si dipinse sul viso, che tutti lo notammo, e cominciammo, ognuno tra sé
loria 5-172: entrati nello studio, notammo subito che sopra alla scrivania erano vari
stature smodatamente lunghe ed esili, che notammo nel pisanello. foscolo, v-44:
dipinse sul viso, che tutti lo notammo, e cominciammo, ognuno tra sé
ivi è quel difetto che da principio notammo nelle viziose esagerazioni: cioè il suggetto
ivi è quel difetto che da principio notammo nelle viziose esagerazioni. giordani, i-1-416
: astratto di modo, ma altrove notammo che il francese è molto vago degli
prof. a. righi, notammo come l'oggetto girante veduto apparisca muoversi
sua posposizione. lanzi, 1-1-249: notammo già la interpunzione e le divisioni che esse
neofiti che si sono provati notammo... una bella e maestosa
: d numero [di circoncisi] che notammo non ne darà con certezza quello degli
mamiani, 3-31: più cose, che notammo qui sopra intorno all'attività e all'
[i fran poche ore notammo che il punto fissato da fassio era net
atto di comparare e di astrarre, notammo noi al luogo medesimo che translatare la propria
. lombroso, 4-177: in un pellagroso notammo l'ipertrofia -bastare a qualcuno le unghie
scesi alcuni vaqueros messicani, fra cui notammo due meticci, begli uomini, robusti,