che elle si sieno, e nuocer e giovar possono, sì come possono tutte
, l'imperatore non pure non poteva nuocer loro, ma arebbe avuto carestia di
ariosto, 43-7: potria poco giovare e nuocer molto; / che 'l tentar qualche
, disegna loco / ove possa a rinaldo nuocer poco. dolce, 3-54: con
ancor, che dolci e miti / fuggon nuocer altrir e far lor onte. della
, che dolci e miti / fuggon nuocer altrui e far lor onte; /
in loco / ove potea gravare e nuocer poco. bartolini, 1-171: vedremo finalmente
rubare o in altro modo il nuocer altrui. bruni, 391: intatta
e chi a lei nuoce, / o nuocer vuole, a dura e mortai lutta
e di sambuco... può egli nuocer non poco a certe donne di parto
il rubare o in altro modo il nuocer altrui. tasso, n-iv-404: essi
farne prova? / potria poco giovare e nuocer molto / che 'l tentar qualche volta
e stringe, / che minuto animai nuocer no 'l possa. g. l.
non abbia ad esser contraria o da nuocer punto alla vita che conviene alla divina
avia / bloccato con sue genti a nuocer pronte; / ma pico e il fava
non considera scalteritamente tutte le cose che nuocer li possono. guittone, xvii-164-1:
che le hai mostro quanto le puoi nuocer con la tua autorità, le mostrerai
ardente il guardo oblico, / e per nuocer, se può, vanne alla bella
degli alberti, 1-31: giova, né nuocer può, la buona fé, /
serra e stringe, / che minuto animai nuocer no 'l possa. -asse
gran poter, perché non possan tanto / nuocer altrui quant'è l'ingorda brama.
gli avidi lupi, / impotenti nel mar nuocer non sanno, / né 'l timid'
cui delle furie alcuna orrìbil forza / nuocer non possa, e le infernali e
i più superbi capi: / anzi nuocer parea molto più forte / a re,
non considera scalteritamente tutte le cose che nuocer li possono. ovidio volgar., 6-507
di nebbia / cerca offuscar, perché men nuocer debbia. 2. per estens
ha molte particelle acide e corrosive, che nuocer potrebbono ai tartufi. tramater [s
... el tuo tanto sogiomo / nuocer por- ria. machiavelli, 1-i-179: