forte e dura molto, ammassa gran nuvoli e fa piovere: ciò per altro
dall'imp. di acchiappare e dall'oggetto nuvoli. acchiappapòrci, sm. persona
il sole appariva e spariva tra i nuvoli fioccosi e pigri. l'accidia dello
poggio s'accovaccia sotto un castigo di nuvoli. palazzeschi, i-302: verso il
: ora non pioveva; ma i nuvoli acquosi aggravavano tutta la val di cècina
fiatano i venti, disol- vonsi i nuvoli. d. bartoli, 34-36: provvidenza
): subitamente il cielo fasciato di nuvoli addusse oscure tenebre. idem, 11-1
... si svioe con ciechi nuvoli, adducendo la non vera notte.
medicina di tutti è nell'affiettamento de'nuvoli. ottimo, ii-179: noi siamo
una giornata afosa di maggio, tutta nuvoli, una di quelle giornate in cui i
si poneva intorno al naso un pappafico di nuvoli per paura di non agghiacciare. leonida
leonardo, 1-150: e quanto li nuvoli sono più discosti dalla luna, il
. leonardo, 1-150: e quanto li nuvoli sono più discosti dalla luna, il
sovra la candida vela / s'affligge di nuvoli il sol. verga, i-377:
montagna, tanto che pareva che trapassando i nuvoli con le stelle si congiungesse, la
altura, che quasi passa tutti li nuvoli. idem, 2-380: ha la natura
è alzata dall'orizzonte una bastita di nuvoli bianchi. viani, 14-301: alla fiera
annerare e che tutto intorno era cinto di nuvoli e quasi pregno di pioggia, cominciai
[l'aria], o ingombrata da nuvoli, o gravata di nebbia, si
e guaste le loro bellezze per li suoi nuvoli? boccalini, i-45: apollo per
(154): niuna cosa altro che nuvoli e mare vedea, e una cassa
serena; / e repente fra i nuvoli del pianto / un soave sorriso apre e
idem, 1-21: rimossi i nuvoli, e cacciate via le piove dal
tromba, quando muggirà di sopra dai nuvoli neri, e la del cor più volte
... l'arco mio porrò ne'nuvoli, il quale sarà segnale del patto
. e quando muoverò il cielo con nuvoli, l'arco mio apparirà ne'nuvoli.
con nuvoli, l'arco mio apparirà ne'nuvoli. idem,
con qualche sprazzo che sfugge tra i nuvoli, ho sempre l'ansia di vedere
aretino, vi-49: i più vicini [nuvoli] ardevano con le fiamme del foco
come fiume e tira con seco li nuvoli, sì come l'acqua corrente tira
non ne lievi e porti per aria i nuvoli [di polvere], che accecano
valmorbia, discorrevano il tuo fondo / fioriti nuvoli di piante agli àsoli.
colui che s'aumilia, trapassa i nuvoli. a. pucci, ix-379: i'
azzurro il cielo in mezzo a'bianchi nuvoli / azzurro il fumo su da'boschi
924: rompendo il sole tra i nuvoli bianchi a l'azzurro / sorride e chiama
balaustrata sul cui silenzio gli svolazzi e i nuvoli delle allegorie secentesche simulavano la furia d'
, 19-70: e repente fra i nuvoli del pianto, / un soave sorriso
torna serena; / e repente fra i nuvoli del pianto / un soave sorriso apre
la rupe basaltica drizza a disfida di nuvoli e di secoli la rocca orsina. savarese
è alzata dall'orizzonte una bastita di nuvoli bianchi, e cominciò a lampeggiare forte.
. montale, 79: un gregge di nuvoli e di capre / dirompenti da un
brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli. deledda, iii-613: tutto per quel
e dai tuoi bianchi e blandi / nuvoli, onde l'azzurro è come alato,
umile boschetto. pananti, ii-61: a nuvoli gli augei filati vengono, / e
prese di sotto in su tutti i nuvoli del cielo in una bracciata e li andava
brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli. serra, ii-i: ma bastino i
montale, 79: un gregge di nuvoli e di capre / dirompenti da un
, quando * comincia a ricuoprirsi di nuvoli ', o l'aria divien più
era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di pioggia e fulmini.
2-7 (193): oscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo.
, ritragge le spume, descrive i nuvoli i baleni e le saette, dà forma
tramontava sanguigno dietro montecorno in mezzo ai nuvoli cacciati dal garbino improvviso. bocchelli,
della fama si stia col capo fra'nuvoli e col piè a terra. vico,
testi fiorentini, 191: disolvonsi i nuvoli, corrono i fiumi de tacque intra'
tramontava il sole in un incendio di nuvoli; e l'afa stava sopra alla
prendeva il colmo dello stradale, sollevando nuvoli di polvere; e cominciava una corsa
il caso del verno e gli spaventevoli nuvoli, nelle cose contrarie ti sta di lunga
l'occidente sparso di mille varietà di nuvoli, quali violati, quali cerulei, alcuni
brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue già risecco
che subitamente il cielo si chiuse d'oscuri nuvoli. grazzini, 2-2: mentre che
, 2-7 (193): oscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cido
, e 'l sole / cinger d'oscuri nuvoli la fronte. f. f
piluccare i nuovi ministri con lettere cieche a nuvoli; poi subito la stampa clandestina a
ragunati, si fa inge- neramento di nuvoli. = voce dotta, lat
ch'elle mostrino la luce delli suoi nuvoli? boiardo, 1-1-51: né in più
», dicea « de'maledetti / nei nuvoli formati, che, satolli, /
si stette. leonardo, 1-83: i nuvoli, essendo composti di caldo e umido
... passavano le vicende dei nuvoli rappresentate da grandi ombre mutabili cementando le
senza alcun ordine furiosi recare d'ogni parte nuvoli, e commuovere con sottili entramenti le
, 245: un dì chiaro compensa i nuvoli di molti. ariosto, 37-105:
ciò che oscu rissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo,
così [teseo] collo sgombrarne i nuvoli manifestò la sua fronte aperta come scena
: li varii fiumi per li strutti nuvoli s'ergevano in variati corsi per le
che mi offusca la mente co i nuvoli de la confusione. cesarotti, i-137
, tanto che pareva che trapassando i nuvoli con le stelle si congiungesse. crescenzi
, con cui pretendeva di scalare i nuvoli e muovere assalto alla rocca celestiale.
, ritragge le spume, descrive i nuvoli i baleni e le saette, dà forma
anche un leonardo, 1-83: i nuvoli... fanno a similitudine di certi
, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli. bandella, ii-1135: acque schiumanti
: i tuoni son le correggie dei nuvoli. belo, xxv-1-87: non si accor-
: corruscazione s'ingenera per combattimento di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola.
annunzio, iv-1-141: un viluppo di nuvoli paonazzi ergevasi da'vapori, simile a
ii-387: contratto [l'aere] fa nuvoli, cospessato fa piogge, congelato e
dai loro covacci gli augelli marini a nuvoli, sorpresi al vedersi turbati da creature
tauro, e discendano poi sotto i nuvoli a fare le lor prede sopra 1
vista, per ciò che oscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo,
tempo quando l'aria è piena di nuvoli e minaccia pioggia. l.
cielo, e col capo toccherà li nuvoli, da sezzo come letame sarà dichinata
sono sparte. lo grano desidera li nuvoli, e li nuvoli spargono lo suo lume
grano desidera li nuvoli, e li nuvoli spargono lo suo lume. tasso,
e sì come da bene piegato arco de'nuvoli fieno disfatti; a certo luogo si
il moto di due venti contrari conduce due nuvoli a per- cotersi insieme, allora tali
a per- cotersi insieme, allora tali nuvoli s'incorporano l'uno nell'altro;
ispaventando. aretino, 9-258: i nuvoli... a guisa di montagne lievi
: egli fumava soffiando in alto i nuvoli del fumo, e ne accompagnava sbadatamente
de l'acqua, e noi vedemo li nuvoli generare acqua, che lo freddo è
, che lo freddo è generativo de li nuvoli; sì di bella e convenevole
, sciolto / in un gregge di nuvoli e di capre / dirompenti da un greppo
valmorbia, discorrevano il tuo fondo / fioriti nuvoli di piante agli àsoli. =
bibbia volgar., iii-282: li nuvoli sono splendidi nel suo cospetto; furono
i venti, disol - vonsi i nuvoli. boccaccio, i-23: arsi i fatti
distrinse. tesauro, 2-522: giove sopra'nuvoli distrignente il fulmine, col motto,
di stirpi, passavano le vicende dei nuvoli rappresentate da grandi ombre mutabili comentando le
, / qual raggio di sole da nuvoli folti, / traluce de'padri la fiera
continovando la processione il cielo empiè di nuvoli. 13. locuz. -empire di
il tempo, con ravvolto enfiamento di nuvoli, ristretta la materia umida da venti
gran pena pon salir tant'erti / nuvoli, in questo fosco aer fumanti.
fulgea ne l'estasi, / mentre fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano
fulgea ne testasi, / mentre fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano
targioni tozzetti, 6-67: considerazioni sopra i nuvoli che ricuoprono il cielo della toscana:
per vista, per ciò che oscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo
: se [iddio] vorrà stendere i nuvoli, come suo tetto e folgorare collo
è un altro [vento] ch'ingenera nuvoli, ed ha nome euro, ma
quando mediante il calore del sole tali nuvoli si risolvono in aria, allora si
può il raggio del sole quando i nuvoli cuoprono la faccia del cielo. michelangelo,
montale, 79: un gregge di nuvoli e di capre / dirompenti da un greppo
): subitamente il cielo fasciato di nuvoli addusse oscure tenebre, e d'ogni
fastigi dell'urbe rosseggiano ancora tra i nuvoli fumidi. bontempelli, 19-72: intuii d'
generato dalle saette fenditrici e squartatrici delli nuvoli. -sm. chi spacca,
ne l'estasi, / mentre fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano
han la cima al sereno, e i nuvoli e le tempeste a'fianchi. pindemonte
aire, fiatano i venti, disolvonsi i nuvoli. bartolomeo da s. c.
tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di pestilenziosi venti riempié
ne passano si attaccano, / a nuvoli gli augei filati vengono, / e nel
di nebbie, di venti, di nuvoli e di finestrate di sole cocente. dossi
.. riducono in atto di moresca i nuvoli delle nevi che fioccano. tasso
il sole appariva e spariva tra i nuvoli fioccosi e pigri. alvaro, 2-16:
cielo dove l'azzurro si dilatava tra i nuvoli fioccuti. beuramelli, ii-222: ecco
. d'annunzio, i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando
: se [iddio] vorrà stendere i nuvoli, come suo tetto, e folgorare
pavidi volti / qual raggio di sole da nuvoli folti, / traluce de'padri la
fiatano i venti, disol- vonsi i nuvoli, corrono i fiumi del'aque intra'monti
» dicea « de'maledetti / nei nuvoli formati, che, satolli, / teseo
154): niuna cosa altro che nuvoli e mare vedea ed ima cassa la quale
: lo freddo è generativo de li nuvoli. idem, purg., 5-111:
fronte [l'austro], i nuvoli a le bande, / ovunque l'ali
e poi de l'aria, co'i nuvoli, le piove, le nevi, le
gran pena pon salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. carducci
dell'urbe rosseggiano ancora tra i nuvoli fumidi. -che ha il colore
. libro di sydrac, 168: i nuvoli e la piova nascono di terra e
del cielo si fa campo di fumolenti nuvoli. pirandello, 5-26: un greve,
de l'acqua, e noi vedemo li nuvoli generare acqua, che lo freddo è
, che lo freddo è generativo de li nuvoli. taddeo, i-8: quelli cibi
, 3-422: piove, dico, e nuvoli e gitti di folgore e accendimenti,
gli strigoni, e 'l far mover nuvoli, trasformarsi, far parlare marmi.
, ventoso: il cielo percorso da grandi nuvoli bianchi e neri, squarciati, ad
leonardo, 2-416: ancora le globbosità de'nuvoli che hanno il sole in faccia,
di tanto in tanto si scatenavano dai nuvoli gonfi. moravia, 15-190: piove
volgar., v-123: li quali [nuvoli] risplendono onnipossente amore, o almo padre
vento, la quale s'ingenera nelli nuvoli lontani dalla terra. landino, 276:
questi campi soltanto si sono fermati 1 nuvoli * grandinosi ', e che sopra di
. montale, 79: un gregge di nuvoli e di capre / dirompenti da un
c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di pioggia e fulmini.
nel cielo è fra un groviglio / di nuvoli la faccia di medusa. cicognani,
pavidi volti / qual raggio di sole da nuvoli folti, / traluce de'padri la
giosuè carducci..., gittando nuvoli di fumo, di mezzo a una sciarpa
le collere di lui la impattano a i nuvoli de la state. -sì che promette
la coda impastata di sterco, seguite da nuvoli di mosche. palazzeschi, 8-79:
collere di lui la impattano a i nuvoli de la state. della casa, 4-
l'ira mia che la impatta ai nuvoli dell'estate. carter, 2- 424
dell'ingegno del machiavelli, l'acchiappar nuvoli. impiegatéssa, sf. scherz
: per ogni parte nemici: di densi nuvoli ottenebrata la notte: incalzante il pericolo
ii-9-66: da'prati un po'adombrati da'nuvoli smagliano più ardenti il verde ed i
incomodi compagni / d'insetti si vedean nuvoli immensi. fiacchi, 191: mentre costei
e ragunati, si fa ingeneramento di nuvoli, di piove e di neve.
sì n'è un altro ch'ingenera nuvoli, ed ha nome euro. testi
sia vestita di tenebre o ingombrata di nuvoli sotto il tetto presso il foco, mercé
sole, senza essere ingombrato da alcuni nuvoli di leggierezza o di simulazione o d'ambizione
il vecchio, 78: grande quantità di nuvoli neri con grandissima tempesta e ruina.
di dio, 4 rimosse 'li nuvoli e cacciò le piove ed inserenò il mondo
la campagna. stuparich, 1-294: nuvoli d'insetti, di mosche noiose, che
con variati baleni, seguitando li ratti nuvoli con timidi ed interpolati splendori. giovio
filosofi che tennero che quelli segni fossero nuvoli seguitanti la luna ed interponentisi tra noi
ma fingerai alcuna qualità di nebbia o nuvoli trasparenti essere interposti infra l'obietto ed
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto. de marchi, iii-1-338:
. onofri, 112: la spàrgita di nuvoli e di voli / nutre i fiori
che parea che col capo toccasse i nuvoli, e ai suoi piedi un lago orribile
targioni tozzetti, 6-67: particolarità dei nuvoli, che sovente lambiscono le cime delle
lusingava li navicatori, si svioe con ciechi nuvoli... e comincioe il detto
4-495: appo atrebata, verage lana de'nuvoli, mescolata coll'acque, cadde.
aperta e libera, o ingombrata da nuvoli o gravata di nebbia, si fa più
cielo, e col capo toccherà li nuvoli, da sezzo come letame sarà dichinata
aperta e libera, o ingombrata da nuvoli, o gravata di nebbia si fa
9-29-2-52: né cade stilla d'acqua da'nuvoli ch'egli [iddio] non la
invidiosi e i litiganti sono simili a i nuvoli che adombrano così spesso il lume del
sensi de le cose confuse ne i nuvoli tìe le materie. guarini, 1-ii-2-
: sia [l'acqua] lucente senza nuvoli e senza ogn'altra lordura. tasso
luciferi, / e rischiara i miei nuvoli. stigliani, 2-252: pareano gli occhi
d'annunzio, iv-2-431: insieme con nuvoli di polvere si propagava una specie di
li navicatori, si svioe con ciechi nuvoli... e comincioe il detto
, dove le tenebrose pioggie colli lor nuvoli refrettevano. vasari, ii-29: gli
prateria. cardarelli, 783: i nuvoli di proletari errabondi che ingombrano le vie
villa romana. pascarella, 2-26: nuvoli di colombi nidificano fra le macerie.
dicea, d'i maladetti / nei nuvoli formati, che, satolli, / teseo
compagni, / d'insetti si vedean nuvoli immensi, / come sopra paludi o
porgon gli aguzzi mammellon impuri / ai nuvoli mugghianti della notte. panzini, iv-397
ridente era qua e là marezzato da nuvoli piumosi. -farcito. panzini
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto; / e con tempesta impetuosa
tempeste, / a l'aria che di nuvoli si veste / ed al foco che
agguagliato alla state: perocché allora li nuvoli del nostro merore ed afflizione trapassano e
purità dell'aria che non sia mescolata di nuvoli o di nebbia. casalicchio, 445
od una specie di nebbia o di nuvoli: effetto dell'opacità d'una parte del
quando in grandissimo numero, e quasi a nuvoli. leopardi, 32-146: per opra
il temporale. forteguerri, 9-45: i nuvoli appariscono e crudele / minaccian pioggia.
tinovando la processione, il cielo empiè di nuvoli;... il terzo dì
. boccaccio, i-285: incominciò da'nuvoli a scendere un'acqua grandissima e il
/... / chi ghiribizza a'nuvoli d'agosto, / chi scende e
gran pena pon salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. tasso
. riducono in atto di moresca i nuvoli delle nevi che fioccano. -atteggiamento
. cecchi, 8-105: volavano pel cielo nuvoli bianchi, dagli orli sfrangiati e morsicchiati
poneva intorno al naso un pappafico di nuvoli per paura di non agghiacciare. linati
, e di subito ristette et i nuvoli si cessarono. 6. esempio
monsignore. carducci, iii-4-38: fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano;
è grosso e quasi sempre pieno di nuvoli e per le spesse mutazioni de'venti si
gittava all'aria, con pacatezza, i nuvoli di fumo e sorrideva del solito sorriso
v. danti, l-1-244: i nuvoli e le nebbie sono vapori raccolti e
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto; / e con tempesta impetuosa
l'acqua, e noi vedemo li nuvoli generare acqua, che lo freddo è generativo
che lo freddo è generativo de li nuvoli; sì di bella e convenevole induzione.
mare, seduto sopra uno strato di nuvoli bigi. = = comp. di
fragoroso piove in nembi combustivi da i nuvoli grandinanti su le città fulminate. parini,
11-143: da verso ponente si vedevan salire nuvoli grevi, nerastri. -ricoperto di
e tuoni; e l'aere, de nuvoli pregna, parturl alcuni nimbi d'acqua
1-iv-122): niuna cosa altro che nuvoli e mare vedea e una cassa la quale
e avea l'emisferio tutto chiuso d'oscurissimi nuvoli, minacciando noiosissimo tempo. epicuro,
prose fiorentine, iii-1-39: eranvi gli nuvoli funghi e gli uovoli delle cornici
(i-iv- 161): obscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo.
]: nuvolaglia diciamo a quantità di nuvoli. manzoni, pr. sp.
), sm. gran quantità di nuvoli addensati o raccolti insieme. - anche
continovando la processione il cielo empiè di nuvoli, e il secondo dì sostenne il
, perché mi sento sospingere verso quei nuvoli ragionatori che io tanto aborro.
, 8-i-117: in questo aere nascono i nuvoli, le piove, li baleni,
, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli, la polvere era grandissima. fra
giordano, 98: or non vedi i nuvoli di quanti colori sono, rossi e
tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di pestilenziosi venti riempié
ciel turbato, / sparito il sol tra nuvoli nascoso. firenzuola, 903: s'
nei le stelle, / infra piovosi nuvoli s'asconde. alfieri, 1-672: la
sp„ 37 (644): i nuvoli alti e radi stendevano un velo non
: da'prati un po'adombrati da'nuvoli smagliano più ardenti il verde ed i
annunzio, iv-1-141: un viluppo di nuvoli paonazzi ergevasi da'vapori, simile a
voce, sciolto / in un gregge di nuvoli e di capre. -in
da povere vestimente, come da ottenebranti nuvoli raffoscato. manzoni, ii-613: qual
, ii-613: qual raggio di sole da nuvoli folti, / traluce de'padri la
al cielo e col capo toccherà i nuvoli, da sezzo come letame sarà dichinata
che parea che col capo toccasse i nuvoli e ai suoi piedi un lago orribile e
superbia, e lo capo sua toccherà li nuvoli, sarà perduto nella fine, sì
tua verità è da terra in fino ai nuvoli. apocalisse
., 1-5: ecco che viene colli nuvoli del cielo e ogni occhio lo vedrà
dobbiamo essere risuscitati, cioè ricevuti da'nuvoli. aretino, 13-103: cerchiato de le
eterne fermatosi, sopra il trono di nuvoli, il vedrete nel dì novissimo del
« d'i mala- detti / nei nuvoli formati, che, satolli, / teseo
finsono i poeti che gli erano nati di nuvoli. castelvetro, 8-1-508: [e
. carducci, iii4- 38: fra nuvoli d'incenso fervide / le litanie saliano.
pigliava già degli atteggiamenti drammatici dentro ai nuvoli di farina. bettini, 56: il
fiori. d'annunzio, vii-131: nuvoli di fumo nero si rovesciano contro i
, discorrevano il tuo fondo / fioriti nuvoli di piante agli àsoli. -con riferimento
. giamboni, 4-41: dipo'i nuvoli delle locuste, le quali non solamente
, dov'erano esposti al sole, nuvoli di mosche e di tafani. a.
: paragona l'esercito di ciro a que'nuvoli di locuste, le quali in quelle
di luce /... / sono nuvoli di scintille / palpitanti, pupille /
mare a stormi vasti e folti che sembran nuvoli di frecce. 5. ant
li legumi; e sia lucente senza nuvoli e senza ogn'altra lordura.
: tanta copia d'angeli che parevano nuvoli grandi d'esserciti e di cavalli in aria
io conturbato, per vedere in vinegia nuvoli di mariuoli. biondi, 1-i-223: un
per offerta / d'un fratello, tra nuvoli di viole? -insieme confuso di
la tristizia dell'aere e eziandio e'nuvoli dell'animo umano rasserena. aretino,
aria della di voi modestia co'i nuvoli aurei degli onori che vi si debbono.
sì lieve / tutti altri nembi e nuvoli dispergi / deh muovi, e 'l cor
amorosi luciferi / e rischiara i miei nuvoli. siri, x-593: a questa sua
: gli è amore tanto scevro di nuvoli che non sa da che lato prenderla
4-ii-35: mutando con indicibile rapidità i nuvoli del volto in uno schietto sereno.
annoverrai tu molti amici: se verranno nuvoli sopra te, non ne troverai veruno.
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto. chiabrera, i-i- 275
, 1-291: veggiamo se doppo i nuvoli delle turbolenze puote apparire ancora qualche raggio
le stelle de'religiosi non oscurare co'nuvoli della tua ignoranza e superbia. s.
gregorio magno volgar., 1-20: li nuvoli del nostro merore ed afflizione trapassano.
scoprì molti errori fin allora nascosti dai nuvoli delle passioni e degl'interessi.
. 14. locuz. -acchiappare nuvoli: perseguire obiettivi astratti, inconsistenti.
dell'ingegno del machiavelli, l'acchiappar nuvoli. -andare nei nuvoli: adirarsi
l'acchiappar nuvoli. -andare nei nuvoli: adirarsi, andare in collera,
i fiumi... 'andar nei nuvoli \ -a nuvoli: in gran
'andar nei nuvoli \ -a nuvoli: in gran copia, in grandissima
in grandissimo numero, e quasi a nuvoli. g. gozzi, 3-5-122: di
sonetti a migliaia, le canzonette a nuvoli. pananti, i-238: misi solo un
fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor,
le zanzare... si libravano a nuvoli nell'aureola del lampione sulla piazzetta.
dalla trincea nipponica i soldati uscivano a nuvoli. 15. prov.
, 245: un dì chiaro compensa i nuvoli di molti. tebaldeo, 1-10:
sereno. ibidem, 192: quando i nuvoli vanno in su, to'una seggiola
una seggiola e siedivi su. quando i nuvoli vanno al mare, to'una vanga
valmorbia, discorrevano il tuo fondo / fioriti nuvoli di piante agli àsoli. / nasceva
, da povere vestimenta come da ottenebranti nuvoli raffoscato. rasori, 64: il fidarsi
per l'aire, è perché li nuvoli dànno luogo, aprendosi; e così
mare, seduto sopra uno strato di nuvoli bigi. anche il cielo è bigio:
: l'antica orno nasconde il capo tra'nuvoli. ugurgieri, 62: li villani
su la rupe basaltica drizza a disfida di nuvoli e di secoli la rocca orsina
da povere vestimenta, come da ottenebranti nuvoli, raffoscato? 2. figur.
. per ogni parte nemici, di densi nuvoli ottene brata la notte,
prova quando l'aria è ingombrata di nuvoli o gravata di nebbia. a. cocchi
all'aria, con pacatezza, i nuvoli di fumo. soffici, v-2-110: -che
o rimboccano di rottissime da nuvoli o ristagnano pantanose ne'paduli.
mostrano naturalmente nelle macchie loro aria, nuvoli, onde, casamenti, campanili,
di pan di legno e di vin di nuvoli. pascoli, 478: non metato
altri. 'pan di legno e vin di nuvoli '; sul montamiata non si campa
cielo dove l'azzurro si dilatava tra i nuvoli fioccuti. jovine, 2-168: le
poneva intorno al naso un pappafico di nuvoli per paura di non agghiacciare.
aver istuprato certe bimbe. paracadde giù da'nuvoli e implorava che no, che non
.. come tafani sul bestiame, nuvoli di parassiti implacabili su una massa compatta
pistoia quell'ammasso di nebbioni e di nuvoli che si alzano dall'orizzonte e indovinano
: il sole d'estate non patisce i nuvoli. -contenere, trattenere fisicamente entro sé
dilatano paurosamente. soffici, v-2-317: nuvoli di fumo si alzavano gonfiandosi paurosamente e
delle corti sono sereni di verno e nuvoli d'estate. milizia, iv-187: che
1-iv-122): niuna cosa altro che nuvoli e mare vedea e una cassa la quale
, e di subito ristette et i nuvoli si cessarono. leonardo, 2-307: quando
la quale mandava in viso al poeta dei nuvoli di fumo... pestifero.
e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di pistilenziosi venti riempié
tasso, 14-610: miran quasi duo nuvoli di molte / luci in un congregate
turbato il tempo con ravvolto enfiamento di nuvoli..., con disordinato empito sopra
che schiara / piani d'ombra aerei / nuvoli d'ombre e biade.
, le tenebre non l'oscurano, i nuvoli non l'offuscono, il quale 'l
della fantina: visitata quasi quotidianamente da nuvoli di monsignori, priori, abati,
2-424: la pioggia nel discendere de'sua nuvoli è del medesimo color d'essi nuvoli
nuvoli è del medesimo color d'essi nuvoli. sanudo, 71: quando le
, 5-76: dai vapori si formano i nuvoli, posciaché i nuvoli altro non sono
si formano i nuvoli, posciaché i nuvoli altro non sono che molti vapori insieme
vapori insieme uniti. e finalmente dai nuvoli cade la pioggia. g. gozzi
di gorghi, i quali piovono da nuvoli, i quali cuoprono ogni cosa di
paian continuate fila che discendin de'lor nuvoli. aretino, iv-6-24: a le
a ventillare e piacevolmente a tonare e nuvoli aparire e prestamente crescere, cominciando a
con qualche sprazzo che sfugge tra i nuvoli, ho sempre l'ansia di vedere
la quale mandava in viso al poeta dei nuvoli di fumo. 2. fumatore
, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli, la polvere era grandissima. bibbia
, i-57: l'arco mio porròe ne'nuvoli, il quale sarà segnale del patto
. d'annunzio, i-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando
sormonta, come l'aquila suol i nuvoli, quelle prescrizioni che dagli intelletti,
, voi vedete concorrere a stuoli come nuvoli i pretendenti. f. beretta [
non ardivano d'avvicinarsi al monte cinto di nuvoli e d'oscurità e di tenebre,
di meglio, voi vedete concorrere stuoli come nuvoli i pretendenti. = deriv.
avvenimento che giove farabutto, preside a'nuvoli, t'abbi fiantato davanti il naso,
rabbrusca. giuliani, ii-357: vedi che nuvoli! il tempo si rabbrusca.
: il sole in un raggiro / di nuvoli s'è spento. -figur.
). giuliani, ii-305: 1 nuvoli son troppo sparti e come non si
niuno ordine furiosi recare da ogni parte nuvoli e commuovere con sottili entramenti le lievi
quando, cominciando a rannuvolare, fa i nuvoli a similitudine della ragna. pascoli,
bello il cielo, / se di piovosi nuvoli / il copre oscuro velo, /
'nuvolate ': la quantità de'nuvoli e 'l rannuvolaménto. -concentrazione di
rannuvolata ': una bella radunata di nuvoli. 'rannuvolata che prometteva grand'acqua '
. marchetti, 5-266: quando i nuvoli da'venti / anco son rarefatti o
. targioni pozzetti, 6-67: 1 nuvoli, i quali ricoprono il cielo toscano,
/ che un lampo sembra che da'nuvoli esce, / rompe ogn'inciampo al rarefarsi
, dov'erano esposti al sole, nuvoli di mosche e di tafani, intolerabili alle
fulminar dai detti che balenavano dentro ai nuvoli della sua ira in
, tocca l'assenso della nomina del signor nuvoli. ma se codesta delegazione lo ha
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto; / e con tempesta impetuosa
e tempestoso, il quale il cielo di nuvoli e 'l mare di pistilenziosi venti riempié
sole e'quali, percotendo nella concavità de'nuvoli, adviene che la punta di quelli
: vassi ripescando l'aria ed i nuvoli cominciano apparire, sì che speriamo pioggia
brani delle cervella coperti dalle mosche a nuvoli, le righe del sangue già risecco
noi talvolta vegliamo, tra due oscuri nuvoli trapassando, il sole in terra fare
; celato quando da'roveti, quando da nuvoli, quando da'fumi, quando da
si fa in quella de'vapori e de'nuvoli, però, se si leva vapore
disotto di noi un'ammosfera piena di nuvoli che, ripercossi qua e là dal sole
tutto l'occidente sparso di mille varietà di nuvoli, quali violati... e
i sensi de le cose confuse nei nuvoli de le materie. chiabrera, 5-33
arie, risolvendosi in acqua, i nuvoli con piove grandissime e incomportabili se molto
. targioni pozzetti, 12-1-312: i nuvoli si fermano nelle loro cime [dei monti
libro di sydrac, 217: quelli [nuvoli] che sono bianchi son posti da
.. né da sé sgombrare i nuvoli della malignità da cui era perversato.
giuliani, ii-357: vedi, che nuvoli! il tempo si rabbrusca; lesto lesto
quando... la fiamma arriva a nuvoli, ne nasce vapore risonante, come
memoria di bellezza, rovesciando in piazza nuvoli di gente brutta. 8.
celato quando da'roveti, quando da'nuvoli, quando da'fumi, quando da'turbini
agili le scimmie e pappagalli volano e nuvoli di colombi nidificano fra le macerie. bacchelli
con variati baleni, seguitando li ratti nuvoli con timidi ed interpolati splendori. ottimo,
su l'alba, grande quantità di nuvoli neri con grandissima tempesta e ruina.
con variati baleni, seguitando li ratti nuvoli con timidi ed interpolati splendori. cesarotti,
gran pena pon salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. nannini
strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di mezzo a una
gran pena pon salir tant'erti / nuvoli in questo fosco aere fumanti. batacchi,
dicea, « d'i maladetti / nei nuvoli formati, che, satolli, /
era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi di pioggia e fulmini, che però
degli scannapagnotte, date le mosse ai nuvoli de la stipa da senno, gli
grandi colpi scenici del sole, dei nuvoli e del vento! piovene, 3-170:
/ e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor, le
strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di mezzo a una sciarpa
), agg. moresca i nuvoli de le nevi che fioccano. affricani pel
sì n'è un altro ch'ingenera nuvoli, ed ha nome euro, ma li
, 8-1-120: quando quel forte iscontramento ède'nuvoli e de'venti e dello ispesseggiare de'tuoni
e fiu 1-114: da'nuvoli rotti giù a fiotti la pioggia scrosciando /
per vista, per ciò che obscurissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo
..: l'arco mio porròe ne'nuvoli, il quale sarà segnale delpatto tra me
sue vere sembianze sfumino tuttavia semicelate tra nuvoli e tenebre raddensatisi da secoli intorno ad
corti sono come sereni d'inverno e nuvoli di state. ibidem, 100: donna
intens., e da un nuvoli estivi. denom. da foce
. cecchi, 8-105: volavano pel cielo nuvoli bianchi, dapunto solo per poterlo riprodurre
cesari, 0-407: già son sgombrati i nuvoli, / le stelle giàcompaiono i e prometton
soffre la siccità. ho cavalcato fra nuvoli di polvere, sotto il vento, le
c. e. gadda, 2-106: nuvoli di barcarole, o di jazz, sincopati
ii-9-66: da'prati un po'adombrati da'nuvoli smagliano più ardenti il verde ed i
perseveranza e di subito ristette, et i nuvoli si cessarono. 4. con
quale, quando trae, caccia li nuvoli verso mezzo dì; e fa bello tempo
: il sole d'estate non patisce i nuvoli. bellincioni, ii-160: spento ha
arie, risolvendosi in acqua, i nuvoli con piove grandissime e incomportabili se molto
onofri, 112: la spàrgita di nuvoli e di voli / nutre i fiori in
turbato, / sparito il sol tra nuvoli nascoso. tasso, 13-i-474: parve quasi
, strascicando / le gambe, enormi nuvoli di polvere. cesa reo
a rannuvolare, l'aria fa i nuvoli a similitudine della ragna e prendesi per indizio
viani, 19-515: tempo sperverso: grossi nuvoli scorretti, ci manteniamo coi barili cappeggiando
: quando quel forte iscontramento è de'nuvoli e de'venti e dello ispesseggiare de'tuoni
e aveva l'aire piena di spessi nuvoli. leonardo, 2-409: io truovo che
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto; / e con tempesta impetuosa e
questa fortuna, farai in rima i nuvoli spezzati, rotti, dirizzarsi per lo corso
, 18-228: il cielo lasciava trasparire fra nuvoli degli spiazzi di sereno. r.
168: in molti luoghi sono che i nuvoli e la piova nascono di terra e
de'nostri boschi, da ogni parte condensa nuvoli, da ogni clima scarica gragnuole.
generato dalle saette fenditrici e squartatici delli nuvoli. 2. che macella
salisse infino al cielo e toccasse gli nuvoli col capo, quando verrà alla fine
marchetti, 5-266: quando i nuvoli da'venti / anco son rarefatti
, 4-7: il terzo dì [i nuvoli] cominciarono a stillare minuto e poco
delle stelle, ma, poiché e'nuvoli lo ritengono, tuona, perché la natura
suono strangola, ma finalmente rompe e'nuvoli e fa suono. pisani,
strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo, di mezzo a una sciarpa
alla naturai loro freddezza e si rappigliano in nuvoli; e questi, con lo stringimento
: corruscazione s'ingenera per combattimento di nuvoli e strofinamento di venti nella nuvola, onde
per quella confricazione e stropicciamento fa con nuvoli, come da due pietre tra loro percosse
su. ibidem, 192: quando i nuvoli vanno in su, to'una seggiola
no sotto terra, o quando nuvoli si parano in mezzo. reva
andasse infino al cielo e toccasse li nuvoli col capo, ne la fine sera
quando nella stagion calda la calidità de'nuvoli è molto intensa, essendo astratta dalla frigidità
lusingava li navicatoli, si svioe con ciechi nuvoli. 15. spostarsi da un
tuffava la cima in uno svolazzo di nuvoli. -per estens. visita fugace
fuori / e vidi a branchi, a nuvoli ed a sciami / gli attor, le
avvenimento che giove farabutto, preside a'nuvoli, t'abbi fiantato davanti il naso
luce dall'alto, pur così temperata dai nuvoli. alvaro, 7-281: al tempo
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto; / e con tempesta impetuosa e
leonardo, 2-416: nelle piogge de'nuvoli rotti si vede l'ombre de'nuvoli
nuvoli rotti si vede l'ombre de'nuvoli rotti sopra la terra interrotte colle parte della
sublime sormonta, come l'aquila suol i nuvoli, quelle prescrizioni, che dagli intelletti
sua tetricità, come il baleno da nuvoli. 2. cupezza sinistra di
che vengono con le nuvole, intorbidano le nuvoli dalle quali vien la pioggia, onde
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto. boccaccio, i-23: entrava il
aurora con lento passo, e 'torbidi nuvoli occupavano il suo viso.
140: tutto a un tempo i nuvoli d'intorno / si dileguarono e si scoperse
di magra / ch'è di torbidi nuvoli involuto. leonardo, 2-414: la mattina
travolte / la sollevata sabbia, fra nuvoli di polve? cesarotti, 1-ii-184: già
pena pon salir tan- t'erti / nuvoli in questo tosco aere fumanti. nannini [
sul fosco delle acque; un viluppo di nuvoli paonazzi er- gevasi da vapori, simile
la tristizia dell'aere e eziandio e nuvoli dell'animo umano rafferma. canoniero, 196
impressione generata di sustanzia d'acque di nuvoli per movimenti di vapori caldi e secchi
tuono quel suono il quale nasce da'nuvoli quando sono per violenza rotti; e
, nella cenere del fuoco, nei nuvoli, nei fanghi e in altri simili luoghi
altare maggiore si mosse il turiferario spargendo nuvoli di fumo cenilo e dolce sul popolo;
come lo mio cervile capo inn. ei nuvoli lo tenea. -incertezza,
generato dalle saette fenditrici e squartatrici delli nuvoli, el vampo delle quali percoteano e
ibidem, 192: quando i nuvoli vanno al mare, to'la vanga e
libro di sydrach, 217: elli [nuvoli] sono sottili e vani. aretino
tien dal variato aspetto. nuvoli con timidi ed interpolati splendori, e con
pascoli, 1-956: ci son nuvoli leggeri / rosa, bianchi e verdolini.
dei raggi solari, i quali incontrando i nuvoli disposti a ciò, da essi si
quel pigia pigia, cacciandosi a vicenda dei nuvoli di fumo nel naso, negli orecchi
si conturba nell'aria il serene violentato dai nuvoli. firenzuola, 144: l'umidità
borea trae, tutta si purga di nuvoli; e dice ch'esso borea tragge dalla
intieri. foscolo, xvii-287: come nuvoli densi e molesti / minutissimi insetti,
sente dal ziribigliare dell'allodola fra i nuvoli, che, tra poco, il sole
ven- tillare e piacevolmente a tonare e nuvoli aparire e prestamente crescere, cominciando a
sottili si levano tra il biancicamento dei nuvoli. na bianco1, agg
ii-458: demarrava [in motocicletta] tra nuvoli di polvere lasciando a mormorare le ragazze
avvenimento che giove farabutto, preside a nuvoli, t'abbi fiantato davanti al naso,
d'annunzio, 13-i-18: barbagli di nuvoli, giochi di riflessi, opalizzamenti fuggevoli