomettere nuovamente. botta, 5-228
, mondovì, fossano e racconigi nell'antica obbedienza rimettevano. -rimettere in onore
si era invece legati da vincoli di obbedienza, d'affetto, di scelta
nostri studi, con una specie d'obbedienza dispettosa e riottosa alla legge per loro
di san martino. -ricondurre all'obbedienza. b. davanzati, i-277:
ripigli. -riportare in grazia e obbedienza (dio). agostini, 35
respinta, mentre lei, nell'estrema obbedienza agli altri, voleva riscattare la sua debolezza
una persona fiducia e speranza o tributarle obbedienza. savonarola, 9-10: quando gli
qualcosa; il conformarsi a una regola, obbedienza a una legge. -avere risguardo a
colonia, non sono obbligati a prestar obbedienza ad una legge o provvisione qualsivogliano.
poteva passare ogni limite del riguardo e dell'obbedienza, senza che a lui fosse lecito
giorno governarsi da se stessi, negando l'obbedienza e la sommessione ai comandamenti regi.
n. 2). -ritardo di obbedienza: ipotesi di reato (che la
quelle alternative di rifiuto o omissione di obbedienza) consistente nel comportamento del soggetto sottoposto
penale, 329: 'rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un
la ritenutezza delle giovani, offendendo l'obbedienza, il rispetto, il buon costume
che questa sua tanta ritiratura e tanta obbedienza nascesse più da debolezza di spirito e da
posizioni scismatiche o eretiche; restituirsi all'obbedienza di un'autorità o di un sovrano
del suo assai; da che nasceva l'obbedienza e reverenza grande che gli portavano.
a san pietro] a far l'obbedienza, / come comanda vostra riveren- zia
ipocrite di un'umiltà, rassegnazione, obbedienza e vergogna di cui i loro occhi
scusandosi ogni volta coll'obbedienza, le obbiezioni tradizionali del tiepido e
alla dignità sua negare in nome di lui obbedienza ai prìncipi, sollevare contro loro i
delle spaguole, scuoterebbero il freno della obbedienza per dimandare libera costituzione. carducci,
il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per dapocaggi-
lavorando in questa comunione, con l'obbedienza facciano dono della propria volontà nel servizio
e a strignere con sacramenti alla loro obbedienza quegli li quali non vi si sarebbono
3. degno di devozione, rispetto e obbedienza. - anche: investito da dio
, a un piacere per rispetto, obbedienza, amore verso una persona o per
: confessò avere 72 diavoli a sua obbedienza, e massime lucifero, e di notte
leggi e più lodevoli instituti di perfettissima obbedienza. carducci, iii-5-159: tornando al nostro
i-24: dirai che non fu mai obbedienza maggiore né più difficile di quella di isaco
signora aiuti i medici con una totale obbedienza, senza la quale obbedienza non otterrà
una totale obbedienza, senza la quale obbedienza non otterrà mai la salute. parini
a'confini di navarra per restituire all'obbedienza e alla primiera sanità i popoli del
sono più graditi gli atti concreti di obbedienza che non le manifestazioni di ossequio formale
il prescritto dolore con animo santificato di figliale obbedienza. d'annunzio, iv-1-604: ambedue
-come epiteto della povertà, dell'obbedienza e della castità, virtù di elezione
giambullari, 2-4: constretto per santa obbedienza / gli convenne accettare il vescovado.
di funzioni e di competenze e sull'obbedienza all'autorità. v. gradenigo,
carta bianca. -educare un bambino all'obbedienza reprimendone o punendone i capricci.
ti costringe a masticarti il rifiuto d'obbedienza e a chinar la schiena in silenzio.
, compendiavano stranamente la religione nella assoluta obbedienza al pontefice. ungaretti, xi-108:
vincoli di sudditanza o dai doveri di obbedienza; affrancare dalla dipendenza a un'autorità
: venezia... sciolse dall'obbedienza tutti i suoi sudditi di terraferma.
dall'osservanza di un dovere, dall'obbedienza a una legge. pallavicino,
v.]: lo scioglimentodei sudditi dall'obbedienza. -affrancamento da un'oppressione politica
più tardi solo chi si separasse dall'obbedienza al sommo pontefice, e in quest'
maestri per obbligo e di scolari per obbedienza, si ricorda di lui.
l'ardore delle milizie, se legato all'obbedienza, è invincibile; se libero,
era legati da vincoli di amicizia, di obbedienza o di parentela oppure con un'associazione
fecero e dissono come e quanto per obbedienza fu lor comandato. ariosto, 18-92:
iscuotere il giogo de'turchi e tornare all'obbedienza della republica. a. cattaneo,
, feceno e dissono come e quanto per obbedienza fu loro comandato. firenzuola, 210
, la fedeltà a un sovrano, l'obbedienza, da incrollabile che era; porre
nettunno. -scuotere il freno dell'obbedienza: non sottostarvi più. colletta
delle spagnuole, scuoterebbero il freno della obbedienza per dimandare libera costituzione.
e dicevano: « io sono l'obbedienza che tu facesti a'maggiori ».
perfezione più sicura e migliore di quella obbedienza automatica che toglie loro tavolta il senso
quei filanti paradisi / di libertà e d'obbedienza? -come pron. plur
rivolta fosse meraviglia di fronte alla secolare obbedienza. c. carrà, 515: in
diavolo. gozzano, i-1189: per obbedienza francesco ritornò alla mercatura, ma l'
usanze, tradizioni, ecc.; in obbedienza, in ottemperanza a ordini o a
eretici di distraervi da questa devozione ed obbedienza, che come veri figliuoli della chiesa
che si stimava fortunato di potere, coll'obbedienza un fratello, per nome benedetto
: farlo rientrare nei ranghi, all'obbedienza, al posto che gli compete.
tornare al segno. -ridurre all'obbedienza dopo una ribellione. ammirato, 1-i-119
64: lo prefetto in segno di vera obbedienza mandò francesco suo figlio per staggio,
-ridurre al segno: ricondurre all'obbedienza. v. borghini, 6-iv-406:
si risaprà -ridursi alla primitiva obbedienza politica. a. pucci, cent
e tornò al segno. -ritornare all'obbedienza, alla disciplina dopo una rivolta (
rinnegando il vecchio simbolismo settario e l'obbedienza passiva della segreta carboneria, dicendo apertamente
d'este. -giurare il seguito: obbedienza a un magistrato. statuto del capitano
popolo nel buon sentiero: ricondurlo all'obbedienza del sovrano. gualdo priorato, 3-i-82
ant. annullamento mistico della volontà nell'obbedienza di dio. scala del paradiso,
-come espressione di umiltà e di rassegnata obbedienza ai voleri divini. a. pulci
compiacenza incondizionata ai desideri altrui, all'obbedienza, spesso rassegnata, ai voleri di
denota servilismo. servilità, sf. obbedienza acritica e incondizionata a qualcuno; servilismo
di babilonia. -per estens. obbedienza assoluta alle leggi di uno stato.
come espressione di umiltà e di rassegnata obbedienza ai voleri divini. chiaro davanzati,
inclinano alla docilità o gli costringono all'obbedienza. tommaseo [s. v.]
, perché il putto è poco usato adalcuna obbedienza. loredano, 160: io, credutolo
-ricondurre all'ordine; piegare all'obbedienza politica o alla resa con l'esercizio
piegare il collo sotto il giogo della sua obbedienza. giannone, 1-v-399: 1 francesi
deltimperio. -sottomesso, ridotto all'obbedienza (anche nelpallegoria amorosa).
i competitori. -ridurre all'obbedienza; sopraffare. p. fortini,
gli semifontesi, istigandogli a levarsi dall'obbedienza dello conte alberto. salvini, vii-1-2
affari delle corti è un debito di obbedienza imposto da provvida legge a chi ritorna
voti pubblici (povertà, castità, obbedienza) pur vivendo in comune sotto il
testadel soggetto individuale. in segno di obbedienza; obbedire. d. bartoli
minore sugge- zione. 5. obbedienza pronta e totale a un'autorità, a
. -sottomissione alle convenzioni sociali; obbedienza sociale e politica. g.
che 'l popolo in soggezione e in obbedienza teneva. vittorini, 5-124: una
letter. atto di sottomissione, di obbedienza. iacopone, 40-19: s'eo
. -riduzione all'ordine e all'obbedienza. siri, x-537: se senza
, prima di prendere soldo e giurar obbedienza ai capi, egli era cittadino,
solenne giuramento, astrigne il popolo all'obbedienza. l. donato, lii-6-390:
. -pronto, immediato (l'obbedienza). g. gozzi, i-n-121
ed estrema la circospezione, la cieca obbedienza, il rispetto e la sommissione al tiranno
e, di conseguenza, dell'intera obbedienza frammassonica (anche nelle locuz. essere,
voce e con la bacchetta rimette in obbedienza la bestia sospettosa. -in funzione
tutti peccatori, e così per l'obbedienza d'uno diventiamo molti giusti. ma
inchiodato lì. -indica condizione di obbedienza, di osservanza di una legge,
impotenza politica, di subordine, di obbedienza e, anche, di soggiogamento psicologico
qualcuno, a cui deve e tributa obbedienza, riconoscendogli superiorità e prestigio (con
maestro, ecc.); tenuto all'obbedienza; privo di autonoma iniziativa.
]... si sottomise all'obbedienza dell'umile vergine... ma vollesi
. -atto di accettazione o di obbedienza a un giudizio, a una condanna
e legitimo possessore. -offrire la propria obbedienza e sottomissione a un'autorità superiore.
istituzione, riconoscerne l'autorità, prestargli obbedienza. marsilio ficino, 6-181: non
offrire la propria sotto- missione; prestare obbedienza. ariosto, 19-66: fé chiamare
popoli alla di lei [di sparta] obbedienza. giordani, iv-9: mi è
una posizione tale da non dovere obbedienza alcuna al clero). gioberti
, quando lo subietto comanda, l'obbedienza del sovrano essere dolce. dunque,
riverenza, ma ancora di onore di obbedienza e di sovvenienza bandello, 1-54 (
per quel senso di rispetto e devota obbedienza verso il capo di casa,..
cosa sua, da tenere sul pugno all'obbedienza come uno spar- vierotto incappellato.
della loro mente, e sono degni d'obbedienza e d'onore. montale, 15-659
nuovi... sono in grandissima obbedienza e silenzio, vivendo quelli di una medesima
loro sì li faceva pronti a ogni obbedienza e forti a tutte le fatiche di
boston sono i più liberi da ogni obbedienza gerarchica. sono oramai cristiani solo di
una concezione della vita in cui haarte l'obbedienza a una legge superiore, l'annegamento del-
chiamar fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada a prender
la loro curiosità. -ridurre all'obbedienza. segneri, iii-1-150: la cagione
qualche critico per personaggi 'positivi', di obbedienza, per così dire, stalinista. volponi
ad ogni modo costringono i popoli all'obbedienza, erano pochi in inghilterra e pochissimi
paura. montano, 359: nicolao per obbedienza inghiottì con molto stento un bocconcino di
accettare il cristianesimo perfetto che consiste nell'obbedienza assoluta a roma. -sostant.
gli affari delle corti è un debito di obbedienza imposto da provvida legge a chi ritorna
slusa. 11. condizione di assoluta obbedienza o di totale dipendenza dalle decisioni altrui
limitazioni, interruzioni o ribellioni (l'obbedienza). cavalca, 20-21: e
il dolce voto di verginità, di obbedienza, di povertà e di clausura, con
anni il macubino s'era rallegrato dell'obbedienza e buona volontà del figliuolo, poi,
, 79: si era piegato all'obbedienza e aveva studiato i suoi cinque anni nell'
altri. 4. sottomissione, obbedienza a un'autorità o ai superiori,
fra cristoforo, gli fa vedere l'obbedienza, gli dice che vada a prendere la
poteva. -tutto suo: legato da obbedienza e fedeltà assoluta. manzoni, pr
ecc. cavalca, 11-46: la obbedienza è suoro degli angioli. albertano volgar
e senza mancare né al rispetto né all'obbedienza verso il suo superiore, ma con
, offrire la propria sottomissione; prestare obbedienza. bisaccioni, 1-14: li popoli
ginnastica. il maestro -renitenza all'obbedienza, alla subordinazione militare.
ha sempre tenuti in guardia contro l'obbedienza cieca verso i loro capi più tardigradi.
il vero principato che in la servile obbedienza di chi o per temenza o per aapocaggine
oltremodo, le quali erano già alla obbedienza delli romani. 16. angosciare
di soggezione, di sudditanza, di obbedienza; far sì che altri permanga soggetto
'alibei'sono con lui insieme sottoposti all'obbedienza del 'sangiac'. = adattamento
fede abiurata; sottoporsi di nuovo all'obbedienza di un comandamento religioso; restituirsi allo
-riportare dalla propria parte, ricondurre all'obbedienza. livio volgar., vi-23:
da siena, 369: tu o obbedienza se'dritta senza veruna tortura, ché
. d'annunzio, iv-2-443: l'obbedienza e la fedeltà si trasmettevano di padre
, sì, negriero, ma per obbedienza e non per vocazione. mio padre
oggi in italia, se non l'obbedienza supina e la paura davanti al dolore fisico
che si teneano a la fedeltà e obbedienza di santa chiesa, sì entrò nella
buon giudizio suo, il merito dell'obbedienza: poi che ho fatto quel che mi
= dal lat. oboedientìa (v. obbedienza); cfr. anche ubbidire.
, ma con ordine di usarlo per introdurre obbedienza e concorso nell'esercito. -spendere
per quel senso di rispetto e devota obbedienza verso il capo di casa, sentimenti che
o di sudditanza, professa fedeltà, obbedienza, dedizione personale a qualcuno che è
de'mali. -verga d'obbedienza: nel linguaggio delle laude medievali,
della madonna in quanto modello di assoluta obbedienza e sottomissione. lauda dei servi della
madri badesse e le vicarie per ridurle all'obbedienza e farle scendere giù nel parlatorio.
luoghi e indirizzi di sua dizione ed obbedienza temporale. de luca, 1-3-1-160: in
, ed essi all'incontro, vissuti nell'obbedienza e fedeltà debita, ritrovarsi o spogliati
): io ti comando per santa obbedienza che..., mi ponga l'
volentiermente mi essercitava per sodisfare alla santa obbedienza. 3. con l'esercizio,
riferimento a quelli di castità, povertà e obbedienza, nelle espressioni voti formali, regolari
castità, n. 1. -voto di obbedienza: v. obbedienza, n.
. -voto di obbedienza: v. obbedienza, n. 3. -voto di povertà
di predicare la solidarietà come si predicherebbe l'obbedienza agli schiavi; e preoccupati di far
soggioga, asserve; che costringe all'obbedienza; che tiene in soggezione, che
etichettale della disciplina navale significa dichiarazione di obbedienza. = deriv. da etichetta
di due mila, cioè mille dugento all'obbedienza dell'uno ed ottocento all'obbedienza dell'
all'obbedienza dell'uno ed ottocento all'obbedienza dell'altro. = adattamento di una
che ha la capacità di ridurre all'obbedienza i bravi. b. lombardi
. campanella, 11-149: aggiungi l'obbedienza, pazienza e saviezza e temperanza e
, in linguaggio tecnico, questa mutevole obbedienza al medico e misura l'adesione del
parmaha scelto cometemi povertà, fratellanza, obbedienza e amore universale per lo spettacolo '
(obedienziale), agg. che esprime obbedienza. campanella, 2-17: né
la politesse istituzionale, il rispetto e l'obbedienza che deve a questo parlamento.