non è boccon se non d'un cardinale.
non è boccon se non d'un cardinale. nannini [petrarca]
alla penna in questo stesso punto / non lasciano costor libero il corso, / che
nudo, poggiato contro la finestra, non si muoveva. -con riferimento a una
dellavipera mangia il capo e la coda, non vuol sanare. 4. statua
al mezzo cadevano penzoloni e d'altre non rimaneva che un torso. 6
un torso di broccolo, e che non metteva conto darsi tanta pena per fare
emozionanti per tutti gli uomini che non sono dei torsi di cavolo ma appunto degli
senza storso / e corse, cheper quello non ha lasciato; / volsesi poi ch'ebbe
dal torso della materia fosse staccata e non avesse appiccicatura seco, non già sarebbe
fosse staccata e non avesse appiccicatura seco, non già sarebbe non pure necessaria al poema
avesse appiccicatura seco, non già sarebbe non pure necessaria al poema, né essenziale,
: essere completamente vita. indigenti, non avere di che sfamarsi. 7. dimin
tua poltroneria / è cagion, che poi non landino [plinio], 433: sotto
propri torsofini. -non stimare, non apprezzare un torso, pregiare meno = deriv
invidiata perché? se più tanghero di lui non ce ne potevano essere: addirittura un
. vorrei vederla qualche volta. ma non è mai sola. con lei c'è
a lor setata; / gli ambasciador non gli apprezzare un torso. -non temere
torso. -non temere un torso: non avere il benché minimo timore.
rai, / né d'altra cosa non temere un torso. -piluccare il
-valere meno d'un torso: non valere nulla, essere totalmente privo di
): le due gambe... non si conosce in che modo le si
campasse? / ognuno, come te non se la passa / torsoli in rosicar di
proletariato cencioso e affamato,... non ha da portare alla sua famigliola altro
di persone che a causa del buio non si vedono. -tutolo di granturco
iv-349: attraversò l'aia, badando di non cadere perché c'erano sparsi i torsoli
ci. lalli, 2-5-15: non v'era pan, non calde arroste o
, 2-5-15: non v'era pan, non calde arroste o lesse, / né
fare un gran mangiare, nel quale non fu mai altra vivanda che arrosto, prosciutto
accordarsi o no, maxima se el badalochio non ha buono in mano, ché non
non ha buono in mano, ché non vorrei che questa torta restassi tutta al
con un lestofante - dicono - perché non li ha affrontati e smascherati? -mangiare
fare un gran mangiamento, il quale non fu altro, che un grandissimo tortone,
tommaso da faenza, xxxv-i-456: chi non è tal, d'amor ch'attenda
disceme / che le spere superne / non fanno la lor torta. -figur.
offesa nel collo tale che io ora muovere non posso, se non con tutta la
che io ora muovere non posso, se non con tutta la persona e ancora male
ancora male così, che mi da noia non poca, credo sia stato un sinistro
questa vechiega è piena di lamento / e non fa altro che dir del passato,
tortaménte, avv. in modo non rettilineo, con curve e gomiti.
si rivolge da occidente in oriente, non dirittamente contra lo movimento diurno, cioè
,... l'autore, che non con poco sdegno si comporta, quando
: 'questo centesimo anno s'incinqua'già non vuol dire 'diventa cinque', come tortamente
si tratta degli storici di quel secolo non si annovera il maggiore storico che abbia
pieni di carne minuzzata, di sorte che non si puoté comprendere che carne si fosse
verso dio e verso 'l rossimo, non vibrare una volta una scintilla verso di lui
io? li quali, quelli i quali non sono imperfetti come gli altri subito
g. f. loredano, 7-71: non son uomo da torteggiare alcuno, più
, d'invidia e di rancore che non hanno piacere che quando veggono il lor fratello
tortelli. fagiuoli, xi-14: non v'eran tra lor due più che tre
. f. doni, 10-330: chi non ha altra faccenda che mangiare e dormire
almen quello. pasquinate romane, 83: non s'amazza al macel tanti caproni,
villania, / però ch'io dubbio non sia intisichita: / di belle tortellette le
. procedeva svogliatamente finché sotto la forchetta non apparve lucente, giallino, un tortellóne
e corrente pevere nero, del quale non poteva per tortezza del becco assaggiare. trattato
in su'cannoni e simile addoppiare; e non faccendo così, per la sua crudolezza
. allegri, 81: conoscendo di non poter acquistar la fama del petrarca,
callaia all'ignoranza loro ragionevolmente imprunata, non potendo correr la posta per la medesima
dell'ancora s'è rotto. / rinnovarlo non giova. orvia, tralascia.
la medesima farsa, in maniera che non si vegga, unendo con un coltello bagnato
ingresso o passare è nel pentagono, non però di lati uguali, con cinque colonne
, che talvolta hanno i vetri, non vi siano di nessuna sorte. g.
di tersissimo cristallo: ed awen- gaché non gli manchino tortiglioni, è nulladimeno limpidissi
è nulladimeno limpidissi mo e non bruttato di pulighe. 3.
. è diritto fatto... e non può essere bene fidato te 'ngegno di
. pascoli, 666: il malvestito non volgeva il capo / dal mare alterno,
tortili in cima per tenerle tese: non soltanto carte geografiche,... carte
cantoni, 553: l'angelina che non poteva più capire nella pelle dalla voglia di
preparato il tortino ai carciofi ricordo, non fosti davvero cortese. 2.
vuole a questa magione andare, e non li è mestiere se non seguire li
andare, e non li è mestiere se non seguire li vestigi lasciati; e,
ruine, e a la parte dove dèe non va. 2. tr.
covata assai cattiva; / la ritruopica non ti troverebbe, / a gambe alzate il
atteggiamento, comportamento corrotto, trasgressivo, non rispettoso di regole, discipline.
restringere li monaci a vivere religiosamente e non lassandoli più discorrere come solevano per atti
. ant. tuòrtó). che non è diritto, che ha forma curva,
che la torta linea con la diritta non si congiunge mai e se alcuno congiungimento
e se alcuno congiungimento v'è, non è da linea a linea, ma da
linea più breve. carletti, 242: non vi fu mozzo di nave che con
un chiodo torto in vece d'uno lamo non ne pigliasse a suo piacere. g
il parafango, ma quanto al triangolo torto non c'era nulla da fare.
ti contentassi come ti fece dio, non consumaresti tutto il giorno ad incalcinarti la
e con vergogna e con temperanza ornandosi, non con capelli torti ornate né con corone
tuono rimbombare. -sbilenco, pendente, non a piombo (un muro).
di sole. 5. che non si erge diritto sullo stelo o sul fusto
e torta come la galanga, ma non ha acuità: lo suo fiore è rosso
la pianta, che torta crebbe per non avepappoggio diritto, non può mai più
che torta crebbe per non avepappoggio diritto, non può mai più raddirizzarsi. pascoli,
drizzaro e fu libero e sano come mai non avesse avuto difetto. leggenda dei santi
venere » disse carlo. « eh non si sa! e se invece avessi le
, 14-47: chi è quel grande che non par che curi / lo 'ncendio e
e torto, / sì che la pioggia non par che 'l martun?
un grande destriere amontasse una cavalla, non ne nascerebbe se no uno piccolo ronzino co
, / mi dà da pianger mo non minor doglia », / ripuos'io lui
torta, / chi tutto 'l prezzo non pagava mai. ottimo, i-138: nota
sostant. bencivenni, 4-1 io: non falla a'grandi [la misura nel parlare
[la misura nel parlare] se non i verdicenti, che delli maldicenti; e
panieri di fichi luglioli, che certo non possono essere paragonati ai dottati del settembre o
delle verdine: far credere ciò che non è vero. zena, 1-122:
, quando il costante garantiva una cosa non c'era pericolo che strisciasse delle verdine,
, 1240: dalla selva, cui vento non muove / pensosa del cielo al confine
, e il piglio sbrigativo del vice-capitano non ricordavano per nulla il pallore verdognolo,
d'un sol colore verdone e cenerognolo non lungo quattro dita oltre al fianco. ojetti
pere] verdone grosse tonde... non maturano mai che in su la paglia
punto di vista della mera uccisione, non v'è dubbio che la caccia, come
selettiva; uccidere un certo animale e non un altro, un verdone e non un
e non un altro, un verdone e non un beccafico. 6.
del tufo, 27: e voi non lasciate oggi / di venir meco insiem
. nomi, 4-28: questi per non mostrar d'aver sospetto / si cinse
. verdugalino. bracciolini, 5-3-30: non si comprese, / dagli altri dei,
poco cadevano in mille infermità le quali non curate divenivano mortali. b. del
ed amoroso, / corno la uliva non cangia verdura, / non cang'eo per
corno la uliva non cangia verdura, / non cang'eo per ragione / di fina
foglia verde a noi s'asconde / se non se in lauro, in pino o
sol vostra figura: / chi vo'non vede, ma'non po'valere. n
: / chi vo'non vede, ma'non po'valere. n. franco,
, stiettezza e verecùndia nel ridirle che non ci pare ci possa essere inganno nessuno.
leopardi, iii- 180: io non so veramente se mi convenga...
, che è ca- stigamento a più non fallire. piccolomini, 1-305: mostra parimente
unque sia il vostro pensiero, io non posso che lodarlo, perché non si
io non posso che lodarlo, perché non si dà mai troppa castigatezza d'idee e
d'annunzio, v-3-377: enrico nencioni non era per i più se non..
nencioni non era per i più se non... un artefice di medaglioni
bacchelli, 13-409: lo vorreste, per non comparire ritroso, lo vorreste sfacciato e
vorreste sfacciato e impronto; e per non esser troppo verecondo e casto, lo
scandalo, poiché il romanzo era candido, non verecondo. 2. che rivela
e soave. tarchetti, 6-i-392: io non aveva veduto mai un sorriso più dolce
che a modesta e verecunda prosa peravventura non conviene. de sanctis, 11-452:
ogn'arte. 5. che non è eccessivamente divulgato, che non ha
. che non è eccessivamente divulgato, che non ha grande risonanza (la fama di
've- retilli, alcioni, o oloturie'non ancora sviluppate. = voce dotta,
a vedere. giuglaris, 355: non dorme già la malizia ne'cittadini; tutti
ii-14: il cacciator... non dèe dopo ciascuna tesa / ripor la verga
dittatura. bibbia volgar., i-253: non sarà tolta la verga regale di iuda
, 1-i-60: le congiure degli stati non hanno maggior freno della pupilla del principe;
liv-8: volgiti, bella donna, e non ti porre: / però che dentro
santa verga. fagiuoli, xiv-88: deh non tardate più, signor gentile, /
stata come una verga di acciaio che non si piega. -in partic.
deledda, i-638: peggio per te che non ti sei maritata. non ti han
per te che non ti sei maritata. non ti han voluto, tu dici?
alla forca le bugie! sei tu che non volevi dritto infilato in una verga d'
percuote alle coscie: è molto laido e non è cavallo a buono uomo.
si veggono in aria... altro non sono, che reflessioni, e ripercotimenti
citolini, 176: avvertite; che io non pongo però tra le mescolate di colori
case loro sono sicure e pacifiche e non è la verga di dio sopra coloro.
foscolo, 1-174: ove è mannaia, non bisognan verghe. 20. dimin
colla feccia del popolazzo fiorentino, egli non arebbe prima detto e poi voluto mantenere
ben detto. castelvetro, 3-66: non poteva adunque il caro... non
non poteva adunque il caro... non ponere similmente il nome d'un'altra
accioché questa sua canzone in questa parte non fosse come panno tessuto a vergato.
velo, acciocché la veste di quella cosa non comparisca fatta a vergato, come gli
, ricco, grasso, reposato: / non par bello esto vergato, eo en
, variare. iacopone, 80-345: non c'è condizione, né messa per rascione
rascione / è fatta l'unione che non veste vergato. 10. nella
primi vergatori di carte, che io non so quanto a me quello che mi dite
: la gola, interdetta così, che non potea più esalar un latrato, ancorché
anderò nel mezzo l'ombra della morte, non temerò i mali, perché sei meco
sta sempre fuora è più rustico, e non si dèe cavalcare da onesto uomo.
il giardin qui serai desto, / che non più seminario né vergella, / ma
... una buona razione di vergate non la scansate, lo capite anche voi
la penna in un cantone, / per non vergar mar più fogli né carte.
tratto a vergare queste pagine. io non voglio morire senza lasciare alcun nome dietro
ore d'oscurità vergando queste pagine che non so se qualcuno leggerà mai.
e tempi. carducci, ii-21-172: non posso più scrivere, e mi conviene ricorrere
, e poi che più occorre se non ri dire che ella fu vergata dal
le annelle ha ne l'orecchie, e non in dito, / e molto drappo
. del raggio, lxxxviii-ii-638: se non che 'l dir prolisso oggi ci grava
con quella mano che egli ancor tocca non ha. carducci, i-11-127: ti
e ponile accocere ne la padella e non le lassare troppo cocere. messisburgo,
, intr. { vèrgo, vèrgi-, non è usato nelle forme composte e nel
dicendo d'averlo così marchiato, perché non era cittadin romano. g. averani,
, 180: qualunque de'decti sottoposti non guardasse le feste così comandate, paghi
e'lavorenti ad uscia chiuse (salvo che non si possa battare ad arco né pectinare
pectinare né vergheggiare), e'quali non sieno tenuti di guardare le feste predecte.
, incatenato, lapidato, calpestato, non si dorrà, non si risentirà, non
lapidato, calpestato, non si dorrà, non si risentirà, non roferirà parola per
non si dorrà, non si risentirà, non roferirà parola per sua discolpa. imbriani
al cielo; ma quel re crudele non se ne lasciò impietosire. 2
quello, che si chiama asterion, se non fosse vergheggiato di bianco. milizia,
sono sottoposti all'arte della lana, non vi vogliono più essere sottoposti.
8-i-117: se alcuno dicesse che l'aere non fosse spesso, io li direi
una veighetta / l'aperse, che non v'ebbe alcun ritegno. buti, 1-261
e con una vergetta l'aperse che non vi fu restistenzia. g. gozzi,
l'anello matrimoniale. moretti, i-183: non s'era sposata! e tuttavia aveva
-sarebbe evidentemente molto più profondo: e non potrebbe non prendere una piega verghiana.
molto più profondo: e non potrebbe non prendere una piega verghiana. verghìfero
essere bastonato. alfieri, 12-24: non sarai me, per giove, ma un
l'altra è castità verginale, che non ebbe anche uso d'uomo; e altra
, 19-434: per certo sappi, che non fu mai vasello né d'oro né
s. bernardo volgar., 12-23: non si ritenne di stracciare la tua carne
verginale. carducci, ii-7-218: tu non trovavi posa nel tuo virginale tettuccio.
sue bastavano per farle affiorare nella pelle non sapeva che ritrosia istericamente verginale.
compositiva. tommaseo, 11-507: raffaello non ispirò mai... quella pia e
mi vituperarci da me stesso circa il non correre a basciarvi torme de 1 piedi vostri
che è nella condizione di verginità, che non ha avuto rapporti sessuali completi con un
, giovane donna, in partic. non sposata. cavalca, 20-92:
, ii-48: le vergini che nell'evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono
evangelio non aveano le lampade accese, non meritarono entrar con lo sposo alle nozze
, potrà certamente anche uccidere quell'uomo non trovando altro scampo. d'annunzio,
stata della vergine, alla misura della quale non vogliono che si truovi piede di niuno
la palla t'ha passato il petto e non sei morto. -in invocazioni o
! pietraccio voleva fargli capire che pagasse non so quanti ducati di taglia. verga
che molti monisteri di sacre vergini, non men vecchi che nuovi, si suggettarono all'
del tevere un cribro, l'acqua non scolò di quello, ma si ristette.
è nella condizione di verginità, che non ha mai avuto rapporti sessuali completi (una
che intorno ci sono parlate mentre da adulti non s'arriva a farle nostre mai,
di orecchi, e crocchi perfino, non avendo mai né visto né udito né
. che è allo stato grezzo o che non ha subito manipolazioni, lavorazioni o trasformazioni
qua e là in un quadro, non mescolato o non impastato con altri colori,
in un quadro, non mescolato o non impastato con altri colori, dopo che
lombi vigorosi! 18. che non è mai stato usato. moretti,
mucchio per decrepitezza. -che non è mai stato impressionato o usato per la
che è rimasto allo stato naturale, che non ha subito interventi, modificazioni nel corso
i-276: una selva ancor vergine, che non sia mai stata messa al taglio,
quando i fiumi ser peggiavano non visti da occhio d'uomo. moravia,
loro letto di musco. -che non è mai stato scalato (un monte,
-terra o terreno vergine: quello che non è mai stato arato, coltivato o
-al figur.: campo di attività non ancora sperimentato e che offre potenzialità di
terreno quasi vergine, poiché l'errore non aveva avuto il tempo di gettarvi profonde
grande colonizzatrice, che fu l'italia, non abbia saputo dare che i picconi?
che ha conservato sempre la libertà, che non è mai stato soggetto a dominazione straniera
vergine venezia. 21. che non è ancora stato oggetto di analisi, studio
la questione fosse stata vergine, il ministero non farebbe grande difficoltà ad accettarlo. piovene
dei partiti, trattate la materia, se non dico uno sproposito, 'ab ovo',
o, per estens., giovane donna non sposata. - anche con uso antifr
io mi diffonda in onore di questa non mai a bastanza lodata virgi- nella.
cristo conservasti / per possedere el ben che non vien meno. b. tasso,
quel romitaggio, meglio ch'io e voi non lo potremo notomiz- zare colla penna.
nel femmineo core / d'uomini ardea, non di fanciulle, amore. nievo,
nievo, 3-72: diranno taluni quella paura non essere stata né naturale, né edificante
. bandella, 1-42 (i-503): non conosci, traditore, questo luogo,
vincere, anzi avrebbe vinto sicuramente. non giocava, sul serio, da almeno dieci
essere vergine, la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. -in
sire, sappiate che io ero fermo di non prendare mai donna e di conservare mia
mia fine. boccaccio, 1-i-436: non è dubbio che tra l'altre cose che
la virginità di maria a dio piaciuta non sarebbe. fiamma, 382: la
un testo. gozzano, i-1368: non voglio né posso portare ai torchi di
bel trovato così di sbalzo; ed io non giudicai opportuno di difendere la verginità de'
verginóna, sf. donna non sposata e non più giovane (con
verginóna, sf. donna non sposata e non più giovane (con uso scherz.
.). pananti, i-165: non badano all'incomodo, alla spesa / l'
. verginóne, sm. persona non sposata e di età avanzata (con
lingua che sozze parole e di soperchio non favelli. fra giordano, 202: non
non favelli. fra giordano, 202: non solamente averanno vergogna, che saranno così
1 -intr. (1-iv-19): io non voglio che per le raccontate cose da
se alcuna per vergogna si ritiene / di non s'innamorare, / ver- gognerassi,
ella pensa bene, / più tosto a non lo fare. castelvetro, 8-1-98:
e uscì, lungo la strada egli non osava levar gli occhi, assalito come
accettai di cominciare a ragionare, però non mi resta ora scusa che sia buona
24-132: e 'l peccator che 'ntese, non s'infinse, / ma drizzò verso
saracin... poco giocondo / che non sa che si dica o che si
guancie, a far pomposa mostra importuna, non che dei suoi sentimenti, ma dei
a mangiare a casa degli altri, perché non è creanza finir tutto.
. nardi, ii-186: questo caso non solamente fu dannoso, ma di grande vergogna
oh vergogna! oh misfatto! or non avesti tu, grecia, quelle guerre a
superi). boiardo, 1-29: non può alcuno nobile persiano nella sua medesima
: « per certo è vergogna / non abbia il signor nostro da pararsi ».
. sarpi, vi-1-117: col papa non conviene stare sui pontigli, perché è vicario
cristo; laonde il cedergli e sottomettersi non è vergogna. bellori, ii-107:
confessore il peccato che contro l'istesso dio non si vergo- gniam di rifare. leopardi
o di domanda negativa (nonti vergogni? non vi vergognate?), per esprimere un
ochino, 196: furfante! gaglioffo! non ti vergogni ad andare mendicando, essendo
poltrone! casalicchio, 523: e voi non vi vergognate, disse cleostrato, di
! buffone! cassola, 2-86: non ti vergogni a dare del tu alla signorina
cosa molto più brutta che forse egli non ha tentato. ha fatto vergogna a qualcuna
questa sarà la turpitudine, che tu non vuoi dire. -rimanere in vergogna:
; ma quando fu a mezzo, non seppe andare avanti, e rimase in vergogna
vergogne. giuliani, ii-98: la povertà non fa ver gogna.
specie di vergognetta, sebbene in fondo non gli sia fatto un formale torto.
scopre lia essergli data per moglie, non rachele. la donna umiliata e affettuosissima;
di qualcuno o in determinate situazioni; non osare comportarsi in un certo modo.
mico da siena, 452: già non saccio l'ora / ch'i'parta da
gaddi, che s'era vergogniate, non mi capitava più innanzi. giuglaris, 209
: è il sognar dolce cosa, e non crediate, / uomini gravi, ch'
mi teneva a braccetto e rideva e non si vergognava della barba che avevo.
datevi... alla simplicità e non vi vergognate d'andare più semplicemente vestite
vergognate d'andare più semplicemente vestite che non fate. della casa, iv-241: io
a scrivere di questa materia, che non è mio costume il vantarmi, come
vergognare », mi rispose, « non vede come fanno il viso rosso? si
/ d'onor degno ed amico, io non terrommi / di rampognarlo...
morire, ma il modo della morte non mi piace, perché se voi l'uccidete
corretti, avertiti e rispettosi, perché non facciano disonore né vergognino le donne maritate
v.]: chi si vergogna, non si satolla. = denom.
scienza con vergogna imparare, che vergognevolmente non sapere. 2. con atteggiamento
177: io so certo che mai più non voglio esser chiamato cavaliere, se a
cavaliere, se a tal che è qui non io portar le sue armi più vergognevolmente
le sue armi più vergognevolmente che io non fo le mie, che per avventura
la scelerag ne, che non sarebbe stato la morte istessa. muratori,
chiese de'latini sono povere, ma non assai sporche; quelle de'greci sono
vergognosa e timida, siccome colpevole, non sapeva che si rispondeva. ariosto,
carducci, iii-9-74: elena... non vergognosa toma dall'adultero al marito e
eo pur vi guardo ascoso / e non vi mostro amore. tommaso di sasso,
essere egli d'altra natura che virgilio non fu. brusoni, 2-62: pallida e
languidi e tremanti nel di lui volto, non sapeva formar parola. monti, x-3-290
caro viso il timido / sguardo levar non osa, / o a mezzo sguardo arrestasi
calcitate: / de li pover vergognusi non par c'agi pietate. testi pratesi,
iv-914: l'avanzo del denaro che non si spendesse, vada in una cassa
che la femina ch'avrà in sé vergogna non na sanza castità. lapidario estense,
. - in partic.: che non ha alcun ritegno e pudore; impudico
bonsanti, 210: son dieci giorni che non gli si leva una parola di bocca
si leva una parola di bocca che non sia disperata. e tutto per quella
di ferrara, che fa mercatanzia, non solo fa cosa vergognosa, ma è tiranno
quello che è officio de'privati e non suo. brusoni, 137: il signor
, 137: il signor di lisao non potè cancellare con alcuna scusa o pretesto la
autore. d'annunzio, iii-1-417: non importa chi io sia. sono una voce
è stato compiuto contro ospiti inermi, non so per quale mira sinistra. arbasino,
davano delle ribattute e ripulse, vergognosissime non a me che poco le curava, ma
a. gritti, lii-14-40: s'io non avessi avuto quest'uomo amico,..
campa na, ii-i-1-67: non potè contenersi nicolò balasci per isdegno di
: che la pace per tua cagione non sia brutta e vergognosa e piena di fallacie
mammelle son parte, che l'autore non vedea. g. capodilista, 227:
poco le. mangiava, talché ella non potè rallegrarsi d'una sì gran vittoria
. caro, 5-125: abbiamo vergogna non solamente de le cose che di sopra
semi d'esse: come dire, non solo di usare il coito, ma de
, iii-39q: cara pamela, ora non fuggirai vergognosetta dalle mie mani. nievo
vergognosàccio!), e che io non ti potevo compatire. = deriv
, ecc. redi, 16-iv-206: non è fedel contrassegno di fecondità il vergolamento
vergolamento del sangue, perché anche nell'uova non nate, che trovansi nell'ovaia
castrate e dell'altre galline, che non hanno abitato con il gallo, si vede
le vergoline del medesimo rozzo, a ciò non volin via, serrate in una pentola
. guerrazzi, 1-519: poiché cammillo non cadde sul vergone neppure aborrì ricorrere a
fra cento / troverete qualcun, che non si fida, 7 e che v'
si ricoglievano dal pezzo e dal pino, non osta però questo che cotali alberi non
non osta però questo che cotali alberi non producano ancora le ragie liquide insieme con
ciò ». alfieri, 5-20: non sento in me quel carattere disappassionato, che
: conosciuto, che la regina veridicamente non era nominata, né colpata in cosa
2-376: veridicamente apparirà che la luna non sia liscia e rotonda ma ineguale e montuosa
generale veridicità del mancini, questa biografia non deve essere singolarmente sospettata in quanto è
se tu credi ad uno bugiardo, perché non credi ad uno negante? e se
uno veridico? aretino, iv-3-309: non è maraviglia, che ci sia sì bestiai
diabolica. d'annunzio, iv-2-585: non crediate che io inventi. sono veridico
libro... per dimostrare che non sempre l'alfieri fu veridico.
troppo severi, ma sempre veridici fogli, non si può dire uante anonime lettere mi
, 12-200: su questo il signor okeda non si pronunciò; già altre volte il
silenzio m'era servito da ammonimento a non lasciarmi andare in congetture precipitate saltando una
congetture precipitate saltando una serie di passaggi non ancora sottoposti a verifica.
mi scostai quasi subito da lui per non guardarlo, per non irritarlo. non
subito da lui per non guardarlo, per non irritarlo. non importava a lui che
non guardarlo, per non irritarlo. non importava a lui che vi fosse o no
struttura al fine di accertare che esse non risultino maggiori dei corrispondenti carichi di sicurezza
l'altro benché più partecipe di verità, non ammetteva una dimostrazione perfetta, perché non
non ammetteva una dimostrazione perfetta, perché non verificabile che in un solo caso.
ad un corpo inanimato, nel quale non è verificabile la morte naturale, disputano
era di tuo distino morir così e non perché l'abbi fatto per verificare il
, 1-9-1-73: oggidì nel mondo cattolico non facilmente si verificano li requisiti delli publici usuari
verificarlo. pasolini, 12-238: usare la non ragione contro f a
scalzo. volponi, 2-54: e non avevo nessuna voglia di verificare che tutto non
non avevo nessuna voglia di verificare che tutto non fosse altro che un 'automatico'moto interno
per verificare la vostra proposizione, che non solo quando il raggio si muove ci
52: così el figliuol di dio non sanza merito volse chiamarla alla vita eterna,
: né è sicuro dal pericolo se non colui, che lo teme. rebora,
il proverbio che dice che a cui non piace il giullaro non piace la canzone.
che a cui non piace il giullaro non piace la canzone. boccaccio, 9-34
nostro poeta. bisticci, 3-63: non passò uno mese, ch'egli si verificò
degli ideologisti si verificassero, l'uomo non avrebbe di umano se non la morte
l'uomo non avrebbe di umano se non la morte. nievo, 43: pur
come nell'altre età il proverbio, che non fiorisce rosa senza spine.
, 1-iv-122: scriverei le mie riflessioni se non te speranze concepite sul carattere
mi son ridotto alle strette, e non ho ora piu tempo. soffici,
conteggio, un bipare che nella terra non si verifichi che nessun coipo semplice
quale si dice: quest'effetto non si verifica. gioberti, 6-ii-365:
far verificare in piemonte d'italia non potrà salvarsi altrimenti che intrinse
me, approvata teoricamente da tutti, non mai verificata, comunque appaia elementare.
. delfico, ii-70: s'egli non rapportasse alcun fatto che dopo averlo maturamente
... nascono dalle nostre rappresentazioni non ancora corrette e verificate. 4
progredisce sempre verificata con motivi reali, non mai dai criteri astratti.
galanti, 1-i-234: le polizze di banco non esigono che una semplicissima ed inutile liturgia
. leopardi, iii-434: forse non sarà qui fuor di luogo, né parrà
loro retribuzione. einaudi, 24: non si cura e non si riorganizza il corpo
einaudi, 24: non si cura e non si riorganizza il corpo dei verificatori tecnici
verificate le cose, e per conseguente non prima, noi conosceremo che dio l'ha
. beccaria, ii-769: ne risulterebbe la non rara verificazione del caso che l'istituto
quale io mostrerò essere stato d. scipio non meno dotto, né veritiere nelle allegazioni
in termine di rato solamente, e non di consumato. delfico, ii-62: ingenuamente
iii-30-118: la verificazione di cotesti fatti non parrebbe ella spettare ad altri consessi e ad
in base al quale un enunciato che non sia analitico è dotato di significato cognitivo
inglese e in italiano, cose davvero non gentili su 'l mio asserito verismo. capuana
naturalismo'che voglia dirsi, assai piu che non adesso. dovevo essere, pensavo,
ufficiale. pasolini, 9-130: non c'è, nella letteratura friulana, nessuna
avviati ar- tistucci che presto sentirono di non farcela; e s'imboscarono nel grossolano
di vocabolario e un verismo descrittivo che non avrebbero osato nemmeno tra loro.
'naturalismo'che voglia dirsi, assai più che non adesso. dovevo essere, pensavo,
terz'ordine, e quindi irrilevanti se non come fenomeno). 2.
smo, innestato alle poetiche veriste ora, non più se non per superstiti ma ostinati
alle poetiche veriste ora, non più se non per superstiti ma ostinati legami, con
che, come ben disse goethe, non è nella natura, che non ne ha
goethe, non è nella natura, che non ne ha. = comp.
? piccolomini, io-proem.: marco tullio non s'astenne descrivendo gli aspetti della
mischie con tanti vari e pratici non era certamente quella che il goethe avrebbe chia
altro che maturi. pasolini, 9-130: non c'è, nella alle prove, vestendosi
musico. « signore, noi non sappiamo dove tu vadi: come possemo sapere
e niuno va al padre, se non per me. s. caterina da siena
cessare dal chiedere ad altri, che non sia colui che è via verità vita,
, giacché dio è verità l'uomo non dice, ne può dire: la mia
che chiunque osserverà la mia parola, non morirà in eterno. ibidem, ix-
in verità vi dico, che quello che non entra per la f f
che le opere sue siano manifeste, e non si conturba di niente, quando gli
. g. venier, lxxx-4-355: non portato il temperamento della nazione a certo
cesarotti, 1-xxxiv-227: alcuni critici moderni, non so se con verità, ma certo
giordano, 2-107: di verità gli apostoli non gli scrissero. boccaccio, vili-1-30:
gusto. nievo, 418: non capisco per verità né pretendo capire a fondo
di lagrime. rinaldeschi, 1-164: non adunque secondo i vani desideri fa iddio
cosa mi cordoglio, / ch'eo non so in veritate / che voi sacciate -lo
quelle cose, che noi sapere sanza lui non potevamo, né veder veramente. idem
relativo alla verità e realtà della storia non sta nel secco e nudo racconto degli avvenimenti
pregiatissima dell'8 corrente raccolgo che ella non è ben persuasa della verità di quanto
di averle parlato con tanta schiettezza da non lasciar luogo a sospetti. b.
ho a dire tutta la santa verità, non ce n'ho tanto bramosia, come
la verità. idem, 8-552: non è vero! stai in campagna tu?
montanari, 1-53: ma con vertà non sia chi se ribelli: / in un
governi in generale / trovar perfezion mai non si può, / e che in tutti
gentile, 2-ii-169: chi... non ha la sua verità, chi tocca
perché ha l'animo vuoto, e non ritrova più se stesso. -in relazione
gramsci, 1-55: se le verità scientifiche non sono 5. vivezza di un
, voglio ora accusarvi le verità del mio non avervi scritto se non di raro per
verità del mio non avervi scritto se non di raro per lo passato.
contingenti e sensibili, ed alcune le non contingenti e soprasensibili. ardigò, vi-197:
-verità di ragione: quella che non dipende dall'esperienza. galluppi, 2-100
della o di fede. quella attingibile non attraverso l'esperienza o la ragione,
s. agostino volgar., 1-6-23: non giova niente all'uomo la predicazione della
la predicazione della veritade, se la grazia non regge e guida la mente. benivieni
contraria alla verità. segneri, i-207: non iscorgono sì gran luce, qual è
verità, quantunque l'abbiano tutto dì non lontana. cesari, 1-1-174: egli [
l'ooedienzia, ma sempre è suddito non tanto che al prelato, ma la
. idem, 147: al bugiardo non è creduta la verità. idem, 144
: a cui promettendo ella la vittoria, non prima le fu creduto, che fu
i dardi adrasto quello di phrigia lanciando non giunse il porco, ma il figliuolo di
esprime i propri pensieri con sincerità, non ricorrendo a menzogne o reticenze; che
egidio romano volgar., i-2-29: non conviene in neuna maniera a l'uomo
(secchi, 2-127: è probabile che non sarò creduto; benché, come ad
benché, come ad ogni testimone veritiero, non mi faccia né caldo né freddo.
scienziato). castelvetro, 4-82: non acquista tito livio molta lode di veritiere
. d. bartoli, 43-3-76: non sarà... ch'io muoia fino
v'insegnerà un tal rispondere che il mondo non troverà che rispondere. 2.
fino a piazza di san rufino, non tanto con l'intenzione di entrare in
zonto uno verleto dii re, a protestar non dannizi zuan zordan.
[in lacerba, iii-88]: io non voglio che si dica che il verlibrista
3-69: questi sciaurati, che mai non fur vivi, / erano ignudi e stimolati
se cade sopra gli arbori, se non si fa qualche purgazione, si generano vermi
ne lice / saper che fassi ai non senso il senso. monti, 24-525:
brieve tempo intorno un labirinto, donde non ponno uscir se- non con l'ale
labirinto, donde non ponno uscir se- non con l'ale. soderini, iii-7:
. leopardi, v-438: pomponio mela non fa menzione del verme, nato dal corpo
: 1? acque nel tempo dello inverno non son sane da bere, perché in
a'fanciulli o a medicare li matrone non vagliono, le rimettere a nui che
girovaganti ancora intatti per tutta la tela non raggiungevano neppure la banalità illusiva di un
e la sua mentalità era di vetrina e non di quadro. 4. figur
ulloa [guevara], iii-81: io non sono uomo, ma verme, vergogna
: te lo ripeto; quel verme non ha nulla da perdere; anzi va in
osato tanto. arpino, 16-77: perché non parli? non fischi? di'qualcosa
arpino, 16-77: perché non parli? non fischi? di'qualcosa. non farmi
? non fischi? di'qualcosa. non farmi sentire un verme. -l'
divina). daniello, 300: non vi accorgete voi che noi siam 'vermi',
, diffinizione dell'uomo, il quale non è altro che un picciol vermicello.
gastiga! colui che giudica, e non è giudicato! colui che flagella e che
fidanza avete ne'retrosi passi, / non v'accorgete voi che noi siam vermi /
l'annata: son anni ed anni che non sento un'annata buona. -animale
donna muove / pascesi creatura, e non per bocca, / e ciò si mostra
buonarroti il giovane, 10-896: i'non ere'che di me l'avesse '
. de notari, 107: nell'oglio non solo non nascono vermiccioli, ma con
, 107: nell'oglio non solo non nascono vermiccioli, ma con esso si dà
morte a quelli che recano a'legumi non picciolo pregiudizio. targioni pozzetti, 7-169
. targioni pozzetti, 7-169: io non ho avuto il comodo di osservare, e
ho avuto il comodo di osservare, e non ho per anche trovati nei libri qual
, 474: iddio, figliola, non si dimentica di nessuno, neppure del vermicciuo-
la vermena, in quanto la vermena non pare ancora atta a trapiantare per la
a trapiantare. pulci, 19-48: non vi rimase né sterpo né sasso / dove
discesa, acciò che quel ch'ei non potesse dire nella vermena, lo mostrasse nelle
come cera, / ed i giunchi fioriti non leniscono il cuore / ma le vermene
, 1-20: 1 lasagnai e vermicellai non possono comprare o far comprare nella piazza di
dragoni infino alli minimi vermicelli, or non mostrano con tutti li movimenti che possono
piaga e lavora dentro allo scuro, finché non ha fatto il corso suo..
curano. romoli, 365: questi frutti non ver- micolosi né infetti da umore corrotto
: nell'albero, che fa buoni frutti non resta di nascervene de'vermicolosi e guasti
disegno). vallisneri, i-q7: non sa concepire, come senza avere spaccato
segnato colla lettera, nella nona figura non può da me giudicarsi quello del cervello.
sogliono provvedere a mercato, in vista non solo della cena, quanto anzitutto del
di vermigliante rose, velocissimo insequentila, non dimorava. = deriv. da vermiglio1
frutti, che crescono all'ombra, mai non attingono vermigliezza né maturità.
, ma di gigli / dintorno al capo non facean brolo, / anzi di rose
. cavalca, iii-167: il libro non è altro, che pelli d'agnello ben
fantoni, ii-5: ancor due lustri non varcare quelli / cornuti lutti, che
293: ne la piscina... non si possa né si debbia lavare se
si possa né si debbia lavare se non panni sodi ai colore, cioè di guado
). garibaldi, 1-440: « non dubitare », soggiungeva muzio « il
-anche: ancora aperto, fresco, non rimarginato (una ferita). dante
specchio in armi a'generosi figli, / non canterò. marini, i-388: inorridì
: tu salvarli, / misero! non potrai, quando la spada / dell'omicida
quei tuoi vermigli labri, / lilla non son coralli, / o rubini, o
/ gli spirti miei, nascosti io non so dove. stigliani, 2-137: caduta
che, fra me dissi, spinger non conviene / la disputa più avanti, ed
una collera finta, tanto finta che non riusciva a impedire alla bocca di ridere
arcita era assai grande, ma sottile / non di soperchio, e di sembianza lieta
di finissimo vino vermiglio per alcuna persona non se ne dovesse cavare. leonardo,
indicibili e vino soave: / ch'anco non era finita la copia del vino vermiglio
è sì ostinato che se vostra madre non mi dava le botti del bianco e
credeva a tutti i partiti ch'io non credessi a la perfezione di cotal paese.
tanto salivan [le ali] che non eran viste; / le membra d'oro
vermiglio miste. boccaccio, 21-8-15: non tumorose labbra di naturale vermiglio micanti cuoprono
be'm meraveio / com hom qe non desvaia / pò crere qu'amor saia /
, e regnava quabutimoccin, nipote, e non fratello (come alcuni dicono) de
papini, 27-318: perché io non intendevo già di restaurare l'inquinato e
palazzeschi, 9-178: umanità della quale non sarebbe rimasto che un turpe guazzabuglio puzzolente
nei mesi di precida, lo scoprirmi non so se più curioso o pietoso del
15-101: uegli animali ne'quali non rimane cosa alcuna, quando sono gvati i
ai loro sensi, sono quegli i quali non hanno memoria alcune, come sono certi
tu sotto il marmo gelato, / tu non senti più nulla, o nonna mia
sanguina spezzato. pasolini, 3-377: lei non li sentiva nemmeno, era come ammattita
rosso in colore di buono zafferano, e non giallo, e chiaro a modo di
modo di femminella di zafferano, e che non sia trasandato, che quando è
morti e dicono che 'l fanno perché non facciano vermini. -con riferimento ai
pasce, così le cose del mondo non sono rie, ma buone, ma diventano
de la condizione umana, dal quale non campa persona nessuna, trattone la natura
. bibbia volgar., viii-403: non temete delle parole de'peccatori; perciò
di fango e impastate di vermini, non amate la chiarezza della luce.
., 80: io son vermine e non uomo. lorenzo de'medici, ii-
sumministra il pasto alle gran balene, e non a'piccoli verminetti? spallanzani, 4-vi-410
i verminuzzi de la via, acciò che non fossero scalpitati da'piedi de gli uomini
a'canini, quando sono picini, non arrabbiano mai, ne sentono fastidio alcuno.
verminosità della terra... e di non nutrirvi che della vostra fame insaziata!
questa manna di che si facea il pane non durava se non quel dì che
facea il pane non durava se non quel dì che si coglieva; che chi
lunga, fortuna, modesta o grande non monta, colui che produce e vende frutta
vende frutta serbevole e sapida, e non marcia e verminosa, vino genuino e non
non marcia e verminosa, vino genuino e non acqua tinta, panni duraturi e non
non acqua tinta, panni duraturi e non stracci. -che contiene impurità o
suo compagno di tanti anni, e non c'era verso di potemelo snidare. e
strettamente comandò loro che in modo alcuno non uscissero da quel luogo, fin tanto che
tanto che co'debiti medicamenti ben saldata non avessero piaga tanto verminosa. segneri,
apostema verminosa. padula, 501: non sappiamo se sia maggiore sventura per noi
: dice el proverbio che uomo morto non fé mai guerra; e medico piatoso fae
; sono io così dappoco ch'io non vaglia più che una pignatta? »
malattia (immaginaria, a meno che non s'intenda quella di un baco che
cavalla, crepata l'anno scorso, perché non vi prende il vermocan?
i-664): « il castrone senza agliata non vale un attacco » « tu dici
« si ritiene importato dalla grecia e non sembra avere alcuna caratteristica comune a quello
di spera scaldare, / ch'e'non prendesse d'india lo cammino. angiolieri,
il suicidio] più latino, / che non sarebb'a un, che, solo
e l'altra di queste due epoche non essendo molto lontane dall'equinozio vernale del pianeta
della testa ogni osso trito, / non avendo vocabolo ch'esprima / tanto il
e si mostra appena mediocre in un dialetto non suo. manzoni, v-3-252: la
che disse nel suo bratto vernacolo che non c'era nulla da mangiare. pascoli,
, per quanto vivo e bello, non sono da accogliere tutte le parole. g
gli accada di rilegger- o, di non essersi accorto, allora, che era scritto
venne in italia. machiavelli, 1-ii-474: non farei lo steccato, se già io
farei lo steccato, se già io non volessi vernare in uno luogo. gradenigo,
uno luogo. gradenigo, ii-521: non dispiacque a cesare, perché si legge che
carducci, iii-2-67: di ciel che mai non verna / la ferma ivi berremmo aura
cor m'afina. inghilfredi, 378: non deveria lucer luna, né stelle,
stelle, / devria lo sol freddare e non
a terra tristar e languire, / più non vernare. guido delle colonne volgar.
detta / oste tutta la vernata, non lasciando per nevi né per piove né ghiacci
alla vernata. sermini, 59: non era mai sì gran vernata che lui
mazzei, i-139: vi consumavate perché non eravate a murare, in tali dì
per quei giacci. marino, x-41: non il rigor de l'aspra / vernareccia
de l'aspra / vernareccia stagion, non de le pioggie / ramoso il furor non
non de le pioggie / ramoso il furor non de le nevi / condensate, l'
landino [plinio], 334: se non sono o vernereccie o prima- ticcie.
a base di materiali che la rendono non infiammabile; vernice luminescente-, contenente sostanze
per segnali stradali; vernice magra: non contenente oli siccativi, a base di
da quale vernice si de'verniciare che non ingialli il calcidonio. mattioli [dioscoride]
carta prima di scrivere perché l'inchiostro non macchiasse. cennini, 1-7: mettendo
un vecchio negoziante, « noi, non si portava le scarpe a vernice,
de pisis, 1-123: la neve soffice non bagnava le mie scarpette di vernice.
conoscessero i loro vantaggi, la pallida non vorrebbe essere colorita, e la colorita non
non vorrebbe essere colorita, e la colorita non vorrebbe esser pallida; ma perché si
4-184: uscita mi delibero di non far altro che veder donne. entro
per fama. credendo il somigliante, non veggo altro cne cerussa, vernice, sbiacca
, di atteggiarsi assunto artificiosamente, e non corrispondente alla reale natura della persona o
, 1-2-252: la nobiltà e gentilezza mondana non produce negli uomini oltre la scorza,
un po'di vernice di letteratura, e non altro. 8. giustificazione pretestuosa
su 'l luogo stesso lo pregassero di non muovere di venezia fino a tanto non
non muovere di venezia fino a tanto non avessero meglio masticato questo affare che fu la
pittae di coira. baldasseroni, 184: non era ancora venuto tempo nel quale una
i delitti comuni in atti innocenti, se non meritori. 9. forma
primo sia anseimo calderone, / che non scrive mai senza la vernice: / costui
versi sciolti, semplici, puri, e non da liscio o vernice, qual è
vesti femminili. garzoni, 1-909: non se ne fa [della seta] un
bronzino, 1-85: lavoran lieti, e non pigliansi affanno / d'altro che venir
, 3-116: dove avessi campeggiati colori che non bisserò stati ben temperati, da'una
quale, come chiaro si vede, non aveva avuto tempo di maturarlo, piallarlo,
e comessa sì bene, che acqua non vi puote intrare. 2.
superficiale, qualità e modi di atteggiarsi non corrispondenti alla sua reale natura (una
verniciatore. rea, 3-69: meccanici non ce n'erano. bisognava crearli e
voi menuta, / questa natura ella non muta. crescenzi volgar.,
esecutori di tanta goffagine... non era egli [anguissola] meno privato di
in quella vernicatura di che vergognarsi, ma non di inorridire; il suo fatto passò
, 4-vii-1909], 19: strano! non mi riesce più di leggere al microscopio
davanzati, ii-138: una subita vernina pioggia non gli lasciava né vedere, né udire
biava / che de sua natura mai non se cura, / over è sitiola,
... ma lui [simon] non ha propno voluto vederla, neanche a
, neanche a colazione... non è neanche andato al vernissage della sua mostra
svernare. dante, inf, 32-26: non fece al corso suo sì grosso velo
cielo. petrarca, 132-14: i'medesmo non so quel ch'io mi voglio,
abbiamo fin qui veduta la fiandra, non dico nel più bel fiore della sua
in quella casa mai altro che verno non si sentiva, senza alcuna fiamma da
, se nel tempo della mia verde etade non ho mai provato un giorno sereno,
lxv-229: e1 contadin che el verno non s'aita, / non ricoglie né
el verno non s'aita, / non ricoglie né 'l verno, né la state
chi invita la formica d'estate, non va per pane in presto il verno
: né di state né di verno / non andar senza mantello. proverbi toscani,
state, e la state neltinvemata, non avrai buona derrata ibidem, 234:
chi imita la formica la state, non va pel pane in presto il verno.
magalotti, 20-14: da ragazzo io non ho bevuto mai altro che
che è rispondente a verità, che non è falso, ingannevole o illusorio, frutto
ha autentica validità, effettivo valore, che non è solo apparente o effimero; che
1-87: più può fare iddio ch'io non posso volere, né pensare, e
): io intendo di raccontarvene una novella non meno vera che pietosa. crescenzi volgar
1-56: forse era ver, ma non però credibile / a chi del senso suo
la mondiale, la sociale, (non andate a dirlo ai carabinieri!) quella
è verissimo che mussolini sia sempre rimasto non diciamo socialista, diciamo...
fenomeno popolaresco. -verità vera: non attenuata, mascherata, infinta. ariosto
1-27: filippo stesso in cuor suo non sapeva se era una pia menzogna o la
menzogna o la vera verità -che non è solo rappresentativo od onorifico (una
donazione vera, e lucrativa, ma non già nella correspettiva, e impropria.
al rolo, che altrimenti la elezzione non sarebbe vera. de luca, 1-6-157:
, s'intenda dato per esigibile, non solamente de giure, che vuol dire che
, ma per paura de la sua gente non lasà l'ariana perfida. leonardo,
l'effetto de'lascivi sollazzi, / per non conoscere la vera luce. -vera
maladetta / in vera perfezion già mai non vada, / di là più che di
.], 5-16: quello che non può sostenere la imperfezione altrui e di quella
a sé medesimo testimonio, che ancora non è venuto a vera perfezione.
vera perfezione. 3. che non è illogico o in sé contraddittorio (un'
,... di vera scienza non si può conoscere. 4.
in partic. sacramentale); che non è falso ma afferma con verità (un
accadere veramente (un vaticinio); non sviante ma dato in buona fede (
dire scientemente accusandosi o scusandosi, e non si debbe affermare nulla cosa dubbia. boccaccio
mè! che le mie parole, non so da che spirito pinte fuori, furono
ora veggio. brusoni, 4-i-196: non si potè aver in quella confusione la
a perdite piccole ». -autentico, non simulato o mascherato (il motivo per
. c. dati, no: non capiscono che per guadagnar talvolta il vero
né si metta in dubbio, che questo non sia il vero senso dell'apostolo.
è fedele interprete di dettami divini; che non conosce finzioni o doppiezze; che incarna
beatrice, loda di dio vera, ché non soccorri quei che t'amò tanto,
, 112: i condottieri... non cercavano se non la gloria, i
i condottieri... non cercavano se non la gloria, i trofei, le
alla spendita di biglietti di banca falsi che non al furto vero e proprio. vittorini
2-147: ricordò che si era addormentato. non un sonno vero e proprio: appena
/ e volse i passi suoi per via non vera, / imagini di ben seguendo
né altre vere ed illuminate repubbliche, non isforzarono mai i lor popoli a credere
pallavicino, 8-65: le vere lagrime non hanno alcuna efficacia verso il vero sdegno
vero sdegno. codemo, 283: non c'è proprio niente di vero al mondo
. che ha concreta realtà fisica, che non è immagine, simulacro, fantasma;
il corpo di cristo risorto); non metaforico (il sudore). s
. gozzano, i-315: ma no: non è la bambola perduta / che fa
delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo; mentre, risucchiato
, perché quando il male è debole non si considera il pericolo, e quando è
pericolo, e quando è fatto grande, non vi si può trovar rimedio. cesarotti
egregiamente; ma l'usarne sempre a dovere non è da tutti. manzoni, pr
delle cose, e qui è verità non artificiale e astratta, è verità vivente.
appare o che si proclama, che non si finge tale; che è quello autentico
: che è quello naturale anche se non quello legale (il padre).
caro, 5-135: i nuovi ricchi non ci rappresentano come veri e leggittimi posseditori di
treni partiti, / ecco appare, non essendoci più testimoni, anche / il
g. manganelli, 10-28: da tempo non riceve posta che non siano fogli pubblicitari
10-28: da tempo non riceve posta che non siano fogli pubblicitari di gente che gli
. 16. sm. ciò che non è falso, erroneo o ingannevole;
, erroneo o ingannevole; ciò che non è erroneamente creduto; verità. -anche:
, / di quel che prato, non ch'altri, t'agogna. boccaccio,
delizie serra; / tal dunque altra non dica aver la terra / chi non
altra non dica aver la terra / chi non vuol far co'detti oltraggio al vero
costoro hanno quel'occhiali colorati, che non lascia loro discemere il vero. gemelli careri
di'il vero, lorenzo; or non sarta meglio che parte almen del mattino fosse
129: l'ora presente è invano, non fa che percuotere e fugge; /
. giuliano de'medici, 116: io non so di me il vero, /
induce gli occhi a chiudersi ostinatissimi a non discemere quel tanto di falso, di che
più bassi della società dove il livellamento non è ancora arrivato a render sensibili i
'pochades'i loro rapidi studi dal vero, non prevedevano che pochi anni dopo questo termine
petto, / la qual fa del non ver vera rancura / nascer 'n chi la
in verità tu dèi dir vero: non vedi tu com'egli ha la barba crespa
, 2-8 (26): voi non dite vero, anzi siete due ribaldi che
e paigli il bianco nero, / chi non s'accosta a te. -veramente
[manuzzi]: il figliuolo di dio non esce vero dal padre, né il
talento / che mai di lei obedir non si disprende. -a, per
mi dimostra quel giovane arguto, / non mi pon spaventare a dirvi il vero.
ch'egli intende la necessità de gli episodi non in quel modo che l'avete intesa
verità. b. croce, ii-2-95: non tanto c'importa il modo nel quale
storici, che, a dir vero, non sono pochi. landolfi, 2-141:
io sono invecchiato, che le gambe non mi dicono più il vero. buonaccorso da
se il ver mi disser gli occhi non è guari. lipfii, 10-23: fa
, e v'ha de'giorni, che non mi dice più il vero.
il mondo il patetico e fortunato augusto non gli hanno tanto onor fatto quanto quella
bellissimo è il cielo (gli occhi non mi lasciano mentire) e sopra ogni
ulloa [guevara], ii-140: non si potea nel vero sotto il cielo
zannoni, 5-7: vo'siete confusi, non è vero? ma sasso tirato e
? ma sasso tirato e parola detta non fu più sua. torniamo a bomba.
-non pagarsi di un vero: non dire mai la verità; essere inaffidabile
80: questo e un tristo / che non si paga d'un vero, e
vero, e farebbe, / per non si star, d'ogni lanaggio un peso
sono stati alla guerra quattro volte, e non gli par vero di tornare a battersi
. -per amor del vero: per non tradire la verità. bianconi, xxiii-213
, ho conosciuti molti rinnegati, che non tengono alcuna sorta di religione. carducci,
ultima tua segnata del 7... non la ebbi che la mattina del 9
giusto e logico, tanto vero che non pochi furono gli antichi idealisti che passarono al
donna si procurano l'un l'altra non ha alcun fine conoscitivo. tanto è vero
. tanto è vero che in fondo non differisce che in apparenza dalla prostituzione la quale
s'io ho avuto giudizio: 10 non dico per lodarmi; vaglia a dire 'l
è vero che ogni bella pianta / non tutta volta fa il pomo perfetto.
/ così intervien a qual di noi non crede: / ma savio è quel che
falsitate. pulci, 26-23: orlando non rispose a quel che disse / ulivier,
/ ulivier, perché il ver non ha risposta. aretino, 20-200: atienti
proverbio, il qual dice: « non motteggiar del vero, e non ischerzar
: « non motteggiar del vero, e non ischerzar che dolga ». adr.
dicesi proverbiai [mente] ogni vero non è ben detto, il vero non ha
vero non è ben detto, il vero non ha risposta, e il vero mal
: al confessoro, medico e avvocato / non tenere il ver celato. idem,
idem, 370: ogni ver detto / non è ben detto. idem, 392:
. idem, 392: 'i sogni non son veri, e'pensier non riescono',
sogni non son veri, e'pensier non riescono', neque somnia succedunt, nec
42: chi ama, 11 ver non crede. ibidem, 102: le donne
donne dicono sempre il vero; ma non lo dicono tutto intero. ibidem, 119
del vero. ibidem, 134: chi non sa mentire crede che tutti dicano il
vero. ibidem, 266: dare che non dolga, e non ischerzar sul vero
: dare che non dolga, e non ischerzar sul vero. ibidem, 268:
vero. ibidem, 268: ogni vero non è ben detto. ibidem, 298
ibidem, 298: chi dice il vero non s'affatica. ibidem, 298:
perisce. ibidem, 300: il vero non ha risposta. = dal lat.
, agg. log. che ha valore non in funzione del senso effettivo dei suoi
, 6-291: ma poi proprio perché non aveva dormito e gironzava nella stanza pensando alla
nel 1903 durante un viaggio a verona (non è escluso ilricordo di romeo e giulietta,
alcune montagne, tanto ritte ch'ei non vi si potrebbe andare altrimenti.
aluminar te sole? bresciani, 6-x-74: non vedi tu che quando noi siamo sul
camelie... il bellissimo alberto non falla mai che non passi a vederti?
il bellissimo alberto non falla mai che non passi a vederti? d'annunzio,
stesso preti pensò che senza impianto veronesiano non si potesse lavorare in grande. verònica1
, i-15: egli pare che plauto talora non volendo altro che far ridere e satireggiare
che far ridere e satireggiare, della verisimiglianza non si curasse. svevo, 8-663:
i miti non sanno che farsene della verosomiglianza; ma si
verosimile. tasso, n-ii-41: io non saprei riconoscere la verità fra tanta verisimiglianza
: se avverrà che queste ve- risimiglianze non piacciano a certi ingegni difficili, io ho
probabilità. leopardi, iii-907: queste non sono altro che ciance, ed io di
tanti disegni, secondo ogni verisimiglianza, non farò nulla; voi con un solo
nulla; voi con un solo, non disegno, ma libro, anderete alla posterità
ver me quegli animi infiammati, / non ragionevolmente, / ch'a mio fallir
convertì alla predica di cristo, ma questo non si sa però di certo, benché
che se fosse morto, i cerusici non avrebbon lasciato di farlo rappresentare. leopardi
soccorrevano. de luca, 1-13-2-67: non si dovrà caminare con la restituzione del
. baretti, 1-378: leandro però non è neanche troppo naturale, né troppo
la guida principale del giudice, e non le formalità legali in astratto. g
lontane tanto da 'l verisimile, che io non voglio altrimente scriverle. b. fioretti
b. fioretti, 2-5-42: il verisimile non solo è necessario al poeta quanto
. parmi... che un sogno non basti per persuadere una madre ad abbandonare
avesse usata questa figura, e mai non li avesse dato quello che fu proprio (
quello che fu proprio (fi virgilio, non sarebbe stata buona poesia, perché non
non sarebbe stata buona poesia, perché non avrebbe avuto verisi- militudine. castelvetro,
imperiali, che il sig. marchese illustrissimo non volesse andar contra francesi, se ne
effetti: oltreché a me pare che non abbia verisimilitùdine alcuna. spallanzani, 4-i-
: nell'accostarsi... pensando di non essere scoperti, incontrarono folta tempesta di
d'annunzio, iii-1-474: tacete, che non v'oda i balestrieri / e non
non v'oda i balestrieri / e non m'accocchi lesto un verrettone / che mi
andare del pro- tonotario agnello ad genoa non se pò salvo laudare, essendo venuto
gli scrivo oggi, e perché verisimilmente non riceverà la lettera, lo avverto per mezzo
per mezzo vostro, che mio padre non mi sconsentirebbe la cattedra in lombardia,
. ant. e letter. porco maschio non castrato, verro. - anche:
importante nello stabilire un porto è che non vi generino di quef vermi...
proprio, che si riferisce al porco non castrato, al verro. = voce
vèrro1, sm. zool. maiale maschio non castrato e destinato alla riproduzione.
della troia desiderante il coito, e non sia lasciato montare, dimagra infino che si
nelli, ii-4 (19): non cred'io che tal pena v'atterri /
se una porcella è invetriata / troia non la farian dugento verri. moneti, 52
con l'altre sue infermità, cioè il non rizzarsi, il corrompersi in sonno,
. aspiranti alle altezze del 'demi-monde', non c'è guanti che bastino a mascherare e
. -verruca peruviana: forma leggera, non febbrile, della bartonellosi. -verruca
poggio. dalla croce, i-98: non vuole altro significare verruca, che la
eminente d'un monticello; per il che non senza cagione sono dimandate queste passioni da
di un insetto, ma... non si convenne né sulla specie del medesimo
le grosse verruche della pelle, ma non lo feci per il fatuo timore che dalla
oscuro, e simile al porfido, ma non macchiato, di granito siriaco d'una
rata e più guai, / che non fa l'uom quand'è verrucolato.
mettere innanzi, accioché fedendo, il lato non si scuopra a'nemici, e la
periodici popolari, i-206): questa non è versabilità comica ma carità sapiente. lucini
deriv. da un agg. verb. non attestato da versare. versàccio,
, ii-1031: s'egli del sant'amor non giunge al segno, / e per
/ e per versàglio iddio del cor non prende, / non sarà degno mai
versàglio iddio del cor non prende, / non sarà degno mai seder a mensa,
papini, iv-622: è giocoforza che non abbia troppe tenerezze per il versaiolismo arcadico-romantico
scolpiscono per occasione e commissione, e non perché 'detta dentro'. 2. agg
beni e assetata del sangue civile, non avendo riguardo più al giusto che al non
non avendo riguardo più al giusto che al non giusto versamento. siri, v-1-696:
la sinistra,... quando non era al potere, servì di stimolo patriottico
. pasolini, 8-54: certamente io non ho mai scritto cose allegre, specialmente
nuovo piano annonario. tommaseo, 15-260: non è bibliologo o erudito, per
straccia le vesti, calpesta i gioielli, non è un menippo, o un diogene
e versare bicchieri,... non stava mai ferma. -lasciar fuoriuscire
., 28-126: l'acqua che vedi non surge di vena /...
occhi mando fore, / che tanta acqua non versan dua fontane. gemelli careri,
203: le fumose vampe / d'affrontar non temendo onda so- prionda / versano i
e soppressi. molza, 1-387: non mi si meghi almen con largo pianto /
fè, del fallo suo ravvisato, / non se ne vede alcuno al tempo mio
sangue. d'annunzio, i-291: non versi l'uomo da una ferita / il
einaudi, 1-240: se lo stato non versasse pensione ai suoi ufficiali, dovrebbe evidentemente
molti nanno versato lo lor patrimonio, non consigliatamente distribuendo. ottimo, ii-407: l'
verserò. tommaseo, 2-ii-100: voi non versate sospiri / né men voce borbottante.
ricco: poi, persuaso che questo non gli giovava, racconta altrimenti. periodici
quantunque gli scellerati nel seno di roma non sieno stati moltissimi e la gran torta sia
esuli e fuorusciti d'ogni nazione, ciò non ostante la infamia sarà vernata sopra i
lei (maria vergine], che non se n'ha riserbata punto, che non
non se n'ha riserbata punto, che non andasse sopra di lei. chiabrera,
diletti. metastasio, 1-i-202: ah! non son questi / que'semi di virtù
procella, / che il secolo aggirar non cessa mai; / e non ti punge
secolo aggirar non cessa mai; / e non ti punge il cor pietà de'guai
ariosto, 45-4: fidarsi a l'uom non si conviene / in suo tesor, suo
alegreza grande: / versola fore e non ò ove l'asconda. crescenzi volgar.
bollire crescer possa, acciocché di sopra non versi. s. bernardino da siena,
. dico che si romperà la canna e non si verseranno i bicchieri.
. foscolo, v-415: l'autore non si stava egli nelle fiandre a guardare il
figur. marsilio ficino, 5-214: non ancora le fonti dell'acque versavano,
menano, che i torrenti e i fiumi non bastando a scaricarne delle mille parti le
pioggia immensa. carducci, iii-2-75: non sempre aquario verna, ne assidue / nubi
. guerrazzi, n-ii-260: 1 terrazzani non temendo assalti dalla parte di terra voltansi
una trattazione. collenuccio, 15: non mi curerò in questo loco versarmi ne le
immantenente: a scauro, più inviperato, non rispose. -trascendere a comportamenti malvagi
poveretto, di quelle scorpacciate di eloquenza non giungevanoche le briciole, in forma di saltuari
più intimi. pellico, 4-51: non voglio dir questo, signore. ah s'
necessità il sangue dei sudditi, e ciò non fanno se non sotto il manto della
sudditi, e ciò non fanno se non sotto il manto della giustizia. manzoni,
fermo e lucia, 65: ludovico non aveva mai prima d'allora versato sangue.
ne ho versato; ne ho versato non ostante il divieto di un proponimento che aveva
versa. proverbi toscani, 249: chi non ne ha, non ne versa.
, 249: chi non ne ha, non ne versa. = dal lat.
a qual partito dar di piglio che non patisse gravissime difficoltà. g. venier,
dall'insidie degpemoli, e di chi non ama veder radicate in quel terreno piante
i vostri trattenimenti geniali in altro mai non versavano che nel parlar di virtù.
. ariosto, 1-iv-667: tal parole non convengono / a voi, ch'altrui
molto intendente. ortes, xviii-7-44: non mai s'è tanto versato sui modi di
vostra signoria letta e intesa con diligenza non abbia. vico, 4-i-774: non
non abbia. vico, 4-i-774: non può intendersi che una favella spieghi cose astratte
astratte per termini pur astratti, se non se ella sia di nazione nella quale
versi quanto ella vuole... non sarà detta poeta mai. = denom
. affabilità, e benignità senza pari non disgionta da maestoso contegno; proffondità e versatezza
v.]: uomo versatile, che non sta mai fermo in un proponimento.
altra di 'germen'o 'embrionem', questa espressione non se la lasciarebbero sì facilmente tór di
o meno noti della versatile giulietta; non capisco perché a te non abbia ancora mandato
giulietta; non capisco perché a te non abbia ancora mandato a dire nulla.
la legge in grazia di una parte non fa altro che un abuso di potere o
una volta versati nelle tesorerie provinciali, non possono uscirne per passare in altra tesoreria
altra tesoreria e nella tesoreria generale se non in seguito ad ordine preciso del ministro
facilitare la necessaria sostituzione delle loro azioni non liberate in azioni a capitale completamente versato
di parole versatomi addosso dalla malevolenza io non fossi già emerso colla mia faccia contenta
166: sia versato nei poeti, e non meno negli oratori ed istorici, ed
con qualche errore... se non vedete mutato il 'mutare', non lo crediate
. se non vedete mutato il 'mutare', non lo crediate, prego, caponaggine di
mente verseggiar volesse, quantunque egli provenzale non fosse, lo faceva provenzalmente. marino
e dipinge. goldoni, xiii-448: non si fa un matrimonio benedetto, / non
non si fa un matrimonio benedetto, / non si veste una santa religiosa, /
veste una santa religiosa, / ch'io non mi vegga a verseggiar costretto. moretti
l'arte del verseggiare e del rimare non sapevin sì l'amavi tu assai,
verseggiasse qua e là il suo discorso; non così forse per intenzione, come per
orazioni scritte. alfieri, xiv-1-371: altro non mi doleva che di lasciare la mia
che di lasciare la mia ultima tragedia non verseggiata. de sanctis, ii-6-52:
teatro molti verseggiatori da soldo, e non da lira, sonando vari strumenti discordati
avuto pur troppo tanti buoni verseggiatori che non erano punto poeti. = nome
, ii-380: si rincontrano tali, che non hanno un granello di sale in zucca
brigata, ho gran paura, che non lo possa digerire il satirico, che non
non lo possa digerire il satirico, che non vogliano soffrirlo senza ridere gli uomini gravi
uomini gravi. pananti, i-99: se non posso animar tromba sonora, / se
tromba sonora, / se all'alato destrier non preme il fianco, / faccio pur
, 5-328: in presenza d'altri non voleva dire certi versetti che gli avevano insegnato
amici ingannati e poi delusi. ma non giova insistere su questi aspetti ovvi, che
sacerdoti: fate silenzio, più là non si dica / e tutti fate a me
gli angeli e i santi delle rappresentazioni non spippolavano di quando in quando in mezzo
questa bibbia di borso si guarda e non si legge? vorrei consigliare al suo
che il salterio ambrosiano di oggidì in non poche cose discorda dall'usato nel breviario romano
x-20-98: avevo dovuto abbassare gli occhi per non vedere le facce pigre e seccate dei
veramente con sua benigna supportazione, ha non poco transportato. c. gonzaga, ii-40
. c. gonzaga, ii-40: non ti scordar i versiculi nasoniani, che ti
l'eccezione 'tactus aratro est'è apparente) non ha in questo versicolo la sinalefe.
scrive per l'emozione di pensiero, non scande versicoli per preparare con maggiori pru-
.. scolorato. bergantini, 195: non è sempre tale ed ugualmente / verde
versiera. pulci, 21-27: mai non si vide più sozza figura, / tanto
paura né di diavoli né di versiere, non sottostare alle minacce, alle prepotenze di
minacce, alle prepotenze di nessuno, non temere nulla.
prose fiorentine, [tommaseo]: io non ho paura né di diavoli né di
né di versiere; quasi dica: io non ho paura de'diavoli che son minori
. proverbi toscani, 198: dove non può entrare il diavolo, c'entra
come meglio armonizzante con quelle idee che non hanno quasi niente di versificàbile. =
e per miracolo quello, che a lui non dà il cuore di fare, crede
e biscantan cose, che gli speziali non ne tengano dolendosi, lodandosi, ramaricandosi?
, ramaricandosi? abati, 2-14: non chiunque versifica, ha titol di poeta.
e tempo addietro, quando i novenari non erano così usitati, prima di rudello
quel metro, la coscienza di lui non si sarebbe svegliata. montale, 12-196:
castelvetro, 4-229: questa differenzia non è considerata dall'arte vertificatoia, ma
suoni e delle imagini basta, io non veggo perché tutti i poeti italiani non
io non veggo perché tutti i poeti italiani non debbano cantar inni a cnufi ed ammone
alla natura de'galli, e temeva che non vedesse quella torbida gente; però che
trascuraggine vien conceduto dalla moltitudine, che non pensa più oltre. carducci, ii-2-141
ii-2-141: sento che per sua cortesia élla non isdegna essere annoiato da noi versificatori,
il micino o..., non faccia subito l'epinicio. =
la nostra presupposizione che gli antichissimi versi non fussero composti con arte versificatoria; ma
e facilità di versificazione e di locuzione non ordinaria. carducci, iii-5-337: soave
mio ritorno di svezia, che prima non aveva avuto tempo, compratolo [il corano
luoghi omerici, e ben veggo che lei non offende punto 'limae labor et amor
compiuto nel ginnasio, che nel liceo non sia necessario fare altre versioni dall'italiano in
roberto, 10-171: particolare strano: non dava nessuna versione intorno alle origini ed
, 5-118: d'altra parte: non era abbastanza strano che fossero subito corse varie
diverso da quello vicino a damasco. non tutti, ma la maggior parte, sono
587: la canea dei versipelle pennivendoli non consente al pubblico... di far
riesce. moretti, iì-263: ora non sarei anche tenuto a offrire uno '
allora? tanto più che il carducci non aveva beffato solo i 'versipiùvoli'giovinetti, sì
lontani dal re, a meno che non siano violinisti, pianisti o versisti ben protetti
'verso'quella breve struttura di parole, formata non già dalla meditazione, ma all'improvviso
'verso'dove sono questi versi, non si stampa la poesia seguente. g
. g. giudici, 9-99: non volano le tue poesie / ultime — vi
e misteriosa. ugurgieri, 182: non scrivere li versi tuoi solamente in foglie
[o sibilla] che turbati dai venti non volino di derisione e di contento.
arcani versi delle cerimonie, che udir non si ponno da orecchie profane.
; che mi dice è assa'tempo non sentì novelle di te. fa'di scrivergli
acqua nel suo luogo ha da natura di non gravitar molto. magalotti, 9-1-259:
d'azeglio, 2-47: ieri e oggi non ho avuto tue lettere, ed ho piacere
ho piacere... ché così non ti stanchi gli occhi. ma ricordati quel
miei e far versi de'quali non si possa dire, almeno non così
de'quali non si possa dire, almeno non così subito, questa è imitazione,
a emulare una lettera del caro, non sarà così. carducci, iii-3-120: a
in versi io mi strapazzo, / e non m'importa un corno / de le
in qua e ora in là, e non lasson mai vedere in che verso son
il vecchio, 79: le dette mura non sono cascate tutte per uno verso,
bolle per ogni verso, ma non può uscire fuora. machiavelli, 1-iii-1230
restituire il porco, e a loro non piacendo el verso, resposeno che le sue
verso, resposeno che le sue signorie non li strengessono a la restituzione. g.
o più terso. monti, i-316: non ho parole per significarvi la compiacenza che
venuto dopo, per tanti versi memorabile, non era che una scialba imitazione di allora
versi a coloro con chi ei conversava, non essere traverso, non si stimare più
ei conversava, non essere traverso, non si stimare più che gli altri. d
cose dell'istituto della compagnia, che non gli andavano punto a verso. algarotti,
1-iv-419: il mescolare il greco col latino non gli andava gran fatto a verso.
verso. nievo, 1-29: il convento non gli andava ai versi.
occasione, la possibilità, l'opportunità; non esservi modo; risultare impossibile.
: in somma, veneratissimo fracastoro, non v'è né modo né verso ch'io
tanta celerità...; ma non ci fu verso. collodi, 8:
8: diventava subito una bestia e non c'era più verso di tenerlo. g
pigliarla / per altro verso, io non ci son buono. pirandello, 8-588:
nievo, 681: io finsi di non conoscer lui, perché non mi garbava
io finsi di non conoscer lui, perché non mi garbava di rappiccarla per nessun verso
che, se avesse veduto, che non potessimo all'ora accordarsi, pensava fermarli
cose] per verso; ma voi non ne sapete, o non ne volete sapere
ma voi non ne sapete, o non ne volete sapere. landolfi, 2-95:
che la polvere si sovrapponesse alla polvere non in quanto polvere, ma come segno
ché messer alesso, / quand'e'non vi può star, vi tien me sempre
in una cosa si truova ogni bene, non bisogna mutare verso. guicciardini, 11-239
a dire a'dieci che se'nostri non mutavano verso, in lucca entrerebbe soccorso.
per dio, per dio, se tu non muti verso, e non cessi di
se tu non muti verso, e non cessi di rompermi la testa, con queste
petrarca, 344-12: piansi e cantai; non so più mutar verso, / ma
verso dunque c'è da semplificare, e non importa che io (fica in quante
a. f. bertini, 1-23: non avendo voi ancora dato alle stampe cosa
, 20-259: oltra questo, simili gentarelle non sono svogliati, e pigliano il panno
3-66: sig. francesco mio voi non pigliate il panno pel verso. monosini,
luterani, per quanto si vede, non pigliano quel bon verso che si sperava.
più conveniente. machiavelli, 1-viii-319: non mi par che pel verso il mondo
lodi dei giornali - molti, se non tutti — mi affliggono. non ne pigliano
, se non tutti — mi affliggono. non ne pigliano mai una per il verso
mutamento pel suo verso, anzi quasi non se ne fosse accorto, fu fabrizio.
. capuana, 1-i-109: « ah! non sapevo » replicò la signora. «
ii-n-37: è troppo differente da me e non ha saputo mai prendermi per il mio
esserci verso, né modo né verso: non presentarsi -rispondere al verso: replicare in maniera
, fece anco consigliar questo punto, ma non essendogli stato risposto al verso, al
al verso, al presente pare che più non vi pensi. g. gozzi,
le mani, e che parlandogli alcuno, non gli rispondea più al verso.
la causa, o miei uditori, che non si trova il verso di metter le
dato in secca, e da tre giorni non trovava più il verso di continuare.
paese suo... ma perciocché egli non ci aveva veduto mai né via né
a questo tempo. siri, 1-v-366: non vedendo alcun verso di ricevere sodisfazione sarebbe
come potessi spastoiarmi da codesta legatura, ma non ci so vedere il verso.
il gandellini. carducci, ii-1-25: non iscrivete mai satire, ma slombati versucci.
addosso, perché avevo adoperato, in non so che versucciacci, 'fame', plurale di
-versùcolo. carducci, ii-21-137: io non posso darle schiarimenti di sorta perché nemmeno
i luoghi temperati o freddi, non porgerà alla città quei nocumenti che farebbe
provedimenti, ch'a mezzo novembre / non giugne quel che tu d'ottobre fili.
, 129-54: ove d'altra montagna ombra non tocchi / verso 'l maggiore e 'l
se è il cavallo a vedere il lupo non prende forse lo spavento, com'è
. c. arrighi, 4-4: non abbiamo tenuta neppur una straccia di finestra
di lui, e verso la quale egli non prova il minimo trasporto.
voi venite per pacie, né voi non vi volete intraprendere niente verso me,
e contro la buona usanza, cesare non aveva pensiero a questo. s. caterina
, ii-89: verso di monna paula non voglio che tu pigli sdegno neuno.
2-244: a poco a poco, non accorgendomene mi lasciava tirare verso il peccato.
latteria: caso strano era sola, e non era più bionda. -con riferimento
l'essempio da taratore, il quale non mai dispone la terra a far bon frutto
bon frutto con iuvenci, special- mente non usati al versore, né ancora la terra
a york. oriani, x-17-56: non pensava al come avrebbero vissuto, se
tatiana lo seguisse nella fuga e il principe non li riprendesse a qualche versta dal villaggio
il chilo più del convenevole acetoso, non solamente non può raddolcirsi con l'aita
più del convenevole acetoso, non solamente non può raddolcirsi con l'aita del fiele
quattro vacche; le quali, acciò non si potesse conoscere, dove fossero condotte
se * sì subito e astuto, non mi voglio partire » e fatta orazione subito
progressi de la parte aversa, la quale non sa uscire da fraudi e versuzie turchesche
, d'origine saracena, e che non sono come gli altri cavalli, ma
perché giontura overo osso si dilonga, e non si pò fermare. = voce dotta
compiuto, vigorosamente vertebrato e articolato, non contaminato da alcuna grassezza, franco d'
; ma molto più pic- ciola, non fa la radice cava, ma ritonda come
. che è in corso, che non è stato ancora giudicato (una controversia,
li monachi allora e per l'avvenire non potessero pretendere azione per sotto qualsivoglia titolo
-che è oggetto di trattativa, non ancora concluso (un negozio giuridico)
.. ella il sospinse fuori per non so quanti giorni. vertènza,
, lite che si protrae, che non è conclusa, ancora pendente. -vertenza
protet trice; bench'io non la visiti mai: ma noi gente di
tutti alleati. fogazzaro, 12-x-243: egli non aveva alcun interesse personale diretto nella vertenza
frugoni, 3-ii-98: la difficoltà verteva in non acconsentire ad almarico l'andare a quel
qualche ministro più o meno indegno, cotesto non verte. = voce dotta, lat
qual tempo nel mezzo di li corpi solidi non dànno ombra, e nelli altri mesi