, e il pubblico grosso, tornasse nostalgicamente agli amori della giovinezza, e risalutasse
, con rammarico, con rincrescimento; nostalgicamente. serventese dei lambertazzi e geremei,
grigia e pioggia intermittente / ora distende nostalgicamente / sulla città più muta d'una
spirituale e sentimentale, per lo più nostalgicamente vagheggiata, a questo ideale di vita
grigia e pioggia intermittente / ora distende nostalgicamente / sulla città. jovine, 2-136:
, incomincio ad amare anche materialmente, nostalgicamente. nievo, 177: certo se la
gozzano (1883-1916) e ricordata spesso nostalgicamente, anche se non nominata espressamente,
qualcosa: richiamarli alla mente, rievocarli nostalgicamente. petrarca, 157-4: quel sempre
. incomincio ad amare anche materialmente, nostalgicamente. pasolini, n-37: voci degli
autisti nelle piazze polverose, che indicavano nostalgicamente uno strato umido sugli scalini di pietra
regime e facendoci risuonare di lontano, nostalgicamente, gli inni musicali del risorgimento, ci
cosa sola con la storia, ma nostalgicamente, per quella pressione formidabile che gli
in modo preconcetto il tempo presente contrapponendogli nostalgicamente il passato. lancellotti, 403
esperienze passate che permette di profetizzare (ma nostalgicamente) e con funzione quindi conservatrice,
regime e facendoci risuonare di lontano, nostalgicamente, gli inni musicali del risorgimento,
nuovamente. -al figur.: riportare nostalgicamente l'animo a una condizione affettiva del
che un rinculare nel superficialismo piccolo- borghese nostalgicamente rimpianto. landolfi, 14-21: il
e di giovinezza. -malinconicamente, nostalgicamente. stampa periodica milanese, i-165:
: fa guardare [questo contrasto] nostalgicamente allo stato
mugghiante / lungo la strada snodata, nostalgicamente snodata / nel desiderio di luce di
576: un rinculare nel superficialismo piccolo-borghese nostalgicamente rimpianto. = deriv. da superficiale
il presente significasse guardare lontano, vagheggiare nostalgicamente l'irripetibile. -seguire un modello,