marzo, poco dopo l'ora di nona, secondo l'adequazione di mastro pagolo
al tempio ad adorare in sull'ora di nona. marco polo volgar., 75
utile tempo di mangiare all'ora della nona. g. morelli, 100: e
, ii-274: in venerdì in su la nona il nostro signore fu su l'albore
durò d'alquanto dopo terza infino alla nona. m. villani, 8-15: aspettandoci
sue, collocandola anch'egli per la nona della sua prima giornata, benché prometta
animo, di giorno fra vespro e nona, e di notte dalla campana in là
berni, 14-69 (i-24): la nona compagnia in tre si parte: /
iacopone, 55-21: puoi che la nona è cantata, la mia mensa apparecchiata
a gran fatica riuscìa / su la fervida nona in una spiaggia / tra 'l
278: il sogno che si sogna dalla nona ora della notte, insino al principio
con la benedizion di dio, dopo nona, quando udirete sonare le campanelle, verrete
segno volea. tassoni, 5-50: la nona squadra fu de gl'imolesi / che
con la benedizion di dio, dopo nona, quando udirete sonare le campanelle, verrete
il bigio dal nero; distinguevamo compieta da nona. -farne delle nere e delle
san piero. tassoni, 5-50: la nona squadra fu de grimolesi / che da
che corre il sol tra sesta e nona, / io, seguendo mio stil,
.. si mossero d'intorno a nona, e gridando italia, italia, affrontarono
. intelligenza, 23: onix è la nona margherita, / che in arabia e
vivere; ma in questa dopo la nona luna posso dire di essere diventato cadavero.
altri caldissimo, mentre tutti su la nona facevano la siesta, noi due stavamo
., 21 (23): la nona notte apparve l'angiolo al vescovo,
camera locanda nella contrada di torre di nona. lippi, 9-48: ed ei
... la terza, sesta, nona e duodecima son chiamate cadenti. 5
, 66-9: leggendo un sabato dopo nona nel titolivio, si venne abbattuto a
/ ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace,
mattina i cortigiani del prenze infino a nona aspettato che 'l prenze si levasse
agostino volgar., 4-21: a nona si rendano i libri, e secondo gli
dal cor riarso, / nell'ora nona, un uom d'arimatea / venne;
-tirare a sesta e cogliere a nona: non riuscire a colpire il bersaglio
mira: tirava a sesta e coglieva a nona! = dal lat. colligère,
garzoni, 1-99: dopo la nona collazione vi fu aggiunto in bologna per
dilungato il collo insino a stamane a nona, e ancor non abbiamo vostre lettere
, 66-5: leggendo un sabato dopo nona del titolivio, si venne abbattuto a
ad officio divino; / terza e nona e vespertino, po'compieta sto a
mattino, prima, terza, sesta, nona e vèsparo, ma non la compieta
-distinguere compieta da nona: avere chiarezza di idee, retto
bigio dal nero; distinguevamo compieta da nona. -suonare compieta innanzi nona:
da nona. -suonare compieta innanzi nona: fare qualcosa a sproposito.
padrona, padrona, voi sonerete compieta innanzi nona. = lat. eccles. mediev
.. ogni dì in su la nona ricevessero lo santissimo corpo di cristo, e
pur quanto può, fin'a la nona luna / la gravidanza sua ricopre e
3-6 (314): venuta la nona, catella prese sua compagnia, e senza
camera locanda nella contrada di torre di nona. marini, xxiv- 826:
/ ch'ad ogn'om par terz'o nona. biringuccio * -355: il resto
ch'ad ogn'om par terz'o nona. angiolieri, 87-3: i'son venuto
mattina i cortigiani del prenze infino a nona aspettato che 'l prenze si levasse. cantari
, / badando a crogiolarti infino a nona, / volta all'aria la pancia
iacopone, 55-21: puoi che lor nona è cantata, la mia mensa è
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria
endecasillabo con l'accento sulla settima o nona sillaba. de sanctis, 11-183;
e quando è trasposto sulla settima o nona sillaba, nasce un'armonia innaturale,
i-1-130: fu messo prigione in torre di nona, dove stanno li rei di delitti
una camera locanda nella contrada di torre di nona, e che nella medesima città il
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria
e perocché indugiavano il loro mangiare dipo'nona. g. villani, 7-89: per
nella terza strofe... e nella nona parimente non si dica molto; ma
5-50: avean già combattuto insino a nona / rinaldo e quel diavolo incantato. /
dilungato il collo insino a stamane a nona, e ancora non abbiamo vostre lettere:
, 309: nel detto giorno, sulla nona, sendo grandissimi caldi, parendo a'
pareggiarsi con quelle ch'erano nella nona bolgia. dimònio, v.
vada, / se parte matutino, a nona giunge. redi, 16-i-26: su
309: nel detto giorno, sulla nona, sendo grandissimi caldi, parendo a'
1-7: salvo che 'l sabato dipo'nona, disfatto il mercato, la debiamo
, / se parte matutino, a nona giunge. cesarotti, i-410: egli è
l'oriente a l'occidente volge la nona spera, secondo la legge data a
ed in silenzio infìno ad ora di nona in cella. -figur. considerato
la fava dal baccello, compieta da nona, un giulio da un carlino: essere
/... / distinguevamo compieta da nona. muratori, 5-iv-89: ma oggidì
ore di prima, terza, sesta e nona, il vespro e la compieta)
di qua e di là, secondo la nona parte della sua larghezza, che si
che potesse / la decima o la nona, e non potranno / più di
nove stami (ed è la nona classe del sistema di linneo).
v.]: 4 enneandria ', nona classe del sistema botanico di linneo
del duecento l'autore del poema in nona rima per epilogare le imprese romanzesche di
de'pianeti: alcuno l'ha dalla nona spera, e questo è il diurno;
otto spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce dalla modulazione
ago solare, rispondo: « l'ora nona, o iesus, nel còmputo del
vedi ch'egli è in su la nona; io mi credo che le suore sien
giunse al castello un giorno in su la nona; / né, fuor ch'un
/ da la circulazion del sol mia nona. boccaccio, dee., 3-7 (
che potesse / la decima o la nona, e non potranno / più di
e polluce)... salì nella nona spera. = deriv. da
; / fece una figlia ad ogni nona luna, / più bella una dell'
dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno. boccaccio, iv-79:
, 3-285: o tu che sprezzi la nona figura, / e sei da men
fiore, 191-12: quand'ella avrà passata nona, / il guar- dacuore suo sia
e nacque nel contado di troia. la nona fu chiamata frigia. boccaccio,
per esser di cinque termini, alla nona quinquesillaba frisesomorum. frisétto1, sm
bigio dal nero; distinguevamo compieta da nona; conoscevamo le ghiande dalle nocciuole,
da siena, 6: in su la nona la galea fece vela pigliando el camino
. ojetti, ii-821: gregorio di nona... tentò di diffondere la lingua
grado in grado infìno al venerdì a nona. sacchetti, vi-145: di grado in
panciatichi, 27: distinguevamo compieta da nona; conoscevamo le ghiande dalle noci,
, 309: nel detto giorno, sulla nona, sendo grandissimi caldi,..
l'oriente a l'occidente volge la nona spera, secondo la legge data lei
assaltata di notte con tutt'il grosso la nona legione, più debole di tutte,
giorni di mercato innanzi l'ora di nona, o che comprassero ne'borghi o
fiore, 191-12: quand'ella avrà passata nona, / il guar- dacuore suo sia
, sf. o m. invar. nona lettera dell'alfabeto italiano, terza delle
lumaca, durionne. = dalla nona lettera dell'alfabeto romano i, che in
carducci, iii-13-125: la carta nona finisce col v. 17 del iambico 4
si partì quindi da terza infino a nona. sabba da castiglione, 52: gli
, nel cielo velocissimo che è la nona spera. boccaccio, viii-3- 124
, ogni dì in su la nona ricevessero lo santissimo corpo di cristo. storia
, 5-50: avean già combattuto insino a nona / rinaldo a quel diavolo incantato.
annunzio, v-1-412: si compie oggi la nona settimana dal mio ritorno, dalla mia
. perocché indugiavano il loro mangiare dipo'nona. lacopone, 7-30: questa posta
dell'uscio e stette infino presso a nona, pregando che gli fosse aperto.
: durò il crudele assalto infino a nona, / sin che stancarsi e intiepidiron l'
. chiaro apparen come ricevono virtute dalla nona spera, ed essi influono nelle menti
lor vanno. ottimo, iii-595: essa nona spera non ha diversi tade di figurazioni
2-203: qualche gallina ghiottona ed affan- nona cerca di inghebbiare degli spropositi di roba.
mangiano a sesta, quel frate a nona; s'e frati a nona, quegli
frate a nona; s'e frati a nona, quegli a ve- spero; d'
e l'insulsa arditezza, comparì la nona musa a coronar fiorita la vaghezza di questo
/ se parte matu- tino, a nona giunge. / oh quant'intender questo a
cavalca, 20-507: cominciando all'ora della nona, perdurò in fino a vespro,
, finalmente una mattina tra sesta e nona giunse ad un folto ed inviluppato bosco.
f. invar. ling. nona lettera dell'alfabeto greco, che indica una
. l intelligenzia ', poema in nona rima ultimamente scoperto, è una imitazione
. b. davanzali, i-26: la nona legione..., lasciata in
. villani, 12-17: sabato, sonata nona, usciti i lavoranti delle botteghe,
di terza, quando ad ora di nona, come gli pare, e non serva
vada, / se parte matutino, a nona giunge. moniglia, lvii-133: questa
letto con le stelle e a pranzo a nona. -andare, entrare (o
die, quasi ne l'ora de la nona, una forte imagi- nazione in me
lance e pree, / chi da nona a vespo dura, / e cazinna pre
libra, / e tonde in gange da nona riarse, / sì stava il sole
154-120: la sposa vi fu a mezza nona, e questo giovene lavorò il suo
ho sì magnifiche, / che fino a nona io dormissi a mio commodo / e
epidermica. -malattia del sonno o della nona: tripanosomiasi, encefalite letargica. -malattia
battagla da li matini fina ura passata di nona. esopo volgar., 4-8:
, com'era ordinato; / la nona per pistoia la scacchiera, / di luni-
da san nicolò pescaor, qual ozi poi nona... a le 5 in
reai manto 'ec.: cioè la nona spera, ch'è ammanto e coperta
far del dì e marcia infino a nona e qualche volta infino a mezo dì
intelligenza, 23: onix è la nona margherita, / che in arabia e in
ha baciato la fessa chiamandola: me nona. -come vocativo di scherzoso rimprovero.
, / se parte matutino, a nona giunge. a. verri, i-151:
: qui si comincia a sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciorno
egiziani ed agli altri perché, non a nona. tommaseo [s. v.]
quanto dura lo dormire in fine decta nona. cavalca, 20-217: venendo un dì
sesta alle 10, 30, mezza nona alle 13, 10, mezzo vespero
che suoni per quella parte; e mezza nona, poi che quella parte è sonato
la battaglia... durò da mezza nona alle due ore di notte. colombini
, nomati, terza, sesta, nona, vespero: e così mezza terza,
: e così mezza terza, mezza nona (che ben si dice ciascuna di queste
[ora] e poi infino a la nona (lasciando la sesta, nel mezzo
dall'ora di mezogiomo infino alla mezza nona. g. villani, 12-47:
: per lungo spazio mischiatamente da la nona ora della notte in fino a la
dante, conv., iv-xvii-6: la nona [virtude] si è chiamata veritade
sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. passavanti, 41: lrna
spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione
uno sì, però che è la nona parte d'asso numero. lenzoni, 82
pera / passa da terza infin ora di nona. -togliere, eliminare da un
pugna della mattina infimo ad ora di nona con molti feriti e morti rimasi ne'fossi
qui si comincia a sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciarono;
... che 'l proprio moto della nona spera, cioè del primo mobile,
superno ':... cioè la nona spera la quale si muove in su li
aequar sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. ariosto, 27-20
della mattina infino ad ora ottava o nona, cioè infino ad alto vespero,
di quello che oggi fu soperchio a nona, ora sarà necessità. cavalca, iii-24
nero; distinguevamo compieta da nona; conoscevamo le ghiande dalle nocciuole
: non era di molto spazio sonata nona che la reina, levatasi, tutte
pera / passa da terza infin ora di nona. cavalca, 20-133: volendolo.
l'uno, nomati terza, sesta, nona, vespero. d'annunzio, iii-2-215
a dio, e terza e sesta e nona e vespro e l'uficio della notte
cioè prima e terzia, sexta e nona e compieta, si dica iij pater
lxiv-43: ben poi cantar sesta e nona / o fare longa istoria / e zarlar
suoi ufizi di terza, sesta, nona, vespro e compieta. giusti, 4-i-322
: vossignoria se canta o sesta o nona, / canta: 'servite domino in
anche nell'espressione ora di o della nona e con allusione alla suddivisione del giorno
detto modo durò la battaglia infino a nona, che non si potea vedere chi stesse
stesse meglio; ma nell'ora di nona i demòni, che sempre erano ivi
all'officio devino; / terza e nona e vespertino / e, po'completa,
/ passa da terza infin ora di nona. dante, conv., iv-xxiii
16: sappia ciascuno che ne la diritta nona sempre dee sonare nel cominciamento de la
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace,
,, ix-167: circa l'ora di nona mandò jesù una grande voce e disse
la mattina al suono de le squillette da nona in fino a vesparo. boccaccio,
non venia, / e già la nona su 'n alto salia. libri di
d'agosto anno 1336, vernerdì a nona, passò di questa vita giotto arnoldo de'
, 5-50: avean già combattuto insino a nona / rinaldo e quel diavolo incantato.
machiavelli, 1-vii-200: al suono di nona secondo l'ordine dato si prese le armi
cassa e dissemi / ch'io ritornassi a nona. pasqualigo, 342: ieri come
pasqualigo, 342: ieri come fu nona e che non vi vidi, mi venne
vada, / se parte mattutino, a nona giunge. bisaccioni, 1-101: il
letto con le stelle e a pranzo a nona. c. i. frugoni,
i. frugoni, i-6-239: era nona già sonata, / ora al cibo
aria, allor che il sole a nona / i suoi candor'fin quasi ai lembi
che suona / poco discosto, annunziando nona. -sulla nona, sull'ora di
discosto, annunziando nona. -sulla nona, sull'ora di nona: all'incirca
. -sulla nona, sull'ora di nona: all'incirca a tale ora.
salirono al tempio in su l'ora di nona a orare. petrarca, 100-2:
piace, e l'altro in su la nona, / e quella dove l'aere freddo
gran fatica riuscia / su la fervida nona in una spiaggia / tra 'l mare e
. v.]: * in sulla nona in sul schiarir del giorno e in
/ ritrovò il conte sull'ora di nona. alfieri, i-22: un giorno
gli altri caldissimo, mentre tutti su la nona facevano la siesta, noi due stavamo
iii-30- 258: * su la nona ': propriamente, dopo l'una da
) della scala diatonica. -intervallo di nona: quello che comprende nove gradi della
[s. v.]: 'nona ': intervallo dissonante di nove gradi
l'ottava della seconda maggiore; 'nona minore ': è un intervallo composto di
del xvi secolo, usò l'intervallo di nona senza preparazione. -accordo di
senza preparazione. -accordo di nona: accordo dissonante costruito su un suono
(e in tale caso si dice nona di dominante). savinio, 12-121
gl'insistenti accordi di settima e di nona dominante, le progressioni cromatiche, gli
. -a sera, a vespro, a nona, all'alba: sempre, in
f la sera, a vespro, a nona, / all'alba, a tutte
gosellino, 1-2 n: colei che a nona, a vespro e 'n su gli albori
sonori. -avere altri casi la nona, altri la sera: per indicare
valle, 40: altri casi ha la nona, altri la sera, / e
, fare, sonare le none o la nona: accampare scuse e giustificazioni infondate allo
che tu mi faccia o suoni questa nona. g. m. cecchi, 1-1-478
anticipare la negativa. -chiudersi a nona il giorno di qualcuno: morire innanzi
odrismarte, che 'l tuo giorno a nona / si chiuderà, sì nel fuggir sei
nel fuggir sei tardo. -da nona a vespro: per breve lasso di tempo
. chiabrera, 1-i-25: quaggiù da nona a vespro il piacer dura, /
felicità sicura. -distinguere compieta da nona: v. compieta, n.
. 4. -essere passata sesta e nona, nona e vespro: per indicare
. -essere passata sesta e nona, nona e vespro: per indicare un tempo
: sendo per me transita sesta e nona, / quand'io entrai ne'laureati regni
né sol passato è terza, / ma nona e vespro, e prossim'è la
prossim'è la sera. -mezza nona: v. mezzo1, n. 11
. 11. -parere un barbagianni sulla nona: risultare goffo, ridicolo, sciocco
giovanni, / che pare in sulla nona un barbagianni. -sonare compieta innanzi nona
nona un barbagianni. -sonare compieta innanzi nona: v. compieta, n
n. 4. -sonare nona: pretendere ciò a cui si crede di
, 743: io ho ben potuto sonar nona quant'i'ho voluto, che non
proverbi toscani, 144: tra vespro e nona, non è fuor persona buona.
persona buona. ibidem, 144: da nona alla campana esce fuori la..
, torpore eccessivo. - avere la nona o la malattia della nona: essere
avere la nona o la malattia della nona: essere dormiglione, sempre assonnato.
, ecc.; l'ingl. nona nel signif. originario di 'sonnellino del
affienare, e non li dare la nona, né la paglia, né l'erba
esce sano dal corpo, mettili nella nona alquante pietre minute. = forma
secondo un'usanza mediev., la nona parte di un 'eredità, che spettava
, agg. femm. che è alla nona gravidanza o al nono parto (una
becelli, 1-213: o poter di mia nona, borso disse, / chi fu
raggia e tanto è bella, / nona donna che siede / come inanzi si
, conv.., iv-xvn-6: la nona [vertu- de] si è chiamata
nostro sermone. passavanti, 126: la nona condizione che dee avere la confessione si
. (1-iv-781): incomincia la nona [giornata], nella quale,
-nono cielo o cerchio o orbe, nona spera: nella concezione tolemaica, l'
spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione
sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. pascoli, ii-543: nella
bolgia sozzo. pascoli, ii-543: nella nona bolgia gli autori di scandoli e di
ad altri. 2. ora nona: conformemente alla divisione del giorno nel
la parte che corrisponde all'ora di nona (v. nona1, n. 1
prima del tramonto. -in sull ora nona: all'in- circa a tale ora
di ora prima, terza, sesta, nona. cesari, 1-1-52: essendo.
porta per accattare, in sull'ora nona, cioè sulle tre dopo il mezzodì,
farvi la usata orazione. 3. nona rima (anche semplicemente nona, sf
3. nona rima (anche semplicemente nona, sf.): forma metrica
del duecento l'autore del poema in nona rima per epilogare le imprese romanesche di
/ che ti vidi onorar la rima nona, / l'alta rima onde ancor tutto
poeti / con soave armonia la rima nona. moretti, ii-366: valentino fu il
isaotta procedente sulle scalee d'oro della nona rima. 4. mus. nona
nona rima. 4. mus. nona sinfonia (anche, per antonomasia,
(anche, per antonomasia, la nona, sf.): l'ultima delle
svevo, 5-344: stavo eseguendo la nona sinfonia che mi concedevo una volta per
. e se dorice, bevisene la nona parte. 6. ant. costituito
ni, 14-69 (ii-24): la nona compagnia in tre si parte.
. 7. sm. la nona parte (di un numero generico).
). -in part.: la nona parte di una misura specifica, di
che potesse / la decima o la nona, e non potranno / più di questa
. matem. il milione elevato alla nona potenza (secondo il sistema italiano designa
novina2, sf. ant. nona rima. citolini, 535:
mettevano d'intorno mille cinquecento ballotte, nona numero ma a vista, sì come noi
b, ottava la c, e la nona la d ossia la nundinale del nuovo
giamboni, 10-87: nell'ora di nona i demoni, che sempre erano ivi
v. l: 'onfalia ': nona sezione de'funghi del genere agarico
intelligenza, 23: onisse è la nona margherita, / che in arabia e
insino a sesta, poi infino a nona leggevano. g. villani, 7-39:
tanto che fosse l'ora de la nona; / poi tornava ad orar con divozione
battagla da li matini fina ura passata di nona. leonardo, 2-47: un
porta per accattare, in sull'ora nona, cioè sulle tre dopo il mezzodì,
della fede. -ora di nona: le tre del pomeriggio (e vi
giamboni, 10-87: nell'ora di nona i demoni, che sempre erano ivi
1117: egli che all'ora di nona gridò: « dio mio, perché
minori: prima, terza, sesta e nona (più brevi di mattutino, lodi
-ore medie: terza, sesta e nona. lingua nostra, xxxv (1974
le tre ore di terza, sesta e nona, oggi mantenute solo nella recitazione corale
dice prima, terza, sesta e nona, e chiamansi ore temporali. vimercati,
la sesta la metà, e la nona i tre quarti: con l'ora duodecima
dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno. idem, conv
ad ora terza, quando ad ora di nona, come gli pare, e non
parte simile virtù, e questo è la nona spera; alcuno è che è organato
e pura. landino, 343: la nona casa... è casa di religione
quella che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. g. morelli, 509:
ancora la vedemmo da quell'ora de la nona infino al vespro, restituita sopra natura
valore di inter. a che otta suona nona!: per indicare qualcosa di strano
: o vedi, a che otta suona nona in questo paese! diavolo! non
, ottava, quinta decima, decima nona, vigesima seconda. campofregoso, i-io:
di numerazione attualmente in uso, la nona potenza del migliaio (ed equivale a
, paripate, ipate), e nona corda di un ottocordo doppio, a
due ottocordi,... la nona [corda] è detta paramèson,
della nascita, a cui si aggiunsero nona e decima, corrispondenti ai due ultimi
. v.]: 'parmeliacee ': nona famiglia de'licheni proposta nel metodo di
olmo a mezano e stettonvi fino passata nona. ponzela gaia, 8: cusì steteno
, 8: cusì steteno fin a nona pasata / miser galvano con la roxa inbalconata
: in questo zorno, a ora di nona, morite in la prexom nominata la
da san nicolò pescaor, qual ozi poi nona... a le 5 in
pera / passa da terza infin ora di nona. cenne da la chitarra, xxxv-11-425
quella che era nelli dannati puniti nella nona bolgia. benvenuto da imola volgar.,
caldo del suo agosto fa bollire la nona d'oggi che quella di ieri.
, e l'altro in su la nona, / e quella dove l'aere freddo
. la spagna, 4-3: dalla mattina nona era passata / e i buon guerrieri
foglie. otto erano essi, e nona era la madre che gli avea partoriti.
: ma che più? venuta la nona, catella prese sua compagnia e senza
xvi secolo, usò l'intervallo di nona senza preparazione e alle viole da braccio
e perocché indugiavano il loro mangiare dipo'nona. francesco da barberino, ii-144:
del borgo, se prima non suona nona. g. rucellai il vecchio, 31
hipponactei tutta una compagnia che frequentava la nona 'tabema 'della via 'tabemae veteres
leggi eran queste:... nona, che i men possenti i dì lavora-
con le stelle e a pranzo a nona. chiari, 2-i-217: mi domandava,
ùi-596: di cerchio comprende così questa nona spera, come essa nona comprende il
comprende così questa nona spera, come essa nona comprende il suo contento; 'e
, 6-10 (i-iv-566): dopo nona, quando udirete sonare le campanelle,
, al padron di quella si dà la nona: e niuna mina è che privi
privi l'altra de la preminenzia de la nona, eccetto che quella da basso.
, 5-6 (i-iv-284): venuta la nona, catella prese sua compagnia e senza
/ tanto che fosse l'ora de la nona. capellano volgar., i-263:
, per terza, per sexta, per nona e per zascauna de queste ore v
, prima, terzia, sexta, nona, vespero et compita. bisticci, 1-i-141
messe, compieta, terza, sesta e nona. agostino giustiniani, 179: andarono
le ore minori di terza, sesta e nona. -per indicare l'ora seguente
al castello un giorno in su la nona. m. soriano, lii-4-113: d'
isaotta procedente sulle scalee d'oro della nona rima. -ant. che ha un
in profondo: crepò in sulfora della nona, quando el vero sole iesu benedetto
ghe del sannazzaro; per esempio, nella nona e nella decima. più lunga e
tonde di uguale altezza, ma la nona o decima parte più sottili. barbaro,
a bere e lassalo cosi fino a nona; poi pascilo di carne de gaiina.
altri caldissimo, mentre tutti su la nona facevano la siesta, noi due stavamo facendo
/ ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace,
cantari antichi, lxxxv-169: la nona porta si è de serpenti, /
. proverbi toscani, 144: da nona alla campana esce fuori la puttana. bernari
sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. idem, par.,
, che risponde all'unisono; la nona alla seconda; la decima alla terza;
, che egli là 'n sulla ora della nona se ne venisse in casa sua,
; il maschio presenta una sviluppatissima nona remigante con la rachide nuda per due terzi
ieri a punto del dì fra vespro e nona / qui stesso, in la medesima
accenti ritmici principali sulla quarta e sulla nona sillaba e cesura dopo la quinta.
per esser di cinque termini, alla nona quinquesillaba 'frisesomorum '. 2
: durò la battaglia quiviritta / da nona a vespro. leggenda aurea volgar.,
[boccaccio] togliesse a raccorciare la nona rima dei siciliani o che dal canto popolare
piace, e l'altro in su la nona, /... / e 'l
die, quasi ne fora de la nona, una forte imaginazione in me,
sognava dif mettere 'in danza la nona sinfonia, e la gente voleva che
: otto erano essi [pargoletti] e nona era la madre che gli avea partoriti
tal proporzione? -quella è una subsesqui- nona, la quale in tal luogo manifesta di
circoli eguali che fingono nella concavità della nona sfera, sopra 1 princìpi dell'ariete e
e lu [sant'alessio] da nona zeva al desc, col man lavae,
e fu messo prigione in torre di nona, dove stanno li rei di delitti
libra, / e tonde in gange da nona riarse, / sì stava il
, 12-69: ne risultò una 'nona 'in negativa. una 'nona '
'nona 'in negativa. una 'nona 'la cui rivestitura di temi e
ababcc; ottava rima: ottava; nona rima-, v. nono, n.
piacque / che ti vidi onorar la rima nona, / l'alta rima onde ancor
ragioni, fece oggi due prediche, a nona e a vespe- ro. ottimo,
, fu remorciato alla volta di torre di nona, non in forma comedial di gabriel
risoluta con l'unisono, e così la nona con l'ottava, e la decimasesta
con l'unisono, e così la nona con l'ottava e la decimasesta con la
morì in venere su l'ora di nona, che è su 'l tardi, e
e dell'esser posto in torre di nona imputato di quelle nove opinioni sopra le
feci al fante mio un sabato dopo nona spazzare la casa, e non ebbi
un'altra, all'ottava, alla nona, alla decima od a qualunque altro
/ ed ha passato terza, sesta e nona / e 'n vèr lo vespro sprona
grande fervore, venne l'ora della nona. boccaccio, vii-193: ella ha vèr
: sognava di 'mettere'in danza la nona sinfonia, e la gente voleva che ballasse
fa sopra un intervallo dissonante; cioè nona, settima, quinta falsa ec. tarchetti
suo dolcissimo salutare mi giunse era fermamente nona. idem, purg., 8-55:
di vederti fra un mese a tor di nona / pender pel collo. parabosco,
: o che togliesse a raccorciare la nona rima dei siciliani, o che accettasse dal
, com'era ordinato; / la nona per pistoia la scacchiera. g. visconti
ciii-101: sentiamo che megeedima a ora nona e conti da santa fiore entrano in arcidosso
gentil donna non venia / e già la nona su 'n alto salìa. fallamonica,
, che si chiama metafisica; a la nona spera risponde la scienza morale; ed
da spada celeste / van per la nona bolgia peccatori, / che qui scandali han
, viii-3-262: l'autore dimostra nella nona bolgia con tesser tutti tagliati punirsi i
seconda, quinta, settima e nona sillaba. = comp. da
aequar sarebbe nulla / il modo de la nona bolgia sozzo. crescenzi volgar.,
tutto a. ppieno nell'ora di nona, e durò scurato parecchie ore.
disopra di lui, a differenza della nona che produce l'effetto contrario. la
volgar., 1-233: la terra, nona, immobile sempre, ha la sedia
perché la prima casa è ascosa in nona, 'ideo aperte a personisecclesiasticis'alcuna cosa non
, finalmente una mattina tra sesta e nona giunse ad uno folto ed inviluppato bosco
il piccolo... scioglievasi a nona... usavasi ancora dalla chiesa
e nell'armonia classica l'intervallo da nona è considerato convenzionalmente tale).
ora di meso- giomo infino alla messa nona. -nuvoloso, non sereno.
spezie, contiene di più la sua nona parte... la sesquidecima,
parte... la sesquidecima, nona spezie, contiene di più la sua decima
che sia tutto quello e l'ottava o nona par sa nel rapporto di
tenebroso, e durò insino all'ora di nona. mariotto davanzati, lxxxviii-i-436: né
lo crocifissero, e all'ora di nona spirò. t. valperga di caluso,
lo crede, e parie già sia nona, / il gran corsier sovra un poggetto
divino, che segue terza e precede nona e consiste principalmente nella recita o nel
dice prima, terza, sesta e nona, e chiamansi ore temporali. codice
per terza, per sexta, per nona e per gascauna de queste ore v.
, compieta, terza, sesta e nona. » / « va', diavolo,
ancor oggi per terza, sesta, nona e simili. manzoni, pr. sp
ogni parte simile virtude, siccome la nona spera. bembo, 10-v-217: sopravvennero in
giorno caldissimo, che tutti su la nona faceano la siesta, noi due
die, quasi ne l'ora de la nona, una forte imaginazione in me,
iii-516: 'lo reai manto', cioè la nona spera, ch'è ammanto e coperta
la latitudine de la sua fronte la nona parte. 2. attorto,
lacertina e siren intermedia o maggiore o nona) -, mancano degli arti posteriori e
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria
è terza, che sia fatto a nona, / come s'io avessi i versi
attribuito scherzosamente al bargello di torre di nona in roma. guerrazzi, 1-582:
il soldano ovvero carceriere di torre di nona, i custodi delle catene.
., 6-10 (1-iv-566): dopo nona, quando udirete sonare lo campanello,
che suoni per quella parte, e mezza nona, poi che per quella parte è
. di governo. -sonare compieta innanzi nona: v. compieta, n. 4
.. a consiglio, e dipoi dopo nona... co -sonare
la -sonare le none o la nona: v. nona1, n. 5
suoni per quella parte, e mezza nona, poi che quella parte è sonato
frate giordano questo dì di sopra a nona in santa maria novella. 9
ingannare. cavalca, vii-182: la nona stoltizia si è di quelli che non si
brigadiere. cantoni, 783: giovan- nona,... tempo addietro, aveva
feci al fante mio, un sabato dopo nona, spazzare la casa. s.
otto spere del cielo, vogliendo poi la nona essere il concento che nasce della modulazione
sì magnifiche, / che fin a nona io dormissi a mio commodo. fiacchi,
. po era quasi presso in su la nona / ed io pregava che andassisacchetti,
da la circu- lazion del sol mia nona, / e so com'egli affrena e
mattina al suono de le squillette da nona in fino a vesparo. g. visconti
son condotto a tale / ch'a nona, a vespro, a l'alba et
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria
120: iscuròe il sole nell'ora della nona, e stette iscurato più d'una
pilastri così son da fare, di nona, ottava e settima parte di loro altezze
bona, / stor- mezam fin provo nona / con bataia forte e fera. ugurgieri
altrectanti stradiocti. tassoni, 5-50: la nona squadra fu de gl'imolesi / che
. camerana, 169: procombeva la nona ora. passava / per l'aria
mancante delle prime due carte e della nona e decima, supplite con altrettante di
agguagliar sarebbe nulla / il modo della nona bolgia sozzo'. settembrini, vii-348:
le tenebre e durarono insino all'ora di nona. -figur. condizione di prigionia
guerrazzi, 3-298: ormai era passata nona, né alcuno si presentava a far contro
, che si chiama metafisica; a la nona spera risponde la scienza morale; ed
ad officio divino; / terza e nona e vespertino, po'completa sto a veghiare
dice prima, terza, sesta e nona, e chiamansi ore temporali. petrarca,
per terga, per sexta, per nona, e per ciascuna di queste ore v
come ancor oggi per terza, sesta, nona e simili. pasquinate romane, 151
quattro tempora, ne'quali si digiuna dopo nona. p. e. gherardi,
ond'ella toglie ancora e terza e nona, / si stava in pace, sobria
formolo pubblico, che sonava terza e nona. -mezza terza: la metà
la vulgata, l'ottava e la nona epistola, considerate le più antiche della raccolta
i prestigi, ottava la geomanzia, nona la idromanzia, decima la ae- romanzia
i-374: così chiama l'amata in nona rima, / sotto il grande balcon di
non quando sono sonati i tocchi dopo nona. aretino, 20-333: nel primo tocco
], 577: coglie l'ora della nona innanzi che si risenta. livio volgar.
557: in quel dì poi, come nona s'appressa / avendo dentro i bostolin
, che risponde all'unisono; la nona alla seconda; la decima alla terza;
7-20: un terzo genera errore di una nona parte dello intero, ed un quarto
, perché jove io signore de la nona de la radice, discurente per la nona
nona de la radice, discurente per la nona de la revoluzione, constituo in suo
andrea da barberino, i-140: presso a nona trovarono un castello di cristiani, ch'
portò i suoi piedi al mare, la nona via spesso tritava. ariosto, 12-56
/ che raggia e tanto è bella / nona donna che siede / come inanzi si
il mattutino. cavalca, 20-307: nona e vespro e l'uficio della notte non
, che risponde all'unisono; la nona alla seconda; la decima alla terza;
dice prima, terza, sesta e nona, e chiamansi ore temporali. manfredi,
salvatore morì in venere su l'ora di nona, che è su 'l tardi,
intralasciava. cavalca, 21-23: la nona stoltizia dell'iracondo è, che egli non
lavoro vermiforme segnato colla lettera, nella nona figura non può da me giudicarsi quello del
-ad officio divino; / terza e nona e vespertino -po'completa sto a veghiare.
media (terza, sesta e nona) e compieta (e talora fu anche
, lance e pree, / chi da nona e vespo dura, / e cazinna
son condotto a tale, / ch'a nona, a vespro, a l'alba et
viii-1-35: postovisi quasi a ora di nona, prima fu passato vespro, e tutto
madonna. -scherz. vespro e nona: per indicare il cozzare ripetuto e
: qui si comincia a sentir vespro e nona; / qui le dolente note cominciomo
. politi, 1-720: tra vespero e nona non va persona buona: ste.
scani, 144: tra vespro e nona, non è fuor persona buona. ibiautore
compiere. mazzei, ii-25: dopo nona venia a voi; e poi fu'a
. passavanti, 126: la nona condizione, che dèe avere la confessione,
lxiv-43: ben poi cantar sesta e nona / o fare longa istoria / e zarlar
per terza, per sexta, per nona e per zascauna de queste ore v;
giubba militare. ghirardacci, 3-271: nona squadra, con il trombetta innanzi,
si sono diretti in corteo verso la nona avenue, dove sorgerà l'oggetto del contendere