/ quel che... / il numer de l'agnelle estimi il lupo.
e amendùa), agg. numer. e pron. plur. invar.
amenduni (ammenduni), agg. numer. e pron. plur. (
. fagiuoli, 3-5-139: e se il numer per l'appunto / di raccor fosse
gli arcieri a cavallo / di quarantaduomila numer fanno; / sono duo tanti,
. cento milia), agg. numer. cento volte il numero mille.
v-18-58: cinocefali piacemi che segni / nel numer de le scimie; e, senza
cosa nuova. cinquanta, agg. numer. cardin. invar. cinque volte
, quinquàgintà. cinquantamila, agg. numer. cardin. invar. cinquanta volte
cinquantamila. cinquantamillèsimo, agg. numer. ordin. numerale ordinale di cinquantamila
letter. cinquantèsmo), agg. numer. ordin. numerale ordinale di cinquanta,
cìnqua, cinche), agg. numer. cardin. invar. il numero che
san francesco. cinquecentèsimo, agg. numer. ordin. numerale ordinale di cinquecento
e greca. cinquecènto, agg. numer. cardin. invar. numero che
. cinquecentomila, agg. numer. card. invar. numero che
cinquecento migliaia. cinquecentomillèsimo, agg. numer. ordin. numerale ordinale di cinquecentomila
(ant. cinquemìlia), agg. numer. card. invar. numero che
. quinquemilia. cinquemillèsimo, agg. numer. ordin. numerale ordinale di cinquemila
ne l'ausonio clima / collocata nel numer de le dive. tansillo, 135:
fia ne l'ausonio clima collocata nel numer de le dive, / et avrà incensi
/ arme e cavalli, e un numer di persone / qual gli convenne, e
mandra, all'aer cupo, / il numer dell'agnelle estimi il lupo. d
levorsi / de'diputati luoghi, in numer tale / come già in aere grande
(ant. deceottèsimo), agg. numer. ord. successivo a diciassette
pruno. / de'difettanti è il numer troppo immenso, / ma s'io non
duca là di benevento, / che con numer dispar vien loro a fronte. di
fia ne l'ausonio clima / collocata nel numer de le dive, / et avrà
dodecimo. dodècimo, agg. numer. ordinale. dodicesimo. passavanti
centinaia. dodicèsimo » agg. numer. ord. che occupa, in
duódeci, dódece), agg. numer. card. composto da dieci unità più
. sossexoe. dodicimila, agg. numer. card. numero costituito da dodici
alla guerra. dodicimillèsimo, agg. numer. ord. che occupa, in
governa, / ed io sono una del numer di quelle. marino, 14-224:
incerta. due, agg. numer. card. plur. (oggi invar
duegènto e ducènto), agg. numer. card. invar. numero cardinale,
anche dugènto mila), agg. numer. card. invar. duecento volte
duamila, duomila), agg. numer. card. invar. due volte mille
di fuor ne sono morte, / il numer de le loro è meno esausto.
: cinocefali piacemi che segni / nel numer de'le scimie. /...
: cinocefali piacemi che segni / nel numer de le scimie; e, senza forsi
rei già, quando / fu stabilito il numer degli eletti. garzoni, 1-410:
ha le cheche, è un frizzone numer uno. « = acer,
i-3-20: sopra il fosso tratanto il numer folto / de i sagittari e frombolieri
, donde / le costui prove in numer fien contate: / il folgo, sannazzaro
ombre, / anzi uomini, che 'l numer non gli annovera. garzoni, 1-229
deciderà chi sia il più forte / il numer degli estinti e de'fugati. alfieri
eguale il ciglio, / giusta il numer di questi egli divise. 3
vorsi / de'diputati luoghi, in numer tale / come già in aere grande
de'bardi, 1-11-59: nel gran numer delle pianellate / le cede insino il gragnolar
ne l'ausonio clima / collocata nel numer de le dive / et avrà incensi
poi / con quella ch'è sul numer de le trenta / con noi ponesse
duca là di benevento, / che con numer dispar vien loro a fronte. tassoni
si vede / ch'abbia con tanto numer di persone / posto ne la pugnace africa
, all'aer cupo, / il numer de l'agnelle estimi il gliare
milla, mìllia), agg. numer. plur. migliaia (per lo più
sacchetti, 38: non son costor numer di milioni, / né più che tua
millanta (milanta), agg. numer. invar. ant. e letter
miglia, millantamìlia), agg. numer. invar. mille volte mille, un
; dial. milli), agg. numer. invar. numero cardinale che,
lxxxviii-n-203: convien che sia più il numer de'minori, / più i retti che'
poi / con quella eh'è sul numer de le trenta / con noi ponesse
. novanta, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
nuvanta. novantamila, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
(ant. nuòve), agg. numer. invar. numero cardinale che nella
frequent. novecènto, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
.). novecentomila, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
). novemila, agg. numer. cardinale invar. che è pari
nove a nove ', agg. numer. distrib. divenuto sost. collettivo;
'. novèno, agg. numer. ordinale. ant. nono.
nove *, col suff. dei numer. distrib., o da un lat
nover sarà in lei, / che 'l numer del suo nome monta in tutto:
. da nove, col suff. dei numer. ordinali. mente in quei
dita, e sì ritrovo / mancarne al numer una. 2. nel linguaggio
gli arcieri a cavallo / di quarantaduomila numer fanno. v. quirini, lii-6-36
alfieri, 8-304: insolentir, perché più numer sete, / già vi vegg'io
, / benché signor, del nostro numer uno. 15. figur.
lo più in relazione con un agg. numer.). s. bernardino da
-in relazione con un agg. numer. conferma la precisione, l'esattezza
'. ogèno, agg. numer. ordinale. ant. ottavo.
', col suff. dei numer. distrib. lat., tipico nel
fuor ne sono morte, / il numer de le loro è meno esausto. s
ancor con organetti, / con infinito numer di scoppietti. 7. ornit
ariosto, 31-57: un di quel numer mai non gli fu tolto / per offerire
chetoni. ottanta, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
). ottantagèsimo, agg. numer. ordinale. ant. ottantesimo.
ottantamila (ottanta mila), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
. da ottantamila, col suff. dei numer. ordinali. ottante, sm
. da ottanta, col suff. dei numer. collettivi. ottarda, v
(ant. òcto), agg. numer. invar. numero cardinale che nella
. da ottocento, col suff. dei numer. ordinali. ottocentino, sm.
ottocentista. ottocènto, agg. numer. invar. numero cardi
.). ottocentomila, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
angolo '. ottodccimo, agg. numer. ordinale. ant. diciottesimo,
ottuagenario. ottogèsimo, agg. numer. ant. ottantesimo. bembo
odogenarius (deriv. da octogèni, numer. distrib. di octoginta 'ottanta '
consiglio] ', agg. numer. da 7révte 'cinque '.
raramente, seguito da un agg. numer. ordinale per fornire l'indicazione completa
con tari, ripetuto fra l'agg. numer. e l'agg. qual.
. invar. indica un qualsiasi agg. numer. cardinale superiore a uno; indica
. -indica un qualsiasi agg. numer. cardinale superiore a due o,
a due o, anche, a un numer. precisamente indicato. latini,
-anche in relazione a un agg. numer.: non altro oltre a quel numero
poi / con quella ch'è sul numer de le trenta / con noi ponesse
: cento settanta mila era il preciso / numer, ch'un sol non ne mancava
un ricco di danaro / che il numer non si sappia a quanto ascenda.
si vede / ch'abbia con tanto numer di persone / posto ne la pugnace
= voce dotta, lat. quadragesìmus, numer. ordinale dal- l'aw. quadragies
.). quadrini, agg. numer. plur. (femm. -è)
= voce dotta, lat. quadrini, numer. distrib. da quattùor (
. da quanto1, col suff. dei numer. ordinali (e nell'unica attestazione
quadragesima. quaranta, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
, quaranta mìlia), agg. numer. invar. numero cardinale equivalente a
partizione. quarto', agg. numer. ord. che è posto, considerato
da quartodecimo. quartodècimo, agg. numer. ordinale (femm. quartadècima)
ciel de la luna troverete / il numer quaternario assai eccellente. piccolomini, iv-67
quattordici. quattordècimo, agg. numer. ord. ant. quattordicesimo.
quattordicesimo. quattordicèsimo, agg. numer. ord. che occupa in una
quattuórdese, auatuórdici), agg. numer. card. composto da dieci unità
quattordicimila (quattordecimila), agg. numer. card. costituito da quattordici migliaia
quatto, quòtro), agg. numer. invar. (plur. tose.
. da quattrocento, col suff. dei numer. ordinali. quattrocentino, agg
quactrocènto, quatrocènto), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
ecc. quattrodècimo, agg. numer. ord. disus. quattordicesimo.
, quatromìllia, quattromìlia), agg. numer. invar. numero cardinale che è
quattromille (quattro mille), agg. numer. card. invar. disus.
. da quattromille, col suff. dei numer. ordinali. quattro ottavi, sm
quattrovénti { quattro vénti), agg. numer. card. invar. ant.
). quatuordècimo, agg. numer. ord. ant. quattordicesimo.
deriv. quindècimo, agg. numer. ord. ant. e letter.
. quindici. quinde$éno, agg. numer. ord. ant. quindicesimo.
ecc. quindicèsimo, agg. numer. ord. che occupa, in
, quìnici, quinnici), agg. numer. card. composto da dieci unità
quinnici mìlia, quindecimila), agg. numer. card. che è costituito da
1771). quingentè$ìmo, agg. numer. ord. disus. cinqueccntesimo.
quinquagèsimo, agg. e pron. numer. ord. cinquantesimo.
). quinto1, agg. numer. ord. che occupa in una
imporle. -ant. con valore di numer. card.: cinque. iacopone
quintodècimo (quintadècimo), agg. numer. ord. (femm. quintadècima
lagia poi / con quella ch'è sul numer de le trenta / con noi ponesse
guardia l'altro corno, / con numer par de fanti e de cavalli. /
lxxxviii-ii-203: convien che sia più il numer de'minori, / più i retti che
, / d'una misura, d'un numer, d'un peso, / (
; / ed eran tante che 'l numer loro / più che 'l doppiar de
di sede in sede, a scarso numer solo / apre la fronte e dell'aspetto
secentèsimo (seicentèsimo), agg. numer. ord. che in una successione
-in datazioni, unito con un agg. numer. ord. temanza, 102:
segóndo, sicóndó), agg. numer. ord. che è posto o è
sedici. sedècimo, agg. numer. ord. letter. ant. sedicesimo
sedeséno (sedexéno), agg. numer. ord. ant. sedicesimo.
mat sedicèlimo, agg. numer. ord. che occupa in
pagine numerate per ciasedicimila, agg. numer. card. costituito da se
, sési, sidici), agg. numer. invar. numero cardinale che nella
o giorno ha valore di agg. numer. ordinale). pigafetta, 4-71
, sèxe, sièi), agg. numer. invar. numero cardinale che segue
(secènto, sexcènto), agg. numer. invar. non voglio mancare d'
letter. semila), agg. numer. invar. numero cardinale che è
, d) il sesino2, agg. numer. ord. dial. ant. sesto
a quaranta. -anche in composizione con numer. ord. che determinano progressivamente il
a trenta. -anche in composizione con numer. ord. che determinano progressivamente il
a venti. -anche in composizione con numer. ord. che determinano progressivamente il
a venti. -anche in composizione con numer. ord. che determinano il
sessagèsimo (sessagè$mo), agg. numer. ord. ant. e letter
sesanta, sexanta), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
sessantamila (sessantamìglia), agg. numer. in- var. numero cardinale che
sessantèsimo (ant. sesantèsimo) agg. numer. ord. che occupa in una
. da sessanta, col suff. dei numer. ord. gati nel 1867 nell'
da sessanta, col suff. dei. numer. card. sessantine) 1
. sèssto, sèxtó), agg. numer. ord. che occupa in una
. -in composizioni con altri numer. ord., in forme latineggianti
. -ant. con valore di numer. card.: sei (anche
dècimo, sextodècimó), agg. numer. ord. ant. e letter.
settimana. seténo, agg. numer. ord. dial. ant. settimo
suff. è riconducibile a quello dei numer. distributivi lat. setentrióne e
sete per sette, col suff. dei numer. ord. oltre la decina.
, setanta, sittanta), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
settantamila (settanta mila), agg. numer. invar. a l'invisibil talamo
. da settanta, col suff. dei numer. ord. settantina, sf
. da settanta, col suff. dei numer. collettivi. settantrione e deriv
da settecento, con il suff. dei numer. ordinali; cfr. lat septingentesxmus
setteciènto, sètti cento), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
settecentomila (settecènto mila), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
, sètte mìlia), agg. numer. invar. numero cardinale equivalente a sette
. sèptimo, sètimo), agg. numer. ord. che occupa in una
3. ant. con valore di numer. card.: sette. ottimo
settimodècimo (setimodècimo), agg. numer. ord. ant. diciassettesimo.
decimo (v.) sul modello dei numer. ord. lat. settimodiale
settuagèsimo, agg. e pron. numer. ord. ant. e letter
deriv. sexéno, agg. numer. ord. dial. ant. sesto
per sei, col suff. dei numer. distributivi lat. che nell'antico lomb
è meno in relazione con un agg. numer., per indicare l'esi
. soltanto più: in relazione con un numer., tiano non solubile nella liberaldemocrazia e
, 78: poiché infinito è il numer degli stolti, / fra 'quai le
d'ingegno, maria antonietta era del numer una di quelle donne la cui sentenza
il cadavere allor battuto fosse / finché il numer de'colpi era finito. alfieri,
: addosso lor versar così stupendo / numer di sassi che non poter pure / dirsi
. da tanto1, col suff. dei numer. ordinali. tantettanto, sm.
dotta, lat. ter, avv. numer. di tres (v. tre)
tèrgo, tièrzó), agg. numer. ord. che, in una serie
tri, trìé), agg. numer. invar. numero cardinale situato fra il
tre, dicon, ch'egli è numer di perfezione; or qual fia questo,
astrolabio. trecentèsimo, agg. numer. ord. che, in una successione
, trexèntó), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale a
trecentomila (trecènto mila), agg. numer. invar. nu che
tredècimo (tredèseno), agg. numer. ord. ant. e letter.
legione'. tredicèsimo, agg. numer. ord. che occupa in una
trilione. tredicimila, agg. numer. card. invar. costituito da
tremilla, trimìlia), agg. numer. invar. numero cardinale equivalente a
(ant. tranta), agg. numer. invar. numero car
poi / con quella ch'è sul numer di le trenta / con noi ponesse il
trentamila (trénta mila), agg. numer. invar. numero cardinale equivalente a
. da trenta, col suff. dei numer. collettivi; il signif. n.
(ant. undèxeno), agg. numer. ord. undicesimo. -in partic
). undicèsimo, agg. numer. ord. che in una progressione,
mila, ùndici mìllia), agg. numer. card. costituito da undici migliaia
(ant. unu), agg. numer. card, (come agg. e
posposto al sost., con valore di numer. ordinale. soldati, 2-280:
dì o giorno ha valore di agg. numer. ordinale). carducci, iii-18-86
, iii- 2-259: insolentir perché più numer sete / sì vi vegg'io da prima
de'tuoi dispetti, / accettami nel numer de'toi servi. d. bartoli,
ant. vintèsimó), agg. numer. ord. numerale ordinale di venti
e dial. vinti), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
. 2. con valore di numer. ord. -anche in composizione con
ventimilia, vinti mila), agg. numer. in- var. numero cardinale equivalente
.). ventimillèsimo, agg. numer. ordin. numerale ordinale di ventimila
.). ventiquattrèsimo, agg. numer. ord. che in una serie,
ventiquattro. ventiquattro, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
. 3. con valore di numer. ord., in partic. per
vintisètte), agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
). ventitré, agg. numer. invar. numero cardinale che equivale
bontate mia, / perché io son nel numer de li iusti. bellincioni, i-23
-anche in relazione con un agg. numer. per indicare ciascuno di tali periodi di
venti. vingéno, agg. numer. ord. dial. ant. ventesimo
zulu. -in funzione di agg. numer., indica il ventunesimo o il
metro. duemillèsimo, agg. numer. ord. che in una serie,
corazzate. zèro, agg. numer. invar. tolleranza zero: v.