taverne, che non soleano logorare li nostri antichi in tutta la città. idem,
/ di svegliar dalle tombe / i nostri padri? idem, 23-86: e quando
ora in varie parti / alcun de'nostri araldi a ricercarti. idem, 12-73:
levandosi, il suo volo prese verso i nostri avversar », quasi mostrandoci che via
a noi, ciechi ed ostinati ne'difetti nostri? firenzuola, 317: beata a
dell'alabastro, né quella del vetro de'nostri fiaschi, che rende incomunicabili alla francia
rimane, e che noi veggiamo negli occhi nostri, se abbiamo anche leggermente guardato il
proserpina. idem, v-1-747: i nostri movevano all'assalto su per l'erta abbagliante
ha lo stato in questa terra de'nostri pari, non truova cane che gli
tosto abbandonate: per ciò che i nostri, o morendo o da morte fuggendo,
il campo / a gli infedeli, i nostri il tergo han volto. baretti,
, abbandonato da'turchi, fu preso da'nostri, ma con maggior danno che utile
] che con più abbandonate redini ne'nostri pericoli ne trasporta, mi pare che
questa parte d'odio immancabile disonora sempre i nostri più teneri abbandoni, i nostri migliori
i nostri più teneri abbandoni, i nostri migliori impeti. negri, 2-684:
, perché tu lasci in abbandono i nostri affari! se non ci fossi io,
, 1-84: e la mamma guarda i nostri occhi che s'abbassano come in colpa
volesse abbattere, facciamo sì ch'a'nostri nimici rimanga dolorosa vittoria. boccaccio,
abbienti, che furono gran rimedio a'nostri peccati. tommaseo-rigutini, 1394: coloro
pelle] logora e sdrucita come i nostri calzoni, mentre il corpo degli abbienti era
di abbigliamenti. bettinelli, i-89: i nostri vestiti, gli abbigliamenti, la letteratura
in giorni e lunazioni e mesi dai nostri calendari) per te ormai è come nulla
questo lavoro, hanno potuto i maestri nostri lavorarne più abbondantemente ed in quel modo
quello che cade o può cader sotto i nostri sensi. gioberti, ii-109: il
co'e racco'... da'presenti nostri uomini, in vece di cogli e
in fretta..., e coi nostri pugnali mondiamo dalla terra l'abeto,
abitabile. giamboni, 4-9: i nostri maiori tutta la terra abitevole del mondo
ora noi cominciamo a temere anche dei nostri pensieri più segreti, ci assale la
è difetto della natura, siccome ne'nostri medesimi corpi noi possiam vedere, i quali
per adulatore: il qual vizio i nostri antichi chiamarono, se io non erro,
autoctonismo degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati fuora dai lecci
: secondo gli accademici, negli occhi nostri sono certi spiriti sottilissimi, i quali
iii-1-138: la sacra scrittura, de'nostri peccati accagiona gli occhi principalmente. leopardi,
uno aguato, dove vedeano che i nostri accampare si doveano. cantari,
dai latini], e poi ritenuti per nostri, o che i volgarizzatori per qualche
già dicemmo quali fossero i fondatori dei nostri luoghi accasati... le facce
ancora nell'illuminazione delle fiamme e fuochi nostri, i lumi delle quali non si
quasi accia e lana; roba usata da'nostri contadini. = composto da accia
ch'io sia; / ché gli occhi nostri in ciel veder non sanno, /
di quel lume gioioso che accende nei nostri la conoscenza del vero? paolieri,
, j... i tornan de'nostri visi le postille /...
ville il dì festivo; / a'nostri balli il cittadin lascivo / verrà pomposo,
bembo, 7-1-308: perciocché il caldo de'nostri corpi, accentratosi per la stagione,
ciabatta, scarpaccia vecchia: e dicesi da'nostri artefici di chi opera alla grossa,
di pensare e di viver de'dì nostri. manzoni, pr. sp.,
. b. doni, 2-13: ne'nostri [tuoni] non si può sentire
esse idee e giudizi non convengono coi nostri, se non forse accidentalmente. 2
. villani, 12-3: correggiamo i nostri difetti, e abbiamo tra noi amore e
accivire, che anche dissero [i nostri antichi] civanzare, è lo stesso
(lo stile monodico) a questi nostri contrappuntisti, è la troppo semplice accompagnatura
, e proprio come un tempo nei nostri paesi. moravia, ii-303: l'
d'accordo lasciando l'armi e'cavalli a'nostri, salve le persone si renderono.
, 79: il suo contegno, i nostri / accorgimenti il faran chiaro in breve
et oda? fazio, v-25-24: li nostri passi erano levi e attenti / quai
. soffici, ii-219: erano i nostri giovani corpi teneramente accostati che parlavano,
parlavano, il nostro sangue esaltato, i nostri occhi carichi di passione. manzini,
incantesimo. fracchia, 735: i nostri prigionieri, accovacciati nel fango, guardavano
: la città che si stende ai nostri piedi, queta, livida, accovacciata.
leggendo. era il nome d'uno dei nostri più accreditati spiritualisti. palazzeschi, i-655
nella perquisizione all'appar questi nostri principi, che erano stati molti anni,
fier conte / quando noi fermerem li nostri passi / su la trista rivera d'acheronte
vallisneri, iii-9: nella maniera detta de'nostri fonti di modana, ho pure osservato
targioni tozzetti, 12-8-469: i nostri acquacedratai di firenze, da alcuni anni
delle case e palazzi erano soliti i nostri padri di fare gli acquai per ornamento
, o vogliamo dir fosse, che i nostri contadini chiamano acquai, i quali si
lascia il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi, /.
conto in cui ci tiene, / de'nostri acquisti così sparsi al vento. idem
condonate a nostre escrilogie, iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati.
iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. = deformazione del lat.
il lentore o l'acrimonia negli umori nostri. 5. ant. proprietà
scintillare non ne diver- tiscano i raggi nostri vicini. pirandello, 6-632: cercai di
e dovizioso giro di prodotti, dai nostri padri con sagaci cure assortito alla pianura
avventura ogni cosa adattatamente a'costumi de'nostri tempi. = comp. di adattato
la saetta colla sua mano. i nostri consigli errano, perché non hanno dove addirizzarsi
grado, ed agevolmente, ridurgli i nostri corpi alla presente docilità e sug- gezione
.. meglio sarebbe stato che i nostri aritmetici si fossero tenuti al vecchio e
, 12-44: durante la guerra certi nostri aviatori per sostenersi nei voli senza tregua,
virtù sensitive, e desta- trice de'nostri ingegni; laddove la ricchezza e quelle e
. pascoli, 931: coi vecchi nostri canti che sai, / voci di cose
, francamente menava la guerra contro ai nostri nimici. savonarola, iv-15: bisogna
certi libri, che se i nostri prosatori di versi e verseggiatori di
viii-1-167: molti aguati hanno gli avversari nostri, con li quali, se creduti sono
viti, le quali si adottano nei nostri terreni, non si confondessero insieme.
dell'uomo, si può dire tramontata ai nostri anni: la adottano ancora alcuni personaggi
. c., 36-8-4: alli adulatori nostri noi volentieri consentiamo, e avvegnaché noi
per adulatore: il qual vizio i nostri antichi chiamarono, se io non erro,
mantenutasi pura e schietta sino a dì nostri. mattioli, 1-60: avvenga che
paradiso, 42: la intenzione de'nimici nostri si è per questa adulterina e falsa
/ quantunque è del buon seme a'tempi nostri. d'annunzio, iii-2-18: sonate
nella propria lingua le proprie voci de'nostri artefici. g. c. croce,
resistenza opposta dall'aria alla velocità dei nostri sempre più perfetti veicoli. aerodinàmico
a dimari, 1-65: sparì dagli occhi nostri quel glorioso lume, e dall'animo
freschi e possenti assai tosto sopraggiungerebbero i nostri affannati. idem, i-46: il
l'amore] malvagio affannatóre degli animi nostri. = deriv. da affannare
., 8 (138): i nostri fuggiaschi camminarono un pezzo di buon trotto
/ loco che pien non sia de'nostri affanni? tasso, 7-48: preme il
sarebbe strano che fra poco agli orecchi nostri ancora suonasse affarato o affaroso, per
soma, che sono i prezzi correnti dei nostri vini. -fare gli affari propri
gusto, si confanno meglio agli usi nostri. de sanctis, ii-175: un re
automobili, vidi stampato da uno dei nostri migliori giornali, a grossi caratteri,
barberino, 38: da più parte li nostri cristiani si afferrarono insieme. 9
idem, par., 3-52: li nostri affetti che solo infiammati / son nel
di qui ne viene che gli antichi nostri in certe cose pubbliche avevano il libro
un rasoio perfettamente affilato, che agli occhi nostri sembra liscio e pulito, se l'
quali [ricchezze] anche a'giorni nostri, ne'tempi di guerra, si
. iacopone, 30-63: li nostri guidator de la battaglia / sì so
. targioni tozzetti, 8-161: i nostri spedali si sono troppo ripieni ed affollati
più e in una furia, e i nostri resistettono bene. manzoni, 431:
prato presso al serchio, sicché i nostri non potessono valicare. m. villani
, e vèr l'ausonia / de'nostri legni agevolate il corso. tasso, 1-74
2-8: o piaghe che vulnerate li nostri cuori, cuori duri come sasso, e
l'aria è così agghiacciata che ai nostri pennoni le bandierine pendono inerti.
lungo sarebbe agiugnervi le molte sententie de'nostri passati teologi. marsilio ficino, 2-74:
maravigliosa quella che ha fatto maravigliare ne'nostri di ovunque la sua fama aggiunse. petrarca
, che non può essere aggiunto dai nostri bassi intelletti. tasso, 884: il
idem, 12-645: alcuna volta i nostri poeti hanno usato gli aggiunti per ammollir
: la provvidenza, pietosa aggiustatrice dei nostri errori, del male trae il bene
disparte il favore, l'aggradimento de'nostri giuochi usitati. redi, 16-v-183:
me il poter fare un piacere a'nostri buoni amici i padri cappuccini ».
il poter far cosa di aggradimento ai nostri buoni amici,... »]
. piovene, 2-214: ognuno dei nostri piaceri aggravava in me lo scontento.
se ripenso alla prima notte dei nostri strampalati viaggi, ancora mi si aggriccia
temeranno li vostri nemici d'agguatare li nostri mariti, per pigliarli e per ucciderli.
uno aguato messo, gli assalirono i nostri. m. villani, 1-72: [
, 1-76: gli agostiniani portoghesi, i nostri carmelitani scalzi, tutti in fervore,
malmenati. idem, 11-54: i nostri per studio d'avere il giglio del trombettino
mangiano con tutta la buccia come li nostri limoni. redi, 16-ii-112: dare il
, 311: dello quale agurio i nostri si rallegrarono e'pisani forte isbigottirono.
alberto, no: dona l'effetto de'nostri desiri, / da'che la mente
un nome toscano, col quale ne'nostri paesi si chiama la pietra da far calcina
e il giovevole intendere, che albergano ne'nostri animi, amati sogliono da ciascuno essere
[antenato] chiarito a noi per nostri libri e scritture, e 'l
bianco; si cfr. alca nei nostri dialetti merid. come denominazione del gabbiano
d'annunzio, iv-2-985: tale dei nostri antichi chiamò alchìmia il liscio delle donne
a noi medesimi nella stima dei sentimenti nostri. idem, 187: entrarono dunque
/ l'alfa e l'omega, ai nostri debili occhi / celi nelle sembianze umane
la qual parola di alienazione sonerebbe ne'nostri orecchi più duramente, se l'interprete
, del nostro latte nodrito, e coi nostri alimenti notricato, eri scampato in forza
all'occhio. arila, 21: i nostri legali, e anche i non legali
venti alisei che li sanno a memoria i nostri emigranti: « purché non ti abbandonino
ogni sua parola è allacciata con i nostri atti e le nostre parole, e
348: il conte... co'nostri cittadini, con molte promesse, si
quello che appunto segue anche a'dì nostri nel colmare che si fa i campi bassi
alternando, e facendo quello che i nostri giureconsulti chiamano alluvione. 2
spezie di tormento praticato nel martirio de'nostri santi, come si vede negli atti
altro che fabbri... di nostri legami e ferri e ceppi, e non
. giamboni, 24: i padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde i
, è durato per infino a'tempi nostri. s. caterina de'ricci, 321
iv-2-504: i petali che cadevano ai nostri piedi, dai rami appena commossi, ci
in tutti i tempi, si può ai nostri giorni allegarlo con maggior fiducia d'essere
. è un alleggerimento di tutti i nostri pensieri, ed uno riposo dolcissimo a
l'allegrezza: perciocché più varranno i nostri cauti avvedimenti, che le loro inconvenienti
corso. magalotti, iii-120: facciamo a'nostri intelletti l'istessa cortesia, che si
, 12-198: per tutto ciò i passi nostri non si allentarono, ma continuando il
m. villani, 9-30: i nostri gli aspettarono [i nemici] al
sul decameron, no: parlando [i nostri lavoratori] delle biade già mature
sulla storia patria, sulle vite de'nostri grandi. einaudi, 1-413:
allobroga e un po'napoletana che i nostri soldati si sogliono appiccicare uno coll'altro.
vogliamo e acconci siamo a dar loro ne'nostri animi alloggiamento e stato. ariosto,
suoi drappelli; e noi fuori dei nostri / alloggiamenti non teniamo un palmo /
ce ne tornammo a casa a riposarci sui nostri allori. gentile, 3-257: sempre
su gli austriaci ha fatto un massacro dei nostri. 12. gramm. allungare
assai non mostri / più chiari i pensier nostri. idem, 77-11: l'opra
sia un certo santo, non registrato ne'nostri martirologi, ne'nostri calendari e negli
non registrato ne'nostri martirologi, ne'nostri calendari e negli almanacchi nostri, che
martirologi, ne'nostri calendari e negli almanacchi nostri, che operò il grosso miracolo di
, se la vostra presenza / sui nostri colli almanco non si mostri. leopardi,
come pure quest'ultimo l'usavano i nostri fiorentini a'tempi del burchiello, sendo
d'alquante di quelle città famose a'nostri tempi. petrarca, 22-2: a
altalena, come la fanno talvolta anche li nostri fanciulli, con incrocicchiare una trave sopra
civili erano allora ignorate, perché i nostri padri erano avvezzi a confondere in uno
sante altari. boccaccio, i-67: ne'nostri regni nella sua natività niuno altare fu
contrario, restaurare e rinnovare ai giorni nostri quello
quei paesi parti della terra come i nostri, è forza che e'sieno alterabili come
corso, e i giri / chiudono i nostri dì fra mane e vespro, /
, non ispagnuolo, e gli antichi nostri dicevano altresie, e non altresì.
contento. idem, 135-79: fuor tutti nostri lidi, / ne l'isole
ed i loro soggetti erano differentissimi dai nostri. cattaneo, il-i-m: [la forma
assai comune fra gli uomini culti dei nostri tempi. tommaseo-rigutini, 2060: d'altronde
, / che posta vedi innant'a'nostri aspetti. bertola, 130: l'austerità
da uno di quegli aretini tanto amici nostri. 2. figur. innalzare
idem, 937: noi canteremo i nostri versi a prova, / qualunque paia il
[tommaseo]: le povere vene de'nostri monti non producono diamanti, rubini.
: a me pare, che gli animi nostri, sì come nel resto, così
perché son usi amareggiar sovente / i nostri dì mortali. leopardi, ili-io: la
veri, e sodi vantaggi per i nostri amatissimi simili,... mi consolo
sconcio stato, il quale molto amarifica li nostri animi. = lat. tardo amarifìcare
compagni per compassione di te righiamo i nostri visi d'amare lagrime. idem, i-542
che pos- sedano; / e i nostri col fiatar par che s'ambascino.
giunti in foligno pregarono il re i nostri ambasciadori che tre di loro facesse cavalieri
367: dapoi che morirò i padri nostri, / sendo al governo de'lasciati regni
. ci parea esser utile di pigliarlo alli nostri propri soldi. 9. locuz
! idem, iv-1-583: che valgono i nostri errori le nostre cadute, le nostre
, se siamo giunti a strappare dai nostri occhi qualche velo...? a
, iii-154: togli su parte dei nostri grabattoli ed ambula. f. d'ambra
. soffici, ii- 208: i nostri sguardi e i nostri saluti divenivano ogni
ii- 208: i nostri sguardi e i nostri saluti divenivano ogni giorno più amichevoli
è però da estirparla così degli animi nostri. tasso, i-213: abbiamo per lettere
ancora che agli amici bisogna nascondere i nostri bisogni, vale a dire la nostra povertà
volgarmente chiamato nelle spezierie ai tempi nostri, è notissimo a tutti. l'eletto
parentezza ed amistade, / che fu da'nostri antiqui mantenuta? metastasio, i-163:
idem, 96: e veliamo i capi nostri dinanzi alli altari di frigio amicto.
altre piante, al culto ignote / de'nostri campi, ammantasi. d'annunzio,
sapranno meglio le nostre camere e i nostri lettini. 4. tecn.
449): presentiamo a dio i nostri cuori miseri, vóti, perché gli piaccia
studiamo per piccole cose di contristare li nostri fratelli. andrea da barberino, 1-74
61: forse si può credere ne'cittadini nostri l'uso et consuetudine de'passati abbia
alberti, 211: mai nei traffichi nostri di noi si trovò chi admettesse bruttezza
affetti, o avergli a misura. i nostri gli biasimano e cacciano del tutto,
con ragionevolezza; e cogl'inutili nostri rammarichi non accresciamo il numero di quegli
proprie...: e ne'nostri tempi sono da molti e già come
, iii-246: api amorose noi de'nostri amori / qui sussuriam le gioie e le
l'alcova e il letticciolò / dei nostri lunghi amori. de amicis, i-836:
abitudine non avranno un'influenza insensibile nei nostri giudizi? manzoni, 174: [la
quand'ell'è, come la chiamano i nostri contadini, aoliata. idem, 19-6
l'uno come l'altro, ne'nostri puerili anni, con la cara saetta ferì
d'amore in terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici
adesso sì che paio uno di questi nostri fottiventi, che salticchiano intorno a le amorose
che ciascuno de'campi e de'prati nostri produce almeno il doppio d'ogni campo inglese
avesse quasi fatto venire alle pugna de'nostri librai..., i miei vo
e ringhioso. ritare di essere conosciute dai nostri leggitori. passeremo b. croce
« graecum nomen dvaxoyta est, nostri quidam propor tionem vocaverunt,
117: sono analoghi, e corrispondenti ai nostri casati. a. cocchi, 5-1-173
la qual parola di alienazione sonerebbe ne'nostri orecchi più duramente, se l'interprete
disposizione ch'à da esser de'corpi nostri; quarto, e ultimo, ci insegna
circolazione del sangue per entro a'corpi nostri; e mostrano qua e là ripartite
lor fors'anco, / sono i nostri nemici. fogazzaro, 2-84: troveranno la
. forteguerri, 10-32: ma que'nostri paesi son sì tristi, / che
: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io conobbi quella
e levan l'ancora i grossi piroscafi nostri verso salonicco e bombay. -sull'àncora
: con tutte queste sciagure, se i nostri teatri avessero della maggior protezione e della
vie, e non annovera tutti i nostri andamenti? *. che vuole intendere
mente, o i frutti de'meriti nostri? idem [s. gregorio magno volgar
, inf., 8-3: li occhi nostri n'andar suso alla cima. idem
se sta preso, e vinto / nei nostri porti il combattuto legno, / ben
. rovani, i-90: avendolo subito a'nostri giovinetti anni colla sequela di non so
case degli altri seminando / andiamo i nostri morti. verga, 3-31: don giammaria
aller faire, aller commencer. i modi nostri stare per (cominciare), ora
vera deità.... ricevi i nostri volontarii sacrificii, i quali presenzialmente ti
lieto a me lasciare / per congiugnermi a'nostri primi andati. 3.
, antiputrido, vermifugo. a'dì nostri è quasi andato in disuso.
lacrime e proteste la morte dei nostri cari. 2. disus.
438: l'angelo custode vegliava sui nostri sonni consolandoli di mille visioni incantevoli!
ogni an golo echeggia dei nostri fatti, dei nostri anni, delle nostre
golo echeggia dei nostri fatti, dei nostri anni, delle nostre ore. manzini
. bacchelli, i-20: tu guardi i nostri figli così che m'empie il cuore
lascia il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale
amore in terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici
e nell'avvenire ci son forse i nostri ricordi: il presente non è che noia
amarezza? alziamoci e camminiamo con i nostri cotidiani passi lenti, in cerca della
, spirito. pigliasi questa voce da'nostri artefici per quello spirito, che rende le
errore / ten vai secura degli affetti nostri. aretino, ii-23: ella ha detto
mi solete ricordare che le storie de'nostri tempi non daranno altra lode agl'italiani
? lampredi, 2-17: secondo i nostri filosofi adunque, iddio è il conservatore,
: io ho più volte dimandato que'nostri fratelli, come perseverate nella nuova compagnia
: ma non sia chi agguagli questi nostri annali alle storie antiche di roma.
troppo noi troviamo a ogni passo nei nostri annali le nemicizie trasmesse da una generazione
sgombri il padre del ciel da i nostri petti / peste sì rea, s'in
salvini, 30-2-123: trattasi d'illustrare i nostri fasti, e dare il nome all'
all'altro. ci sembra che i nostri destini si leghino, si annodino.
anobilì me e miei fratelli e nostri discendenti. 2. ornare,
erasi convertito in succo e sangue de'nostri popoli. idem, i-69: pregava gli
indicare che le più antiche città dei nostri paesi appartenevano alla gran lega etrusca,
., 28: non credete ch'e'nostri antecessori accrescessero nostra signorìa pur per arme
onoranza che a verno de gli antecessor nostri. tasso, n-ii-709: omero fu letto
, travaglio, pietà e disinteresse dei nostri antecessori. = voce dotta,
, sono stati tenuti gli arbori dai nostri antenati. b. davanzali, i-193:
loro, seguendo la vestigia di loro e nostri antepassati. d. bartoli,
pur troppo noi troviamo a ogni passo nei nostri annali... la vendetta anteposta
grossa. cavalca, 19-166: a certi nostri antichi monaci vennero all'orecchie le operazioni
e come or vieni / sì forte a'nostri orecchi e sì frequente, / voce
e sì frequente, / voce antica de'nostri, / muta sì lunga etade?
selva, onde fu inanti / de'nostri ordigni la materia tratta. marino,
e il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. carducci, 692:
chiamare anch'egli i comunisti « i nostri cari cugini ». = comp.
casa, non dubitare che faremo i nostri conti. -pinocchio, a questa antifona
dunque più stolto deltantimoralismo in voga ai nostri giorni, triste risonanza di malsane condizioni
corso delli maligni spiriti giugnere infino ai nostri cuori; il quale ha posto eziandio
stata fatta saltare in aria dai nostri mezzi antinavali. = comp. da
, altri riprendevano, che sotto i nostri piedi sono altri abitatori, detti da
sole, movendosi, s'avvicina a'nostri antipodi e comincia la generazione in quelle
poi nell'in- tendere che gli antipodi nostri per sostenersi e caminare non hanno difficoltà
vennero gl'inglesi a combattere co'i nostri infino all'an- teporta di san gallo
... la quale stella da'nostri fu detta sido antonomastica- mente dal latino
è, come la chiamano i nostri contadini, aoliata, quanto quello che si
. boterò, i-366: a'dì nostri genevra... si è fatta un
apostrofare. salvini, 30-2-24: i nostri antichi diceano lo 'nfemo, la '
. salvini, 30-2-77: i nostri vecchi il di là d'arno della
alla destra,... a'nostri tempi generalmente si suol contrassegnare. salvini
il mondo si promette appagatóre de * nostri desiderii; e, con ciò stesso moltiplicandoli
regali dello stato e uno appannaggio de'nostri principi. mascheroni, 2-4: que'ritrovati
.. sono l'appannaggio dei fanciulli de'nostri giorni. popini, i-29: un
che ad alcune altre nei tempi nostri s'è veduto. giraldi cinzio,
, 6-16: solo apparentemente il bilancio dei nostri nonni fu prospero. bonsanti, 2-65
., 8-9 (304): i nostri cittadini da bologna ci tornano qual giudice
dimostrare a qualunque ci apparisce, ne'nostri abiti, la qualità e la quantità delle
indicare che le più antiche città dei nostri paesi appartenevano alla gran lega etrusca.
a disciplina di cavalleria d'usare i nostri cavalieri... a male durare,
passa. paoletti, 1-2-55: i nostri vini santi tanto più riescono delicati,
non è più, tutto dì cade ne'nostri ragionamenti. 2. chiamata, invito
, i-19-2: un piccolo rilassamento de'nostri esercizi spirituali appena può passare senza nostro
e per la mesta / selva saranno i nostri corpi appesi. livio volgar.,
moltiplicità di parole appiastrate si usasse da'nostri poeti in quella maniera che corinna disse
e apiccano spesso spesso ragionamento con i nostri. baretti, i-71: avete fatto
debilità del filo dove sono appiccati questi nostri beni mondani. ojetti, i-684: ti
pruriginosa e continua fatta nella cute de'nostri corpi da questi soprammentovati bacolini. imbriani
sì come mostrato i'ho, parte de'nostri avversarii già essere nella profonda valle appiè
sappiamo poi applicare il risultato degli studi nostri al bene di noi tutti? borsieri,
, 48-6: amor, tu che'pensier nostri dispense, / al qual un'alma
-milit. comisso, 12-66: nostri arditi appoggiati da autoblindo andarono all'
: usando certi ornamenti, che i nostri cantori chiamano appoggiature, strascichi di voce
di tanti mali quanti tu di'che i nostri scrittori gli appongono, perché il fanno
e con le lettere più ornate gli animi nostri e da loro quel salvatico diradicare ch'
le due operazioni son diventate, sotto i nostri occhi, una e identica operazione.
innanzi che il busso del balestro nei nostri orecchi s'appresentasse, le saette erano
appressarsi visibile della tempesta in francia, i nostri capi parvero ridestarsi a un'ombra d'
tutte le nationi strane che apresso e nostri ciptadini. leonardo, 1-273: chi
miei fratelli ed a me gli avi nostri per antica eredità ci hanno lasciate,
all'edificazione di roma approdato a i nostri lidi. g. gozzi, 3-1-460:
, 3-1-238: acchetiamoci, e rientriamo a'nostri soliti uffici, attendendo altri approdi,
giov. cavalcanti, 83: questi nostri tre condottieri molto approv- vedutamente si arrecarono
7-8-27: fu dato commissione agli oratori nostri di appuntare col viceré ad ogni modo.
succedettero, e furono l'aprimento de'nostri pubblici studi nell'istituto [ecc.]
ariosto, 1-1-458: ecco, tra i nostri pascoli discesi / fier apri
cadenzata dei legionarii, sembra rinascere nei nostri giovani stormi. panzini, iii-464: fra
quanti mena i seco aquilon gelato ai nostri liti. monti, 23-908: due
in cui nubi e aquiloni obbediranno ai nostri ordini l'uomo avrà diritto di proclamarsi.
/ su le navi, arche per i nostri morti / cui non possiamo noi
arca santa che conserverà i diritti dei nostri amatissimi popoli e la nostra corona »
colori che hanno oggi fatto la materia de'nostri discorsi, e questi boschetti diverranno un'
2-76: il fiume si muoveva sotto i nostri occhi ch'io t'apra, / con
tertulliano), e celebri anche ai tempi nostri. foscolo, 1-30: orrido dal
hanno in uso, / come i nostri toscan, dentata falce, / che
riso e la seta, prodotti ignoti ai nostri arcavoli? papini, 20-206: la
redi, 16-iv-187: ricordatevi che i nostri arcavoli, e particolarmente i pittagorici,
archipendolo. panzini, ii-472: i nostri mastri-muratori... vedono l'archipènzolo
iii-27: i caratteri greci mescolati co'nostri, come voleva introdurre il trissino, scordano
sima, è stata letta da'nostri buoni amici col dovuto applauso.
ponte, / che travarchi / i nostri carchi, / e sù piazza ne rimonte
consolarlo col metterlo nel numero degli accademici nostri. -arcifilosofo: sommo filosofo.
romaneschi con tutte le arti di acquistare li nostri ecclesiastici... hanno acquistato l'
consegnava... tra gli urli dei nostri compagni. = lat. archiepiscopus,
simulacri e ferme / torri degli avi nostri, ma la gloria non vedo.
fagiuoli, 3-1-165: e vari nostri nonni masculini / passaron qua sotto l'
non fanno le accese legne preste pe'nostri danni. tasso, 1-18: se già
legni sottili barbareschi, navigando arditamente i nostri mari, predavano barche. panzini,
dei casi, questi che si fanno nostri sicari, i giovani arditi in camicia
è vero o non è vero che i nostri guai sono cominciati da quando si sono
aita. carletti, 46: molti de'nostri passeggieri si aviomo per terra, potendovesi
ritrovasi... una erba ai nostri tempi in italia non conosciuta anch'essa dagli
siracusa... faranno disprezzare i nostri numi di argilla. -anche per
presso alla ragnaia, / cantavam versi nostri, oppur d'altrui. negri, 2-795
, e come li soglion chiamar i nostri, castelli in aria di questi biasimatori.
, quod eum dicebant ares veteres, nostri aruiga, hinc ariugas... in
i-37: di nessun altro poi de'poeti nostri aveva io cognizione; se non se
prese. ariosto, 342: alcuni siciliani nostri, che con tre armate galee scorrevano
ebbe all'amorevole passione resistenza; né tra'nostri predecessori fu alcuno di viril forza tanto
barbari la diedono all'erta; e i nostri lor dietro: così gli armati alla
. vico, 3-550: a'tempi nostri i nobili con l'aste armeggiano ne'
armi'. vico, 424: a'tempi nostri i nobili con l'aste armeggiano
videro i tempi loro, ma i nostri sono d'un'altra maniera. varchi,
attissima a figurarci le cose de'tempi nostri, dolcissima nella voce sua, ricevitrice
a'quali come punto non piacciono i nostri ripieni, avvegnaché armoniosissimi. melosio,
da tale accidente insolito volesse ai nostri aromatari pronosticare una straordinaria abbondanza,
non erano quegli che soli volevano esser nostri per libertini, benché dal vulgo fossero
volgar., 57: oh arrappatrice delli nostri cuori, quando mi renderai tu il
, che era fra l'università de'nostri mercatanti e coloro che dimandano. guicciardini,
da portovenere e delle mercanzie de'nostri cittadini arrestate in porto pisano. boccardo,
abbiamo avute molte do- glienze di nostri cittadini e mercatanti che ci dicono,
, ii-315: un arricchito dei tempi nostri come parla delle sue automobili, dei
, 20-144: arriviamo a odiare i nostri amici. sbarbaro, 5-34: allora
la celeste diva / che scaccia i nostri mali / solvon gli egri mortali, /
di esso piviere e altri arroti invitati da'nostri rettori. botta, 4-344:
faccendo un ballo, cantando laude e'nostri religiosi, uno di quelli vecchi venne
pasneta, 34: si accendino pe'nostri camarlinghi xm can sione accesa
conc., ii-480: all'istruzione de'nostri artefici giovò sommamente la scuola d'ornato
, ili-io: s'è veduto ai nostri tempi una mummia condotta intera, e
: tra i miracoli più comuni de'nostri bagni sono le pronte e totali guarigioni
e quasi in concreto; e però da'nostri fu messo in uso l'articolo,
chiostri / l'artificio smarrito a'giorni nostri. carletti, 66: li coltivano
di far concepire ad altrui vivamente i nostri affetti, le verità astratte, le
volta il giudizio al più tenero dei nostri poeti. carducci, iii-n-73: la
tredici anni, che non si hanno i nostri uomini a quella di cinquanta. beccaria
tempo, si conduce a gli occhi nostri. marino, v-51: a bertoldo tedesco
g. morelli, 464: i peccati nostri e'loro hanno fatto patire disagio a
quanto imperfetto sia tuttora lo stato dei nostri cinque fiumi navigabili, a cagione della soverchia
, 1-151: le nostre colonne e i nostri archi, nella chiarezza asciutta e precisa
algarotti, 1-397: il suono de'nostri piccioli versi, non si può per conto
mezzo alle lagune e al labirinto dei nostri fiumi. giusti, iii-150: il cuore
, ii-69: la più parte de'nostri compatrioti sono gente spiacevole e non vale
78: or tanto e più de'nostri re s'ascolta, / che lor mercé
, o fideli, che gli nostri primi parenti a quel tempo piacquero a
e richiamar gente iniqua ed asinissima nei nostri luoghi. baretti, i-234: pure vado
libera. lami, 1-1-183: 1 nostri antichi aveano bisogno di qualche volta stare
aspaldo difendendosi, li dardi in li nostri gittavano. aspàndere, tr. ant
uccisono a me ed a voi i nostri genitori con tanta asperanza di crudelitade.
sgombri il padre del ciel da i nostri petti / peste sì rea, s'
carchi di spoglie / de gli avversari nostri, e tutti aspersi / del sangue
don abbondio fu il dover acgli animi nostri spesso formano cose alle quali impossibil corgersi
: quando altrui non cale / de'nostri parenti, / a te ne caglia,
i moderni non sono, fossero i nostri antichi... e dico in
, lunga stagione saettandoci, mai ne'nostri cuori alcuno ne potè ficcare. idem,
dubitare. idem, 11-89: i nostri che ne'giorni passati s'erano assaggiati con
dell'alta torre, / gli occhi nostri n'andàr suso alla cima. idem,
le infermità, assaglienti ferocemente i corpi nostri, era per renderle più mansuete.
assicella sul tavolaccio, e prendere i nostri cucchiai di legno. fogazzaro, 2-200
. davanzali, ii-29: fecero adunque i nostri assegnamento sopra i sequani. lippi,
serdonati, 6-119: conciossiacosaché gli annali nostri non assegnino alcuna cagione di questo disordine.
e assemblare e correggere e vedere co li nostri. = provenz. asemblar * confrontare
in italia hanno perduto lo stato a'nostri tempi... si vedrà alcuno
e le dieci della sera, sui nostri banchi. zanella, i-iio: in chiuso
rapidissimi della luce sulle cose, i nostri impressionisti non potevano concepire e condurre a
suggeritore è la vera musa ispiratrice dei nostri artisti di prosa. nievo, 793:
i-18: desideravamo offrire in dono ai nostri associati un almanacco popolare. soffici,
soffici, ii-163: volumetti che i nostri vecchi stampatori pubblicavano periodicamente e mandavano ai
... il costume de'tempi nostri di donare o lasciar il suo alla chiesa
con certa podestà e balìa assomiglianti a'nostri priori. zanobi da strala [
ha il potere di assorbire tutti i nostri pensieri. cassola, 2-53: canterellava,
di nuovo quei processi che assordavano i nostri tribunali nelle dissensioni tra i mariti e
stiamo qui travagliando? nel combattere coi nostri servi noi ci assottigliamo per le continue
lascia il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale
gusto, e come ella renda i nostri giudizi inesatti e contraddittori. manzoni, 184
bellini, 5-41: qual è dei nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i
petrarca, iv-2-127: e chi de'nostri dogi che 'n duro astro / passar
: niente luna, prima tappa per i nostri astronauti! = neol. scient
[plinio], ii-58: i nostri chiamano l'asfodelo astula regia, la quale
questo modo è stato astutissimamente osservato ne'nostri tempi. ariosto, 27- 16:
stato del patto atlantico... ai nostri cantieri, farà d'uopo che i
l'atmosfera ingrandisce il corpo solare a'nostri occhi. magalotti, 20-29: dico.
con tanti altri parlari figurati, dai nostri vicini. verga, 1-259: vivevo come
membra a membra, son quelli che i nostri artefici chiamano attaccature. redi, 16-iii-348
/ di ciò s'attenebraro gli occhi nostri. alfieri, 1-110: oltre l'usato
vedere esaltare gli atterratori a'tempi nostri degl'idoli. avrebbe consacrato il
così non dovessono i forestieri appuntar noi de'nostri fiorentinismi. cesarotti, i-70: gli
le viventi, sembra avere restituito a'nostri tempi l'atticismo de'greci. corticelli,
che i campi ribiancheggiano delle ossa de'nostri morti. scala del paradiso, 32:
: non è la francia che ammorbò i nostri costumi, c'innestò le sue usanze
non vidi ancor, né i liti nostri attinsi; / ma vo ramingo,
quali per ventura attignevano certi vezzi i nostri poeti. manzoni, pr. sp.
: amore me, come te, ne'nostri puerili anni, insieme ferì..
1-80: amico carissimo, guardatevi perché i nostri nemici ci vogliono attossicare come topi.
ci lavò e mondò dalle macchie delli nostri peccati. 3. figur.
, iv-179: ciascuno [degli amici nostri è] sì esausto e attrito
esopo volgar., 2-122: da'primi nostri parenti fatti da dio in qua,
233: tanto fu la forza de'nostri combattitori, che i genovesi quasi si
veruna, che attutisca i sali de'nostri fluidi, quanto il sonno. magalotti
forse non audaci di porgere i prieghi nostri nel cospetto di tanto giudice, delle
sono, oltre a ciò, fra i nostri nomi i diminutivi, come cosetta e
annunzio, iv-2-1248: il flutto dei nostri pensieri e dei nostri presentimenti, levandosi
il flutto dei nostri pensieri e dei nostri presentimenti, levandosi e aumentandosi nel tempo
la permissione di segnar nella lista de'nostri ausiliari il vostro bel nome. e
dominio di tutte le genti acquistato con nostri latini auspitii, ottenuto colla nostra industria.
australi in guerra e li settentrionali alli nostri climi per insertar semi. =
! mazzini, ii-194: poeti, nostri concittadini, preparateci la canzone delle battaglie
e propria, senza attenuazione, dei nostri, adusati per vent'anni a pensare
, 1-342: proibischiamo a tutti i nostri tribunali e ministri di non ricevere negli
autoctonismo degli aborigeni, per cui i nostri padri volevano essere sbucati fuora dai lecci
che ci rende inconsapevoli di gran parte dei nostri movimenti. per fare un sol passo
esatto contributo creativo che quella coltura ai nostri giorni vien portando nel mondo. pavese,
grande e di reverenda autorità ne'dì nostri, e per costumi e per virtù,
castiglione, 188: però dei cori nostri in quel tempo, come allo autunno le
. 'avanti ', in concorrenza coi nostri prefissi tradizionali ante e anti.
, 43: o maledetta superbia de'nostri cuori, che con tanta cautela fuggi e
: abbiamo di buon luogo, e'nostri nimici volere venire in quello luogo per
noi avevamo sotto le trincee degli inimici nostri a manco di un trar di mano.
. guicciardini, ii-226: co'danari nostri, co'quali avremo a supplire eziandio
idem, 135-78: fuor tutt'i nostri lidi, / ne l'isole famose
che troviamo ancora noi unitamente ne'due nostri migliori: ne gli altri, si può
... che egli vede i pensier nostri... come egli questa notte
, 39-i-101: i greci chiamano i nostri averi cioè esser nostro, e noi toscani
abbiam potuto rinnovar gli esempi antichi de'nostri avi antichissimi,... ma
i simulacri e terme / torri degli avi nostri, / ma la gloria non vedo
? or dov'è il grido / de'nostri avi famosi, e il grande impero
, io: poterono adunque gli avoli nostri latini ivi opporsi e sostenere ogni inimico
ii-120: nuova ed inaudita certo a i nostri tempi, ed anco a quegli de
, e de gli avoli de gli avoli nostri. leopardi, i-512: che smania
voler fare quello stesso che facevano i nostri avoli, quando noi siamo così mutati
451: marco antonio, al tempo de'nostri avoli splendidissimo aringatore, era accusato d'
. cattaneo, i-1-250: nella lingua dei nostri dizionari vi ha una parte che il
se noi non gli rimettiamo ai debitori nostri, anzi pretendiamo con usura avvantaggiate le
: tacqui finora, / perché coi nostri mali a te non volli / le gioie
così pregne di avvelenate ingiurie, i nostri ambasciadori... risposero parole di non
secura stare ti credevi, ne li nostri lacciuoli incappavi? tolomei, 1-4: dio
, poiché i principali poeti de'giorni nostri... si sono messi in capo
non sapere i fatti pubblici non più nostri, poscia per l'odiare o adulare i
mercatanti adunque così facti come furono e nostri passati,... e non dubito
, e torneremo addietro a raccontare de'nostri fatti... che furono nell'avvento
che la naturale e regolata terminazione de'nostri avverbi è questa del mente. buommattei
rettor., 124-2: noi potemo i nostri adversari mettere in odio dell'uditore se
rossi da parma] grandi awersari e nemici nostri... in piccol tempo sono
lascia il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale
, i-156: hanno avuto gli artefici nostri una grandissima avvertenza nel fare scortare le
: onde hanno per avventura cavata i nostri la voce trionfare, che porta, come
. soffici, ii-15: gli affari nostri si avviavano per la china che ho
al par di noi, danno ai nostri giorni la loro cittadinanza a molti vocaboli
cerbaia di vai di pesa furono i nostri rotti da'tedeschi, e morì uno degli
noi, che ravvisiamo come fonte delli mali nostri, de'quali siamo noi a noi
: hanno creduto gli eruditi romani a'nostri dì, che in que'denari entrasse il
riempire. baldini, 4-101: i nostri artisti, uomini di pensiero e d'
azionista... è vactionaire dei nostri vicini d'oltr'alpe. noi ci avevamo
talora alle brigate eleganti, come ai nostri bei giorni umanitari; rotolarsi fra
ch'è comune a qualsivoglia di que'nostri contadini, che dal p. branda sono
i candidi sarcofaghi che erano sepolcro ai nostri antichi, adorni di putti danzanti e
paoletti, 1-300: una gran parte de'nostri terreni sono oramai infestati da'succiameli in
, 17-65: sì negli antichi che ne'nostri tempi, / libertinaggio e bacchettoneria /
paoletti, 1-1-344: non pochi de'nostri contadini bacchiano le olive come si bacchiano
che vuol dir da tosse, e i nostri toscani dissero bachicco,...
il bacino alla barba a qualcheduno de'nostri più cacasodi anziani. — non accozzare
guelfi redivivi, che onorano tanto i nostri tempi e l'umana ragione. verga,
e continua fatta nella cute de'nostri corpi da questi soprammentovati bacolini.
paese vivendo, di quel che accade ai nostri vicini non prendiam cura, ciechi
; e vi potrebbero fare testimonianza i nostri comuni amici che, nel mezzo della
'. l'unica testimonianza addotta dai nostri lessici è del pulci, 2-24: «
le donne, i secondi sono ai nostri giorni di moda. giusti, 2-287:
queste baghe, legate a uso di pater nostri, s'avoglino altrui adosso. idem
rendesse comune un tal sentimento, e i nostri posteri non avessero un giorno a ridere
note al malmantile, 2-696: i nostri scarpellini dicono baggiolare per bilicare.
: né consentire, che gli occhi nostri non degni veggiano mai per le selve le
suo figliuolo, essendo dunque a quisti nostri bagni, doppo lo assumpto disenare,
], i-203: se pure ai tempi nostri si ritrovano i loti in italia,
slataper, 1-19: perché i nostri parenti erano molti, e arrivavano da
valore del baiocco è quattro quattrini de'nostri fiorentini, ed è la decima parte del
palazzo del genio militare fu preso dai nostri prodi colla baionetta; in tre giorni
alla baionetta. soffici, ii-227: quei nostri soldati che avevo visto, raffigurati nel
segno. belo, xxv-1-152: i par nostri non sono per intrare in palestra con
lungo la balaustrata. un bracere era ai nostri piedi. montale, 1-138: erano
che i levantini chiamano bagdad e i nostri antichi baldacco. 4. locuz.
che prima viene il baleno agli occhi nostri, che e'non viene il tuono?
.., acciò che insieme con li nostri balestrieri possiamo o pigliare o dar la
hanno origine molte cospicue fortune fatte da nostri capitani marittimi. = dimin.
il lat. choreas ducere, da'nostri toscani detto carolare. prati, ii-34
que'cinquecentisti, sempre balordamente celebrati da'nostri moderni pedanti. foscolo, xv-30:
e vedranno che non mancheranno difensori ai nostri baluardi naturali. nievo, 71:
dei pochi saggi stanno anche a'dì nostri dominando le scuole. balzato2,
cosa veduta, non viene agli occhi nostri direttamente come nel razzo retto, ma
, si multiplica e perviene agli occhi nostri, onde non viene di colta..
tutto della bambagia scrisse plinio; ma ai nostri tempi si semina la bambagia in cipro
g. gozzi, 1-256: a'nostri giorni abbiamo abbreviato il viaggio e aperto
mattioli [dioscoride], i-514: ai nostri tempi si semina la bambagia in cipro
? baldinucci, 19: fra i nostri artefici diconsi bambocci, o fantocci, quei
vestir. idem, 38: spira ne'nostri bamboli / nell'ineffabil riso; /
. / in un'aura che avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi
e assestarsi nella « civilizzata * esistenza dei nostri giorni con la banalità stessa di un
e bellissimo d'animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e con
trovarsi negli ufficii o scagni dei nostri cambia-monete, i quali furono i primi
dopo questo bilancio, oramai consegnato nei nostri libri, non si fossero prese le
castiglione, 112: disse un de'nostri che, essendogli a pisa stato
invasori. machiavelli, 309: i nostri cavagli leggieri sono iti a urtare una
bandiera e va agitandola fra gli evviva nostri e della folla che ci segue.
velluti, 200: avendo in pistoia nostri cavalieri giurati..., ordinammo di
l'aria è così agghiacciata che ai nostri pennoni le bandierine pendono d'alleanza.
i tuoi con gli altri tutti / nostri cavalli, i suoi nel piano assagli /
più lunghi di canna che i nostri, e più piccoli di calibro, non
violento? cattaneo, ii-1-314: i nostri avi condannavano l'ebreo a vivere di
i-40: alla barba di molti de'nostri che ci tengano per nimici capitali e ci
nostra matre e '1 patre e li nostri barbani, quando ci vederanno a le
barbaresca akrab. cuoco, 1-46: i nostri nemici erano i barbareschi, contro i
legni sottili barbareschi, navigando arditamente i nostri mari, predavano barche, rubavano su le
un porcile di carloforte conquistò ai giorni nostri in varii scontri sei navi da guerra tra
vele barbaresche da avvistare sul pacifico mare dei nostri giorni, vedeva dalle sue cariate feritoie
solito furor la turca rabbia / ne'nostri dolci liti a predar venne. machiavelli,
barbarie codesta di non farci vedere i nostri più cari almeno un'ultima volta in quel
3-220: riferite a buon conseglio i nostri barbarismi, date di punta a'nostri
nostri barbarismi, date di punta a'nostri solecismi, turate le male olide voragini.
de'frugoniani, degli arcadici, de'nostri poeti e prosatori sia puristi sia barbaristi del
. foscolo, iv-408: abbandonati da'nostri medesimi concittadini, i quali anziché compiangersi
più falsa. gioberti, ii-13: i nostri patrizi sono meno italiani del resto della
che stia bene, almen fuori dei nostri ordini. giusti, ii-91: ho dei
pacuvio, ennio, lucilio e gli altri nostri barbuti poeti non hanno bellezze da paragonarsi
carboni, dalla quale dovemmo dire i nostri nomi e le nostre qualità personali. de
, di sorrento, e dei paesi nostri posti sul tirreno. d'annunzio,
cui riponiamo le penne e le matite sui nostri scrittoi. sbucò dalla mia parte,
cioè portatori, e tolsono noi e'nostri arnesi. ser giovanni, 30: menò
bertola, 119: la maggior parte de'nostri pescatori non sono eglino alternativamente pescatori,
luna], / che possa altrui scoprir nostri secreti. idem, sai.
sta come il basto all'asino che i nostri nemici si mostrino migliori di noi.
uno instrumento col quale e'potentati inimici nostri ci potevano più facilmente bastonare. varchi
possiamo difendere dagli animali bruti e nimici nostri. fioretti, xxi-910 (8)
ragionarono gli stoici, e felicemente a'nostri tempi ha dimostrato il cartesio).
sospiri. lacopone, 30-58: li nostri guidator de la battaglia / sì so en
per ogni tempo, cosa ignota a'dì nostri e a tutta l'antichità. foscolo
il palazzo del genio militare fu preso dai nostri prodi colla baionetta; in tre giorni
passi sieno verso una tale perfezione i nostri confratelli europei, onde precorrerli nella carriera
spaciosa sepoltura di palinuro, che per nostri danari ne guidate al porto. tesauro
per giocarvi a tamburello con i nostri coetanei del rione. palazzeschi,
i duomi di dio dove battezzammo i nostri nati. -battezzare una campana: consacrarla
piatti. soldati, 236: i nostri incontri erano sempre furtivi, brevi, violenti
del mantellaccio, 44: egli è de'nostri, e fu già battilana; /
più che c'è lavate di capo a'nostri, che furon già battilani, che
sarebbe la vita, sereni / i nostri giorni fra tanta vainiglia, / ché
dove ai dolci meriggi settembrini padri nostri assistevano alla battuta del nobile gioco del
vii-215: è vero che i giornalisti nostri fratelli... sanno trasformare la bava
ritenere il verbo un denominale. i nostri lessicografi dell'ottocento ritennero bazar e bazzarro
avete avuto nel leggere la vita dei nostri beatissimi martiri. sarpi, viii-40:
insieme delle nostre cure comuni, de'nostri guai, parlando della beata speranza,
gloriosa, / donna del re che nostri lacci ha sciolti / e fatto 'l mondo
contentò del vocabolo d'allora, sino a'nostri tempi tramandato, di simposio, col
paio d'archetti per pigliar ne'bisogni nostri quattro beccafichi grassi. tassoni, 1-103
da que'miseri luoghi comuni che tutti i nostri dedicanti beccapiedi sogliono tutti d'accordo toccare
attraversa il passo / e becca ai nostri piedi un verme rosso. c. e
. b. davanzali, i-138: i nostri con accette e beccastrini, come avessono
per tutto, con disoneste canzoni rimproverandoci i nostri danni. grazzini, 4-352: più
. castiglione, 269: ed un de'nostri, incontrandosi in una mattà [=
unguentaria... nasce ai tempi nostri copiosissima in hispania, e si ritrova
a londra si pappavano a dozzine i nostri milioni, e per soprapiù si facevano
madonne e tutte le maddalene che i nostri antichi dipinsero come il nostro popolo se
! allor... / che a'nostri danni armato / arde il mondo di
: vogliono, eccellente signore, i nostri sapienti maestri che non sia la più bella
e bellissimo d'animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e con
baciamani. salvini, v-489: di questi nostri belli. beaus gl'inglesi; damerini
che... i legisti de i nostri dì retro traggono a quei tempi la
giganti fossero cento volte più grandi de'nostri. il che (egli dice)
per molti secoli da gran parte dei nostri scrittori. bemollare1, tr.
ragioni; o perché uno ch'era a'nostri stipendii consenta d'andarsene.
sia di te e de'tuoi e de'nostri. castiglione, 341: come
grosso. goldoni, v-1157: i nostri padroni sono persone buonissime, ma sono attaccati
: vogliono, eccellente signore, i nostri sapienti maestri che non sia la più
per l'ordinario, siate in tutti li nostri beni. saccenti, 1-1-216: ditelo
sospetto noi potessimo condurre a bene i nostri figliuoli. 5. caterina de'
colui che si tiene in mano i nostri destini, onde egli benedica le vie
per le quali noi tentiamo rivendicare i nostri sacri diritti. 3. ringraziare
[crusca]: è necessario amare i nostri benefica tori. giov. cavalcanti
che da lui e da'suoi seguaci, nostri cittadini fiorentini, suoi beneficiati, dipoi
dalle nostre dispute, perché se i nostri pensieri saranno veri, nuovi acquisti si
pensiero decretato una serata-concerto a benefizio dei nostri poverelli. d'annunzio, iv-1-56:
4-2-182: molti conestabili e capitani dei nostri più valorosi e fedeli soldati venivano a
benevolenza del maestro e la simpatia dei nostri compagni. carducci, ii-10-300: non
or quando altrui non cale / de'nostri alti parenti, / a te ne
mica una nave che abbia raggiunto i nostri dì navigando, a traverso i tempi
accetta, è la carissima invece ai nostri fratelli rurali. nieri, 61: tutto
. carletti, 46: molti de * nostri passeg- jovine, 216: il
confortini, / se ne volete, i nostri son de'fini. aretino, 8-50
. baldini, i-235: sono prigionieri nostri, vilmente vestiti con berrettucci bor
, 294: odioso confronto con i nostri uomini, con i nostri borghesi occidentali che
con i nostri uomini, con i nostri borghesi occidentali che ignorano ogni cosa dell'
in pila quei quattro soldi che i nostri vecchi hanno lasciati indietro. ma non
giambo / questo bestione, e allegrar nostri eredi. manzoni, pr. sp.
allora per diritto calle procede quando i nostri ordinamenti non abbandona, e con costei
lo sconsigliai dairimmischiare i parenti nei fatti nostri. idem, 2-75: finimmo quel mattino
. cattaneo, iii-4-65: dall'alto dei nostri campanili si videro fra le campagne strade
, tremolano sul nostro capo e specchiati ai nostri piedi, nell'uguale bianchezza del cielo
par., 3-14: tornan di nostri visi le postille / debili sì, che
è questa la più pazza costa dei nostri mari, mediterranea e insieme nordica,
madonne e tutte le maddalene che i nostri antichi dipinsero come il nostro popolo se
giotto, e i volti venerandi dei nostri antichi sotto le pennellate d'un imbianchino
abbia ragguagliatamente avuto così poca influenza nei nostri scrittori. b. croce, iii-23-6
è messa innanzi alla lattuga. i nostri fanno due sorti di bietola, una di
, e la gragnuola dalla treggea; detti nostri familiari, che significano essere fuori de'
: prima di deciderci a diradare i nostri contatti eravamo rimasti d'accordo che avremmo
. davanzati, i-78: aringavano i nostri antichi al popolo; in piazza, in
machiavelli, 41: solevano gli antiqui nostri, e quelli che erano stimati savi
di bigliardo che dessero contro a cotesti nostri altissimi monti. foscolo, v-182: ed
note al malmantile, 2-696: i nostri scarpellini dicono baggiolare per bilicare. de
da -ernia (dal biliosamente coi nostri amici... dossi, 685:
talora alle brigate eleganti, come ai nostri bei giorni umanitari; rotolarsi fra le
che la tempesta aveva appena sfiorato i nostri umori biliosi. d'annunzio, v-1-694
viene su ora vuol farci sospirare i nostri venti anni. baldini, i-84: come
, di due pezzi; così gli animi nostri paiono doppi; ravvisandosi in essi due
del subbuglio?... ma i nostri uomini dunque?...
fàcciano pure una vita di sfoggio, i nostri cari sposini, birbonèggino pure alla grande
, che s'usa a i tempi nostri nelle parti settentrionali in tutta alemagna, boemia
. gioberti, ii-257: laddove i nostri bisarcavoli... trovarono appunto nelle
d'onorarne alcuna per li suoi meriti a'nostri bisavoli, non che a noi,
insegnato?... quello che i nostri e selvaggi bisavoli, sapevano ed eseguivano
acume e una prontezza che mancavano ai nostri avi e bisavoli. morante, 2-17:
. cecchi, 3-178: pensavo ai nostri vecchi emigranti, alle prese con la più
tuttora da messer rinaldo e dagli altri nostri ribelli sollecitato la venuta di toscana,
bisdosso su d'un asinelio, uno dei nostri cavalcava su per l'erta, tra
il pastore a curar le vacche sui nostri monti. e. cecchi, 195:
, i-536: chiamano a i tempi nostri nella maggior parte d'italia l'alcea,
28): bisognerebbe trovarsi nei nostri piedi, per conoscer quanti impicci
che possiamo indefinitamente accrescere la scala dei nostri bisogni e quella dei mezzi per soddisfarli.
la cui maravigliosa potenzia più volte nei nostri bisogni si è dimostrata, porgi pietose
di pane, tendono la mano ai nostri. palazzeschi, 5-326: e napoli invece
, e di non vedere gli austriaci nostri riveriti protettori. b. croce, i-1-216
bettinelli, 91: leggete massimamente i nostri romanzi inglesi, dei quali provvediamo tutta
nel paese del si: lasciala ai nostri vicini, e contentati dell'attendarsi, porsi
giovane, 9-533: colla reflession de'nostri lumi / in queste bizzarrissime lanterne,
ii-98: c'era spesso compagno nei nostri vagabondaggi ii fratello di moise, anatolio,
dì è in bocca de'savi de'nostri tempi, di godere el benefizio del
di « viva roma capitale » che ai nostri orecchi suonava anacronistico ma faceva capire magnificamente
boccaccio, i-473: i nostri antichi, che con solenne memoria le
gelli, i-62: disputandosi in uno dei nostri studi di grecia di chi dovesse precedere
durezza. panzini, iii-235: i nostri boietta, che pur non devono premere
inanirsi in sustanza, che alla apparenza di nostri occhi quell'aria ch'era compreso entro
bolla, che noi senta il collegio de'nostri frati cardinali. vasari, ii-67:
di malfattori. stuparich, 5-489: questi nostri dominatori ci hanno bollato con vari sigilli
. papini, 8-104: quando i nostri spiriti di libertà a tutti i costi
bollettini di guerra registravano quotidianamente affondamenti di nostri velieri. borgese, 1-173: l'
ii-1-164: posto che noi consumiamo i nostri legnami a far bollire la seta da
carbone a cuocere il ferro per i nostri straordinari bisogni. prati, ii-11:
nel febbraio di quell'anno, ridestò i nostri bollori patriottici. dossi, 893:
dela corazza si sono dilungati e'costumi nostri che ancora le vesti pesano troppo.
i vermi de'seri e i bachi nostri sono una medesima cosa... dice
quaggiù son poi tali da invelenire gli animi nostri, e ridurre tanti e tanti cordiali
suoi facti. salvini, 39-i-220: i nostri antichi buoni volgarizzatori dissero, come in
che suona così gradito nella bocca de'nostri azzimati bellimbusti *; arlìa, 69
, i-755: nelle speziane ai tempi nostri si chiama, la crisocolla, borrace;
capo; e intendendo ben poco dei nostri ragionamenti seguitava a borbottare che non era
noi non allettiamo i frati presenti ne'nostri borbottari, e che non impediamo gli
qualche artificio tipografico, che aiutasse i nostri occhi. mi viene in mente qualche edizione
toscano dice alla paesana', gli antichi nostri, alla civile. verga, 4-225
f. doni, i-41: molti de'nostri tempi pigliano sempre e non lasciano in
gente. varchi, v-44: gli antichi nostri usavano ancora, da 'boria,
alla borsa, e rivestiamo noi e i nostri servitori. foscolo, v-138: aggiungi
, quantunque pochi denari possino contare i nostri pastori. = dalla forma del
'. se fosse egli vissuto fino a'nostri tempi, avrebbe avuto giusto motivo di
a mio parere un'opera degna de'nostri botanici il raccogliere tutte le varie specie
che stia bene, almen fuori dei nostri ordini. pascoli, 1350: un leon
, alghe (e sono comuni nei nostri mari). = voce dotta,
amore in terra / che solo i nostri botri o i disseccati / ruscelli pirenaici
botte piccole, che non si veggono ne'nostri paesi, né verso il monte,
palladio, 3-20: queste basiliche de'nostri tempi... sono sopra i
lascio i bottoncini pavonazzi, i pater nostri di corallo, i carbonculi, le
, o senza dubbio son minori i nostri da fiorenza ». bruno, 3-23
s. v.]: « i nostri macellari [di firenze] chiamano bozzoni
, la cui maravigliosa potenzia più volte nei nostri bisogni si è dimostrata, porgi pietose
iii-54: del resto, dacché i nostri detenuti sono passati al braccio civile o
i suoi [bambini] ed i nostri si salutano nella nostra casa, facendo una
certe casine giapponesi dipinte sui piatti dei nostri nonni. = deriv. da
girolamo leopardi, 1-42: fatto de'nostri una sera un ristretto, / mettiamlo
italica genìa, che diradata / dagli avi nostri, che divisa in branchi, /
tutti i più valenti semplicisti dei tempi nostri, che l'acanto esser non possa
effemminati costumi di que'tanti fra i nostri nobili, che non sapendo in che impiegare
del sec. xiii). i nostri repertori raccoglievano per la presunta testimonianza del
, si piantavano alle nostre finestre coi nostri romanzi fra le mani e facevano yagnus
. barrico', e largamente rappresentata nei nostri dialetti settentrionali (emil. brec,
da un luogo a un altro: i nostri antichi dicevano briccolare, che era un
insensibili alla felicità o alla quiete de'nostri concittadini. cattaneo, i-1-397: se
marsala ch'era scampato alle paglie scellerate dei nostri sette bricconi. fracchia, 334:
persone non hanno bisogno del favore de'nostri pari, ché si stanno a fare li
negli avventurieri, specie di briganti dei tempi nostri, che taglieggiavano dovunque e mercanteggiavano coi
talora alle brigate eleganti, come ai nostri bei giorni umanitari; rotolarsi fra le
gnaste i versi miei / e de'nostri buon padri avete stima, / né
bello era il vedergli stare attenti ai nostri modi, ai nostri cenni, per
stare attenti ai nostri modi, ai nostri cenni, per ricopiargli. parini, giorno
, 59: né più dolce a'nostri ochi il ciel sfavilla /...
erbe, cacciammo dal chiuso vallone li nostri greggi. ariosto, 10-20: l'aurora
a fare un brindisi alla libertà dei nostri posteri. foscolo, v-182: sedeva presso
morti de'britanni bene ottantamila; di nostri a quattrocento, e fediti poco più.
brutto è di più valuta che i nostri broccati, e fa sì bella vista che
. = voce largamente rappresentata nei nostri dialetti (genov. brigiassottu, sicil
/ rende in dispetto noi e nostri prieghi » / cominciò l'uno,
contaminarsi. tommaseo, i-242: i nostri vecchi rammentano... quel tempo che
è la francese broche, che i nostri vecchi italianamente dicevano borchia; e per
1-1-348: i canali che si usano ne'nostri frantoi sono tanto grandi che vi capiscono
in questo momento ritrovo il valore dei nostri abbracci; e ho anche l'
nel quale incon trando i nostri corpi e per essi penetrando e scorrendo,
il bruscolino, / com'anche a'nostri dì fa la canaglia / quand'uno è
possiamo difendere dagli animali bruti e nimici nostri. lorenzo de'medici, 85: o
corpo e bellissimo d'animo; oggi i nostri son begli in banca col fusto e
il brutto / silenzio or preme ai nostri innanzi a tutto. cattaneo, ii-1-23:
tibullo ed ovidio, e i migliori nostri italiani. giusti, 2-114: soffrite l'
della 'muffa'. idem, 7-154: ne'nostri paesi, che per lo meno
fatto di buda è oggimai da'tempi nostri sì lontano, che la locuzione allusiva
è uno tra i più convinti buddhisti dei nostri giorni. panzini, ii-91: che
30 (521): cominciarono i nostri viaggiatori a veder co'loro occhi qualche
, che noi diciamo beccalaglio, i nostri antichi lo dissero buffalaglio.
guarda stupefatto, del nano che buffoneggia ai nostri ginocchi. pavese, 4-232: rispondeva
plebeo, stile che pressoché sino ai nostri giorni fu da molti con vergogna dell'
. = = voce assai diffusa nei nostri dialetti settentrionali; cfr. fr.
. note al malmantile, 1-75: i nostri bruciatai vanno per firenze dalle ventiquattr'ore
, che se ne son veduti ai dì nostri..., hanno portato tanto
di lontano, / i'dico dopo i nostri mille passi, / quanto un buon
: vogliono, eccellente signore, i nostri sapienti maestri che non sia la più bella
monti, iii-186: converrà che i nostri buoni f. \ si armino di
sangue e che usava al tempo dei nostri vecchi. campana, (il
loro alla casina dei bertoni che son nostri vicini di campagna. si ballerà,
b. davanzali, i-374: dando i nostri del buon per la pace. redi
poco di buono magari, ma dei nostri, che bevevano, ridevano e parlavano
buon senso, così raro ai giorni nostri. nievo, 40: la era una
burgensatiche. giannone, 35: da'nostri maggiori si eran introdotte le tenute sopra i
/ per far che viva eguale ai nostri carmi. grossi, 1-203: gli
plebeo, stile che pressoché sino ai nostri giorni fu da molti con vergogna dell'
in lombardia dava tanto sui corni ai nostri materiali e burrascosi lombardacci, qui trovo
avevamo mai potuto dar fuori gli stranuti nostri con una vera naturalezza, e che
, 1-40: essendo che qui ne'nostri paesi l'ago della bussola declina verso
astrologi e cabalisti aristotelici, se ai giorni nostri comparissero col puerile corredo di quella lingua
arte cabalistica. bruno, 3-655: li nostri de la finta religione tutte queste glorie
abbiette paure di quegli altri begli amici nostri e bellissimi vigliacconi patentati?
bandello, 1-55 (i-632): i nostri vicini bergamaschi quando sentono alcuno che maledicendo
la cupola a una mano di questi nostri paesani che non sognano la notte altro
della morte di riosogi], a'nostri la testa, non bisognò altro,
: elessi di scrivere della divisione de'nostri cittadini; e d'onde procedette il
, / seguendo torme de li greggi nostri. bandello, 1-49 (i-582):
grandissimo spavento che gli awersarii e nemici nostri ci cacciassero contra, e con ogni
dì è in bocca de'savii de'nostri tempi, di godere el benefizio del tempo
, 113: era tanto il numero de'nostri e la virtù de'capitani, che
, 3-221: riferite a buon conseglio i nostri barbarismi, date di punta a'nostri
nostri barbarismi, date di punta a'nostri solecismi, turate le male olide voragini
le male olide voragini, castrate i nostri sileni, imbracate gli nostri nohemi.
, castrate i nostri sileni, imbracate gli nostri nohemi..., condonate a
, condonate a nostre escrilogie, iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati.
iscusate i nostri perissologi, perdonate a'nostri cacocefati. = deformaz. burlesca del
): lui, che fu de'pensier nostri eletti / condegno albergo, e mio
su questo punto non potevamo competere coi nostri rivali e che la nostra banda era
le sue virtù. però dei cori nostri in quel tempo, come allo autunno
conc., i-274: vorremmo presentare ai nostri lettori un avria commosso l'ermo di
? vasari, ii-168: naturalmente gli artefici nostri,... lavorando nell'opere
noi non dovremo render conto a nessuno dei nostri atti; ma anche se il regime
vero, però, che se i nostri signori entravano nell'esercito per la porta
non cadevoli, passeggieri e labili sieno i nostri amori, ma cotale stabilità abbiano in
quasi nostri barili, una misura, la qual chiamiamo
aria è mescolato, discordante e caduco da'nostri genitori prendiamo, ma l'animo esso
più secura stare ti credevi, ne li nostri lacciuoli incappavi? tasso, n-iv-519:
vederle, giacché ci erano vietate dai nostri ufficiali, molto patemi, quali urne
de'papi... hanno tutti i nostri mali cagionato e cagionano. serdonati
disagio alcuno, conformando liberamente i modi nostri alla natura delle cose, e non
monti più alti e più alpestri de'nostri apennini... trovai, la dio
andrò ». abba, 1-232: i nostri morivano qua, là, a gruppi,
i segoni, come si chiamavano allora i nostri amici d'oggidì, sopravvenivano, si
via di qualche incanto non intenda questi nostri ragionamenti. buonarroti il giovane, 9-532:
. soderini, iii-481: ai tempi nostri [tra le mele] s'apprezzano.
meno di non ammirare la semplicità de'nostri arcavoli, i quali sulle ferite fatte da
dicono per astrologia e per l'istessi profeti nostri ed ebrei e d'altre genti di
cocchi dice qui che le scoperte fatte ne'nostri secoli della polarità della calamita, della
trovare pia tate et compassione, solo da'nostri proprii cittadini già tanto tempo non potere
. castiglione, 188: dei cori nostri in quel tempo, come allo autunno le
e quando anche il soave sogno de'nostri amori terminerà, credimi, io calerò il
, 7-ii-154: dagli arabi impararono i nostri l'uso delle ferrate, che appese ad
vive fonti, / gli echi dei nostri due sommessi cuori. slataper, 1-83:
, e tali venuti meno, che a'nostri dì appena n'è ricordo se non
tiro. sacchetti, 98-220: i nostri compagni ce l'hanno calata.
i-421: errano senza alcun dubbio i nostri speziali sanesi togliendo per le radici dell'
e non possono non esser così. i nostri nepoti metteranno in pezzi quelle di marmo
.]: le calceolarie tengono a'dì nostri uno dei primi posti fra le piante
detto si è) tanto dagli occhi nostri lontano, investigar non si può se non
furono mosse da un celebre matematico de'nostri giorni. targioni pozzetti, 12-3-52:
. giov. cavalcanti, 58: i nostri fiorentini... mandarono per lodovico
profferte, per conforto di venire a'nostri soldi, con legamenti di amplissimi vantaggi
tutte queste vaghezze mortali che pascono i nostri animi... ad ogni brieve caldicciolo
terrà davanti, siccome agli ottimi scrittori nostri da me conosciuti non calse gran fatto
anzi che no; e di qui nei nostri calessieri un non so che dell'indole
carnascialeschi, 1-337: portato abbiam de'nostri calicioni, / che v'insegnammo fare;
osserva pace, / congiunti a * nostri corporei sensi. bencivenni [crusca]:
tre volte fu invisibile / agli occhi nostri; ond'io saggio riputolo; /
è fra il magnifico et il zani de'nostri tempi. g. a. papini
mio spirito, il solo filosofo tra i nostri in questi tempi di caligine universale.
che rendea divini ed eroici gli animi di nostri antichi padri, approvando e confirmando le
di questi tempi, diamo fuoco ai nostri innumerevoli becchi a gaz e incendiamo tutto
, iii- 481: ai tempi nostri s'apprezzano... in italia [
italianamente, e senza sconcezza, i nostri vecchi dissero, e i ben parlanti
che s'incontrano sovente nelle aiuole dei nostri giardini, segnatamente la calliopsis tinctoria.
le specie più coltivate nelle conserve dei nostri giardini sono il cailistemon lanceolatum, il
del mare, la nudità salutare dei giorni nostri che porta alla calma e all'indifferenza
dell'istoria, rinoviamo qui gli editti nostri... nei quali, per l'
la franchezza poi e il calore dei nostri due animi ben tosto ebbe operato il
terzo più, ed anche il doppio de'nostri grani seminati nelle nostre calorie. tommaseo
[s. v.]: i nostri contadini chiamano calorìa la terra vangata,
dappertutto la necessità o d'odiare i nostri simili, o d'amarli per generosa
, il mira: / vedi ondeggiar ne'nostri campi all'aure / di un tuo
ancor a noi seguitar la consuetudine de'nostri tempi, senza esser calunniati da questi
proposito, delle tre eresie sì famose de'nostri tempi, degli anabattisti, de'luterani
amabile / e perenne argomento ai canti nostri. = lat. caltus.
macchina ingegnosa, come si fa a'nostri dì, o di seta,
? vallisneri, i-431: ecco ne'nostri lucertoloni o ramarri un segnale molto considerabile
camaleonti d'italia, ornandosi anche i nostri l'estate del più vago loro colore,
proveremmo le nostre armi, metteremmo i nostri camauri lanuti, i nostri calzari di
metteremmo i nostri camauri lanuti, i nostri calzari di pelle. = voce dotta
e strano / saria che gli odi nostri / soli fossero eterni. goldoni,
tale e quale il 'cambiatore 'dei nostri vecchi. idem, 179: cambiamonete
. moretti, 12: forse ai nostri davanzali / verrà la rondine amica / che
, se bene sono fatti come li nostri, li quali la notte...
giov. cavalcanti, 59: dannificava i nostri nimici più che altro guerriere, e
. cavalcanti, 65: vedevano i nostri saccomanni entrare per le loro case, e
] hai messo a cavallo gli animi nostri nella via della virtù, e il bel
: t'imponiamo non costringa alcuno de'nostri descritti a cavallo, né alcuno caporale
172: chiamano [trofei] i nostri artefici alcuni adornamenti... composti
un passo;... ma i nostri guardiani e pastori casalinghi, per non
, 393: e1 perché e nostri furono rotti, preso il capitano e
traforate, o, come dicono i nostri, campate in aria, dalla diligenza degli
virtù non si è pensato se non ai nostri giorni, quando si è concepito un
ravenna, che è città antichissima, i nostri cellini onoratissimi gentiluomini, e'quali hanno
ripasserà il volturno, si ritornerà nei nostri campi o chi sa dove. panzini,
campo / a gli infedeli, i nostri il tergo han vólto. marini, xxiv-798
, xxiv-798: mira là giù i nostri fedeli sudditi e amici ornai cedere il
gran campo e piè avranno gli eserciti nostri in italia, che il risospingercene sarà
225: egli metterà a campo tutti i nostri intendimenti. dante, par.,
. baretti, 1-342: i nostri lippi, i minucci, i biscioni,
a noi per li purissimi canali de'nostri antenati. alfieri, i-252: ed
. vallisneri, i-431: ecco ne'nostri lucertoloni o ramarri un segnale molto considerabile
i camaleonti d'italia, ornandosi anche i nostri l'estate del più vago loro colore
canarini. panzini, i-848: i nostri magistri elegantiarum... tutti in
, 1-55 (i-632): i nostri vicini bergamaschi quando sentono alcuno che maledicendo
lo stato in questa terra, de'nostri pari, non truova cane che gli
poeti dell'età nostra, nei vestimenti nostri, con voce chioccia 1 o strillante
: è piaciuta di molto a questi nostri letterati la opinione di v. s
fu quello dell'ollandese che pur a'nostri giorni con due optici specchietti, quasi con
casa si ritrovavano, noi negli orticelli nostri, che da una semplicissima siepe di
che adriano vi lo canonizzasse a'tempi nostri. campanella, i-30: gli empi spesso
, e senz'alcun niego per li nostri denari ce n'era dato. machiavelli
tirare la plebe goffa, come fanno i nostri ciarlatani e il cieco da forlì,
.. ordinòe, secundo che cantano li nostri annali ne l'archivio publico reposti,
arienti, 102: cinquanta gioveni de li nostri primi citadini... sopra potenti
allora per diritto calle procede quando i nostri ordinamenti non abbandona, e con costei
. guerrazzi, ii-280: i nostri coniugi nel colmo di una notte
cominciamo ad andar ritti... i nostri genitori o le serve luogotenenti,
: non starò a trattarvi come li nostri versi han preso il numero dall'ultime
in parnaso, da che i dì nostri hanno pur letto una cantilena iscarro- gnata
: feciono cento volte peggio a'sudditi nostri e'nostri soldati chiamati, per chi ogni
cento volte peggio a'sudditi nostri e'nostri soldati chiamati, per chi ogni mese
/ abbiamo la gola rossa / dei nostri vini d'occidente, / 0
stato a'suoi tempi, o pure a nostri, per le maniere del canto,
gregoriani, alterati per renderli simili ai nostri modi maggiore e minore, e misurato
licenza. montale, 3-231: accanto i nostri classici di tipo floreale, la rinascenza
furon riuniti per la prima volta i nostri più bei canti militari. -canto popolare
data, perché fuor negletti / li nostri voti, e vóti in alcun canto.
che noi siamo gonzi e che i nostri segreti gli possono appiccicare anche alle cantonate
posti. alvaro, 7-25: i nostri spassi... consistevano in certi
909: nostre canzoni, gemme dei nostri orafi insigni / un po'dimenticate nei
tutto, con disoneste canzoni rimproverandoci i nostri danni. andrea da barberino, iii-311:
a'suoi tempi, o pure a'nostri, per le maniere del canto, col
poppa una canzone, che udiranno i nostri compagni del piemonte. è il volo dell'
e mettere in canzonella i tempi dei nostri antinonni..., diciamo che quelle
canzonette nel café-chantant... i nostri antichi dicevano * canterina ', * cantambanchina
abuso! foscolo, xiv-50: i nostri bravi municipalisti si veggono bene fra il
sia questo eterno specchio dimostrantesi agli occhi nostri, così uno sempre, così certo
aristocrazia. ora bisogna stridere. siete i nostri padroni. -avere un diavolo per capello
cotesto emistichio faceva rizzare i capelli ai nostri padri; e le mani cercavano la
di saluto, un discorsetto intorno ai nostri doveri ed al suo sistema disciplinare,
lascia il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi / che risale
esser più superne, / fòran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che
e nobili persone del nostro contado e de'nostri muni- cipii, le quali si gloriano
, 11-134: ma maggior fallo fu de'nostri rettori a dargli l'insegna reale,
presso qualche nazione né pure a'dì nostri. la sola plebe una volta lo pagava
accordo, e datoli 12 stadici di nostri cittadini,... e mandati a
disse la donna: « perché 1 nostri stuoli / son sì turbati, e perché
bruno, 3-82: ad un de'nostri essendo presentato l'ultimo loco, e
capo. caro, 12-i-280: i piaceri nostri (rispondendovi capo per capo),
noi avevamo un'istituzione quasi simile nei nostri capodieci; istituzione corrotta, ma che
hawi rosmari ignoti a gli occhi nostri, / ippopotami immensi ed altri mostri
son veduti de'monopolisti inglesi mercanteggiare i nostri capi d'opera di pittura, che
, voi cascherete a schiere capofitti nei nostri risotti. saba, 195: lì dall'
. soldati, v-194: i nostri capi-lettigari scesero, si unirono a lui
, voi cascherete a schiere capofitti nei nostri risotti. palazzeschi, 4-312: la poveretta
balia, 12-62: gli un- gheri nostri hanno di soldo il mese fiorini d'oro
tutto il commercio dell'europa interna coi nostri mari e colle altre parti del mondo d'
l'inverno. guerrazzi, iv-282: i nostri cappellai sono le palme. sta'a
redi, 16-v-394: sono stati necessitati i nostri rigidissimi censori di allacciarsi il vaio,
su'monti più alti e più alpestri de'nostri apennini... trovai, la
dicevo dentro di me, per i nostri critici, per i nostri poeti, per
per i nostri critici, per i nostri poeti, per i nostri romanzieri.
, per i nostri poeti, per i nostri romanzieri. li vedevo tutti immiseriti in
sia dell'istesso carato di quello de'due nostri comuni amici. gioberti, ii-81:
mio parere, un'opera degna de'nostri bottanici..., descriverne i tralci
invenzioni umane, e la chiusa de'nostri ragionamenti di questo giorno. -spreg
di navi, armare le coma de'nostri galeoni di caravelle d'armata, certa
sentito, passando davanti alla porta dei nostri vicini, uscirne un certo puzzo di carbone
chiamansi quei pezzi di legno che nei nostri focolari sono arsi interamente con fiamma,
, 4-91: e sai che i nostri pari [i servi] non sono gastigati
: ritrovo che il cardamomo a'tempi nostri né si conosce né manco da'mercatanti,
. villani, 3-85: e perocché i nostri antichi non erano in troppa magnificenza in
(varie specie sono comuni nei nostri mari). = voce dotta,
così careggiato. pascoli, i-567: i nostri feriti non trascineranno per le vie le
: voi fate tanta carestia de'fatti nostri, ch'è ima morte. magalotti,
, 39-67: quando... que'nostri, veg- gendolo sì stenuato e
parole. guicciardini, 66: e'nostri cittadini erano fatti prigioni, erano taglieggiati,
erano taglieggiati, erano tormentati, e'nostri cittadini che... quando andavano
... quando andavano per e'nostri eserciti solevano essere alloggiati, essere carezzati
conc., i-316: mentre mettiamo i nostri contemporanei al più rigoroso crogiuolo, non
ugolini, 76: nello stile dei nostri ufificii non siam soliti ad indicare colla parola
due uomini portoghesi che avessero cura delli nostri schiavi mori. instruzione a'cancellieri,
lo troverete più comodo e più sicuro dei nostri. 9. figur. quantità
e il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. boccardo 2-516: deve
simulacri e l'enne / torri degli avi nostri, / ma la gloria non vedo
il ferro ond'eran carchi / i nostri padri antichi. collodi, 48: questo
(449): presentiamo a dio i nostri cuori miseri, vóti, perché gli
credo che li preti e monaci nostri, se non avessero li parenti e li
, 1-5: emulo di goffredo, i nostri carmi / in tanto ascolta, e
fa presto a piantare in testa ai nostri fogliacci, ode, canzone, canto,
per me, in un titillamento dei precordi nostri che ci venga usato da carminanti fantasime
de'cavalli, e carnaggi, per li nostri soldati? bracciolini, 1-19-9: che
hocchi, 78: i santi carnai dei nostri morti. -per simil.
,... e accanto i nostri classici di tipo floreale, la rinascenza
e come tutti dobbiamo averlo carnato ne'nostri cuori. = deriv. da
dolcissimo corpo suo ha puniti e'difetti nostri. pulci, 5-1: pura colomba piena
ricusaste di farvi istrumento in mano de'nostri carnefici. panzini, ii-350: [
timone!... faranno carnificina dei nostri poveri figliuoli; toccheranno i corpi santi
di quelle torri d'uomini che i nostri covielli formano di lor medesimi il carnevale
mandano i numi: essi nemici / nostri non son; ma col rigor talvolta
faccia festa e rida intorno agli occhi nostri. guicciardini, 117: uno tiranno prudente
. canti carnascialeschi, 1-321: i nostri cardi son mordaci e vivi / da
anco s'invogli, / e i nostri fior da que'celesti diti / possano
nella toscana, o furono adoperate da'nostri buoni autori, solamente al loro nome proprio
via e aperta su le traccie de * nostri volevasi per carreggiare entro il confine toscano
note al malmantile, 687: i nostri carrettoni son fatti a foggia d'una
sopra 'l quale la membrana de'nostri timpani è distesa, ne ho veduti
voi tutti, intellettuali, cerebrali dei nostri giorni siete materialisti dissimulati da una sensualità
, 48: non biondeggia superba / da'nostri solchi cerere, / ma lei
e grata. tasso, n-ii-435: a'nostri tempi gli imperatori e tutti i re
derisi per le nostre cerimonie e i nostri titoli (che noi abbiamo avuti dagli
... come ribaldo degli antichi nostri; e cerna de'più bassi, che
più superne, / foran discordi li nostri disiri / dal voler di colui che qui
che la mattina di san giovanni mettevano li nostri antichi attorno alla piazza del tempio di