80: consuma il tempo e l'opra non accapa. -scegliere. capotali
: fate che il grano rincari, non si parlerà più d'altro che del caro
palazzeschi, 4-299: in lui non era stata sordida ingordigia di accaparrarsi una
una dote, calcolo previdente, l'avvenire non era mai stato per lui il pensiero
altri). baretti, ii-195: non sei tagliato sul modello degli uomini accorti
e accaparratori dell'altrui buon volere, non avendo mai imparate le bell'arti di parlare
. giusti, i-264: ma davvero non vorrei accapigliarmi con certa gente, perché
vivere in pace con gli altri giacché non mi riesce con me medesimo. nievo,
le creste bianche. alvaro, 2-140: non era difficile vederli la sera che si
suoi milanesi un dialogo levando a cielo non pure la lingua toscana ma il volgo
, per scegliere, separare. è voce non registrata nel vocabolario [della crusca]
vi accappano nel primo; altri ancora non han peccato, che ne portano la
oggi faremo l'accappo delle carte, non è voce da fame uso;
accappucciando la mano davanti alla bocca per non far vedere la masticazione. =
. burchiello, 116: le donne non vi son cieche né sorde; /
; / e temo che la mia non s'accapricci / vedendo le misure tanto
sdegnato... dubitava che filippo non avesse ancora a rimaner grande appresso agl'
. saba, 410: io non so più dolce cosa / della dolce giovanezza
e m'accarezzaste allora assai più che non dovevate una persona non conosciuta, e
assai più che non dovevate una persona non conosciuta, e di sì poco affare,
i peggiori. baretti, ii-115: non occorre che io ti raccomandi d'offe-
indulgere. segneri, i-44: non ti lasciar però da lusinga alcuna condurre
in italia se ne fan troppi e non bisogna fomentare e accarezzare questa brutta piaga
di fare il commercio in commissione per non arrischiare il proprio danaro. palazzeschi,
danaro. palazzeschi, 4-117: pur non essendo corso nessun proposito con esattezza,
una cara immagine che accarezzata dalla mente non sa e non vuole dipartirsene mai.
che accarezzata dalla mente non sa e non vuole dipartirsene mai. accarezzatóre,
chiabrera, 1-3-26: poi contro anseimo maneggiò non manco / la larga spada; e
virtù alcuna sopra naturale, / giammai non v'accarnì taglio né foro. redi,
copioso [il veleno della vipera] non abbia potuto penetrar tutto infin colà dove
del morso dato alla sfuggita, e che non abbia se non leggiermente accarnato, o
sfuggita, e che non abbia se non leggiermente accarnato, o abbia accamato in luogo
quello dell'amore della filosofia, il quale non men della vipera miseramente pugne, particolarmente
avveggono che il corto dente del loro intelletto non accama in niun modo nella verità,
numeri accartocciata. magalotti, 9-1-137: non le mandate [l'efemeridi] per lettera
in carpione). zeschi, 3-139: non erano più che delle erbe secche dossi
federigo procurasse di concludere questo accasamento, non è difficile a conoscere. redi, 16-vi-159
v. borghini, 1-2-378: ella non era strabocchevolmente ricca, sì che ella
nobil donna e con ricca dote, non meritava l'ultimo luogo. segneri,
accaserò la madre. pirandello, 7-411: non avendo proprii figliuoli e figliuole da accasare
497: un uomo che forse non ha mai pensato ad accasarsi e che
e che, se mai ci pensasse, non si perderebbe con una giovinetta. beltramelli
i-201: -ora penserai ad accasarti, non è vero? -ad accasarmi? e perché
: deliberarono [i cimbri] di non fermar seggio ed accasarsi, prima che avessero
ojetti, i-419: ai libri già pubblicati non pensano che i vecchi autori posati,
[tommaseo]: scrivendo a voi, non mi par ch'egli accasche, /
, / se col suo grave corpo non s'accascia. landino, 147 [inf
: proprio dichiamo una cosa accasciarsi quando non potendosi sostenere per la sua gravezza si
codardo, e il cor mal fermo / non gli permette di tenersi immoto / un
di corpo che pesa sopra se stesso. non so se venga da cascare, che
infermità è molto mal condotta, e quasi non si regge; e si dice tutto
sollevato? bontempelli, 9-203: lei non rispose e non si mosse, accasciata giù
, 9-203: lei non rispose e non si mosse, accasciata giù col volto tra
. soffici, ii-214: capivo che non era bello da parte mia, posto tra
a far fuoco in quelli luoghi dove non si può... accatastare legne aperte
di questa vecchia e marcia europa, non lo sapete che ci sarebbe da fame un
fatiche vostre altri premi sono proposti, non con barbara fierezza quale egli usò,
ferro e con fiamma destrugger l'italia, non accatastare cadaveri sopra cadaveri, e far
replico, e poco men ch'io non dissi vi ammasso e vi accatasto.
sopra pezzi in una stupida stufa che non fa che romoreggiare e far freddo.
i massi caduti dalle due ripe, non è che il letto di un torrente.
estensioni di significato; approfittarsi. voce non bella, dal francese, se ranger
eufemismo, rubare. comisso, 14-120: non si potrebbe arrangiare un po'questa osteria
dio per tutti! peggio per chi non si arrangia ». idem, iii-279:
arrangolar, potetti dire, / ch'ordin non ci fu mai che d'una proda
della gelosia della moglie], e non si correggeva, arrapato dietro tutte le
, 19-29: e'par che tu / non sappi ancor che sospettosa cosa / è
la eredità de'giusti, la quale noi non tenemmo per vita. 2.
studia d'arrappare tutte cose, e arrappate non pensa di voler servare a nessuno
sacchetti [tommaseo]: così fusa non si naspa, / e tal
[i tuoi] quanto puoi che non tornino in casa co'le mani vuote.
se essi scrissono nella lingua patria o non vi scrissero, di poi arrecarsi innanzi
. tolomei, i-80: se altra regola non ci si arreca innanzi, che il
e porge. magalotti, 21-137: non creda però alcuno, che...
b. croce, ii-2-153: il vico non tralascia di arrecare prove che dovrebbero profanamente
modo brevemente descritta, che ai leggenti non puote arrecare utile o piacere alcuno.
dolore, sono di tre maniere e non più: dell'animo, della fortuna e
che a bella fanciulla / il lionfante non arreca oltraggio, / ma l'ire ammorza
or che la mamma stando in paradiso non l'era più a carico, era riuscita
passionato senza misura. boccaccio, i-340: non è atto d'umiltà l'altrui cose
peccato arrecolo. tasso, i-284: se non hanno arrecato altro contra me,.
altro contra me,... non estimo che sia grande difficultà il rispondere
fermò a sei; e 'l conte non vi si volle arrecare. boccaccio, v-86
vento. allegri, 96: fu non so dove o quando una bertuccia, /
tanto tribolata. lippi, 4-42: non lo volevo, pur mi v'arrecai,
ti dico bene, che se tu non tieni altro modo circa allo spendere e al
avea rilasciate [le terre] per non arrecarsi addosso una nuova guerra.
machiavelli, 666: vero è che io non vorrei anche arecarmi nimico nicomaco. b
l'uom s'arreca a noia, / non può mai più far cosa che ti
? foscolo, ii-2-128: gli esempi arrecati non servono tanto alla regola generale, quanto
mobili e oggetti antichi o imitati dall'antico non è stata un'invenzione di d'annunzio
). metastasio, 1-6-284: questi non sono / i sacri arredi usati /
in poi, arrembò, e a venderlo non c'è da prenderne un terzo di
fila di vagoni trainati sui binari, non... da una locomotiva ma da
da arena dovrebbe naturalmente discendere arenamento e non arrenamento', ma siccome piacque a'toscani
composti arrenare, arrenamento', ma come non è tolto, cui meglio piace, lo
e poi vengono gli arrenamenti; o per non averne bene considerate le difficoltà o per
vi spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini lunghi e traversi
] quando siano battuti col ferro e non arrenati con rena o sasso di tufi,
il girar largo colla sua lancia per non arrenare. tommaseo- rigutini, 3079:
. con la particella pronom.: non riuscire a proseguire, non andare più avanti
.: non riuscire a proseguire, non andare più avanti, arrestarsi (in
un'orazione, e poi temendo o non si ricordando si ferma, si dice
8-15: or sù, perch'io non caschi nella pena / de'cinque soldi,
nell'un via uno, / e non uscire'a bene; ond'è ch'i
guicciardini, 1-184: al termine convenuto non furono arrendute le castella.
del tutto negaron di mai, se non per battaglia vinti, arrendersi. stefani,
parte lo loda della fermezza mostrata nel non volersi arrendere prigioniero di guerra. mazzini,
. cantari, 320: e, non avendo più nessun ricetto, / qui
s'arrenda. botta, 6-i-340: non essendo essi in istato di difesa, non
non essendo essi in istato di difesa, non potevano far accordo; e perciò intimò
arendo / a sua merzé; colpa non mi difendo, / e 'nver l'amore
mi difendo, / e 'nver l'amore non fo'difensione. guittone, 20-46:
difensione. guittone, 20-46: che non è meraviglia qual [delle donne]
guardare nella vecchiezza, che 'l vecchio non s'arrenda a troppo riposo e a
onde santo paolo riprende ciascuno, che non s'arrende alla benignità di dio,
colui che lei [la fortuna] non cura / e che a'suoi gravi assalti
cura / e che a'suoi gravi assalti non s'arrende. della casa, 2-3-237
arrende. della casa, 2-3-237: non mi voglio ancora arrendere, che fra
che fra voi e s. m. non abbia ad essere maggior amor che mai
: egli [l'uomo dabbene] mai non cadrà d'animo, mai non s'
mai non cadrà d'animo, mai non s'arrenderà, e sempre infino a
, 9-2-27: il segreto consiste nel non essersi arreso né al primo, né
buono perseguitato cede alla forza malvagia, non s'arrende... diciamo: cedere
. diciamo: cedere alle tentazioni; non, arrendersi; perché non è necessario né
tentazioni; non, arrendersi; perché non è necessario né giusto supporre nell'uomo
a forza di giocare di scherma, non dirò di averla vinta, ma almeno non
non dirò di averla vinta, ma almeno non mi sono arreso. nievo, 256
papini, 8-320: la mia ora non è venuta, non era quella,
: la mia ora non è venuta, non era quella, ma forse sta per
, ma forse sta per scoccare. non mi arrendo né mi ritiro. son
tergiversava, ora mi lasciava capire che non le dispiacevo, ora invece mi rispondeva
dispiacevo, ora invece mi rispondeva che non mi amava abbastanza. io pensavo che esitasse
[vedendo il conte] che il castello non era forte da poter fare lunga difesa
faccio altra vita, / già mai non entro in gioco né in danza, /
/ forte schernisce. anguillara, 2-305: non si piega il ginocchio e non s'
: non si piega il ginocchio e non s'arrende, / ché già indurato
che la cosa molto arida e dura non s'addolca e diventa arrendevole, se non
non s'addolca e diventa arrendevole, se non stà molto in molle nell'acqua.
olio, perch'elle siano arrendevoli, se non hanno a star ferme non s'ingessano
, se non hanno a star ferme non s'ingessano, attesoché il gesso vi crepa
pena di scomunica alli cristiani, che non possino con essi né battere né sferzare
v'è fra questi un animale che non ha d'osso se non una parte,
animale che non ha d'osso se non una parte, la quale in tutti
la quale in tutti gli altri animali non è d'osso giammai, ma è sempre
[le idee] e preservarle se non con un segno stabile ed arrendevole alle
estrazioni? 3. figur. che non oppone resistenza; docile; disposto a
e prega, / arrendevole alquanto or non si piega. dottori, 148: pronto
d'amore, che noi [uomini] non siamo. della casa, 591:
rovero, quando poi si venga pentire, non solamente deponga ima tal durezza, ma
totale. lambruschini, 1-180: vedrete se non trovate arrendevolezza dove temevate trovar resistenza.
, mentre parlavo, che questa proposta non era soltanto una dimostrazione di affettuosa arrendevolezza
trattati antichi [crusca }: non sono verghe indurite, ma che arrendevolmente
scroccata fama di fermi e costanti, non sono che arrendevolissimamente volubili nella cocciutaggine.
8-130: e se 'l cor misero / non può gioir, ragion è ben
pena. luzi, 1-17: se non fosse che tu dici fiandra / o nicea
fanno arrestare il cuore finché una voce non li rompe. sbarbaro, 1-21: nell'
viani, 19-338: non fare amicizia né col fuoco, né col
arrestare il diffondersi dell'espulsione cutanea, non erano bastati ad eliminarla. 3
e ritenere in giudizio, fu cagione che non si trovarono in casa mentre rovinò.
; e i miei editori, se non attengo loro i lavori promessi, mi faranno
libero quei cani demolitori di sagre e non li arrestano prima delle feste come perturbatori
a venir inver la donna vostra, / non v'arrestate, ma venite a lei
ogni parte trarre guai, / e non vedea persona che'1 facesse; / per
altrui sermone, / se corso di giudicio non s'arresta. petrarca, 129-28:
dalla prima fuga, per calar vela non s'arresta. tasso, 14-66: ma
18-37: ma pur mai colpo il cavalier non erra, / né per tanto furor
degli elisi arrestarsi chi dalla prima vita non s'è disciolto. alfieri, 1-8:
in mezzo a questo serra serra, non possiam lasciar di fermarci un momento a fare
[ediz. 1827 (125): non possiamo lasciare di arrestarci un momento.
gridava « ohi! » alla mula perché non si arrestasse. faldella, iii-99:
.. la vita si arresta e non si chiama più vita ma morte. cardarelli
vince il male... la ruota non s'arresta. / anche tu lo
cercò di rompere tanto odioso parlare; ma non se ne arrestando, iacopo per questo
, tanto timor li vinse / di non far cigolar la lor bilancia, / ch'
... cominciò una novella che non venia meno. uno donzello della casa.
quelli che t'insegnò cotesta novella, non la t'insegnò tutta...
insegnò tutta..., perché non t'insegnò l'arrestata. onde quelli si
i-193: l'abbandono degli effetti arrestati non può essere fatto se non dopo
arrestati non può essere fatto se non dopo lo spazio di sei mesi dalla notificazione
ridicole) fatte per trovare il non mai trovabile percussore. = deriv
arresto, rilasciamento, stiramento o altro incomodo non saputo da altri? b. croce
la mia camera e il salotto: non seppi mai se per aver inciampato..
prove? almeno indizi? ». « non ho, ma dopo l'arresto si
al principio per cui la libertà individuale non deve sacrificarsi ad un mero interesse pecuniario
piovene, 5-328: mussolini a carrara non venne mai. venne una volta il re
che arrestasse le dette mercanzie, e non parendogli avere buona risposta, fecie il
l'arresto di principe... non è che un sequestro temporaneo, con
idem, i-192: l'arresto può avvenire non solo nei porti, ma anco in
speroni, 1-3-98: sendo citato, e non comparendo, nacque uno arresto diffinitivo
accadendo in tutti i generi, benché non tanto visibilmente quanto ne'gelsi, sconcerta
pentimento. palazzeschi, 4-367: per non aspettare un possibile pentimento o arretramento alla
o perch'ella s'arretra, / non esce di faretra / saetta che già mai
scure che luccicava al sole, e non si arretrò di un passo, non chinò
e non si arretrò di un passo, non chinò gli occhi, seguitò ad andargli
due occhi azzurri spiritati che pare fissino non te ma i fantasmi di cui egli ti
sbarbaro, 1-196: vivamente grida che non lo tocchi; ma non arretra. idem
grida che non lo tocchi; ma non arretra. idem, 2-63: io sono
disperatamente / d'arretrare si sforzi ma non possa. -per estens.: di
sì fera portare, / ch'ognun che non è pietra, / da ciò fugge
bella pietra / giammai da sua salute non s'arretra. forte guerri
, 4-279: il furfante... non arretrava davanti a nulla per il suo
metodi culturali e la distribuzione della proprietà non si sapesse sostituire al grano altro che la
-stipendio, debito, pigione arretrata: non pagato alla scadenza, decorso, scaduto
scadenza, decorso, scaduto. e non pagate. atti arretrati -cioè non fatti.
e non pagate. atti arretrati -cioè non fatti. -quell'ufficio è arretrato -cioè
scrittura. tozzi, 2-45: perché non m'ha detto lei che gli uomini devono
mesi arretrati? -lavoro arretrato: non svolto, non compiuto a suo tempo
-lavoro arretrato: non svolto, non compiuto a suo tempo (e che
lacrimare. -in arretrato: che non è stato conteggiato, che attende di
, 9-270: è vera che gli affari non vanno più come prima? è vero
che ha mentalità o caratteristiche sorpassate; non aggiornato, non progredito; retrivo.
o caratteristiche sorpassate; non aggiornato, non progredito; retrivo. cattaneo, ii-2-253
codice che sempre si deve fare e non si fa mai, siamo arretrati di
(di solito plur.). somma non pagata entro il tempo prefisso.
, per saldo, stipendio, denaro non pagato: 'es. -voi mi dovete la
se questo giovane dice il vero, non potrei tenervi in servizio, anzi non
non potrei tenervi in servizio, anzi non potrei considerarvi sotto nessun punto di vista,
con tale nova manera de castigo vendicare non sulo sé, ma quanti da lei erano
c. gozzi, i-35: non valeva il nostro timore o il ribrezzo
allo sbuffare o arretrosire di qualche puledro non bene ancora avvezzato; conveniva salire la
le spalle, dicendo: cotesto arri non vi miss'io. lippi, 3-76
la povera bestia; e come la non sentiva la mazza, lo pigliano [l'
a tenere / più ricca gioia mai non fue visato. iacopone, 18-20: o
guadagnato. idem, 26-34: frate, non m'esser sì avaro, / ca
volgar favella, pregiata e graziosa cosa non sono. redi, 16-vii-253: avrò caro
. fra giordano [crusca]: non alla gloria eterna del cielo ma allo
l'arricchimento, o, se la restituzione non è possibile, all'indennizzo del danneggiato
di toscana, e dapoi, queste lor non bastando, dalla lombardia alcune ne presero
: è certo che, se dante non avesse arricchito la nostra lingua, sariano
veneziani] dall'uomo di stato al mercante non era differenza niuna; credevasi che colui
. francesco da barberino, ii-166: non arricchisce invidia né dà stato; /
iacopone, 90-200: casa né terra già non ce volesti: / tal povertà te
figure graziosissime. algarotti, 1-281: non meno sarà egli [l'architetto] lodevole
, / ché 'n pover loco om non po aricchire. idem, 16-12: eo
po aricchire. idem, 16-12: eo non disio d'aricchir d'avere, /
di rarissime edizioni e di esemplari che non si trovano altrove. 6.
, dove gli altri principi e republiche non savie ne impoveriscono. ariosto, sai
suoi famigliari di potere arricchire, ma non dee già volere, che in far ciò
prima arricchire e poi filosofare, e non filosofare per arricchire. boterò, i-239
, di bene, in diritto, non s'arrichisce, e chi non ruba non
, non s'arrichisce, e chi non ruba non ha roba. baretti,
non s'arrichisce, e chi non ruba non ha roba. baretti, 11-200:
. passavanti, 195: l'umiltà non può esser vinta; perocché delle ferite
vii-3-90: arricchito dallo studio d'erudizione non ordinaria. d'annunzio, iv-1-398:
al pensiero] perfettamente la lingua, non pedantescamente farcita di estrani vocaboli, ma
al figur. salvini, 40-xiii: non mi si presentava cosa né anche in
boccaccio, i-324: con affanno arricchito non dubitò di tornare nella miseria della povertà
fa un dono ai parenti poveri e non vuole neppure guardarsi le mani né guardarti
, 96: tengo lui mio dio, non sola mente grato donatore,
pallavicino, 5-235: se ascolto extimui, non mi vien così tosto in mente la
5-257: che fa il signor che ornai non si dispiccia?... /
della daga. deledda, ii-893: noi non osavamo neppure scherzare con lei, sebbene
16-vii-187: orsù abbia pazienza, e non arricci il prezioso suo naso. i
il naso a quel venir da me e non andar io da lui, gli potrai
molte e prolisse: e poi se non vi andassero a genio? se vi
iii-64: la mia pelle... non l'avrebbero fatta arricciare, nemmanco se
persona in quella [casa] se non la mia fante trovando, impaurisco,
di me stesso... la quale non mi lascia pelo veruno ne la persona
lascia pelo veruno ne la persona, che non mi si arriccii. machiavelli, 818
per tutto imbiancare, / ma non può bella e netta riuscire. c.
il primo né l'ultimo intonico non facciano difetto alcuno. i difetti son questi
parole, tutto timido divenuto e quasi non avendo pelo addosso che arricciato non fosse
quasi non avendo pelo addosso che arricciato non fosse,... cominciò pauroso ad
... tanto lungo che, ancorché non sia affatto arricciato, in certi luoghi
i barbetti. panciatichi, 154: non si faccia l'ale al viso,
tecn. intonaco rozzo, con superficie non lisciata, che si dà sui muri rustici
,. percioché a le cose lisce non si attaccano sopra le cose che vi si
: fino all'estuario, dove l'oceano non è che una lunga e sottile arricciatura
la cintura è d'un'esiguità che pare non abbia osso né carne, pur vivendo
parti, talvolta forse a cagione di non essere stata ben lavorata l'arricciatura.
bibbia volgar., v-454: non si hanno arricordato della molta tua misericordia
saba, 217: nel fondo ove non occhio può arrivare, / e non può
ove non occhio può arrivare, / e non può lo scandaglio, / una pietruzza
, favorire. petrarca, iii-350: non così quel metello, al quale arrise
. idem, 11-72: l'arte sue non seconda, ed al disegno / par
/ sembianze agli occhi miei; già non arride / spettacol molle ai disperati affetti
il dono e il donator in disistima / non vorrei porre, sì potrìa arriffarlo,
guerra. manzoni, 1088: chi non vede quanto animo e quale appoggio di autorità
d'annunzio, iv-2-302: arringò, non senza un certo sfoggio di eloquenza fiorita
disolati cavalieri in ispagna..., non fu più manifesto segno del futuro trionfo
scrive per una r sola, e non come anticamente con due e significa non solamente
e non come anticamente con due e significa non solamente correre una lancia giostrando, ma
d'annunzio, iv-2-302: arringò, non senza un certo sfoggio di eloquenza fiorita
più al sentirlo aringar la sua causa, non gli seppe negar la licenza e la
per mostrarsi a'nemici senza paura, non credendosi venire a battaglia, stando aringati
fortunosi casi. machiavelli, 91: mai non si debbe con parte delle sue forze
tu vieni ad arristiare tutte le forze e non tutta la fortuna. grazzini, 3-189
volte arrischiare qualche cosa, perché chi non risica non guadagna. tasso, 7-62
arrischiare qualche cosa, perché chi non risica non guadagna. tasso, 7-62: e
: e disse a lui rivolto: -ah non sia vero / ch'in un capo
tutto! / duce sei tu, non semplice guerriero. idem, ii-8: non
non semplice guerriero. idem, ii-8: non vo'che mi paia né fatica né
gran fallo sarebbe nell'arte del campo il non arrisicar poca semenza o picciol numero di
accertarsi s'elle provino in un terreno non mai ridotto a cultura. segneri,
l'opera senza forza,... non sono disposto d'arrischiarla in un pubblico
, 98: fattomi poi grande egli non voleva arrischiarmi sulla groppa d'un ronzino che
il cuore pensando che prima di coricarmi non avrei più potuto fissar gli occhi ed anche
occhi. pratolini, 2-201: egli non arrischierebbe l'amicizia dei fattori, coi
, 2-126: se arrischiavo un giudizio, non ne teneva nessun conto.
allato. ma pure... non s'arrischiò. idem, dee.,
., 7-9 (205): non consiglierei io alcuna che dietro alle pedate di
qualunque uomo di mangiarlo si arrisca, non è sì strano, parlare di ucelli
parlare di ucelli che egli a pieno non lo intenda. alamanni, 6-6-133:
lo intenda. alamanni, 6-6-133: non si arrischia il meschin drizzar la vista
meno col giudice del maleficio; così non si truova chi si arrischi di avere
odo: brigate; tosto dentro, non mi fare stentare, o chiave, di
o chiave, di grazia. chi non s'arrischia non guadagna. c. dadi
di grazia. chi non s'arrischia non guadagna. c. dadi, 3-108:
maiordomo si partì, e l'ebreo non si arrisicò a correrli dietro e strepitare
dolore, e bestemmiare / vorria, ma non s'arrischia di parlare. baretti,
qualcuno dal vostro canto dell'alpi, quasi non m'arrischio a chieder novelle de'miei
già perduti tanti! manzoni, io7: non s'arrischiando di demolire pubblicamente l'edifizio
e che proponeami di darle alla luce, non si può credere quanto si affaticarono alcuni
pubblicare quel libro. leopardi, i-13: non ci arrischiamo di scostarci non dirò dall'
i-13: non ci arrischiamo di scostarci non dirò dall'esempio degli antichi e dei
far cosa, che 'rischiarsi '. non si direbbe, cred'io, '
il figlio..., ma egli non si arrisicò mai a confidarle il segreto
. nieri, 359: ai primi freddi non lo vorrei conoscere; e s'arrisica
s'arrischi, incerto, al volo, non è per me che una foglia,
mi guardai attorno, per assicurarmi che non ci fosse suo marito, e m'
respingere due cappuccini colla magra scusa che non si conoscevano. 5. rifl
. petrarca, 83-3: se bianche non son prima ambe le tempie /.
tempie /... / securo non sarò, bench'io m'arrischi / talor
se la fama de la sua cortesia non m'avesse porto ardire. redi, 16-ix-365
sp., 1 (19): non si curava di que'vantaggi, per
oro del mondo. dossi, 105: non si arrischiava, al caffè,
è dopo tutto molto comoda per chi non sa arrischiarsi nel largo mondo.
largo mondo. frocchia, 80: io non potevo arrischiarmi né al vento né
azzardo. varchi, 18-2-261: non solo nella mercatura,... ma
molte volte è riuscito o di non essere stati scoperti, o di non averne
non essere stati scoperti, o di non averne avuto castigo. marino,
). giulianelli, 1-53: finché non si saranno potuti vedere i suoi lavori
, le quali gli si danno, non sieno troppo arrischiate. 3.
segneri, iii-1-46: la nostra salute non è negozio di agevole riuscita; è un'
i lecci e le felci del parco, non si riusciva a capacitarsi che gente arrisa
e par che tutto governi con intelligenza non arrivabile. = deriv. da arrivare
, 5: la città di lucca, non tutta cattolica, per l'arrivamento del
. dante, inf., 13-1: non era ancor di là nesso arrivato,
., 17-78: noi eravam dove più non saliva / la scala su, ed
, / che senza spirto a morte non arivo. machiavelli, 12: [
arivo. machiavelli, 12: [non] si potendo... alla virtù
, acciò che, se la sua virtù non vi arriva, almeno ne renda qualche
, si fuggirono. michelangelo, 83-3: non ha l'ottimo artista alcun concetto,
/ ch'un marmo solo in sé non circoscriva / col suo soverchio, e solo
. campanella, 2-121: l'uomo non si contenta della vita presente, ma pensa
quello scriveva. segneri, ii-539: non si arriva alla laurea senza conflitto; non
non si arriva alla laurea senza conflitto; non si merita il premio senza fatica.
senza fatica. magalotti, 21-127: ancorché non sempre per l'esperienza s'arrivi alla
o l'altro raggio della immagine sicché non arrivi alla lente, e sia anche il
/ dietro la terra, ove occhio non arriva. nievo, 71: ma quanti
... poteva arrivare alla conoscenza ma non alla penetrazione delle cose storiche o artistiche
. banti, 6-96: se pompeo non le arrivava alle spalle, chissà come
s. v.]: con costui non c'è da cavarla pulita. gli
e picchia. cioè picchia addirittura. non sta a dir niente; fa subito di
. ariosto, 2-13: fuggendo non avea fatto via molta, / che
le erano cadute sul petto; ma non ci arrivava. soffici, 6-177: abbassatomi
le mani in certi punti dove lei non arrivava (era di statura molto bassa
parte la investigazione delle cause prime che non è da noi l'arrivarci. tommaseo-rigatini
: imprendere opera per poi confessare che non ci si arriva, è presunzione. alvaro
c. dati, i-402: la natura non fa camminare tutto quanto l'alimento.
guazze e con certe scossarelle, che non arrivano a bagnare il terreno per quello
ch'io tengo è così ristretta che non arrivo mai a poter pagare quello che alla
quel muro, un filo d'ombra che non arrivava a riparare fino alla punta neanche
piedi, a toccare, l'albero non ramificava. soffici, v-1-635: è abbastanza
, i-412: questo granello di polvere che non arrivo a stropicciar via dall'angolo della
: ma il dolce declino di quei colli non arrivò a mitigare la straordinaria severità,
panzini, iii-808: in governo di demagogia non c'è gran posto per renato serra
. e se egli fosse arrivato, non sarebbe più stato renato. soffici, v-1-608
strano, che dove precisamente voglia arrivare non lo sa nemmeno lui. 5
molti gli affetti a'quali le parole non arrivano. alfieri, 52: gran pittrice
guicciardini, ii-206: de'quali il primogenito non arrivava al decimo anno. celimi,
bene assai, otta fu; ma non credo che gli arrivino a dodici ducati.
spalle. baldinucci, 14: la scala non arriva a'ponti;...
a'ponti;... la corda non arriva alla taglia. bontempelli, 8-25
le braccia. tozzi, 2-30: finché non era proprio inverno, portava soltanto un
i panni, e trovando, ch'e'non arrivavano, entrarono tutti in gran timore
di mia zia: che in casa non manchi il vermuth da offrire alle visite
iddio ci è; né arrivandogli nuovo non si spericola né perde tranquillità.
un peccatore, che la sua morte non gli arrivi improvvisa, ma che gli lasci
premio arriva. anguillara, 2-212: più non temea che potesse arrivarmi, / né
b. davanzali, ii-271: io non ardirei rispondere di mia testa a sì
sì grave quistione, convenendo dire o che non ci siano più quelli ingegni, se
siano più quelli ingegni, se noi non possiamo arrivarli, o che noi siamo
che noi siamo di poco giudizio, se non ce ne cale. tasso, aminta
: gettando alcuna cosa al compagno, non con più forza bisognerà tirarla, per arrivarlo
arriverollo. mazzini, ii-168: e non vede sulla terra se non uno scopo e
ii-168: e non vede sulla terra se non uno scopo e una via per arrivarlo
gadda, 2-21: camminavano le strade non sempre diritte, ma savie a condurre e
e... benissimo conosceva di non potere arrivarle a quella bellezza e virtù
n'è un'altra ancor, ch'io non arrivo, / ch'è quell'assalir
note al malmantile, 9-3: io non arrivo, cioè io non arrivo col mio
9-3: io non arrivo, cioè io non arrivo col mio giudizio a intendere.
, / ma 'n su la riva non trasse la coda. boccaccio, 3-2-330:
meglio a guardare a codeste bruciate di non le arrivare troppo, al solito.
.. se nella prima arrivata loro non son prese da chi le attende. vasari
di cui riportate gli apprezzamenti su cézanne non ancora arrivato, non contano gran cosa
apprezzamenti su cézanne non ancora arrivato, non contano gran cosa. idem, v-1-607:
parve male. machiavelli, 3-197: egli non fu giammai femmina peggio arrivata di me
arrigo. gelli, iii-14: se e'non fosse il bene ch'io voglio a
, che poca, anzi veruna speranza non vi avesse per camparlo, fece intendere
, vi-42: la filosofia... non gli discreditava punto questo dio o contradetto
discreditava punto questo dio o contradetto o non arrivato dall'in- dagazione di quest'istessa
sole, parlando ad un secondino, non potei fare a meno di gridare: «
la lingua perché capii che quell'arrivederci non ci voleva: poteva sembrare che io
significare che si vuole troncare una conversazione non gradita, che si vogliono evitare spiegazioni
ironico, per finire un discorso e per non le dire più grosse, cantasi
siamo, / l'italia italia, e non vo- gliam tedeschi; / vogliam
e di cervello, / e non vogliam tedeschi: arrivedello. arila, 39
missionari... al primo arrivo non avevano notizia alcuna del linguaggio dei vicini
doveva celebrare tra suocero e genero, non era stato più alle mosse. deledda,
: quell'ansia di prima si chiarì non per paura ma per disagio all'idea di
arte è un punto d'arrivo, non un punto di partenza. soffici, v-1-556
vegghino e riscontrino che a'detti lavori non vi sia stato lasciato rosette bianche,
ii-47: la musica a lungo, se non t'arrobu- stisci di più quadro
poco morire. pallavicino, 3-243: non v'ebbe sermon latino, perché il martirano
per la stemperanza della stagione, che non potea formar suono di voce.
essere compiuto solo se re e torre non sono ancora stati mossi, non ci
e torre non sono ancora stati mossi, non ci sono pezzi interposti, e il
sono pezzi interposti, e il re non sia o non venga a trovarsi sotto
interposti, e il re non sia o non venga a trovarsi sotto scacco):
cultivati e fra le porche stannosi, non come gli altri, i quali ogni vile
con gran confusione, dir cose che non stanno né in cielo né in terra
favellando dice cose grandi, impossibili o non verisimili,... se fa ciò
capire per il solo suo suono e non per le parole che pronunziava. viani
può uno per catarro arrochire, e non avere per solito voce roca. anco attivamente
godo della compagnia, / godo di non pensare a un paradiso, / diverso troppo
che anche se saliva di tono, non si arrochiva mai. = deriv
perché il cane è arrochito e quando non è più arrochito, il cane ritorna cane
capelli erano appena bigi, la voce non le usciva così arrochita dalle labbra mence.
s. v.]: l'arrogantare non è il più vantag gioso
quello che h altri sentono di lui, non solamente è di persona arrogante, ma
l'arrogante vede uno di cui egli non fu mai offeso, e reputalo nulla e
leone ebreo, 102: questo suo parlare non solamente mi par mendace, ma ancora
dal mondo questo superbo ed arrogante, che non stima né dio né gli uomini.
scarlo e prenderlo. caro, 15-i-247: non son tocco da sì arrogante ambizione.
più diritti, più averi ch'e'non merita; o, se li merita,
modo sconveniente. giusti, i-424: non sono stato né sarò mai tanto arrogante
io gli dissi: « lascia stare, non è roba per te ». e lui
, 176: io il qual non mi conosco un di que'bacalaron vellutati
se volessi farmi magister di un villaggio non mi sarebbe dato. manzoni, pr.
di sé ch'era impossibile... non ammirare. morante, 2-30: e
michea. segneri, ii-420: per non avere a cozzare solennemente con un arrogantaccio
: per che notare si puote che non d'arroganza, ma d'umilitade è vocabulo
: arroganza e dissoluzione è se medesimo non conoscere, ch'è principio ed è la
l'arroganza s'attribuisce falsamente quello che non ha. idem, 191: è
sopra gli altri. boccaccio, i-340: non è atto d'umiltà l'altrui cose
riputarsi più degno e maggiore che uomo non è; d'arroganza nasce ira..
questa deliberazione, fu udito dire, non pensando lui essere udito: -s'io vo
perché di sì bella e gentile cosa non ero degno. machiavelli, 158: [
bene sta: il consiglio de'poveri non è accettato; e: il tale
a suo senno; e: il tale non mi ascolta: come se il richiedere
il richiedere che altri ubbidisca il tuo consiglio non sia maggiore arroganza che non è il
tuo consiglio non sia maggiore arroganza che non è il voler pur seguire il suo
ii-273: si fa bello del suo non sapere né manco l'ortografia della lingua in
è l'arroganza: la quale per altro non si può sempre affrontare; la ti
proprio merito o è pretesa di cose che non vi spettino, o è maniera di
siano, tale che dimostri essere da voi non solo bramata, ma richiesta l'attenzione
, iv-2-411: l'arroganza delle plebi non era tanto grande quanto la viltà di coloro
e nella terza entrò con arroganza: / non trova cavalier che gli risponda, /
). attribuirsi, pretendere ciò che non spetta, (o più di quel
, 1-536: venere allor soggiunse: io non m'arrogo / celeste onore. anguillara
costume, / per arrogarlo al suo non vero nume. b. davanzati, ii-388
francia. galileo, 541: io non mi voglio arrogere di risponder così fondatamente
che risponderebbero. malvezzi, iv-272: non hanno ad essere difesi i sudditi,
. chi se lo arroga, se non è, lo vuol diventare. c.
ingegno divino. magalotti, 9-1-101: non ritrovo esplicitamente, ch'ei s'arroghi l'
poveruomo per arrogarmi o accettare maggioranze che non m'appartengono, e per aver in
da chi, e quante volte, ma non si arroghino di dar sentenze sulla bellezza
garmi dritti di cittadino e parteggiare in paese non mio, dove vedo religiosamente e lietamente
linguaggi: ella [la natura] non vede: / e l'uom d'eternità
, iii-1004: lo scriverle ancor io, non è perch'io m'arroghi di poter
. tommaseo, 1-447: ma io non osai mai arrogarmi il titolo di suo
s'arròga di metter bocca in cose che non lo concernono; e il metter bocca
che molti di coloro che s'arrogano non sono arroganti: lo fanno e non
non sono arroganti: lo fanno e non lo dimostrano. b. croce, i-3-90
arrogano di filosofare con le loro classi che non sono categorie, coi loro pseudoconcetti che
sono categorie, coi loro pseudoconcetti che non sono concetti. malaparte, 10-12:
malaparte, 10-12: i miei poveri napoletani non si arrogavano il diritto di sentirsi un
. dir. rom. adottare una persona non sottoposta alla patria potestà di un'altra
un nuovo vincolo di famiglia là dove non era, stimavasi atto di sovranità in
: arrogazione, l'atto per cui chi non aveva padre, si dava nella potestà
dice: figliuolo tu peccasti, or non vi arrogere più; ma priega de'
scioglia. sacchetti, 212-79: mai non mostrò di saperlo, per non arrogere
: mai non mostrò di saperlo, per non arrogere li scorni e le beffe al
io sono molto lieto che gli altri non abbiano danno quant'io, e sono
che mi farebbe più tristo ch'io non sono. giovanni da samminiato [petrarca
via aver posto, ma nulla, per non arrogere a suo danno, dir voleva
: tutto quello che vi si arrogerà non potrà essere altro che portare acqua alla
però lo pregavo... che lui non volessi arrogere un maggior male al gran
avevo. della casa, 576: non dee adunque l'uomo avvilirsi, ne fuori
in me più stanche e dome, / non sono eguali al dolor mio le glorie
contro lo stato. arrogi che egli non mostra il dovuto rispetto verso giove.
, 1097: ma [quella moltitudine] non se l'era composta lui, non
non se l'era composta lui, non era andato, né aveva mandato a arrolarla
sp., 26 (456): non poteva che ripetere certe voci in aria
arruolai volontario. bontempelli, 8-92: non mi sono arrolato perché ero in prigione
arrolando io tra i beni l'essere, non debbo escluderne la sostanza. redi,
, v-84: la fortuna... non solo gli si mostrò poco amica nelle
il suo esercito accrescere, ed antivenire le non ancora arrolate legioni, in piena notte
con così continuo duolo ti ripercuoti e non ti riposi? idem, 21-1 (364
, 1-3-207: lasciando i luoghi, che non ammettono tali diligenze per la loro scoscesa
, e lavorati, le pioggie, non trovando ritegno, hanno dilavato e devastato
al figur. beltramelli, i-55: non mai, come in quella sera, la
et impostò lo archibugio, salvo che non si trovò allato la miccia. 3
perpetuo sbraitare contro le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa
la cosa va tutta al rovescio; non trovando un cane che li voglia,
per campare alla meglio. -quei ragazzi non la fanno bene avere, ed ella
dolci arrossamenti. giocosa, 39: non recava altre segno delle sopracciglia che un
. giusto de'conti, i-93: chi non sa come amor punge et assale,
fiotto sgorgante dalle ferite de'mostri azzuffati non restava mai, anzi cresceva in fiumi
terreno. anche il mare / tra non molto sarà come il fuoco, avvampante
natura, / arrosciase la misera, non so con che tentura. crescenzi volgar.
che rimanevano aperti e puri, che non si infiammavano, che non si
che non si infiammavano, che non si arrossavano. beltramelli, i-394: due
dante, par., 27-54: non fu nostra intenzione... /
. petrarca, 152- 11: non pò più la vertù fragile e stanca /
il conte, che del suo difetto non si era ancora mai avveduto; udendoselo
, 5-12: questi estremi accenti / non proferì senza arrossarsi in viso, /
vostra altezza, come ho a scrivere, non senza molto rossore potrei ragionare: ma
rossore potrei ragionare: ma la scrittura non arrossa. viani, 14-441: la donna
! 0. rucellai, 2-2-13-217: orsù non per diana tempo, dite
vi risponderò s'io saprò, e non sapendo non mi arrosserò a confessarlo.
s'io saprò, e non sapendo non mi arrosserò a confessarlo. =
vederli germogliare, fiorire, dar frutto, non è meraviglioso? e di autunno quando
giovane, 10-909: ell'è arrossita: non ti dubitare, / ch'e'non
non ti dubitare, / ch'e'non infragne d'amor lo scudiscio. marino
foscolo, ii-2-45: l'applauso se non prorompe universale e spontaneo dalla voce e
di farlo vergognare... se non solamente il vergognarsi e l'arrossire.
.. arrossì peraltro senza rimorsi perché non le pareva di aver violato nessuno dei
medesimo arrossisco. guarini, 134: non t'arrossire, / non t'arrossir,
134: non t'arrossire, / non t'arrossir, ché questo è mal
: m'era dolce conversar con persone che non arrossiscono dell'essere e del mostrarsi cristiani
con la maggiore sicurezza del mondo: io non sapevo e non potevo parlare. sbarbaro
del mondo: io non sapevo e non potevo parlare. sbarbaro, 1-267: di
/ spira più dolce odor, che non riceve, / faria nuda arrossir l'
pulci, n-12: dicea rinaldo: -ignun non mi s'accosti, / ché gli
fra giordano, 1-243: questi cotali non si sanno bene arrostare dalle mosche,
quel bordon grosso, / a chi cogliea non valea altretale. pulci, 7-19:
, / che in quel punto la rosta non avessi, / coi guanti arrosta
/ coi guanti arrosta, e vento non le manca. caro, 5-309:
bene. aretino, iii-58: non ponete bocca nel babbo, se non
: non ponete bocca nel babbo, se non volete che lucifero v'arrostica.
ch'era proposto, subito per non perdere quella sua arosticciana o carbonata che
che quel fabrizio /... / non arrostiva rape intorno al fuoco. settembrini
. varchi, 23- 290: non solamente abbronza quegli, i quali hanno a
arrostisce. marchetti, 2-182: io non intendo il come / duro non sia tesser
io non intendo il come / duro non sia tesser nel fuoco ardente / arrostite
da prender guardia, che 'l campo non si semini insie- memente di diverso seme
tare cristo... non gli recò gran cibi né grande beveraggio,
gran cibi né grande beveraggio, non gli recò vernaccia, né capponi, né
né arrostiti, ché sapea che non li avrebbe presi. bencivenni [crusca]
sopra la brage con maneggiarlo sempre, acciò non s'abbruci,...
3-77: bisogna avvertire... di non levar crude quelle cose che debbono esser
e scialano. nievo, 92: non era martirio bastevole pei miei denti che di
arrosti, me ne dispiacerà, ma non porterò legno all'incendio. 3
coro. fagiuoli, 1-2-47: or io non mi curo di questa sorta di nobiltà
di clelia, ma che il fumo non è arrosto. -giungere più a
le fiamme salivano... e non volendo fare la fine del piccione arrosto,
arrosto. lippi, 4-60: perché non vi fu scampo né riparo, / ch'
, / ch'ei fra le fiamme non si muoia arrosto. 5.
] galantemente lardare e cuocere arrosto e non allesso, mosterrete che non siete un cuium
arrosto e non allesso, mosterrete che non siete un cuium pecus di melibeo.
cotti. grazzini, 2-330: se non fussi il lardo, che varrebbero i cibrei
puccio che avea, ma non sì che per non portare la pianella,
che avea, ma non sì che per non portare la pianella, per arrota non
non portare la pianella, per arrota non gli venisse il mal de'denti. della
acqua, i di lei corpicelli, non essendo già sferici, ma angolari e
fabro quando hae fatto il coltello, se non lo arrotasse, e non gli desse
, se non lo arrotasse, e non gli desse il taglio, non varrebbe neente
, e non gli desse il taglio, non varrebbe neente. scala del paradiso,
come suol marmorea rota, / che lei non taglia e pure il ferro annota.
saette aurate / raro impiagano ancor, se non l'arrota / fortuna a la sua
altare, avete detto allo schiavo: non t'attentare di sorgere. carducci,
e rivoltandolo sotto la goccia, che non ci vide entrare. -per simil.
.. / a pieno altrui di penetrar non lice. baldinucci, 98: queste
i-io: si sentono ora dislogare tossa, non altrimenti che se fossero su un'eculeo
, mi dolgo, m'arroto per non esser giunto prima. 5.
ed in forma d'una ruota, non dalla parte del calcio ma della testa
canti, 3-54: come si arruota e non ritruova loco / né in ciel né
etemo anotare dei castelli d'acciaio che non fanno che un gesto solo, un unico
e le mogli anotavano gli occhi, e non avrebbero avuto bisogno neanche di pronunciarle,
di colui son tanto bone, / che non han tema di brando anodato. firenzuola
etna, per racconciarmi la folgore. non anderà guari e avrà bisogno che sia
i-537: la differenza, se mai, non istà nel fondo della lingua, ma
redi, 16-iv-338: la faccia disegnare non da qualche imbiancatore o da qualche arrotino
arroto in questa faccia [di libro] non era però di nicistà. 3
la terza ancora, se non superiore, certamente eguale all'una e
per- ch'elle siano arrendevoli, se non hanno a stare ferme non s'ingessano
, se non hanno a stare ferme non s'ingessano, attesoché il gesso vi crepa
meglio i boccoli che il suo riposare quieto non aveva eccessivamente scomposti. moravia, vii-84
su e arrotolata intorno alla vita, per non sporcarsela. deledda, ii-790: passò
un numero più semplice (ma che non lo altera sensibilmente). leggi
un po'di più e si rimproverava di non aver arrotondata la grassa mercede. c
gruzzolo, a difender la dote, non lo sono altrettanto a costituire e a
*. pratolini, 8-42: e siccome non aveva nascosto d'essere stato contadino,
soggezione, le facce sono smorte e non si sa dove guardano, i re
, e si esacerba, e non trova sfogo adeguato). f
là dentro a quei ferri: / non c'è dunque pietà per l'uom che
pananti, i-76: e il medico non vuol ch'io m'arrovelli. manzoni,
tanto più s'arrovellava, si vergognava, non poteva darsi pace. settembrini [luciano
[luciano], ii-3-13: il parassito non ha cuoco con cui si arrovelli,
ha cuoco con cui si arrovelli, non campi, non case, non danari
con cui si arrovelli, non campi, non case, non danari che dieno rammarico
arrovelli, non campi, non case, non danari che dieno rammarico se li perde
: è consigliabile... di non arrovellarsi per cose che sono remote della
su una divisione coi decimali, die non tornava. beltramelli, iii-1188: [i
iii-87: come ell'è in casa, non resta mai di gridare e d'arrovellare
: ch'i'arrovelli, / s'i'non mi son sentita / tutta rimescolar da
: ma l'appetito che voi dite, non è egli parte d'amore? -sono
spalmavano le corone dei proiettili perché questi non arroventassero entro la volata del pezzo. pratolini
saba, 36: pure a me non dispiace acor quest'urto / soldatesco, quel
di ferro che arroventati d'un subito non raffreddano più. d'annunzio, iv-2-10
al figur. nieri, 358: non c'è altra cosa che arroventisca la lingua
s'arroventisce. tommaseo-rigutini, 65: corpo non tanto arroventato quanto bisogna all'uso da
quanto bisogna all'uso da farsene, non lo dirò arroventilo; né corpo appena messo
possa altresì denotare più pieno effetto. corpo non tanto arroventato quanto bisogna all'uso da
arroventato quanto bisogna all'uso da farsene, non lo dirò arroventilo. idem, 67
perché lo percote nel petto, se non fussi ch'elli abbassa la destra o la
, 350: tutto infuriato il gentile amadore non corra loro addosso, e non le
amadore non corra loro addosso, e non le arrovesci per terra. p. del
per la romagna. salvetti, 92: non recate bicchieri arrovesciati, / né pari
. idem, 246: ma al giovane non garbava forse questa facile rassegnazione, e
a rovescio. allegri, 115: non se ne raccapezza nulla quasi, se
se ne raccapezza nulla quasi, se non arrovescio. arrozzire, tr.
cielo, / sparsi di prue che non vedran mai porto, / stendonsi i mari
part. pass, di un verbo arrudare non docum., formato sul lat.
. giusti, iii-314: costoro non sono né repubblicani né demagoghi; sono
verga, i-219: d'ora innanzi non ci saranno più amiffapopoli, né oppositori,
monte, / per la grand'ira non trovava loco: / arruffarseli i crin
, gentilissime le sue foglioline. io non provai se a mirarla con occhio bieco
che se un taumaturgo sceso dal cielo non m'aiuta a trovare il bandolo della matassa
, mentre sarebbe necessario stringersi tutti e non aver dinanzi agli occhi che il bene della
, 166: che di giuda il leon non anco è morto; / ma vive
scompigliarne i fili, in modo che non si trovi più il bandolo. -al figur
momenti patologici, e che ad altro non servivano se non ad arruffare di più
, e che ad altro non servivano se non ad arruffare di più la matassa.
e arruffate. tommaseo-rigutini, 1126: arruffalo non è rabbuffato. i capelli rabbuffati sono
negligentemente, o, insomma, perché non disposti nella linea della loro dirizzatura;
piccole osservazioni. ma ci credete? non le so mettere sulla carta. saprei
iii-425: all'ultimo boccone... non parlava più, aveva le idee arruffate
arruffata e barbara; e, fiera, non mendicava l'amicizia che io le rifiutavo
badate agli arruffatori, perché dalle discordie non viene altro che male. arruffa
soffici, v-1-389: il pittore, non sapendo come cavarsela con la parte posteriore
così arruffianati da dilicatezza di pittura, non s'aspetta a quello architettore che si
giusti, ii-292: il quadro non mi piace... mi pare un
. giusti, ii-327: se mai non ti risposi, non me l'imputare
ii-327: se mai non ti risposi, non me l'imputare a mancanza d'amicizia
me e digli che questo arruffìo di cose non mi scema la speranza di vederci contenti
sconcia, / perché il ventre già molle non arrughi. idem, [tommaseo
, gesso e pece liquida, acciò non arrugginisca. varchi, 13-46: è
sua pochissima umidità rade volte arrugginisce o non mai. a. f. doni,
, che adoperandosi divien lustro, e non si adoperando arruginisce. campanella, i-1-130:
tutte le cose innato, quando esce non tira la parte impura, qual non
non tira la parte impura, qual non ha. segneri, iii-3-289: il bronzo
ha. segneri, iii-3-289: il bronzo non è mai più disposto ad arrugginirsi,
.). giusti, ii-3: non vedo l'ora di tornare a firenze,
girolamo volgar., 1-17: quel tesauro non può ladro imbolare, né tignuola mangiare
ruggine arrugginire. deledda, ii-493: non ha voglia di parlare; la solitudine
[dice l'insegnante], il letto non ti ha arrugginito ». = deriv
. boccaccio, i-214: con non poca fatica, per gli arru- giniti
498 (327): le arselle non racchiudono sabbia come le telline e però a
imparò, anche, a mangiare cose che non s'eran mai mangiate:..
, / a rimpalmare i legni lor non sani, / ché navicar non ponno;
lor non sani, / ché navicar non ponno; in quella vece / chi
132 [inf., 21-7]: non altrimenti bolliva quella pece qui che si
e'legni, l'inverno, quando non si navica, accioché sieno acconci la
a quella che bolle il verno, quando non si naviga, a vinegia ne l'
di pece, stoppa e chiodi i loro non sani e difettosi legni, a ciò
loro, che nell'arsenale di venezia non credo mai che ne sieno tante.
offre lui pure una qualche battuta tecnicistica: non molto, se ben ricordo: e
, che l'aria teme, / non l'armerian cento arsenali insieme. baretti
arsenali, onde riporre quegli attrezzi, non è cosa da farsi in fretta. botta
in quell'altro un'armeria; e non istettero contenti finché non ebbero compiuta una
armeria; e non istettero contenti finché non ebbero compiuta una tela continua di fortezze
un'infinità di cose gravissime, ma che non facevano al proposito. palazzeschi, 4-50
palazzeschi, 4-50: le due ricamatrici non si muovevano mai dal loro arsenale intorno
gran golfo,... e non meno per la qualità e numero de'
insieme adoprare; onde in quell'atto non può essere a posto ogni cosa).
, giuridici, morali; insieme, non sempre ordinato, di leggi, di codici
certe autorità d'arsenale avevano comandato che non si dovesse mettere in opera nel lavoro
in opera nel lavoro della fregata se non uno al giorno di certi legni principali
operanti. targioni pozzetti, 12-9-50: non si era saputo fonder bene la rena,
bene la rena, ed impedire che non volasse via insieme con gli zolfi rapaci
meno buono. pulci, 25-112: ma non mostrò che l'ha nascoso, e
sua pirotechnia scrive vannoccio mio compatriota, non si fa d'orpimento per solimazione, ma
morder può, né vuole, / che non fa mira a specie sovraumana. /
s'invole. nitri 245: se non è vero (agguantò la fetta della polenta
, e cominciò a divorarla) se non è vero, mi sia arsenico!
guarda che prigioni, rovine e arsioni, non si potrebbono narrare. non metti /
arsioni, non si potrebbono narrare. non metti / ancor gli piedi nell'arena arsiccia
arsiccia l'arsione / accadde egli era andato non so dove, / di lungi.
: pioveva tre quattro papini, non da o settimane or ch'immenso il
del papa, 1-2-262: quindi di non pochi malanni. nascono le amarezze di bocca
dal sole. fagiuoli, 3-4-35: io non vo'bere a ufo, ma qualcosa /
monti onde il gran nilo spiccia, / non dovrebbe trovar posa. manzoni, pr.
è nella gola: viene da sete non facile a spegnersi o dal calor della febbre
arsiccie fauci / la man ancóra non conoscevano if sale amaro d'altre lacrime o
gli aveva messo indosso un'arsione da non dire. viani, 19-37:
, 868: io ardo, e tarsion non par di fore. 8.
dalle crepe della terra arsita, non hanno ancora messo portava in tavola
: è in esso [lapislazzolo] acuità non deriva daltarsina mediante l'eliminazione di due
arsa. io7: [il non baldinucci, osso nocciolo] delle
dì faccendo gran danno di ruberie, ma non d'arsione. 2. per
letame anche il grano, / e non serve guardare, e sarà tutto arso
cui egli si sentiva la gola arsa e non aveva un soldo in tasca entrò difilato
mi brucia e mi consuma! e non il refrigerio d'un'ombra, mai,
, che abitate nella grande città, non avete un'idea del senso di ristoro che
1-188: l'arsura lo prosciuga; non gli lascia sull'ossa che tendini e grinze
temperar l'arsura terribile di dentro, non c'era acqua e ghiaccio che mai
annosa d'altronde e squisita, da non trovar posa nel letto per l'arsura
messo 'n arsura, / sì ch'io non ho posanza. iacopone, 43-362:
, 71-28: oh se questa temenza / non temprasse l'arsura che m'incende,
sua via e, passando per altre parti non convenienti al suo fervore, arse lo
che vedeva giacere nell'arsura, e non parea che se ne curasse. s.
. bernardo volgar., 7-16: non ti fare compagno de'dimoni e della
o ristoro di questa arsura, e non la debbi avere. 5. ant
scottatura. marino, 355: io non so dir qual fato il re d'avemo
sciuto lui dilettarsi di bere, non solamente gliele cominciò a commendare,
la sentenzia di platone era che rettorica non è arte, ma è natura, per
vedea molti buoni dicitori per natura e non per insegnamento d'arte. bartolomeo da
« a chi la 'ntende, / nota non pur in una sola parte, /
fisica note, / tu troverai, non dopo molte carte, / che l'arte
, par., 8-108: se ciò non fosse, il ciel che tu cammine
producerebbe sì li suoi effetti, / che non sarebbero arti, ma ruine. buti
., 8-108]: arti cioè non sarebbono cose fatte con ordine e con ragione
arte è quella, intorno alla quale non solamente l'opera manuale, ma ancora
5-1-489: l'arte umana / altro non è da dir eh'un dolce sprone,
ascoltano, tacciono, apprendono, non operano, sino che l'insegnanza ed esperienza
l'insegnanza ed esperienza dei vecchi non gli renda addottorati. suppliscono coll'arte
ebbe a dire, che se questo flusso non veniva spontaneamente per moto della natura,
lavoro. muratori, 5- iii-58: non come l'arte richiede e l'argomento,
contuttociò, cantandosi questo, il poeta non conseguirà giammai il fine della tragedia e
arte: / a chi altamente oprar non è concesso / fama tentino almen libere
b. croce, ii-6-392: l'arte non è lavoro di riflessione e di logica
, è la stessa vita; e perciò non è arte; a quel modo che
; a quel modo che il sogno non è sogno finché si dorma. insomma
contenga e perciò lo giudichi superandolo, non è sogno; così d'arte non si
non è sogno; così d'arte non si può parlare se non si assume
d'arte non si può parlare se non si assume a contenuto di un giudizio che
si assume a contenuto di un giudizio che non è più arte. questa tela che
arte. questa tela che è l'arte non si può vedere se non fermata in
è l'arte non si può vedere se non fermata in una cornice; e l'
; e l'arte è nella tela, non è nella cornice. soffici, v-1-212
razza, di stirpe, di provincia, non hanno nessun valore nell'arte. landolfi
essere tale anche se competente a giudicarne non sia che una sola persona al mondo e
: a un'umanità riscattata dalla morte non conveniva più un'arte tutta impressa dal
. idem, purg., 11-81: non se'tu oderisi, / l'onor
e maggior pittor che quelli che bene non posseggono la scultura. grazzini, 4-180
e condotta l'opera a perfezione, non con uno stento di passione crudele.
il primo oggetto che si pongono innanzi non è immediatamente quello dell'arte o quello
, ma un artefice o uno scientifico, non già il più grande, ma il
e spezie. algarotti, 1-239: non pochi debbono essere stati più di una volta
carducci, iii-24-281: la poesia dunque non muore; l'arte della poesia muore
si sono disgiunte. papini, 8-247: non c'è dottrina, arte, filosofia
di lavoro. d'annunzio, iv-2-1041: non acque, non ombre, non arte
annunzio, iv-2-1041: non acque, non ombre, non arte agreste di festoni e
: non acque, non ombre, non arte agreste di festoni e di ghirlande;
diventaste eterni in queste carte, / ma non han tanta forza i versi miei,
miei, / e al volo del pensier non giunge l'arte. gobetti, i-12
la sua arte [di giovanni bellini] non è facile: non è il dramma
giovanni bellini] non è facile: non è il dramma di mantegna ma piuttosto una
o dall'altra provincia d'italia, dove non sia arte ma tutta natura. baruffaldi
] tutto è arte e poi arte, non c'è più quasi niente di spontaneo
cinematografici. muratori, 5-iii-65: così non facevano anticamente gli attori scenici, i
arte. dante, 47-95: con rei non star né a cerchio né ad arte
cerchio né ad arte, / ché non fu mai saver tener lor parte. idem
del tutto accesi, / che ferro più non chiede verun'arte. passavanti, 37
assai, ponli a più arti, e non tutti a una, in però che
tutti a una, in però che non possono essere tutti d'uno animo. domandagli
stato meglio che 'l detto ser bonavere non fosse stato notaio, e se pur
863: a me che so'frate, non m'è lecito d'impiccare uno,
è lecito d'impiccare uno, però che non è mia arte; quella è arte
: la fortuna ha fatto che, non sapendo ragionare né dell'arte della seta e
ragione. canti carnascialeschi, 1-76: chi non è impronto o importuno, / né
/ piuttosto usi in altra parte: / non si vuol mai di sua arte,
arte nostra agevolmente, ma quelli dell'errore non può l'arte nostra sanare altramente.
caro, 6-29: si dice che chi non sa fare guasta l'arte. bruno
, ii-61: in ogni lavoro d'ago non abbia paura di renderla estremamente dotta,
abbia paura di renderla estremamente dotta, e non le lasci ignorare l'arte del cuoco
: per evitare il quadro di maniera non si può parlare dell'organetto, inevitabile
cominciò a girare, in migliore disposizione non fu che allora quando di là su discese
boiardo, canz., 115: non vale arte de apollo a la mente
mediante la quale gli uomini d'ogni tempo non possono vivere onestamente, non la può
ogni tempo non possono vivere onestamente, non la può usare per arte se non
non la può usare per arte se non una republica o uno regno. b.
, 12-11: e perché l'arte non ti dia fatica / di far argini e
arte del regnare, e tiberio cesare non si gloriava di cosa nessuna, più
imperfetta, ed il poema di virgilio non solo molto imperfetto, ma molto più
rispetti suoi che li stati d'italia non maneggino arme, ma con le arti della
del più potente. alfieri, 1-350: non dubitar: neltarte / di vendette maestro
arte di veritade, sicché di sua bocca non proceda parlare di falsitade alcuna. giusto
scoglio acuto / che se grand'arte non lo scansa, io temo / che
sappiamo porre insieme molte cose, ma non sappiamo l'arte di metterle insieme in
moderazione. panzini, iii-545: e non ti vinse mai la gioia dell'arte
purg., 4-80: « unquanco / non vid'io chiaro sì com'io discemo
arte alcuna trovare o imparare, se non mosso da diletto di recercare il vero
matera, e però con più arte / non ti maravigliar s'io la rincalzo.
ciò fallassi, / colpa d'amor, non già defetto d'arte. boccaccio,
accenna, e poscia altrove, / dove non minacciò, ferir si vede, /
: le volpi son tra noi molte e non sempre conosciute, e, quando si
pretesti. segneri, ii-221: forse che non si aiuteranno i demoni con tutte farti
si renda obbediente a credere, che non è possibile ottenere per via di arte umana
, che egli di quando in quando non abbia a provare qualche piccola indisposizioncella.
tanto le sue arti valsono che te non solamente, ma molti altri, che
: la... bruttezza il misero non conosceva, avendogli appannati gli occhi quelle
delle tue beffe e conoscialle; tu non ce ne potresti far più; e per
. pulci, 22-102: mala- gigi non volle gittar l'arte. lorenzo de'medici
tasso, ii-35: l'arte oratoria non ha per fine necessario il lasciar l'orazioni
medesmi porian saldar la piaga, / e non già vertù d'erbe, o d'
c. dati, i-383: archimede medesimo non teneva in gran prezzo l'arte meccanica
tolse a'mori stati grandissimi, oltre che non fu men glorioso per giustizia e per
-ant. arti mute: quelle che non si valgono della parola o del canto
de farti mute. menzini, i-128: non è vanto sovrano, / solo nell'
, trascurando ogni problema che a questi non ha diretto riferimento, e soprattutto disdegnando
. foscolo, v-179: le arti non solo imitano ed abbelliscono le apparenze della
conc., ii-388: le belle arti non fruttano tesoro. noi italiani ce ne
l'uno a l'altro, affermando, non che giotto fusse gran maestro di dipignere
belli e fecondi ingegni di coloro che non sono ottimati. tommaseo- rigatini, 414
nelle republiche servono alle arti meccaniche, non possono sapere comandare come principi..
. m. villani, 9-56: non ostante che da messer giovanni da oleggio.
petrarca, 270-62: dal laccio d'or non sia mai chi me scioglia, /
50: e chi dubita, che più non fia a le umane menti aggradevole una
: e'grandi... quando non si obbligano ad arte e per cagione ambiziosa
e ti nascondo ad arte / quanto non vo'di me tu sappia. sbarbaro
: « sei condannato? » « non signore: sono uscito due volte, ma
... dovrà essere un ignorante, non aver arte né parte se non forse
, non aver arte né parte se non forse politica, e andar tutto dì girelloni
.. -non ho arte né parte; non ho la pietra di una certezza su
, 14-376: lessi il cuore quando non avevo né arte né parte, sovente
è ingrato, perché ne fa arte e non ristora mai benifizio, che gli sia
che gli sia fatto,... non farà un uomo buono e valente,
, 146: fate un'arte, ma non quella di michelaccio; detto che trae
un mestiere, poiché, anche se non al presente, potrà essere utile in
che chi determina l'altre materie, non fa altro che mettere in arte le cose
vero mestiero, viveranno del loro, e non saranno costretti come molti di mendicare.
. fatto per opera d'arte, non di natura. a. cocchi
, che portava maggior pericolo, perché non vi era fortezza artefatta,..
, ma più forte. cosa artefatta, non solo è fatta molto risaltare dall'artifizio
5. sm. ant. opera non di natura, ma eseguita con l'
, 9-5-2: chi è que'che non sa, che a tutti gli artefici,
sono ordinati. cavalca, 9-7: non si potrebbe dir messa, se non fossero
non si potrebbe dir messa, se non fossero fabbri e arte fici
: benché ti levi molto tosto, non usare però d'uscire di casa se
usare però d'uscire di casa se non quando senti che'tuoi vicini e gli artefici
l'invidia è intra gli artefici, non per la somiglianza del mestiere, ma
artefici che lavorano in casa sua, e'non gli paga mai, e se dà
i principi artefici del governo publico, non potrebbon essercitare l'ufficio loro, se non
non potrebbon essercitare l'ufficio loro, se non avessero, come hanno gli altri artefici
18-41: e ben ch'oscuro fabro arte non molta / pór ne le prime macchine
il primo oggetto che si pongono innanzi non è immediatamente quello dell'arte o quello
, ma un artefice o uno scientifico, non già il più grande, ma il
di semplice rugiada per farne perle, non è ladro, ma artefice. algarotti,
in quando vi cadeano... e non per tanto infinitamente diferrivano dagli adulti artefici
cipii della sua autorità di giudice nel non saper far egli versi o nel farli
da s. c., 33-1-10: non è legge più diritta che gli artefici
, conv., iii-iv-7: e così non dovemo lodare l'uomo per biltade che
nativitade ne lo suo corpo, ché non fu elio di ciò fattore, ma dovemo
mago ministro e servo della natura, non artefice. monti, 3-351: artefice
quest'opra lor serve d'aiuto / non so s'ió deggia dir corda o capello
, i-288: il melos... non è per avventura meno soave nelle viole
il sangue spiritoso per tutto il corpo: non è vena che batte, come la
riportatore del sangue al cuore, ma che non batte. baruffaldi, 24: dan
ii-286: il bere ter- zanello e non vino, conservava la elasticità delle arterie.
iv-2-6: nelle rocce..., non un filo di verde, non un
, non un filo di verde, non un lembo di ombra: erte, come
per impeto della circolazione penetri dove non dovrebbe, e sia spinto nelle arteriuzze linfatiche
d'acqua dietro gli occhiali, egli non era che l'ombra del bel tronco
d'una volta. gramsci, 228: non so se l'arteriosclerosi possa esser detta
possa esser detta una manifestazione funzionale e non organica. marotta, 6-96: imparai ben
mettano qualche freno nel sangue arterioso, non che nel venoso. a. cocchi,
per li minimi loro cannelli arteriosi, non ha però ancora deposto tutte le qualità
, 2-223: e perché la vena arteriosa non tocchi il fegato, non è ragione
vena arteriosa non tocchi il fegato, non è ragione sofficiente, essendo che ella
boccaccio, i-462: e con non meno maestrevole verso l'udii, dopo
: provato questo del polo artico, non accade altrimenti provare dell'antartico. bruno
di questi poli a, perché trovasi non lungi da quelle parti del primo mobile che
ariosto, 34-55: pur credi che non senza alto misterio / venuto sei da
. nelli, 18-1-10: chi sa che non abbiano le giunture legate da qualche flussionaccia
anguillara, 14-115: la lingua articolar non può l'accento, / che scoprir suol
voce e 'l risona- mento; ma non già perché ciò addivenisse, cotesti organi
, 16-v-70: il male... non ha altra lingua che questa, ed
lo scalpitar breve e frequente, / non senza un tronco articolar di voce /
articolare le parole per pronunziarle scolpitamente, non è forse schietta, né di buon uso
strane parole, d'un linguaggio che non conosceva, sillabe che non saprà mai
linguaggio che non conosceva, sillabe che non saprà mai ripetere. palazzeschi, 1-32:
in questa poltrona, e le labbra non sapranno articolare, e il vestito comunicare
: articolò mentalmente: « la bellezza non conta *. aveva la gola arida,
vuol dirmi parole affannate misteriose, ma non può articolar sillaba. silone, 5-169
il suo pallore era già cadaverico e non riesciva ad articolare parola. =
vendere le loro merce... non usano parlare articolatamente, ma il sensale
moto. targioni pozzetti, 4-3: non ha la proboscide,... ma
movimenti. - per estens.: non rigido, snodabile. 4. zool
: quando altri sente qualche continua e non articulata voce, la immaginazione nostra si
. bruno, 3-888: il papagallo non ha egli l'organo attissimo a proferir
non direbbe più nettamente un uomo: * ave
ai suoni rajberti, 2-158: non mi ricordava più che appunto articolati
i peggiori sima, accucciata ma non domata in fondo a ciascun di
... e la voce non esce più in armonie articolate ma come
e queste chiameremo articolate-, e alcune non si possono scrivere, e queste chiameremo
si possono scrivere, e queste chiameremo non articolate. vico, 255: un
: il qual segno [la parola] non è altro che una voce articolata,
, 622: e quanto all'articolazione, non ve n'è bisogno, dovendo esser
dovendo esser i movimenti del tutto, e non di àlcune parti. o. rucellai
veramente la poesia, quan- d'essa non fa qualche utilità a que'popoli fra'quali
adoperata, si può dire ch'essa non sia altro, che un'articolazione sonora
nei giornali è ammesso dalla nuova crusca, non si vede perché debba rifiutarsi la voce
. e quando si comincia col distinguiamo, non si distingue più niente. cardarelli,
dell'articolista: mestiere difficile, che non ho ancora appreso. cassola, 2-281
articolo, particella brevissima del parlare, non ha declinazione alcuna, ma quale egli è
così il nome, come il pronome, non posson sempre dichiarare, se le cose
alla quale furono aggiunti tre articoli, non connessi nella capitolazione, ma posti in scrittura
ecc.]. algarotti, 3-53: non ostante la disproporzione che ci ha dalla
articoli del codice civile; il che non lo salvò dallo scrivere falso e affettato
articolo 429. palazzeschi, ii-627: non avete pensato che quell'uomo riformando il codice
salute e superando ogni umano discorso, non potevano per altra scienza né per altro
credo d'avervi già pregato un tratto a non ripetere quel falso articolo del nostro credo
di conservare la vita; e chi non adotta questo primo articolo, fa una
come una perversità ed una colpa, non era mai entrata negli articoli della sua
fra michele, 42: vedete che non è articolo di fede a credere che
da'pontefici romani. sarpi, i-12: non potendo il pontefice fallare nelle cose della
per dubbioso un solo articolo della fede, non è più fedele, per quanto pure
ma sapete che le promesse delli uomini non sono articoli di fede. leopardi, iii-197
di fede ch'io mai e poi mai non uscirò di recanati altro che mendicando.
, 2-24: vedendo che quest'articolo non terminandosi portava infamia e pericolo alla reina
., i-39: in tale articolo non penso sieno da lasciare le cose certe
le cose certe per quelle che certe non sono. tolomei, 1-63: non trattiamo
certe non sono. tolomei, 1-63: non trattiamo qui ora quest'articolo rettoricamente.
dovere. cesarotti, i-98: io non mi diffonderò più oltre su questo articolo,
lingua. compagnoni, i-35: io non fo che toccar di volo alcuni articoli soli
volte di scorrere articoli scritti da gente non solo ignorantissima del mestiere, non solo
gente non solo ignorantissima del mestiere, non solo priva del senso estetico, ma anche
dove parla del dire la verità: non nelle interviste o negli articoli. baldini
: fare un giornale d'argomento specializzato non è difficile come sembra. si seguono le
cacciarla di nido, perché barbara e perché non necessaria. rigatini-cappuccini, 18: articolo
al piccolo articolo di lusso... non s'immagina. pavese, i-105:
s'immagina. pavese, i-105: non ho più da impegnare che il fazzoletto.
, 3-92: or tu diresti: dunque non è licito, di parlare in nullo
di vegghiare, essendo lui sano, che non avere potuto dormire istando in sullo articolo
anco mandare certi arti- colucciacci, se non altro per entrare in vostra compagnia;
ut 'hic sapiens '. cum vero non coniungitur, demonstrativum pronomen est, ut
artieri, sanza i quali la cittade non potrebbe durare. velluti, 312: per
della sua professione, e il cristiano non lo sappia ancor'egli dar della sua
sente altamente la sua dignità... non è strano che un artiere italiano a
egli [dante] nomina grammaticale, dice non essere naturale loquela, ma artificiale.
che l'oro artificiale e dei veri alchimisti non abbia le medesime proprietà e virtù che
commedia; fuori di questo discorrere fittizio non ci ha eloquenza. manzoni, 218:
di quello che noi chiamiamo naturale, non è; anzi è piuttosto artificiale.
deledda, ii-121: la primavera romana non lo commoveva che per le rimembranze: gli
. redi, 16-ix-77: questa filosofia non è incognita a coloro che fabbricano il
mi sento di appiccare un incendio tale da non potersi più spegnere. buzzati, 4-468
esista oramai. idem, ii-1022: io non vi so veder niente di finto
an nunzio, iv-1-217: non è più gaia come una volta..
, avv. con mezzi artificiali (non naturali); in modo artificiale.
che dolcemente canti, che quivi cantare non sia udito. idem, dee.
, i-474: avegnaché naturalmente né artificialmente non si possa esprimere per nostro parlare tanta
aggiunta sulla iniziale coscienza morale loro. non ci son giunti vivendo, togliendo,
fabbricare, elaborare, con mezzi non naturali, artificiali; falsificare; adulterare
; adulterare. ottimo, i-324: non trovando dedalo altro scampo ali artificiò di
isportello sì artificiatamente, che quando era serrato non si vedeva veruna commettitura. bottari,
v-218: la sua bellezza... non artificiata, non dipinta, né colorata
sua bellezza... non artificiata, non dipinta, né colorata fu. cennini
la morte, che gli continuò, non gli ruppe il sonno. f. lana
cantata e scritta da alcuni, ma non parlata da un popolo; parte solamente,
aveva il suo fondamento nella natura, non essendo perciò meno perfetta, né artificiata
nel leggente qualche cosa del suo calore non sempre artificiato. beltramelli, iii-388:
, e che ella fusse sincera e non artifiziata,... sarebbe bella cosa
dante, conv., i-v-8: che non avviene del volgare, lo quale,
artificiata a suo modo si fece portare non solamente nella casa, ma nella camera della
uomo e ogni cosa più bella ch'ella non è. aretino, iii- 136
ii-579: [dalla navigazione] derivano non meno le canoe... che i
brucia solo la miccia e il razzo non parte. 2. milit.
ha fabbricato, e che quel cacciatore non ne farebbe un simile in eterno. marino
. davanzali, i-lxxiv: la fiorentinità non ho voluto lasciare; per fare quest'
aggiugnere. della porta, 1-8: non mi par che sia da disprezzarsi un tale
uscì soletta /... / non sai ben dir s'adoma, o se
perché ha da partorir il mirabile, non dovrà essere comunale, ma grandemente raro
un artifizio dei tempi, e se non si poteva raggiungerlo con ciprie ed unguenti
lui lo spavento di lucia? e non aveva adoperato un po'd'artifizio a
leopardi, 840: quelle povere creature non adoperarono niuno di tanti artifizi che.
a baciarlo. panzini, iii-549: io non credo che fosse del tutto un artificio
, noi pensatamente e con infinito artifizio non possiamo dirlo se non mediocremente. idem
con infinito artifizio non possiamo dirlo se non mediocremente. idem, ii-969: niuno
? palazzeschi, 4-95: in lui non era ancora artifizio alcuno, mala natura
fatto, quantunque artificio della natura e non manual paresse. 6. il
acciocché essi più adoperare nell'arte loro non si potessero, tagliarono le mani destre
oltre al consumo della terra, che non ha artifizio né di lana né di seta
abusi, introdurre nuovi artifizi e traffichi non usati. 8. congegno,
dai balconi si gettano su la via, non importa se cadano in capo a qualche
): la giovane donna... non teneva gli occhi fitti in inferno,
. manni, 2-46: la sua bellezza non era artificiosamente coltivata, ma naturale.
artificiosamente con un sifone nello stomaco, non solamente gonfia. idem, 16-iv-
si sien mai vedute, se però non son fatte artifiziosamente, son quelle che
e andatane la donna a rimino, non s'avvide prima dell'inganno. machiavelli
rutta si serva. buti, 2-206: non ti meravigliar, cioè tu lettore
è l'una artificiosa, l'altra non artificiosa. artificiosa è quella nella quale il
in dialettica et in retorica. quella che non è artificiale è quella nella quale si
poetico velo. castiglione, 209: non meno diletta la musica delle quattro viole
una beffa, la quale... non vi doverà parere men bella né meno
artificiose figure, che la nostra età non ha... che invidiare all'