i signori academici dicessero o leggessero, non so. panzini, iii-510: in
de roberto, 547: vostra eccellenza non ha titoli accademici... è
tormento amaro, insieme alla mossa volgare non c'è un cane, e, in
che sanguinano. verga, 4-97: non le dico nulla per adesso! qualche parola
. borgese, i-351: io però non volevo perdermi in chiacchiere accademiche. bocchelli
egli poneva il problema dell'architettura in termini non accademici. 5. sport
evento. allegri [manuzzi]: non... dormire una notte per diverse
giovino. idem, 859: che non vi accaggia ognor qualche sciagura. tasso,
a la città regale, / non a le tende mie, vuo'che si
cosa o fausta o infausta, accadere non ha mai senso buono, cred'io;
comprovano i significati del sostantivo accidente. non si direbbe: accadere una prosperità. romani
mai vi accade di andare a roma, non dimenticate di visitare via giulia. ojetti
come si chiamava l'ateniese che dichiarò non importargli tanto quello che accade, quanto
che s'aspetta? / soccorrer qui, non lacrimare accade. idem, 43-82:
servirà molto bene, e certo che non gli accade mio disegno. 4
: più contamente s'adomava, che non s'accadea a religiosa. 6
volizione coincide con l'azione, ma non già con l'accadimento. e non può
ma non già con l'accadimento. e non può coincidere: perché che cosa è
e deltaccadimento, e sogno e desiderio non sono già conciliati ma prendono il loro posto
uomo, m'accagionasti / c'amanza non avea intra noi. fra giordano,
e del noioso tacer mio / se non il loco ov'i'son, ch'è
sì rio, / che 'l ben non trova chi albergo li doni. cino,
escusan- doli, o accagionandone altrui, non manifestano i peccati, quali e quanti
da siena, 126: se idio non dà a ognuno bene, colui che non
non dà a ognuno bene, colui che non ha, se n'acagione lui stesso
occhi principalmente. leopardi, iii-1116: non so assolutamente chi accagionare di questa mancanza
1-79: dovunque è stata una peste non conosciuta prima, il popolo...
il raggio] è così sparso, / non accagiona il caldo intenso e spesso.
desiderare: sicché il governo dei preti non va accagionato di renderle impalate e selvatiche.
6-2]: questa esecuzione... non fu però giustizia, né dalla parte
e digni gesti de'religiosi; quali non dubito ti saranno accagione de continuo far la
per certo che una tal quantità di latte non possa essere accagliata, se non da
latte non possa essere accagliata, se non da una proporzionata dose di presame.
. vallisneri, ii-33: cogli alcali non bolliva, né dagli acidi s'acquagliava
aggrumava, s'accagliava come il sangue che non scorre più. era un orribile peso
liquido. targioni tozzetti, 12-3-29: non vi era umidità notabile, capace di
somministrare nutrimento a queste radiche, se non forse i vapori sparsi per quell'aria,
perché l'olio si sciolga, e non stia punto accagliato. nieri, 138:
per la ragione che in detta accagliatura non può purgarsi. accalappiacani, sm
. panzini, ii-568: « non è mica vero » pareva dire il
384: la tormentava il dubbio di non poter accalappiare un marito per la sua
pirandello, 5-303: in tutta codesta lettera non c'è una parola per cui tuo
è una parola per cui tuo marito potrebbe non credere più a ciò che egli invece
che lo zio, accalappiato senza remissione, non era più in grado di dare ascolto
sorella paziente, da vittima. poveretta, non mentiva; soffriva, questo sì.
questi riscaldano. nieri, 201: io non me ne accorsi mica quando fui ferito
accallato. idem, 428: tu non sei ricco ed accallato hai l'uscio,
, concitazione. leopardi, i-80: non deve parer ch'egli [il poeta]
del raccomandato. idem, iv-530: non contenti di mandare alla dottrina i loro
vederla si sentono nel petto / un non so che, che tutti gli accalora.
fare nel- l'accalorarsi e che pareva non appartenerle tanto era sgraziato. panzini,
e perfino ad accalorarmi di cose che non m'interessavano. fracchia, 671: non
non m'interessavano. fracchia, 671: non ti nascondo che ieri sera, vedendo
che m'accambierebbe a stomaco, ma non a vescovado. francesco da barberino,
noia dello esilio vi pugne, estimo non senza frutto ricordarvene alquanti, molto maggiori
quali, alle loro miserie guardate, non accampereste le vostre. sacchetti, 157-376
santo uomo, ma il corpo mio non accambierei al suo. = deriv.
quali essi sceglievano sempre piuttosto un luogo non vantaggioso di natura. l. bellini
nemico. targioni tozzetti, 12-8-159: non potendo più sussistere nell'accampamento nel piano
, ii-39: incontro agli accampamenti francesi non restando milizie napoletane, e solo apparendo
dante, purg., 8-80: non le farà si bella sepoltura / la
pone 'l campo; e finché quella bandiera non è posta, sì è gran bando
guerra. g. morelli, 384: non v'era... una capanna
soldati, per il tempo sinistro, non vi si accordavano, non ostante i dieci
sinistro, non vi si accordavano, non ostante i dieci sollecitassino lo accamparsi.
un dì ci accampammo ove i confini / non lunge erano ornai de'palestini. idem
. manzoni, 860: la storia, non solo occupò un maggior posto nell'epopea
della riviera, ha dato ordine di non sparare più. viani, 19-406: qualche
sp., 30 (523): non so quanto dovettero stare come accampati,
facce in cambio de'canali, e non rimanere fra canale e canale altro che
di ottaviano, veggendosi in luogo da non potere campare, disperando, come un vero
334: egli era istracco, e non avea danari e non ardia a porne,
istracco, e non avea danari e non ardia a porne, perchè erano i
fare, o del dire checchessia, sebbene non in altrui odio. verga, i-190
altrui odio. verga, i-190: lui non volle più allontanarsi da quella galleria,
susseguivano in una specie d'accanimento quasi non volessero dar pace a nessuna zolla.
pedanteria, accanimento, speranza: e non sentivo più la stanchezza. moravia,
la stanchezza. moravia, v-96: non la vedevo ma sentivo il suo accanimento
chiamarsi padroni: con un accanimento che non si riscontra nelle ubertose pianure della lombardia
, 3-3-106: e v'è, per non servir, chi sta accanito / a
iii-228: io mi rammaricava grandemente e non senza lagrime di compassione, a vedere
tanto accanita al lavoro, è cieca ma non sbaglia un punto. civinini, 1-280
un bestione, dall'onta accanito; non di età, non di sperienza da tanto
onta accanito; non di età, non di sperienza da tanto pondo. serdonati
risacchetti, 33-8: questo vescovo, non volendolo ricomunicare, il tenea accannato,
soderini, iii-459: i limoncelli accannellati dicono non esser frutto d'artifizii, ma naturali
: e che altro potè fare, se non posar sul letto l'unica che le
porto accanto. redi, 16-viii-18: non prima di iersera, lunedì, fu possibile
tassoni, 4-3: il donativo suo non vale un fico, / se con quest'
quest'armi che portiamo accanto, / non ne pigliamo noi possesso intanto.
stanno accanto accanto... e che non vediamo mai. 7. d'accanto
carezza, in tuo pensiero / esser non mia, vivendo a me d'accanto?
che, accantonata quell'idea di partire e non
= part. pass, di accapannate, non altrimenti docum.: deriv. da
dante, inf., 9-68: non altrimenti fatto che d'un vento /
dallo ardore del sole, e'non è dubbio che li laghi, stagni e
, 1-1: e sia guardato che non si cuoca troppo, e non ne sia
guardato che non si cuoca troppo, e non ne sia posto troppo [dell'unguento
tempo costoro sentono poco dolore, se non ardore nella cicatrice. segneri, ii-74
lontani rosseggiavano d'uno ardore di minio non così bene acceso. carducci,
un inestinguibile ardore carnale per quella donna non più sua. idem, iv-2-1248:
palazzeschi, 1-110: il mio amore non può essere nutrito dalle reali cose,
88-10: voi ch'amore avampa, / non v'indugiate su l'estremo ardore.
: ma contra l'arme di costei, non meno / si mostrò di tancredi invitto
sempronio, iii-207: amanti, alcun non fia che mai s'accenda / di
dee., 3-7 (333): non sa quanto dolce cosa si sia la
né con quanto ardor si disideri, se non chi riceve l'offese. idem,
l'offese. idem, iv-67: perché non è egli possibile che voi l'effetto
di averla [la fanciulla], che non pensando alla fede data,..
suo viso di un ardore che se ancora non la turbava, digià l'intimidiva.
è la mia, s'io non gli ho trovati di quella prontezza e di
croce, ii-6- 129: se non si sperasse né si temesse, non si
se non si sperasse né si temesse, non si vivrebbe, perché in queste commozioni
nell'ardua selce /... / non la rammenti delirante muta / sopra tre
. segneri, iii-1-46: la nostra salute non è un negozio di agevole riuscita;
là cogli anni; ma in pratica non è né più ardua né più strana che
la gravità palustre nella più ardua grazia e non remano ma veleggiano sopra le nubi!
cioè il capire i loro pensieri, non è cosa che s'abbia grandemente dell'
le deve alimentare. rajberti, 2-211: non bastano le aree destinate alle singole nazioni
areligióso, agg. neol. che non è religioso, che prescinde da
e poi * donne che gli estranei non possono vedere '). la lingua letteraria
, perché la terra dove si fanno non fu ben liquefatta in tutte le sue parti
panzini, ii-70: pochi anni addietro qui non erano che monti di arena.
mare. idem, iv-39: egli non ha brievemente il mare tante arene, né
come d'arene. idem, 6-i-52: non ha tanti l'aprile erbette e fiori
di pirene / può dimostrar, se non è l'aer fosco, / e francia
fra dorate e preziose arene / limpido non trascorre il bel permesso, / non
non trascorre il bel permesso, / non può le menti altrui render serene.
12: ma in quale arena mai grido non giunge i di sua nequizia, e
16-3-11: « arena ab additate dieta, non ab adhaerendo in fabricis, ut
di spargervi di sabbia il suolo, affinché non isdru- ciolassero i combattenti, e
detti branda... i quali non hanno ora appellativo corrispondente, essendo scomparsi
quattro secche di arenali, dove non è acqua né albero. =
... sarebbero troppo frequenti per non cagionare un arenamento nel commercio.
restare in sospeso, rimanere impedito, non concluso, arrestarsi. leopardi, iii-26
. leopardi, iii-26: il pubblico non le calcola [le difficoltà],
calcola [le difficoltà], perché non ha l'esempio di qualcun altro che vi
arena. sbarbaro, 4-61: adesso non posava la forchetta che per attirare il giornale
d. bartoli, 30-170: ma il non avanzar delle navi quasi arrenate e immobili
arrenate e immobili nelle correnti pur è un non piccolo avanzare, dovendosi mettere in conto
mettere in conto di buon guadagno 11 non perdere le quattro, le cinque e sei
soffiare e agitarsi finché l'alta marea non lo salvò. deledda, iii-339: un
2. figur. impedito, non concluso; fermato, arrestato.
le trombe a parlamento: / ché non anche risurto era il palagio / su'
aringo, arringa, ecc.) non è sufficientemente accertata. arenìa,
entrambi i reni (in quest'ultimo caso non è possibile la vita).
furono giunti in fondo al sentiero ella non esitò a slanciarsi attraverso l'arenile,
, coltivato. civinini, 10-112: non si sente che... il mugolare
tufoso, arrido, o arenoso ivi non perdono opera. leonardo, 1-152:
convengono alle terre forti ed argillose, ma non già alle terre sottili, come sono
varchi, v-84: sopra l'etimologia non si può per lo più fare fondamento,
può per lo più fare fondamento, se non debole e arenoso da'grammatici.
. alamanni, 5-4-260: qui non gravi al cultor di propria mano /
aiuola. menzini, iii-24: più non riputava, per cura a sé dovuta
[olao magno], 54: e non solamente s'attendeva agli auguri, ma
: lo splendore delli titoli dell'autore non è pregiudizio che faccia perdere la causa a
nel condannare alcun reo, affinché la pietà non li facesse traviare dalla giustizia. cuoco
, 0 solone, per quelli che non dicono tutto il necessario nell'areopago,
reggia d'olimpo. panzini, 1-793- non possiamo a meno di ammirare lo spirito e
soperchia cura sarebbe... quel non volere, vestendosi, seguire altra norma,
le bastava figurarsi un areopago d'uomini non vecchi, anzi prestanti, completamente nudi
andai così matto che mancò poco che non facessi l'arfasatteria d'archi- mede quando
m. cecchi, 9-2-1: perch'io non paia un arfasatto, / o qualche
facendo l'ateo a tutta passata, non si vergognò di dar orecchie a un
, i-227: sebbene (arfasatto che non sei altro) ti sei dimenticato di dirmi
perpetuo sbraitare contro le mene di chi non la pensa come loro, mentre la cosa
la cosa va tutta al rovescio, non trovando un cane che li voglia, per
scrittura sagra, che nel barbaro secolo, non essendo dal volgo inteso, fu compreso
). guicciardini [tommaseo]: non possono scendere al basso né andar su
al basso né andar su, se non per via d'una corda grossa tirata
una cosa pur anche malcomoda: tu non ti saresti mosso di certo, neanche
. pulci, 24-76: ma non farebbe un argano condotto. ariosto,
.). guidiccioni, ix-489: non mi sei già men cara, alma
'ndora. chiesa, 1-30: ma non era già cieca notte; e venni /
che fa lavori d'argento. argentario non si direbbe, se non nel senso
argento. argentario non si direbbe, se non nel senso storico che gli davano i
argentate. tommaseo-rigutini, 389: argentato non è comune nel linguaggio parlato, ma
. parini, giorno, i-900: e non isdegna / la picciola guaina ove a'
argentei sulla sua testa... non risultavano che alla più stretta vicinanza,
alla argentiera. targioni tozzetti, 12-9-36: non fa menzione delle argentiere dei vescovi di
una erba ai nostri tempi in italia non conosciuta anch'essa dagli antichi, chiamata
lucciola. nasce questa nei prati, ma non vi dura per altro tempo, che
poteano alquanto e capelli argentini guardandola non dispiacere. b. de'rossi, 1-14
una nota trionfante. pascoli, 7: non udite in questa / notte una
conduttore del calore e dell'elettricità; non si ossida all'aria né a caldo
, 10 quale occulta cagione presenta, non forse sanza divino imperio. idem,
arri ghetto, 241: non divenimmo noi dal puro oro allo ariento?
; e colui coglie le vivuole che non può cogliere le rose. boccaccio, dee
. idem, v-227: 10 non avea in firenze speziale alcuno vicino, né
in contado alcuno ortolano, che infaccendato non fosse, quale a fare ariento solimato
sua è rossigna e altrove cenerognola. non può cuocere senza il piombo nero o
l'istorie di chi con altra via non le venderebbe, eccomi in piombo, in
n. - franco, 2-27: questi non hanno in sacrificio gli asini come tu
il ferro e il bisemuto, quasi non mai lo stagno o il piombo. galileo
forbito argento. baruffaldi, 39: non è più in credito / il bianco
specchio in questo puro argento / che non perturba il vento. barberini, iii-270
da trent'anni che 10 conosco egli non è mutato; salvo l'argento nella barba
gli olivi sono dei vecchi cadenti che non sopportano il peso della loro vita, e
peso della loro vita, e il vento non riesce più a far luccicare d'argento
le fuggevoli visite che m'aveva poi fatto non s'era mai levato il cappello.
, 2-109: del bel tempo fiorito non restavano che pochi segni: la traccia
, la più perfetta, quella che non aspettavo. 3. moneta d'
parran faville della sua virtute / in non curar d'argento né d'affanni. s
ch'io vesto piastra e maglia / non è per guadagnar terre né argento.
fummi / ch'argento che lor basti non han mai, / o veschi
il quale veggendo tanto argento, quanto non avrebbe mai creduto di vedere, di
, 20-409: un ingordo d'argento non sarebbe rimasto molto in così povera compagnia.
gli arienti, quali in casa ogni dì non s'adoperano, ripogli, assèttali ne'
città. n. franco, 2-138: non avendo altro da perdere che un calamaro
, v-84: l'aurea età di saturno non tornò mai; e quella di giove
vecchia, ecco tutto; e corradino non protestò, disse soltanto ch'era vecchio
comune semenza a tutti li metalli, non si ricordando che la natura varia le
argento vivo..., perciocché non solamente per virtù del fuoco se ne
176: se certezza intera / di non mutabil tempo aver ti piace: / pon'
, essere come l'argento vivo: non poter star fermo; dimostrarsi mobilissimo,
irrequieto. pulci, 5-47: rinaldo non aspetta la richiesta, / ché come
l'ariento vivo sotto piedi, e'non si possono fermare. gli ingannati, xxi-
a aver l'argento vivo addosso, e non si contentino d'esser sempre in moto
cfr. isidoro, 16-19-1: « argentum non longe a graeca appellatione distat; hoc
. -argentone, come si chiama, e non mica argento. = deriv
, ii-691: negli orciuoli d'argilla non rimane / goccia di fonte. idem,
levi, 1-13: da ogni parte non c'erano che precipizi di argilla bianca,
, 5-341: nella nostra decrepita argilla non ci resta che ricoprire il fondo d'
fiume, prima di essere stato arginato, non abbia mutato sito da un luogo ad
, 3-128: in quegli otto giorni, non era stato possibile arginare. questo delle
questo delle cambiali è un orologio che non ammette ritardi. viani, 14-37: le
. chiabrera, 4-1-218: chi potrà non stupire, / sul pelago eritreo /
alto, che le piene maggiori del fiume non arrivino a toccarlo, si chiama fiume
il fondo de'canali, se questi non possono presentarsi asciutti a ricevere tacque di
l'argine fatto e la sua forma non solo laddove proprio è argine, ma in
dal po, mediante l'arginature, non sarà stato meno di quindici o diciotto
de'suoi argini, rendeva il passarvi non che difficile, impossibile. guicciardini,
per un argine d'un lago, e non v'era altra strada, e questo
e s'al bel corso, che lasciar non sanno, / è precisa la via
moto attuale, o d'energia, non faccia angoli colla superficie di qualsivoglia muro
spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini lunghi e traversi
per impedire che per altra via veruna non si voltassero quell'acque al mare prima di
sul ponte del basso ollio... non aveva solamente l'appoggio d'un fiume
verso i canneti,... ove non passavano che qualche branco di pecore sazie
di sopra i grandi platani, e non la molestò finché il viale non si
, e non la molestò finché il viale non si restrinse in una strada campestre che
sempre più giallo. gli argini poi non basta guardarli, bisogna anche ascoltarli,
ove il brusìo / del tempo più non affatica. malaparte, 12-282: me ne
che ritiene la piena all'iniquità sicché non inondi. 2. rialzo continuo
alcuni argini (userò questo nome, per non me ne sovvenir altro che più gli
argini della strada come in un fiume, non erano più che un elemento di quella
ghiacciate all'argine del ciglio e che non possono sgorgare. alvaro, 3-176:
cadeva in terra a un fischio acuto, non era più che un lungo argine grigio
completamente. bembo, 1-14: e non si penta, poscia che egli questo
apollinea forza. baretti, ii-95: se non fate argine per tempo alla dissensione che
.. ». colletta, i-1-31: non vi era mezzo istantaneo da far argine
un argine alla sofferenza e conquistare se non la calma almeno l'ottusità. idem
nimico faccia, rimane sicuro, e tu non gli puoi nuocere. idem, 361
teneva le acque della colmata in modo che non potessero andarsene, neppure per gemitivo,
potessero andarsene, neppure per gemitivo, se non con grande stento. perelli, ii-102
115: gentil virago ardita, / quale non vider mai le argive sponde / né
compagnia del mantellaccio, 33: ch'i'non ho forza coprirmi gli argnoni. berni
persona dalla vista acutissima, a cui non sfugge nulla. ariosto,
guidarne, e tór di vita / chi non l'ha per un argo e per
a. f. doni, 2-45: non le [donne] guarderebbe né argo
son gionti a quel termine, onde non son più occupati a spendere il rimanente della
: avere una vista acutissima, che non si lascia sfuggire nulla. pulci,
gli primi pirati a fine che, non meno che la terra, avesse gli suoi
mia a tuttore, / quella che non s'argoglia / inver lo mio volere
sì chiude l'uscio del suo cuore e non vi lascia iddio entrare. idem,
.]: « argoglio, orgoglio. non tanto per la mutazione dell'o nell'
argoglioso. cantari, 149: -noi non sappiam di cui se'imparentato / -diceva
da'mercatanti qui fosti portato, / però non esser contro a noi argoglioso.
s. v.]: il più non è argomentabile dal meno. baldini,
argomentante d'impugnarla. magalotti, iv-59: non si è ancor mai veduto alcun argomentante
al difendente, che questi... non sia stato sempre l'ultimo a dire
e dalle mie fatiche, le quali mai non mutarono la mia fermezza, argomentai non
non mutarono la mia fermezza, argomentai non potere essere vero, che per sì
te si vede, / argomentato in lei non bianca fede. galileo, 686:
: ma da che argumentate voi che non la terra, ma il sole, sia
35 (608): dove fosse, non n'aveva indizio, né poteva argomentarlo
e meglio ancora la parigina, argomentano non solo la vostra età e il vostro
questa è passion di perfezione, onde non argomenta mortalità sarpi, i-2-163: la
. c. dati, iii-n-5-304: non credo che la simiglianza dell'inferiore col maggiore
è cagione di mal giudicio, però che non lascia la ragione argomentare per la cosa
io in risponderti e argomentarti con tra non poco mi exercitarò. idem, 247:
argomentazioni. tasso, iii-257: il filosofar non consiste ne la sottigliezza de l'argomentare
la saldezza de le ragioni, che non può esser abbattuta da l'au
nell'investigazione della verità, apprende, non se ne avvedendo, a discorrere ed argomentare
. leopardi, 997: se questo non piacerà loro, andranno... argomentando
sanza causa, dunque il male della pena non è sanza causa, e se gli
161): giannello, il quale appieno non aveva quella mattina il suo disidèro ancor
marito venne, veggendo che come volea non potea, s'argomentò di fornirlo come
: tutti i faziosi che la natura non avea creati facondi, s'argomentarono di
esser contenta / di questa digression che non ti tocca, / mercè del popol
squittinì. sacchetti, 10-27: e'non si può essere savio, se l'
può essere savio, se l'uomo non s'argomenta per lo tempo che dee venire
che lo avessero, si argomentavano bene di non lasciarlo cadere più in giù.
. giov. cavalcanti, 6: non vedeva se non per due rimedii argomentare
. cavalcanti, 6: non vedeva se non per due rimedii argomentare a tale mancamento
argumentatóre, dissertatore ed apologetico, perché non vi piacerà che lo dica scolastico?
cosa in tal maniera, che altrimenti esser non può... lo verisimigliante argomento
cose sperate, / ed argomento delle non parventi; / e questa pare a
la speranza, la qual senza fede non può essere...; et è
argomento, cioè, dimostrazione de le non parventi, de le cose che non
le non parventi, de le cose che non paiono né si pon vedere, perché
uomo sa una cosa col senso, non cerca più ragioni, né argomenti.
il volgare argomento che tutte le cose non sentono. tesauro, 328: or inviato
dei secoli, giacché ognuna delle parti non faceva che replicare il suo proprio argomento
sintetici aforismi. piovene, 2-81: non cerco di difendermi, e piuttosto desidero
cime più percuote; / e ciò non fa d'onor poco argomento. boccaccio,
, 10-4 (429): il non avere al presente parlato è non piccolo
: il non avere al presente parlato è non piccolo argomento della sua vertù. idem
, 17-41: che mai femmina l'orco non divora, / esser di ciò argumento
e di scope. gli parve, se non indizio, almeno un certo qual argomento
né dispute né libri sono inutili, non essendo concepibili tante fatiche intorno all'inutile
ripigliate in bene quel ch'io dico, non mi curo che non vi paia ben
ch'io dico, non mi curo che non vi paia ben detto, anzi.
qualcuno: fornire un indizio, argomento non s'ingombri / di favole profane. goldoni
. caro, 15-ii-353: io non sono informato, né della qualità dello
e lampi: pigliando argomento insieme perché non vengano d'inverno. -trarre
mortali, è argomento / di fede e non d'eretica nequizia. boccaccio, i-203
e l'argu- mento / del mio non comparabile tormento. varchi, 22-82:
mandò subito a chiamare, assicurandogli che non era per far male ad alcuno. colletta
b. croce, ii-9-104: le non infrequenti e sempre possibili falsificazioni di documenti
. nievo, 83: la conversazione non si aggirava sempre sopra questi altissimi argomenti
: chiudo la seconda parentesi. e, non sovvenendomi, su du'piedi, adesso
i-285: aveva la parola pronta, eppure non si decideva a entrare in argomento.
occupato da un dolor di testa eccessivo, non ho potuto finirlo. segneri, ii-82
, e vedrete quan- t'io promettami non dalla forza del dire, ma dalla
argomento cittadino. soffici, ii-78: non mi è poi mai riuscito di ricostruire nella
lui l'amore è molto concreto e non gli dà argomento a disquisizioni e sottigliezze
argomento da guerra si fece, perché non poteano pensare, che altro che a
argomenti umani, / sì che remo non vuol né altro velo / che l'ali
più tener meco parlamento, / ché trovar non potea nullo argomento / di trarmi del
. idem, 98-9: se dio non vi vuol mettere argomento, / la
e'medici facessono o sapessono trovare, non poteano avac- ciare la liberagione. idem
pestifera infermità i medici... non ebbono argomento né vera cura. idem
., 2-6 (176): quivi non era chi con acqua fredda o con
medesimo. masuccio, 54: essendo non multo lontani a crapi, subito diserrò
pe- riculoso, che per argomento marinaresco non possendose a quello reparare, ad una
quanti infestan morbi, / contro cui non varrà di medic'arte / argomento o poter
menti / da passar senna, che non ben si guada. gir aldi cinzio
costantinopoli della fuga di locrino, e non si ritrovando dorotea nella città, si
industria, come si dice: tu non hai argomento veruno. bruno, 3-854:
e argomenti da far stentare la morte non che una donna. redi, 16-viii-115
per sue argomentose parole che da indi innanzi non fosse utile e salutevole nullo altro rimedio
utile e salutevole nullo altro rimedio, se non quello della pace. libro di sentenze
opere, starà dinanzi al re, e non tra 'l minuto popolo. sacchetti [
con otto tentacoli): il maschio non si differenzia molto da un comune polpo
al figur. bruno, 499: non ne sia oltre dentro il petto l'argonave
arguir da'suoi giri il rivo, e non sapere arguire dal rivo il fonte.
da cui si potrebbe quasi arguire che voi non siate punto nell'incertezza su questo particolare
quel che si arguisce di fuori, non ha l'aria d'aver mutato gran che
: il combattere di notte quando altri non è veduto, arguisce gran cuore.
: con tutto il mio argomentare mai non mi potè dell'animo cacciare la miserabile gelosia
disputare. leonardo, 1-48: qui non si arguirà che due tre faccian più
penetrare per li sensi... qui non si arguirà che due tre facciano più
. caro, 5-236: che se non sapesse che fosse ladro, non li parrebbe
che se non sapesse che fosse ladro, non li parrebbe il tratto arguto. c
era energico, grave più che vivace, non pertanto condito alla occasione d'una
. collodi, 706: [egli] non era nemmeno un tipo; era piuttosto
vecchietto tutto legge e latino, non s'era impacciato mai né di sfumature
, purg., 13-78: e però non attese mia dimanda, / ma disse
244): veduto il ditto frate che non potette ottenere il corromperai: per via
le assidue vigilie occhio conquiso, / più non si leva a'dolci alunni in viso
uno sguardo più penetrante e più arguto che non è quello... de'romani
). maestro alberto, 59: non temer soffiar di vento arguto. -stuzzicante
ornamenti ha sollicita cura / ched e'non passin la ragion dovuta, / fuor ch'
instituz. orator.,... non volendo io perder tempo in accumulare esempli
quali s'ha la vera teologia, e non per le arguzie della filosofia. c
tanti ammalati miseramente languivano, che con non minor verità che arguzia fu detto da
minor verità che arguzia fu detto da non so chi: che pochi corpi morti
spirituale. b. davanzali, 3-14: non è altro il vento che aria mossa
, aperta, agitata leggermente, mai non aggravata da vapori, lontana da paludi e
da belve. idem, 1044: non è dubbio, appresso i sacri scrittori,
intemperie di quel paese nuovo a me che non aveva ancora provato né sentito li strani
libero dalle vertigini, le quali più non ritornino, e non possa ricever nocumento
, le quali più non ritornino, e non possa ricever nocumento dall'arie maremmane infette
.. [anche a quelli] che non avevano mai respirato fuor dell'aria grossa
nell'aria più grossa della pace, non la poterono più sopportare, e morirono nelle
aria. -aria aperta, libera: non impedita, che si respira fuori degli
del casolare] che era di sopra, non era tanto largo, ch'e'cavalli
era tanto largo, ch'e'cavalli non stessono all'aria dal mezzo in giù
. -aria chiusa, viziata: non rinnovata adeguatamente, che si respira negli
i-161: i grilli e le cicale non si udivano più, e in quell'ora
l'alterco recente era ancora nell'aria e non riuscivamo ambedue a dimenticarlo del tutto.
si rabbuia e si rasserena per forze che non domina. bontempelli, 6-204: andò
per lo cui verso / il meanio cantor non è più solo. baldini, 4-98
-color d'aria: azzurro chiaro, non pesante, né carico. linati
mare, in guisa che mentre spirano non possono a sé trar l'aria, e
e mentre sono da'flutti agitati, non si purgano ne tonde. l. bellini
di lei dentro del corpo, una cosa non molto dissimile dall'introduzione del cibo dentro
andare in un luogo per pigliar aria: non recarvisi per diporto, ma per motivi
dire a noi contraria, / perché non vien quassù per pigliar aria. i.
lo conduce in parte solitaria, / ove non si va mai per pigliar aria.
aria. note al malmantile, 276: non vien quassù per pigliar aria,.
/ sospesa. filicaia, 2-1-232: ceder non piace, e contrastar non vale;
: ceder non piace, e contrastar non vale; / onde come a mezz'aria
'l forte tuo [o italia] non altrimenti / nascon quasi a mezz'aria
sfoggiatotte e badiali, e che chi non era pazzo affatto, avesse uno
. d. bartoli, 40-ii-218: non fiata vento, per leggermente che il
per leggermente che il faccia, che non ne lievi e porti per aria i nuvoli
fare per aria i nuovi ponti, che non potevano avere, stante la tortuosità e
] discendere obliquamente verso terra, ma non ne poteva esser molto lontana, se
a soqquadro. -al figur.: non sortire alcun effetto, andare a monte,
troppo, l'altro piatto della bilancia non vada in aria. forse quelli sul
in aria. forse quelli sul piatto non se n'accorgerebbero, e continuerebbero a
: fare in modo che una cosa non riesca, non abbia alcun effetto;
in modo che una cosa non riesca, non abbia alcun effetto; mandarla a monte
aria. -spirare aria cattiva; non spirare buon'aria: non esserci sicurezza
cattiva; non spirare buon'aria: non esserci sicurezza (e dà l'idea del
s'allontanò da quel luogo, dove non c'era buon'aria per lui.
che chi punto lo stuzzicasse, egli non sarebbe lontano dal mutar aria. manzoni,
... in questo paese un galantuomo non ci può più campare. nievo,
campare. nievo, 155: siccome non mi garba per nulla a me la
: come fa tutta la italia? non ne sta ella tutta in aria?
. davanzali, i-393: ma a me non consuona né che antonia prestasse il suo
sp., 3 (50): non voglio sentir discorsi di questa sorte,
lazzeretto fosse alterato con sostanze pesanti e non nutrienti: ed è purtroppo credibile che non
non nutrienti: ed è purtroppo credibile che non fosse uno di que'lamenti in aria
a mezz'aria: dirla in termini non espliciti, reticenti. a. f
quale già si vedeva nell'aria, non arrecasse loro guerra. -capire,
aria: / a chi ha quattrini non manca amicizia. -esci. aria!
lavoro ha da andar così. chi non gli piace, aria! se ne vada
piace, aria! se ne vada: non lo trattengo io, il mondo è
buone speranze. leonardo, 1-260: parmi non pic- ciola grazia quella di quel pittore
movimento pareva in lei accrescerne un certo non so che, con sì bell'aria,
abbia delicato orecchio... conoscerà non aver suono né aria catulliana quei versi
grande prosperità. baretti, ii-70: tu non mi scrivi per lo più che
che le stesse malinconie ogni posta, onde non è maraviglia se qualche mia parola
spirituale e il sano nutrimento del collegio non valgono a rifarle un po'di carne
una fisionomia, c'è sempre un non so che, che sfuggirà sempre ai vani
era un'aria avvinta e riluttante che non sapevo a che cosa attribuire. pavese
dì, contra natura sarà che a te non venga preso di suo'maniera e di
come mi piaceva. panzini, ii-170: non pigliate mica quell'aria da professore!
! ojetti, i-19: il soffitto non poggia sui quattro muri, che è anzi
le cose, per il loro colore, non mi avranno notato, o mi avranno
avranno guardato con aria di famiglia. non sono anch'io come loro un'ombra
. barilli, 2-325: le rupi non son di cartone sebbene ne abbiano l'
piace quanto roma. 2. non ebreo (secondo il significato assunto durante
guardatevi che la sincerità della vostra fede non sia maculata dalla perfidia ariana: ché questa
perfidia ariana: ché questa loro dottrina non è apostolica, anzi è diabolica e bestiale
e popoli, in tanto che quasi non eran più cristiani cattolici che fossero gli
, re de'goti, prencipe, se non fosse stato ariano., d'eccellente
marchi, i-723: a don carlino non mancavano le confutazioni ai sofismi già più volte
orti sunt, qui coaeternum patri filium non agnoscens, diversas in tri- nitate substantias
. galileo, 4-2- 107: non mancano esperienze dimostranti tutto l'opposto,
una donna « ella ha aria » non è altro che lo avere un certo buon
questi cittadini intorno tutto il dì, che non mi piacciono; ed anch'ella ha
la moglie], sia gentil, non dorma / con gli occhi aperti.
,... in aria di non voler andarsene, prima d'esser stato ascoltato
i. nelli, 6-2-3: egli non è altro che un presuntuoso pedante,
l'aria di grandi signore, e non gradivano la compagnia dellefigli e degli altri
darsi l'aria, di sapere, quando non si sa nulla. palazzeschi, 4-153
tutto senza pretesa. buzzati, 4-497: non voglio darmi arie di filosofo, non
non voglio darmi arie di filosofo, non voglio certo scimiottare socrate.
aria alla mia disavventurata figliuola, e io non ho reda che signoreggi drieto alla mia
alle teste laddove hanno una certa aria non molto piacevole, perciocché pare che in
pigliasse un'ariaccia di volti spaventata e non molto vaga. = dal fr
balla. varchi, v-151: non si ricordava delle proprie parole di quei
a segno che alla metà di esse non si ricordi più del principio. leopardi
pananti, i-26: e l'altra non vuol l'aria de'sorbetti. ojetti
come disperati, / e della zolfa non intendon cica. fagiuoli, 3-5-158: che
lor sito sarà tanto alto, che non si possa adacquare agevolmente, sosterrà secchezza
'l seccamento di quelle tali materie, non per altro accadere, se non perché [
materie, non per altro accadere, se non perché [ecc.]. fracchia
siccità. galileo, 1-1-265: contuttociò non passa mai anno né mese, che
mai anno né mese, che alcuno non si lamenti o della troppa pioggia,
gracilità. pratolini, 9-415: se non fosse stato per l'aridità della pelle
cuore, una secchezza di spirito, mai non provata sì grande come allora: e
sì grande come allora: e quinci non sentirsi punto inchinar verso lei l'amore
che finalmente riducasi tutta qui: al non diffidar mai di lui, né traile avversità
, 2-99: chi è quello, che non sappia quelle cose essere aride e secche
e con pentito core / veggio e non nego il vaneggiar mio stolto. caro
caro, 15-i-128: è posto nell'arido non che nell'asciutto. anguillara, 14-257
/ la sua grana, / non sottilissima, / non aridissima, / rotondetta
, / non sottilissima, / non aridissima, / rotondetta, / leggeretta.
aridi campi incolti. arici, io: non maturo il frutto / dalle povere
alla faccia a quelle parole, e un non so che di arido nella gola.
10-191: articolò mentalmente: « la bellezza non conta ». aveva la gola arida
, perché sempre hanno fame, e mai non s'empiono. morando, iii-230:
: e ivi ridotti in arido luogo e non provveduti di vittuaglia,...
a cui dal polo / maschia virtù, non già da questa mia / stanca ed
10 volevo pur venire... ma non ho finora potuto, perché sono arido
sono arido a denari, e per ora non voglio chiederne. 7. paralizzato
coltivo finisce e più nulla matura se non l'arido del terreno scoperto.
, come ari- dore di campo, non produce frutto. aridoresistènte, agg
rompe dentro l'aridume e le croste, non ti lascia nella sonnolenza composta quetare.
ariegando, e volando assai più che non fa la foglia al vento.
numi? carducci, iii-10-105: perché non ve ne potea essere di quelle scritte su
all'indian di quei vasellamenti / vedere un non so che nella figura, / e
dal volto umano... e non è però un somigliarsi assolutamente; gli
m. cecchi, io: oltra che non sare'gran meraviglia, / se in
de'grandi artisti, le cui opere non ha mai conosciute. dossi, 542:
bellezza, tutto che venisse questa accresciuta non poco dalla varietà dell'invenzione, arieggiar
: l'urto dell'acqua col continuo arietare non l'ha potuto sbarrare [
questa primavera sempiterna / che notturno ariete non dispoglia. buti, 3-749 [par.
a mezo ottobre: in questo tempo non solamente si seccano tutte le fiondi,
? / ma nel giocondo ariete / non venne il sole ancora. quasimodo, 4-15
che la gittasse giù: e 'l portinaio non potendo più tollerare, aperse. tasso
nella parete, / che fosso alcun non comportava il sito. grossi, 1-200
mettere in musica ariette, o canzoni non è altro, che un intonarle, cioè
cosa. idem, 31: le ariette non dovranno aver relazione veruna al recitativo.
quell'arietta. muratori, 5-iii-61: non poca parte del dramma si occupa dalle
si occupa dalle ariette, cioè da parole non necessarie; altra ne occupano que'versi
gozzi, 3-1-181: venne in atene non so donde notizia, che nell'isola di
. tommaseo-rigatini, 860: arietta dicesi non della musica da sé, ma della musica
i salmi. rovani, i-32: non v'ha bella signorina in italia, la
aver fatto pompa delle sue grazie, non passi al cembalo a cantare un'arietta.
137: si diede dunque a fischiare non so qual arietta, con quanta aggiustatezza ve
poeti nostri aveva io cognizione; se non se di alcune opere del metastasio..
. baldini, i-556: e non ci sentiva quel che di ricco e
landino [plinio], 18-8: non in ogni luogo sono quelle medesime
medesime generazioni di grano, e dove sono non si chiamano a un medesimo modo.
ahimè che pur troppo m'accorgeva di non potervi riescice. aveva la pelle nera e
respiravo l'odore dell'aringa, e non mi era indifferente, mi piaceva,
mostrerebbe] essere opera del popolo e non sua propria. 1
otto o per dieci aringhi, la notte non si piega in guisa che poi non
non si piega in guisa che poi non si dirizzi. 2. figur.
né ce n'è alcuno, che, non che uno aringo, ma diece non
non che uno aringo, ma diece non ci potesse assai leggermente correre, sì
. bembo, 1-117: a me ora non picciolo spazio convien lasciare del mio aringo
lasciare del mio aringo, che io correre non posso. bandello, 1-2 (i-15
a principiare almeno l'aringo, se non a percorrerlo. foscolo, v-89: io
e disperante, se questa mortai vita non fosse un breve transito, un aringo di
e di tirocinio. tenca, 1-96: non possiamo condannare del tutto la moltitudine,
, 6-1-92: disse dio nel levitico: non anderete alli maghi ed agli arioli
di alcuna cosa. passavanti, 245: non cercherete di sapere neente dagli arioli,
di sapere neente dagli arioli, e non sarete indovini. del tuppo,
del tuppo, 56: io non sono omo de agurii, non ariolo,
: io non sono omo de agurii, non ariolo, né intendo de prodigii che
2-66: chiaramente si conosce, che non solamente curiosa sectantur i maghi, gli indovini
san germano. idem, 3-382: non dà ivi quello edilìzio il bell'aspetto che
aspetto che dà a vicenza, per non essere posto in alto, in sito arioso
: magìa di queste ariose altezze, non si sa più se ci si debba attendere
3. per estens. raro. non compatto, in cui circola l'aria
grigi di quel grigio che è luce e non rinuncia, formavano densa corona di vita
fatto qualche mala cosa; / pur non so nulla, e non vuo'far giudizio
; / pur non so nulla, e non vuo'far giudizio. 9.
una melodia simile all'aria, ma non vincolato alla forma di questa. d'
fra giordano, 3-47: se tu non avessi né fame né sete, e
io trovo in un decreto, / non solo ell'è dell'arista migliore, /
tenere [del ramerino]... non fanno male. -locuz. disus
come va fatta (perché l'arista non va lessata, ma arrostita).
. burchiello, 73: ma ei non piace lor l'arista lessa.
, 64: ma state saldi, e non gli fate pressa, / dategli
un vento sopra l'erba / correndo, non avrebbe anco de'fiori / tocco,
altri, rivaleggiando e aristarcheg- giando, non riusciva a far meglio di me e solamente
. varchi, v-126: messer annibaie non riprende il ca- stelvetro semplicemente, ma
vanno gridando che l'età moderna / non ha più forma de stampar monarchi.
acquistar grido di un sottile aristarco, non si pone a notare gli errori nel
anzi assai umiliante cosa per me il non trovarne... il numero de'curiosi
curiosi è grande, quello degli aristarchi non è piccolo, ed io qui sono forestiere
, 1-2: « per ora egli non vuol essere che una specie di indovinello,
la servitù aristocraticamente, sapeva che essa non poteva giudicare, anzi era certa che
i-102: questi vantaggi da me finora notati non vi sono nelle repubbliche aristocratiche, e
. croce, i-3-282: la realtà non è né democratica né aristocratica, ma l'
di villeggiatura; le gemelle aristocratiche che non l'hanno mai invitata a giuocare interrompono
giannotti, 2-1-168: una repubblica non debbe inclinare nel regno, similmente non
non debbe inclinare nel regno, similmente non debbe pendere nello stato de'pochi,
tirannidi, si governano coll'aristocrazia: se non la formano i magistrati, la formano
voi l'opinione? come farete a non conculcare il popolo, innalzando d'un
un grado l'aristocrazia, e a non irritare l'orgoglio dell'aristocrazia mescolando il
posto profonde radici in certi animi, qualora non potendo costoro più sperarne il ritorno cercano
aristotele. savonarola, iii-286: noi non predichiamo oggidì in su'pergami, facciamo
facciamo, a dire il vero, se non loica e aristotile e poeti, e
e aristotile e poeti, e però non facciamo se non logici, aristotelici e
e poeti, e però non facciamo se non logici, aristotelici e poeti e generiamo
aristotelico, che dio e la natura non fanno niente indarno, bisogna...
... confessare che gli elementi non abbiano quel principio intrinseco di andare al
come se la causa delle libertà drammatiche non fosse vinta da un pezzo. carducci
secreto, che tuttor domina e non si vede, ed è quello appunto dell'
/ se quando odo beffarti dalla gente / non sento al cor una pungente aristola.
, 4-1-229: servonci le presenti linee non tanto per la risoluzione di diversi problemi
fra gli altri psello * che dice non potersi dividere l'uno nell'aritmetica essendo segno
, sa anche l'abbaco, ma non viceversa. chi vuole imparare di conto
econ. aritmetica politica: nome, oggi non più in uso, con cui si
contraccambi considerare secondo la proporzion geometrica, non secondo l'aritmetica, perché l'aritmetica
vi assicuro che le cose si riscontreranno non meno aggiustatamente che i computi aritmetici.
in cifre. algarotti, 3-53: non ostante la disproporzione che ci ha dalla
uno; perdendo uno, già mai non potrai fare numero che abbia principio
1 che fa ciascuno sì che non sia veduto. ariusta, sf
arlecchinesco, di colori varii e'che non s'accordano; o anco di stranezza ridicola
servo ignorante, goffo, balordo, ma non privo di una certa grossolana furberia,
1-2-362: simili proposizioni in sulla scena non potrebbon sentirsi se non da un arlecchino,
in sulla scena non potrebbon sentirsi se non da un arlecchino, che storpia tutto
e tartagli, e brighelli, che non doveva mostrare se non sulla scena per
brighelli, che non doveva mostrare se non sulla scena per dar gusto alla nostra
o come èva nostra madre prima, che non conobbe la sarta; egli non avrebbe
che non conobbe la sarta; egli non avrebbe avuto un cenno di commento per il
così sciolta e gamba lesta, / che non cedono a'primi ballerini. giusti,
santi dell'uno e dell'altro sesso non mi fossero riusciti arlecchini, avrei toccata
camicia la veste d'arlecchino, ché non si peritò sostituire lembi di panno dove
da elementi eterogenei, discordanti, che non possono essere accostati né fusi insieme.
bar etti, ii-37: in francese non è cattivo libro, comeché in italiano
francesco da barberino, iii-126: l'arlogio non las sare, / e
., 66-5: ma veramente in guerra non si fatigava molto [ulisse] con
fatigava molto [ulisse] con arme e non era di gran prodezza, ma tuttavòlta
domandava tarmi d'achilles e dicea che non si convenivano ad alixes. dante,
e anche uccidon gli uomini molte volte, non per malizia di loro, ma di
paolo da certaldo, 105: mai non prestare tarme tue a persona che le
cagioni: l'una, che tu non sai quello che se ne vuole fare,
ne vuole fare, l'altra che tu non sai se 'n quel tanto si bisogneranno
pertanto per arme le picche, arme utilissima non solamente a sostenere i cavagli, ma
e con li stinieri in gambe, non molto notarono, che tarmi stesse in fondo
7 (116): arme propriamente, non ne portava in vista. leopardi,
56-12: ed ella ancide, e non vai ch'om si chiuda / né si
il fidanzato è un'arma carica: non bisogna urtarla. soffici, v-1-503:
tu dei saper, signor mio, che non c'è mai stato nessuno del sangue
meglio, che veramente le armi loro non possono essere né più fedeli né più valorose
è la forza politica del nostro stato -ma non è voce buona; dirai invece:
prudenza, / riducendosi il tutto a non dar seccatura / né all'arma benemerita,
. panzini, i-567: i due militi non facevano niente affatto onore alla benemerita arma
cavalieri conviene sapere dell'arme, e non legge. fazio, ii-16-98: erano
essendosi fermate le guerre,... non cessorono per ciò, al principio di
/ che fea tarmi cessar, lunge non era. g. bentivoglio, 4-1307:
soldati, né i soldati prodursi se non fra tarmi. -il combattimento,
, 194: tra oppressori ed oppressi / non pace mai, ma guerra guerra guerra
6. figur. mezzo, anche non materiale, impiegato sia per difendersi sia
dentro al petto suo ciò che la non temperata volontà s'ingegnava di mandar fuori.
sia è la innocenzia, cioè il non offendere altrui. bufi [crusca]:
. manzoni, 429: queste regole non sono forse state... un'arme
dante, par., 6-111: e non si creda / che dio trasmuti l'
tua e farailo per tuo onore, non per onore di dio. aretino, vii-214
e senza pennoncello: segno che egli non combatteva per dama. 9.
ogni augellin securo; / e in selva non s'udìa latrato o corno, /
sp., 26 (443): non voleva che si facesse rumore, voleva
ediz. 1827 (446): non voleva che si desse all'arme, voleva
mestiero dell'arme virtù e prudenza, non fasto e furore. d'azeglio, 1-172
e furore. d'azeglio, 1-172: non ci voleva molto acume a capire che
altra nuova gente d'arme in romagna non rimbalzasse in loro dannaggio, mandarono ambasciadori
duo tanti, o di cento non fallo, / quelli ch'a piè ne
le fanterie con ordini densi combattendo, non potevano gl'incontri degli uomini d'arme
dell'arme, allorché gli altri popoli non consentono di riconoscersi moralmente loro vassalli.
-arma spuntata: senza punta, che non ferisce, non offende. -al figur
senza punta, che non ferisce, non offende. -al figur.: nelle discussioni
ch'ai venir calcate furo; / e non ritenne il frettoloso passo / sin che
ritenne il frettoloso passo / sin che non diè risposta al fier circasso.
dei giovani alle prime armi; essi non chiedono che di spiegare la loro abilità
calvino, 3-45: con tutto che non avesse pensato ad altro nella sua giovane
figur. compagni, 1-21: se non avessono ubbidito, e avessono preso l'
. ariosto, 13-81: e però non vi spiaccia d'ascoltarme, / come
la persona in sicuro, s'egli non si sbigottisce, ma piglia subito le armi
. bentivoglio, 4-127: all'oranges non piaceva il pigliar subito l'armi;
v'ebbe. caro, 10-15: non s'è da me già proibito e fermo
da me già proibito e fermo / che non deggian gli ausoni incontro a'teucri /
(420): della qual vittoria io non cerco che in parte mi venga se
cerco che in parte mi venga se non una donna, per lo cui amore
sp., 30 (517): non passò forse un giorno, che non
non passò forse un giorno, che non si desse all'armi. -figur
d'essere il terzo, ed io non mi contento del secondo luogo; pensate poi
amico di trastevere dà forte all'arme, non avendo in tanto tempo vostra [lettera
e tanto fu detto contro lui che non mai più. -essere in arme,
sapevano di aver perso la guerra. non osavano più mandar gente sotto le armi
chiamato sotto le armi e partendo, non lasciava nessuno che l'avrebbe pensato.
mi volea torre al mio dispetto? / non poteva io venir più tosto,
. b. segni, 90: non voleva far fatto d'arme col turco;
effetto, di momento grandissimo, perché non solo si posavano l'armi tra re tanto
armi. tasso, 6-33: fra noi non s'usa / così tosto depor l'
. -stare con l'arme indosso: non disarmare. boccaccio, dee.,
indosso nel regno nuovamente acquistato, tra nazion non conosciuta e piena d'inganni e di
roma. de marchi, i-240: non tornerà, se vede il pericolo: è
loro le vite, obbligatili prima di non portar più tarmi per gli spagnuoli.
di me? fatti in costà, non mi toccare, ché tu hai troppo fatto
1-2: questa vostra città... non ha mancato giammai insino a qui d'
aveva una corta armicèlla, con la quale non poteva fare quella difesa che con una
è da noi adoperato avverbialmente, e non mai come un nome dinotante una cosa
come un nome dinotante una cosa, non dinotando che un modo. foscolo,
avesse la sua sacca ad armacollo, non aveva bisogno di nessuno al mondo. de
lo portava per abitudine, anche quando non andava a caccia, ma semplicemente a
di questi [libri], dire non altrimenti che se tutto l'avesse letto,
per moltitudine di libri; cioè di non avergli solo, ma di sapergli; e
avergli solo, ma di sapergli; e non mettergli nella biblioteca, ma nella memoria
libri si debbono rinchiudere nel cervello, non nell'armario; altrimenti ni uno sarà
», disse, « che or che non siete alla guerra né in termine de
22 (377): i libri non eran nemmen visibili, ma chiusi in armadi
, ma chiusi in armadi, donde non si levavano se non per gentilezza de'
armadi, donde non si levavano se non per gentilezza de'bibliotecari. verga,
il sole dall'uscio, pensando che non c'è pane nell'armadio, né
deledda, iii-333: aveva fame e non riusciva a trovare la chiave dell'armadio
per modo che a un tratto pare che non vi sia nulla. ojetti, ii-335
ha opinione che 'l suo intelletto, che non sa nulla, sia uno armario d'
3-1-99: chi vuol compor romanzi, e non si tuffa / nel vostro armadiaccio,
fracchia, 631: a caccia guai se non lo accompagnavo fedele come un'ombra,
un'ombra, ma di darmi un fucile non si è mai potuto parlare. «
. da poco però i giornalisti, non sapendo dove più dar di capo per
naviglio, il quale galleggiando in mare non si dissolve pel peso e carico di tante
scudo arma ei la manca, / e non par grave il peso al braccio essangue
/ l'alma che d'umiltate e non d'altr'armo. firenzuola, 235:
armandone; e te [natura] non sospettosa / dietro la tenda ad osservar si
[il palco] sopra sorgozzoni che non toccasse il muro, che fu il modo
. / cura fermezza in armarti e non vista (= apparenza]. boccaccio,
figur. tasso, 713: ora non so perché la fronte e 'l petto /
involta. pirandello, 5-80: ancora non le era arrivata a gli orecchi la calunnia
di vivanda, che stretta di neve / non rechi la vittoria al noarése. idem
. savonarola, iii-432: così tu, non t'armare di logica e di filosofia
appo- stovene di molti di quei che non vi sono; sì che armisi di
dell'eternità, e armati poi di coraggio non meno che di rassegnazione al volere dell'
s'arma sìe d'elo- quenzia che non possa guerriare contra il bene del paese,
come il bac- cellier s'arma e non parla / fin che 'l maestro la quistion
quistion propone / per approvarla, non per terminarla. petrarca, 29-8:
, fedito può egli essere, ma non vinto. imitazione di cristo, i-19-4:
, perché io dubito che la vecchiaia non si riconosca al buio. 22
fanti pagati. tasso, 2-76: o non potranno pur le nostre genti, /
con l'armata navale turchesca, la quale non dee essere molto numerosa. botta,
imperadore] chiamò i suoi cittadini, non potendo con le sue armate ordinarie provedersi
reali », poiché il re nostro non n'ha e non n'ebbe mai alcuna
il re nostro non n'ha e non n'ebbe mai alcuna; così n'
e tutte molto terribili. il re nostro non ha se non un « esercito »
terribili. il re nostro non ha se non un « esercito », per quanto
», per quanto mi vien detto, non molto numeroso, e per maggior disgrazia
« armata ». colletta, 1-i-13: non più armata, ma uomini in armi
buonarroti il giovane, 9-736: non già per arrestarsi in ora breve /
dovevano i soldati circondare il palazzo, ma non entrarvi armatamente, e farvi sangue
: però, al mio parer, non li fu onore / ferir me de saetta
quello stato, / a voi armata non mostrar pur l'arco. idem, 110-4
armati colla corazza. campanella, 1042: non brucia la carta bianca il trapassante lume
bianca man, ch'a me giammai non stese / se non armata, onde
ch'a me giammai non stese / se non armata, onde ne caddi anciso.
sì crudo, che da simile passione non fosse oppresso. idem, dee.
saggio; / quando per la città non è cristiano, / subitamente armato di vantaggio
se da una ostinata ed eccessiva forza non gli è tolto. tasso, 8-3-466
16-iii-236: l'occhio ignudo, e non armato di microscopio, appena appena arriva a
criterio, volendo applicare il quale, non si trovasse a ogni imftiagi- nabile quesito
scorgono darsi da fare intorno a queste cose non sono armati altrimenti che di tubi di
di tua corte, / signor, non cura colpo di tuo strale: / fatto
armata d'ossa, per molto tempo non fu turbato nel suo lavoro. morante,
corteo rombando strepitosamente sul selciato di pietra non ebbe il solito effetto elettrizzante nella folla
2-1-228: che or giù dall'alpi non vedrei torrenti / scender d'armati.
si troverà dinanzi un armato vivo e non un cadavere mencio. baldini, 4-193:
un cadavere mencio. baldini, 4-193: non vuol più sentire parlare né di guerre
nazione rimane sul piede di guerra, pur non avendo intenzioni aggressive, ma per essere
mercatante. e. cecchi, 6-10: non facevano che discorrere, interminabilmente, delle
, e sapeva cavarsela assai bene nel non facile mestiere d'arma trice.
franzese. lampredi, 1-1-146: io non voglio asserire che ogni armatore, nell'atto
atto di esercitare il suo diritto, non oltrepassi talora i confini del giusto,
talora i confini del giusto, e non rechi al bastimento pacifico molestie e vessazioni
e bracciali e gorgiere: / mai non si vide armadura sì bella. machiavelli,
anni che il mio corpo / l'armadura non svestì. manzoni, 89: si
armatura, né più si rialzava se non lo spogliavano. morante, 2-68:
di fuori, se 'l consiglio non è dentro. iacopone, 78-8: descrezion
a te nei veli d'iride natura / non piacque, 0 inverno; e rigida
corna vecchie, e che la nuova non è per ancora spuntata. 4.
che la materia di sopra del peso non la sforzi. b. davanzati, 1-6
per il manco un'oncia più larga che non sarà il diametro della ruota. d'
il sole. baldini, i-655: ora non v'aspettate di vedermi piangere sulla scomparsa
dell'umana generazione: là ov'egli non può vincere co'suoi assalti, incontanente
, acciò che 'l suo intendimento non gli venga fallito. leonardo, 2-116:
che da quella furono fatte, furono non di una gente pri vata
ciò destinate, rompono lance con maestria non piccola. 2. figur.
stimava esser buone. straparola, 1-1: non posso con questo nostro marchese aver mai
tiene in sì continuo esercizio che io non so alle volte se io sia morto o
gli esercizii del corpo, alla donna non si convien armeggiare, cavalcare, giocare alla
braccio lo scudo, in armeggiando / non han, che copra il resto, elmo
. lippi, n-16: e giacchigli non può per quella stanza / armeggiar col
mettervi ad armeggiare con chi l'ama non meno di voi, avete un mezzo assai
, annaspare. salvini, 30-2-85: non essendo [il volgo] capace dell'idea
5-149: a dir ch'io armeggio voi non potete dir meglio, perché non solamente
voi non potete dir meglio, perché non solamente io armeggio in realtà, ma
la sicurezza di un tal metodo, non può non maravigliarsi come armeggino sopra di
di un tal metodo, non può non maravigliarsi come armeggino sopra di ciò alcuni
armeggiando coi suoi due cucchiaini / che non raccolgono mai nulla. pratolini, 9-1008
io risuscito mai, io fo boto di non armeggiare più intorno a'versi. mazzini
: tra quell'armeggiare letterario, io non dimenticavo lo scopo mio e andava guardandomi
ad aprirlo. beltramelli, iii-789: non vorrei poi che i miei casigliani e
armeggiare al buio rabbiosamente, come se non riuscisse ad aprire. jovine, 5-16:
f. doni, 3-2: il petrarca non andò armeggiando con pegasea né con olimpia
in segreto a guisa di congiurati, non ardivano mostrarsi alla faccia del sole.
di prodezza. carducci, iii-26-263: non valse a distrar- nelo né pure un'
machiavelli, 7-40: dubitando che il popolo non fusse, come in sì celebre mattina
guerra / devria guerriero e fabro; e non gli manche / armeggio alcun di quei
ch'io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi, ve la riderete.
e du'altri che... non piace. tommaseo [s. v.
un fine. * egli con tanto armeggìo non fa, ma disfà 1 proprii interessi'
sopra una trave un armellino, / che non vuol ch'altri il guardi, non
non vuol ch'altri il guardi, non che 'l tocchi. bembo, 1-84:
/ bianchezza, in cui mirar mai non mi pento. ariosto, 43-106: un
bestia perché si nutrisce di vilissimi cibi non vai nulla; ma la pelle, per
una pelle di armellino in questa lapponia non costa più di quattro o cinque baiocchi
p. della valle, 1-18: non si fa festa dove non si voglia
, 1-18: non si fa festa dove non si voglia trovare, e fin in
dante, inf., 25-30: non va co'suoi fratei per un cam
., 4-4 (422): non altramenti che un leon famelico nell'armento di
idem, iii-4-44: a te non legne, non fuoco, né incenso,
iii-4-44: a te non legne, non fuoco, né incenso, / non
, non fuoco, né incenso, / non degno armento a la tua dei tate
che venien come un vento, / non come strale, o come uccel pennuto:
tra l'armento, / che quasi ignun non se n'era avveduto. leonardo,
e balia una d'armento / ancor non doma e pavida giumenta. tasso, 6-112
aviso al campo un messo, / che non armento od animai lanuto / né preda
guardo intento. idem, 319: non è glauco bifolco; / non è nereo
319: non è glauco bifolco; / non è nereo arator. proteo è pastore
è pastore, / ma di spumosi e non lanosi armenti. meninni, iii-432:
a chi venendo d'altri paesi, ove non siano, s'incontra di nuovo quivi
, 878: un impero / che armenti non pasce, che biade / non germina
armenti non pasce, che biade / non germina. d'annunzio, ii-762: icaro
per mezzo alla gran città addormentata, non so che mistero quasi di cosa veduta
i-247: gli arsenali, le armerie non bastanti; l'amministrazione pessima. manzoni
l'uomo nasce sprovveduto di armi, non ha le mani? in queste sole egli
le vostre insegne con l'armigera gente non cavalcarono il... terreno lombardo
e sergenti, a guisa cittadinesca e non armigera. machiavelli, 206: [
armigero e desideratore di gloria, tu non ti spaventeresti per un poco di piova
. d'azeglio, 1-144: mio padre non vedeva con dispiacere la smania armigera che
: uomo d'armi. c'è armigeri non armati, e armati non armigeri.
è armigeri non armati, e armati non armigeri. il soldato mercenario, quand'anco
d'intatto, d'ancora vivo, non sono che gingilli da donne: reticelle e
bantur. ab intellectu autem circuii armilla non discrepat, quia ipsa quoque hoc,
conc., ii-152: questi globi non pretendono a tutta l'acutezza di spirito di
augusta armipotente! in pace, / non sembri un campo cinto d'armi attorno
, forse necessario, ma al certo non onorevole. dizionario militare [1847]
che si fa tra gli eserciti di non procedere ostilmente per alcun poco di tempo
abbandono. marotta, 6-13: anzi non stipulai, con le difficoltà iniziali, che
quasi un mezzo, sì che tu non parli a lei immediatamente, che non
non parli a lei immediatamente, che non è degno; e no le mandare in
. varchi, v-381: l'armonia non significa altro nella lingua greca, che una
tutto il resto sia perfetto, l'armonia non vai nulla, e se ogni cosa
e il sonator cattivo, l'armonia non è da niente, se la musica è
musica è composizione goffa, l'armonia non ti contenta, e se le parole che
a la tigre sola / l'armonia non aggrada. gaudiosi, iii-458: vaga
, alla campagna / cantando vai finché non more il giorno; / ed erra
: è di voci armonia, che non intera / giunge, e si perde
foscolo, sep., 27: non vive ei forse anche sotterra, quando
l'armonia de l'occhio, e non si lasciano vedere sanza fatica del viso,
. firenzuola, 538: la bellezza non è altro che una ordinata concordia e
può generare in certo modo crudezza, non essendo da alcuna armonia temperati, né
, a cui tende la varietà dei mezzi non pochi e soverchi, di tal guisa
materia da poema o da serie e non piccola d'inni. d'annunzio,
; e a poco a poco da quel non mai veduto accordo audace d'archi a
: critico molto sfacciatamente tutti quelli che non scrivono in armonia alle mie nozioni. linati
: il mio supplizio / è quando / non mi credo / in armonia.
etc.; anzi per schivare tale armonia non dovrà il compositore moderno servirsi d'altra
sangue o dall'armoniaco sale si cavano non meno pungono, lacerano, ed infiamman
v-18-95: e però che per molti non si tace / l'àlbor melopo, che
senza la regola armonica... non ci siamo contentati dell'accordo, comune e
accordo, comune e participato; che non ha altre consonanze che l'ottava nella
dilettar l'orecchio; e per avventura non si sa far altro, studiandosi solamente
intendimento di tutte le arti, contribuì non poco l'armonica parola de'poeti. leopardi
. d'annunzio, iv- 1-551: non è questa la regola. bisogna che la
ii-6-390: col parlare di calma, non intendo godimento e riposo, ma fatica e
: l'aspetto di certe nostre campagne non è meno armonico e consapevole di quello
arimmetica o geometrica o armonica, se non un ordine di cose scambievolmente corrispondenti,
di cinese, a'quali come punto non piacciono i nostri ripieni, avvegnaché armoniosissimi
accenti. segneri, ii- 254: non però più gioconde ed armoniose [le cetre
alfieri, 36: deh, che non è tutto toscana il mondo! / che
verso è sonante,... non posso dire armonioso se per armonia vogliamo
, i-188: il caso di calandrino non è più soltanto lo specchio di una brigata
belli dell'opera. ojetti, ii-737: non riesco a distinguere i volti delle
giusti, ii-542: per la satira, non lasciare i versi dell'altra maniera,
rucellai, 2-9-1-26: così dunque quel che non potea per sé apparire, né aver
.. risulta da certe parti che non sogliono armonizzare e convenire insieme. tommaseo
s. v.]: colore che non armonizza col soggetto. -parti d'un
soggetto. -parti d'un tutto che non armonizzano tra sé. -metro che
armonizzano tra sé. -metro che non armonizza al tema. -idee, sentimenti
. -idee, sentimenti che tra loro non armonizzano più o meno. -tempera- menti
: crederei, disse, che or che non siate alla guerra né in termine di
e guasti dalle fatiche e dalle piogge non solo gli arnesi de'cavalli, ma
con una barba ispida e lunga di non so quanti giorni. 5.
dozzina di giovani in una stanza dove non era altro arnese che libri negli scaffali,
del copioso arnese, il quale da noi non molto lontano andava, e del nostro
assalirci e 'l privarci del nostro arnese non occupò più che un medesimo spazio di
della sua [donna] turbato, non con altro cuore gli apparecchi e le
. l. bellini, 1-600: io non pensavo ad altro che al non far
io non pensavo ad altro che al non far romore, e però tutti i miei
da calza, che sono arnesi che non danno noia a nessuno. collodi, 12
li cercano a tastoni sotto i trucioli, non mi son fidato mai. beltramelli,
arnesi da giardinaggio. bontempelli, 9-140: non potere darti un po'della mia vita
voleva foggiarne un bell'arnese da guadagno non per lei ma per sé.
strumento generico, indeterminato, del quale non vengono specificati né la qualità né il
/ che già 'n questo paese / non piace tal arnese. collodi, 500:
tutta la classe. pea. 3-140: non poteva proprio transigere con certi arnesi.
lui va dicendo che è un filosofo, non è vero, non gli date retta
è un filosofo, non è vero, non gli date retta, è una cattiva
. dice di noi cose obbrobriose, che non sono vere. 13. locuz
vestire riccamente o poveramente; avere o non avere un aspetto decoroso; anche:
là assai poveramente in arnese, più non sappiendo che aspettare dovessono, se non
non sappiendo che aspettare dovessono, se non misera vita sempre. idem, dee.
: notò che veramente le sue scarpe non erano in molto buon arnese. negri,
per mano: i meglio in arnese non portano altro all'infuori della maglietta ragnata
e morente. borgese, 2-366: non osava liberarsi mettendo fuori senza pietà la
palazzeschi. 3-100: in quella casa non andava mai nessuno, salvo la mattina
da soldati. alvaro, 2-226: non si erano accorti d'essere male in arnese
alcuni suoi amesetti, affine cha ella non si partisse. baldinucci, 1-93: non
non si partisse. baldinucci, 1-93: non era egli sempre tanto accorto, che
dei quali ei s'andava provvedendo, non venissero talvolta sotto l'occhio del padre
, 3-52: costum'è di saggi'uomo non trarre d'arnia veneno, ma
api di qualche amia o bugno non si determinino a volare, in tal caso
le foglie de la serpentaria, ma non tanto macchiate; il gambo dodran- tale
francesco da barberino, 249: gli aromati non spandono se non quando s'incendono lo
249: gli aromati non spandono se non quando s'incendono lo suo odore. cavalca
rupe / prezioso vasello, onde traluce / non volgare confetto, ove gli aromi /
esteriori del vaso che poco contano se non vi si contiene un aroma odoroso ed
aroma / era del cuor la lacrima non pianta. idem, iv-2-108: su l'
a quello dolce e inebriante delle uve che non riuscivano più a contenere i succhi e
pallavicino, 3-3-531: fu assai che non vi desiderasse [nella risposta] più d'
balsamo aromatico e del pevere, / non mescoli il carbuncolo potabile / col rodano
un poco all'aromatico, et quando non è matura si mangia, come le
molto che il naso lo braccheggi, non lo rinviene. gazola, i-676:
scorgerne dai finestrini / i larici se non ai tronchi, / e per brandelli.
/ a tal da cui la nota non è intesa. cantari, 255: cantar
cielo e vibrante e risonante con echi non mai più uditi nei cuori.
ove il brusìo / del tempo più non affatica...: a scuotere /
poetica. battista, iii-398: rubar non penso, abbandonato il canto, /
della vecchia classe [borghese], non di quella così variopinta, venuta su all'
di fili che arpeggino al vento. ma non possono essere che queste farfalle.
che uffizio del cantore sia cantare, non gorgheggiare ed arpeggiar le ariette.
sminuire o diminuire uno strumento, altro non è che passeggiare sopra le corde di quello
: in cui le note si percuotono non insieme, ma una dopo l'altra
un poco. de marchi, 91: non esca per ora dagli arpeggi. adagio
. palazzeschi, 3-235: le dita non erano pervenute all'agilità necessaria, e
ungaretti, i-60: una volta / non sapevo / ch'è una cosa / qualunque
l'edificio, il quale per necessità non si può fare se non di molti pezzi
per necessità non si può fare se non di molti pezzi di pietra, essendo
2-1-220: spedita giustizia si faria, se non si trovassero dottori, procuratori, notari
. cecchi, n-2-5: l'arpia per non ispendere / berebbe piscio d'asino.
vezzosa ma grifagna, che, se non gli sporca la mensa, gli allorda
modi di stillarmi il cervello, 10 non arrivo a trovar la via dopo più di
gli arpioni e 'l chiavistello, / che non sentissi quando un uscio aprivo. c
dove 'l padron vuole, / onde mai non si scioglie. idem, 9-550:
agli arpioni del suo amico macellaio, non aveva mai considerato che il corpo umano è
alvarpione: rinunciare a qualche cosa, non pensarvi più. b. segni,
b. segni, 9-87: per non appiccare alcuna voglia agli arpioni, siccome
. lippi, 2-11: ancorch'io non ne faccia alcun disegno, / e tal
f. negri, 372: allora non perde tempo l'arponiere, ma dando
dei claustrali, 440: acciò che noi non pensiamo che l'arra sia la somma
! dante, inf., 15-94: non è nuova alli orecchi miei tal arra
e tale arra, cioè tale annunziazione non è nuova agli orecchi suoi, essendoli
e'giuramenti e le promessioni de'giovani, non sono ora di nuovo arra di inganno
tornerò a'miei compagni e dirò loro che non tardino a venir fuori. tasso,
, 9-7-6: « est autem arra non solum sponsio coniugalis, sed etiam prò
conpletur. est enim arra conplenda, non auferenda; unde qui habet arram non
non auferenda; unde qui habet arram non reddit sicut pignus, sed desiderat pienitudinem;
ch'io fo quassù nell'alto per non affondare e sommergermi, ve la riderete.
, 10-128: ci si arrabatta per non morire, e non si sa che siamo
si arrabatta per non morire, e non si sa che siamo vivi soltanto per
manovre. 2. prov. occhio non vede e cuor non s'arrabatta:
. prov. occhio non vede e cuor non s'arrabatta: ciò che si vede
per proverbio sogliam dire, / occhio non vede e cuor non s'arrabatta, /
dire, / occhio non vede e cuor non s'arrabatta, / l'affanno cominciossi
chi è morso da un cane arrabbiato non solamente egli arrabbia e teme l'acqua
samminiato [petrarca], ii-336: tu non udirai ragliare gli asini, ruggire i
malmantile, 464: quando i mestieri non lavorano, si dice: i legnaiuoli
calzolai, arrabbiano dalla fame, cioè non hanno da lavorare. 3.
egli ha il cibo che vuole, e non trova mai luogo insino che non l'
e non trova mai luogo insino che non l'ha. arrighetto, 226: che
(i-52): ella a modo alcuno non si voleva dar pace, ed essendo
nella stizza, e mostra segni di non volere, o non potere star forte
e mostra segni di non volere, o non potere star forte, e aver pazienza
s'arrabbia. baretti, i-203: non ci penso più, per non avermi ad
i-203: non ci penso più, per non avermi ad arrabbiare. idem, ii-44
disprezzano: ma tristo e beato chi non s'adira. verga, i-74:
. panzini, ii-129: quante volte non mi sono arrabbiato per quella storia delle frecce
dispetto. silone, 5-17: tuttavia non riusciva a ingoiare l'affronto del falso
awertiscano i contadini... di non lavorar mai il terreno che la terra
asciutta, ché la terra arrabbia, e non vi fa mai nulla alle volte sino
. locuz. - ch'io arrabbi se non è vero: forma enfatica di asseverazione
. menzini, 6-33: quel che non han potuto fare né il diluvio né
credo. fagiuoli, 3-2-153: giuramento non v'è che sia più fiero / per
ch'i'arrabbi com'un can, se non è vero. -ch'egli
era troppo pepe, mi piace ma non lo sopportano gl'intestini. =
trovare perdono, come ciechi, arrabbiatamente non si movessero à tormentarli. magalotti, 20-127
metropoli di cipro arrabbiatamente ferivano, parevano non poter vivere, se famagosta non possedessero
parevano non poter vivere, se famagosta non possedessero. manzoni, pr. sp.
dì morì disperato. pulci, 13-52: non fu mai lupo arrabbiato né cagna /
267): avevan paura che il cane non fussi arrabbiato, perché continuamente urlava.
morsicati da cane arrabbiato o gatto, che non si sentono male per spazio di quaranta
, tu mi volevi congedare? e non sapevi che sarei diventato un cane arrabbiato
avrei morso tutti? verga, i-190: non potendo più graffiare, mordeva come un
536: ma in un ospizio non ci vado a farmi rinchiudere, a
avvezzo come sono alla cattedra di bologna, non posso contenere una irritazione nervosa, quando
1-iii-59: al che gli arrabbiati anticlericali non dicevan certo di no. 4
dar di morso ad un limoncello verde non si sente a un gran pezzo quell'acido
che il prosciutto era salato arrabbiato, da non mangiarsi. -secco, magro
già fra girolamo tutti quelli i quali non credendogli, oppugnavano l'opera sua.
, e di molto maggior qualità, che non erano quegli che soli volevano esser nostri
facea scolar di scaramuccia, / e non mi tapinava ragazzetto, / arrabbiatel che alle
propriamente part. pass, di un arradunare non altrimenti attestato. arraffare,
. calvino, 3-87: 1 valletti non han fatto a tempo a porgere i
2. impadronirsi in modo violento (ma non senza destrezza) di qualche cosa;
il frate, sì 'l teme e non vuole, ma schifalo, e dice che
eletto consolo, sì a furia, che non ebbe agio d'abbracciare i figliuoli.
gramo arramacciato giù col falcione, che non mi so quanti occhi io mi abbia o
arramato, agg. dial. uva non giunta a maturazione, a causa di
ma sono poeti per una cieca imitazione, non per intendenza architettonica, come furono i
arrampicarsi. mattioli, 1-575: non vi si mettono mai lunghi pali,
mettono mai lunghi pali, perciocché non vi si arramperebbe, come vi s'arrampano
così conquistare la sommità dell'olmo, che non avevano mai esplorato, per esser alto
aiutava con una mano, dicendo che non avessi timor di cadere. verga, i-i77
sul capo, videro al certo, non fu illusione, la bianca figura arrampicarsi
faggi piccolo e nero / si vede e non si vede più. d'annunzio,
e n'ho spesi assai, sicché non me ne restano molti; pure non
sicché non me ne restano molti; pure non me ne do pensiero, perché i
essi si sono arrampicati mediocremente bene e non hanno gran bisogno di me.
di vecchissime alberature. stuparich, 2-568: non erano treni, erano convogli di bestie
, avanti a tutti, più scuro, non è la pulce dei pirenei?
faticosamente. govoni, 3-254: più non gli resta che la carreggiata / dove
vien dove n'ha a ir, non dico a once, / ma a catinelle
'l traditore arranchi, / perché da lui non levava le ciglia. m.
gli pesava tutto sulle spalle, sicché non avrebbe durato nemmeno sei mesi, arrancando per
con tutte le forze disponibili, certo non era più la travolgente galoppata di una
arranca arranca, / che la ciurma non si stanca, / anzi lieta si rinfranca
stretto alla stiva di una galea, non avrebbe potuto arrancare con maggior lena sul
di un paiuolo che pareva uno staio, non rimenasse infaticabilmente il giallo pane. d'
, e spuma. ché fi mare non ama fi lento arranchìo asmatico dei vecchi.
6-62: e teme, ch'alia fin non l'arrandeili / per la finestra,