l'abbacinatore / di contro all'orbe nudo e vivo il rame / rosso.
edilizia. deledda, ii-447: s'aggirò nudo qua e là nella stanzetta bassa che
a basso, / angelica legata al nudo sasso. michelangelo, 36-31: se
. ariosto, 10-103: sopra un nudo sasso al sole, / dove [la
: o segnor mio, tu stai nudo, / ed eo abondo nel vestire.
si stende in su, col ventre nudo fremente, le zampe che pare vogliano abbrancare
piedi come se gli avessero buttato sul corpo nudo un lenzuolo bagnato. bacchetti, ii-413
. pecchi, 8-188: era quasi tutto nudo, con solo un paio di brachette
a macchioni, dritti, il tronco nudo. idem, 4-71: certi abeti piccolini
gente che ci stia dentro, pare il nudo abituro di un eremita. palazzeschi,
abluzioni. borgese, 1-83: col torso nudo facevano abluzioni alla fontana. cinelli,
eragli meglio andar senz'arme e nudo, / che porsi indosso la corazza indegna
7. pitt. studio del nudo dal vero per esercitazione scolastica.
la loro vita ridotta a quel nudo scheletro; altri più saggio avrebbe
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
trovano molte proposizioni le quali, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso
4-70: le sono dui col ferro nudo a canto, / per farle far
al debitore insolvente, che veniva spogliato nudo sulla pubblica piazza o in tribunale e
piaghe / sùbite aprire nel mio corpo nudo / acerbe sì che non sarìami valso /
metallo, penetrando negli spazi messi a nudo dalla punta: gli incavi così ottenuti
tasso, 10-6: su 'l terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco,
» o « volgare latino », nudo e tutto ossa e nervi, parve
dosso a lui si spinge / e nudo ne la destra il ferro stringe. tommaseo
io sto dinanzi a te povero e nudo... da'refezione a questo tuo
tritar dell'affasciate spighe / su 'l nudo campo ai più cocenti ardori / van le
[agriolimax agrestis), con corpo nudo, umido, grigio, lungo è6
le spalle: / quant'è nudo, del corpo. rimontano rapide a riva
letto algoso. tassoni, 2-34: nudo, algoso e fangoso era il meschino,
. idem, 971: un silenzio nudo, una quiete altissima, empiranno lo
: già tre volte / ha il nudo mietitor tronche le spighe, / ed
essecutrice. marino, 373: amor va nudo e senza fregio o pompa: /
copre l'amore come la veste il corpo nudo. palazzeschi, 3-282: sentivo sorgere
era ammassata sul cocuzzolo d'un poggio nudo. viani, 14-269: sono ammassate
figlio di afrodite (venere), nudo, armato di arco e frecce,
amore pinta sì ch'el sia garzone nudo, cieco, cum due ale su le
dardo. idem, 373: amor va nudo e senza fregio o pompa: /
labbro / che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'
/ che amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un velo
/ è tutto in armi, anche se nudo, amore. ungaretti, viii-17:
amore (eros, cupido): fanciullo nudo, alato, con arco e faretra
pena vi si ponno ravvisare, ad occhio nudo, le figure delli oggetti rappresentati.
dei diversi organi del corpo a occhio nudo; microscopica: analisi della struttura dei
aperto e sparato; ho messo a nudo visceri e nervi come in tante tavole
373: quell'amor ch'è nudo, ancora ha l'ali, / onde
. cicognani, 12-230: l'androne nudo e maestoso ove il rumore dei passi.
idem, ii-777: tra questo pietrame nudo e angoloso si sente ancora viva e tangibile
entra [amore] tutto tremante, / nudo, molle, ansimante. salvini,
. bruno, 44: non andar nudo a torre a l'api il mele.
: tu vederai il vero aperto e nudo, / e non ti curerai dell'apparenza
/ e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena
canto, / dentro cuna di rose al nudo figlio. magalotti, 9-1-144: cose
egli soffoca dentro la camera: dorme nudo e il corpo sudato gli si apprende alle
piaghe / subite aprire nel mio corpo nudo. calvino, 1-505: lo colpì
i vapori, e tutto era chiaro e nudo, meno la nota degli aranci che
fatta vedere un attimo in pubblico a viso nudo. -ant. essere nel proprio
nelle parole, acciocché gli areopagiti veggano nudo il fatto. = voce dotta
una scoperta, scappò fuori di casa nudo come dio l'aveva fatto. =
e il muto / colle riveste e 'l nudo pian d'argento. idem, 882
ordine stilommatofori): hanno corpo nudo, viscido, di forma allungata,
con l'armi bianche con uno stocco nudo in mano. d'annunzio, iv-2-425:
filosofia!... pensiero astratto, nudo come i capolavori de'geni primi;
: ora il cavallo arrota il piede nudo sulla pietra. 3. urtare
: nella calma lucida e profonda, / nudo sul trampolino, con le braccia /
ce ne vantiamo, ma l'artista va nudo. leopardi, 2-65: voi,
capo ha fier, collo robusto, / nudo il busto, / duro il braccio
molte proposizioni le quali, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal
l'usato mio dolce conforto / rimaso nudo en solitaria parte? guicciardini,
parini, giorno, ii-547: ei nudo andonne, / dell'assisa spogliato ond'era
filosofia!... pensiero astratto, nudo come i capolavori de'geni primi;
quella foglia - guarda - / sul nudo ramo, che un prodigio ancora / tiene
vedo un uccelletto / attaccato ad un muro nudo. sbarbaro, 1-144: attaccato alla
egli si è voluto attentare inerme e nudo contro l'immane battaglia della vita.
, / e mostra fa del nudo collo, e prende / d'intorno al
inf., 23-118: attraversato è, nudo, nella via / come tu vedi
bene, ma piuttosto si confesserà povero e nudo. firenzuola, 529: ma pure
non piacerebbe. tasso, 8-78: nudo è le mani e 'l volto, e
macchina è nuda, l'atleta è nudo: rigore e austerità. viani, 19-423
sudicia pezzuola rossa, annodata sul braccio nudo, e scuopre un'orrenda piaga nerastra,
/ in questo mio che vi sta nudo avante, / i pregi vostri e
avvampati i mietitori / son curvi a torso nudo come i muratori / sopra l'onda
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena
erano avvezzi alle modelle e il mio corpo nudo, per quanto giovane e procace,
vedere molte minuzie delle quali l'occhio nudo non si avviserebbe. foscolo, v-65
m di apertura d'ali, il collo nudo in gran parte e di colore azzurro
mondo errar sotto larvato aspetto, / nudo ei trionfa e smascherato il volto.
le ruote dentate dell'echinocactus, un nudo di gigantessa distesa si torce ed inarca
buccinatori dai balaustri di poppa levano il braccio nudo e suonano le bùccine, fendendo con
. tasso, 16-14: ecco poi nudo il sen già baldanzosa / [la
chiamata menkar) è visibile a occhio nudo. = deriv. da balenacon
. appeso al nero ballerino qualche braccio nudo di fanciulla norvegese splende iridato come il
del reno. cicognani, 2-63: nudo, supino sul fondo di una barca a
all'androne un giardino con un bambozzino nudo di marmo che fa la pipì con la
legati da una cordicella a bandoliera sul torso nudo. 4. colpo di bandoliera
mammelle nere stupende e uno stupendo marmocchio nudo e nero fra le mammelle. =
è sempre piloso: / la state è nudo, e di verno velluto; /
giungeva, ond'ei girò l'occhio nudo di speranza alla porta; poi l'
spietato / carnefice, sventrò questo e quel nudo / per gl'intestini e le frattaglie
pace; ma intanto, tenendo un coltello nudo in mano, gli diede freddo freddo
, raso, ridente, il collo nudo fuor da una goletta di batista floscia.
con gran scandalo di tutti, restava nudo e gli si potevano contare sulla pelle
17-118: eragli meglio andar senz'arme e nudo, / che porsi indosso la corazza
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
, delle nude mani omicide, scoppia più nudo istinto belluino sanguinario letale. pratolini,
farsetto, / e mostra fa del nudo collo, prende / d'intorno al capo
baldini, 6-35: vide un braccio nudo, e dopo quel braccio una donna
. sacchetti, 37-10: il feciono mettere nudo in una bigoncia d'acqua fredda,
266: anche ora rivedo il ramo nudo sul quale [il pettirosso] si bilicava
= dal longob. blanz 'nudo '. bioscopia, sf.
cane. 2. dial. nudo. = dal got. blauts *
il piede sinistro calzato e il destro nudo, lercissimo, birignoccoloso. accanto, in
, / o che stia sopra un nudo sasso al sole, / dove le spoglie
locuz. a bisdosso: sul dorso nudo del cavallo (o di altro animale)
e miserabile e povero e cieco e nudo. galileo, 126: quelli che per
teleostei acantotterigi, con corpo allungato, nudo o poco squamoso, con lunga pinna dorsale
, i-410: questa donna a capo nudo e con la blusétta accollata mette una
il piede sinistro calzato e il destro nudo, lercissimo, birignoccoloso. accanto, in
: sulla bocca della grotta mi misi nudo e presi il sole. -per simil
sta per diventar fiore sull'albero ancora nudo. e. cecchi, 3-122: queste
! quand'anco fossi venuto al mondo nudo di tutto, spero che non m'avrebbero
la sua tonaca, mostra un ginocchio nudo, dove è scolpita una piaga, immagine
vien dentro. / fra tanti titoli / nudo 11 mio nome, / strazia inarmonico
528: già tre volte / ha il nudo mietitor tronche le spighe, / ed
con un marte parimente, che spogliato nudo dorme sopra un prato pien di fiori
posa / come succisa rosa: / il nudo braccio, di dolor colonna, /
terra il più piccolo de'marmocchi, nudo e steso con la pancia all'aria
messero anche l'escalonne, ridotto mezzo nudo che faceva pietà, e pure parlava
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
di un verde più fresco e più nudo. pratolini, 2-558: e v'era
/ al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi.
apostolici, bronzati dalla salsedine a torso nudo,... riportano col pensiero
un fazzoletto annodato, braccia di bronzo nudo, maglia rosa stinto: sotto si
(con corpo allungato, cilindrico, nudo o coperto di peli spesso urticanti,
in estrema miseria. -nudo bruco, nudo e bruco, bruco bruco: senza
2. per estens. disus. nudo, privo. dante, inf.
arnese; vestito di cenci, quasi nudo. burchiello, 91: e questi
greca, / tuffandolo in un fonte nudo e brullo / va meno ornato, che
brun vestirsi suole, / non più nudo fanciul schietto e leale, / ma vecchio
ucciso, / che sia bruttato il nudo e verecondo / suo cadavere, ah!
dai balaustri di poppa levano il braccio nudo e suonano le bùccine, fendendo con
che per mia disgrazia mi truovo al tutto nudo di falconi, e di tre che
[morale] ha per sé, nudo e puro il buonsenso, eternamente uno.
monti, ii-79: amerei piuttosto vedermi nudo, che sentirvi brontolare per queste buzzere
crini a l'aura sparsi, / nudo il ginocchio; e con bel nodo stretto
soccorso. infinite famiglie sono rimaste al nudo di tutto; infinite danneggiate irreparabilmente,
nell'istante che il vento è più nudo: le vie / sono fredde di vento
. infinite famiglie sono rimaste al nudo di tutto; infinite danneggiate irreparabilmente,
, iv-2-1064: la vena del collo nudo si perdeva nella veste e sembrava giungere
: ora poggiava sul tappetino il calcagno nudo, tenendo in alto raggricciate le dita
quelle terre vittorioso. tasso, 3-7: nudo ciascun il piè calca il sentiero.
appesantita, e nasconde il gobbetto mezzo nudo che alimenta il fornello e fischia.
degli caldi rai / della neve riman nudo 'l suggetto / e dal colore e
il bambino seduto sopra un cuscino, nudo e con la manina sul pube.
caficiee, visibili a stento ad occhio nudo, si rivelano sotto la lente paesaggi
, / pari a dirupo smisurato e nudo / cui batte eterno turbine alle spalle.
e sia bella, più tocca a nudo calma / e, germe, appena schietta
/ al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi. tommaseo
: vedeva quel suo bianco piccolo piede nudo, sorretto da un sottile calzare. negri
fuori delle sue camerelle o locuste, nudo e pulito. lastri, 1-3-151: si
canevazo crudó, / però che nacque nudo, / abia braga e camisa /
: venisti a noi co pelegrino, nudo, povero e taupino: / menato
veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea, sotto l'
contenente circa 90 stelle visibili a occhio nudo, nel quale il sole entra al
braccia nude, un po'di petto nudo. pascoli, 742: tra mare e
comprendente circa 55 stelle visibili all'occhio nudo, tra le quali spicca sirio.
con sole 15 stelle visibili all'occhio nudo. -cane, cane celeste: la stella
grandi di quanto non si vedano a occhio nudo. in seguito preparai uno strumento più
trenta volte più vicini che visti a occhio nudo... su questo è bene
e al sol di luglio a torso nudo, barberino dimenticava ogni pensiero. pratolini
canevazo crudo, / però che naque nudo, / abia braga e camixa /
musicali della metrica. qui è pensiero nudo, acceso nella immaginazione e prorompente, caldo
non cantiamo ancora vittoria. cicognani, nudo, povero e taupino: / menato en
conghietturai da quella del capo, ch'era nudo, la dimensione di tutto il suo
393: la corda nel coprir il nudo corpicello della stella leva via i capelli
che, chi la perde, resta nudo; loro fan fiamme e fuoco per darcela
moretti, 17-283: ricordava il bambino nudo come lo aveva visto nelle braccia della
pesce della famiglia tetrodontidi, con dorso nudo e ventre spinoso, della lunghezza massima
e unica, in vetta allo sprocchio nudo del noce. 2. sm
vorrebbe trovarsi tra i compagni / a torso nudo sopra una capriata / nel frastuono
moretti, 17-283: ricordava il bambino nudo come lo aveva visto nelle braccia della
delle cucce è un bambino, mezzo nudo, che fa alle braccia co 'l
corpo, debbino esser ricevute in senso nudo e semplice; ed in contrario insegnava
. zool. mollusco zoofito, acefalo, nudo, detto anche uovo di mare.
fra lor partite: / honte lassato nudo nudo. andrea da barberino, 1-79:
lor partite: / honte lassato nudo nudo. andrea da barberino, 1-79: o
, 6-18: mi ha fatto un nudo stamattina. è di quelli che la
, 33-307: chi vuol sicurarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche
bartoli, 39-47: si ristrinse al nudo nome di francesco senza ag- giugnervi il
adesso una sola cicatrice, il collo nudo, somigliante a un budello, e le
piccolissima cassa da bambino, d'abete nudo e senza borchie. 2.
minore grandezza, sono visibili a occhio nudo. alamanni, 5-6-287: or
gl'inganni? / sed egli è nudo, chi gli scalda il casso? galileo
a differenza di quelle che hanno d seme nudo, che perciò diconsi con greco
lichene celeste su una pietra, lo spiazzo nudo d'una carbonaia, quinte di uno
uno strato corneo, collo lungo e nudo; vive nelle isole molucche e depone
aria appesantita, e nasconde il gobbetto mezzo nudo che alimenta il fornello e fischia.
si fece sciórre il braccio sinistro e, nudo mostrandolo ad apollo e a tutto il
o una frusta il ragazzo fatto spogliare nudo e posto a cavalluccio di un altro
al- begna, si alza squallido e nudo l'alto cocuzzolo di monte labro.
francesco piazzato di falde, poco cedente al nudo, il più da capuccino che di
testa del feto nella porzione lasciata a nudo dalla dilatazione del collo dell'utero durante
comprende circa cento stelle visibili a occhio nudo. alamanni, 5-6-249: invér la
agghiaccia / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi.
i segni impresse. / e scinto e nudo un piè, nel cerchio accolto,
tu qui m'aspetta, che dal nudo scoglio / certificar con gli occhi me ne
che, chi la perde, resta nudo. e. cecchi, 6-354: spalancano
o di'pure la sfrontatezza, di presentarmi nudo, e quasi quasi come sono uscito
cheta. tasso, 6-v-2-140: cheto e nudo si pasce / de l'onor de
e le spalle: / quant'è nudo, del corpo. rimontano rapide a riva
. d'annunzio, ii-782: pel corpo nudo l'aere / matutino sentii crosciarmi,
, 2-113: fra tanti titoli / nudo il mio nome, / strazia inarmonico /
d'un tratto ecco un lungo collo nudo. sbarbaro, 1-123: o bel rosolaccio
scandolezzavasi per la cherca: « spogliami nudo, e vedrai ch'io paio appunto un
, 1-72: quand'egli scorge il nudo pargoletto, / la forbice e 'l martel
: costellazione boreale che appare a occhio nudo come un gruppo di piccole stelle a
vuol smu rarmi che nel nudo osso d'un teschio non manchi qualche
forse perché stava sempre così, mezzo nudo. 2. locuz. e
e cibato di lor, su'1 terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco.
adesso una sola cicatrice, il collo nudo, somigliante a un budello, e
collo del piede, che mostrano sempre nudo, con una pianelletta bassa di velluto
s'era tolta la maglia, restando nudo fino alla cintura. 4. ant
vi si scorge un palmo di terreno nudo. ojetti, i-84: prima di tutto
di terrena veste: / semplice forma e nudo spirto vedi / qui cittadin de la
arno, il bell'arno già, ma nudo campo / or d'arena cocente,
felci, che ha lo scapo fruttifero nudo, lo stipite sterile, disteso, angolato
compassati, che, fermando il piè nudo in terra e in distanza uguale l'
si fece sciòrre il braccio sinistro e, nudo mostrandolo ad apollo e a tutto il
, 460: non è d'aizzar col nudo dito / la collerica vespa. marino
, / et ad ima colonna tutto nudo / legare il fece, e già
posa / come succisa rosa: il nudo braccio, di dolor colonna, / sente
colorito di menzogne il vero, / ma nudo e bello, e non coprillo,
costituisce il sostanziale della sua tragedia è nudo di ogni colorito locale, è astratto
delli caldi rai / della neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal
senza cordoglio, / angelica legata al nudo scoglio. caro, 2-768: un
a passar la notte disteso sopra il nudo terreno. algarotti, 3-371: egli
ordine compassati, che, fermando il piè nudo in terra e in distanza uguale l'
lo stile suo [del terzo libro] nudo, simplice, et in quale tu
all'androne un giardino con un bambozzino nudo di marmo che fa la pipì con la
d'una volta, visto a occhio nudo, pareva un mammifero come tutti gli
2-2-27: frequentò diligentemente le accademie del nudo, e in quella de'ghisilieri tre
danzavi le tue melodìe, / nudo fanciul pagano, / àlacre nel divin
peloso, intorno il busto che sapevo nudo, con il seno pieno ed erto,
conghietturai da quella del capo, ch'era nudo, la dimensione di tutto il suo
non piglia il pesce che fugge dall'amo nudo ed abbocca rinvestito di congruente appetibil sostanza
a prima vista e talora a occhio nudo; la loro lunghezza può raggiungere anche
10 più celeste) osservato a occhio nudo o per mezzo di uno strumento ottico
e musicali della metrica. qui è pensiero nudo, acceso nella immaginazione e prorompente,
della casa, 676: mendico e nudo piango, e de'miei danni / men
pratica, ciò che ne esce di nudo, dopo che lo spogliate delle contingenze
ben suoi conti / chi inerme e nudo in ozio vii si giace. pananti,
2-563: l'inverno metteva la boscaglia a nudo. tronchi e rami spogli, tutti
il vero è sempre uno e sempre nudo. boccalini, i-145: questa tanto mortai
, acciò noi bécchino, / trovandol nudo, li corbacci e l'aquile. garzoni
da una cordicella a bandoliera sul torso nudo. comisso, 1-245: essi rapidi come
idolo [di ercole] si faceva nudo con imo corio di lione addosso e con
e tu danzavi le tue melodìe, / nudo fan- ciul pagano, / àlacre nel
panzini, ii-80: portava sul capo nudo un'enorme ritorta corona di grosse spine
la correggiola scarlatta che fìssa il piede nudo alla suola squadrata e passa sul dorso
di morso / die'chi 'l mondo fa nudo, e 'l mio cor al cardinale di
in abito di corruccio, o a piè nudo, coperti di sacco, coi cappucci
composta di 16 stelle visibili all'occhio nudo, delle quali 3 di seconda e
il lin, che mi coperse / il nudo sen, ri ch'ei ne ferve,
; e pur necessaria ad armare quel nudo fianco di monte. baldinucci, 66
l'usbergo, e dentro al petto nudo / con più di mezzo il ferro
2-2-65: questo cavallo, quando era nudo e senz'alcun guarni- mento addosso,
credenzette. ojetti, 1-361: quel salone nudo, col suo tavolone rotondo nel mezzo
pestar mi vedi, / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di grado
questo periodo è possibile osservare a occhio nudo le stelle fino alla sesta grandezza.
x-1-401: uopo è dal corpo tenerello e nudo / degli elementi allontanar l'insulto,
più interne e più celate; / se nudo è sempre e nulla asconde amore,
organi sessuali sono poco visibili ad occhio nudo o mancano affatto. tali sono le
cavalca, 17-ii-151: così dee essere nudo lo monaco e spogliato d'ogni materia
rocciosa, roccia, dirupo, terreno nudo e roccioso (nel linguaggio alpinistico o
color rosso vivo, visibile a occhio nudo soltanto al principio e alla fine dell'eclissi
, / crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né ha de'suoi suggetti
sole, strappata ogni maglia, / nudo si lancia nell'azzurro nudo, /
maglia, / nudo si lancia nell'azzurro nudo, / splendono i marmi d'un
mio? / vederte stare en croce nudo / tucto scoperto; o trista io!
l'usbergo, e dentro al petto nudo, / con più di mezzo il
elmo gli fracassa. -crudo crudo, nudo e crudo, schietto e crudo:
e nella medicina, io ne son nudo e crudo, anzi affatto innocente.
una delle cucce è un bambino, mezzo nudo, cheche fanno più chiasso che danno;
una delle cucce è un bambino, mezzo nudo, che fa alle braccia co 'l
] / al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi.
velo della omelia luca ricordava il bambino nudo come lo aveva visto nelle braccia della levatrice
/ al passegger, cui semivivo e nudo / lascia in breve tra'sassi.
: nella soffitta è solo, è nudo, muore. / stille su stille gemono
raffigurato come un bellissimo fanciullo alato, nudo, armato di arco e frecce con
, 1-72: quand'egli scorge 11 nudo pargoletto, / la forbice e 'l martel
il poeta sfida i rigori deltinvemo; andrebbe nudo tra i bronchi e la neve.
nell'opinione degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini come fece san benedetto per
come diverso e più pregevole di quello « nudo », non si è ristretto solo
sole ardente che mi dardeggia sul capo nudo, piena la mente di bagliori,
fui pellegrino, ed al- bergastimi, nudo, e vestistimi. savonarola, 5-33:
di morso / diè chi 'l mondo fa nudo e 'l mio cor mesto, /
armi omicide / non più debole e nudo, / ma sotto a certo scudo /
parini, vii-53: e folle rito al nudo / ultimo caffro impone / il taglio
... gli era sembrato brutto, nudo, declamatorio, e lo umiliò di
indugiò in ateliers dove si decomponeva un nudo con matematici squartamenti e dalle viscere uscivano
del suo teatro fe'celebrar giuochi a corpo nudo, e di musica, e contrasti
fulgidi, / a mobil seno, a nudo / braccio, e all'altre terribili
. michelstaedter, 85: l'occhio nudo vede lo stesso che il telescopio o
la delizia di sentire il tenero corpo nudo fra due lini leggeri, e di scoprirsene
ii-210: nella traduzione la densità e il nudo dell'espressione del testo viene meno.
dentate dell'1 echinocactus ', un nudo di gigantessa distesa si torce ed inarca
scapo alto sei o sette dita, nudo; le foglie in numero di due,
di quella un bel giovinotto, affatto nudo, disteso sopra uno strato di grossi dentici
disnudare, denodare), tr. rendere nudo; togliere ciò che ricopre, che
la porta de numanzia. e stette nudo fi a notte. cavalca, 19-402
, deriv. da nùdus * nudo '; cfr. fr. dénuer (
da dis-con valore privat. e * nudo (v.). denudato (
di indumenti; spogliato, scoperto; nudo. guittone, xxxv-61: o
pestar mi vedi, / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di grado
. pascoli, 1273: l'uno va nudo e solo ramingando; / qui sosta
han già descritto amore, / fanciul nudo, coll'arco faretrato. pulci, vi-113
, scoglio che esce dall'acqua, nudo, arsiccio, desolato come una bolgia.
il cuore dell'uomo si specchiava / nudo e sorpreso -alle origini; un angolo /
d'un braccio, lo mise a nudo e trovò che un poco deviava dalla linea
è possibile vedere gli oggetti a occhio nudo. = cfr. diafanimetrìa.
migliore, una veste rosa che le lasciava nudo il collo e dava alla sua pelle
tal che d'ogni valor spogliato e nudo / e due coste gli ruppe a mezzo
ampia mensa / parte ci ha 'l nudo povero e digiuno? testi, ii-214:
atro cimiero, / e pendea '1 brando nudo in rossa lista, / digocciolando sangue
fertili) del terreno; mettere a nudo le rocce per l'impeto delle pioggie
del tempo quand'io soglio / girmen nudo tra tacque amate e care / cercando or
non tanto quali si vedono ad occhio nudo, ma piuttosto quali sono scorti attraverso
italia, anzi di casa, seguire nel nudo e tubercoluto collo del gallo d'india
: / onne cosa lasseraie / e nudo te departeraie. tasso, n-iii-741: assai
3-47: il vicino pendio diruto e nudo della montagna. jovine, 29
ha abbellimenti (e appare spoglio, nudo, semplice o, in senso più accentuatamente
: ma se uno mi mostrasse loro tutto nudo, come vergognerebbero di non essersi accorti
-per lo più al figur.: nudo, palese (la verità).
3. figur. scalzare, mettere a nudo (le radici di una pianta,
. bruno, 3-5: non andar nudo a tórre a l'api il mele;
2-327: se la pigliava al seno, nudo, per sentirsi fra le braccia tutta
posa / come succisa rosa: / il nudo braccio, di dolor colonna, /
bastonavo i compagni e correvo sul dorso nudo di cavalli indomiti. 4
, 160: qui è il mio petto nudo e discoverto, apparecchiato ai colpi ricevare
: chiaramente, nettamente, a occhio nudo, senza ostacoli frapposti. bencivenni
superficie, alla vista, il mettere a nudo; l'essere discoperto; lo stato
rifl. spogliarsi degli indumenti, mostrarsi nudo; scoprirsi. firenzuola, 202:
dio, cui discortese talamo / offre il nudo terreno, e l'aere assidera.
(a disdosso): sul dorso nudo del cavallo (o di altro animale
: o cieco, alato, faretrato nudo, /... / cupido,
cielo morto / che disfaceva per il nudo orto / l'anima sua bianchissima e leggera
, ix-175: tu [amore] cieco nudo corri e disfrenato / e col tuo
disnudo, agg. ant. nudo. della porta, 1-365:
. togliere l'orpello, mettere a nudo, svelare. soldani, 1-32:
ci venni vestito e me ne vado nudo; ci venni contento e me ne
faranno portare, e così afflitto / nudo sarò fra duo ladron confìtto. bruno,
è più bella. / ecco poi nudo il sen già baldanzosa / dispiega.
gli faccia l'arme, / e quasi nudo in man te lo conduca. bandello
ridurre alla sola struttura, metterla a nudo. -in partic.: togliere l'
. 10. locuz. -dispogliare nudo: svestire totalmente, denudare.
impediti dal peso. 3. nudo, spoglio di vegetazione, brullo.
suo sommo bene era in iacere / nudo, lungo disteso; e 'l suo diletto
un olmo frondoso in pochi istanti era ridotto nudo e sguernito come fosse passata la grandine
anche suonasi a mano, cioè col nudo polpastrello delle dita. 4.
/... amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'
.. amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un velo
l'uomo in due modi, cioè nudo e vestito. se lo formiamo nudo,
nudo e vestito. se lo formiamo nudo, lo possiamo far di due maniere
in quello spedone dove mi vedi così nudo e così dolente. tasso, 1-4-n
, 2-953: braccia nude, collo nudo, piedi nudi nei sandali, cuore e
centesimi, dove la gente giaceva sul nudo impiantito, con un segno di gesso tracciato
mentre espongono ai maggiori rigori dell'aria nudo il petto, il dorso e le
di oltre duecento stelle visibili a occhio nudo (cfr. drago, n.
capo ha fier, collo robusto, / nudo il busto, / duro il braccio
pianga me stesso / rimaso in terra nudo,... / lei più non
un membro ed il vivo o nudo della colonna od altra parte da
palazzeschi, 4-354: remo era solo e nudo con delle mutandine da bagno piuttosto piccole
ed è praticata sulla corteccia messa a nudo di animali per esperimento o nell'uomo
gode, / ed io qui piango nudo ed infelice. fiamma, 116: dura
di questo passo lo lascia sempre più nudo e terrificante, e non è che
. letter. denudare, mettere a nudo. bibbia volgar., vili-166
, lat. tardo snudare 'mettere a nudo, mettere in chiaro '(da
mettere in chiaro '(da nudus 'nudo '). ènula { ènola,
. -vestito della sola epidermide: nudo. barboni, ii-1-916: volai in
2-5-54: poscia su questo semplice e nudo argomento... vuoisi dal poeta episodiare
braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco, mangiatesi già in erba le eredità
? leopardi, 555: perché cadaver nudo inonorato / giaccio sul suolo erboso, /
da oltre duecento stelle visibili a occhio nudo, e comprendente uno dei più notevoli
e si mise a battere col piede nudo: « no, no, e no
caratterizzate dal calice embricciato, il ricettacolo nudo ed i fioretti del raggio trifidi,
. g. raimondi, 3-103: quel nudo letto, in tondino di ferro verniciato
impura, tozzo e impastato, nudo fin sotto la cintola, e, dove
cinque fochi, ponendosi a capo nudo sotto il sole del meriggio, in mezzo
le negre chiome / sul corpo esangue e nudo / quando e'reddia nel conservato scudo
battitura, dovecché l'orzo mondo lo rende nudo egualmente che il grano. quanto alla
cioè il viso dell'uomo, e il nudo come so pelle di cane
escluso, e con men sospetto che nudo, e con più riguardo della salute mia
moda esibizionistica a somigliare, per il nudo, alla roncisvalle del pulci, che
annunzio, iii-2-96: tutto il torso è nudo, ma le braccia restano nelle lor
cui colpo aprissi / lo cor, che nudo e senza arme profersi / poi che
per cercarvi qualcosa o per metterne a nudo l'intimità. di giacomo, ii-829
2-204: dovete sapere che il solo e nudo indice degli esponenti e degli oggetti esposti
peso di tutto ciò che lo scafo nudo della nave contiene e sopporta: macchinari
mentre espongono ai maggiori rigori dell'aria nudo il petto, il dorso e le
rajberti, 2-204: il solo e nudo indice degli esponenti e degli oggetti esposti
ii-19-46: tu vederai il vero aperto e nudo, / e non ti curerai dell'
tolse in uso il bianco abete, / nudo, e brullo, / che non
: o diaframma / di luce del nudo di donna! s'infiamma / la
ma donde / il tuo fallito cor, nudo d'amore, / toglie 'n presto
cacciato dalla nostra città mario mendico e nudo. galileo, 3-3-381: dagli inimici
, 22: ad uno scalzo poi nudo e meschino / che casca dal bisogno e
nostro. abba, 1-91: mezzo nudo e mezzo coperto di pelli come un selvaggio
per nutrire il famelico, vestire il nudo. bocchelli, ii-406: l'afa
han già descritto amore, / fanciul nudo, coll'arco faretrato, / con una
che presenta individui cristallini visibili a occhio nudo (un aggregato). =
organi del sesso sono visibili ad occhio nudo. di giacomo, i-630: quest'
tonde del ciel notar non teme; / nudo, algoso e fangoso era il meschino
cioè il viso dell'uomo, e il nudo come sovrano di tutte le forme create
putrida e schifosa, per isvelame a nudo tutta la luridezza. nievo, 68:
« cioè la terra disotto », nudo; così dice che la memoria sua
grigio picchiettato di bianco; ha capo nudo, di colore azzurro, sormontato
, ma faretrato il veggo; / nudo, se non quanto vergogna il vela;
/ crudele, iniusto, faretrato e nudo, / né ha de'suoi suggetti poca
atti acerbo e fello; / giovane nudo, faretrato augello. p. fortini,
passò la faretrata dea / e nuda al nudo endimion soggiacque. 2. per
suo farsetto, / e mostra fa del nudo collo, e prende / d'intorno
corpulento il quale si sta tutto sonnacchioso e nudo a guisa d'un sileno, e
di trovarti faccia a faccia col fatto nudo e schietto, senza starlo a cercare
, 1-376: privo de consiglio e nudo da favore, non scio che fare,
quale stagno febrifero, qual più ermo più nudo e più tragico luogo può vincer questo
sé, dilavano le terre, mettono a nudo la roccia sterile, e..
/ e in su le fibre del mio nudo petto, / senza riposo mai dargli
, 10-17: tutto ira intorno vibra il nudo acciaro / a vano incerto segno,
certo fraschetta, uno imbratto, un figatèllo nudo, che l'invernata si deve morir
forma felina del vostro piccolo corpo agile e nudo che a quell'ora si tendeva convulso
atti acerbo e fello; / giovane nudo, faretrato augello. ariosto, 5-46:
di setacame, braccia nude, collo nudo, feltrino chiuso sui capelli corti, e
bianchezza impura, tozzo e impastato, nudo fin sotto la cintola, e,
fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo. crescenzi volgar., 4-10: se
funi / che le navi tenien co'l nudo ferro / ferisce. soderini, i-433
tutti questi inviluppi par che mostrino il nudo, ma ne occultano ogni bellezza, cioè
.. i e sai perché va nudo? parla meco! / per dimostrar quanto
si dee partire, quando dice: * nudo uscii del ventre della madre mia,
uscii del ventre della madre mia, nudo vi ritornerò '. alberti, io
in alto lo sguardo, al colle nudo, straziato, sconvolto, disseminato di
prolificavan lentamente / i molluschi su 'l nudo mostro umano. viani, 13-267:
, 2-953: braccia nude, collo nudo, piedi nudi nei sandali, cuore
di grigi... pare il nudo abituro di un eremita. bocchelli, 1-ii-349
vita putrida e schifosa, per isvelarne a nudo tutta la luridezza. soffici, v-2-411
oltre il simeto, il feudo desolato e nudo, la terra da grano, spoglia
11-74: nelle onde sospirose del tuo nudo / il mistero rapisci. sorridendo /
ornai va stanco, / e pur offre nudo il fianco / allo strai d'amore
/ e in su le fibre del mio nudo petto, / senza riposo mai dargli
ottimi. folengo, 11-66: così nudo ti lasciar, che 'l fico / ti
pere. / nel mezzo un fico, nudo già, contorto. de pisis,
/ sotto i piè d'un fanciul nudo che danza. saba, 116: stupita
cantin le ninfe, e 'l petto nudo / lavin nel fonte, e questa selva
il fulgido volto e mira obliquo, / nudo e sterile il suo rende ed ai
l. dolce, l-1-193: quanto al nudo, michelagnolo è stupendo e veramente miracoloso
, ch'è in fare un corpo nudo muscoloso e ricercato, con iscorti e
ogni suo pensamento, giacere sopra il terreno nudo uno ch'appena aveva figura d'uomo
: fra quei forti marinai a torso nudo che si agitavano per le loro faccende,
, con sotto la balla, a capo nudo è lui invasato, che canta.
capegli e la barba, scalzo, nudo le gambe, le braccia, il petto
pindemonte, ii-391: nevi non tocche il nudo sen parea, / oro filato le
mi stava un filo doppio al collo nudo. negri, 2-71: un bel collo
nel folto della conversazione, mettendo a nudo il muscolo d'un argomento, fissandolo
lussuria. ungaretti, xi-191: nel nudo sodo dell'inginocchiata vergine flagellata dal desiderio
flocculi non sono visibili a occhio nudo. 2. medie. processo
. tasso, 13-ii- 363: nudo e senza splendor di ferro e d'auro
e fiere i retinaculi delle navi col ferro nudo. marino, vii-473: vede dal
ch'egli va folle, / e mostra nudo il ventre, il petto e il
! ancor non sai / ch'amor va nudo? segneri, ii-89: vieni
ornai va stanco, / e pur offre nudo il fianco / allo strai d'amore
. parini, vii-49: folle rito al nudo / ultimo caffro impone / il taglio
nel folto della conversazione, mettendo a nudo il muscolo d'un argomento, fissandolo in
nuovo, vasto; e, cupo e nudo, con apparenza di carcere. -fondaco
a'suoi piedi. cicognani, 2-63: nudo, supino sul fondo di una barca
, 1-72: quand'egli scorge il nudo pargoletto, / la forbice e 'l
il viso dell'uomo, e il nudo come sovrano di tutte le forme create.
: fra quei forti marinai a torso nudo che si agitavano per le loro faccende
fortuito tronco / d'albero, ercole nudo, ercole solo, / figlio del cielo
assommato. fra giordano, 3-313: nudo ne vai sotterra: ché, perché tu
componevano a suggerirmi l'idea del corpo nudo di dolores. buzzati, 4-481: il
calzate di setacarne, braccia nude, collo nudo, feltrino chiuso sui capelli corti,
frammettersi tra il sole e quel suo corpo nudo. -essere posto, essere collocato
4. figur. spoglio, brullo, nudo (un paesaggio). papini,
timone, a ciò non resti / nudo e franto tra via. carducci, 29
certo fraschetta, uno imbratto, un figatello nudo. contile, i-12: mi rido
/ carnefice, sventrò questo e quel nudo, / per gli intestini e le frattaglie
petto. pascoli, 825: un uomo nudo e smunto / sentivo accanto a me
d'imitazione. -per estens. eccessivamente nudo e spoglio, privo di anima,
le tombe ogni terreno ammanto / e nudo escene l'uom, salvo che il
e non persone. prati, 1-142: nudo e ramingo, in piagge estrane,
. papini, 6-194: il piede nudo si appoggiò dinuovo sul ferro e la
cassola, 6-96: ma sei, nudo; almeno la maglia, te la
seta, parata splendidamente di gemme, nudo il seno, nude le spalle, le
e in una opaca rupe e cariosa di nudo e friabile saxo. soderini,
fronde! folengo, 11-66: così nudo ti lasciar, che 'l fico / ti
ch'egli sapesse perché, inaridivano lasciando nudo un ceppo rugoso e storto. bocchelli
in uso il bianco abete, / nudo e brullo, / che non monta un
seta, parata splendidamente di gemme, nudo il seno, nude le spalle,
nelle stalle medicee sostenne su 'l corpo nudo, sospettata di avere ai conforti di filippo
di dio riemerse sopra estuari di celeste nudo tepente tra scintillazioni di lampi sereni e
, / a mobil seno, a nudo / braccio, e all'altre terribili /
ch'io / ti mostri il cuore nudo, / il mio cuore fumante, arso
, al freddo, al caldo, / nudo va dicorrendo il piano e 'l colle
nell'opinione degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini. manzoni, pr. sp
questa regola viene spogliato ed esposto, nudo come dio l'ha fatto,
filosofia non può consistere nel solo e nudo concetto dell'assoluto, e i metafisici
i componenti sono ben visibili a occhio nudo; il colore è generalmente grigio
ariosto, 11-33: fattosi appresso al nudo scoglio quanto i potria gagliarda man gittare
grandi. beicari, 1-42: si spogliò nudo, eccetto i panni di gamba.
esso [pindaro], ma seguace e nudo traduttore. 4. che prende
. govoni, 1149: lasciatemi più nudo della terra / qui intorno a casa,
. dessi, 3-55: si sentiva nudo e trasparente come un geco che ha la
vederlo ora giacer sopra una mangiatoia, nudo, gelato, gemente, lo sdegneranno
ii-2-35z: parata splendidamente di gemme, nudo il seno, nude le spalle.
fatto d'un azzurro gemmeo, troppo nudo. govoni, 7-48: vennero i
tempio di salomone. mamiani, 1-286: nudo è il loco e abbominioso e quale
genti. michelangelo, i-37: povero e nudo e sol se ne va 'l vero
regno dei puri numeri dove tutto è nudo. soffici, v-1-649: 0 sulla sommità
nell'opinione degli uomini tu ti gitteresti nudo negli spini come fece san benedetto per
case; / giuocò vendè, gittò, nudo rimase. nomi, 1-93: non
gittava nelle fosse ghiacciate, ed entravavi nudo. esopo volgar., 4-28: bian-
suggestiva, e il gioco del pensiero è nudo. è un ghirigoro che dà la
: il collo, che il vestito lasciava nudo, era cinto da una ghirlanda di
part. trovò che ancora in letto giaceva nudo. tansillo, 8: giace
. invar. che giace sul nudo terreno. adriani, 5-162:
. con fragor cupo rotolava sul terreno nudo e brullo e ineguale e gibboso de'bastioni
marmoreo gigante. pascoli, 135: nudo con le monde / rame, o gigante
la spata monofilla, lo spa- dice nudo nella sommità, e che nella base porta
, 7-14: il suo braccio era nudo come un giglio. montano, 201
ortolani, / e de'gigotti riman nudo il fusto. g. averani, iii-72
tutti questi inviluppi par che mostrino il nudo, ma ne occultano ogni bellezza. foscolo
. yu|!. vó <; * nudo 'e dal lat. scient. amoeba
yup-viìtei; deriv. da yup-vót; * nudo '. gìmnico, v.
. dal gr. yupivói; * nudo 'e dal lat. scient. belideus
<; comp. da yvilvòq 4 nudo * e xap7tó <; 4 frutto '
. dal gr. yuiivói; 4 nudo 'e xépa <; -axog 4 corno
. dal gr. yupvói; 4 nudo 'e sdcxxuxoi; 4 dito '.
. dal gr. yup-vói; 4 nudo 'e ypoc|i (jrf] 4 linea
. yu [xvó <; 4 nudo * e vtoxoc; 4 dorso '.
vup. vó <; * nudo 'e nocisloi 4 gioco '.
comp. dal gr. yuixvói; 4 nudo 'e dal tema di tzxiaau »
dal gr. yop. vóc 4 nudo 'e dal tema di 7rxé yi> (j, vó <; 4 nudo * e 71061; 7ro8ói; 4 fj-vonóstov, comp. da yup-vóg 4 nudo 'e 7tó8iov, dimin. di 7toò e senza pastrano, e a capo nudo, onde sulle prime pensai ch'egli fosse . da yu|j. vó <; 4 nudo 'e oo 4 sapiente '): 4 sapiente nudo ', con allusione alla pratica della . dal gr. yym-vói; 4 nudo 'e ocòpia 4 corpo '. yuù-vóo7repp. o (; * dal seme nudo ', comp. da yu ^ vós comp. da yu ^ vós 4 nudo 'e cr7rép{i, a 4 seme ' dal gr. yypwó <; 'nudo 'e oxó|xa 4 bocca '. logia dal gr. yuùvó <; 4 nudo 'e vcoxo? 4 dorso '. . dal gr. yuptvót; 4 nudo 'e oùdt 4 coda'. gimnurini
de'giovani, un giorno che s'ugneva nudo nella stufa, l'uccisero a tradimento
faccio esercizi ginnici ', da 'nudo '. ginnasta (raro gimnasta
avuto origine dall'esercitare i giovani a corpo nudo, insegnando cavalcare, schermire, lanciare
l'ondulazione involontaria di quel suo fianco nudo e con i giuochi, anch'essi involontari
ii-252: il movimento del pensiero vi pare nudo e innocente. sembra che scherzi,
andava ricoperto d'alcuni stracci e mezzo nudo, spaventoso per la deforme magrezza.
ballo portando solo il vestito sul corpo nudo. -di giorno in giorno; giorno
9-392: scaglionati giovanoni / a torso nudo in facili calzoni / per tutti i viali
ii-252: il movimento del pensiero vi pare nudo e innocente. sembra che scherzi,
e cosa per cosa mette sul legno nudo. 2. con impegno e
tutti questi inviluppi par che mostrino il nudo, ma ne occultano ogni bellezza, cioè
romanziere la propria sciagura, mostrandole così nudo e gladiatoriamente atteggiato il proprio orgoglio che
rosei, azzurrastri, si profilava il corpo nudo e opalino. 3. globo
. galileo, 3-2-46: conforme al nudo significato delle parole, senza glose o
. bocchelli, 9-299: quel così nudo gocciar d'acqua. 2.
, godendo in un letto, bel nudo. 9. trarre giovamento o
, raso, ridente, il collo nudo fuor da una goletta di batista floscia,
donna, / che quel ch'è nudo spirto e poca terra, / e fu
pavese, i-423: scalza, a torso nudo, con la semplice gonnella, indietreggiava
abranchi, i quali hanno il corpo nudo in forma di filo che si ravvolge
..; e pon$ il gracile nudo goticizzato di èva nelle anfrattuosi tà jd'
questi,... / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di
. straparola, 9-4: egli è nudo de gli vocabuli latini e delle regole grammaticali
contenente circa 90 stelle visibili a occhio nudo, nel quale il sole entra nel
allo stomaco. pea, 1-152: nudo com'era, mi venne anche il granchio
io vedea qual me penoso, / nudo in mano un pugnale: / io granarne
ricchezze,... ma il nudo valore, la virtù stessa di colui
al limite della loro visibilità a occhio nudo, rappresentato oggi dalla 6a grandezza,
olmo frondoso in pochi istanti era ridotto nudo e sguernito come fosse passata la grandine.
quelle grandiose e difficili parti che il medesimo nudo ti reca avanti. che se ben
oltre il simeto, il feudo desolato e nudo, la terra da grano.
buono. granòrzo, sm. orzo nudo (ed è usato talvolta come surrogato
landolfi, 8-27: il corpo quasi nudo si atteggiava con grazia sotto il lenzuolo
alle sottoposte fontane. nudo e inetto; comprende le cicogne, le
balza il cor, che è il fatto nudo e grezzo. levi, 1-163:
proprio. -per simil. nudo (la pietra, la terra).
ballo perfino una negra. era un donnone nudo nudo, che saltava come un grillo
perfino una negra. era un donnone nudo nudo, che saltava come un grillo.
, le interne scanalate, il ricettacolo nudo ed i semi privi di pappo.
braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco. 6. la parte
2-34: tra i compagni / a torso nudo sopra una capriata / nel frastuono di
annunzio, iii-2-96: tutto il torso è nudo, ma le braccia restano nelle lor
redi, 16-ii-194: il pugno, nudo o armato d'un semplice guanto,
un vasto spazio di terreno incolto e nudo, sparso qua e là di guazzi
g. raimondi, 3-103: quel nudo letto, in tondino di ferro verniciato:
, che / tosto ti veggia e nudo e trito e sollo. g. m
come il gurami perlaceo, il gurami nudo, il gurami luna, il gurami baciucchione
i denar suoi, / resta talor nudo all'iberne offese. guarino guarini,
a una donna, piuttosto che stare nudo nato con un icoglano. =
una radura, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i muli
la luce colla quale viene posta al nudo la vanità del loro lusso bibliografico e
altronde, essendo quasi indiscernibili all'occhio nudo, convengono molto bene cogli * animaletti
indumento; svestito, spogliato, denudato, nudo (ed è termine sentito come letterario
< nudulus » (cfr. gnudo e nudo). ignudonato (ignudanato;
femm. ignudanata). ant. completamente nudo. -anche al figur.
percuotere / le dure illustri porte, / nudo accorrà, ma libero, / il
figliuol de venere, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la
pueril, altero e saggio, / nudo m'apparve, imbendato in luce, /
alza scoppi di risa, e il nudo spande. saluzzo roero, 1-i-155: ahi
imbeve le vesti toccando le carni a nudo. -intr. con la particella
di buona qualità, veduto a occhio nudo, ma cui poi l'imbianchimento alterava
: eragli meglio andar senz'arme e nudo. /... ch'imbracciar l'
certo fraschetta, uno imbratto, un figatello nudo, che l'invernata si deve morir
i servi e tutti: / chi nudo nella tenda, e chi più saggio /
/ aduggia i vasti campi / e al nudo abitator le membra imbruna. -letter
quale non è ancora visibile a occhio nudo, ma sarà rivelata durante il bagno
.. postili aggroppati insieme su 'l nudo terreno, li coprivan d'erbe e di
, bagnate, gli si appiccicavano sul corpo nudo..., la pioggia lo
le chiare onde, / ove amor nudo a la ripa se posa, / là
, e per minore impaccio, / nudo era il piede, e mezzo nudo il
/ nudo era il piede, e mezzo nudo il braccio. aretino, iv-4-226:
di giacomo, i-520: il bimbo nudo strillava, impazientendo, con le manine
degli altri castagneti, perché generalmente è nudo e sassoso. impellicciato2 (part
.. fu intrapreso dalla plebe, spogliato nudo, impeciato, impennato, ed in
goccia di sangue gl'imperlò il petto nudo. -appannare, velare; coprire
spoglie; ed era stato messo a nudo l'impianto dei vigneti. -disus
zolle erbose (piote) di un terreno nudo, per consolidarlo e impedire eventuali frane
argento. chiabrera, 1-iii-41: mostrossi nudo, e coll'arena / impolvera le
., 179: amore, in grecia nudo e nudo in roma, /
179: amore, in grecia nudo e nudo in roma, / d'un
di dio riemerse sopra estuari di celeste nudo e tepente, tra scintillazione di lampi
il muto / colle riveste e 'l nudo pian d'argento. graf, 3-22:
, 4-i-77: fra tanti titoli / nudo il mio nome / strazia inarmonico /
,... vide allora un nudo colle. -sostant. manzini
, delle quali alcune, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso
è, -disse incaponito pieretto, -che star nudo come stanno le bestie, non ci
la carità... solleva il braccio nudo, e la mano ad un fanciullo
veder passare il prete incedente a capo nudo, con la stola violacea, sotto
di venere, un fanciul cieco, nudo, alato e faretrato; animatvertendo la
lo usbergo, e dentro al petto nudo / ben mezo il ferro gl'inchiavò con
moravia, iii-75: sottopone il corpo nudo allo scroscio della doccia, e
/ e ne lasciando spirto inerme e nudo. tasso, 11-64: da lor
, 4-211: il paese tutto era nudo, incolto, aridissimo: popolato di
si è fatta giustizia, mettendone a nudo la falsità o l'inconcludenza. landolfi
.., questa donna a capo nudo e con la blusetta accollata mette una simpatica
arianna in amor teseo incostante / su nudo scoglio abbandonata piange. loredano, 1-164
gl'increbbe, / nel seno ingrato e nudo, / che mai da me non
, 11-382: nevi non tocche il nudo sen parea, / oro filato le
incrociando a l'agonia le braccia / nudo giacesti su la terra sola! de roberto
era come una lacerazione incruenta che mettesse a nudo quanto di più occulto è nell'opaca
e fecesela mettere in dosso sopra il nudo corpo e dormì la notte con essa
, ii-131: quando sarà che inonorato e nudo / non s'incurvi quell'arco,
. pavese, 4-15: quel bagno nudo e solitario nel mare verde dell'alta
, il quale in sostanza presta il nudo nome. botta, 6-i-163: la
lo tiene, / è sempre andato nudo all'ombra e al sole.
della storia non sta nel secco e nudo racconto degli avvenimenti, ma...
la loro piccolezza quasi indiscernibile ad occhio nudo, furono trasportati dal muller e dal
in qua e in là, sul legno nudo, 4. sm. ciò
, 5-125: fatto impeto, lui mezzo nudo, il quale, sì come repentinamente
chiome, i il fiore inespugnabile del nudo / gombo. 3. che
73-25: o segnor mio, tu stai nudo, ed eo abondo nel vestire
a macchioni, dritti, il tronco nudo. inferrare (inferriare),
infinito / suo tesor di bellezza / nudo apparve sul lito. bocalosi, ii-72
di pane abbondano! / co'porci, nudo, e con te fiere giostro,
croce e del santo che vi è sopra nudo, da una banda uno con una
delli caldi rai / della neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal
: il deismo, non più schietto e nudo, ma infrascato di una liturgia puerile
piccoli che non possono vedersi ad occhio nudo. si osservano col microscopio, sotto il
la loro piccolezza quasi indiscernibile ad occhio nudo, furono trasportati dal muller e dal
: l'uomo... nasce nudo d'animo e di corpo; e perciò
notte una stella, comparando il suo nudo corpicello aggrandito dallo strumento coll'inghir- landato
ma fé portarsi inginocchioni, ed a capo nudo, e gli si vedea grondar dalla
. cattaneo, v-1-468: l'aborigene nudo... doveva avere di che sfamarsi
pio del mio buon padre / macchiare il nudo ingiurioso ferro / de i figli d'
, / crudele, iniusto, faretrato e nudo. s. caterina da siena,
, rimane solamente sulla più alta antenna nudo e disperato il nocchiero. c. boito
romagnosi, 17-194: l'uomo non è nudo spirito, ma nasce coll'ingombro di
suole [cupido], / non più nudo fanciul schietto e leale, / ma
grandi di quelle che risulterebbero a occhio nudo. -per estens.: rapporto fra
cui l'oggetto viene percepito a occhio nudo. galileo, 8-vi-249: riconobbe l'
non di maggiore dimensione che a occhio nudo. pavese, 4-170: scoprendo i
sul cielo / i muratori a torso nudo roseo /... / dopo la
smisuratamente ingrossata, e visibile a occhio nudo senza lenti di critica. lucini,
spacco della sottoveste, si vedeva il fianco nudo, bruno e caldo, con la
di rive,... mostrava il nudo della terra e dei tronchi. cassola
mistero, / che t'inlievita il cuor nudo. = comp. da in-con valore
] fece son poca cosa verso quel nudo e fiero teismo. mazzini, 92-231:
e nella medicina, io ne son nudo e crudo, anzi affatto innocente.
, dal rubesto e perfido marito, col nudo ferro fisso nel petto, innocentissimamente in
privo di qualsiasi indumento; spogliato, nudo. fatti di giuseppe ebreo,
comp. da in-con valore intensivo e nudo (v.); cfr. ignudo
agg. tose. ant. completamente nudo. filippo degli agazzari, 23
cattaneo, v-3-407: il selvaggio è nudo e povero, non perché tutte le
, xxxvi-396: mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar ruvido e bianco.
per troppo beveraggio della insalata acqua, nudo si coricoe nella rena alla proda del
felice e lieto stato, / trovomi nudo in tutto e disarmato / contra lo sforzo
scoscesi, formati da rocce messe a nudo dall'erosione, che si eleva in mezzo
nell'uomo, che fece povero, nudo e a molte bisogne soggetto, inserì questo
ferma a ridosso dello svolto, un indigeno nudo. = voce dotta, lat
regermini. campailla, 11-44: dal nudo tronco insorgono a momenti / e steli e
, i-40: [il guidi] nudo intierissimamente d'affetto, in verità non
fede, egli non ha fatto che il nudo pretto e col tempo forse interplanetaria. moretti
gruppi che a certi intervalli lasciano a nudo l'asse o peduncolo comune. *
lasciano vedere un tratto dell'asse a nudo, ad esempio nella lavanda, nella
preziose. 11. il corpo nudo. - al plur.: organi genitali
volte il giorno intirizzai trambasciato su quel nudo deposito, dove il mio tesoro chiudevasi
tratta di lasciare la facciata a mattone nudo, o di intonacarla, o di rivestirla
natura, e non sia intraversato lo nudo da troppi liniamenti o rompimenti di pieghe
il dottore... mise a nudo un occhio giallo, iniettato di sangue inturchinito
[le case di toscana] a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei
geli inveterati, / nell'esistere mio nudo e costrutto / forse a null'altro
dov'è: per distanza, a occhio nudo '. l. gualdo, 654
celai, / per tema d'esser nudo. brignole sale, 6-1 io: qui
sempre in mano il verde stelo / nudo degli involati pappi. involatóre,
o figliol mio? / vederte en croce nudo / tucto scoperto; o trista io
le stelle inghirlandandosi compariscono maggiori all'occhio nudo. lisi, 305: l'irraggiamento
irraggiato, e non il vero e nudo della stella. -sostant.
quel corpo là alla bocca dell'archiano nudo, e tutto dalle piogge bagnato, e
santo, in irte lane avvolto, / nudo l'umili piante e raso il crine
artapan, irto il crine, ansante e nudo, / che fra gl'ispidi sassi
? io credo di dover mettere al nudo la vigliaccheria la ciarlataneria la istrioneria che
o funeraria che rappresenta un giovanetto nudo in piedi, tipico della statuaria greco arcaica
calliope labbro / che amore in grecia nudo e nudo in roma / d'un velo
/ che amore in grecia nudo e nudo in roma / d'un velo candidissimo
privo ornai dell'uso di ragione, / nudo quel era, bestemmiando stacca / un
florale erettissimo, carnoso, semplice e nudo; fiori peduncolati, distribuiti in grappolo
sconforto. dante, xlvii-25: il nudo braccio, di dolor colonna, /
laidezza / mi vedea, vergognava di star nudo. 3. in senso concreto
sguardo; al pié mi veggo / nudo un ferro. -figur.
attici... e dipingere il nudo della volta e delle sue lunette con lanciarvi
era tanto persuaso d'essere stato messo a nudo, che si sentiva zimbello a tutte
sommo gelatinosa, ed osservata ad occhio nudo rappresenta una lanuggine mollissima. esaminata poi
e le ceneri piovevano sul suo capo nudo. -deposito stratificato di lapilli associati
base provveduto di squame, il ricettacolo nudo ed i semi senza pappo. 'lampsana
raggio linguettati del disco tubolosi, ricettacolo nudo puntato, semi cilindrici pelosi, pappo
un lastricato di lividi sassi, / nudo sotto un sole freddo che piove / lucidi
reina, / che ginocchion premea lastrico nudo / senza coscin, senza tapeto. bresciani
campanella, 5-122: l'uomo nasce nudo, inerme, con poca industria, piangendo
annunzio, i-56: 11 seno latteo nudo risveglia / i desideri. linati, 8-73
nella lattescenza dello zanzariere, roseo e nudo come mamma lo fece, una specie di
ii- 341: se era di state nudo lavorava in campagna de'suoi, e
poche vedevo sperse / arrampicate casette sul nudo / della collina, / sorgeva un
un uomo infermo di lebbra e mezzo nudo, che dal capo ai piedi era coperto
i primi fondamenti legali, era così nudo di lettere ch'egli non intendeva quello che
, e senza altro letto che il nudo suolo e tutto alla leggiere di panni
smisuratamente ingrossata, e visibile a occhio nudo senza lenti di critica. lucini, 4-172
dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle
, distinto dal calice di sei sepali nudo nella base, e da una cassola
muse, ch'io non volea andare così nudo come a molti è piaciuto di fare
vedeva bello, con occhi chiari, nudo su un letticciuolo contro il muro di
lettone largo, curvo su di lui nudo in un lago di sudore e di piacere
ripensò al bel giovanetto che aveva posato nudo per lui. -morire nel proprio
e rotta la carne, il gettaron nudo. birago, 422: li fece medicare
sfondo. 11. a occhio nudo. galileo, 3-4-224: collo strumento
, 3-4-224: collo strumento si vede il nudo corpo della stella, il quale,
si liberò dei panni e si tuffò nudo nel fiume. 14. guarire
le loro ambiziose magliette che mettevano a nudo le lunghe braccia e i colli,
dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle.
, di occhiali (l'occhio); nudo. galileo, 3-3-234: innumerabili piccolissime
e profondo, da gran conoscitore del 'nudo ', compiacendosi delle parole più colorite
le divenni / che d'arbitrio rimasi nudo e privo. mascardi, 3-47: farà
ancora più spogli / il lillàceo fiore nudo colchico. = deriv. da
buio non ritrova i panni; / chi nudo scappa fuori e non fa stima /
vestito di panno lineo sopra il corpo nudo. tanaglia, 2-206: democri te
un alloro arrotondato sopra uno svelto stelo nudo, alto come un uomo...
/... che stia sopra un nudo sasso al sole, / dove le
dobbiam chiamare il primo piano, liscio e nudo essendo anche il fregio del terzo,
cimiero, / e pendea 'l brando nudo, in rossa lista / digocciolando sangue
livido tutto e sanguinoso / sopra 'l nudo terren di vile ostello / prendere un
fatta inerme, / nuda la fronte e nudo il petto mostri / oimè quante ferite
fuori delle sue camerelle o locuste, nudo e pulito. tommaseo [s
. beicari, 6-369: videro un uomo nudo cinto di panni intorno a'lombi,
braccia e disse: così dee essere nudo lo monaco e spogliato d'ogni materia secolare
veste dal vento, vedesi quasi tutto il nudo del corpo distintamente. quindi, additando
/ a quel fero garzon ch'è nudo e losco? astolfi, 1-184: ippolito
, i-172: il capitano, a torso nudo e lucente di sudore, si trascinava
a canova, perché mai lo modellasse nudo, mentr'egli aveva sempre in costume
uguale,... un uomo, nudo e lucido di sudore sino alla cintola
stelle lucide: stelle visibili a occhio nudo, comprese circa fra la prima e la
e ludo, / gesù, che tutto nudo e tutto afflitto, / con tre
guscio, onde viene detto anche lumacone nudo. -in senso generico: grossachiocciola.
mi consume. tasso, 8-78: nudo è le mani e 'l volto, e
govoni, 9-388: avranno sul paese nudo e intirizzito / la nebbiosa lunaccia della
per parecchi dì. sa nudo, lviii-326: il duca di norfolch partirà
alto di corpo e ben disposto e nudo, portava i capegli rivolti attorno la
e schifosa, per isvelarne a nudo tutta la luridezza. pa
come quello di gabriele, ma neanche nudo. idem, iv-362: la 'fiammetta'.
, 41: il grappolo di uva, nudo, verde / coi suoi lustri mi
, ricco e vuoto, paludato e nudo, che è tuttora. -sostant
di essa, le quali anco all'occhio nudo appariscono, diconsi macchie; ma molte
in cui s'asconde, / e nudo il tragge ne l'aperto giorno.
in faccia al macedonio orgoglio / un nudo abitator d'angusto doglio. =
? io credo di dover mettere al nudo la vigliaccheria la ciarlataneria la istrioneria che
linati, 17-148: in quel geniale nudo d'impubere, tutto macerato di paura,
che presenta cristalli visibili a occhio nudo (una roccia). =
. paleont. fossili visibili a occhio nudo. = voce dotta, comp.
di una roccia visibile a occhio nudo. = voce dotta, fr
. biol. parassita visibile a occhio nudo. = voce dotta, comp
morte che si osservano, a occhio nudo, nei macrorganismi. « = voce
. che si può osservare a occhio nudo, senza l'aiuto di strumenti ottici
. struttura cristallografica, visibile a occhio nudo, di un metallo o di
-essere come vha fatto la madre: essere nudo. -al figur.: essere privo
: nebulose extra- galattiche visibili a occhio nudo nell'emisfero australe, descritte per la
fertilità. -maggese intero, totale, nudo: dura un anno intero. -mezzo
cui pestar mi vedi, / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di
il maggior s'abbraccia, / col capo nudo e col ginocchio chino. cellini,
bello, / ove prima giacea più nudo ed atro. / sai, gli dirò
; / afa- mato, asetato e nudo se', / né magion hai, né
/ vibralo in me. mira, ancor nudo il petto / porto; non vesto
le loro ambiziose magliette che mettevano a nudo le lunghe braccia e i colli.
diritti con un pennacchio in cima al tronco nudo, di poche fronde e magro fogliame
la nostra malanza: / ed ecco, nudo iace en ella via / e null'
o cieco, alato, faretrato e nudo, / crudel, protervo, traditore,
, adesso, questo povero stecco, nudo e bruco, della signorina isolina.
scopre la morte; il quale nel nudo sodo dell'inginocchiata vergine flagellata dal desiderio
ha fatto o lo fece: completamente nudo. e. cecchi, 6-223:
mammelle nere stupende e uno stupendo marmocchio nudo e nero fra le mammelle. soldati
dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto le mammelle
d'una volta, visto a occhio nudo, pareva un mammifero come tutti gli
tutte le relazioni che contiene, qual nudo si sta nella mente, e apporre
sedici o diciott'anni arabo, mezzo nudo, che mandava innanzi, con un
l'aveva preceduto in uno stanzone tutto nudo salvo per due pancacce e il rudere
. boschini, 82: st'altro nudo in su quele comise, / che
bianchicci visibili tanto che basta all'occhio nudo, e che esplorati con la lente
iii-58: [agostino mosca] portava sul nudo del braccio destro una maniglia di capelli
pulci e del medici, con idisegni di nudo di bartolomeo della porta e del credi
ci rimane l'anima, / lo stollo nudo con in vetta il péntolo.
carnefice è presso di lei, bracato, nudo il torso brónzeo: con il pugno
manopole e modesta goletta intorno al collo nudo senza ornamento. -ant. specie
entrasti tu nel mondo? v'entrasti nudo. or bene nudo marchia fuori.
mondo? v'entrasti nudo. or bene nudo marchia fuori. -di animali.
. pavese, 4-15: quel bagno nudo e solitario nel mare verde dell'alta
marca vecchia marescoso non solo, ma nudo di foraggi..., fu
alla colonna e di nuòvo quivi flagellarlo nudo e, postoli la corona delle spine
mammelle nere stupende e uno stupendo marmocchio nudo e nero fra le mammelle. penna
, che imprime sul legno messo a nudo un segno distintivo; martellata. 5
: tu, girolamo,... nudo in quella grotta ti lapidi, e
camera, quasi smarrita su l'ampio e nudo pavimento di vecchi mattoni di valenza qua
le celesti ruote / scoperto agli altri dei nudo e prigione, / fuggir non volle
senso materiale 'intendo di dinotare il nudo fatto del decorso del tempo senza aver
maternal precetto. monti, 4-4-17: al nudo capo maternal facea / letto una pietra
... in carcere. spogliato nudo. frugato nei vestiti, nelle scarpe,
città, mentre una candela schiariva il terreno nudo. in faccia a me una matrona
... questi primieramente lo spogliavano nudo... lo legavano al palo per
iv-160): afferra brandimarte il brando nudo / e l'alza, cóme suole spesso
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
chiudevalo splendidamente pigliandosi la medaglia del * nudo '. ohimè ora è qui con nepi
piaghe / sùbite aprire nel mio corpo nudo / acerbe sì che non
mondana e matura melensaggine di quel dorso nudo raddoppiasse l'odio di andreina e aggiungesse ai
questa di farsi seppellire in un campo nudo. tornasi di lampedusa, 209: in
in un tessuto, invisibile a occhio nudo. d'alberti [s. v
un uomo infermo di lebbra e mezzo nudo, che dal capo ai piedi era
soccorso de'mendici e per vivere affatto nudo su la dura croce di vita mortificata
aspetto / in ogni affetto / è nudo. i è meno / e più che
, iii-95: non possiamo vedere il nudo che in qualche modello mercenario. papini
coll'antodio monofillo intagliato, il ricettacolo nudo ed i semi con pappo piumoso.
spaventare le vostre giovani menti, mostrandovi nudo questo meretricio traffico dell'anima. carducci
mera. michelangelo, i-37: povero e nudo e sol se ne va 'l vero
. tolomei, i-27: questo è nudo e puro parto della natura
fuoco (combustione), messa a nudo (rivelazione), messa in moto
più elementare, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne'dell'opera
, 6-182: spesso appresso i retori greci nudo discorso o nuda dizione si contrappone alla
ammirato, 1-217: colui che ha il nudo e solo uso del podere nulla altra
di contenuto e di forma, del parlar nudo e del parlar ornato, e del
dato più elementare, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne 'dell'
morto: v. mezzomorto. -mezzo nudo: v. mezzonudo. -con riferimento
e tutoché non fosse rivolta che al nudo insegnamento, gli ascoltanti tutti a mezza
.). mezzonudo (mèzzo nudo), agg. (femm. mèzzanuda
zinco due volte al giorno, poi mezzo nudo girava per le stanze, anche in
= comp. da mèzzo1 e nudo (v.). mezzopasso
tetto, / tra tanto / di popolo nudo. onufrio, 45: rosa si
montòrfano di cui la pioggia mette a nudo il fondo bianco di feldspato e di
. fotografia di oggetti invisibili a occhio nudo, eseguita con un microscopio ottico o
morte che si osservano, a occhio nudo, nei macrorganismi. = voce dotta
anche, da essere appena rilevabile a occhio nudo (e si contrappone a macroscopico)
: classe di animali invisibili all'occhio nudo, e solo osservabili col microscopio,
, per lo più invisibile a occhio nudo, o l'intima struttura di un
maniere, osservando, non solo con occhio nudo, ma anche vestito di lente,
una midollina che fosse visibile a occhio nudo giungeva a inabissarsi tra i flutti.
527: già tre volte / ha il nudo trice avviasi / a le case de'giovani
processo / la stagione d'amore del suo nudo / si raffredda e matura in ogni
antodio semplice con pochi fiori, ricettacolo nudo, un solo fioretto radiale femmineo e semi
parte che spetta all'uomo, al nudo manuale, è miserissima, è la minima
avere fame ovvero sete ovvero peregrino o nudo o infermo ovvero in prigione, e non
, 10-107: alla donna legata al sasso nudo / lascia nel minor dito de la
casa; e trovatomi intieramente solo e nudo in mezzo ai miei parenti (benché nulla
nascere. d'annunzio, v-2-864: più nudo mi parve il deserto e più regale
su cui si leggono, a occhio nudo o con il cannocchiale, le misure
fila, infra l'occhio tuo e lo nudo che ritrai; e que'medesimi quadri
farai su la carta dove voi ritrarre detto nudo sottilemente; di poi poni una ballotta
, la quale sempre nel riguardare lo nudo sconterai ne la fontanella della gola.
sanudo, lvi-105: e1 capitanio è nudo de ogni pratica, mai fu in
mischia: non v'ha che 11 nudo fatto positivamente. -figur. con
è stato dui dì nel scandolaro, nudo fra doi bote, sgambarato, a meschio
t'avvedi che tu sei povero, nudo, cieco, misero e miserabile. boccaccio
lineamenti e al mistero formidabile dello sguardo nudo. moravia, i-334: sopracciglia tenebrose,
, in partic. per ritratti di nudo o, anche, per fotografie artistiche o
con la sabbia l'immagine d'un corpo nudo, lavora rapidamente come se modellasse,
domandava a canova perché mai lo modellasse nudo, mentr'egli aveva sempre in costume
modellata una statuetta di marte ultore, nudo e membruto, il braccio alzato in tranquillo
verdone -levarsi dal suolo e portarsi sul nudo rametto di un pinastro. -poco rilevato
apparerà nello stesso modo guardato ad occhio nudo. -con modo, per modo
di loro stessi orrevol manto / al nudo suolo, in tramiti diviso, / eravi
; / ed or pur lo vedete e nudo e aperto, / molle del pianto
manopole e modesta goletta intorno al collo nudo senza ornamento. 5.
qualità di 'gigione'era riconoscibile a occhio nudo. nella faccia era quel che di gommoso
. prolincavan lentamente / i molluschi su 'l nudo mostro umano. ojetti, ii-126:
clissa. campania, 11-44: dal nudo tronco insorgono a momenti / e steli
mondane..., del tutto nudo mi partii della tempesta di questa vita.
perché non conduce che ad un amore già nudo d'ogni illusione e d'ogni attrattiva
detto così perché si trae dalle casse nudo spogliato come il grano. lastri,
le fronde, /... / nudo con le monde / rame o gigante.
'. colletta, 2-ii-67: sopra nudo lido giacer tanto mondo dì e notte senza
per ischiena / arido, secco e nudo. groto, 535: io non ho
di polipi degli attineiformi vaganti: corpo nudo, carnoso, conoideo, libero contrattile
di cola di rienzo, 92: giace nudo supino ferito e morto in un monterozzolo
cecchi, 3-85: non imprestavano al nudo le diafane reticenze della moda. monumentali
del morbido sofà l'aspettano / sul nudo gomito curvi i piaceri. g.
pavimento, apre le imposte, e nudo si espone al gelato mordere dell'aria.
secreti. tasso, 13-6: scinto e nudo un piè nel cerchio accolto, /
morso / dié chi 'l mondo fa nudo e 'l mio cor mesto, / il
casaregi, 24: languente e nudo or torno: a te perdono
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
. monte, xvii-650-6: l'omo nudo chi 'l fere di coltello, /
alfieri, 1-107: insepolto / e nudo ei giace? e le morte ossa ancora
morto, e così lo cacciarono via nudo e crudo. — guardare il
guerra; appresso... mostrò nudo le parti che con poca onestà si scuoprono
miseramente a lutto, e mostrante a nudo l'orrenda ossatura. -sostant.
di mattina, franco ancora a letto nudo, nel motel dove abitano, e
tasso, 10-6: su 'l terren nudo / cerca adagiare il travagliato fianco,
pesante e compatta, fino all'omero nudo. 3. potato (un
ultimo indumento sul mucchiétto dei panni, nudo nato, osceno e santo.
umano. temanza, 271: il nudo è bello con muscolatura piuttosto risentita,
fuggito è 'l corpo antico, e nudo bruco / son di muscoli sì che per
animale. leonardo, 7-i-172: il nudo figurato con grand'evidenza di tutti i
impressioni visive o sonore). che il nudo ebbe per gli antichi. de
di bronzo. io che le vidi a nudo e in tutta la loro schifezza,
che vibrava intorno a quel corpo quasi nudo in una mussolina così leggera che dava
5-122: si son bene affatigati a corpo nudo, con un sol paio di mutande
d'annunzio, ii-743: tanaglio il dorso nudo, alle difese; / e per
far di loro stessi orrevol manto / al nudo suolo, in tramiti diviso, /
sorgeva la statua bronzea di napoleone, nudo, con le natiche tonde. -fondo
, v. anche ignudonato; per nudo nato, v. nudonato).
percotere / le dure illustri porte / nudo accorrà, ma libero, / il regno
roteando la lodoletta / a voi su 'l nudo solco si affretta; / e a
.. la noia, mettendone a nudo i vieti pregiudizi naturalisti zoliani come la
/ uopo è dal corpo tenerello e nudo / degli elementi allontanar l'insulto,
b. pulci, lxxxviii-n-323: senz'arme nudo con tarmato giostra / chi s'innamor
unico documento non ipotetico, ma troppo nudo di particolari, [barrili] si
parini, giorno, ii-546: ei nudo andonne, / dell'assisa spogliato,
e che si vede anche ad occhio nudo, è la più bella tra quelle della
fantastico aiuto del ritratto, un corpo nudo nella notte, dolores mi appariva più bella
, stesa e negletta la chioma, nudo quasi affatto il corpo e sol pendente
faccia, scaduto il colore, intrecciate sul nudo suolo le gambe. c. i
, i-19: avere il piè negletto e nudo sarebbe disonore al viso a tutto l'
la propria conservazione con esporre lo stomaco nudo all'aura refrigerante della notte.
tentò di ripro durre il nudo spaccato di vita, realizzato dal vero
/ emergono dai flutti / nella gloria del nudo / i bronzi vivi...
deledda, i-895: gli sembrò di trovarsi nudo sopra il paesetto e che tutti i
sonno affaticato, dovessero vederlo così: nudo, nero di peccato. bacchelli,
, 5-240: pria di nessili vesti il nudo corpo / gli uomini si coprian che
. tolomei, i-27: questo è nudo e puro parto della natura non purgato
agg. ornit. che esce dall'uovo nudo e incapace di camminare e di
. fanzini, ii-687: col piedino nudo ogni tanto faceva andare la sedia di
cui pestar mi vedi, / tutto che nudo e dipelato vada, / fu di
amico '. niuao, v. nudo. niuno (gniuno, neguno,
ridursi al verde, rimaner povero e nudo '. le quali frasi son tratte
: appeso al nero ballerino qualche braccio nudo di fanciullo norvegese splende iridato come il
modo da diventare talora visibile a occhio nudo, per poi ritornare, in genere
vera e filosofica del possesso presenta il nudo concetto della detenzione effettiva, ossia fisica
abbiano gli organi sessuali visibili ad occhio nudo; 'segrete, nascoste'0 'clandestine '
viene. = comp. di nudo. nudaménto, sm. letter
il denudarsi. -anche: ostentazione del nudo. de pisis, 1-460:
. privare degli abiti, lasciando nudo il corpo o una parte di esso;
inquieto. -per estens. immaginare nudo. ungaretti, ii-34: né più
dei precedenti. 10. mettere a nudo indiscretamente i più intimi segreti di una
. nudare, denom. da nùdus * nudo '. nudato (part.
il corpo, una parte di essoì; nudo. iacopone, 1-15-51: cristo
.: in modo da essere completamente nudo fin unione con il verbo spogliare)
vendetta. 91 messo a nudo nei più intimi sentimenti. d'
sebene gli era [il nuovo uomo] nudo, potrebbe, facendosi dagli inferiori
sua nudezza. = deriv. da nudo. nudi, sm. plur.
plur. del class, nùdus * nudo '. nudibranchi, sm. plur
comp. dal class, nildus 'nudo 'e dal gr. ppayxl°v 'branchia
nudica. = denom. da nudo, con suff. intens. per esigenze
che ha caule privo di foglie, nudo. = voce dotta, lat.
. nudomania. = deriv. da nudo. nudista, agg. e sm
stato, condizione, aspetto di chi è nudo (completamente o in una o più
del ventre di mia madre e così nudo là mi ritornerò -cioè: -là in quel
più al plur.): corpo nudo; parte del corpo lasciata in vista da
, azzurrastri, si profilava il corpo nudo e opalino. -con sinestesia.
in mira di ottenere per mezzo loro il nudo effetto della imitazione, ma sì di