, dall'aspetto di un sacco chith noso (abitano nelle cavità delle conchiglie dei
s'innalza / sovra un immenso rui- noso ammasso / di spezzati macigni orrida balza.
la teriaca di carne del tiro vene- noso e di tanti semplici al veneno nemici si
di carne. assai car noso. = deriv. da carnaccia
oro a una soluzione di cloruro stan- noso (e serve nella colorazione di porcellane,
per naturale copia del suo ingegno imagi- noso, di rado si seguono in correlazione giusta
torcia fatta di legno resi noso, stoppa, cera, ecc.,
: erasi un dì, tutto malinco- noso / per la fallita fede, ito a
ne crolla il muro, e rui- noso i fianchi / già fesso mostra a l'
mento, / e pampi noso il petto, / e per l'ispide
un furore e 'l suo fine ignomi- noso. d. bartoli, 27-180: a
pesci lofiiformi, spesso lumi noso, usato per attirare la preda.
che gonfio / e torbo e rui- noso i campi inonda. c. dati,
articolate, terminanti con un artiglio chiti- noso; mancano gli organi respiratori, circolatori
di mortaro / gittando dentro al maci- noso petto / rami chiomanti due di buono abrotomo
corno; / egli è sempre abbomi- noso / malaurioso / e da aversi sempre a
parini, giorno, i-788: fuligi- noso il volto, d'atro sangue / asperso
ombrato o solatìo, morbido o sabbio- noso. monti, 18-751: un morbido maggese
morsicatura de scorpione o altro animale vene- noso, ponendoli suso della ditta erba o vero
infelici monti de'mortali / con vene- noso stimolo moleste. nannini [petrarca],
che sia fangoso, motoso et aquidri- noso. b. davanzati, i-71: scelgono
è ben facile che il liquido mucilagi- noso, reso sempre più vizioso per l'ingombramento
mulinello o mulinelli con qualcosa o, noso e a spirale verticale, talvolta anche dianche
che sarebbe impedito dall'esoscheletro chiti- noso, il quale periodicamente si rompe secondo
i tendini dei muscoli sartorio, semitendi- noso e gracile e che si inserisce sulla tuberosità
insepolte inaridite / ossa m'apparve abbomi- noso e tetro. -per pratiche magiche
* acido 'denota un prodotto galati- noso, il quale s'ingenera dall'azione della
, più pendente al vi noso nel tedesco. -con riferimento alla
la lingua zerga, 356: 'pen- noso ': cussino. = deriv
ci avviene di prospero o di pen- noso ci viene dalle mani di dio. redi
, 40-60: ciò che di rugi- noso e di brunito / aver si può,
purificazione (un sacerdote). noso che si manifesta alle estremità degli alberi
e buona e bella / da smorbar noso, schifiltoso. le mie budella.
che innerva i muscoli sopraspinoso e infraspi- noso. -muscolo scapolare superiore-, muscolo sopraspinoso.
: 'foro spinoso'più spesso chiamato sfenospi- noso. -muscolo spinoso del dorso:
o per inumidire il verso dei francobolli. noso. santi, iii-290: pietra calcaria cavernosa
lumi3. dimin. sterratèllo. noso, cinti dalla buona fortuna, nuotanti nell'