francesco da barberino, i-255: superbia non tenere / in tuo parlar [col signore
abbatti / ne la sua donna, fingi non vedella. bibbia volgar., ix-362
che io del tutto aveva disposto di non far mai, considerando quanto grave cosa
vita sia quella di colui che a donna non bene a sé conveniente s'abbatte.
vicino tuo o chi vi s'abbatte non pecchi. s. bernardino da siena,
e vertuosa, come farà che eternamente non l'ami. cellini, 2-8 (285
tessersi abbattuto in alloggiamenti, dove, non che altra comodità maggiore, né pur
e sfuggo tutti i luoghi celebri per non abbattermi in coloro a'quali l'ho [
trattai sì dolcemente e che da più anni non si è lasciato vedere da me.
se si fosse abbattuto in qualcheduno, non avrebbe più fatte tante cerimonie per farsi
pensiero in quei tempi felici, egli non vi si abbandona, non vi s'iaebria
, egli non vi si abbandona, non vi s'iaebria. nievo, 408:
siano in prezzo. idem, 119: non è uomo sì savio che non pigli
119: non è uomo sì savio che non pigli qualche volta degli errori. ma
in se stesso, e conoscendo che se non s'abbatteva a passar colui, egli
s'abbatteva a passar colui, egli non avrebbe mai imparato che ci erano in
del tutto. botta, 4-1048: paoli non mancò a se stesso, e non
non mancò a se stesso, e non che il suo coraggio si abbattesse, più
maestri che li erano dati a guardia, non lo batteano, ma batteano questi garzoni
. e que'dicea: - perché non abbattete voi me, che mia è la
la riformazione fosse moderata, acciò che non trapassasse... in abbattimento più tosto
ii-78: ciò che sommi filosofi mai non poterono, l'abbattimento dell'idolatria, e
vinsero. svevo, 2-388: egli però non aveva mai sentito l'abbattimento dell'insuccesso
rimansi il vinto. varchi, 16-120: non accade egli ancora negli abbattimenti, che
vadano le cose per abbattimento e che non siano provvedute. passavanti, 276: e
fosse intervenuta alcuna di quelle cose, non sarebbe per lo sogno, ma per
; / e ancor che con la lancia non mi tocchi, / abbattuto son già
vincitore il campo tutto / per le mura non sol, ma per le porte,
testa o nello stomaco, il fante non credeva di morire: credeva di entrare
: il mio dolore per la disfatta non fu disperato, era una abbattuta stanchezza
avanti, e dimenava la coda; benché non rie- scisse a tirarsela su la groppa
da farli abbracciar più stretti, che non fa l'ellera la querce. -per abbatuffolarsi
abbazia. barilli, 6-124: abbazia non ha nulla di antico, salvo la
ed uffici, vacanti nelle città, non potessono conferirsi ad — 20 —
. de marchi, 319: io non so che cosa è la scienza, perché
piacevole. cino, ii-528: soffrir non posson li occhi lo splendore, /
, che ogni difetto abbella, / non inetto, ma docile t'appella. parini
, abbellirsene. machiavelli, 847: non è nel mondo cosa alcuna eterna:
[tommaseo-rigutini, 597]: abbellarsi non è affatto fuor d'uso; e forse
farsene bello. quanti scrittori meschini oggi non s'abbellano di modi danteschi, o di
né notte né dia, / e non m'abella, sì com far solìa /
sembianza. guittone, ii-206: ma non po'l'omo aver gioia né gioco
certa cosa è che egli può e non può [innamorarsi], secondo che più
]. bacchelli, 9-406: se non è un abbellimento della mia memoria o della
., ii-vi-7: questo [spirito] non è altro che uno frequente pensiero a
: dio, donna, abellire / non vi de'sì la passione mia, /
soli che servono ad abbellir la verità, non già ad infrascarla. carducci, 681
. 2. fingere bello ciò che non è; dare una falsa appariscenza.
con istrani ornamenti, i quali, non che imbellirla o rimbellirla, la deturpano più
dialogo tanto lustro e finimento, che non abbellitóre, ma ritrovatore ne sembra.
l'opera dell'abbellire, alla quale non sempre segue l'effetto, l'abbellimento.
diversi, e tutti comici, abbenché non tutti nuovi. targioni tozzetti, 6
il pallavicino ed il facciola ti dichiararono non molto buona, e che il corticelli
grandezza del getto, che il metallo non raffreddasse, ond'ella [la statua]
, ond'ella [la statua] non riuscisse, messe il metallo nel bagno da
annunzio, v-1-746: la mia sete non si placa se non quando l'altrui sete
la mia sete non si placa se non quando l'altrui sete si abbevera in
bensì col nome la virtù, ma non già l'austerità platonica. magalotti, 9-1-282
: abbia a mente... di non mettervi l'argento, infino che la
l'argento, infino che la coppella non è bene abbeverata di piombo, e
abbicci. fazio, i-10-22: non è da toso che legga va bi /
. ammucchiare. tassoni, 6-37: non ferma qui la furibonda spada, /
questi cotali sono molti idioti, che non saprebbero l'a. b. c.
di noi un forestiere che mai veduto non t'avesse, credi tu che egli credesse
ancora vi dico più, che voi non apparaste miga l'abbicì in su la
quanto il suo diavolo saprà suggerirgli, ché non fuggirà dalla mia risposta, la quale
alle mani del corrispondente, che anche lui non abbia pratica dell'abbiccì, la porta
e di abicì. negri, 2-890: non intende che d'esser nominata maestra al
da tener bestie grosse; e per non essere abbiente di danari, non ve
e per non essere abbiente di danari, non ve le tenea. g. morelli
, perché la sua parte del balzello, non essendo egli... molto abbiente
.. molto abbiente, fornito di pagare non avea. girolamo leopardi, 1-69:
amministrative, 1-24: sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi
d. bartoli, i-436: noi non abbiam tanti vocaboli, quanti esse [le
. tommaseo-rigutini, 3512: abbigliamento è non solo delle vesti, ma d'ogni
potesse a quel tempo portare, e non era poca cosa veramente. comisso,
cosa veramente. comisso, 7-285: non vedevo che volti sconosciuti tra gli abbigliamenti
con la rozzezza de'loro propri termini, non che con forme ed abbigliamenti poetici.
., se ella con vago ordine non si avrà disposti i capegli, e con
e con dolce maestria assettati, mai non si dirà ch'ella sia né bella
tacciata da molti per troppo austera, non tanto lecito quanto gusto il raggentilirsi,
di panni abbigliato. redi, 16-vii-144: non saprebbe mai disprezzare il vile e rozzo
, 1-185: credeva che... non fossero veramente russi, ma galeoti che
: una vedova e il suo abbigliatoio non fanno se non una cosa, come
e il suo abbigliatoio non fanno se non una cosa, come ne fanno una
: ma questi [magistrati] ne'quali non è malitia, sono abbinati a offizii
come certe ciliegie abbinate che la mano non osa dividere. bacchetti, 9-385: il
, 6-581: una stizza acerba, non confessata, di essere stato abbindolato.
: i galantuomini che procèdono alla schietta non è probabile che facessero per lui e pe'
1-5-312: che v'abbian rubato nulla, non credo; credo bene che sotto ci
voci romane, epperciò omesse da me, non disposto a raccogliere, come altri potrebbe
o altro, la qual cosa io non ho avuto l'opportunità di verificare.
rete, lmbriani, 2-217: chi per non sparger lacrime / s'abbioscia e cede
il nilo] che fa l'egitto non abbisognante d'implorare le pioggie del cielo
del cielo. svevo, 4-929: non fece alcun atto che avvicinasse a lui
cosa compiuta e sufficiente, la quale non abbisogna di cosa niuna di fuori da
sì piano ad intendere... che non abbisogna d'alcuna divisione. idem,
cose, a le quali uno solo satisfare non può. maestro alberto, 126:
se d'alcuno abbisogni, piena sofficienza non avrà. simintendi, 2-1-4: la
simintendi, 2-1-4: la terra era non ferma; l'acqua da non potere notare
terra era non ferma; l'acqua da non potere notare; l'aria abbisognava di
scorra, si può dir libero, e non abbisogna d'alcuna disciplina di seminare.
io perdendo le parole in cosa che non abbisogna di prove? monti, i-417
giovine che prende la malvagia strada, non abbisognerebbe che d'un grido, d'un
tutti per verità n'abbisognano), non potrei soddisfarvene io. gioberti, ii-i:
, o d'una cioccolata, e non era alcuno nella stanza, non s'accontentava
e non era alcuno nella stanza, non s'accontentava ella di sonar la campanella
ingegnere agronomo; non ne conosco e non so a chi rivolgermi per consiglio.
: io mi do a credere che non vi sia alcuno il quale ragionevolmente possa
pomo nuovo; perché ne'tempi andati non è mai stato fatto memoria; e tengo
. slataper, 1-153: s'inquieta perché non seppe vendere quelle casse d'agrumi.
agrumeto. einaudi, 1-568: i nipoti non ricordano più i tempi passati e vivono
costumi redutto. simintendi, 1-112: non vive più lungamente di lui, e caccia
. boccaccio, iii- 1-32: voi non avrete aguale a far morire / padri o
scala del paradiso, 83: già mai non senti'in me tanta liberazione d'ogni
. leggi di toscana, 6-161: non si possa in modo alcuno...
ad agucchiare. verga, i-40: fingeva non intendere, faceva una spallata, e
alla cintura / ha molte chiavi, e non son tanto giuste, / c'agugina
si tiene al core / istrettamente e non gli fa male. simintendi, 1-30:
grandi e di grande podere, ch'egli non è sì grande lupo che iscampi dinanzi
che iscampi dinanzi da quelle aguglie, che non sia preso. sacchetti, 161 (
d'annunzio, iv-1-212: la cappella non è grande; eppure la mia anima
de ledda, ii-215: non ho mai rubato un'agugliata di filo.
di fuori, come aguglióne, il quale non usan però a trafiggere.
guittone [crusca]: come agugliotto non sortito dal nido. = dimin
: in questo senso 'aumentare 'non sonerebbe chiaro. 3. rifl
, v-150-78: l'apostolico de roma non à quela ventura. / qa no lo
, / a questi, di che partir non mi lece! canzone di aulivier,
, 363: vivono ad agura, non altrimenti che si facesse messer imperiai dal
g. villani, 3-1: questo non affermiamo, né crediamo, perocché ci
oppinione di pagani e d'aguri, e non di ragione. = deriv.
palagio, con peggiore agurio che aragne non fece quelle del suo. idem,
, iv-33: le mie parole, non so da che spirito pinte fuori,
., 5-2 (25): e non sappiendo ella stessa che ragione a ciò
di cristo fu acerba, perocché non fu legato in croce come ladrone,
tive, e molte ne pericolano perché non sono confitte con aguti di ferro
fu trovato, e preso; e'dicea non es sere arme; convenne
se'nel colmo della rota e non ti puoi muovere, che tu
ti puoi muovere, che tu non scenda e capolevi. per questa cagione io
conficchi la rota; e se ciò non fai, volgendosi com'ella fa
: vi avviso che in casa non ho altre armi se non un panieruzzo d'
casa non ho altre armi se non un panieruzzo d'aguti. leonardo
si faccino assai grossi; ma non biasimano gli altri se sa
6-1: né il secco passerebbe, se non ricevesse sottilità dah'umido e aguzzamento
v-20: acciò che il mal grazioso tempo non passi perduto,...
le fere. idem, 7-55: non altramente il tauro, ove l'irriti /
, / e sente che il parlar non gli risponde. lubrano, iii-411: se
le fortune infide / di venali bugie ciuffi non veri, / non se ne sdegna
venali bugie ciuffi non veri, / non se ne sdegna cloto, anzi sorride,
più ingorda. manetti, 1-51: non è piccolo errore quello di servirsi per
alcuna macine, per esser consumata, non lavora presto e perfettamente. cosi quando
accende; / e vansi a ritrovar non altrimenti / che duo tori gelosi e d'
: per quanto aguzzassi gli occhi, non riuscivo a vedere. -aguzzare la
, aminta, 478-198: e fatto non so come astuto e scaltro / più
del male,... voi altri non provate, non avendovi aguzzato l'ingegno
... voi altri non provate, non avendovi aguzzato l'ingegno a procacciarvi il
domenicale, io mi ricordo benissimo di non lo aver mangiato mai per dei se'mesi
dello ingegnio, feci tanto che io non tanto raggiugnerla, ma la passai assai
, 8-1 (199): adunque non resta se non che il nostro stile veritiero
(199): adunque non resta se non che il nostro stile veritiero per innanzi
lingua aguzzata nei veleni, bocca che non dice mai bene. soderini, iii-326
stesso manifestamente scoprendosi il mio errore, non solamente, riguardandolo me ne vergognai,
arena, mescolata con la farina, non si separa come la crusca, ma resta
. crescenzio, 1-94: aguzzino altro non è che il guardiano; così chiamano
: il suo ufficio è guardar che non si fuggano i remieri, e menar
ferri. bacchelli, 1-iii-205: se non vi fossi stato con gli occhi addosso,
1-128: è strano che la gente non crederebbe io possa essere aguzzino. la
io possa essere aguzzino. la gente non crede ch'io sono freddo e calmo e
govoni, 1-108: ah! voi non sapete / voi non credete / quale indicibile
ah! voi non sapete / voi non credete / quale indicibile martirio / tutto
d'alcun sollazzo ridere le convegna, non gridi: a! a!, né
che ciò faria mostrar li denti, che non è cosa conta. fioretti, xxi-919
158: ah, ah, ah, non viddi più bel sofista di costui. manzoni
». quando l'uomo è felice non c'è di meglio che ridere, il
5-51: « è una faccenda che non mi riguarda. io me ne lavo le
/ che, per poco, partire / non fa meo cor, solo membrando d'
iv-25 (6-61): ahi deo, non so che faccia né in qual guisa
, di cui io parlo, che mai non si sentia se non de l'occhio
, che mai non si sentia se non de l'occhio! idem, inf.
, 33-66: queta'mi allor per non farli più tristi; / lo dì e
tutti muti; / ahi dura terra perché non t'apristi? idem, purg.
nave senza nocchiero in gran tempesta, / non donna di provincie, ma bordello!
cruenta spada. ahi vita trista / non è chi gli resista: ahi fato acerbo
: ahi! su gli estinti / non sorge fiore, ove non sia d'umane
estinti / non sorge fiore, ove non sia d'umane / lodi onorato e
73: ahi sventura! ma spose non hanno, / non han madri gli stolti
! ma spose non hanno, / non han madri gli stolti guerrieri? /
ma ahimè che pur troppo m'accorgeva di non potervi riescire. idem, 178:
lunge come un bel giardino fiorito. ahimè non cogliete quei fiori! non dispiccateli dal
. ahimè non cogliete quei fiori! non dispiccateli dal loro gracile stelo. d'annunzio
d'annunzio, ii-948: ahimè, non ho se non il mio tormento /
ii-948: ahimè, non ho se non il mio tormento / e il mio
, iv-2-401: ahi me, forse io non saprei consolare la sua tristezza. idem
idem, iv-2-561: ahi me, non è possibile alimentare nel tempo medesimo due
due fiamme! negri, 2-547: non dimostra più di sedici anni. troppo
morire. idem, 3-78: firenze non è più la idillica città ch'io vi
correre. montale, 1-39: ahimè, non mai due volte configura / il tempo
.. urlando: « ahò, non balzar la voce! hai capito? qui
balzar la voce! hai capito? qui non si alza la voce ». idem
. idem, xi-490: finse di non vedermi e io, allora: « ahò
io, allora: « ahò, non si riconoscono più gli amici? ».
volgar., 3-1: l'aia non dee esser di lungi dalla villa per l'
, esposta a'soli e a'venti, non lontana da la capanna,..
vuoi fare l'aia, spianavi il terreno non a piano, ma corretto così leggiermente
altri tanta ingordigia hanno di favellare, che non lasciano dire altrui. e come noi
sole... di solito non lastricata; ma anche se l'acciottolato o
: ahi cattivella, cattivella, ella non sapeva ben, donne mie, che cosa
locus vacuus, quasi exa- ruerit et non possit quicquam generare ». aiace
canti carnascialeschi, i-493: donne, non v'impacciate / con vecchi mai, se
, 327: chi voleva prete cei, non era mica in chiesa col breviario davanti
vallisneri, ii-224: le uova non vengono escluse da un luogo determinato
abitazioni e dai passeggi pubblici, non ostante la sua statura gigantesca, il suo
, che questi tanto ricchi e potenti non fanno pe'principi. segneri, ii-357
aio, e suo padre stesso, se non per natura, e per verità,
panciatichi, 84: e così il fiume non cammina aioni, / con risico di
le nuvole. nieri, 162: non aveva il coraggio di dargli l'aire secondo
alza sì in aere che la tempesta non ha podere di farli noia o male
ha il becco roso dai tarli e non ha più la calottina, lo scocchetto da
amor m'ingombra. idem, 366-5: non so 'ncominciar senza tu'aita, /
. ariosto, 25-5: che se non è chi tosto le dia aita, /
: ed io d'aìta / scarsa non vi sarò, né di sussidio. tasso
gran corso / del ferrugineo carro, / non sa se non piangendo / a le
del ferrugineo carro, / non sa se non piangendo / a le compagne dee chiedere
-aita! aita! -il cavalier palamede non s'indugia, non si volge, non
-il cavalier palamede non s'indugia, non si volge, non ode. palazzeschi,
non s'indugia, non si volge, non ode. palazzeschi, i-288: vedete
, e li bevitori odiano quelli che non vogliono bere. fatti di cesare,
al cantinier ch'abita 'n fondo; / non pur l'aitante [di camera]
l'aitante [di camera], non pure 'l portiere. aitanza, sf
, 4-133: se orazione in prima non m'aita. cino, iv-199 (71-1
valenti, ora m'aitate / ch'io non perda così l'anima mia. petrarca
, turbata nel primiero assalto, / non ebbe tanto né vigor né spazio / che
/ del quale oggi vorrebbe, e non pò aitarme. idem, 23-15: qui
idem, 23-15: qui la memoria non m'aita, / come suol fare.
gravosa mia vita / che s'altri non l'aita / ella fia tosto di suo
esca sion di servitù crudele. / non chinar, non chinar gli occhi smarriti:
servitù crudele. / non chinar, non chinar gli occhi smarriti: / mira
da s. c., 10-3-20: non puote avere autorità la parola che con
avere autorità la parola che con essempro non è aitata. 3. rifl
siena, 249: se fai male, non aspettare se non vendetta, e se
se fai male, non aspettare se non vendetta, e se fai bene aspetta misericordia
e pupilli e pòvare persone, che non si possono aitare. sannazaro, n-177
n'andasti,... e non potesti aitarte. -prov. aiutati
boccaccio, 1-90: da alcun iddio non aitata, consumata da molto fuoco,
che mi stava davanti agli occhi, non potei fare a meno di non ghignare
, non potei fare a meno di non ghignare un pochetto. carducci, 118:
chiamata aiuolo, ch'è di due reti non molto grandi, ma spesse e forti
: se n'entra nella chiesa: ma non vorrei che tu credessi per udire divino
aiuolo, / diègli la borsa, e non credette mai / esser piantato così a
. -tirare vaiuòlo a una chiosa: non lasciarsi sfuggire o perdere occasione di guadagno
miseria. idem, 5-305: il pane non dà vita all'uomo, ma è
. ariosto, 7-75: e per non farle ad alcina suspette [le armi]
, per mia madre, ero io. non ammettevo di essere sostituito. mentre lavoravamo
aveva passata la beresina a guazzo e non sui ponti. carducci, 111-17-183:
giordano [crusca]: nella somma necessità non ebbe per misericordia neppure un solo aiutante
, i-310: l'aiuto del savio non può fallire. quello del forte vien
ben ch'io sono / la 'v'io non posso difender mia vita. idem,
il mulo caduto con la soma, non l'aiuterebbero a rilevare. cino, iv-261
ammaestramenti, 266: chi alli suoi non perdona, li nemici aiuta. boccaccio,
.. -se dio m'aiuti, io non l'avrei mai creduto. idem,
amore disperata, aveva eletto di più non volere vivere. idem, dee.,
per debita ragione si. mettono a non strabocchevoli pericoli e lasciano perire chi n'
paglia e di giunchi,... non si move dal suo lavoro per agiutarli
sacro poema. baretti, i-137: non dite, amico mio, che la filosofia
dite, amico mio, che la filosofia non ci sia utile. la filosofia ci
navigazione per terra, ove gli scogli non sono come in mare già belli e
aiuta gli audaci; e il numero non dà la vittoria, ma la virtù de'
aiuta la paura a coloro che usato non l'hanno. dante, purg.,
, lo senno umano, sed egli non è aiutato e restaurato per le cose
: e sì come le fiamme perdono forza non essendo da'venti aiutate, così
seccar molte piante,... se non s'aiutano e provveggono di molto umido
che vanno / con cosa in capo non da lor saputa, /...
in mezzo del gran fiume. / non toccò fondo, ma con le man preste
continovamente in travagli,... non manco aiutarmi in modo, che mi restano
pigliando la figura sferica e s'uniscono per non dividersi e morire, e l'una
e contra il corpo in cui caddero che non l'assorba. baretti, ii-244:
canizie, le fatiche e le traversie non mi rendano un caput mortuum. verga
nobi, rispetto alla molta grassezza, non poteva aiutarsi troppo della persona. alfieri
troppo della persona. alfieri, i-114: non mi potendo aiutare del braccio sinistro,
mi potendo aiutare del braccio sinistro, non sarebbe stato possibile di cavarmi l'abito
le vostre forze. alla nostra salute non manca altro che l'operar de'ferri aiutati
comincia la sua satira contro alla nobiltà, non aiutata dall'opere, giuvenale. einaudi
sindachi, e chi disse, e forse non mentì, aiutato, assai miseramente passò
noi [femine] governatori ed aiutatori se non gli uomini? zanobi da strata [
da voi, donna mia, aiuto non aggio? guittone, 3-59: e se
29: l'aiuto de li dei non viene a coloro che vogliono vìvare come
come le femmine. ammaestramenti, 150: non dee domandare l'aiuto delle leggi quegli
): la sanità del vostro figliuolo non è nello aiuto de'medici, ma
): io vi ricordo che io non medico con la mia scienza, anzi con
è alcuno iddio che al tuo aiuto non sia prontissimo e volenteroso, e io mai
prontissimo e volenteroso, e io mai non ti abbandonerò. idem, i-168: di
7-92: l'aiuto invisibile vicino / non mancò lui di quel superno messo,
del celeste scudo. galileo, 465: non so se potrò senza l'aiuto vostro
quest'opra lor serve d'aiuto / non so s'io deggia dir corda o capello
vena. c. dati, i-386: non vi sia grave ascoltare una favola,
la menzogna a tempo usata porge aiuto non piccolo a bené intendere il vero.
il vero. algarotti, 1-77: non sapeano tirar segno, che gesso o
tirar segno, che gesso o statua non avessero dinanzi per modello; simili a quei
. che senza l'aiuto di una libreria non sapreb- bono porre in carta due versi
scelte da toscani periti del parlare nativo non illustre e non plebeo. albertazzi, 86
periti del parlare nativo non illustre e non plebeo. albertazzi, 86: il signore
alberi, lungamente vivere... non può. 3. ant.
sforzo. sannazaro, 220: chi non sale, non teme di cadere;
sannazaro, 220: chi non sale, non teme di cadere; e chi cade
per desio ch'io n'abbia, / non posso ancor darvi espugnata, e aprirvi
cose, a le quali uno solo satisfare non può. simone da cascia, 658
sé la forza dell'opera propria, non ricorre all'aiutorio del suo creatore.
ogni cosa sufficiente, e ch'elli non ha bisogno a reggere il mondo d'alcuni
di pene. idem, i-179: negare non dovemo lo nostro aiutorio a quelli che
movimento la fragile età del sermento procedente non ispezzi. idem, 5-42: le foglie
fame e sete. idem, 500: non può solo lo gubematore salvare la nave
. machiavelli, 648: se costui non è per se medesimo adirato, aizzalo!
e li suoi liberti e partigiani, che non ve- devan l'ora di farsi grandi
o d'ammansarlo. idem, 1063: non avevano cessato di aizzare gli animi a
0 uomini l'un coll'altro, non provocandosi a ira, o a danni
: evitavano il cattivo esempio, e non aizzavano il prossimo a quel peccataccio turco e
incitare qualcuno a un'impresa in cui non lo si vuole seguire. buonarroti
esser trattato con infinita dolcezza, che non cede a'leggieri rimedi, ed a'
/ per voglia di volare, e non s'attenta / d'abbandonar lo nido,
volgiti addrieto, ché, se alie non hai, / non puoi da me
ché, se alie non hai, / non puoi da me fuggir, can rinnegato
maggiore resistenzia, onde più si tarda che non fa la opposita alia, ch'è
nel grosso dell'ale, dove ha un non so che di cangiante tra turchino scuro
cicale, né più rauche rane, / non un fil d'aria, non un
/ non un fil d'aria, non un frullo d'ale: / unica,
nude spalle scorgevo: magre, ma non gracili: giovanissime, d'una grazia acerba
d'ali in un cielo senza ombre non si vede che in sogno. saba
lato ad esso m'apparìo / un non sapea che bianco, e di sotto /
lui uscio. / lo mio maestro ancor non fece motto, / mentre che i
ed essendo esso nella detta prigione e non potendone uscire perché era ben guardato,
pena / può su tenerle, e non le spiega a volo. marino, 373
cotanto esser diviso, / col desio non possendo mover l'ali, / poco m'
dell'orazione, però che se questa alia non avrò, un'altra tornerà nel seno
con l'ali sue trapassa a volo / non pur de l'aria i più ventosi
solo io bramo; e solo esser non parmi, / purché il pensier degnando
il tessitor d'inganni, / e non senz'ali era la sua parola. d'
dio... io... non mi toccare! non mi toccare!
io... non mi toccare! non mi toccare! 5. pinna
quivi si ricoglie / quale verso acheronte non si cala. ugurgieri, 95
l'ala del cappello, gli altri non si mossero né meno. idem,
consunto cappel- luccio di paglia che quasi non aveva ala. beltramelli, iii-
: ala destra e ala sinistra (non rispetto a chi guarda, ma rispetto
visto nulla dacché quest'ala del castello non è stata più abitata. beltramelli, i-628
16-ii-155: ala, signori miei, non date impaccio, / ma statemi a sentire
di popolo, già stanche, ma non vinte dalle aspettative precedenti, si reggevano
dalla sapienza e dall'ardimento dell'uomo, non avrà mai la vita d'una trepida
alacre nella macina soprana, alata (e non chiamano ala, i mugnai, il
g. villani, 7-131: ma però non si smagarono né ruppono, ma costanti
a i piè fugaci, / ch'ei non mi giunse, e salva uscii del
leopardi, 41-17: stolto è chi non vede / la giovanezza come ha ratte
. pulci, 26-75: e se non fusse che il cavai misse ale, /
il cavai misse ale, / e'non sentia mai più caldo né rezzo. poliziano
se tu ti cali, / io non ti verrò dietro di gualoppo, / ma
de'mortali / dove chiave di senno non diserra, / certo non ti dovrien
di senno non diserra, / certo non ti dovrien punger li strali / d'ammirazione
/ che qual vuol grazia ed a te non ricorre, / sua disianza vuol volar
nodo dell'amicizia. per me, non so stare così sull'ale con persone
mi piacciono, o alle quali vedo di non esser riuscito discaro. 19
dare spazio alle picche, il quale non è tanto che basti. bandello,
le disse che aveva ordine dal padrone di non aprire il cancello. e di saltare
il cancello. e di saltare i muri non c'era speranza perché altissimi e sopra
quel garbuglio audace / a lei pur non si bada. — bot.
a sgomberare le anticamere perché per oggi non dò udienza. 2. soldato
alabardieri sbrancarono: agli altri della coorte non dispiacque il parlatore. idem, ii-21:
d'amor, ch'i membri alabastrini / non avea da coprir velo né manto
ignudo il petto alabastrino e bello / se non quanto il copriva un lino adorno,
degli altari. panzini, i-799: non è vero che lei abbia un cuore
cara gemma, cioè quest'anima, non si partì però dalla croce, ma per
così detto da alabastride, luogo in egitto non lontano da tebe d'egitto, del
sia cordella, e da quello la gemma non si parte, così quest'anima,
corno al piede de la croce, non si partì né uscì fuori da essa croce
pietra di schiuma bianca e risplendente, non però trasparente, la quale alcuni chiamano
, e s'apre con fessure, e non a pezzetti. idem [plinio]
d'alabastro, della cui fiamma interna non si scorge la forma, ma si
dell'istessa sustanza che la stiria: anzi non altro che una o più stirie unite
. questa pietra è di color bianco, non ma- trosa, e trasparente alquanto;
e pulita la gran macchina umana. non avevano fatto come i lavoratori della terra,
ecc., i quali -se il padrone non vigila -s'addormentano o scioperano.
fazioni militari. segneri, ii-i: non siete voi che ballavate con tanta alacrità ne'
vana alacrità, cioè letizia gestente, non molto dalla stoltizia si differenziano. boterò,
si differenziano. boterò, i-324: non è di poco momento una certa alacrità e
obediscano allo imperadore quando le vogliono, e non temono né quello né altro potente che
ricami e di alamari, che il panno non si distingueva più. d'annunzio,
liquidi, separando le parti volatili da quelle non volatili (soprattutto per ottenere l'alcool
idem, 1-596: il problema degli alani non si
. bocchelli, 10-49: il termosifone non aveva fatto rinunciare ai vecchi cordiali caminetti
plinio], i-1420: soli questi alberi non hanno frutto alcuno, ma né anco
, iii-772: io le alate favole non le so trovare. le parole di odio
oriente aspetto. idem, 20-5: non fu mai l'aria sì serena e bella
alba vermiglia. monti, 7-533: non biancheggiava ancor l'alba novella, /
, / orfane ancor gran tempo / non resterete; che dall'altra parte / tosto
poi dorata, fino a quando il sole non scolpisca ogni forma con la sua chiarezza
innaturale d'un'alba di finimondo che non ce la faccia più a vincere la
. buonarroti il giovane, 9-277: non vedeste voi quello / superbo spiritello,
sp., 38 (660): non lo vedremo più andare in giro con
degnazione. giusti, i-224: per non parere infetto d'arte fratesca, che
piena di albagia e d'arroganza, da non darsi l'eguale. pea, 7-594
discordanza pur troppo strana, e difforme, non altrimenti che se di panno albagio,
considero le altezze delle dignità essere a i non ben fermi animi, né nella virtù
suoi sermenti per forza del peso giù non si piegano, tanta è la durezza del
gli altri simili uccelli di rapina, non costumano d'inghiottir volontariamente le pietruzzole.
- / et io a lui: -voi non mi ci correte / -risposi piano -albanese
alcuno, dimandato d'alcuna cosa, non risponde a proposito, si suol dire
. albàsio, sm. mattone non sufficientemente cotto (è di color chiaro
= dal lat. albaster (forma non documentata) 4 bianchiccio '(deriv
volgar., 4-40: se il vino non è in tutto spento, ed ha
suolo bruno. ma le ciocche dei fiori non l'avevano attratta: pendevano bianche,
divezzati. ceggi di toscana, 2-125: non si possino trarre del contado e dominio
ed evidenti indizi del morbo regio, non solo nell'albedine delle feccie intestinali, e
urina. d'annunzio, ii-796: onda non si leva. l'albedine / è
diaccio composta si è, albeggiante e non cristallina ci si dimostra. soffici,
divedere che sua mercé soltanto il mondo non era dominato da una perpetua notte profonda
.. è naturalmente artista; e non ha bisogno di cercare fuori di sé quello
venture! idem, ii-713: ombra non è su le tue membra caste: /
,... in tanto che non celle di frati, ma botteghe di speziali
né alberello vi rimanea, che vóto non fosse e rasciutto. caro, i-157
ostiche composizioni. idem, 16-ix-141: non gli alberelli dello speziale, ma le
terreno produce di questa fatta vini, che non lo fanno così gli alberesi, i
che si fa d'un alberese, che non è portato da fiumi, ma d'
viviani, 35: e questi tali chiusi non resterebbero infruttuosi, poiché vi
cespugli], producendo dalla medesima radice non un solo tronco, ma vari fusti più
): per tutto questo luogo non si trova abergagióne né abitazione, ma conviene
. bibbia volgar., x-399: e non dimenticate l'albergare, ché per albergare
: alcuna volta per un bisogno grande, non ogni persona, ma alcun conoscente albergava
ò albergata in me, della quale non se ne può dare testimonio, se non
non se ne può dare testimonio, se non morte. ariosto, 20-104: e
230: più, qual solea, / non alberga fra noi la bella astrea,
prima volta il suo nome gli parve non abbastanza grazioso e carezzevole per albergar degnamente
andare a paradiso, / si tu non hai bel viso, non ce porrai albergare
/ si tu non hai bel viso, non ce porrai albergare. idem, 60-16
cui essa alberga. ed essa filosofia non solamente alberga pur ne li sapienti, ma
animale alberga in terra, / se non se alquanti ch'hanno in odio il
paesi d'amore..., chi non ha detto il paternostro di san giuliano
, rispose che dove albergato si fosse non sapeva, ma ben si ricordava che
, 20: diliberò la mattina di non muoversi, ma che arebbe ben caro d'
: e vedendosi in su la sera, non sap- piendo in qual luogo s'albergare
a loro. ariosto, 15-43: tu non andrai più che sei miglia inante,
, ospitato. iacopone, 2-47: non sirìa convegnenza la divina potenza / facesse
villani, 2-9: il capitano per non conducersi al tardi, e perché 'l luogo
. -l'albergatore rampognando disse: -o non sapete voi che questo paese è tutto
uccidano; lo secondo, che l'albergatore non lo tradisca e uccida. capellano volgar
: albergatrice può dirsi di chi alberga non a prezzo, e può avere traslato.
quale sacrificava a'suoi dei il sangue non nocevole degli osti suoi. iacopone, 88-228
. borghini, 1-2-476: per chi non intendesse questa voce, era albergheria l'alloggio
sentito entrambi necessità di riposo; e non uscimmo dall'alberghetto che verso il tramonto.
per una via per la quale mai non fue, che ogni casa che da
vede crede che sia l'albergo, e non trovando ciò essere, dirizza la credenza
mandare a dire all'albergo che egli non fosse atteso a cena. idem, dee
pose a giacer nella mangiatoia, perciocché non vi era luogo per loro nell'albergo
di questa camera d'albergo / proprio non c'è che il mio cuore che
e del noioso tacer mio / se non il loco ov'i'son, ch'è
sì rio, / che 'l ben non trova chi albergo li doni. testi fiorentini
la strada tomi indietro, / chi non ha albergo posisi in sul verde.
volgar., i-13: amico, non dico queste cose perch'io ti voglio confortare
avarizia seguire, la qual cosa so che non può istare in albergo con amore.
: ma quel, ch'ai timor mai non diede albergo / estima la vii turba
due / tortorelle più fida compagnia / non sarà mai, né fue. / congiunti
luce? idem, 7-100: l'allor non più fugace opache celle / tesse di
arboscel farsi palagio. segneri, i-51: non l'accettare [la lode]:
[la lode]: di'che non le vuoi dare albergo nella tua mente
alloggio, congetturando bene che la sua non dovesse esser più abitazione che da topi e
albergo, congetturando bene che la sua non dovesse esser più alloggio che da topi
: vaghe stelle dell'orsa, io non credea / tornare ancor per uso a contemplarvi
dante, purg., 32-113: non scese mai con si veloce moto /
alber giù, rompendo della scorza, / non che de'fiori e delle foglie nove
cima / e frutta sempre e mai non perde foglia. cavalca, 17-ii-166: l'
17-ii-166: l'uomo di parole e non di fatti è simile all'albero con molte
simile all'albero con molte fronde e non frutti. come all'albero che ha frutti
male fruttifica quell'albero il quale mai non fiorì! boccaccio, dee., 6-10
ne la primavera, si comprende che non è secco e che farà frutto in
e simili. galileo, 4-3-129: non potrebbe la natura far alberi di smisurata
, aveva per il suo orecchio un non so che d'odioso. carducci,
carducci, 637: e gli alberi non restan di guardare. / brulli, stupidi
, 303: mettea, chi fiori non potea, le spine; / mettea le
s'attedia nell'ombra della corte, / non m'aspetto di mettere più foglie /
notte, ancora secchi. / iddio non si dà pace. idem, ix-35:
una confabulazione solitaria, di esseri che non si possono smuovere, incappucciati nelle loro
amare fronde esala. -l'albero non cade per un colpo: ogni cosa
il maestro lo confortò e disse: « non temere, bucciolo, che l'albero
temere, bucciolo, che l'albero non cade per un colpo ».
d'ogni albero del giardino. ma non mangiar dell'albero della conoscenza del bene
ai progenitori di tutta l'umana stirpe che non gustassero del frutto dell'albero della scienza
della bontà. arrighetto, 238: non sanza fatica l'albero della virtù si
idem, 293: l'albero della bontà non si puote salire senza sudore.
trovò fornita. carletti, 42: non tutte le navi sono buone a fare questi
di un tornio. di albicocche e non faceva altro che canticchiare... e
] si conoscono alli denti, che non albicano come alli giovani. d'annunzio,
un po'torbidi, dicesi albiccio, non bianchiccio né bianchetto. = voce
maggiore spicco ribattutamente detti dottati, se non fossero gli albicerati di plinio.
lor dirupi. magalotti, 20-220: io non dico per tutto questo, che non
non dico per tutto questo, che non si possano formare altre spezie d'ovatta.
con altre lanugini,... non esclusone l'albero nostrale, che è
umido. targioni tozzetti, 11-2-496: non crederei che [i bruci] avessero a
fare gran danno, se a caso non si addessero a rodere le messe dei
ignudo. govoni, 1-195: io che non vidi gli orti ed i giardini /
virtù del quale la successione di uno straniero non naturalizzato, o che, essendo
del diritto d'albinaggio, il sovrano non contentavasi di farsi erede dello straniero
totale delle eredità, diritti che non solevano eccedere il io per % di tale
; anzi fu ammesso uno straniero, benché non residente in francia, a raccogliervi
che è detta albinazza, che è bianca non lucente, ma di macchie piena,
, inglese. pea, 7-550: non erano capelli cresputi di negra, ma
già mai de la vostr'ira non se parte; / e, se n'
: si l'amore è libero, che non sia avaro albitrio, / gentil
albitrio, / gentil fa desiderio non condizionato. bartolomeo da s. c
frutto e 'l bene della verace amistà non dimora nella corporale congiunzione, anzi nell'
: taccia il popol moresco, che non vuole / udir il suon delle divine tube
e. cecchi, 6-92: circoli che non ammettono israeliti nell'albo né sotto il
un albo regionale delle persone (che non siano insegnanti di molo negli istituti medi
pubblica la nomina nell'albo pretorio quando non era più tempo per reclamare. leggi
ricordo). tenca, 1-62: non ci voleva più un libro d'arte,
i lacci, senza altra esca, non ostante che fossero veloci come saette.
cantando adori. idem, 7-5: non si destò sin che garrir gli augelli /
si destò sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori.
panzini, i-652: per la via non era gente, perché era il primo albore
, conv., ii-xiv-7: la galassia non è altro che moltitudine di stelle fisse
tanto picciole che distinguere di qua giù non le potemo, ma di loro apparisce
.. e quel ch'è sottile non ha negredine, e poco albore, perché
d'albore, in modo ch'e'non mi poteva vedere in viso. caro,
rimedio metterà in alborotto; ma se io non lo credessi opportunissimo, non lo
io non lo credessi opportunissimo, non lo avrei proposto. = spagnolismo
, come afferma falsamente turritiano monaco, non possiamo noi intendere in modo alcuno. idem
.. ora è diventato contagioso e non c'è villa, non c'è tavolino
diventato contagioso e non c'è villa, non c'è tavolino che non abbia l'
villa, non c'è tavolino che non abbia l'album. dio ci liberi dalle
giamboni [crusca]: se 'l tuorlo non sostenesse l'albume, certo elli calerebbe
alburno1, sm. strato legnoso non del tutto compatto tra la corteccia e
fatto l'alcaica pura con versi che non rimano e non tornano. = voce
alcaica pura con versi che non rimano e non tornano. = voce dotta, lat
14: i sali alcalici, che altro non sono che terre porose,..
tommaseo]: si suppone che l'azoto non solo esistesse negli alcali tutti, ma
. redi, 16-ix-42: le acque non minerali... le crederei più
salvarsi dai cattivi effetti dell'umore alcalino, non s'incorra in quelli dell'acido.
conforta le membra nervose, e i capelli non lascia incanutire. serapione volgar. [
alle foglie della morfina, se non che sono più late e maggiori.
, simile a un cavallo, se non avesse il collo e gli orecchi assai
vassoio dei biscottini. barilli, 2-182: non ho ancora capito bene se metton
alchima: / unde l'alchima verace non crido, / perch'è formata di transmutamento
alcuna parte è lecita, la quale operare non è peccato; alcuna illicita, e
archimia circa le predette monete; e non intende perciò, siccome è mostrato che
.. dentro tutti li metalli, non ne sono se non due perfetti, cioè
li metalli, non ne sono se non due perfetti, cioè oro e ariento
. paolo da certaldo, 140: ma non credere a niuno che...
] che l'archimia, quanto ella non partorisce alcuna cosa se non simile a
quanto ella non partorisce alcuna cosa se non simile a sé, cioè bugie; il
dalla natura, il quale uffizio fatto esser non può da essa natura, perché i'
da essa natura, perché i'lei non è strumenti organici colli quali essa possa
a. f. doni, 131: non è... da maravigliarsi se
è... da maravigliarsi se non s'attende ad atto che a la gola
in parte da quello della chimica: non le mancava altro, che d'ottenerlo.
quelle scoperte di scienza fisica e naturale non giovino ad avvalorare l'indirizzo della filosofia
filosofia della natura, come la chimica non avvalora l'alchimia, nondimeno conferiscono pregio
e quando bene alla tua intenzione / non riusciva il disegno o l'archimia, /
, 1-43: son finite le alchimie e non si può più inorpellare le magagne.
tanto più mi ci invilisco, perché non cognosco né credo che ancor si sappino li
più che a l'alchimico, del qual non solamente non credo che se ne trovi
l'alchimico, del qual non solamente non credo che se ne trovi, ma che
, i-71: vi dirò ch'io non so qual filosofo o ingegnoso alchimista potrà
radicale. aretino, 3-296: se io non avessi rispetto a le eccellenze loro,
e le leggi ignoranti sopportano, che non sieno puniti, ma si paghino degli
scudi. pilucca. di questo minerale non gli caverebbe già uno archimista. g.
tanto, che tutto quel ch'ebbi, non farebbe per la decima parte, mi
mandato ad dire, che talchimista cencio non me ne die'più. chiabrera,
tutti i più elevati ingegni del mondo non aver veramente scritto mai d'altro che
volle dire che ora studiava chimica e non musica, ma quel fastidioso disse che la
parlar davvero potevasi ben unire, se non m'inganno, il voler io comparir
spiaggia i desolati orrori, / se non quanto sol ode appo la riva /
e questo è l'alcione? 10 non ne avevo mai udita la voce, che
; come in fazio, iii-20-87: « non ti (fico che / fu poi
cione e la lor fè; / e non ti conto con quanto dolore / ceice
ed oggi è uno di quei giorni. non vedi come è sereno il cielo,
. panzini, iii-454: ma io non bevo... bene tu sai che
come combustibile, come alcoolici comunque preparati e non provenienti dall'uva, disinfettante; bevanda
i quali siano destinati alla preparazione dei vini non
del suo peso in centigrammi e se non lo porta ve la incide il laboratorio metrico
l'una e l'altra indicazione, e non contenere le due scale.
: il suicidio del conte... non era altro che il prodotto di una
è fra di lor tenuto strano / chi non ha devozione all'alcorano. segneri,
volte se ne lascia scappar di bocca qualche non ben terminato accento. magalotti, vi-160
le opinioni musulmane nel maometto di voltaire non sono altro che pitture delle idee de'
chiuse. foscolo, v-169: que'letti non erano discosti dal fuoco, e lo
spada appesa al capezzale di quel signore che non l'ha tirata mai invano dal fodero
come un catafalco il talama nuziale, non potè vincere un senso di ripugnanza e
differenti e varii; questo, per non essere alcunamente formato, è al tutto
occhi suoi, che sembrava avvertirmi di non fidarmi di alcuno. idem, ii-102:
, cioè di nuovo, che prima non esisteva e ora viene all'esistenza. idem
all'esistenza. idem, iii-23-192: non senza il miscuglio di alcunché di sensuale.
negri, 2-500: le due monache non mostravan d'accorgersi di loro, o
tenacemente appartato. soffici, ii-76: non troppo simpatico, a dir vero, e
troppo simpatico, a dir vero, e non senza, anche lui, alcunché di
di dire alcunché della mia vita, non solo, ma di rivolgere la parola.
la parola. idem, i-589: non mancava d'alcunché d'ispirato e giovanile
signoria. idem, i-1629: né non usar rampogna, / né dire altrui
vedeva alcuno che avesse luogo in corte, non vendeva, ma donava. idem,
li occhi, perché la vergogna dentro non paresse di fuori. idem, inf.
fosse beato? testi fiorentini, 163: non è bella cosa che per tale cagione
impossibile trovarne alcuna che in ogni parte non vi sia qualche disordine e inconveniente.
: quando si favella con alcuno, non se gli dee l'uomo avvicinare sì,
, prevalendo il medesimo ghiaccio nel freddo, non si profondi nell'acqua, ma nuoti
riuscì? rajberti, 2-149: dopo non so quanto tempo, mi parve che alcuno
piedi e battere le mani: ma io non me ne occupava. nievo, 136
da barberino, 99: acciò che quindi non le paia / sotto color d'alcuna
risposta, / supin ricadde e più non parve fora. m. villani, 2-59
contrario a i be'desiri, / non fia ch'almen non giunga al mio
be'desiri, / non fia ch'almen non giunga al mio dolore / alcun soccorso
più del tempo acconcio a sbadigliare; non di meno, se egli è soprappreso da
diletto o da alcun pensiero, egli non ha a mente di farlo. tasso
18-12: era ne la stagion ch'anco non cede / libero ogni confin la notte
di aminta. idem, ii-147: io non mi posso allontanare troppo. v'è
una piccola testa bionda di fantolina) che non me lo permette. gentile, 3-257
.. e con alcune parole lui confortare non poteva. idem, i-329: egli
alberti, 197: alcuni stimano a felicità non sentire incarico a dispiacere alcuno,.
egli primo, visita al re intrattenendosi non breve tempo; dopo alcune ore la
adonque, caro amico buono mio, / non giovenil desio / non negrigienza, né
mio, / non giovenil desio / non negrigienza, né pigrezza alcuna / né
a dio, / nel cui lavoro non credo bastasse / anche uomo, né
: lo verace giudicio del detto sogno non fue veduto allora per alcuno, ma
idem, conv., i-x-4: non si maravigli dunque alcuno se lunga è
rimasi di tanta tristizia punto, che conforto non mi valeva alcuno. idem, inf
lo viso a fondo, / io non vi discemea alcuna cosa. idem, inf
: perché ne'vostri visi guati, / non riconosco alcun. mare amoroso, v-371-157
. mare amoroso, v-371-157: la natura non errò in voi alcuna cosa, /
off redi del grazia, 6: noi non possiamo alcuna cosa fuori de la veritade
sanguigni, oscuri, o persi, / non vestì donna unquanco / né d'òr
/ seco mi tira, sì ch'io non sostegno / alcun giogo men grave.
li liti del mare senza guardia, non aspettando assalimenti d'alcuni nemici. sacchetti,
-di'sicuramente ciò che tu vuogli, e non avere di me alcuna paura..
per misericordia che di ciò a me non ne segua alcuna novità. pulci,
alcuna novità. pulci, 7-73: non fu lodata mai d'esser crudele /
quinci e quindi vola senza modo / licenzia non ristretta in alcun modo. ariosto,
passi torse / tacito sì, ch'alcun non se n'accorse. guicciardini, 108
n'accorse. guicciardini, 108: non dire a alcuno le cose che tu
dire a alcuno le cose che tu non vuoi che si sappiano, perché sono varie
chi di piacere, o di dispiacere altrui non si dà alcun pensiero, è zotico
quali si esercitano nel servizio della tavola, non si deono per alcuna condizione grattare il
asini... or al presente non voglio definir cosa alcuna. marino, 313
alcuna. marino, 313: alcun non fu di quella / adulatrice e lascivetta schiera
per esser da lei mirato e colto / non le fesse di sé cortese invito.
: siam tutti alfin raccolti. alcun non manca / de'dispersi compagni. parini,
? leopardi, 17-131: alcuno / non l'amerà quant'io l'amai. non
non l'amerà quant'io l'amai. non nasce / un altrettale amor. idem
uso alcun, alcun frutto / indovinar non so. ma tu per certo, /
ritrosa gloria, prezzo di tanta infelicità, non mi venga ottenuta in maniera alcuna.
mazzini, ii-48: i poveri montagnuoli non sanno che i contratti stesi sul continente
sanno che i contratti stesi sul continente non hanno, se non convalidati dai consoli inglesi
stesi sul continente non hanno, se non convalidati dai consoli inglesi, valore alcuno
, 144: ma l'arroganza che non si permetterebbe ad alcuno negli ordini intellettuali,
: entrarono dunque nel mulino, ma non ci trovarono alcuno benché il fuoco scoppiettasse
. carducci, ii-9-55: oh, non pure non ho amato mai così,
carducci, ii-9-55: oh, non pure non ho amato mai così, ma né
mai di amar così donna alcuna e non avrei concepito che si potesse. saba,
/ dice: tu l'ami, e non ne hai gioia alcuna.
superi. guittone, 3-40: non è meritrice aldace più, che di
bene che quello atto di pazienza non era stato per pusillità d'animo, ma
pubblicamente un giovane, mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane li rispuose
un di quelli servitori più aldacemente che non si gli conveniva mi diceva queste ingiurie
arditamente risposi, dicendo che mai io non mancai di fede. = comp.
i-272: deh, per amor di me non ti partire al presente...
deledda, ii-782: sono malattie in cui non è vero che la coscienza si spegne
di là. beltramelli, ii-358: non era l'ombra dell'al di là che
, dunque, un aldilà delle bestie. non occupa, nell'infinito, molto spazio
ariosto aldino si è finalmente trovato. non ve ne date adunque più pena. panzini
uomini fra i servi e liberti. non erano servi perché manomessi; né veri
idem, 2-1-174: qui si tratta non di una serva, ma di una aldiana
; ed essa è chiamata medietaria, non perché servisse a due padroni, ma
idem, 2-610: sempre le parole che non saddisfano all'orecchio dello alditóre li danno
: vedeva la corda scendere scendere ma non si muoveva. -alé, -gridò giù quello
sali. idem, 1-291: e perché non andiamo a fare il bagno? -alé
lastri, 1-5-114: i vini non riescono troppo ben fatti,..
troppo ben fatti,... non ostante che qualche particolare si sia dilettato d'
ritrovarono queste sorti d'arti aleatorie, non tanto per cagione di prendere d'esse piacere
. g. del papa, 1-1-60: non posso abbastanza lodare l'avvedimento del dottissimo
uomo è contento di sé medesimo, non in maniera ch'esso alegga d'essere sanza
soccorrermi, le due vecchie, e non sarebbero che la morte aleggiante intorno a me
il giovane, 9-575: far sì che non passi e non alleggi / scricciol tra
9-575: far sì che non passi e non alleggi / scricciol tra siepe e siepe
labbra. leopardi, 10-39: il cuocer non più tosto io mi sentia / della
, grandi, vere, durevoli, che non aleggiano mai sotto le dorate travi dei
e vino aromatico. emanuelli, 1-133: non riuscivo però a raggiungere il sonno;
duolo è per dubitare che questo non sia senza qualche suo detrimento e danno.
, camisci e pianelle, acciò non ci trangugi il satan d'aleppe, che
poesia latina. idem, iii-22-337: non si può... seguitare lo spezzamento
onde poi la accordanza alessandrina; se non che fu uso limitato a regioni ed
che i suoi labbruzzi siano incitati a suggere non soltanto da un sano e romanamente acquisitivo
b. croce, ii-8-51: non già che negli « stilisti », «
poco tempo dall'elettuario di lui era non solamente stato guarito, ma godeva una perfetta
ma godeva una perfetta salute. onde non tanto era quivi per provvedersi di parecchi
. speciali sostanze presenti nel sangue (non ancora isolate, ma soltanto supposte)
uso esterno. vallisneri, iii-309: non valsero le scamificazioni alla parte, né
redi, 16-iii-251: il lumacone marino non ha sul dorso cotal pezza o capuccio
. idem, iv-2-1174: i sette cilindri non erano più disposti a ventaglio ma a
« aletto, che viene a dire non posevole ». alètto2 (part
guittone, 3-19: aletti, temendo non la vendetta de'loro misfatti,
elezione. monte, v-304-2: non isperate, ghebellin, socorso / per
1-246: dolce volto che torni ove non è / più chi ritorni, che incontro
incontro ti fai / a chi più non ti volle o ti perdé; / volto
città cominciata in parte dall'omega. non ci sono i palazzi, ma ci sono
bar etti, 2-255: i vocaboli invecchiati non occorreva alfabetarli. = deriv
, voglio dir che la scrittura alfabetica non sia stata inventata in più luoghi.
: e ci sono forse idee che non possano essere espresse che con note alfabetiche
, come disse benissimo uno scrittore, non sono altro che segni dei segni vocali
l'uso della scrittura alfabetica, o non adottarono però l'alfabeto straniero o adottatolo
migliaia di fiorini d'oro; e non avendo d'onder enderli,..
salvatiche, che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono
: i primi inventori dell'alfabeto, non s'immaginarono che i suoni vocali fossero
, voglio dir che la scrittura alfabetica non sia stata inventata in più luoghi.
quando il popolo, ignaro dell'alfabeto, non sporcava ancora i muri. viani,
molto bene greco e latino, ma che non sapeva ancora l'alfabeto di quello vecchio
; così dico a voi, che non avete ancora imparato l'alfabeto del bene vivere
. -perdere valfabeto: confondersi, non saper più che dire o che fare
pulci, 10-130: il fer gigante non fece dimora: / subitamente una sua
alfieri. nievo, 569: io non era che un umile alfiere della legione partenopea
anche prendere, con l'avvertenza di non lasciare scoperto il proprio re).
: molti sentono i ceppi, ma non v'è chi ardisca spezzarli: alfine
quale mi prometti alfine di venire, non ho fatto che pensare a noi e
mia alfine è giunta / verso il passato non sospira.
su'cuor ha partito, / ché non tien leal fino / chi va come
ed orazio) / io, che non sono custode della morale, / eppure mi
doppo molte precie, veduto lo re non voleva restare, gli donò alfonsini cinquanta d'
il lido. manzoni, 22: ma non vedi con l'irta alga natia /
. govoni, 1-100: ma non trovai che un nodo d'alghe / che
erba che nasce in tali fondi, non si piega ne è calcata in sul fondo
o ismodata cura di vestimento o del corpo non gli avvenne. =
spesso hanno, denominatori tali, de'quali non si possono ritrovare algebraicamente le radici.
.. o sono integrabili algebraicamente, o non esigono quadrature oltre il circolo e l'
algebra. viviani, iii-20: non vi era chi possedesse, come oggi
, iii-74: osservai che l'uomo non è individuo ma è genere, e
è genere, e che da solo non è completo. di qui estrassi la'donna
nova. e. cecchi, 1-88: non ha bisogno [il mondo] di
algebristi,... di cui non starò a farvi la spiegazione. si-
molesta i giorni algenti, / neghittosa non cessa e non s'allenta / la negra
algenti, / neghittosa non cessa e non s'allenta / la negra turba, anzi
la morte, e più 'ndugiar non puote. marino, 5-22: fonticel di
. figur. carducci, 817: non più del tempo l'ombra o de l'
sua cura nelle cose di che non ha prò', e tutto suo intendimento,
. sinisgalli, 6-46: l'algoritmo non è che il simbolo di un'operazione
cominciano a scoprirsi. idem, iv-2-849: non la più lieve bava di vento corrugava
complessa semplicità dei corpi vivi e naturali. non una curva, non un piano,
e naturali. non una curva, non un piano, non una sagoma, che
una curva, non un piano, non una sagoma, che non risponda al
un piano, non una sagoma, che non risponda al fine di convertire quanto più
, 9-1: aliante: un'aerodina non munita di organo motopropulsore e il cui
b. davanzali, ii-207: questo non mette, come gli altri, in mare
altri, in mare,... non mena pesci; non v'alia uccello
... non mena pesci; non v'alia uccello. foscolo, gr.
stare per dei giorni a letto, e non poteva vedere spiragli di luce e sentire
su quel celeste capolino, quale / non l'ha pel nostro udito l'uragano.
loro una parte preservata e lontana ove non aliasse se non l'aura dell'estrema
preservata e lontana ove non aliasse se non l'aura dell'estrema pace. panzini
morale. gentile, 3-277: ciò non vuol dire che l'arte sia amorale
è come colui che colto in fallo non trova altro alibi che ritorcere polemicamente le
àlibi, avv. di luogo latino e non francese, benché il vocabolo ci sia
. buonarroti il giovane, i-268: non veggo l'ortolan portare in piazza / di
unicorno, per la sua intemperanza e non sapersi vincere, per lo diletto che ha
a'poveri poeti del nostro tempo, non altrimenti, ch'a tanti guatteri di
essendo il tempo umido e morbido, e non alido. leonardo, 2-56: e
d'umore divenute rasciutte e grinze; e non che delle frutta staccate dall'albero,
di porle in terreni... che non siano molto indentro riseccati dalla sferza del
, ma gli è affezionato; soltanto non sa più come viverci... dopo
lo rapisce... gli alieti non hanno propria specie ma nascono del coito
il quale ha fatto l'alienazione, non si è tolto il dominio all'alienante.
pubblica istruzione, 279-31: ove l'alienante non ritenga di accettare il prezzo determinato dal
padrone. codice civile, 187: non si possono durante il matrimonio alienare od
altra cosa, perché dopo la morte non v'è che pensare. b. giambullari
, i-348: sapendo che al pontefice non riusciva il pensiero del matrimonio di ciarlotta
più m'aliena dallo scrivere è il non voler portare legna all'incendio. urli chi
castiglione, 440: fingendo novi suspetti di non essere amate accennano volersi in ogni modo
miglia: ma, come sono imbarcati, non è in potestà loro ritirarsi. tasso
l'oggetto. idem, 3-259: non c'è persona viva che si alieni interamente
e sm. demente, pazzo, che non possiede più le facoltà mentali.
è sempre in sé, e che non è sottoposto all'ira, guardar tanto a
voleano cose conchiudere di lei che io non le potea intendere, e smarrivami, sì
idem, v-13: come se quivi non fosse, fiso la cantante, alienato
rapito ed alienato nella mente, non mi potea più contenere. sannazaro, 11-174
vendergli. leggi di toscana, 2-12: non s'intenda per questo generato pregiudizio a
matrimoni fatti delle due prime mie sorelle non erano stati conclusi tanto per dar stato
curatore, che..., non gli può impedire legalmente altra cosa che l'
altri enti o istituti pubblici, purché non ne derivi danno alla loro conservazione.
bibbia volgar., v-100: or non è perdizione al malvagio, e alienazione
dolore della vostra alienazion da lui, che non si possa temperare di correr qua.
di correr qua. sarpi, i-m: non si può esplicar il dispiacere sentito in
iii-1-289: benché questo alle persone timorate non debba dar soverchia cagion di scrupoleggiare,
tragico. leopardi, ii-545: [non so] se il lettore della gerusalemme
lasci di concepire nel suo secreto, se non odio, pure una certa mal conosciuta
certa mal conosciuta, mal distinta, non confessata alienazion d'animo ed avversione per
più che qualunque altro, da ogni non travagliosa alienazione di mente, dalla dimenticanza
alienazione, o in sonno profondo non naturale. domeniche, 1-708:
impedir l'operazion de'sensi, non l'impedisce nondimeno maggiormente di quello che
ancora segni di alienazione mentale, da stamane non ha più parlato. bocchelli,
alienigena, quod alieni generis sit, et non eius ubi est. [item]
ex alia gente genitus est, et non ex ea ubi est ». la voce
ospedali per le bestie, ma non ho mai sentito dire che ci siano i
e peregrini da dio sono quelli che non sono battezzati, ovvero che non
non sono battezzati, ovvero che non ànno la fede pura e diritta. idem
a cristo. machiavelli, 149: non mi pare alieno dalla ma
idem, 173: veramente chi non estima questa arte [la pittura] panni
ii-301: esortò tutti a... non aver l'animo tanto alieno dalli
qualunque modo. idem, iii-427: non si è mostrato niente alieno dall'aderire a
quel luogo converrebbe al senso, e non sarebbe aliena dalla latinità dell'autore.
, che sa far di conto anche se non ha studiato; ma aliena dalle fantasie
estraneo, di altri (altrui); non proprio; diverso, straniero.
che l'ebbe fatto, providesi; ché non voleva che 'l possedessero aliene rede,
antichi alieni. castiglione, 74: non penso aver commesso errore, se io
di farvi consentire 11 duca, se non fosse fatto interesse non più suo ma
11 duca, se non fosse fatto interesse non più suo ma alieno. varchi,
ce pò pedovare. redi, 16-i-126: non fecero reflessione a quanto gli antichi
te 11 tempo s'arresta, / non muore più il febbraio, / come
un giorno io comperai un'aligusta, che non ne aveva veduto mai, ne
da lei riportato nell'incamarsi, non che dell'allevamento, o dell'alimentamento.
[la gramigna] può, non allignano, perché essa non lasce-
] può, non allignano, perché essa non lasce- rebbe una pura gocciola a
. adriani, 3-5-295: ché non perché nutrisca le piante marine e la beino
e la beino i pesci, non perciò alimenta le piante ed alberi di terra
il sangue anemico e la scarsa nutrizione non alimentassero a sufficienza il cervello. -figur
, iii-471: sappi, fighuolo, che non solo tu se'obhgato alla obedienza del
goldoni, vii-725: so ch'io non doveva alimentar questo fuoco, senza parteciparlo
stato vuole lui alimentare le scuole, non alimenti almeno i propri nemici. deledda,
quella madonna, e le persone devote non mancavano mai di versarvi un po'del prodotto
fuoco s'è appiccato alle vesti e non sa far altro che alimentare le fiamme e
i re aragonesi. foscolo, iv-404: non v'è gleba, non antro,
iv-404: non v'è gleba, non antro, non albero che non mi riviva
v'è gleba, non antro, non albero che non mi riviva nel cuore
gleba, non antro, non albero che non mi riviva nel cuore
virtuose nei sospiri de'loro amanti sfortunati non altro alimentano che una perfida compiacenza.
. idem, iii- 148: non possiamo alimentare l'amicizia nostra fuorché con
con lettere. mazzini, ii-136: non v'è guerra possibile...
è guerra possibile... ove non sia nazionale, ove non s'appoggi sulle
. ove non sia nazionale, ove non s'appoggi sulle passioni delle moltitudini,
appoggi sulle passioni delle moltitudini, ove non s'alimenti d'uno slancio. nievo,
slancio. nievo, 226: ciò non toglie peraltro che le dissenzioni del clero
toglie peraltro che le dissenzioni del clero non alimentassero più del bisogno il pettegolezzo delle
: sua nipote le avrà detto che non sono ricco ma ho abbastanza per vivere
, 3-23: dodici donne di servizio non l'avrebbero sostituita in quella famiglia dove
, può essere concesso un assegno alimentare non superiore di un terzo dello stipendio.
vendere un prodotto alimentare o una bevanda non rispondente per natura, sostanza o qualità
a. cocchi, 8-109: cosi non solamente elle [le acque termali]
de luca, 1-4-1-53: questa disposizione non importa vero e formale usufrutto, ma
foscolo, ii-2-161: i bisogni non alimentati conducono al dolore e alla disperazione
ogni cosa buona. vallisneri, ii-19: non mi pare un peccato in medicina il
animali deve essere fatta con foraggi che non turbino le funzioni digestive e non alterino
che non turbino le funzioni digestive e non alterino le normali qualità organolettiche del latte.
25-39: sangue perfetto, che mai non si beve / dall'asse- tate vene
da quel sugo ricevono l'alimento, non sono nere, ma verdi. marino,
chi tutto creò che l'alimento / non sia senza il piacer che lo rinfranchi,
. dati, i-402: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento..
guazze e con certe scosserelle, che non arrivano a bagnare il terreno per quello scapito
alimento in questi due luoghi del villani non si debba intendere nel significato di alimento
arbori e di tutte le piante, io non credo esservi alcuno che di ciò dubiti
nella espugnazione di una terra mostrava temenza non un figliuolo che carpone le si traeva
disse [la filosofia]: « or non se'tu quegli, il quale,
porge al foco / alimento immortai che non s'estingue. paoli, iii-194: prenda
dannato: il bel del paradiso / non sia preda agli affanni, esca ai tormenti
trattati da valentuomi... feconderà non poco la mente del pittore, e
essere espressi con ardore, con libertà per non ritorcersi dentro di noi in alimento velenoso
lo storico come tale è contemplatore, non uomo pratico e politico: se non scatta
non uomo pratico e politico: se non scatta quella scintilla, che è la
la volizione, il materiale della conoscenza non s'infiamma e non si converte in alimento
materiale della conoscenza non s'infiamma e non si converte in alimento della pratica.
quando. targioni tozzetti, 12-11-380: non restava però la donna adultera spogliata della dote
9 (26): il fumo non si può ricevere, e toma ad alimento
ricevere, e toma ad alimento, e non ha sostanzia né propietade che sia utile
mare amoroso, 159: la natura non errò in voi alcuna cosa, /
quali sono tanto utili che sanza essi non si può vivere e perciò che ci alimentano
16-v-433: fino al tempo del desinare non metta nello stomaco altra cosa veruna,
lazzeretto fosse alterato con sostanze pesanti e non nutrienti. [ediz. 1827 (492
... con sostanze pesanti e non alimentose]. = deriv. da
chiami alimo l'asfodelo, il che non è vero. perché c'è taluno
propriamente detto, cagione anch'esso di non piccolo errore fra gli autori. perciocché
taluno, la quale, morsicata, non lascia aver lunga fame. =
assegno che spetta alla moglie divisa (non per sua colpa) dal marito.
capoverso (alinea) separato, acciocché non possa sfuggire all'occhio. arila, 21
i nostri legali, e anche i non legali, quando hanno a citare una
, alinea. è voce buona? se non è, quale voce ben la sostituisce
. alinéa; a ciò aggiungi che non è voce necessaria ». alióso
g. morelli, 258: non giuocare a zara né ad altro giuoco
: e se trovar le carte ivi non posso, / farò (pur ch'e'
è quella grandezza minore, che replicata non misura precisamente la maggiore. 2
memoria i nostri emigranti: « purché non ti abbandonino a mezza strada, quei
con l'aceto e legato addosso, non lascia sentire la rabbia a chi è
petto aspro e secco, e che non possono leggiermente alitare. idem [crusca]
lo paese no remane fera, / che non ce corra. boccaccio, i-154:
intermette. leonardo, 1-77: dove non vive la fiamma, non vive animai che
: dove non vive la fiamma, non vive animai che aliti. idem,
che aliti. idem, 1-319: non si po'star sotto tacque, se non
non si po'star sotto tacque, se non quanto si po'ritenere lo alitare.
quando si favella con alcuno, non se gli dee l'uomo avvicinare sì
; perciò che molti troverai, che non amano di sentire il fiato altrui, quantunque
il fiato altrui, quantunque cattivo odore non ne venisse. viani, 19-312: il
della preistoria, in cui gli uomini non avrebbero ancora conosciuto la lavorazione della pietra
da bologna, 1-106: rispose salamone, non potendo appena riavere l'alito per la
: egli stette un gran pezzo che non potea ricogliere l'alito, tanto ridea
, istati o ricchezze, acciò che o non pos- sino mai raccogliere l'alito nonché
più d'un'ora, che mai non disse che si levasse. machiavelli, 734
. gr azzini, 4-343: io non gli voglio in casa: non si veggon
: io non gli voglio in casa: non si veggon mai né sazi né pieni
grati vapori. redi, 16-iv-194: ei non fa qui le parti di quel
assai il concetto di quelli che dicono non esser la fiamma altro che una somma
con le sulfuree e acide, imperciocché non intendendo essi per fermentazione altro che un velocissimo
., 8 (143): non tirava un alito di vento; il lago
, e sarebbe parso immobile, se non fosse stato il tremolare e l'ondeggiar
che fanno in noi le odi di anacreonte non so trovare similitudine ed esempio più adattato
a me de gli aliti / di mammola non tócca? / ne la tua dolce
/ un attimo; e più foglia non si muove, / non mormora. ojetti
più foglia non si muove, / non mormora. ojetti, ii-714: la giornata
spegne dietro una nuvolaglia bassa e leggera non spira un alito. beltramelli, i-561
mare. pea, 5-80: il forno non era così caldo come credevo...
che rende maggio odore, / che non fa d'una fera, / che ha
pure panni di lana interi, e non s'apre se non tre dì della settimana
lana interi, e non s'apre se non tre dì della settimana, cioè il
agostino volgar., 1-2-56: quelle vittorie non furono sode allegrezze di beati e quieti
che con le statue, le quali non aveano li antichi, accrebbono il vano allacciamento
agostino volgar., 1-9-100: quello che non ha senza amore allacciante, non perde
che non ha senza amore allacciante, non perde senza dolore tormentante. d'annunzio
. boccaccio, i-44: come non aspettasti tu che io almeno t'
ben tre. redi, 16-vii-302: questo non è vernaccia, / né toscana verdea
, / né toscana verdea, / non è vin di morea, / che in
un altro che ti lodi, / non fare il grande, e non te ì'
/ non fare il grande, e non te ì'allacciare: / sta'sotto,
il poeta] avrebbe fatto in componendo non manco bene di molti, che se
tutti piaccia, però tutti a me non piacciono; ma nullo è ch'io
ch'ella mi ritenne più tempo che io non avrei voluto. sannazaro, 8-131:
/ se questa è vita o morte io non comprendola, / che chiaman libertade,
segneri, iv-4-332: perché fanime semplici non sanno tutte fare tra sé tante distinzioni
tutte fare tra sé tante distinzioni, non è credibile quanto bene mai vengano allacciate
mi riesci però molto semplice a pensare che non voglia mai pigliar moglie. oh sarebbe
i-209: l'amico... non mi sconsigliò da quei nuovi ceppi,
allacciato / ad una siepe, e non potìe volare. r. gualterotti, i-15
che io possa fare qualche poesia, non mancherò d'obbedire ai riveritissimi comandamenti di
del momento. sbarbaro, 1-31: non camminerò mai per una strada fuorimano tenendo
si riscuote, segno è, che non aveva in lui l'appetito guadagnata la mano
, che per allagamento di pioggia non se ne scoli fuor l'argilla. d
allagato tutto il piano di mugello, non pertanto che ogni fossato che mettea in
, e spezialmente nel padovano, se non fossero i ripari che i padovani fanno
tempi opportuni, a ciò ch'ella non esca del suo letto. caro, 7-335
. che... un canale largo non più di otto miglia, abbia a
questo avviene, credo io, dal non piovere mai in quella regione e dalla
/ del mondo che già mai più non s'allaga. boccaccio, i-513:
lor castelli, che allagherebbono, se non avessono buoni argini alti e grossi.
/ tanto 'l mio cor, che mai non mi rinfranco. pulci, 22-75:
il petto sentirsi allagare della dolcezza, non altramente che se un fiume di calda
de'librai di venezia... non avessero avuta la gentilezza di allagare novellamente
e ingiuste detrazioni a me dirette, non scuoterei oggi dal sonno i miei volumi
: mi basta che i miei amici non mi tengano capace di insa- fardare l'
paese. carducci, 610: su'non più verdi colli / sorge il turbine,
, ha quivi tacque tanto alte che non si può andarvi. = deriv.
di rado, accordo ben volentieri che non sono paduli. palazzeschi, 4-148:
: potria essere che tal terreno, per non avere l'acqua molta caduta,
il lucignolo. verga, i-469: non voleva morire così giovane,
morti prima. la mamma, allampanata, non sapeva che rispondere, dinanzi al letticciuolo
testa, e delle braccia lunghissime che non sapeva dove mettere, pareva una cicogna
lui giraio enfacennata: / che eo non sia allapedata, / em- brigaroglie
un letto morbido, / ma non vi sia del torbido / bergo,
, 1-69: poiché la prima soluzione non è politicamente possibile, la via d'
infermo, quando secondo allargamento, e non secondo comandamento, concedette che ritornassono a
ritornassono a stare insieme coloro, che non poteano stare in continenza. allargare
che cade nel modo sopra detto, non allarga la sua fossa, perché nel
cacci. guicciardini, iv-351: ma non però, in tanti segni di pace e
, gli furono allentate le guardie, non allargata la libertà. varchi, 23-269
termini del suo impero? che non morisse pensando, come potesse allargare
davanzali, ii-263: e poiché non s'eran visti [i britanni] rimettere
e la guerra, finita la state, non si poteva allargare, ridusse l'
: un fetore di guasto che vien su non invoglia ad allargare il respiro.
, se ella stesse troppo tesa, non potrebbe sonare. savonarola, 7-i-23:
potrebbe sonare. savonarola, 7-i-23: non voglio che li mia figliuoli allarghino la vita
s'accordavano che il matrimonio di caterina non valesse senza dispensa del pontefice, che
vivere lieto, gli arreca onore e non carico. 3. figur.
.. la mano al bere; non si faccia patir la sete, perché è
s'ha a misurar il pane, non si può allargar la mano nel resto.
221: comunicarla [questa impresa] non volevo per il pericolo manifesto che si
. verga, i-307: una vigna che non finiva più, e si allargava sul
insolito, tonde e pesanti, e non cessano di allargarsi fino alla punta dei
quelle [cose] che voi forse saper non dovete. sarpi, i-275: e
una cosa ben nota: / che non si dea [il padrone] troppo tosto
servavano... una mezzana via, non strignendosi nelle vivande quanto i primi,
il denaro che ricevevo dai miei amanti non bastava mai. 10. intr
allargarsi nelle pro- vincie vicine, questo non è gran fatto. settembrini, 1-426:
..., e quand'io non potevo far di più da me cosa alcuna
: rileggendo attentamente il mio saggio, non seppi trovar cosa che per un uomo sanamente
nulla, direi, d'allarmante, se non temessi d'allarmarvi con questo termine.
accorgevo per più segni che la faccenda non doveva andar bene e che qualcosa maturava
da potersi appena comprendere, e da non dover cessar mai di biasimare il redi
usarono. d'annunzio, iv-1-484: non voglio. il medico non può farmi nulla
iv-1-484: non voglio. il medico non può farmi nulla. 50 io quel
darsi che per innata bontà il lettore non si allarmi vedendomi inaspettatamente salire in pulpito
: egli sentiva d'aver che fare non solo con un paziente spesso cosciente e
la piazza, e la campana di allarme non dava cenno di voler tacere. borsi
lì c'era il mercato, ormai, non più in città dove, tra gli
giu- gnendole per altra parte, ella non si mettesse improvvisamente in allarme per questa
: ma i miei mali fin qui non son tali che meritino l'onore di produrre
onore di far da principio... non sono state altro che un falso allarme
credeva ed avea fatto credere al governo non esser ciò altro che voci di allarmisti.
ha tutte le inclinazioni del prete e non scorge nella razza umana che corruzione,
saranno dopo la morte tua, e non ti verrà mai allassaménto. = deriv
di filosofi, 189: che è che non lascia l'uomo allassare? -il guadagnare
27: quella di cui laudar mai non m'allasso, / co li brondi
ti prego di questo, che tu non raggrinzi né aliassi l'animo tuo. giovanni
fatica continua degli uomini, che mai non s'allassano. = comp.
per la quale ci sof- fera con non allassata pazienza l'innumerabili peccati che si
vuol venire al sommo della perfezione, non gli gioverà molto... se non
non gli gioverà molto... se non estende sempre se medesimo con non allassevole
se non estende sempre se medesimo con non allassevole commento in quelle virtudi, per