della rivelazione dell'amico, non dissi nulla a nessuno. e, del resto,
lo mazzica, / giacché con tal mestier nulla spelluzzica. berchet, 272: al
e di buono o di reo nulla celarme. ariosto, 13-81: di molte
né di te: non sapere di nulla, essere insipido. fanfani, i-115
altro mondo e non ce n'importa nulla). idem [s. v.
. papini, iv-562: non aveva nulla a vedere [l'eloquenza di oriani
quel che non sa. e non dico nulla della concorrenza sleale che ci fanno le
mesi et anni in imparar quello che nulla dee loro servire; e troppo tardi
condurrai. -meglio che niente o che nulla: in modo, in qualità,
ciascheduno 250 ducati: meglio è che nulla. -meglio per me, per
sono un galantuomo: non ho fatto nulla; e mi maraviglio... meglio
el- vira) non manda a dir nulla e non istà del suo meglio.
che mai, e non sento aver nulla con voi che mi dia perturbazione.
amore foco, / a ciò che nulla o poco / vole, chi meglio vole
la mela con qualcuno: non aver nulla a che fare con lui, non
lui, non dovergli rendere conto di nulla. nievo, 684: mi sorprese
, che, mancandoci / tai cose, nulla varrebbe il convivio. fasciculo di medicina
? -il foglio bianco. / -come dir nulla, poi che e'non è scritto
ipotetica): non esser buono a nulla. pataffio, 4: non ti
di venire a strapazzarmi in persona, nulla per ora otterrete con tutte le vostre
fr. serafini, 493: nulla allora ride negli orti, olezza ne'
ma il suo viso melenso non ne disse nulla. molineri, 1-41: bernardo,
1-41: bernardo, il quale non sapeva nulla delle ubbie fantastiche che passavano per la
un fratello che non gli somigliava per nulla ed era canonico onorario della cattedra di
, basci, sguardi, ma questo è nulla, ella ha ne le mani e
-non valere un melone: non valer nulla. pulci, 22-167: arcalida
al petto né al cuore non c'è nulla, e che il male si restringe
cavalca, 16-2-297-eccetto le membra vergognose, nulla altra parte cuoprono. leggenda aurea volgar
[la voce di dio], nulla dopo esso può udire; né ancora muovere
eppoi, non ti devi sorprendere di nulla, giovanni. non sono quella memme che
faceva la memoria, quando voleva trovare nulla. vasari, 4-ii-510: la prima
dì 5. la matina non fo nulla di novo da poter far memoria. algarotti
nullo conforto il giusto tragga, e nulla / vergogna il tristo? tommaseo [s
credono onnipotente cortigiano ed oratore e cui nulla resista e a'quali io non posso,
in altrui e non volendo poi seguire nulla, stettono in queste mene da cinque
che da lui al porco non ha nulla. bembo, iii-316: in suoni
: perdere tempo inutilmente; non concludere nulla. aretino, 20-234: il fuoco
l'intero corpo piallato e mencio, nulla aveva che potesse suscitare né ammira -
che mene. cavalca, 12-452: per nulla offesa ti parti da mene. lamenti
la mia gente non ha paura di nulla, neppure delle parole »; mussolini
: afferma... che mosè nulla attinse dall'egitto, perché il suo stile
': di chi non gl'importa nulla di nulla d'una cosa o del mondo
di chi non gl'importa nulla di nulla d'una cosa o del mondo; indifferente
e insomma il medico non ha potuto farci nulla. « = deriv. da meninge
sa chi gli fa male, non considera nulla. siri, v-1-378: il rancore
a'ragazzi che non son buoni a nulla. = etimo incerto; cfr.
-meno che niente, meno che nulla: nulla affatto, niente affatto.
-meno che niente, meno che nulla: nulla affatto, niente affatto. tasso
per se medesima è poco men che nulla. g. capponi, 1-i-380: l'
: l'avanzo del proprietario scarso; nulla, e meno che nulla, quando si
scarso; nulla, e meno che nulla, quando si tenga conto delle ricchezze
2. in frasi negative: per nulla, neanche un poco. giordani,
mondo è perfetto e non ha en sé nulla mene - manza. e s'egli
8-i-175: là ove nessuna persona per nulla maniera può andare per li marosi del
ongni caso avvenuto a lui apersi, / nulla cosa aggiunghiendo o menomando / che mostrato
... a stefano ha mancato mai nulla per tutti que'mesi; e perché
sommo de'tuoi guadagni è manco che nulla. delfico, iii-379: codesta fatale
certi ch'ella si ripete senza in nulla mutarsi? ciò avviene per provvedimento della
, cacciato da mensa, non rispuose nulla. nannini [olao magno], 131
la grandezza è simigliante / ai da nulla ghiottoni, casalinghi / mensari cani. tommaseo
li sua sentimenti esteriori, non fu nulla rispetto a questo suo dolore mentale e afflizione
, universale, inflessibile, non ha nulla sopra di lui; e l'essere assoluto
vita primaia, / che con misura nulla spendio ferci. guiniforto, 162: quanti
mondo, fur sì guerci della mente che nulla spendio, nulla spesa ferci, cioè
sì guerci della mente che nulla spendio, nulla spesa ferci, cioè fecero con misura
mente ': di chi impara poco o nulla o non à cognizioni sufficienti per insegnare
che cosa, mentre proprio non pensava a nulla. -perdere di mente: dimenticare,
una parte riempitiva che in se stessa nulla significhi in tai luoghi, se non il
per pane e per le ninfe che di nulla vi mentirò. -intr. con
coroscer questi sensi [di demetrio], nulla è più acconcio che la libertà della
mi giova... / parlar di nulla e con ridente volto / celar la
che rido. nievo, 1-481: bruto nulla rispose agl'insulti e alle mentite del
o di fiati, e qualche volta con nulla. fiacchi, 72: alquanto durarono
mentitori da'padroni / e stimati da nulla. marino, vii-83: tu sei
99 (217): non diceva nulla, e non mentovava persona. dante
1528: comandò loro che non gli mentovassero nulla di cristo. aretino, v-1-159:
pur, mentr'io veggio lei, nulla mi noce. boccaccio, dee.,
la mia terra altrimenti, / la verità nulla menzogna frodi. boiardo, 1-275:
filos. teorizzazione della non-esistenza o del nulla, propria di alcune versioni dell'esistenzialismo
, nella concezione del mondo, il nulla ha una posizione preminente riguardo all'essere.
ride / che sol se stessa, e nulla altra simiglia. poliziano, st.
si accorgono che non mandano avanti più nulla o che sono di peso, tac
cosa di ordinaria amministrazione; non avere nulla di eccezionale; non essere il caso
14-211: i soldati negri non dissero nulla, ma si sdegnarono di essere considerati
pagata. aretino, v-1-734: se nulla mancava, ci han supplito i cento
. gli agricoltori al mercato di pescara nulla compravano, né portavano mercanzia in traffico
mercanzia, che per tutto guadagna e nulla fiata perde. s. caterina da
con ingegno e fatica le forze lavoratrici, nulla però di manco ella si intreccia continuo
una paglia; poiché a tal compratore nulla è utile, tutto è superfluo. carducci
sappia e dapprima fondarsi qualche peculio sul nulla e poi, mercatantando quel peculio sì tenue
mercatare de l'accia, non dava in nulla. -non esservi tempo a mercatare
la corona è tutto, il parlamento è nulla;... il parlamento,
a messer santo lorenzo gli parea fare nulla a dare il corpo suo: grande
a molto miglior mercato e senza concedere nulla al papa. c. e
libero? se non vi potete far nulla voi, non vogliate essere come i
estremi. amari, 1-1-48: ai siciliani nulla mercé. a farne macello [carlo
12: le merzé siano strette, / nulla parte siano dette, / perché paian
-orsù, gran mercé: volete voi nulla? carducci, iii-4-263: o
servizio, in mercé, se in nulla vi dispiacqui. -per mercé di
extra ', come dicon le scuole, nulla non si deduce razionalmente da dio,
e moro, / senza trovar giamai nulla mersede / a la mia tanta inestimabil
riconacci, che non son buoni da nulla. -essere, stare in propria mercede
fui che un povero buffone di corte. nulla più che un mercenario addetto a titillare
il suo riso. savinio, 2-126: nulla lasciava prevedere che pochi giorni dopo il
e di piombo, ma di prezioso nulla. pasquini, lvii-83: che cosa
l'uomo è una merda, un nulla. -ant. madonna, monna merda
un natale di merda. -per nulla civile; pessimamente organizzato. bianciardi,
, piani e le merigge, / e nulla trovo sollevazione / a la gran pena
giorno); chi va bighellonando senza nulla concludere; fannullone, perdigiorno.
: di rado si vede avvenire che i nulla meritanti siano sì altamente da i gran
: non potemo meritare per noi medesimi nulla. chiunque merita alcuna cosa, si
: se senza il suo voler qui nulla fassi / e lui disponer può del nostro
chiari, 1-ii-125: durante la nostra navigazione nulla ci avvenne che meriti qualche memoria.
al ridicolo, quasi ad additarci che nulla merita quaggiù di essere seriamente considerato.
placemento; /... / nulla cosa n'à servato / de lo tuo
4-115: io giudico / che la fanciulla nulla manco meriti / di tremila ducati.
a lui [a dio]? nulla. sacchetti, 59-7: noi, per
favore de'prìncipi fa nascer quasi dal nulla gl'ingegni, così dal fondo di quelle
cagione, e s'alcuna fue, nulla fue non meritevolmente, m'uccisero mio
in qualche spino? -no, non fu nulla... è stato contro la
merli: rimanere disoccupato, non aver nulla da fare. g. m.
v2- 265: pare che non sappia nulla di nulla. dev'essere un merlotto
265: pare che non sappia nulla di nulla. dev'essere un merlotto che a
novella vista mi raccesi / tale che nulla luce è tanto mera, / che
meno che uomini, ma sono un mero nulla. algarotti, 1-vi-44: vi portano
1-130: noi non pensiamo di donar nulla agli amici, quando a seconda de'loro
: senza mescere non si ottien nulla da certa gente. e. cecchi,
sozzi vituperi, belle figure (e nulla più); finché il divino achille
: sembra che questa gente non faccia nulla. ma è uno sbaglio: son
pàncole, dall'aspetto zotico, di nulla intellettualità. cassola, 2, -351:
79: ha fatto un regolamento! nulla mai di così meschino, di così
povere pianticelle, che niuno pianta; che nulla dànno; che si chiamavano un tempo
quando tu ami solo lui, e nulla altra cosa mescoli nel suo amore.
sul tuono alto e crederebbe delitto il mescolarvi nulla che avesse del familiare. tommaseo,
ha per un anno / a cuocer nulla, né a mangiar altro / che pan
per sacrificio di propiziazione ancor esso, nulla inferiore, per la vittima offerta, a
bellebuoni, 1-17: ancora ordiniamo che nulla persona possa essere letto,..
biagio, tu farai la metà di non nulla, tu non sai mezze le messe
quattro cuochi affaccendati, e non hanno nulla di tragico. -prete. r
sé, di suo, non avesse nulla, a cui tutto venisse di combinazione,
i mestamenti di costoro non riescono a nulla di buono. = nome d'
, giocare, burlare, discorrere del nulla, ec. questo è l'unico
del solito e non riuscivo a far nulla che non rientrasse nel mio mestiere d'
il nudo e solo uso del podere nulla altra cosa può fare che servirsi delle
si dirà che sono un buon a nulla, un pusillanime, e che
lieve ombra ». gozzano, i-183: nulla più spera ormai: però la bella
, 126: tu lasciami, tu che nulla sai / farmi che adesso una viltà
nemmeno la partecipazione. non ho letto nulla sui funerali e sugli ultimi momenti.
nel gioco; essere un buono a nulla. a. f. bertini,
sangue costa e tanta inusitata gioia rende, nulla abbiamo che in vista il volgo offende
io mi sdraiava comodamente nella metafisica del nulla e del pantano, mentre dall'alto
il cangiamento e quindi l'uscita del nulla e il ritorno al nulla. è
uscita del nulla e il ritorno al nulla. è la creazione mimetica; giacché la
pieni di sé, cioè pieni di nulla. = dall'in gl.
in cielo, hacci chi legga / nulla delle meteore? n. villani, 1-383
mondo / qual meteora che brilla e nulla in cielo / poi di sé lascia.
è vero solo della mimesi. metessicamente nulla passa, tutto lascia un'orma.
-programmato. montano, 84: nulla affatto era percettibile di quella retorica e
di tenere una vita metodica e di nulla mutare o innovare. cantoni, 325:
.. non ho potuto fare mai nulla di buono;... come se
metodo e finalmente dubitare di non saper nulla per sapere qualche cosa. pananti,
si precipitosi tagli o rimedi crudeli poco o nulla giovano. a. cocchi,
o d'oro. baldasseroni, 117: nulla fu variato... alle regole
de'sonetti fatti alla greca, e nulla dell'ode alla damigella ugoni, che
di vantaggio e non c'era più nulla da fare, sembrava impossibile di rimontarlo.
loro, giusta le leggi ecclesiastiche? nulla fuorché un po'di coraggio e alcuna
: eziandio se ti mettesse in inferno senza nulla colpa, avvegnaché noi farebbe, ma
. l'una ragione si è acciò che nulla macula e lordura ci potesse in alcun
dovere? vergogna e dovere sono un nulla per lui, quando ha paura.
o per non avere capo, in nulla guisa non si vollono mettere alla fortuna
vecchio jakobson! / che non per nulla ti fondi oltre che sul poe,
metterei la testa che non ne sarà nulla. berni, 251: è parlare familiare
all'incontro tanti giovani matti che renderebbero nulla la loro saviezza. -mettere all'
persona. fiore, 156-10: in nulla guisa, figlio, vo'sia larga,
modo aliena del mettergli per cose da nulla in bocca il mio nome.
intelligenza, 190: que', ch'a nulla speranza s'abbandona, / si mise
'e del 'durino 'e nulla più. de amicis, ii-195: a
del mondo. lucini, 4-111: a nulla riescono le mezze misure,..
, v-2-319: non riconoscendo in lui nulla di fraterno, nulla di paterno, nulla
riconoscendo in lui nulla di fraterno, nulla di paterno, nulla di superno,
nulla di fraterno, nulla di paterno, nulla di superno, non mi degnavo di
tre liste, / sì ch'a nulla, fendendo, facea male. a.
aggiungendo i compilatori di suo, e talvolta nulla. idem, 9-235: tal uso
] son pochi, o son buoni da nulla; / tristi, avrà nulla da
da nulla; / tristi, avrà nulla da dire in contrario. guerrazzi, 1-357
mezano, il quale non à in sé nulla perfezione. guiniforto, 126:
fanciulla / che saper ne volesse o sentir nulla. fagiuoli, xiv-36: quant'ella
: non avendo egli gettato via mai nulla, possedeva anche 4 formati gabinetto '
narranti e imitanti, ma poco operanti e nulla pensanti. foscolo, ii-446: dimmi
politico: / come in tante metà nulla è d'intero? / come, tutte
: fra l'ente in fatti e il nulla non v'è mezzo; e il
non v'è mezzo; e il nulla non è capace di azione, né di
non ho paura è come non dir nulla. un buon mezzo è di fare il
nardi, 7-93: fu povero, e nulla accrebbe il suo patrimonio: segno certissimo
massimo e del minimo infinito, fra il nulla e la creazione infinita. idem,
idem, par., 31-78: ma nulla mi facea, ché sua effige [di
] in poco tempo rido tosi a nulla, col mezo di questo concilio de'
ii-19-95: tu non hai avuto ancor nulla, credo. crispi non ce lo posso
: filippo venzi non aveva ancora veduto nulla, né della casa né delle compere
senza mezzo governa / la legge naturai nulla rileva. s. bonaventura volgar.,
isonne: in modo da non spendere nulla, approfittando della generosità altrui; a
, atterrito. boccaccio, i-288: nulla salute speravano, ma dal fiero colpo
non questi mezzi uomini abbietti, che nulla operano. de amicis, xi-76:
, se puoi, altro che 'nulla '. idem, inf., 1-59
onde cader si puote, / perché da nulla sponda s'inghirlanda. alfieri, i-91
. d'annunzio, iv- i-608: nulla di lui m'irritava quanto la voce,
pleonastico: punto, affatto, per nulla, minimamente. ritmo di s
'questi scritti sono un'inezia, mica nulla di straordinario vi si trova. sai
né mica: neppure un poco, per nulla affatto, neanche minimamente (e spesso
ne croste 'né briciola né crosta, nulla affatto 'e l'emil. brisa
: dietro la fronte non ha quasi nulla, un rimasuglio di cranio, è microcefala
città sciocca, morta, microscopica e nulla, ch'io rinunzierei volentierissimo ai comodi
paese, è vero, / paese da nulla, ma però... / c'
montale, 13-38: io, sovrano di nulla, neppure di me stesso /.
una pelle ippopotamina... capirà nulla affatto di questi ch'egli potrebbe chiamare prime
midollo, e non avrebbero saputo più nulla l'uno dell'altro. -essere
midollonàccio, sm. spreg. buono a nulla; bietolone, scioccone.
conservato allo stato di miele, perché nulla l'aveva mai trascinato né ad amare
nel modo più completo, senza che nulla turbi la gioia. caro
fatto misero / e ruinato ed a nulla ridottomi. 5. figur.
tutto avvien che morte mieta, / nulla giova esser poeta, / matematico,
vera donna, et a cui di nulla cale, / se non d'onor,
fatica e sacrificio non si ottiene nulla. tommaseo [s. v
da cui non si può ricavare più nulla di vivo e di attuale. pananti
cinque atti, non può essere nulla di buono! -risponde lo scolare; e
, in modo che non vi rimase nulla. giov. cavalcanti, 72: veggendo
ancora non ho preso partito né diliberato nulla della cateruccia, che, poi ci venne
; e'danari del comune non migliororono nulla. piovano arlotto, 133: egli è
. in tanto hanno essi giammai tentato nulla per la migliorazione e felicità della natura
, che conosce i migliori venti e nulla più agogna che di seguitarvi.
il meno male, di non palesar nulla, e di starsene quieta, temeva ora
consigliata per lo migliore di non palesar nulla]. -per il migliore di
mignàgnora, sf. tose. cosa da nulla, di nessuna importanza, assolutamente trascurabile
toccate con i denti, vanno in nulla come le bolle di sapone: «
continuamente. montale, 1-127: nulla disvela se non pigri fumi / la
argomento dei militaristi, ma non risolve nulla - disse miss x. 2
, lxxviii-ii-350: amor fa tucto e di nulla non erra, / e non è
: l'oste non osava dir loro nulla, essendo essi miliziotti o soldati
e quattrini, e non si è concluso nulla. per fare il discorso corto,
irradiate sbarre del tempo che fronteggia il nulla ». linati, 10-25: s'era
dico che certa scienza non mi scusa nulla: dalle cattedre e da'libri ell'è
facea viste assai; ma con effetto nulla seguia. g. moretti, 521:
. c. gozzi, i-14: nulla ostante però alla politica austerità minaccievole usata
, 8: de'legni angusti / nulla ragionerò, contento solo / di dir
de ciò che m'è aprovato, / nulla scusanza n'aio; / pregote,
cassola, 2-356: leonardo non replicò nulla. ci fosse stato giorgio al suo
di cuor selvaggio. chiabrera, 1-iv-322: nulla forza contrasta / all'invitto valor del
, se peccasse. tasso, 14-64: nulla curi se 'l ciel tuoni o saetti
sua battaglia; / minacci o preghi, nulla da voi impetra. cesari, 6-326
, mal minaccia: non servono a nulla le minacce di chi non cerca altro
! e se il padrone diceva lor nulla, egli era sì grande il romor
scaverebbe 11 filosofo-minatore, gli sembra il nulla. 5. medie. anemia dei
poveri diavoli che non sanno fare nulla, magari un po'toccati: ce n'
sei nelle minchiate: valere poco o nulla, avere scarso credito. a.
secondo il suo solito non ne fece nulla e i frati del bizen cominciavano a
aderenze dell'uno e dell'altro e nulla avendo a temere né dal presente,
che vive in disparte, senza sapere nulla del mondo. giusti, 4-i-24:
uscì, senza che nessuno gli dicesse nulla. [ediz. 1827 (277)
ammarrata sotto il lavatoio, senza far nulla; perciò si ostinava a fare il
per minchioni e far finta di non sapere nulla. cicognani, 1-179: il daziere
invece, che rappresenta roma non ha nulla in testa: è la 'minente'. un
più un violabile rifugio, / senza più nulla di muliebre 0 sesso, / mineralizzazione
2. in nessun modo, per nulla (e per lo più è usato
mìnime, avv. lat. per nulla, niente affatto, in nessun modo
= voce lat. minime 1 per nulla, niente affatto '. minìmetro
, scarsissimo; pochissimo consistente; per nulla cospicuo (con riferimento sia a valori
loro) non danno minimo indizio che nulla manchi, entrano (vedi salto!
il bisogno in quanto basta alla natura, nulla cagione hai d'addomandar abbondanza di cose
il suo universo, ed un minimo nulla, un fiore, un guanto, un
« al minimo », quasi a nulla. locuzione impropria, giacché la frazione
di poco ha bisogno, e vive di nulla... faticano per quel minimo
parte piccolissima, quantità trascurabile; un nulla, un niente. varchi,
. a'piedi di cristo sedendo, nulla cura del ministèrio de la casa mostrava;
, 274: l'arte vana / nulla più ministrava al nocchier tristo / contra
avolesche e materne braccia riposasse. a nulla non si contentava, che tanta maggioranza
mio fallo (perché da me non avranno nulla) e con la tua parola punirmi
giudice il pronunziare una sentenza ingiusta e nulla, ma ancora quando è notoriamente tale,
sa che il ministero non è per nulla propenso a questi monopoli, ma che
purità. alvaro, 20-7: non aveva nulla di chiassoso, al modo delle bellezze
, iv-4-271: il di me vergognarsene è nulla e il dimandarne io perdono loro è
senza permesso i minori non possono vendere nulla? bigiaretti, 8-290: i genitori,
al granne né al menore, / nulla cosa occultata li sta en core; /
, 138: nullo tempo giamai, nulla stagione / può minuir mia doglia. parabosco
repubblica di firenze, 1-137: se nulla avviene, scrivilo al conte o agli
giordani, iv-98: i privati, che nulla sperare possono se non da libera volontà
. tarchetti, 6-ii-506: volendo raccontare nulla più che le impressioni sentimentali del mio
nudo in mezzo ai miei parenti (benché nulla mi manchi), ti giuro,
, che senza robba non potrai far nulla. d. battoli, 1-1-87:
impedita,... non ha nulla di superfluo né di minuto e, se
incorruttibili: vedrai che non c'è nulla di superfluo o di minuto.
prendendosi un'esperienza,... nulla si trascurasse di tutto quello che può
irrilevante; che non si lascia sfuggire nulla (la memoria). faldella
.. maestro elementare non ho fatto nulla, perché bisogna rivolgersi a un'altra sezione
la salute di chi si ama può aver nulla d'indiferente al cuor di chi ama
la faccenda del collegamento. non decisero nulla, solo ceccarelli disse che sarebbe tornato
987: invece tu che sei? nulla, / un embrione abortivo, /
di monaldo? -in frase negativa: nulla, niente. f. d'ambra
5. con uso avverb.: per nulla, niente affatto o in minima parte
/ guarda se per la prima ti par nulla, / è ch'io non posso
ve la mando sotto coperta, essendoché nulla vi è di mio, e tutto è
da farvi sentire, ma non mando nulla per timore che voi siate sdegnati meco
mio / occhiale in mira, pur nulla non vidi. -avere la mira
e non avendo avuto di tanti presenti nulla, finse voler veder il mazzocchio suo ducale
al prossimo loro, e poco o nulla ne fanno. manzoni, pr. sp
parendo che dicessero mirabilium, non dicevano nulla. -dire, narrare, raccontare mirabilia
nel medio evo, ora poco o nulla vengono usati in medicina.
gli dimando un miracolino ch'è proprio nulla, che il mio filosofo fenicio spiccerebbe
per smemorato, né attentandosi di dir nulla. cesari, iii-363: or udite altro
bisori, penso che non c'è nulla da fare. il fascismo...
manuca e non bee e non piglia nulla... altresì vedete che miracolo è
condizion loro, che a prima vista par nulla, messa poi al suo vero lume
e, come fuori di te stesso, nulla respondi. della porta, 1-293:
, 18-12: viva mirarti ornai / nulla spene m'avanza. marradi, 368:
mira questa antica madre, / in nulla sua tenzione / fur mai cagion sì belle
7-23: la sua bravura non mirava a nulla, non intendeva raggiungere nessun risultato pratico
182: certi sono insopportabili, perché nulla sopportano, d'ogn'accidente fanno inquisizione,
pianticelle, che niuno pianta; che nulla danno; che si chiamavano un
una mentalità che, mentre non fa nulla, predispone e preordina il tutto.
non aver mischiato col suo amor verso dio nulla del proprio di se stessa. sergardi
: l'altre mischiatamente cinque stelle / nulla simili da per tutto giransi / per le
una nell'altra, si ha miscibilità nulla) ', solubilità. -lacuna di miscibilità
non pratichino co i sospetti cittadini. nulla si dovrà consegnare, se non alla presenza
di re, non aveva inventato neppure nulla di nuovo. -contemperamento di disposizioni legislative
dici che sei ricco ed abbondante e nulla ti manca; e tu non t'avvedi
cavalca, 20-92: avvegnaché fosse ricchissima, nulla limosina facea né a pellegrini né a
-per estens. che non conta nulla, che non può farsi valere,
noi miserabili non è concesso di stampare nulla. carducci, iii-5-218: il carducci
di tigre. soffici, v-2-438: nulla potrebbe essere più seccante e pesante,
aquilone quegli oconi. 3. senza nulla, mancando di tutto. sanudo,
tranquillo. bada che a'miei parenti nulla traspiri di questo. tommaseo [s
della realtà. idem, iv-1-261: nulla più, nulla più, dunque, in
idem, iv-1-261: nulla più, nulla più, dunque, in lui rimaneva
1-iv-270: ricordatevi dell'oracolo delfico: nulla troppo, e contentatevi in ogni cosa di
, / dove non c'è più nulla, né da fare / né da disfare
plebei, secolari ed ecclesiastici: ma nulla ne appare di fuori; ranonimo è
: glielo dico io perché non sa nulla e perché non capisce, pippo.
1-120: gli altri, non credendo aver nulla da dire da poco o di poco
barilli, 5-22: non c'è nulla di torbido, di losco, di vizioso
misoneismo e conservatorismo e non esclude per nulla la difesa armata delle proprie posizioni sociali
lasciava infine capire di non aver avuto nulla in comune col vecchio padre, coetaneo sì
) di cui si conosce poco o nulla, impenetrabile, sfuggente, che non
mistero di un singolo in confronto, è nulla. -con valore attenuato: strano
spesso assistito alle cerimonie della religione. nulla di più grande, nulla di più
della religione. nulla di più grande, nulla di più sublime. la messa,
, di cui si conosce poco o nulla, reticente nei rapporti umani e che
e riaprir le strade verso la campagna, nulla fu più sbagliato di quel dilettantesco misticismo
.. ha un carattere quasi mistico che nulla può cancellare. ungaretti, ii-83:
, ii-6-262: non voglio far più nulla. voglio inabissarmi, annichilirmi - * cupio
riesce a scoprire, di solito, nulla di diverso da quanto... di
questo [l'invidia] non ha nulla scusa e nulla mistione di bene. fallamonica
invidia] non ha nulla scusa e nulla mistione di bene. fallamonica,
fredda. galileo, 8-viii-538: far nulla possiamo né nel purissimo etere né nell'aria
questa materia hanno, / senza che nulla il primo dir si vari, / molt'
alcuna / verso di quella, che nulla nasconde. boccaccio, dee., 6
quella mistura [la polenta] / nulla bisogno aver più di vulcano, / preso
greca fare una si scorta mistura che nulla udisti mai di più proprio di più vago
la persona mostrassero la misura lunga, nulla di meno coi remi faceano i passi corti
del sussidio che provvidenza mi dà, nulla mi radono alterati pesi o misure
solitudine, che forse sino a firenze nulla salvo la visita del controllore avrebbe turbata
a la natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse. idem
il buon prete non n'avrebbe saputo nulla, o sapendolo, con tutta la
« realizzazione / del compito » è pressoché nulla,... / « l'
lontanissimi, di cui non si sa nulla o quasi nulla se non attraverso il mito
cui non si sa nulla o quasi nulla se non attraverso il mito; mitologico
: silvio de le boe tiene che nulla ci sia di sì vigoroso per mitigare l'
nocive al dicitore. brusoni, 981: nulla valsero negli animi inaspriti de'cittadini né
spartiscile. marchesa colombi, 145: nulla è nuovo sotto il sole, neppure le
'[di foscolo] non importano nulla dalla mitologia classica: egli ne è
retaggio de'nostri maggiori, e di nulla soffrire che ci rammenti i tempi felici
un mitragliare d'interrogativi che non hanno nulla che fare con una probabile risposta.
braccia] non vi pareva che pesassero nulla; a quel mo'distese vi parrà
ma iddio, imperocché non ha parte nulla, ma è semplice, però non può
333: una persona povera, e che nulla abbia di proprio, né stabili,
sì lungo corso di tempo non intendesse nulla di sodo nelle intelligenze di napoli, primiero
altre donne, in delle quali non èe nulla constanzia, se non mobilézza e vanitade
i quali ammettono che tutto muta e nulla sta fermo (come, nell'antichità,
a dire del coraggio che non ha nulla fermezza, anzi ispesso si move in diversi
. persona goffa, dappoco, buona a nulla. gottifredi, xliv-299: vi sovviene
non può la morte agiugnervi di sozzo più nulla. stanno paliducci, seccucci, occhiaie
tutti opprimevano e dileggiavano, non ebbe nulla; e si mise a piagnucolare, leccandosi
, dove son tanti essere appoggiata sul nulla,... quanto sparuta sembri a
da lanterna: essere un buono a nulla. sicinio, prol.: che
valore, durata insignificante, presso che nulla. dante, ii-5: sacciate ben
]: 'moco', in significato di nulla, niente, punto; come dico '
'non istimare un moco ', non istimare nulla, tenere a vile.
? pinelli non me ne ha scritto nulla: e sarà nuova moda. ecco un'
leggere coloro che altrimenti non avrebbono letto nulla, gli incoraggi- scano allo studio,
sì astratte che tutta era spirito e nulla senso. = deriv. da moda
pesci, frutte... pochissimo o nulla quasi faceva mai senza modello, avendone
, si accorge che non aveva capito nulla: soltanto allora scopre quello che ha
tagliato a un tal modello, / che nulla o poco alle gazzette attesi, /
: il ginnasio di ferrara non lascia nulla a desiderare, anzi... può
/ vivea tranquilla e moderata vita, / nulla il soverchio desiando e nulla / per
, / nulla il soverchio desiando e nulla / per la fortuna mia superbo o vano
tra coloro che non vogliono si muti nulla e coloro che vogliono si muti moltissimo,
che mai nel mondo s'è scritto nulla di più bello, di più originale
le vie... non avevano nulla, né per il loro aspetto né
in pace. venuti, lxxxviii-11-687: nulla modestia e fede è oggi in donna
molti bassi intriganti e ambiziosi, che nulla fecero e tutto fecero male, dovrebbe
si porta e voi, modesto, / nulla assaggiate. 5. che è
fermeza, / non modica, ma nulla, ad chi ben nota. a.
. monachi, 37: hanno per nulla lo 'nforzato e 'l codico. /
la legge da sé non poteva far nulla, 'patì alterazione, fu ritoccata,
si reggano a stento, non importa nulla, ma gli stivalini! dio guardi!
suo figlio, il quale non sapeva nulla... dalla modista...
resta, s'accorge di non farci più nulla. -in unione con un agg
risposto: « lei non deve rinnegare nulla ». -maniera consueta e abituale
mozzo / mostrasse, d'aequar sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia
sembra, alla tranquilla fiducia di non aver nulla nella nostra eneide che non sia vergiliano
la sentenzia de'filosafi che dissero: nulla cosa farai troppo. filippo degli agazzari,
l'ha, è fautore di torbidi e nulla più, promotore d'un'anar- chia
cosa sola. avevano il primo senza avere nulla del secondo; e questo rendeva loro
carnascialeschi, 1-174: non li fate per nulla mai castrare [i gatti],
òmini de le contrade non voleano dare nulla femina a molie a quelli che stavano con
affatto non si querelasse, simulando di nulla sapere. ripetesi il motto con forza
ella alfine, vedendo non posser far nulla, si pensò lasciarlo ne la malora dolersi
fosse stato assente otto giorni senza dirle nulla. 3. figur. grazia espressiva
e l'esercizio della negoziazione dappertutto ripieni, nulla di meno non... ebber
, 48-29 (iv-153): brandimarte di nulla lo molesta [agricane], /
non con freno né con sproni di nulla il molestai. grisone, 1-88: perché
, ogni cossa li lassi et in nulla siano molestati. gregorio dati, 1-140:
[il monaco] stette in oratorio e nulla molesta ricevette più da quello fanciullo nero
per vincere la tentazione. -non far nulla di molestia: non fare del male
centurione e cornandogli che guardasse paolo e nulla gli facesse di molestia. -porre in
, 3-16: alla pluralità degli infermi nulla è più disgustoso dell'operazione del salasso;
sono a'dì nostri o poco o nulla conosciute, e sono queste: il
vivere, varrone non ne volle dire nulla. machiavelli, 1-i-31: bisognava che
italiani fanno un suono sì molle che nulla più. algarotti, 1-vi-239: io non
o di chi ragiona di cose che nulla gli appartengono... metter bocca
uomo costante. siri, 1-iii-219: nulla più poteva tanto affliggerlo che di vedersi
e poi le assicuro che non perde nulla » osservò leo. « ah, questo
numero, ed hanno molta mollezza, nulla di forte, di vigoroso. papini,
alacremente e con dottrina, non produssero nulla di veramente originale,... tanto
sospeso nell'amore, mentre cercava il nulla, la morte. 3. che
moltiplicate rassegne. muratori, 7-v-74: nulla più a me dato è negli occhi
travaglio, a l'onor poco, / nulla al disegno, ove o si fermi
, / corisca, è però nulla. tasso, 1-1: molto egli oprò
. buonarroti il giovane, 9-681: nulla da lor si perde, e puossi
. v.]: chi molto abbraccia nulla stringe. proverbi toscani, 69:
dell'ode. soffici, v-6-395: nulla potrebbe meglio guidare alla reale e viva
d'innanzi. landolfi, 15-70: ah nulla, nulla, mi creda. salvo
. landolfi, 15-70: ah nulla, nulla, mi creda. salvo un libercolo
divenire, cioè l'essere e il nulla). -anche: peculiarità, aspetto
tener discorsi e fare atti per nulla convenevoli alla sua condizione. serao, i-1079
infette guidate da musi sinistri che per nulla la cedono ai monatti d'una volta
che cosa lascerò dietro a me? nulla più che un ricordo pallido, falso e
futura, comunque, conterà meno di nulla, e meno che meno un eventuale
di tutto un uomo elegante: non per nulla figlio di edouard bourdet, celebre commediografo
uomo si conviene fatica... nulla si truova così da ogni parte stomacoso
corcar mollemente. papi, 3-ii-5: nulla è più singolare della loro cura e mondezza
mondezzaro, dicono, non c'è nulla, neppure il mendicante. bernari,
o la machina mundiale sarà guasta e in nulla risoluta. rocco, 149: se
l'aprivano, e non vi si trovava nulla se non ossa o mondiglie. landino
martello, i-2-346: benché basso tugurio nulla di ricco asconda, / sua mercé
noia ec. polito l'opposto. nulla è dunque per se medesimo ed assoluta-
mistura alcuna / verso di quella, che nulla nasconde. pavesaio, lxxviii-1-482: il
s'inchiude e di fuori dal quale nulla è. idem, inf., 4-136
bartoli, 9-29-1-47: i valenti filosofi di nulla men che tanto disvariano in fra loro
viene il scandalo. boccaccio, viii-1-186: nulla altra cosa m'occorre, alla quale
di questo mondo e non ha da far nulla con me. papini, vi-698:
sì tenace e sì forte che per nulla maniera di mondo si può partire,
parole fatte. petrarca, 239-28: nulla al mondo è che non possano i versi
o esperienza della vita; non sapere nulla o non curarsi di ciò che accade
e con disprezzo; non curarsi di nulla. giusti, 4-i-25: son morto
attacco a qualche altra donna? -per nulla al mondo: a nessuna condizione,
costo. landolfi, 8-30: per nulla al mondo ella avrebbe, in caso
ancor a stare in questo mondicèllo da nulla. -mondicino. nomi,
del marescial botta. ghislanzoni, 18-170: nulla di straordinario che un monellùccio mal educato
pietosamente, e, benché non avesser nulla a sperar da lui, giacché un
questa che mi mettete innanzi, di nulla impronta e di nulla valuta? lud
innanzi, di nulla impronta e di nulla valuta? lud. guicciardini, 3-276:
] vi sono squisitissime e poco o nulla cedono alla famosa vitella mongana o a
... è monistica e non ammette nulla che stia fuori, o al disopra
/ bambina il monito che non dice nulla. 5. locuz. essere
di prediche né spaventi di morte valean nulla a stringerla [caterina] dalle panie
, 117: sono certo di non avervi nulla aggiunto del mio; se pure per
di cielo. /... / nulla è più squallido / di questa monotonia.
ii-468: tu [cane morto] nulla temi; e forse l'ombre ignude
ciascuna dia, / che in nulla guisa, donna di valore, / a
è papa, a noi non monta nulla, domattina nel primo isquitino e noi
di passar le giornate non monta proprio nulla. -in relazione con una prop
l'ebbe fatto, non gli montò nulla gloria. intelligenza, in: cesar vorrebbe
e che non montava a me a nulla, imperò lo poteva fare a sua posta
da pagare, e non rinunziano mai a nulla di comodo e di piacere.
. fogazzaro, 1-497: non mando nulla perché non si monti la fantasia.
e la scesa, rendute poco sensibili e nulla faticose. fucini, 776: l'
a firenze nella sua partita non alienò nulla, ma lasciovvi le posesioni, le
è lecito accettar pegni di cose che nulla fruttano e col grave interesse di 6
landolfi, 8-108: non si ha nulla da spartire col monte dei pegni.
bastato appena un ultimo sforzo piccino, nulla! a monte! bocchelli, 2-330
: vorrebbe lo infelice voluntieri / che nulla fusse e il gioco andasse a monte.
reclami continui de'possessori danneggiati a nulla servono, perché, protetti i mon-
città meridionali... non hanno nulla della monumentalità che distingue i più piccoli
rosmini, 2-194: il sentimento del nulla non si esprime sensibilmente e, per
poesia didascalica, che non insegnò mai nulla, che non cantò mai nulla,
mai nulla, che non cantò mai nulla, che non divertì mai nessuno, che
. g. villani, 8-82: nulla vi rimase a mangiare, avendo mangiati
quattro more gelse: non servire a nulla. a. pucci, cent.
si pensa più, non si spera più nulla dal cielo,... l'
questa favola, / che non ha nulla d'ameno, / è posticcia e per
: in questi casi non c'è nulla di meglio d'un fiaschetto di chianti per
così morbida, che non vi costa nulla ed incoraggia i vostri difetti, v'infastidisce
della cultura, ma di scarsa o nulla quella dell'arte propriamente detta. moretti
scese a mangiare. non avevano preparato nulla; gli improvvisarono una cena, ch'egli
. / a quel dinanzi il mordere era nulla / verso '1 graffiar, che tal
la natura assunta si misura, / nulla già mai sì giustamente morse.
; / per che l'armato cor da nulla è morso. idem, in /
di opposizione: non mordono più su nulla e non cambiano nulla. landòifi,
mordono più su nulla e non cambiano nulla. landòifi, 15-25: io
disse platone, ad una sana mente nulla è più soave che 'l dire e
,... non sia da nulla. comanini, l-m-378: la persecuzione de'
arti nobili, è tanto maligna che nulla più... e i morditori son
è inaridito, che non produce più nulla di originale. alfieri, iii-1-181:
gli parlavano, ma lui non rispondeva nulla, percioché non gli intendeva; di
di molti possenti e buoni vini senza nulla acqua, incominci aro a bere alla
erano più. non c'era più nulla. era come se una morgana pietosa e
vissi. -annullarsi, tornare nel nulla. anonimo fiorentino, i-244: elli
. giov. cavalcanti, 49: nulla differenza è, al nascere e al
di venire in su a non far nulla, per morire di noia e d'
condannarlo alla pena capitale; non fare nulla per evitargli o ritardargli la morte;
8. -lasciarsi morire: non fare nulla per evitare la morte; soffocare,
, ma senza tessera non c'era nulla, neanche a morire. -non
»: lo stesso che 'non è nulla '. crusca [s. v.
, né io ancora mi avvedeva di nulla. bernari, 6-100: di questo si
alla gente. -non esserci nulla da mormorare: non esserci motivo di
, 1-309: del resto non c'è nulla da mormorare; è vestita seriamente,
guardatevi dalla mormorazione, perocché non giova nulla, lisopo volgar., 4-36: dilettasi
che ti lamenti? di che mormuli? nulla ingiulia t'è facta.
a un lavoro inutile, non concludere nulla. foscolo, xviii-313: alla tutela
benché io non t'abbia mai detto nulla, io fui morsicato da uno scorpione
morso di berlingozzo che non ha a far nulla seco. g. gozzi,
dacché questa port'io scorza mortale, / nulla, se ben sowienmi, ho desiato
/ quegli a cui di me forse or nulla cale. c. i.
noia, / che pò bella parer ma nulla vale. boccaccio, viii-1-262: quelle
gadda, 15-210: i'non ricordo nulla ridire che una madre, dell'aver lasciato
direbbe che l'uomo non possa produrre nulla d'immortale o comunque di più duraturo
. albertano volgar., ii-169: nulla è più mortai pestilenza agli uomini che
ii-9-12: qua sua possanza e forza nulla vale, / come pistasse l'acqua nel
non duole. / e poi più nulla. / un gorgo di sole / tenebroso
può far paura perché la morte è il nulla. ma le sofferenze, quelle sarebbero
subitanea: che si verifica senza che nulla la lasci prevedere in persone le cui
è soave e queta tanto / che nulla più, ma pianto / e doglia
. garibaldi, 3-75: il despotismo nulla ignora di questa morte morale delle anime
curò da sé, cioè non fece nulla; ne fu in fin di morte,
: svaligiarlo completamente, non lasciarvi più nulla. 1 -fare morte:
: -nulla non si può fare. -come nulla? i'so pure, eh'a
morte non vuole colpa, ragioni: nulla e nessuno le può sfuggire. fiamma
, col poco si va, ma col nulla è impossibile ». moravia, iii-325
comune, vedendo che non c'era nulla addosso e intorno lauta che non fosse squisito
lettera mi ha grandemente mortificato, perché nulla più mi rimane, perduta la vostra
perché in questo mio ufizio ci sia nulla da nascondere, ma r evitare inutili
ad ottener tutto, non può prender nulla? pirandello, 6-365: donna adelaide
persona impacciata, imbambolata, buona a nulla. chiesa, 5-120: quel mortimpièdi
tutti interi, che non se ne getta nulla, né sterco, né budella,
273-14: cerchiamo t ciel, se qui nulla ne piace, / che mal per
morta faccia. -tornato nel nulla (lo spirito, l'anima).
nobel sire, / abbattél morto sanza nulla lena. petrarca, iii-1-12: era
pensiero, senza improntarsi nel cuore che nulla ritiene, isteriliscono come in terra morta
delle gettate, anche lui è di nulla; d'una bianchezza di mare morto.
città sciocca, morta, microscopica e nulla, ch'io rinunzierei volentierissimo ai comodi
; ciò è all'uno e all'altro nulla. f. soranzo, li-1-67:
studi l'eco / non mi risponde nulla... / come si dice in
italiani né esteri. non m'importa nulla di questa canaglia positiva. io sono
o per qualcuno: non contare più nulla per lui; essere abbandonato ©dimenticato definitivamente
: i terrori crescevano con la notte. nulla di più lugubre, di più sotterraneo
di veramente suo qui non c'è nulla. o solo la scarsa omogei- neità
poesia convenzionale che però non somiglia a nulla, tagliato nella struttura spietatamente svelta di
, ii-2-414: -tu non devi dir nulla; obbedire, e mosca! viani,
taglio; / ma tutto è nulla; è ogni sforzo perso: / come
': star a bada, senza far nulla. -lasciare combattere i cani con le
corrente di tutto, non lasciarsi sfuggire nulla. verga, 3-55: non
ed inoltre usava pigliar la mosca per nulla. -pigliare, acchiappare mosche: non
-pigliare, acchiappare mosche: non combinare nulla, fare un lavoro ozioso.
non ottenere alcun risultato; affaticarsi per nulla; restare deluso. -tornare con un
pugno di mosche: senza aver concluso nulla. guicciardini, 13-ix-127: se di
ovvero il moderno fucile, non lascia nulla a desiderare rispetto all'efficacia dei suoi
uno di meno non lo sgomentava per nulla. zena, 1-283: marinetta si lasciava
di mosconi. non son più buono a nulla. -avere larve di moscone al
non sentì una mossa nel sangue, nulla. 17. mus. andamento
, / l'anima semplicetta che sa nulla, / salvo che, mossa da lieto
s'intenerirono, ma fece mostra di nulla. buzzati, 6-188: be', io
un milite dall'uno all'altro corpo, nulla più occorresse che cambiarne le mostre.
potrete trarvi la sete in modo che nulla v'avanzerà da desiderare. tortora,
eh'a la virtù latina / o nulla manca, o sol la disciplina. chiabrera
1-71: imperò che 'l signore non mostrò nulla cosa della sua divinità, lo nimico
per benevolenza sola, senza mai dar nulla all'appetito, mostrerebbe essere in certo
fine che la virtù nostra senza far nulla e senza essere mentovata non invecchiasse.
si mostra e tu '1 vedessi, / nulla sarebbe di tornar mai suso. idem
, fabbricate con tanto artifizio che di nulla si mostravano differenti a quelle che sono
scienza,... non ignorate nulla. cesari, 2-i-195: quel mostro
degli oggetti spaventevoli, non seppe far nulla di meglio che immaginar accozzamenti mostruosi di
. mostruosicino. carducci, ii-10-79: nulla mai di così meschino, di così
vento. lamenti storici, i-264: nulla vale il tardi ravedermi, / ch'
gente di mota': che non sente nulla e di nulla si risente, come fosse
: che non sente nulla e di nulla si risente, come fosse di mota
che si mostri insensibile o non curante di nulla. palazzeschi, 4-189: dicevano che
. borgese, 1-236: non avrei nulla da aggiungere a ciò che hanno esposto
ibidem, 626: il motivo illecito rende nulla la disposizione testamentaria, quando risulta dal
2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'era aperto
mio tardo motivo, / sull'arduo nulla si spunta / l'ansia di attenderti
a motivo che le parole non costano nulla, il silenzio costa anche meno.
subito di guarirne. tasso, 13-33: nulla sbigottisce, e sol nel petto /
. azione alcuna, né può far nulla per se stessa, né le forme similmente
toso 'è verso che non invidia nulla a'più motteggiatidel frate aretino.
l'aalgarotti, 1-ix-142: non fa nulla, mi permetterà di store, / delle
sua a trovarlo per dimandargli se vuole nulla o, riscontrandolo per la via,
alla sua compagnia. marino, 4-120: nulla diciam d'aver parlato seco: /
qualcuno di qualche cosa: non dirgli nulla, non parlargliene affatto (ed è
qualcosa: non capirne, non saperne nulla. tommaseo, 11-167: noi restammo
. -senza avvisarlo, senza dirgli nulla. ariosto, 5-56: il seguente
era fatto magnificamente; ma non aveva nulla in sé di narciso, onde non
il suo santo per sé, congiurano nulla di meno tutte a una varia allegra
fierezza e movimento di figure condotti che nulla più giudicarono poter darsi per costituire l'
, d'onde prospettavasi verona; ma nulla dava indizio del più piccolo movimento popolare
; non è vero: non è nulla: 'movimento ufficiali'. 9.
in questi giorni non si potrà far nulla. ghislanzoni, 18-12: giorgio era in
ed alegranza al cor venire / per nulla guisa posso soferire / che di cantar non
, 13-129: or esser può beltà, nulla imperfetta, / cui compita di parti
, a far che? a far nulla. de nicola, 124: fra le
, inezia. - in frasi negative: nulla. bresciani, 6-xii-138: scusate,
/ mostrasse, d'aequar sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo
prima dici che vedesti e poi dici nulla. non posso cavarti di bocca una parola
, i-1-390: geppa a quel motteggiar nulla risponde; / ma bofonchiando voci mozze e
castello di fratta, il quale adesso è nulla più d'un mucchio di rovine
mucoso gli occhi ciechi che videro in quel nulla. -catarroso (la voce).
è sempre l'ultimo, dopo cui nulla più opera l'intelletto, ma se
essa non muove, però che nulla scienza dimostra lo proprio subietto, ma
son donne assai, / m'àno nulla per cui / eo mi movesse mai,
meraviglia, n. 13. -muovere nulla, non muover nulla, non muover
13. -muovere nulla, non muover nulla, non muover niente: non importare
, non muover niente: non importare nulla, non suscitare alcun interesse.
da noi. alberto campense, ii-129: nulla gli muove che belgrado sia stato espugnato
muove che belgrado sia stato espugnato; nulla gli muove che 'l turco già ne
la testa. beccuti, i-165: nulla te muove il suon de'miei lamenti,
/ te sol de l'universo il moto nulla / move, egregio campion d'una
[la regina madre] ch'ella nulla poteva fra quattro muraglie, ché fuor
: o sacre muse, / cui nulla invidioso il tempo asconde, / voi
stimolato da furor divino / più di nulla non temo. monti, vi-22:
conv., i-vn-14: sappia ciascuno cne nulla cosa per legame musaico armonizzata si può
schifiltosa, che non si contenta di nulla. g. m. cecchi,
chi viveva stentatamente, scarsamente. -di nulla. caro, 12-i-309: vi riduco
nostri versi quasi una musica muta e nulla è ch'essa non possa sopra le
di farmi ballare con una musica per nulla gradevole al mio orecchio, dissi a
o non sposati, non potevano sperar nulla finché ci fosse stato il padre.
carducci, ii-2-35: io non intendo nulla dell'arte o scienza musica che sia
infette guidate da musi sinistri che per nulla la cedono ai monatti d'una volta
pugni sul viso, di non dir nulla a nessuno, pure non ci fu verso
la sua roba con chi non ha nulla. carducci, iii-25-228: quei denari,
curiandro celestiale, saziò il ventre e nulla ottenne degli ammirabili sacramenti, racchiusi nel
, ora i genitori, senza capir nulla, -si vedeva, - della scena
ch'uno spazzaforno! / sarestù mai de nulla accalappia to? / diacin
2-11: pareva facile gioco / mutare in nulla lo spazio / che m'era aperto
impossibile assolutamente farne qualche cosa -non sa nulla -non è attiva -s'alza spesso alle
: oh! 10 non avevo scritto nulla al marchi, perché credevo che 11
villaggio, / nella mia casa. nulla era mutato. d'annunzio, iv-1-615:
. baldini, 9-3: non avendo nulla a soffrire per mutazioni di moda e
ii-136: il generale non ha mostrato per nulla i poteri che l'autorizzano a queste
: con una mutazioncèlla che pare di nulla si fa, d'un verso da
tuo fiero mutevole ardore, / più nulla chiede che la tua onestà. alvaro
parti sono indebitamente disposte, sì che nulla ricevere può, sì come sono sordi e
. vittorini, 5-71: non per nulla al tempo del cinema muto si avevano (
, 9-29-1-238: che rispondete a ciò? nulla: ché l'ignoranza, che vi
avena. -che non ha più nulla da esprimere, che ha perso tispirazione
altra in viso, mostravano assai chiaro che nulla il suo minacciare stimavano. speroni,
, in genere, per porre nel nulla un rapporto giuridico che essi avevano fatto
. madreperla. lancia, 2-8: nulla femina...: ardisca di portare
-valere un pel di nacchera', non valere nulla. l. bellini, 1-68
, 2-189: comprendendo, pur senza veder nulla, / dalla stoppia inzuppata e arrugginita
pron. indef. invar. niente, nulla. aretino, vi-125: ora
= dallo spagn. nada 'nulla '. nadale, v.
della nefantante, quando non ti ho fatto nulla? nafantare, intr. region.
. avverb. di nanno: di nulla (come risposta a un ringraziamento).
nànnola, sf. region. cosa da nulla, insignificante. tozzi, iv-260:
] punto interessato, anzi pochissimo o nulla stimava il danaro... egli
, informi tra la vita e il nulla, / ombre ancor più dell'ombra esili
e imitanti, ma poco operanti e nulla pensanti. vittorini, 7-42: categoria
quegli annalisti sacri e profani... nulla di tutto ciò intesero nelle loro opere
detti, la divina commedia non ha nulla che loro rassomigli; tuttavia è pure una
. giov. cavalvanti, 49: nulla differenza è, al nascere e al
grandissima discordia, in modo che per nulla il marito non voleva la moglie ch'egli
che col nodo della questione non aveva nulla a che fare, la lite nacque,
oziosi, che, senza far mai nulla d'utile per la società, consumavano tutto
spallanzani, 4-vi-55: il calore del fuoco nulla concorse nell'accelerare o nel ritardare il
de'letterati d'italia, xl-33: di nulla ugualmente ragionasi quanto de''vigs '
/ quel mio fedele; il qual nulla si mosse / prima che a me venir
viso / da essa, da cui nulla si nasconde. sansovino, 2-194: tal
alcuna / verso di quella, che nulla nasconde. = dal lat.
proibivano. 2. senza mostrare nulla al di fuori; interiormente, internamente
pucci, 5-26: donna berta nòne disse nulla, / ma fuor la ne mandò
vi batte col naso, non trova nulla. -cadere violentemente, sbattere.
aventuroso, / che dal buon naspo nulla mai distorce! -per metonimia:
piedi. d'annunzio, iv-1-7: nulla eguagliava la grazia dell'atto che ogni
di galatina, 255: item che nulla persona... presuma iocare ad anzara
maniere dell'usar civile, sì che in nulla risomigliasse se medesimo europeo. cesarotti,
altri membri e animali gelati poco o nulla sentono, impercioché il nostro senso viene
anche, per motivi psicologici, per nulla o poco condizionato o modificato dall'intervento
, solitudine, sorriso di natura, nulla mancò ai due giovani. vittorini,
più come il realismo moderno non sia per nulla la fotografia della natura ma piuttosto il
amato. baldi, 127: nulla è peggio / del fidarsi de'servi;
questo scrittore... a provare che nulla si trova nell'intelletto nostro che prima
ed ottimo dio, senza 'l quale nulla natura può essere. macinghi strozzi,
è da settanta in su, avegnaché di nulla si dà regola per le diverse nature
fu tanto di sotil natura, / nulla fu mai che me'di lei inprendesse.
d'uno uomo che non sia da nulla: egli ha poco obbrigo colla natura.
evidente chiarezza e con parole proprie e nulla sente di studio, dovrebbe sempre avere
, cadetto, è 'naturalista ': nulla di più logico che fra l'uno
voluttà del pieno dolore, nel naufragio del nulla. 5. nella terminologia filosofica
per nullo modo volle ricevere da loro nulla. bibbia volgar., viii-225:
ippodromo, qui il luogo della naumachia e nulla più. memorie per le belle arti
sono io? un uomo proprio da nulla. lo vedo e sento vivissimamente, e
roberto, 1-242: non vogl'io saper nulla, non voglio nausearmi!
, 87: i veneziani vollero che nulla galea o altro legno de'nostri non
lo quale navigava quella navetta, 'nulla ne inghiottiva '. serdini, xxxix-
senza biscotto: non si può far nulla senza disporre della forza, delle risorse
-beninteso. il tè navigato non vai nulla. d'annunzio, iv-2-1329: una lingua
le 'dogane 'degli stati ripuari nulla dovevano aver di commune coi 'diritti di
confusamente intorno a qualcosa, senza concludere nulla; armeggiare, arruffare. - al
le dita. pavese, 10-197: nulla di più ingenuo che il mio contegno di
stanco di lei, e che non cercavo nulla di meglio che un appiglio qualunque per
, 5-285: qui non c'è nulla, né ragion né lampi. manzoni,
. -né poco nè molto: per nulla affatto. g. correr, lxxx-3-342
-né punto nè poco: per nulla affatto. romaenosi, 4-864: questa
giacomo da lentini, 56: di nulla cosa non à mancamento, / né
/ aver, non averia, né nulla pena. aldobrandino di cambio, 1-6:
: la pentoni si oppose. non voleva nulla, neanco lei. = comp
813: ho settantadue anni, ma sarebbero nulla senza un noioso mal di petto regalatomi
-annaspare nebbia', travagliarsi senza concludere nulla di concreto. castelnuovo, 2-318:
nebbia: non gl'im- portare di nulla, segnatamente di cosa che altri crede o
ha quattordici gradi: e non lascia nulla a desiderare, in confronto ai suoi
o scioccamente presuntuosa; buono a nulla, babbeo. guidiccioni, 2-2-311:
bartolini, 20-309: tu non permetti che nulla io rechi con me / neppure un
: l'occhio rimanga ben chiaro senza nulla nebula.. dimin. nebulètta.
positive o vanamente boriosa; buono a nulla, fannullone, cialtrone (e ha valore
: l'anno scorso, non avanzò nulla; in questo, tutti rimangono indietro
vii-11-33: con ciò sia cosa che nulla legge costringa alcuno subietto a necessitade impossibile.
e sventura d'esser nati dopo, nulla rimanendo a scoprirsi. botta, 6-i-262
, i-vi-3: elli [dio] che nulla fa in niun tenpo sanza causa e
necessità. ora, questa gente non fa nulla di necessario. e. cecchi,
che, oltre al far emergere dal nulla le esistenze, s'indirizza in- virtù
, 7-664: niente. cosa da nulla. nefrite. stare a letto tre o
rinfrescar del vento / dell'ampie vele nulla parte nega. bruni, 234:
dunque la negatività assoluta, cioè il nulla. b. croce, iii-10-84:
. tali sono i concetti del * nulla 'e simili, e le vuote astrazioni
sé. corticelli, 52: niente, nulla, particelle negative generali che dinotano privazione
non è qualche cosa, ma il nulla... nelle cose create, quando
contradire ad altre, di dubitare, senza nulla affermare né porre invece di quelle.
bocalosi, ii-198: le donne non sono nulla in niun governo, o per dir
, vii-75: chiarissima cosa è che nulla sono le privazioni e negazioni, benché
prati estivi. -che non fa nulla, che non opera; che non si
. -senza fare o aver fatto nulla; senza lavorare. malvezzi, 4-4
, senza. operare, senza far nulla; essere inerte. bembo, 10-vi-181
in ozio, senza fare nulla. ottimo, ii-109: la
. -stare negletto: senza fare nulla, senza essere impiegato in nulla;
fare nulla, senza essere impiegato in nulla; in disparte. simeoni, 1-90
. pigro, accidioso; che non fa nulla o non si occupa di nulla.
fa nulla o non si occupa di nulla. compagni, ii-215: amor mi
regola del ben vivere. -senza far nulla (o facendo ben poco); combinando
ben poco); combinando poco o nulla. s. bernardo volgar.,
negligenza', essere negligente; non far nulla, stare in ozio. ciaj,
attentamente agl'interessi del suo padrone, nulla nel tempo stesso neglige li propri. v
, pron. indef. dial. nulla, niente. giacomino da verona,
schiarire la negoziazione, a me sembra nulla di meno che essi non abbiano in
del negocio vostro non ho fatto ancora nulla, non perché non me lo sia racordato
degli negozi secolari è più sicura via che nulla traffico ', nome d'azione da
vicino ad un gran mercato di schiavi senza nulla dire. gessi, 188: misi
tanto negra che la luce del creatore nulla imbianca. monti, xii-6-46: non
: a genova, lettere dei io dicono nulla dell'11. parecchi arresti nei capi-popolo
. ant. per niente, per nulla; in nessun modo. francesco da
vizio di quegli ordini di governo non far nulla per gli ambiziosi, in nulla lasciare
far nulla per gli ambiziosi, in nulla lasciare che essi facessero, ed a
tanto gli era la fortuna nemichevole che nulla prendeva.
le sette] non pure non apporterano nulla di vero, ma nemmeno di apparente
). che è proprio, nulla. -non un neo: assolutamente nulla.
nulla. -non un neo: assolutamente nulla. lupis, 354: un
martelli, 26: pittore non vuol dir nulla, dipingere meno che mai. scuola
establishment ', che non. dicono nulla su chi le opera, e sono sordo
281: non può sperare d'intuir mai nulla di ciò che è arte di prospettiva
: di metri in generale non capì nulla; anche quando gli martellava, meccanicamente
. cicognani, v-2-149: conobbi allora che nulla è più forte del dolore fisico:
ancora nella pienezza delle sue forze, per nulla debilitate, chiama a raccolta tutte le
erbetta utile e sana, / sanza nulla soperchio e nulla meno: / prezzemoli
e sana, / sanza nulla soperchio e nulla meno: / prezzemoli e cicerbite e
consorte, il letto non curando / nulla e le sacre leggi delle nozze.
ch'ei penssasse / de misser bernabò nulla malicia, / e ben perché lui
condannato fino a quel punto non aveva nulla più che gli altri compreso della pietà
la voce 'nihilum ', cioè 'nulla ', è composta della dizzione negativa
e 'nihilum ', cioè 'nulla 'o * niente '. l.
venire dalla lunga iscalzo, istracciato e sanza nulla in capo,... graffiato
che trascina le nonne morte / del nulla alle porte, / dove tu, nonna
, 34-8: sì poco e quasi nulla era di luce / in quella affumicata e
crudele e fanatico, che non escludeva per nulla le crudeltà del ragionamento e dei calcoli
porti, che a me non interessa nulla di morire... chi sa che
sa che il mio desiderio del nero nulla non provenga dal desiderio vano e disperato
imparato un mondo contadino e cattolico che nulla ha a che fare con quello veneto
o nero della fava. -figur. nulla, niente. n. villani,
fatta regola, che mai non falla nulla di quello ch'io dico. doh!
poesie o prose color nerofumo, ma nulla che sia confrontabile a quanto si stampa nelle
patini, x-1-243: non v'era nulla in me della iena o del nerone
di venire a lui e perché non mancasse nulla a la neronaria del tristo doloroso
mal di nervi non mi lascia far nulla. -sensibilità nervosa. borgese
fatti determinati; che non ne sa nulla; ignaro. boccaccio, i-419:
: l'oxestern li dichiarò nettamente che nulla più si attendeva da'prìncipi d'alemagna
sola una volta, e non per nulla. -di nettare (con valore aggettivale
al racconto de'manierosi vezzi, per nulla giudicava l'ambrosia de'dei a parraggio de'
e le inutili foglie, poco o nulla di buono restandovi, più de'due terzi
porge altrui molto maggior diletto che nulla nettezza corporale. libro di sentenze, 1-9
corona de'monaci, 78: nulla giova la nettezza della carne, dove non
/ perché al mondo non v'è nulla di netto, / e non si può
non s'interessassero in negozio che ad essi nulla apparteneva, ma che, abbracciando la
sistema costituito dalle due lenti abbia potenza nulla. 9. sport. in una
ruscelli, 2-144: mettesi poi * nulla 'neutralmente, cioè sola per se stessa
e vale il medesimo che 'nulla 'o 'niuna cosa 'o '
. 'pur mentr'io veggio lei, nulla mi nuoce '. e altri infiniti
volte quella dell'elettrone, carica elettrica nulla, spin nullo, vita media 0,
colarmente espressivo o che non esprime nulla; neutro. che
la somma algebrica delle masse magnetiche è nulla. tommaseo [s. v.
. -che ha sistema ottico di potenza nulla (una lente). -punti
induzione e la cui carica totale sia nulla, separa le due regioni in cui
la forza elettromotrice indotta dal campo è nulla. -sm. neutro artificiale: centro
. albertano volgar., ii-53: nulla cosa è sì coperta che non si
saba, 1-30: non ho nulla da dire ai filosofi; né essi
dire ai filosofi; né essi hanno nulla da dire a me. come li avvicino
delle parole nuove che non giovano a nulla, farebbero meglio a riconoscere senz'altro
-convertirsi in nicchi', risolversi in nulla. buonarroti il giovane, 9-321:
'gnomo \ niccolò, sm. nulla (nell'espressione scherz. e proverb
o niccolò ': o cesare o nulla. = alterazione scherz. e popol
e popol. del lat. nihil 'nulla '. niccollòtto, v. nicolotto
(nichilo). ant. ridurre a nulla, annullare, estinguere, cancellare o
, agg. ant. ridotto a nulla, annullato, annichilito; umiliato,
un nichilista. o la guerra o nulla. la guerra spontaneamente non si può
spontaneamente non si può fare, dunque nulla e andiamocene anche da massaua. soffici
, deriv. dal lat. nihil * nulla '; cfr. anche fr.
. / tu cibi veretate / e nulla timi morte, / dirizi cose tòrte,
sm. ant. e letter. nulla, niente, nessuna cosa.
andar di succiole. -il nulla, il niente, il non essere (
: mozzato da lui tutto, / e nulla perde e nulla pò volere; /
tutto, / e nulla perde e nulla pò volere; / onnia possedè e de
pò volere; / onnia possedè e de nulla è corrutto, / però ch'elio
di sistema e non di persone, nulla importa. verdinois, 126: -e chi
mi consumo e stento, / né posso nulla al mondo guadagnarmi. -farsi nido
iperb. nientìssimo). nessuna cosa, nulla (e serve a escludere in modo
assoluta; ciò che non esiste, il nulla (e nel pensiero teologico si riferisce
anche con uso plur.). quantità nulla o inesistente, in senso matematico,
alcun modo, neppure minimamente, per nulla affatto. pucciandone, 347:
: in misura molto scarsa, pressoché nulla. francesco da barberino, i-141:
tornarono a niente. -non combinare nulla. bonagiunta, xxxv-1-267: molto si
.., se da sé non ha nulla, è cosa da neente. segneri
: assoluta- mente, affatto, per nulla. anonimo, i-557: meo laboro
per niente ': vale non contar nulla, non avere alcuna autorità o credito.
-in niente: affatto, per nulla. boccaccio, dee., 6-10
estrema difficoltà di acquistare la ricchezza dal nulla. -niente per niente: per indicare
3. ant. in misura per nulla affatto inferiore, nulla meno.
in misura per nulla affatto inferiore, nulla meno. cavalca, 20-290: l'
perché l'odio nacque, neente meno nulla comise di sé l'innocenza de'detti anselmuc-
nella terminologia dell'esistenzialismo, ridurre al nulla, annientare, in partic. 1 "
. l'essere o il rappresentare un nulla, un qualcosa assolutamente trascurabile; nullità
dalla formula nihil obstat quominus imprimatur 'nulla osta a che si stampi 'apposta in
, comp. dal lat. ntl 'nulla 'e da potente (v
ninfe petroliere del '71 sarebbero state un nulla. -figur. pindemonte, ii-15
e perde il suo tempo senza concludere nulla. = dimin. di ninnolo
denaro! 3. cosa da nulla, bagattella. guerrazzi, 9-i-22:
ninnoli e in accordature, non riesce a nulla di sodo. 5.
suo tempo in inezie senza combinare nulla di serio. de amicis,
. ant. cenno che non significa nulla. lomazzi, no: col bichiero
voce turca. nisba, aw. nulla. cassola, 5-157: e lei
-nisba, - rispose il giovane. - nulla. = voce gergale, per accostamento
sembrava un gingillo, una spoletta da nulla, stampigliata nitidamente in alluminio. cassola
sé gran nitidezza. borgese, 1-65: nulla, nulla per lui, poteva avere
nitidezza. borgese, 1-65: nulla, nulla per lui, poteva avere la nitidezza
giolittiane e nittiane esso non recava nulla di nuovo nella nostra vita nazionale
dire o signor niente, nessuno, nulla, nn. n. n.
quella vedova? / no no, per nulla. tasso, 13-i-329: - non
ti risponderanno ch'ei non sono per nulla * ministri del santuario 'ma ministri di
. nelli, ii-285: come non sai nulla? devi pur sapere il sì o
troppo vaghi di eternità, non apprezzano nulla di ciò che col
nobili infamità loro regali resteranno sepolte nel nulla? -che richiede integrità morale,
agli umani interessi, e non vi è nulla per lui di nobile né di vile
a me pare che non vi sia nulla di umiliante. quello che io ricevo dal
non fare e il non sapere mai nulla. d'azeglio, 4-i-341: sono spente
amore. dunque in colui non è nulla nobiltade che usa vita disonesta. chiaro davanzati
vi si mette qualche altro numero, nulla vale. = dal lat.
d'un governo democratico che non aveva nulla da governare; coi capelli cimati alla
: le quali essendo selvaggie poco o nulla fruttificano, si servono non però delle loro
tondeggiante. cenmni, 91: se nulla puzza e nocciolo o granellino vi fusse
tempo in cose futili, non combinare nulla, non fare sul serio.
: non saper venire a capo di nulla, nemmeno delle cose più facili;
di capacità, non essere buono a nulla, valere poco o nulla. gelli
buono a nulla, valere poco o nulla. gelli, ii-63: ho veduto
d'una noce ': di poco o nulla. -noce di vitello', taglio di
li 'nocenti ', però che nulla nuocere non è giustizia, ma è
voce che no li facea a lui nulla se perisse nocente o innocente, pur perisse
. giamboni, 8-ii-194: nulla cosa è che tanto ci sia nociva
cui l'ampiezza di oscillazione è costantemente nulla (e si avranno linee nodali con
lavori, senza ch'egli pur tenti di nulla sostituirvi. moravia, xiv-192: deus
tosse » diceva il dottore come fosse nulla. « un nodo di tosse, un
; / e'son vicini, e nulla vien fornito / per qualche picciol nodo
, la somma algebrica delle correnti è nulla (in quanto, non essendo possibile
dà origine all'onda ha costantemente ampiezza nulla; punto nodale. -in partic. nodo
/ v'oppon lo scudo argante e nulla pavé. bellori, i-28: égli vibra
voialtri, noi non si viene a chiedervi nulla. 5. per indicare complessivamente
io: il quale non si lascia mai nulla alle spalle o fuori, e dentro
il proprio tempo, dal senso che nulla è più possibile compiere di utile e
di nessun momento, e pochissimo o nulla agli altri animali. c. bini,
noia / la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo. verga
dispiace di venire in su a non far nulla, per morire di noia e d'
/ trapassar con festa e gioia, / nulla al mondo vi dia noia. capriata
moltissimo e non trovo la via di far nulla. d. martelli, 238:
, 1-183: contro eugenia non aveva nulla da dire, perché era un angelo davvero
dicea meco: -se costei mi spetra / nulla vita mi fia noiosa e trista:
legittimi che ai miei occhi non han nulla di ridicolo. l'unica gioia utilitaria è
rischio e al duol mi parte / nulla cagion riman se non quest'una.
io sapevo tutto senza avere veduto mai nulla. le storie di tutti gli uomini
la tua vita passata: percioché in lei nulla rimirasi di vero, nulla di sincero
in lei nulla rimirasi di vero, nulla di sincero e di puro, nulla in
, nulla di sincero e di puro, nulla in somma di stabile e di costante
anche propri, sono nomi comuni e nulla più, e il nome comune, appunto
nostri nomi ch'io gli ebbi per nulla. g. m. cecchi, 1-2-206
slataper, 2-439: non vorrei per nulla al mondo che tu prendendo il mio
all'aperto -non hanno... più nulla di terribile; ma i nomi,
; non avendo loco è simile al nulla non avendo se non il nome e non
nomèa d'erudito, non avea fatto nulla. piovene, 1-37: la mia
tempo che stanca infinitamente, poco o nulla nutrisce. bicchierai, 106: nel
un oggetto. sbarbaro, 1-42: nulla d'intimo aveva più la casa se un
bacchetti, 1-i-179: -non vogliamo farne nulla, noi: non lo vogliamo in casa
feudatari laceraron l'impero: tosto divenne nulla o nominale di qua dalle alpi la
abelardo..., sostenne che nulla vi ha di universale se non che
l'amara vanità delle cose del mondo. nulla di * scolastico 'in questo libro
di questo sapere che non sa far nulla. b. croce, i-1-47: nel
fama', dicoti che questo è ancora nulla. dante, purg., 11-115:
, 2-2-113: quando noi nominiamo il nulla, noi non facciamo che escludere 1'
nondimeno, niente affatto, per nulla, minima mente.
moncia e marco lasciò perché noi trovò in nulla colpa. passavanti, 69: non
vessatorio; che non si lascia sfuggire nulla. ghislanzoni, 16-9: io spero
romanticismo... non discorda in nulla dalla filosofia moderna... ma è
conduce in sul fatto prima ti dica nulla. b. segni, 9-32: dove
propria onoranza e de'propri vantaggi, nulla si curano o di sostenere la vostra
285: monsignore non si avvedeva di nulla e seguitava a mutare in polpe i
un fratello che non gli somigliava per nulla ed era canonico onorario della cattedra di
preminenza onoraria, senza forza di operar nulla a sua maestà. -feudo onorario:
bene, io non vi voglio dar nulla mai... - l'onorario gli
. idem, conv., i-x-8: nulla grandezza puote avere l'uomo maggiore che
cuore non puote fare nulla nobile impresa, né niuna ardita per la
: questa volta per altre considerazioni io nulla aspettava che si fosse per commettere a
sangue? muratori, 7-i-156: nulla più ci può far intendere qual fosse
alla presenza di menelik senza avermi detto nulla precedentemente. nievo, 805: il
me, sappiate per altro che è un nulla in proporzione di quello che ne dicono
. documenti e biografie non ne dicon nulla; e restano travolti in una farragine
si tegna ad onta / i. nulla guisa se fosse ripreso. tasso, 6-31
ciò di cui non si può pensare nulla di maggiore e che, in quanto
vergognose, spregevoli; che non presenta nulla di degno e di elevato (un
stupito, opaco, e non trovava nulla, per quanto frugasse nella mente inquieta.
diventavano opachi: sembrava che vedessero il nulla, e annullassero la loro medesima vita
nello scritto la mente non mi dice nulla, non mi ci raccapezzo.
dunque mio principio il dimostrarti / che nulla mai si può crear dal nulla. /
/ che nulla mai si può crear dal nulla. / quindi assai meglio intenderemo il
nelle biblioteche del mio popolo ma di nulla, finché fui vivo, fui sicuro
fui vivo, fui sicuro, di nulla fui sazio. -operacela. alfieri
narranti e imitanti ma poco operanti e nulla pensanti; ma che degli interi poeti.
tagliar poco, non si sia fatto nulla, e il paziente sia stato operato
suoi ranges confusi e senza aver nulla operato. tortora, iii- 472
pascolare il cervello negli interminati campi del nulla come sogliono utopisti e lanter- nisti,
piacere e dolce suono del viver nulla. tasso, 8-30: me per ministro
" adone '), non opera nulla per la favola. bellori, ii-181:
abile a rappresentarsi ed isfuggire quelli che nulla operano. baldinucci, 9-iv- 107
luoghi della scala incastrati alcuni tasselli che nulla operano, e questi pure fanno conoscere
vari / colori delle cose oprar che nulla / d'un sol chiaro nitor s'
se il cavalier lanfreducci s'è operato a nulla intorno al quadro delle monache, come
46-14: piacqueglie lo ciel creare, e nulla ne fo questione: / unque farite
chere e non avanti, / ché nulla sanno usare discrezione. giamboni, 10-79
lontananza de'corpi non ha che far nulla con l'operazioni dell'animo; e sono
da dio proceda tutto / e senza lui nulla è, cioè il peccato, /
accorsi subito che non c'era più nulla da fare. era una peritonite con perforazione
. in modo poco o per nulla serio. pasolini, 10-112:
umani, ne tolgono la divinità. nulla di questo nella divina commedia. pascoli,
una insistente / voce che grida: « nulla ». carducci, iii-7-115: quindi
2. dio in quanto creatore dal nulla di tutte le cose (anche nelle
massaia, viii-35: la città non ha nulla di bello, anzi coperta giorno e
l'atto della creazione delle cose dal nulla da parte di dio. -anche: il
alle streghe e si opinava ch'esse nulla potessero operare nelle case avanti le quali
approvate scuole degli antichi diffinitori lasciata, nulla altro essere il buono amore che di
per farmi rivomitare... quel nulla di cui durante due mesi di funzionamento
mi fu sì tolta / che non può nulla più chi sia transito / e l'
/ che introna la marina? / nulla: un carico d'oppio / da vendersi
è questa opinion tanto verace / che nulla incontra se le basta opporre. mascheroni
ad un filosofo che non volle affermare mai nulla e insegnò la incomprensibilità di tutte le
sarpi, vi-3-31: la sentenza iniqua e nulla (eziandio del sommo pontefice) è
venusta eleganzia e la presenzia / a cui nulla dii ciel si potria opporre. n
, 5-21: non considerate voi per nulla la differenza di stato e di religione che
come vuole hegel, l'ente e il nulla, ma bensì l'atto e la
opposto nel nuovo silenzio che nulla può rompere. 2.
superba, larga del suo, per nulla oppressora, amica del popolo. mazzini
il tempo opprime / e se quaggiù nulla saper confesso, / a ragione il mio
padova. delfico, i-222: il nulla trasandare di tutto ciò, per poter essere
interne e domestiche, che a voi nulla rileva il sapere: e delle
rubate non mi sono potuto mettere a fare nulla. giorgini- broglio [s. v
silone, 4-61: non successe mai nulla di grave; ma la piazza piena
nell'ossa: non ha più voglia di nulla: ancora adesso piange, se non
la difficoltà principale, non c'è più nulla da temere. sacchetti, 191-175
oracoli diceva apertamente conoscer di non saper nulla. cesarotti, 1-xxxii-95: appunto allor